💥 EMANUELE SEVERINO: LA FEDE E IL PROBLEMA DELLA VERITÀ (inserti a cura di Dante Channel)

[@andygoldensixties4201]

dando per scontata la caratura intellettuale di Severino, quello che trovo veramente impressionante di questo video è l'intelligenza del pubblico che lo interroga.... quanti anni sono passati, e come ci siamo ridotti oggi in un arco di tempo relativamente breve

[@mauriziobaroni1618]

SA che pensavo lo stesso. Ma anche che non sono date le occasioni per esercitare l'intelligenza ai nostri giovani ma sono accompagnati, per dirla come il Nostro, alla fede che non esista altro che il consumare e il consumo con tutto il corollario di conseguenze.

[@andrearossi2213]

Erano studenti , se vai oggi in una facoltà di filosofia hanno lo stesso modo di fare

[@antonioesposito953]

Grazie per aver pubblicato questo meraviglioso video del grande emanuele severino...stasera lo guarderò e lo oscoltero ' con molta attenzione...i temi affrontati sono veramente molto illuminanti.

[@claudiouccellatori809]

Non ho un alto livello di istruzione, è la prima volta che ascolto il professor Severino e credo che il suo contributo all'uso della ragione per capire che le religioni siano limitanti ,sia la migliore analisi che abbia fatto.

[@nicola9570]

Documento molto interessante. Qui emergono finalmente tutti i limiti del maestro, poiché Severino è davvero stato un grande filosofo. Rispetto alla pretesa della fede (NON della religione o del mito) misconosce (o non ne riconosce) la positività, come se fosse una sottrazione, una negazione (dal suo punto di vista il fenomeno della fede è chiaramente una costruzione umana,come per buona parte della teologia protestante), ché proprio in virtù di questo suo pretendere di essere vera (da distinguere bene con l'errore dell'imposizione della verità, come nel caso delle crociate), si pone inevitabilmente come violenza sull'altro. Per fortuna non è così ,la studentessa al minuto 21 circa lo ha detto (pur con un grave errore): il cristianesimo è davvero l'esperienza più materialista che l'uomo abbia mai conosciuto (basti pensare a cosa è diventato l'occidente oggi, il capitalismo e il consumismo), poiché guarda al futuro con speranza (come Galimberti ha ben capito), e questo entra in conflitto con la pretesa di questa cattiva filosofia (il cattivo infinito di Hegel), che pretende appunto di riscrivere e rifondare l'assoluto, l'essere infinito (che i greci non si sono mai sognati di immaginare). Siamo sempre lì, allo scontro tra potere mondano e fede. Del resto Severino stesso si è posto come interprete dell'epoca contemporanea quale epoca della tecnica, cioè del potere. E questo spiega molte cose.

[@targhinimontanari2204]

Ragazze e ragazzi bravissimi. Domande ed osservazioni pertinenti ed intelligenti. Finalmente Severino costretto ad essere comprensibile a tutti.

[@omarprota8588]

È sempre emozionante ascoltare Emanuele Severino, si sente tanto la sua profondità ed intelligenza.

[@giusepperemundos5967]

Totto quello che viene concepito da un uomo lo fa la sua mente.Domande e risposte rispecchiano la mente soggettiva.Anche la mente è uno strumento e come tale limitato.In tutte le risposte non troviamo la verità oggettiva ma le capacità interpretative della mente che da queste risposte.

[@alessandrovaccari782]

Una bella onestà intellettuale a non menzionare minimamente Stirner. Nessuno qui si rassegna a dire che non occorra fare nulla, perché nessuno della maggioranza riesce a vivere senza il pensiero (Pensiero).

[@paolovenierancheio1310]

Jung dice: la fede rivela solo che hai fede

[@hervepasqua4783]

Emmanuelle Severino confunde il christianisme con il luteranismo....

[@Silviabertoli76]

Secondo Severino l'uomo crede nell'annullamento degli essenti perché questo apre alla libertà creativa, ma l'annullamento minaccia anche la sua esistenza, per cui egli si rivolge ad un immutabile per invocare salvezza e diventare eterno, in realtà non ha bisogno di salvezza perché è già eterno. Solo la ragione ( non nichilista) può portare verso la verità. Un'esistenza consapevole è in grado di riconoscere che la fede nel divenire (compresa quella cristiana) è follia. L'uomo che raggiunge la verità non ha più bisogno della fede.

[@giovannabreccia3106]

Severino si pone sempre come il depositario assoluto del sapere. E poi non ha mai capito che il cristianesimo non è affatto negazione del valore del corpo e della carne. Ma lui si è sempre posto molto al di sopra.

[@Luke-Harno3]

Ma il prof. Severino, non ha affermato la negazione del corpo e della carne nel pensiero cristiano, tutt'altro; semmai è il contrario. Per Severino ogni essente "è" un eterno. A differenza del concetto cristiano dove "vorrebbe" un Dio che, prevaricasse come padrone su ogni cosa, quindi, anche nel divenire. Ma anche questo, è già stato dimostrato, in maniera incontovertibile essere impossibile. Poichè, se esistesse un Dio creatore, renderebbe "non possibile" il divenire del mondo e degli enti stessi.

[@paolovenierancheio1310]

Filosofia e psicologia di qua' mistica di là

[@giulianamarsigli7749]

La verità non è un problema, è scomoda

[@marcoagosti9218]

Che gioia professore ascoltarla Grazie Severino per sempre

[@Teladoiolamerika]

Io sono venuto a conoscenza, circa 35 anni fa', di un maestro spirituale indiano, Paramahansa Yogananda. Secondo i suoi insegnamenti, che tra l'altro mettono sullo stesso piano Cristianesimo e Induismo, per conoscere Dio, non basta aver fede o credere in dogmi. Dio, può essere percepito non con i nostri 5 sensi, che sono limitati, bensì attraverso l' intuizione. L' intuizione è possibile svilupparla attraverso la meditazione. "Sii calmo e sappi che io sono Dio".