DRONI e PARCHI, qualcosa non torna sulle Zone Geografiche UAS pubblicate su d-flight

Con alcuni esponenti del gruppo telegram: "UAS Italia e Regolamenti UAS" parleremo con voi dei droni e dei problemi riscontrati in alcune zone geografiche UAS pubblicate su d-flight
Gruppo Telegram UAS Italia e Regolamenti EASA: t.me/UAS_Italia_Regolamenti_EASA
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[@andreailbossventimiglia]

Live utilissima come sempre Danilo. Io personalmente appoggio Gianfranco quando dice che noi piloti uas dobbiamo trovare tutto e corretto su dflight. È impensabile fare ricerche su mille siti, mille enti x un banalissimo volo hobbystico. Ci vorrebbero giorni se non settimane di preparazione al volo per una cosa semplicissima. E purtroppo, dopo quasi 1 anno, ancora mi sento un delinquente ogni volta che tiro fuori il drone dallo zaino, pur volendo rispettare le leggi e i regolamenti. 1 portale con tutte le info e STOP. E poi condivido con te il fatto di rivedere le zone rosse parchi in base ai droni, tutto il parco in divieto è veramente una cattiveria

[@QuadricotteroN]

Ciao Andrea, assolutamente sì, Gianfranco ha ragione. Grazie per i complimenti.

[@TheFabio1992Fabio]

il problema dei confini colorati di rosso nei parchi è semplice: A Difligth non và di lavorare, perchè è chiaro che invece di guardare la cartografia che stavano producendo, hanno messo qualche punto vicino ai confini e da quei punti hanno tirato semplici linee per unirli e far prima! è allucinante come lavorino gli addetti al sito che dovrebbe esser ufficiale in Italia ma di ufficiale ha solo il nome!

[@marcomuggianu1236]

In Sardegna esiste una zona enorme che copre tutto il centro dell'Isola e si estende sino al mare in cui per D-Flight ed AIP Lid33 è vietato il sorvolo, possibile che ci sia tutto questo pericolo per un sorvolo anche solo a quote limitata in un area così ampia in cui avvengono giornalmente ogni altro tipo di attività ???

[@viaggiatordazzurropianeta4962]

Bel video che mi ha stimolato a fare alcune riflessioni: 1) Consigliare che i layer verdi diventino rossi è un controsenso sia per il significato che hanno i layer verdi (non sono spazi aerei segregati) sia per quello che vogliono dire le zone rosse. 2) E’ naturale (anche se a volte ciò porta a conseguenze poco realistiche come si nota nel video) che le zone rosse relative ad un parco non coincidano con le zone del parco ma siano maggiori sia per come sono costruite le aree rosse a coordinate GPS sia perché le motivazioni che portano ENAC a stabilire un’area da segregare non sono solo quelle della richiesta di quel parco: in alcune zone un’unica zona rossa potrebbe ad esempio coprire due aree di due parchi vicini ma non confinanti. Piuttosto sarebbe il caso di minimizzare le aree rosse a quelle realmente necessarie 3) I problemi che si rilevano nel video non sono solo dovuti al fatto che le informazioni sono tante e quindi difficili da gestire per ora su un unico portale (ENAC e DFlight) è che spesso le cose sono fatte pasticciando all’italiana quando dovrebbero essere realizzate con professionalità e a volte né ENAC né DFlight lo fa: perché per esempio cliccando su qualsiasi elisuperficie italiana i dati principali rimandano ad una città di Perugia con pubblica sicurezza competente di Foligno? 4) In merito alla preparazione delle forze dell’ordine caliamo un velo pietoso: ho solo esperienza di Carabinieri ma credo che anche con le altre forze dell’ordine non cambi molto la cosa. Se si eccettuano i piloti tra questi (sono molto preparati… e vorrei vedere che non lo fossero almeno loro!!!) la maggior parte non sa nulla. Poi dipende da chi hai davanti: c’è quello (mi è capitato) che non ti chiede nulla ma è curioso di vedere il drone e si comporta come un passante qualunque, c’è quello che candidamente ti chiede chi è responsabile di fare i controlli (mi è capitato) c’è quello che ancor più candidamente ti chiede cosa deve chiedere per verificare che un pilota sia in regola (mi è capitato) e poi ci sono tutti gli altri che pur non sapendo cosa chiedere e cosa non chiedere fanno le richieste più strane (favorisca un documento d’identità tipo carta d’identità o simili!!!) o affermano le cose più assurde e questo è grave perché sono agenti di pubblica sicurezza e alla fine eviti di volare per non metterti in aperta opposizione con loro e non c’è cosa peggiore di dover rinunciare ad un proprio diritto specialmente quando non si viola nessuna legge 5) In merito ai parchi se ne uscirà se si farà una tavola rotonda a cui potranno sedersi tutte le categorie coinvolte ma ciascuno dovrà farlo senza preconcetti perché finché sento guardia parchi affermare che i droni danno fastidio sempre e comunque all’ambiente significa che non c’è una mentalità aperta ma si hanno preconcetti spesso basati sul nulla. La mentalità dovrebbe essere che sia giusto proibire il volo ma solo là dove è giustificato farlo e non in modo acritico su tutte le aree perché altrimenti viene da pensare che altre attività permesse nei parchi ma molto più inquinanti siano permesse perché redditizie con buona pace dell’ambiente. 6) DFlight dovrebbe (e dovrà) essere aggiornato automaticamente in tempo reale con tutto ciò che serve ai piloti “lato aria” e magari si dovrebbe creare un portale “lato terra” dedicato ai droni per tutto ciò che può riguardare le regolamentazioni e i divieti temporanei comunali, regionali e di altra natura. Il pilota è tenuto a sapere tutto ma non è Dio e in qualche modo questa cosa va risolta Buoni voli a tutti

[@itamarcus]

vabbè. io non ho nemmeno rinnovato l'abbonamento a d-flight. talmente tante informazioni erronee che chiede un abbonamento è ridicolo. lo guardo e poi sento eventualmente il parco in questione.

[@alexstepbystep]

Nella mia zona c'è il PARCO NATURALE REGIONALE DEL MONTE SAN VICINO E CANFAITO poi il PARCO REGIONALE GOLA DELLA ROSSA, tutto rosso, guardando bene i confini del parco (spero di non sbagliarmi) la zona rossa si estende molto fuori, utilizzando l'opzione misurazione su D-Flight si parla anche di KM. 🤷‍♂

[@gio58]

ciao grandissimo come sempre. volevo chiederti riguardo alle mappe d-flight che sconfinano oltre l'italia e oltre i parchi come zone rosse hanno dato una risposta? grazie giorgio

[@QuadricotteroN]

Ciao Giorgio, non ancora. Lunedì sera faremo un'altra diretta e vedremo se ci saranno novità

[@gio58]

Ok Grazie buona serata

[@foxrm1]

Nella zona sud/ovest del Parco Nazionale del Circeo pur essendo colorata di giallo/blu se ci clicchi dice "zero" come in effetti è . Inoltre a nord/ovest di Terracina è indicata zona rossa della ex aviosuperficie mentre sono ignorate altre due che sono all'interno della zona gialla di questa fantomatica aviosuperficie.

[@marcopaganelli6059]

Ciao mi sapresti aiutare a capire come volare sul parco con un mini 3 pro? Da hobbista sembrerebbe impossibile secondo una pec Dell ente parco ma mi domando quanto sia legale la presa di posizione del parco e se non ci siano scorciatoie per poter sorvolare il parco in modo legale anche x chi è hobbista... In più non si capisce se si pretenda un patentino anche x i droni da meno di 250 grammi, Io non ce l'ho e vorrei produrre video per un mio futuro canale KZbin e ritengo assurdo che ci siano queste limitazioni. Vorrei anche girare al tempio di Giove anxur sai se ci siano divieti particolari? Grazie a te se puoi consigliarmi.

[@foxrm1]

@@marcopaganelli6059 tempio di Giove è all'interno del Monumento naturale Tempio di Giove ma non ha richiesto la riserva quindi non ci dvrebbero essere limiti. Il P.N. del Circeo è da sempre in Aip Italia e quindi dovresti chiedere il permesso all'ente parco indicando le finalità e il Drone usato, nel tuo caso essendo sotto i 250gr. Solo Indicazione dell'assicurazione, date e orari, il tuo qrcode operatore ..... ma so che difficilmente concedono il permesso.

[@vincenzodiana5120]

ci sono varie avio ed eli superfici in disuso, ma d-fligth le porta ancora in rosso, sta passando la voglia uno spende soldi per cosa se vietano titto?? sempre grande Danilo

[@francescospinosa]

Buongiorno peccato che mi sono perso la diretta. Colgo l'occasione per ringraziarvi. P.S. ho provato ad iscrivermi su Vostro gruppo di telegram ma vengo sempre escluso dall'amministratore.

[@gianfranco.C]

Ciao. Il bot richiede username e foto del profilo. Potrebbe essere per questo motivo?

[@francescospinosa]

@@gianfranco.C Grazie verifico subito buona giornata

[@gianfranco.C]

@@francescospinosa Prego. Buona giornata anche a te

[@mazzicus02]

Salve, mi chiedevo se fosse obbligatorio registrare il drone nella flotta di dflight oppure semplicemente pagare i 6 euro per il qr code e applicarlo al drone.

[@carbone1981]

Da gennaio 2021 NON devi registrare il drone ma DEVI registrarti come operatore!!!!

[@QuadricotteroN]

Come dice Marco C. 👍

[@mazzicus02]

grazie mille

[@valtermilani5130]

Buonasera, non concordo quanto riportato su d flight non è corretto se i cosiddetti droni sono considerati aeromobili va rispettato AIP cosi con enac non è corretto c'è il penale .

[@QuadricotteroN]

Ciao, non tutto ciò che è in AIP può essere rispetto dai droni. Come ad esempio le ATZ riportate in AIP non vengono rispettate dai droni perché i droni seguono le atm-09. Eppure in AIP non c'è scritto che le ATZ non devono essere rispettate dai droni. Il regolamento europeo ha introdotto per i droni le zone geografiche uas. I droni open category devono rispettare le zone geografiche uas che devono essere riportate su mappa apposita. Le zone aip che interessano i droni devono essere trasformate in zone geografiche uas e riportate su d-flight. Prima del regolamento europeo invece il riferimento erano le aip.

[@TheFabio1992Fabio]

la risposta ad 1h37 minuti per chi nonn ha partita iva è la Ritenuta d'acconto entro i 5mila euro mensili

[@QuadricotteroN]

Ciao Fabio, ritenuta di acconto che però non può essere ripetuta per tante volte altrimenti si rischia di essere inquadrati come impresa / professionista

[@vincenzodiana5120]

cambiera qualcosa?? si sono incaponiti con i droni a 60 mettri ma che rumore o disturbo alla fauna?? e gli elicotteri??? gli aerei?? ma finiamola

[@vincenzodiana5120]

la colpa non e del carabiniere o poliziotto ecc se nessuno gli dice cosa e che fare