Sottoscrivo ogni singola parola che hai detto, in particolar modo la parentesi che hai aperto sui personaggi e sull'importanza di sapere a grandi linee che cosa è che si sta scrivendo. Da che ho memoria ho sempre raccontato storie buttandomi nella trama, senza sapere dove stavo andando e, non per niente, ho sempre abbandonato tutto. La prima storia che ho concluso è stata un racconto breve di circa 30 pagine ed è successo l'anno scorso nonostante siano più di sei anni che scrivo assiduamente. A rileggere adesso qualsiasi mio lavoro passato mi vengono i brividi e mi chiedo PERCHÉ: oggettivamente molti sono brutti, altri non sono stati editati e, semplicemente, altri erano immaturi. Mi ci sono voluti anni per trovare il mio stile, la mia voce e, anche una volta trovati, non solo si continuano a perfezionare ma non sono serviti a nulla di /concreto/ fino a quando non ho scritto il racconto di cui parlavo prima. Nonostante riconosco l'importanza di essi e non ne cambierei neanche uno, sono stati semplicemente lunghi anni di puro esercizio. Perché? Perché è stato grazie al racconto breve che ho avuto una spinta e sono finalmente riuscita a vedere gli elementi per me necessari al fine di scrivere una storia: conoscere i personaggi e più di tutto avere un plot. Dopo aver buttato giù quella storia non ho scritto nulla di così lungo per un lungo periodo, mi sono limitata a racconti ancora più brevi, storie che volevo raccontare ma che non richiedevano di occupare più delle loro 15 pagine. Non mi dispiace, comunque, perché come dicevo prima mi è servito da esercizio. Ad Aprile, poi, ho avuto l'illuminazione per la storia che sto attualmente scrivendo ma non ho avuto un'idea, bensì è spuntato un personaggio nella mia testa, poi il secondo, il terzo e così via. Ho visto tutti così chiaramente nella mia mente che scrivere di loro era il minimo, ma ci è voluto tempo: capire chi fossero e dove volessi esattamente inserirli è stato un lungo processo. Ho iniziato a stendere, capitolo per capitolo, una trama perché è così che funziona per me. Per altri ovviamente il processo potrebbe essere diverso ma sapere esattamente, passo per passo, cosa succeda nella storia per quanto mi riguarda è fondamentale. Anche il solo processo di capire chi fossero i personaggi mi ha impegnato settimane, successivamente appuntare la trama capitolo per capitolo mi ha occupato più di due mesi e, non per niente, ho iniziato a /scrivere/ effettivamente questa storia solo all'inizio di luglio: i due mesi e mezzo precedenti sono stati solo ed unicamente un continuo cercare di far combaciare tutti i tasselli. Tasselli che, ovviamente, non combaciano del tutto: non ancora. L'importante però è sapere la direzione verso la quale mi sto dirigendo, poi si vedrà nella fase di editing. Questa è la prima storia vera e propria che conto avrà più di 200/300 pagine a cui sto lavorando, mi ci sono voluti 7 anni prima di arrivare a qualcosa di così strutturato ma sento che ne sia valsa la pena. Probabilmente non sarà un capolavoro, essendo appunto la prima cosa dalla mole così grande che provo a buttare giù, ma, come dicevo prima non è importante perché è così che si migliora in generale nella vita: provando. In ogni caso tutto ciò non sarebbe stato possibile se non conoscessi come le mie tasche questi personaggi e se non fossi così in sintonia con ogni singolo di loro: sono stati praticamente loro a dirmi dove andare a sbattere la testa, io non ho assolutamente fatto nulla, ho solamente trascritto la storia che volevano raccontassi ed è una sensazione incredibile che auguro di provare ad ogni persona che ama quest'arte. Detto ciò la pianto con questo commento lunghissimo, però sappi che è anche colpa dei tuoi video che danno sempre non solo degli ottimi consigli ma anche dei buoni spunti di discussione, un bacione Matteo e continua così!
@giulyblaziken2687 жыл бұрын
meddleabout alla fine l'hai pubblicato quel libro? Se sì voglio assolutamente leggerlo!
@marcofrassini91724 жыл бұрын
Io invece parto da un procedimento diverso. Parto da quello che è "il senso" della storia che voglio raccontare. Già dai tempi dell'università mi resi conto che i testi scientifici che studiavo, quando li avevi capiti bene, li potevi riassumere in una frase, in 2 o 3 righe al massimo. Certo erano libri lunghi e divisi in tanti capitoli, ma quello che alla fine voleva dire il libro era una cosa, un concetto , e tutti i capitoli servivano proprio a dimostrare quel concetto. La scrittura creativa è diversa da quella scientifica ma vi assicuro che, se un romanzo lo hai letto bene, il senso, quello che quel romanzo davvero vuol dire lo puoi riassumere in 2 o 3 righe, stessa cosa vale per un racconto o per un film. Le pagine del libro, la storia o trama del libro per me serve a "nascondere" questo messaggio, questo senso ultimo del libro. Come una metafora. Il Signore degli anelli per esempio, in due righe, è la lotta quotidiana del buon cristiano contro il peccato e il tentativo dell'uomo di combattere e distruggere le tentazioni. L'anello (che non a caso deve essere distrutto dai nostri protagonisti) rappresenta proprio il peccato, la tentazione che l'uomo deve distruggere per essere un buon cristiano (non lo dico io eh, l'ha detto Tolkien stesso spiegando il senso del suo libro). Visto che dire al lettore "il buon cristiano deve affrontare la sua battaglia quotidiana, nel viaggio della vita, per distruggere il peccato e le tentazioni, fra cui anche il desiderio di onnipotenza" sarebbe poco interessante e creerebbe l'effetto catechismo l'autore deve nascondere il messaggio e trovare dei personaggi ed una storia che siano delle metafore del messaggio, del senso del libro. Ecco allora che spunta fuori un anello che attira su di sé le bramosie di tutti gli uomini e che da a chi lo possiede il potere assoluto. Ecco allora che lo scopo dei nostri eroi è distruggere l'anello, ecco allora che anche i nostri eroi subiscono il fascino e il richiamo dell'anello, perché nessun essere umano , in quanto tale, è immune dal richiamo del peccato etc etc. Se sai qual'é il senso della tua storia , sai anche dove deve necessariamente andare, e vedrai che non ti arenerai a metà strada. Perché i personaggi in primis, a partire dal protagonista, saranno scelti proprio per essere una buona metafora di quelle due righe che sintetizzano il messaggio del tuo libro , stessa cosa vale per la trama e gli eventi. Io prima di scrivere una storia parto sempre da quelle due righe che la sintetizzano, parto dal senso della storia. Anche perché, personalmente, scrivo perché mi piace raccontare le lezioni che imparo dalla vita man mano che cresco. Il tutto sta nel nasconderle in maniera avvincente.
@labestiadeltubo83304 жыл бұрын
Minkia, e datti una frenata. Ma non facevi prima a scrivere a questo ragazzo "scopiamo"?
@STUPIDVIPs8 жыл бұрын
Grazie Matteo! Mi é sempre piaciuto scrivere e l'ho sempre fatto ma da qualche anno, circa, ho smesso completamente di credere in me stessa e quindi non scrivo più. I tuoi consigli sono preziosissimi, spero di ritornare presto a scrivere! Ti seguo sempre e ti adoro, grazie ♥♥♥
@dilkifernando59828 жыл бұрын
Sei stato davvero molto utile! Sto scrivendo un libro che sta avendo successo nel sito di wattpad. Ho ascoltato per bene i tuoi consigli e devo dire che li ho eseguiti meglio che potevo! Sei stato coinciso e chiaro, adoro le persone chiare che sanno come esprimersi! Grazi mille, un bacione e a presto
@xlovetaylorrr8 жыл бұрын
Ciao Matteo! È solo da qualche giorno che ti seguo e devo dire che è un piacere sentirti parlare! Mai un commento inutile o una parola fuori luogo: ascoltandoti si capisce immediatamente che sei una persona colta e che sa ció di cui sta parlando.Ho cominciato a seguirti perché ho notato le tue recensioni sui disastri editoriali che stanno popolando la nostra generazione, pensando, oltre che di capire quanto /effettivamente schifo/ facciano certi libri di cui si sente straparlare, anche, sì, di farmi qualche risata (anche amara). In realtà, mai avrei potuto sbagliarmi di più: certe recensioni mi hanno messo un'ansia assurda. Ti spiego perché: nell'analisi di certi...ehm, libracci, ho prestato particolare attenzione agli errori che vi erano presenti, che fossero di trama, personaggi, caratterizzazione, composizione e quant'altro, e fin qui niente di strano; nonostante una sensazione strana, ho continuato a guardare, giustamente credendo di potere guadagnare anche io dagli errori altrui. Alla fine mi sono ritrovata a togliere mano al mio primo romanzo perché ho il terrore di ricadere negli errori altrui, che il mio libro si riveli una schifezza immensa, che chiunque abbia un minimo di 'scuola' si senta puramente male leggendolo, dubitando di me stessa in maniera vergognosa. Ora, tu starai pensando "Beh, vuol dire che dovresti veramente rivedere qualcosa", ma il punto è che sono pienamente consapevole di tutti i punti che vanno curati in un libro e tutte le persone che mi circondano e che hanno letto qualcosa di mio (e fortunatamente non si tratta esclusivamente di amici e parenti) concordano sul fatto che io sappia veramente scrivere (seppure io mi ammazzi per migliorarmi ogni giorno di più). In altre parole: mi sono cacata sotto perché pensavo di non sapere scrivere, ma HEY, ho appena guardato questo video e so per certo che ho passato tempo innumerevole a riflettere su ogni aspetto di una storia, così come so che ne passeró altrettanto man mano che procederó nel mio viaggio. So di avere fatto miliardi di mappe concettuali, di essere stata disattenta a lezione per pensare alla caratterizzazione dei personaggi, di avere letto, riletto e straletto i capitoli man mano che li scrivevo, di avere pensato alle situazioni "clou" e a come risolverle, ai vari eventi scatenanti e, per la prima volta nella mia vita di scrittrice, alla trama della futura serie di libri per intero, cercando di farmi un quadro generale che allo stesso tempo concerne i dettagli che dovranno popolare i volumi e ricollegarsi e risolvere un unico quesito.Quindi, dopo questa parentesi lunghissima (che comunque dubito abbastanza tu abbia letto, in verità) cosa è che effettivamente voglio dire? Che continueró a guardare i tuoi video, nonostante mi facciano venire un'ansia pazzesca, che continueró a scrivere il mio primo romanzo perché tutti cominciamo e DOBBIAMO COMINCIARE da qualcosa, che continueró a fare attenzione ai dettagli, ma anche al quadro generale della trama, anche più di prima, e che non mi faró sopraffare dalle insicurezze (infondate, mi dicono dalla regia!).Terminato il commento chilometrico, spero che tu o qualcuno dei tuoi seguaci abbia letto e si sia ritrovato, oppure si sia sentito rincuorato, o ancora mi abbia detestato pensando "oh, ancora queste quindicenni che scrivono, bleah".Eh già, le quindicenni scrivono. Ma sarebbe un bel problema per la letteratura di domani se le quindicenni che hanno la passione per la scrittura non la praticassero.
@shatiaslove8 жыл бұрын
Quanto mi sono ritrovata in ogni parola. Nell'ansia di non scrivere bene, nell'ansia di non caratterizzare abbastanza, nell'ansia di non farcela. Ti capisco a pieno e sappi che non sei l'unica, anzi, credo che nell'anima di ogni scrittore ci sia una parte insicura e un'altra sicura, credo sia normalissimo, quasi ovvio, perché è questo che rende lo scrittore uno scrittore, a parer mio, avere fiducia in sé, ma non credere di essere l'unico e il solo, credere di doversi sempre migliorare. I migliori artisti - le migliori persone - sono proprio quelli che sentono costantemente il bisogno di migliorarsi, di imparare, di studiare. Continua a scrivere, continua a leggere (perché leggere fa sempre bene), continua per la tua strada, e buona fortuna! xx
@lapapayagaya8 жыл бұрын
Io solo pendo dalle sue labbra manco fosse Alberto Angela che mi fa una lezione su Alessandro Magno dal vivo?
@francescamarangi92798 жыл бұрын
no ahahahahahahah
@labestiadeltubo83304 жыл бұрын
Come?
@vyandersen6828 жыл бұрын
Ciao! ^^ Ti seguo da un po' e ti ammiro molto, anche se leggi libri del tutto diversi da ciò che leggo io - ossia fantasy e sci-fi. Di solito nemmeno commento i video su KZbin, ma questa volta mi sento di aggiungere qualcosa ai tuoi consigli, dal mio punto di vista di lettrice - e aspirante scrittrice - di narrativa fantastica ^^ E cioè l'importanza della documentazione. Soprattutto quando si tratta di creare un mondo da zero in modo che sia coerente con se stesso, ma anche quando si ambienta una storia nella realtà, credo che ogni dettaglio debba essere sensato - anche a costo di passare mesi sui libri a studiare gli argomenti di cui si vuole parlare. Sembra una cosa ovvia, ma da quello che leggo talvolta evidentemente non lo è XD Poi, io quando leggo presto molta attenzione all'ambientazione, per cui cerco di farlo anche nella scrittura. Ma sto divagando. Comunque, complimenti davvero, trovo che tu sia una persona molto intelligente e acculturata - e hai ottimi gusti musicali. E poi le tue recensioni trash fanno morire dal ridere XD
@annaionita67198 жыл бұрын
Sei molto bravo a spiegare;)!
@mariannabasilico1156 жыл бұрын
Hai un cervello fuori dal comune..ma non solo. Non è da tutti regalare queste preziose nozioni spiegate in modo così nitido e accattivante...grazie Matteo!
@salparadise40358 жыл бұрын
Sono una grande lettrice, scrivo da quando sono bambina, ed ora, diciannovenne, sono riuscita a concludere quattro romanzi, più o meno apprezzabili, che in un futuro mi piacerebbe provare a pubblicare. Purtroppo, però, mi sembra che in questi ultimi dieci-quindici anni vi sia stata un'enorme crisi sia dell'editoria (che, come mi pare anche tu abbia detto, pubblica vere e proprie follie), sia della letteratura italiana stessa (trovo raramente scrittori italiani che sappiano interessarmi). Diventa sempre più difficile anche per giovani scrittori di talento emergere, e credo che questo sia un vero peccato. Ma a parte ciò, volevo chiederti #faq so che apprezzi Burroughs, cosa ne pensi del resto della Beat Generation (Ginsberg, Kerouac ecc)? Grazie mille, ti seguo sempre!
@MegaFreddie468 жыл бұрын
Posso sposarti? :) 1) Hai come foto del profilo Jim Morrison; 2) sei interessata (e quindi suppongo che ti piaccia molto) alla scena letteraria americana del dopoguerra, avendone citato i grandi maestri (poeti e romanzieri); 3) hai 19 anni, quindi hai un'intelligenza precoce, mentre io ne ho 21, quindi non c'è molto divario temporale; 4) scrivi molto Cosa si può chiedere di più? Preciso che io sono contro il matrimonio, ma quando vengo a conoscenza dell'esistenza di ragazze così intelligenti e interessanti (a differenza della massa informe di oche) mi commuovo e credo nella razza umana e nelle sue convenzioni sociali ;) Quindi, quando fissiamo il matrimonio?
@salparadise40358 жыл бұрын
Sei la dolcezza! Immagino che settembre sia un mese perfetto per un matrimonio in gran stile, ma solo se Matteo Fumagalli ci fa da wedding planner per un rito esclusivamente trash!
@MegaFreddie468 жыл бұрын
Sarebbe fortissimo. Matteo primo nella lista degli invitati (anzi, dei pretesi, perché non lo invitiamo, LO PRETENDIAMO!). Ora che ci penso, però, la decisione del matrimonio forse è un po' troppo prematura, non credi? Prima dovremmo conoscerci, no? Hai un profilo Facebook? Mi sembra cosa buona e giusta approfondire la nostra conoscenza prima di prendere un impegno tanto grande, altrimenti rappresenterebbe solo un matrimonio combinato dallo spirito di Jim ;) Per iniziare mi presento: mi chiamo Paolo, come avrai capito dal nome utente "PaulGenesis". Su Facebook mi chiamo Paolo Gabriel Boccacci.
@salparadise40358 жыл бұрын
Mi dispiace, non sono più su facebook da un po', diciamo che mi sono allontanata da quasi tutti i social network ahaha
@MegaFreddie468 жыл бұрын
Peccato! :( Cioè, fai bene a stare lontana dai social network, farebbe bene anche a me staccarmi un po' dai meccanismi della condivisione e della comunicazione virtuale che limitano le relazioni umane. Possiamo contattarci in altra maniera? Non so, un email ... la mia è matrix951@live.it La mia insistenza è dettata dal reale interesse che ho di conoscerti, dal momento che sei una ragazza particolare, in senso positivissimo. Quando mai capita di conoscere ragazze così intelligenti e uniche?
@giotesta8 жыл бұрын
Sono felice di averti scoperto, le tue parole sono oro!
@marialaura79348 жыл бұрын
Grazie mille per i consigli, sto cercando di mandare avanti un progetto e ci tengo davvero tanto che venga portato a termine in maniera corretta. Farò buon uso dei tuoi suggerimenti, grazie per questo video😉
@sweetfoxy847 жыл бұрын
"L' incidente scatenante" mi hai proprio illuminato...Grazie!!
@MegaFreddie468 жыл бұрын
Io scrivo soprattutto poesie. Spesso mi sono fatto corteggiare dall’idea di scrivere qualcosa di più lungo e strutturato. Ho scritto qualche racconto, ma non sono mai andato molto lontano, le mie “opere” sono perlopiù monotematiche. Il fatto è che, quando scrivo qualcosa che non sia poesia, senza volerlo scelgo sempre di parlare di un contesto specifico che mi ispira. Mi faccio influenzare soprattutto dal cinema (molti mi hanno detto che il mio modo di scrivere, anche in poesia, è molto cinematografico, evocativo e allo stesso tempo molto legato all’immagine, al fotogramma). Mi sto impegnando con la doverosa frequenza nel tentativo di affinare le mie capacità a livello di scrittura, voglio trovare il mio stile peculiare, ma assolutamente - ci tengo a precisarlo - non voglio essere monocorde, cerco di evitare in modo assoluto di risultare scontato da un’ “opera” all’altra. Naturalmente deve esserci un motivo ricorrente, una peculiarità, è inevitabile (cosa buona e giusta), però ci tengo che ogni cosa che scrivo con un titolo diverso abbia anche una diversità che faccia dire al lettore (e a me stesso) “Questo è interessante”. Non punto alla realizzazione dell’opera letteraria del secolo, ma alla realizzazione di qualcosa di interessante ogni volta, che però vada visto come parte di un percorso legato alla mia sensibilità riconoscibile.
@perlina1238 жыл бұрын
Ciao! Grazie per questo video, l'ho trovato davvero molto utile e interessante, terrò a mente tutti i tuoi consigli. Trovo i tuoi video in generale molto belli, apprezzo molto che tu sia così spontaneo e schietto.
@gabrielegagliardi39566 жыл бұрын
Gattaca è un ottiimo esempio di un cambiamento tecnologico che può rinverdire la sinossi di un'opera. Un classismo dovuto alla costruzione in laboratorio dell'individuo, al quale si riallacciano temi archetipici come singolo/società, fratello prediletto/fratello dileggiato, dinamiche familiari etc etc etc
@maiaiam54678 жыл бұрын
oddio che voce rilassante!!!! :-)))
@nealcarter96048 жыл бұрын
Ciao Matteo! Sono nuovo sul tuo canale, ti seguo giusto da qualche settimana ma ti sto apprezzando moltissimo. Proprio perché riesci a essere sempre obbiettivo e percepisco una profonda esperienza negli argomenti che vai a trattare. Una cosa che ci distingue ma che ammiro in te è la tua capacità di riuscire a leggere qualsiasi tipo di libro, molte volte ben sapendo che ti aspetterà una lettura da suicidio, come molti libri trash che hai avuto coraggio di leggere. Ecco io quei libri non li tocco neanche. Tu ovviamente hai il tuo canale e recensioni di questo tipo sono in un certo modo obbligatorie verso chi ti guarda, ma dal tuo punto di vista vale veramente la pena buttarsi in queste letture mediocri? Lo chiedo proprio come consiglio. Dovrei sforzarmi anche io a leggere di tutto anche sapendo che finirei per leggere cose oscene? Infatti, non per fare il "so tutto io" mi basta leggere la trama di un libro per capire il livello della storia, e ti giuro, non mi sono mai sbagliato. Se percepisco un libro come sopravvalutato semplicemente non lo leggo. In merito ai tuoi consigli. Sono ottimi. Vorrei solo andare a rafforzare alcuni concetti che hai espresso. Per prima cosa secondo me molti vogliono scrivere solo per il fatto di voler esprimere pensieri o stati d'animo, arrivando a immaginare una scena d'amore, d'azione o anche drammatica credendo che da quella ci possano costruire un romanzo intorno. No. Non funziona così. Se avete idee, e sentite il bisogno di scriverle, scrivetele. Ma senza imporvi che da quelle idee ci scriverete un romanzo. Anche io molte volte ho sentito la necessità di scrivere ma non per questo ho poi realizzato un romanzo con l'intento di farlo leggere a terzi. A volte scrivere è la miglior cosa che si possa fare per NOI stessi, e non per gli altri. Magari scrivendo di una scena potremmo finire per rievocare sentimenti che portiamo dentro, ma lo stesso effetto magari non si avrebbe per altri lettori a cui sottoponete il vostro scritto. Quindi se sentite il bisogno di scrivere fatelo. Ma consapevoli che in primo luogo quello che andrete a scrivere è per voi. Perché questo? Perché il miglior modo di imparare a scrivere è proprio scrivendo! Ci sono un sacco di aspiranti scrittori che credono di essere in grado di scrivere un romanzo senza aver mai scritto più di qualche pagina di pensieri. Non funziona così. Un romanzo ha tempi ben precisi, sia nelle descrizioni, sia nella trama e soprattutto nei dialoghi. Un romanzo senza dei buoni dialoghi è un romanzo che non vale la pena leggere. Perché il dialogo è ciò che più esprime i personaggi, e se i vostri personaggi quando parlano non trasmettono nulla allora non sono personaggi che vale la pena trattare o leggere. Quindi scrivete, scrivete e scrivete. Inventatevi ogni tipo di scena, di situazione e dialogo. Dovete imparare a pensare come se foste altre persone, ovvero i personaggi stessi. Ognuno ha un suo carattere, diverso dal vostro, e quindi avrà dialoghi di un certo tipo, che devono essere coerenti al personaggio. Ricordatevi che le storie piacciono se i personaggi piacciono! (Io ad esempio ho letto la ragazza del treno, scritto bene per carità, ma ho odiato così tanto i personaggi da odiare la storia in se. Diciamolo, sono tutti personaggi con seri problemi mentali! E non più di una volta ho avuto l'impressione che Rachel e Megan fossero la stessa persona per quanto fosse simile il loro modo di essere, e lì ho percepito la scrittrice che si celava dietro alle due protagoniste senza riuscire a scindere il proprio carattere dal loro. Mentre per Città di Carta, ho provato un forte legame per i personaggi e anche se la trama mi ha fatto pena porto ancora con me le emozioni che questi personaggi mi hanno trasmesso). Se invece, avete proprio intenzione di scrivere un romanzo perché avete già strutturato personaggi credibili e una trama che regge allora dovete procedere per passi. Studiatevi bene la trama a tavolino, con inizio punti salienti e finale. Tutto quello che c'è in mezzo verrà fuori scrivendo. Si esatto, non lo saprete fino a quando non starete scrivendo. Può sembrare strano ma è così. Non sapete quante volte mi è capitato di strutturare il capitolo che sarei andato a scrivere e mi siano poi saltati fuori nuovi personaggi a cui non avevo mai pensato o situazioni nuove. Questo perché un romanzo deve essere coerente e funzionare, se sentite che in una scena deve succedere un certo tipo di evento allora cambiate quello che vi eravate impostati prima. Rendete il romanzo VERO e non una forzatura. Quindi, inizio, punti salienti e finale. Trama generale. Personaggi. Tempi e luoghi. Createvi una linea temporale, in cui andrete a inserire i punti salienti della trama, e se riuscite mettetene il più possibile. Più cose succedono meno il lettore si annoierà e meno sarà difficile scrivere per arrivare da un punto saliente a quello dopo. Perché dovete capire che il problema non è pensare a una trama, ma riempire i buchi di questa trama! Con descrizioni, dialoghi ecc. E tutto deve funzionare, deve essere scorrevole per il piacere della lettura. Se la trama è debole perché forzare una scrittura pesante? Ne vale la pena? Direi proprio di no. Ora il consiglio sullo scrivere in generale. Prendetevi i vostri tempi. La parte più difficile a mio parere è iniziare il libro e prendere una certa dimestichezza con lo stile che si vuole dare a quel tipo di romanzo, superata quella fase, se siete dei veri scrittori il resto si traduce in un lavoro giornaliero fatto di routine. Dalla mia esperienza nello scrivere, come minimo, se si sta scrivendo un romanzo, bisogna almeno scrivere una pagina intera di word (carattere 12) al giorno. Quindi se volete scrivere un romanzo da 200 pagine (che corrispondono a circa 100 pagine di word scritte a carattere 12) vi serviranno circa 100 giorni e quindi poco più di 3 mesi. Vi sembra troppo una pagina al giorno? Vuol dire che fate ancora fatica a strutturare quello che volete andare a scrivere. Datevi dei tempi. Io mi prendo 2 ore al mattino per scrivere minimo la prima pagina del giorno. Se nel pomeriggio me la sento scrivo la seconda e se proprio quel giorno la scrittura scorre bene e mi prende entro la sera arrivo a 3. Così facendo in due mesi ho scritto poco più di 100 pagine (di word). Dove sta il segreto? Nell'aver passato gran parte del mio tempo libero a strutturare i personaggi, caratterizzarli, pensare alla trama, farla funzionare, creare tanti punti salienti e colpi di scena, e pensare bene a quello che volevo esprime con i dialoghi. Una volta fatto questo il resto si è tradotto nello scrivere ogni giorno, come se fosse un lavoro, una routine. Proprio per andare a riempire, con le parole, i buchi di questa enorme trama. Il mio libro però non è ancora finito, non sono arrivato neanche a meta di quello che volevo scrivere, e la cosa mi ha sorpreso perché immaginavo che avrei concluso prima, invece proprio per il fatto di scoprire nuove scene, scrivendo, la storia si è allungata. Poi altro consiglio basilare per poter scrivere e anche LEGGERE!! Quanti libri avete letto nella vostra vita? Meno di 50? Allora forse la scrittura non è ancora qualcosa che potete affrontare serenamente. Altri consigli che mi vengono in mente sono sullo stile e la tecnica. Per prima cosa non esagerate con le descrizioni. Se la storia scorre per gli eventi a nessuno importa se il tavolo della stanza è in mogano o in acacia. Seriamente, sarà un parere personale ma a me i libri che si spingono fino ai minimi dettagli nella descrizione di un ambiente mi annoiano in un modo tremendo. Quasi come se lo scrittore sia veramente convinto che dettagli del genere facciano la differenza nella storia. Insomma... parliamone. Poi un altro errore che leggo molto spesso è cercare di fare allusioni o associazioni descrittive forzate. Mi viene in mente l'esempio di Matteo in uno degli scorsi video. "Stare con te è come quando da bambino dopo il bagno mi infilavo sotto le lenzuola fresche". No! No! No! Per carità, non fatele queste cose. Quando le leggo in un libro, completamente fuori dal contesto della scena, mi fanno passare qualsiasi voglia nel continuare a leggerlo. Avrei altro da aggiungere ma finirei per scrivere un commento troppo lungo. Solo una domanda Matteo. Che tipo di amore preferisci nei romanzi che leggi?
@findekano19816 жыл бұрын
Grazie mille farò Buon uso dei tuoi consigli !
@ariannapacini5588 жыл бұрын
Ciao Matteo! Io ho sempre amato la scrittura e la poesia e ho iniziato a scrivere poesie a nove anni, a dodici anni ho scritto un romanzo breve dal lessico molto dubbio ma dalla trama niente male (credo). Ho smesso di scrivere e di credere in me ma vorrei riniziare. I tuoi consigli sono preziosissimi!!
@oldmovie68178 жыл бұрын
oddio, vero che bisogna "costruire" i personaggi dotandoli di una storia, ma bisogna dire di non esagerare. faccio un esempio: su un libro di 300 pagine, se non succede praticamente nulla nelle prime 50 perché ci si perde a raccontare la vita passata dei protagonisti, buona parte dei lettori lascerà perdere. perfettamente d'accordo invece sullo sviluppare il mondo che ruota intorno ai personaggi per dare un'idea chiara di com'è la situazione. non potrei aggiungere altro su "la trama viene da sola", io per primo sono alla mia seconda opera e non ho la più pallida idea di cosa capiterà stassera ai miei personaggi.
@soulsages688 жыл бұрын
ottimo consiglio, per me i personaggi vengono prima della trama, e parlo sia da lettrice che da scrittrice
@personaggio018 жыл бұрын
I tuoi iscritti aumentano giorno dopo giorno. Video interessante!
@oniaodc7 жыл бұрын
Sono da anni che cerco di scrivere un romanzo, ma il piú delle volte lascio perdere a causa del tipico "blocco dello scrittore" o di mancanza di idee. Adesso ho cominciato a riscriverlo e devo dire che sta venendo bene rispetto alle versioni precedenti.
@roby65513 жыл бұрын
Che tipo di romanzo
@roby65513 жыл бұрын
?
@rebeccavalverde50798 жыл бұрын
Ho visto solo ora questo video e sono d'accordissimo con le tue parole! Nel mio piccolo ho sempre seguito una linea d'azione molto simile a quella che suggerisci tu e sentire i tuoi consigli mi ha ridato conferma che il mio 'metodo' funziona XD
@AL901002 жыл бұрын
Mi piace molto questa tipologia di video in cui dai consigli e incoraggi. Non mi piacciono per niente le tipologie di video che fai dove solo per crescere nel canale distruggi il duro lavoro di autori. Si può dire la propria opinione ma essendo così cattivo esageri. Essendo tu stesso trash mi sembra un paradosso criticare opere che tu definisci trash. Ti consiglio di fare video come questo, meno cattivi e con l'intento di aiutare e non distruggere. Un abbraccio.
@lauragomez25288 жыл бұрын
Ciao Matteo,ho una domanda:secondo te,c'è un'età adatta per provare a scrivere qualcosa?
@dakarai91663 жыл бұрын
Io credo di no Magari a quattordici anni scrivi una cosa potenzialmente bella poi la rileggi e la correggi. O magari scrivi dei racconti che sono più gestibili e poi li metti insieme
@SondaBB8 жыл бұрын
Mi è tornata la voglia di scrivere! Spero di farcela, seguendo anche i tuoi consigli... La trama a grandi linee ce l'ho, ma mi ero bloccata. Magari seguendo i tuoi consigli riesco a recuperare
@lorenzopedrini81768 жыл бұрын
Scommetto di aver ispirato io questo video... Ad ogni modo grazie per i consigli!
@helen2002118 жыл бұрын
Hey! Volevo dirti che fra poco (credo. In realtà non so quando ma okay, lol) verrà pubblicata un'altra fanfiction che si chiama Homeless. Mi piacerebbe se potessi recensirla, dato che io l'ho amata e ti assicuro che è molto diversa dalle altre...ehm...COSE che hanno pubblicato ultimamente :3
@rainbowatsummit8 жыл бұрын
cucchiaia? ADORO
@helen2002118 жыл бұрын
+soul stump SÍ *-*
@carmenbuglisi91678 жыл бұрын
ADORO
@hellichk8 жыл бұрын
cavolo, vorrei avere te come professore!
@chris76757 жыл бұрын
grazie per le informazioni
@kr44148 жыл бұрын
ciao Matteo! ti volevo chiedere se potresti fare la recensione del libro "Voglio essere una top model" di Daniela Azzone PLEEEASE (P.s: sei bravissimo)
@marica1268 жыл бұрын
Ciao Matteo,è da un po' che ti seguo e inanzitutto vorrei farti i miei complimenti. Ho da sempre una passione per la scrittura e per la lettura fin da quando ero piccola,ho frequentato un corso di scrittura creativa e da poco mi sto cimentando nella scrittura di una mia storia. Mi interesserebbe moltissimo avere una tua opinione al riguardo,perché ritengo che tu abbia dei gusti eccellenti in fatto di scrittura. Se ti potrebbe fare piacere vorrei mandarti ciò che ho scritto fino ad ora!
@PsoSpiro8 жыл бұрын
Ciao Matteo, so che non c'entra molto ma dato che apprezzo molto il tuo parere e che ti stimo molto come persona posso sapere cosa ne pensi del libro "Blackout" di Simone Vinciguerra? Ho fatto una recensione al riguardo, se non sai di cosa sto parlando è un romanzo di uno youtuber ma non è molto conosciuto e si è autoprodotto. Se non sai di cosa io stia parlando, potresti leggerlo e parlarne magari in un video? Mi farebbe molto piacere sentire il tuo parere. (ovviamente non so se si capisca da quel che ho scritto in questo commento ma Simone Vinciguerra NON sono io. Ma vorrei solo sapere cosa ne pensi) :)
@95kikka0078 жыл бұрын
Sei bono.
@richardsabogalsuji29635 жыл бұрын
Grazie
@about_omy61134 жыл бұрын
ciao scusa il disturbo, sono una neo scrittrice ed grazie hai tuoi consiglio riuscirò a iniziare il mio primo libro.
@lorenzaastolfi35926 жыл бұрын
Utilissimo!
@ragazzaacaso59358 жыл бұрын
Mi fa venire voglia di scrivere
@Anna-ed6tb8 жыл бұрын
Matteo! questi consigli sono di uno che ha già scritto qualcosa. È così?
@alieno11836 жыл бұрын
E se volessi fare un racconto fantascienza e che includa l'amore per il pianeta Terra, e vorrei usare i mondi paralleli ? E nomi dei personaggi principali ? Vorrei avere dei nomi sia maschili e femminili per i protagonisti e dovrebbero esser legati perchè sono fratello e sorella perché stavo pensando di creare una storia in cui uno dei protagonisti sparisce e per qualche strano motivo va a finire nel mondo opposto di dove si trova.
@dakarai91663 жыл бұрын
Potresti creare delle coppie di oggetti che in genere stanno insieme ma in un altra lingua. Tipo Spada e Elsa o chiave e serratura Però non so in giapponese Un mio personaggio si chiama Elsa e la sua fidanzata Yeka ovvero Spada in senegalese
@sarap2460Ай бұрын
Still here in 2024❤
@angelicapari5178 жыл бұрын
In teoria le note sono dodici :)
@babsbabele59338 жыл бұрын
Nel dubbio: ho sonno. Che bei commenti
@poecheapbuild8 жыл бұрын
Ulteriore consiglio se volete scrivere: non fatelo.
@RedHead95-k6e8 жыл бұрын
Perché?
@poecheapbuild8 жыл бұрын
Il mercato è più che saturo.
@claudiochianese98508 жыл бұрын
Per soldi, sicuro. Gli scrittori italiani che vivono solo di quello saranno meno di cinquanta. Ma se uno scrive bene viene notato tranquillamente dalla critica (che poi, a sua volta, nessuno legge).
@poecheapbuild8 жыл бұрын
perché nessuno compra libri, che è la stessa cosa di dire che il mercato è saturo - ma da un punto di vista differente
@RedHead95-k6e8 жыл бұрын
+Giulio Remorgida Non sono d'accordo sul "nessuno compra libri". Ci sono molti (me compresa) che amano la lettura e sono disposti a spendere soldi per avere a disposizione buona letteratura.