Alessandro Solbiati introduce il ciclo "per Franco Donatoni"

Rondò 2014 - Per Franco Donatoni
esecuzione integrale delle composizioni per strumento solo
introduzione di Alessandro Solbiati
registrazione effettuata al Museo del 900 l'8 gennaio 2014

[@angelominoletti5633]

Bravissimo m° Solbiati, puntuale, preciso, coinciso, appassionato e nostalgico di un grande compositore; Rivisto più volte a distanza di tempo, escono sempre nuove sfaccettature compositive/emotive....interessantissimo il rapporto capacità dello strumento e loro proiezioni infinite nelle elaborazioni compositive, intrigante la analogia dei testi con situazioni contingenti. Oserei proporre una lezione/analisi su "Alfred, Alfred!" ed i rapporti con l'Opera così come concepita dal M° "milanese" e, perchè no, i rapporti con il teatro Alla Scala di Milano. Che dire del m° Solbiati in questo video/lezione: Ottimo interlocutore didattico musicale, ...e Vi assicuro che NON è dà tutti......

[@Fab4096]

bravo compositore e grandissimo didatta Solbiati. Gli si dovrebbero affidare cicli di video-analisi di musica di oggi da mettere magari qui sul vostro canale....o su classica o limenmusic...meditate Divertimento, meditate (e complimenti anche a voi)

[@alessandroseravalle1523]

Concordo pienamente!

[@adrianamartino421]

@@alessandroseravalle1523 straordinaria analisi della musica di Franco da parte di Solbiati. Vorrei solo aggiungere che il ritardo compositivo al quale si rifa' Solbiati derivava in Franco dal provenire anche dal provincialismo culturale di una città come Verona.Siamo partiti insieme per Roma nel gennaio del 1952 e abbiamo abitato sempre insieme a circonvallazione Clodio dal gennaio del 1952. Aveva conquistato una misera borsa di studio per il corso di perfezionamento tenuto da Pizzetti. Io allora avevo vinto un concorso nel coro di Roma della RAI.Franco aveva talmente pochi soldi che arrivò qualche volta a mangiare come secondo piatto della marmellata. E' stato per tutta la sua vita il mio grande amico.

[@adrianamartino421]

L'ho conosciuto nel 1951 all' Arena dove era stato scritturato come maestro sostituto e doveva ancora diplomarsi in composizione . Studiava a Bologna con Liviabella, un insegnante accademico che già allora lui non amava.La sua cultura allora era molto confusa , le sue letture molto tradizionali, direi elementari.Ha fatto molta fatica a diventare europeo . Ma la sua complessità lo ha aiutato a vincere.

[@marcocattafi9028]

Su radiotre troverete molte lezioni, sia sulla musica di oggi che su quella del 900 e anche prima; fatte molto bene e utili per chi volesse avvicinarsi a musica che senza una spiegazione risulta forse criptica e astrusa per chi non è del settore, mentre dopo una spiegazione si illuminano e diventano chiare e accessibili a tutti. Appunto per queste caratteristiche, quelle sulla musica contemporanea e moderna sono state frale più seguite, hanno avuto un grande successo. Radiotre, lezioni di musica, ogni sabato e domenica dalle 9 alle 9 e 30.