❌ COSA EVITARE PRIMA DI UNA GARA ❌

Spesso mi chiedete consigli su cosa fare prima di una gara per arrivare preparati alla competizione ed ottenere la vostra miglior performance sportiva. Avendo, tuttavia, già fornito diversi suggerimenti per rispondere a questa vostra curiosità, ho pensato questa volta di condividere con voi alcune semplici regole da seguire rispetto a cosa NON fare assolutamente prima di una performance sportiva, soprattutto se di alto livello. Ecco, quindi, i miei 3 consigli su cosa evitare prima di una gara:
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1. NO AGLI ESPERIMENTI: la settimana ed il giorno prima della gara bisogna evitare categoricamente di fare qualsiasi tipo di esperimento. Ripetere sempre le stesse azioni e procedure in preparazione ad una competizione può risultare monotono; tuttavia, è fondamentale stabilire un protocollo da rispettare regolarmente prima di affrontare una gara. Evitiamo, quindi, di testare e sperimentare nuove tecniche a ridosso della competizione.
2. EVITA DI RECUPERARE CIÒ CHE HAI PERSO: cercare di recuperare gli allenamenti persi a ridosso della gara non è una buona strategia. Qualora non fossimo riusciti ad allenarci a sufficienza, eccedere con inutili sforzi a ridosso della competizione non farà altro che compromettere la nostra performance. È meglio, quindi, non affaticarsi eccessivamente, optando - invece - per un sano riposo in vista della gara. Lo stesso vale per l’alimentazione: è bene recuperare solo quanto possibile, bilanciando i pasti uno alla volta, senza restrizioni eccessive proprio a ridosso della gara o nella settimana precedente.
3. RIEMPIRE Q.B. IL SERBATOIO DEL GLICOGENO MUSCOLARE ED EPATICO: in passato ho praticato sport a livello agonistico e ricordo che, a ridosso della gara, mi veniva proposta una strategia che prevedeva il consumo di grandi quantità di proteine e qualche verdura nei primi 3 giorni della settimana antecedente la gara e a seguire un notevole consumo di carboidrati negli ultimi 3 giorni. Questa strategia di scarico e ricarico dei carboidrati è ormai obsoleta, si usava negli anni ’90 ma non è più attuale né praticabile. Quello che possiamo fare prima di una competizione sportiva è riempire il serbatoio del glicogeno muscolare ed epatico racchiuso nel fegato e nei muscoli. Come qualsiasi altro serbatoio, la sua capienza non è illimitata; pertanto, oltre ad un certo livello non sarà più possibile rifornire questo “magazzino”. Per questo motivo, un inutile ed eccessivo ricarico di carboidrati non avrà alcun vantaggio, anzi causerà soltanto un aumento del peso, accumulo di acqua nel corpo, innalzamento del livello dell’insulina e provocherà, anche, una probabile infiammazione.
Come sappiamo, le verdure sono alla base della nostra alimentazione; tuttavia, prima della gara io consiglio di fare un’eccezione. Quello che suggerisco è di limitare e ridurre - nel pasto pre-gara - il consumo di verdure e, dunque, di fibre; questo, infatti, vi aiuterà ai fini della performance sportiva, durante la quale l’intestino è già messo a dura prova.
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Per concludere, quindi, evitiamo qualsiasi tipo di esperimento nei giorni prima della gara e concentriamoci su un protocollo adeguato che ci permetta di migliorare la nostra performance sportiva e dare il massimo durante la gara. E tu, quando devi affrontare una gara, cosa eviti assolutamente di fare?
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Si ringrazia ‪@ENDU_net‬.
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[@cristianromiti6843]

Interessante. Grazie!

[@caarfuels6541]

ottimo

[@pietropietro1895]

Ottimi video e ottime divulgazioni. Dovresti diventare ministro dell'alimentazione 😉 risolveresti un sacco di problemi... Alla scuola delle mie bimbe si alimentano praticamente a zucchero... Creando dei futuri pazienti...😥😥

[@corradofranchini4528]

Iader per il carico di glicogeno meglio frutta e verdura o pasta?