Dipendenza dai SOCIAL Network: cosa dice davvero la scienza?

[@francescocherchi9933]

È il solito discorso con cui CONCORDO, se fai una brutta vita, diventano pericolosi, se fai una buona vita possono essere enormemente utili.

[@alelanza4960]

❤ dottore social banditi già da 4 anni dal mio smartphone ne ho riscontrato molti benefici uso solo you tube ascoltando lei e altri canali che trattano i suoi argomenti da più punti di vista....i. più canali sulla crescita personale

[@fabio-ne2jr]

Quanti anni hai? Se posso chiedere

[@art.alagna.design]

Crescita personale con un video su you tube?????😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂

[@mnnnnnji4623]

Alcuni sono fatti bene altri no, bisogna sapere riconoscere chi dice cazzate e chi non le dice​@@art.alagna.design

[@Sara-lk2yr]

Anch'io ma ora sto seguendo troppi canali yt... 😅😂

[@MrTkTube]

⁠non ci vedo niente di strano. Crescita personale è tutto ciò che stimola la riflessione, una più profonda conoscenza di sé, la presa di contatto con contesti nuovi, attraverso i quali possiamo capire chi siamo e cosa vogliamo per noi e per il mondo che viviamo. E su KZbin ci sono molti contributi interessanti. Questo per esempio

[@remojak65]

Ciao Doc io mi sono tirato via da tutti i social , perché in essi ho riconosciuto la mia dipendenza , ma non era neanche un intrattenimento negativo , ma ero in diversi gruppi , quello della sicurezza ( lavoro ) quello delle moto ( passione ) quello delle discoteche anni 80 ( passione ). Quello di generi musicali ( idem ) in ogni uno di questi gruppi domandavo e rispondevo , tant'è che ci passavo ore , e magari non andavo in palestra , o non mi facevo una corsa e perchetno non meditavo per 20 /30 minuti.....mi creava tensioni era una continuazione del lavoro....ho tenuto solo you tube per seguire persone come te ( fuori dalle masse ) e per seguire tutorial di argomenti che mi interessano Ciao Doc buon natale...✨👥

[@BooksFriends]

Hai pubblicato il video nel momento giusto, io probabilmente sono dipendente del cellulare, io per esempio ieri, l'ho usato per 14 ore, sapendo che è sempre in modalità silenziosa e disattivo tutte le notifiche.

[@PakyMaiden]

Avevo scoperto per caso il tend sul minimalismo da qualche anno, e lettura del libro "Minimalismo digitale. Rimettere a fuoco la propria vita in un mondo pieno di distrazioni" del prof Cal Newport è stato una ciliegina sulla torta per me. Applicando i suggerimenti e con del tempo riesco ad essere più "presente" con la mente e meno ansioso. Ho disinstallato i social sullo smarphone e accedo un po' la sera solo da PC e resto ugualmente aggiornato su ciò che accade in modo sano per un uso di 5-10 min e con una attenta selezione di chi seguo e tanti altri accorgimenti.

[@Albus-c7s]

Ho avuto un periodo in cui ho usato parecchio i social. Poi mi sono resa conto che inibivano la mia capacità di lettura. La sera, infatti, prima di dormire sentivo il bisogno di leggere come momento di riflessione. Con i social il momento di riflessione è venuto meno, quindi ho cominciato a diminuire il tempo dedicato ad essi. Al momento seguo il suo canale e altri che si occupano di divulgazione scientifica, nel mentre ho ripreso a leggere.

[@ginettafusi3774]

Mi sono accupata dindipendenze per oltre trenta anni, area in cui ognuno (medici, psicologi, filosofi, preti ecc.) ha sempre espresso la propria opinione. Da un pò di tempo la sto seguendo volentieri, dato che lei si basa su teorie e prospettive scientifiche che riesce "onestamente" a jntegrare, anziché usare o addirittura manipolare. Prova di questo è il riferimento che fa alla pericolosità dell'alcol su cui raramente viene citata. La ringrazio e continuerò ad attingere dal suo canale!

[@fraboz5652]

Grazie e Buone feste Dottore, tra le belle sorprese di questo 2024

[@giovannibalsamo4753]

Saggezza unica dott. Grazie per queste perle ‼️bisogna che parta anche dalle famiglie verso i figli , oggi quando piange un neonato anziché usare il ciuccio vedo dargli lo smartphone 😢

[@alet4541]

Totalmente d'accordo. Grazie per la divulgazione e la sensibilizzazione di questi temi! Io per primo ho sperimentato la dipendenza da social media, che mi ha creato un po' di problemi. L'ambiente punta facilmente il dito sulla propria responsabilizzazione, ma che dire di quelle persone che da sole non hanno i mezzi per uscirne da sole? Basta davvero la sola responsabilità personale? Spesso la cosa viene risolta con "il problema è tuo, guarisci", "non sei normale", ecc... (riduzionismo, derisione, esclusione sociale, stigmatizzazione, ecc...).

[@riccardoleani3342]

Grazie dottore!

[@danilomiraglia3934]

Si Valè, però renditi conto che alla fine noi siamo "solo" dei fruitori ed in quanto tali non abbiamo i mezzi per poter far nulla di concreto se non lavorare su noi stessi, ma avere la pretesa di riuscire ad apportare cambiamenti o quanto meno render consapevoli le persone dei loro comportamenti è cosa ardua, soprattutto se ciò significa lavorare sulle abitudini (comfort zone) delle persone. Nessuno vuol sentirsi dire che si sta sbagliando. Nessuno vuole cambiare se la "RICOMPENSA" non è immediata. Non sono un disfattista ma in questo caso credo che, essendo questo dei social media, uno dei fenomeni di massa più diffusi, (mi spingo a dire del mondo) non ci possa essere una soluzione standardizzata che possa aiutare nessuno. ps. ti seguo da quando portavi gli occhialoni

[@LeonardoCasalini-l4u]

Buon Natale dottore! 🎅🎄🩺🧠

[@bacnic]

Buongiorno dott. un consiglio tecnico per il video, ossia di disabilitare quando possibile l'autofocus dell'obbiettivo. a velocità 1.5 si nota di più ma l'ingrandimento altalenante dello sfondo dovuto al focus breathing della lente rende la visione più impegnativa. Buona giornata

[@MarcoADHD]

Grande dottor valerio, se posso darti un consiglio per arrivare al cuore della gente oltre che alla mente di intellettuali, oltre a semplificare, ma più che altro riduci un po' i minuti del video e secondo me le visualizzazioni aumenteranno e anche l'aiuto che poni al prossimo. Buone cose un abbraccio ^^

[@micinomax81]

i social non sono un semplice strumento, le intelligenze artificiali su cui si basano hanno proprio lo scopo di rendere dipendenti le persone, di tenerle attaccate al social perchè più stanno lì e più pubblicità vedono, e favoriscono anche la polarizzazione e gli estremismi, oltre che i contenuti che causano reazioni negative (perchè sono quelli che hanno più successo). La differenza rispetto alla cocaina o allo zucchero è che nel caso dei social non ci sono solo organizzazioni che ne promuovono la dipendenza, ma è la "sostanza in sé" che attivamente cerca le debolezze degli utenti, provando a offrire ogni tipo di contenuto finché non trova quello giusto. E questo problema in futuro sarà generale, perchè le intelligenze artificiali già adesso sanno riconoscere le nostre debolezze, anche analizzando la nostra voce, le nostre espressioni facciali, il battito del cuore e il respiro. E per quanto il triangolo di Zinberg sia corretto in un "mondo umano", con le intelligenze artificiali tutto cambia, perchè sono e saranno così potenti e pervasive che quasi nessuno sarà in grado di essere così forte da non caderne vittima prima o poi, anche solo per un momento di momentaneo sbandamento.

[@luciotube60]

Dottore, lei ritiene di i essere dipendente dai Social stante la sua assidua presenza sugli stessi? Non voglio essere polemico ma secondo me lei mi pare molto bene centrato e con un contesto sociale al top quindi le chiedo se allontanarsi o contenere la sua presenza dai social è per lei una rinuncia troppo forte

[@paologaeta3669]

Riprendendo l'esempio del bisturi, i social possono essere uno strumento estremamente positivo se utilizzati in maniera intelligente e divulgativa, come presumo cerchi di fare il dott. Rosso.

[@francescaroncolini9798]

Lui ne ha fatto una missione e un business, è diverso

[@crazyhorselover401]

Secondo questo discorso allora anche chi beve un bicchiere di vino al giorno dovrebbe essere un alcolizzato. Ma se per qualche giorno non lo può bere e non va in crisi allora non è dipendente...

[@elisapagnoncelli9633]

Io ho letto il libro di Jonathan Haidt "La generazione ansiosa" e dagli studi pubblicati sembra che la situazione tra bambini e adolescenti (in America) sia disastrosa a causa di social media e videogiochi. Credo che in Italia ci stiamo avvicinando molto.

[@SheMatisse]

Mi consolo ascoltando questo video, mi sento sempre parlare di questo discorso perché io mi informo completamente solo in internet (e qui mi chiedo se non sia paragonabile a chi guarda ore la TV) ma se sono connessa in altre attività riesco a non prendere in mano il cellulare. Penso che sia facile dare la "colpa" a mancanze familiari o comportamentali, cioè io da adolescente non avevo i social ma o mi chiudevo in camera, o guardavo la TV o uscivo per evitare i miei genitori.

[@luigimarano7060]

Consiglio la lettura di “La generazione ansiosa” di Haidt, viene affrontato il tema dal punto di vista sociologico e dell’impatto di social e smartphone sui bambini/giovani adulti, molto interessante e inquietante purtroppo

[@ArchyCo]

Social sono uno strumento che deve essere usato con la consapevolezza.

[@fabiocudicio9964]

Programmazione mentale, inconscio ed emozioni...il business è fatto! Molti e molti anni fa' la chiamai la "droga" perfetta!

[@giuseppecorona75]

Il futuro deve interessarci perché è lì che vivremo

[@axlpisa]

Fuori dai social da 2 anni. Dire che sono rinato è riduttivo.

[@francescobommartini]

Sono convinto che i social non siano un semplice strumento ma che anzi contengano il seme della dipendenza. Trovo anche io grave che non ci siano studi scientifici adeguati ancora. Anche se quelli sommari fatti finora già danno indicazioni comunque chiare, a cui si aggiungono quelle quotidiane visibili da tutti: isolamento anche in compagnia, priorità alle notifiche, cellulare sempre in mano o a portata ecc. É un dramma vero. Anche in questo caso oltre ai vantaggi per chi ha inventato queste trappole e i lavoratori si guadagnano anche le aziende informatiche e soprattutto quelle che creano smartphone. Ripeto: é un dramma totale. Credo che abbia fatto bene l'Albania a limitare l'uso di tik tok ai minori e che qualsiasi posizione che vada verso l'eliminazione dei social sia da applicare quanto prima.

[@DUTOPIC]

I social network hanno creato il marketing pervasivo. Hanno permesso alle aziende a spingerci a comprare anche quando siamo comodamente seduti sul divano la sera, esponendoci ad una valanga di pubblicità ben strutturate sui nostri gusti. Quello che le pubblicità tradizionali in tv cercano di fare su grandi gruppi consumatori, i social lo fanno sul singolo consumatore

[@umbertoseregni5318]

Mentre parlava mi é venuto in mente un potenziale scenario futuro dove i miei figli guarderanno me usare i social come io guardavo con ribrezzo mio papà fumare quando ero piccolo

[@gianninopippino5109]

Tutto più che corretto direi😊

[@alelanza4960]

Sono d'accordo un bel video suo libri 📚 malefici che hanno portato morte e oscurità

[@matteoobertoprospector]

Video perfetto, il quale cade a pennello. Inoltre, trovo le letture dei libri appaganti; rimane qualcosa al termine. Ovviamente, alcuni libri han fatto gravissimi danni. Invece, dai socia trovo chel rimanga niente di niente.

[@Mario-ez6ul]

Idolo My friend 🆗 doctor n 1 in the world 🌍 happy 😊 see you then 🎉

[@IlariaTVK]

Che dire? Ha ragione anche su ogni virgola

[@Jimbengoz]

Anche a me va benissimo il presente, nonostante i miei problemi e le mie cattive abitudini combatto ogni giorno per realizzare i miei sogni e faccio una vita follemente interessante!

[@gianninopippino5109]

Il problema secondo me sarà tra dieci anni. Tutti anziani e fastidiosi. Speriamo bene e godiamoci minuto per minuto

[@rosannacavaglia9496]

Video interessante,vorrei chiederle cosa si sa del distubo oppositivo provocatorio, che origini ha, grazie

[@federicaricci1652]

Riguardo ai social media, sto frequentando un master in comunicazione scrittura e storytelling, grande spazio è dato all'argomento social media più che alla scrittura, i docenti spingono fortemente ad utilizzarli per lavoro e non solo, essere presenti su tutte le piattaforme, altrimenti , il messaggio che passa, e che non fai e sei abbastanza, non c'è futuro per la professione... Qualsiasi essa sia ..

[@canaleYouTubeasperger]

Secondo me non abbiamo dati perché è presto inizieremo a capirci qualcosa tra circa otto anni, pochi studi per ora e pochi eventi che riportano effettivamente alla problematica dei social , tra otto anni si inizierà a vedere davvero il caos e io personalmente spero di essere lontana da tutto in una baita in montagna 😊

[@GinoBirichino]

5:15 uno su tutti... Il più famoso al mondo

[@cettinacentonze6247]

Come sempre gli strumenti che l' uomo inventa sono neutri: tutto dipende dall'uso che se ne fa. Nel caso in esame ho l'impressione che il maggior pericolo consista nell'isolamento che non solo ha conseguenze sul cervello, ma nell'ambito sociale abituandoci ad un fittizia autosufficienza al punto da perdere la capacità di socializzare. A mio modesto parere tanti delitti assurdi scaturiscono proprio dall'incapacità di tollerare la semplice vicinanza ed il minimo contrasto con gli altri.

[@ranaway3629]

Sembra una contraddizione, ma quale mezzo migliore per raggiungere i dipendenti dai social se non attraverso i social stessi? Quindi. Ottimo video a mio parere

[@edoardoarnaboldi9892]

Salve dottore, le volevo dire che cercando un poco sul web mi è sembrato in realtà di trovare vari studi sull'argomento. Ho dei dubbi perchè da una parte mi è sembrata falsa la premessa su cui si basa il succo del video, ovvero "non ci sono studi validi sui social", e poi con la mia ricerchina ne ho trovati alcuni. Adesso io non penso di essere molto in grado di valutare la validità di un articolo scientifico, però allo stesso tempo capisce che per formulare la mia opinione in questo campo non vorrei accontentarmi di una MEGA premessa come quella da lei fatta, senza che sia neanche motivata. Adesso andrò quindi a proporle un'idea per un contenuto (che penso che onestamente sia sempre bene accetta) che ne dice di fare un video su come si possono valutare sia magari gli articoli scientifici, sia magari proprio i paper su google scholar, magari utilizzando anche l'aiuto delle IA che in queste cose in teoria dovrebbe essere eccellente circa. Oppure sarebbe anche figo un altro video "reaction agli studi scientifici sui social network" in cui magari va a demolire la validità o va comunque a contestualizzare le informazioni contenute nello studio. @Dott. Valerio Rosso

[@OrangeApe1.0]

Per quanto riguarda la questione di dipendenza dai social tra giovani e adulti penso che il punto centrale sia un altro. Un adulto ha potenzialmente più opportunità di finire in una spirale di dipendenza dai social, ma un giovane che viene introdotto troppo precocemente in questo contesto, prima ancora di avere la possibilità di sviluppare un certo senso critico, non è ancora più a rischio? Non è una domanda retorica, lo sto genuinamente chiedendo perché vorrei sentire delle opinioni a riguardo. Comunque sono molto interessato al potenziale video sui libri generatori di catastrofi, spero che lo farai in futuro.

[@cristiano-co1kz]

doc lei crede, secondo la sua personale esperienza da psichiatra, che sia possibile una reversione da questa dipendenza o che in ogni caso permangano effetti collaterali duraturi (glielo chiedo conscio della scarsa letteratura scientifica di cui parlava, ma giusto per avere una sua personale opinione)?

[@frankyfourfingerz]

Dottore, ma un bel video sulla plasticità cerebrale?

[@mattiagasparotti2309]

Professore, non c'entra un tubo lo so e mi scuso. Ma io sono un appassionato di Psichiatria e Psicologia, specie clinica (da AMATORE si intende, pertanto abbastanza ignorante). Potrebbe fare un video sulla P.M.L. per favore? Programmazione Neuro Linguistica. Nel tempo libero ho provato a capirci qualcosa ma i pareri sono contrastanti, e la terminologia troppo tecnica per il mio livello, quindi a un certo punto mi perdo. Lei pero' ha il dono di far imparare le equazioni anche alle pietre, quindi ho pensato che sarebbe molto interessante un video del genere spiegato da lei. Buon lavoro. Buon Natale. Mattia.

[@matter_of_time]

Solitudine, tanta solitudine soprattutto maschile

[@faustoguffanti1398]

Però frequentemente sento citare studi sui videogiochi

[@cristianoevangelisti]

Ho tolto l'abbonamento a KZbin, la pubblicità inibisce molto la voglia di vederlo di nuovo.

[@ttrroommbboonnee]

Esatto, i soldi valgono più di tutto.

[@maurog.4401]

Sono un sostenitore dello stile di vita, ma per quanto riguarda il vino come alcol, rispetto chi lo gradisce e fa le sue scelte, per quanto riguarda lo stato che preferisce l'indotto rispetto alla salute delle persone non mi sorprende, capisco invece l'importanza del mercato nazionale e i posti di lavoro che il mercato del vino supporta. Se la gente si avvelena con il tabacco perche demonizzare il vino? È la dose che fa il veleno

[@cogitoergoboh7098]

Il problema non è il mezzo ma che utilizzo ne viene fatto. I social sono dopaminergici perché il modello economico è dopaminergico. Per cui la costruzione è programmazione e orientata al guadagno non all'istruzione. Stessa cosa lo sono i libri, che come ha detto sono stati in alcuni casi delle disgrazie, MA la vera disgrazia è il mancato cum grano salis delle persone. Basti vedere nella storia dell'uomo quando ha iniziato a costruire il modello di potere dove il re aveva le conoscenze e tutti gli altri erano per lo più degli ignoranti che seguivano i dettami del monarca che raffigurava dio in terra. Ora non esiste più il dio in terra ma tutto ciò è stato trasferito nel potere di acquisto e nell'apparenza.

[@raivali4577]

Ho avuto Facebook per due anni e durante il covid mi sono accorto della spazzatura umana che popolava questa piattaforma.Solo yt che uso come radio.Libri e cinema ( le serie tv sono una possibile trappola come i social).

[@gossipworld1019]

Pubblico ma non uso per stare delle ore sopra a perdere tempo

[@alessandromigliorini3435]

Anni 2000 >>>> Adesso

[@isorinimnida]

Quando parli di zucchero parli anche di dolcificanti? In linea di massima ho una buona alimentazione perché sono vegana , seguita da una nutrizionista onnivora, e evito cibi processati, quei pochi che esistono vegani 😅 sono bipolare e mi annoia la palestra 😢 come faccio?

[@danielezanardi3824]

Io guardo solo un maestro zen (Franco Bertossa) non compro. Sono preoccupato dello spreco di verdure nei supermercati supermercati

[@ep-cq4ec]

C'è bisogno di amore abbracciatevi stringetevi amate i💑👨‍❤️‍💋‍👨💑 👩‍❤️‍👨👨‍❤️‍💋‍👨💑👩‍❤️‍👨💑👨‍❤️‍💋‍👨💑👩‍❤️‍👨w l amore

[@sandrocipriano1716]

Gentile dottore lei ha ragione? Si e No. Se il social per esempio fosse un gruppo di aiuto per svolgere attività sportiva oppure corretta nutrizione potremmo dire la stessa cosa? Per me come tutte le cose è una questione di scelta, di via da seguire.

[@steffo992]

quoto

[@lorenzwildlife9726]

Che ipocrisia questo video. Parla questo dottore di dipendenza dai social quando è lui il primo che senza you tube andrebbe in astinenza come un tossico. Considerando che è più il tempo che fa video di quello che passa in ospedale o in studio a fare il medico. I soldi facili che si fanno con you tube piacciono a tutti alla fine

[@OrangeApe1.0]

Un social non è forse il luogo migliore in cui parlare di problemi legati ai social?

[@lorenzocastagno2436]

Infatti l'ipocrisia é la cifra del nostro tempo e la digitalizzazione é la nuova religione alla base nel neo-moralismo

[@PAUL-xe7hi]

Lui fa informazione, non selfie da deficiente. Inoltre, i suoi video "informativi", forniscono elementi di riflessione profonda. Puoi sempre optare per altri video stupidi, su tanti social quanti ne vuoi. L'importante è avere il cervello connesso con sé stessi, sempre...comunque, credo che il dottore non abbia bisogno dei soldi di YT per campare... Come invece tanti fanno, probabilmente. Lui, un lavoro ce l'ha.

[@matter_of_time]

Soldi facili? Prova, prova e vedrai

[@lorenzwildlife9726]

@@PAUL-xe7hi Sta di fatto che però anche lui è dipendente dai social e sarà più il tempo che passa a fare video che a lavorare come medico in studio o in ospedale. E come lui di psichiatri e psicologi diventati influencer qui ne è pieno. Altro che divulgazione. Se volessero fare video per non fare soldi certo non chiederebbero l'abbonamento al canale. E comunque un canale con un numero di iscritti come il suo fattura dai 5000 hai 10.000 al mese.