Due donne e una Ford dalla Svizzera all'Afghanistan part 16

AVVERTENZA: ci è stato impossibile verificare la corretta pronuncia dei moltissimi luoghi dell'Asia centrale nominati, pertanto sono stati letti esattamente come erano scritti nel testo. “La via crudele: due donne e una Ford dalla Svizzera all’Afghanistan” è il diario che Ella Maillart scrisse per documentare l’incredibile viaggio a bordo di una Ford, insieme ad Annemarie Schwarzenbach. Della svizzera Annemarie ci siamo già occupate in un docuvideo di cui lasciamo il link qui sotto, leggendo brani di “Tutte le strade sono aperte”, il diario dello stesso viaggio scritto però da Annemarie. Un viaggio, due diari, due sguardi molto diversi, come diverse erano le due viaggiatrici e scrittrici: Ella solare positiva ed energica, Annemarie, per la quale nel libro viene usato lo pseudonimo di Christine, l’esatto contrario: sognante fragile e morfinomane. Durante il viaggio le due donne si trovarono a fronteggiare i loro demoni interiori: Ella voleva aiutare Annemarie a liberarsi dalla dipendenza. Ma proprio questa fu la causa per la quale a un certo punto, dopo aver attraversato Yugoslavia, Bulgaria, Turchia, Iran e Afghanistan, il viaggio insieme si interruppe.
Devana presenta e legge per La Scuola delle Donne® “La via crudele: due donne e una Ford dalla Svizzera all’Afghanistan”, di Ella Maillart, edt ed., traduzione di Silvia Vacca.
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[@amron6515]

Gran lavoro, brava🐞 grazie

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Grazie 🙏 🙏

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