ELIMINO LA BATTERIA E MONTO I SUPERCAPS

[@buliotube]

Signor Gianni, glielo dico come un fratello, lei è una persona incredibile, lei ci risolve problemi che altrimenti non sapremmo a chi rivolgerci. Io è da tre anni che mi produco energia grazie a lei, non so neanche quanti soldi ho risparmiato in consumi elettrici sempre grazie a lei. Le auguro un bene immenso e continui così, la prego. Grazie❤️❤️❤️

[@ENERGIAFAIDATE]

wow... non posso aggiungere null'altro che grazie... 🥹😊

[@iv3shf]

Sempre il meglio del campo negli anni, grazie, è anni che seguo lo sviluppo dei SC quindi ho guardato il tuo video con molto interesse, sempre informativo e sul punto.

[@ENERGIAFAIDATE]

grazie mille gentilissimo.👍🏻😊

[@sarchiapone0210]

ne ho montato un box da 800F in parallelo alla batteria del furgone da almeno tre o quattro anni e sono una figata . in inverno avviamenti come in estate !

[@ENERGIAFAIDATE]

Ottimo, grazie mille del tuo feedback e della tua esperienza personale utilissima a tutti gli altri amici del canale 😊👍🏻 facci sapere nel tempo come procede.

[@Ghost-ns7bv]

@@ENERGIAFAIDATE Ciao Gianni. Domanda: secondo te è possibile bilanciarli con un bilanciatore attivo per lifepo4? In fondo la carica iniziale è lenta e la scheda fa da protezione. Con un bilanciatore sarebbero tutti alla stessa tensione. Tecnicamente il bilanciatore si spegne sotto ai 2 volt, quindi fino a 2.5 volt non dovrebbero avere problemi. Che dici, può essere un'idea?

[@ENERGIAFAIDATE]

Ti ringrazio del tuo commento che spinge a riflessioni, ma purtroppo non è possibile in quanto la problematica è legata alla resistenza interna dei condensatori che non è risolvibile e nel tempo diventa anche peggiorativa. Il bilanciamento dei condensatori è oggetto di studi incredibilmente approfonditi ma senza risultati significativi tant' è vero che alcune aziende hanno rinunciato alla produzione mentre avevano presentato il prodotto come la soluzione ai problemi dell'accumulo. Oggi la tendenza è quella di sceglierli identici a monte per farli lavorare allo stesso modo.

[@michelechemolli5211]

@@ENERGIAFAIDATE anni addietro sembravano prossimi a diffusione e invece la irrisolta questione di un economico e durevole bilanciatore limitato impiego diffuso

[@Ghost-ns7bv]

@@ENERGIAFAIDATE grazie della risposta👍

[@zoranjovanovic242]

Lei più che bravo a spiegare possibili utilizzo di questi super condensatori, spero di vedere nei prossimi video come collegare a una bateria della macchina è come proteggerli da sovraccarico!

[@ENERGIAFAIDATE]

Vedrai tutti i dettagli nei prossimi video. 👍🏻😊

[@Salvo81411]

Finalmente un po‘ di chiarezza! Persona molto preparata e professionale.

[@ENERGIAFAIDATE]

grazie, gentilissimo 😊⭐️

[@francodiella]

Grazie Gianni mi hai fatto scoprire un nuovo metodo di accensione rapida .👏

[@ENERGIAFAIDATE]

😊👍🏻

[@faustorisi8347]

Come sempre i video su questo canale sono utili, chiari e sinceri. Grazie.

[@ENERGIAFAIDATE]

Grazie, Fausto gentilissimo.

[@maug3223]

Video molto interessante. Pensare che quando ero alle superiori il prof di elettrotecnica diceva che un condensatore da 1 farad doveva essere grande come la terra......

[@ENERGIAFAIDATE]

questo è il lento ma progressivo e significativo avanzare della tecnologia, quarant'anni fa avrebbero creduto che questo video era un video di fantascienza... 😁🫣

[@albertosanvito]

hahaha ....vero ....ricordo anch'io👍

[@ENERGIAFAIDATE]

😊👋🏻

[@francescociacca6888]

Forse lo hai anche un po' frainteso, perché forse ti stava dicendo che l'intera terra ha una capacità dell'ordine del farad, ed è vero

[@gasparinizuzzurro6306]

Perchè per convenzione si assume la capacità del pianeta come 1 Farad. Cosi come per convenzione si assume la lunghezza di 1 metro come un certo spazio percorso in un certo tempo dalla luce nel vuoto. Cosi come assumiamo che la potenza di 1W corrisponda ad una forza di un newton che produce uno spostamento di 1 metro in un tempo di 1 secondo. sono convenzioni.

[@amilcareposti2437]

Video FANTASTICO👍👍👍, sei arrivato a fagiolo, aspetto le prove sull'auto. Abito in città e uso l'auto peggio di un taxi, commissioni con stop and go entro due km e minimo 15 volte al giorno, ogni 2,5-3 anni devo cambiare la batteria perché muore, anche se varta o bosch. Conoscevo i supercondensatori, ma non ho mai trovato un video che spiegasse benissimo l'uso e i problemi, nel dubbio di fare danni non mi sono mai applicato.

[@ENERGIAFAIDATE]

Pazienta fino ai prossimi video, dove aggiungerò elementi ancora più significativi per la scelta personale di installare i Supercaps . 😊👍🏻

[@sergiomarsigli5563]

Sempre molto chiaro ed esaustivo, mi hai fatto venire la voglia di usare i supercapacitori per qualche progetto!!! 🙂

[@ENERGIAFAIDATE]

😊👍🏻

[@robertoborrione3109]

avevo scommesso per 3 avviamenti, invece incredibile a 7v parte ancora. video molto interessante

[@ENERGIAFAIDATE]

Il motore è partito fino a 5.8V 🫣😁 impensabile con un batteria classica.

[@giorgio1277]

complimenti sei un grande!!! pensi che se caricarli singolarmente con una tensione pari a quella totale divisa i 6 supercondensatori si risolverebbe il problema?

[@ENERGIAFAIDATE]

Purtroppo il problema non si risolverebbe dato che l'aspetto preponderante per stabilire l'equi tensione sui super condensatori è la resistenza interna che oltretutto cambia nel tempo, ecco perché bisogna installarne sei per rimanere comunque ampiamente entro i 16,2 V massimi, ovvero alla tensione della batteria automobilistica che di solito è intorno ai 14,4 V

[@maro3274]

Hai menzionato il taglio dei singoli supercaps a 500 F, ma se non ricordo troppo male, i condensatori in serie dividono la loro capacità per il numero di elementi, o sbaglio?

[@ENERGIAFAIDATE]

Esattamente, nel video menziono il taglio dei singoli super condensatori, ovvero 500F ma quando vengono posizionati in serie i calcoli si riportano alla somma delle tensioni e alla riduzione dei Farad. La risultante sono gli stessi Coloumb. Per semplificare agli inesperti riscrivo la formula con questo input: 6 condensatori : 500F = 0.012 1 : 0.012 = 83.333F Di cui questa è la prova del 9 500F x 2.7V = 1350 2.7 x 6 x 83.3F = 1350

[@massimilianoaniballi49]

Dividere la capacità per il n. elementi non è la formula esatta, ma è valido se i condensatori sono tutti della stessa capacità. Infatti applicando la formula dei condensatori in serie, per sei elementi da 500 Farad otteniamo 83,333F; se dividiamo 500/6, otteniamo lo stesso numero.

[@ENERGIAFAIDATE]

Il bello di questo canale è che le argomentazioni creano un intreccio di culture e di opinioni piacevoli, grazie a tutti. 😊👍🏻

[@paolo5328]

Quanto dura nel tempo la carica? Non sarebbe un valido aiuto per auto mild hibryd? Frenata rigenerativa e subito scarica in partenza..

[@ENERGIAFAIDATE]

Essendo collegati in parallelo alla batteria sono sempre carichi alla stessa tensione della batteria e quando c'è richiesta di energia intervengono istantaneamente.

[@robertocurto9508]

Ciao Gianni gran bel documentario molto molto interessante

[@ENERGIAFAIDATE]

Grazie Roberto, sempre gentilissimo. Ringrazio tutti gli amici iscritti a questo canale che mi seguono sempre assiduamente con i vari progetti realizzati a beneficio collettivo. ⭐️😎

[@michele3681]

Anche oggi ho imparato una nuova cosa 😀. Grazie maestro Miyagi

[@ENERGIAFAIDATE]

troppo buono... e grazie. 😊

[@evergreenevergreen1379]

Buongiorno Gianni 😀, complimenti! Sempre argomenti interessanti e trattati in modo professionale! Un singolo condensatore da 500F accumula E=1/2*500*(2,7^2)=1822,5J equivalente a ~0,5Wh, nel caso di questa batteria di condensatori da 16,2 V la capacità in serie diviene 500/6=83,33F e di conseguenza l'energia immagazzinata è di ~3Wh, che sembrerebbe un valore insignificante, ma questa energia è sufficiente per accendere così tante volte il gruppo elettrogeno, Infatti 3:15=0,2Wh per ogni accensione, all'incirca corrispondente a una potenza di 144W considerando una tempo di accensione pari a 5 secondi. In effetti 0,5Wh non possono essere per nulla paragonati ai kWh degli accumulatori, il loro pregio è quella di poter erogare tanta potenza in poco tempo, e non tanta energia in molto tempo. Grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

Grazie del tuo commento che supporta questo video. 👍🏻👏🏻😁

[@evergreenevergreen1379]

@@ENERGIAFAIDATE ho esagerato un po' con il tempo di accensione che dal video pare circa tra 1-2 secondi 😂

[@ENERGIAFAIDATE]

dontuorri 😁

[@ENERGIAFAIDATE]

144 Wh è un termine che hai utilizzato tu dovresti sapere cosa ti riferivi. 😁

[@evergreenevergreen1379]

@@FabIO-yp9zb 0,2Wh è una stima dell'energia erogata dai supercondensatori e consumata o meglio convertita in energia meccanica e calore dal motorino di avviamento azionato per accendere ogni volta il gruppo elettrogeno in circa 5s, rivedendo il video i secondi sono circa 1-2, mentre i 144W sono la potenza media che si ottiene dividendo l'energia per l'intervallo di tempo considerato, nel nostro caso 5s, quindi 0,2Wx(3600s)/5s=144W, In termini di corrente significa che a 14,4V il motorino sta assorbendo 10A, infatti P=14,4Vx10A=144W e per 5s l'energia in Wh è E=144Wx(5/3600)h= 0,2Wh. Ho diviso per 3600 in modo da ottenere il tempo in ore, spero si comprenda 🙂👍🏻

[@massimilianoaniballi49]

Sei supercondensatori da 500 Farad, posti in serie, forniscono una capacità di 83,3 Farad. Infatti l'inverso della capacità equivalente dei condensatori posti in serie è pari alla somma del loro inverso quindi: 1/500+1/500+1/500+1/500+1/500+1/500=6/500. Riportato in decilale è uguale a 0.012. L'inverso di 0.012 è uguale a : 1/0.012=83,333333333. La tensione lavoro dei supercondensatori invece, in caso di serie, si somma.

[@Antony57801]

Concordo per la capacità totale che è 83,3 Farad e penso sia anche coerente con le prove effettuate xchè siccome Q = CV (Quantità di carica = Capacità x tensione) I condensatori caricati a 14,4 volt immagazzineranno una Q pari a circa 83,3 x 14,4 = 1200 Coulomb (Il Coulomb è l'unità di misura della quantità di carica Q e corrisponde ad Ampere x secondi). Ciò significa che il set di condensatori in serie può erogare 1200 ampere x 1 secondo oppure 1 ampere per 1200 sec (20min) o tutte le altre combinazioni possibili.. Tenendo conto che l'accensione del generatore richiede circa 50-60 Amper per un paio di secondi (100 Coulomb più o meno) ecco spiegato la decina di accensioni effettuate prima del cut-of. Scusate la lungaggine ma la materia è complessa...

[@ENERGIAFAIDATE]

Esattamente, nel video menziono il taglio dei singoli super condensatori, ovvero 500F ma quando vengono posizionati in serie i calcoli si riportano alla somma delle tensioni e alla riduzione dei Farad. La risultante sono gli stessi Coloumb. Per semplificare agli inesperti riscrivo la formula con questo input: 6 condensatori : 500F = 0.012 1 : 0.012 = 83.333F Di cui questa è la prova del 9 500F x 2.7V = 1350 2.7 x 6 x 83.3F = 1350

[@ENERGIAFAIDATE]

Esattamente... 😊👍🏻

[@massimilianobasile9505]

Buongiorno Gianni nella scheda tecnica dei pannelli fotovoltaici ci sono due parametri il STC e il NOCT quale dei due bisogna usare,grazie mille

[@ENERGIAFAIDATE]

Quello STC si riferisce a uno standard comportamentale da laboratorio ed è quello che si utilizza normalmente. invece il NOCT si riferisce a produzione fotovoltaica in condizioni di temperatura differenti da valutare solo se devi installare dove il clima è particolarmente fuori dagli standard. Utilizza i parametri di VOC e ISC secondo lo standard STC.

[@massimilianobasile9505]

​ti ringrazio

[@ENERGIAFAIDATE]

😊

[@jacopo7417]

Molto interessante, mi hai aiutato a capire meglio alcuni aspetti della gestione della corrente. Non ho capito bene come potrebbero essere messi in parallelo ad una batteria in maniera corretra, ma in particolare mi chiedevo se questa soluzione fosse sensata in presanza delle nuove batterie "start-stop", ovvero quelle montate recentemente sulle auto, studiate per spegnersi ed accendersi frequentemente (es. al semaforo o quando la macchina non è in marcia).

[@ENERGIAFAIDATE]

Sicuramente soprattutto su queste cose assurde come le auto start stop le batterie vengono bruciate in tempi brevissimi. Ecco perché di solito si usano le AGM ma con i super condensatori avrebbero praticamente la soluzione al problema in quanto le partenze sarebbero molto rapide ed efficaci. Tieni presente che ogni modifica è una responsabilità personale di cambio dello stato dell'auto.

[@giuseppemarcone1582]

​@@ENERGIAFAIDATEma in queste Batterie AGM sono già inseriti in fabbrica questi supercondensatori dentro? Oppure è posto esterno ai suoi POLI ?

[@ENERGIAFAIDATE]

In nessuna batteria al piombo sono inclusi i super condensatori, i produttori non sono così pazzi da farti durare la batteria 10 anni. 🤣 devi consumare, buttare e ricomprare. 🤐

[@robertinomenchi5896]

Video molto interessante. Grazie!

[@ENERGIAFAIDATE]

grazie a te, Robertino e a tutti gli iscritti a questo canale che mi seguono con passione. ♥️😊👍🏻⭐️

[@walteruderzo648]

Buongiorno Gianni, complimenti per il video molto interessante, mi interessava sapere se gli avviatori di emergenza 12 v per auto 1500 A che si trovano in commercio hanno anch'essi questi condensatori e se una batteria di un'auto risultasse interrotta ,dopo l'avviamento si può lasciare collegato l'avviatore per poche ore grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

Dipende dalla tipologia di avviatore alcuni sono a super condensatori altri sono con innalzatori di tensione però non possono essere lasciati fissi connessi alle batterie, alcuni di loro hanno addirittura in evidenza il tempo di connessione che in alcuni modelli è di pochi secondi.

[@samoelepasqualini1432]

Ciao Gianni, grazie per il video, molto interessante. I supercaps soffrono di autoscarica ?

[@ENERGIAFAIDATE]

Più che auto scarica, parlerei della perdita di quella pochissima corrente che contengono all'interno. Quelli usati nel video, dopo due anni erano ancora in grado di accendere comunque il motore per via della forte potenza che possono erogare anche se la tensione era bassa.

[@carloriviera3323]

Buongiorno salve io sono Carlo innanzitutto complimenti per quello fa cmq volevo porle una domanda riguardante batterie lifepo4 siccome mi sono appena arrivate e mi trovo un problema di settaggio dell inverter cioè le spiego per il passaggio alla rete mi consigliano 51.2 ma purtroppo il mio inverter non me lo fa impostare arriva a 50 volt e volevo chiedere se poteva provocare danni cmq il il pacco batterie 51.2 volt 16 celle tipo a grazie a presto

[@ENERGIAFAIDATE]

Probabilmente chi ti consiglia 51,2 V sa che il tuo Inverter non arriva a quella tensione... se il tuo Inverter fosse arrivato minimo a 52V ti avrebbe consigliato passaggio alla rete 53V.

[@giuseppegiurelli8039]

Grazie Gianni per questo video . In caso di uso in parallelo con la batteria della macchina, cosa avviene con la corrente non stabile dell' alternatore, o dinamo nel caso della mia fiat 500 d'epoca? 12 v.

[@ENERGIAFAIDATE]

L'andamento oscillante dell'alternatore viene sempre stabilizzato dalla batteria e di conseguenza in parallelo i regolatori di carica rimangono alla stessa tensione globale.

[@giacomobonetti9134]

Potrei fare lo stesso in modo da tener accesa la radio nell'accensione

[@ENERGIAFAIDATE]

Se hai la batteria, puoi accendere la radio commisuratamente alla capacità della stessa, non è un problema.

[@costantinoscarpelli5741]

Complimenti al solito un bel video. Puoi fare una menzione all'autoscarica dei condensatori? Come questo influenza il loro campo di applicazione? Grazie.

[@ENERGIAFAIDATE]

Grazie della domanda molto tecnica. A motivo del basso contenuto di energia dei super condensatori, ed è per quello che non possiamo definirli accumulatori, la possibilità che si esaurisca la riserva energetica esiste tanto è vero che, come rappresentato nel video, ovvero utilizzato su un generatore in diretta e senza batterie è una cosa che consiglio, ma se dobbiamo utilizzarlo su mezzi o veicoli che hanno anche luci, quadro elettrico e assorbimenti anche a motore spento, consiglio di utilizzare i super condensatori in parallelo ad una batteria perché proprio a motivo della poca energia che contengono non sono in grado di mantenere accese apparecchiature che consumano molta corrente. Nel caso invece di macchine che hanno bisogno solo dell'accensione o di bassi consumi i super condensatori sono la cosa ideale... durano per sempre facendo partire il motore con uno spunto altissimo di cessione di energia. Chiaramente, se abbiamo generatori vecchi o motori che stentano a partire, non abbiamo la quantità di energia di una batteria e quindi dobbiamo avere sempre motori efficienti e funzionanti, come del resto deve essere. 😊👍🏻⭐️

[@lucianoromano6603]

Grazie del video, che può ispirare tante belle idee risolutive; una cosa che però non mi è chiara è questa: se il pacco di supercondensatori oggi è carico con tensione ad esempio di 14,4 volt, tra 10-20 o più giorni, senza utilizzarli, li trovero' ancora carichi? O avranno perso per autoscarica buona parte dell'energia accumulata? Grazie della risposta

[@IvanoTec]

Argomento molto interessante conoscenza sempre utile

[@ENERGIAFAIDATE]

Cultura in primis... 😊⭐️

[@andreabrunetti2725]

Molto interessante..non capisco però perché 12 condensatori non vadano bene per 24v o 24 per la 48v.. si resta sempre nel range di sicurezza.. il parallelo secco con una batteria 12v va bene?

[@ENERGIAFAIDATE]

Ovviamente ognuno decide di realizzare personalmente qualsiasi cosa, le mie deduzioni, a motivo dei test effettuati, sono quelle di non superare i sei condensatori in serie perché potrebbero creare sbilanciamenti fortissimi, tutto funziona ma su questo canale ... tutto dovrebbe funzionare bene, ecco perché sono limitativo nelle mie espressioni tecniche.

[@andreabrunetti2725]

@@ENERGIAFAIDATE condivido, la mia era solo un'osservazione.. trovo strano che non si sia trovato il modo di bilanciali, non con un bms ma magari con un caricatore "rotativo", che prima carica il primo, una volta raggiunto il voltaggio carica il secondo ecc. Non ho capito se lo sbilanciamento peggiora col tempo o rimane costante.. Non so da utente di batterie al litio vedere tutto quello sbilanciamento mi fa senso, anche se non ha effetti particolari 🙂

[@ENERGIAFAIDATE]

ciao Andrea, hai perfettamente ragione, parlando di batterie al litio questi sbilanciamenti sono impensabili. Tieni presente che la schedina posta sui super condensatori serve proprio a dissipare un eventuale sovra tensione del condensatore singolo, però se la carica è troppo rapida e non riesce a dissipare quello diventa il punto critico, dove potrebbe rovinarsi il caps.

[@claudiosacchi6120]

Complimenti e molte grazie !! Domanda : si può utilizzare su batterie auto a 12 volt a pescindere dagli Ampére (la mia é da 100 A? Fino a batterie da quanti Ampére ?

[@ENERGIAFAIDATE]

La potenza del super condensatori è legata alla potenza richiesta dal motorino di avviamento, quindi possono essere utilizzati su qualsiasi amperaggio batteria.

[@GIUSEPPEPERGOLA-m7p]

Si può dimezzare gli ampere di una😅 batteria. Anziché 100 A, si può usare una da 50A.

[@ENERGIAFAIDATE]

L'importante è la tensione, ma se usi 50 A dipende da quanta strumentazione e quanti spunti deve pilotare, altrimenti diventa insufficiente.

[@GIUSEPPEPERGOLA-m7p]

Mi riferisco alla accensione dell'auto e poi da tenere in osservazione x la Buona Riuscita

[@GIUSEPPEPERGOLA-m7p]

In premessa: dobbiamo conoscere i costruttori del condensatore affidabili.Tipo Siemens, etc.

[@davidedigiacomo8355]

Grazie per il suo bellissimo video Sig. Gianni. Le volevo chieder cortesemente, visto la dimensione della fila dei Supercaps e credo anche il loro peso contenuto, posso pensare di usarli su di un mezzo da competizione, visto che la batteria serve solo per accendere quest'ultimo? Certo, esistono le batterie al litio con pesi contenutissimi, ma hanno l'inconveniente di essere pericolose in caso di perforazione. Un ultima cosa, si potrebbe pensare di usare il sistema di Supercaps come starter per avviare mezzi con batterie che faticano ad avviare un motore a causa del loro degrado? Un cordiale saluto

[@ENERGIAFAIDATE]

A livello tecnico, e quindi escludendo ogni norma legata all'autorizzazione all'istallazione, e quindi utilizzato solo per l'accensione del mezzo da competizione è l'ideale, anche perché una volta caricato a 15 V può garantire anche più di un'accensione ed eventualmente si può optare anche per l'altra serie di super condensatori presenti nel link, ovvero quelli da 800 F ... la pericolosità quindi si riduce a bassissimi livelli a motivo della scarsa quantità di energia contenuta, ma la potenza è elevatissima.

[@eroslazzarini9502]

Da "vecchio" elettronico componentista ricordo che già Dal nome si capisce che non si tratta di batterie, dove c'è una trasformazione elettrochimica ma bensì di condensatori, cioè le cariche elettriche si accumulano su delle armature affacciate di elettrodi isolati. Non c'è una vera tensione legata alla chimica della batteria ma una tensione massima di lavoro per cui sono stati dimensionati i sottilissimi dielettrici che consentono di avere queste enormi capacità, dell'ordine di molti farad, cioè tantissime volte la capacità dell'intera superficie terrestre per definizione 1 farad)

[@ENERGIAFAIDATE]

Esattamente 😊👍🏻 e grazie anche del tuo commento che aggiunge elementi culturali al video.

[@mauriziopozzo8698]

Ottima descrizione, però mi permetto una precisazione: la capacità della terra in quanto conduttore isolato è attorno ai 700 uF (microfarad) cioè poco meno di un millesimo di Farad, 1 Farad non è la definizione della capacità della terra, scusate la precisazione, ma la qualità del canale e dei relativi commenti è molto elevata ed e bello! Grazie a Gianni e a tutti gli utenti che seguono il canale 👍💪

[@ENERGIAFAIDATE]

Non possiamo che ringraziarti 😊👍🏻

[@eroslazzarini9502]

@@mauriziopozzo8698 mio errore, era un vecchio ricordo di elettrotecnica come 1 farad = 1 coulomb/volt... Chat gpt alla domanda "capacità elettrica della Terra" risponde: La capacità della Terra, in termini di capacità elettrica, è stimata intorno a 710 farad. Questo valore rappresenta la capacità di accumulare carica elettrica. Tuttavia, è importante notare che questo valore può variare a seconda delle condizioni ambientali e dei modelli utilizzati per il calcolo

[@ziomauriud]

Grazie Gianni di avermi fatto scoprire questo utilizzo dei supercondensatori. Li monterò sul furgone della ditta che usiamo poco, e ha sempre problemi di accensione: sempre ad incrociare le dita, ce la farà? non ce la farà? Sono curioso di vedere se funzionano (li ho già ordinati).

[@ENERGIAFAIDATE]

Se decidi di installarlo su un furgone posizionato in parallelo con cavi almeno da 10 mm quadri, facci sapere come si comportano.

[@valterodella2446]

Ciao Gianni Ottimo video ,scusa la domanda da non competente del settore: che cosa succede se in parallelo ad una batteria al Pb da 12 v metto 2 o + di questi Box? Grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

La condizione ottimale dei super condensatori è la resistenza interna che li rende stabili nel comportamento. Più ne metti più devi gestire differenze di tensione che si presentano nella carica e nella scarica. Ecco perché mi piace utilizzarli a 12 V per ridurre al minimo la quantità degli stessi è possibilmente sceglierli identici, ma questo non è possibile perché costerebbero un botto e nel contempo la resistenza interna potrebbe anche cambiare negli anni.

[@riccardo1333]

Grazie per questo video Gianni; non conoscevo il possibile utilizzo di questi supercondensatori. Adesso so qualcosa in più. Grazie!

[@giorgiogrifoni2914]

Mi aggiungo nei ringraziamenti!

[@ENERGIAFAIDATE]

grazie a te Riccardo, buona cultura e buon impianto.

[@ENERGIAFAIDATE]

Grazie anche a te, Giorgio😊

[@marcocatti2840]

Buongiorno Gianni....sono in procinto di acquistare una batteria 12 v 280 A da Man yi per il mio camper . Purtroppo la pubblicità non mi chiarisce quante batterie di questo tipo posso collegare in parallelo e se sono dotate di qualche app per il controllo delle stesse . Vorrei anche un consiglio per la ricarica tramite generatore e caricabatteria...che non ho ancora acquistato . Mi piacerebbe anche sapere dove si trova il magazzino di Milano per regolarmi al momento dell'ordine. I complimenti per suo lavoro sono superflui

[@ENERGIAFAIDATE]

Tutte le domande e i consigli tecnici le puoi fare qua gradualmente e brevi in modo da risponderti personalmente e arricchire così la conoscenza e la cultura di tutti gli altri amici del canale. Per quanto riguarda le domande tecniche personali, i prezzi e altro puoi chiedere direttamente alla Manyi attraverso la chat su Alibaba. Quando decidi di acquistare deciderai poi se ritirare direttamente dal magazzino di Milano o farti spedire al domicilio in tre giorni lavorativi. Buon impianto anche a te.

[@paolomichetti9210]

Ciao ! Beh non e' vero che NON SONO ACCUMULATORI, lo sono in quanto accumulano!, magari non di tipo chimico come le classiche LIFEPO. Io ho il problema della macchina che uso raramente e la batteria si scarica/danneggia. Ha senso metterne un pacco in parallelo alla batteria per resistere meglio al nonuso?

[@maro3274]

In attesa che risponda chi è più esperto di me, ti dirò che il pacco di supercapacitori ha in sé un quantità di energia molto piccola rispetto alla batteria al piombo del tuo veicolo, per cui farebbero più che altro da "miniextender" dell'autonomia della batteria principale. Questa è una mia riflessione e resto in attesa di correzioni.

[@eroslazzarini9502]

Consiglio un semplice staccabatteria per isolarla completamente ed ogni mese dargli una caricata con un mantenitore. Io faccio così sul camper e per le 4 batterie di scorta, vari modelli, che ho nel box. Sempre valide per me ed i vicini quando hanno problemi a far partire l'auto... 😊

[@01Bazaar]

Installa un piccolo panello solare da 20w con controllore di carica. Naturalmente se la vettura la tieni al esterno😊

[@ENERGIAFAIDATE]

Ciao Paolo, come ti ha risposto l'amico del canale a questa tua affermazione, ti riconfermo che i super condensatori non sono accumulatori in quanto le reazioni chimico-fisiche sono completamente diverse e anche se hanno possibilità di avere a disposizione una certa quantità di energia che sono riusciti a stoccare, la loro caratteristica non è l'accumulo quanto la potenza in erogazione. Possono essere utilizzati in parallelo alle batterie per dare uno spunto forte nel momento della partenza anche a fronte di batteria usata o scarica, ma non possono essere considerati una riserva energetica come dici tu a fronte del "non uso" in quanto non sono una batteria aggiuntiva.

[@gianfrancocroce3204]

Esiste in italia una azienda qui in italia che trasforma le vetture datate in full hybrid montando delle batterie che sono un mix tra litio e supercondensatori sostitutive a quelle tradizionali ; avranno un costo non indifferente (specifiche per quel tipo di applicazione) vorrei un tuo parere se ne sei a conoscenza. Seguo con molto interesse i tuoi articoli sempre molto interessanti

[@ENERGIAFAIDATE]

A volte ci si avventura in tecnologie che servono a fare propaganda scientifica o Clickbait. Allo stato attuale batterie 48 V stabili fatte di super condensatori non ce n'è. Ci sono diversi produttori e diversi venditori ma anch'essi sono scettici quando, intervistati da me, hanno dovuto chiarirmi in maniera non esaustiva alcune problematiche. 🫣🥶

[@pablonerino]

Buongiorno, installando questi condensatori su un'auto possiamo dare più longevità alla batteria? In tal caso sarebbe interessante sapere come collegarli e come dimensionare i cavi. Grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

Semplice collegamento diretto in parallelo con cavi da 10 mm quadri.

[@davidestefanelli454]

@@ENERGIAFAIDATE e se ci fosse differenza di tensione ,come un tuo vecchio video che appena guardato,e non si ha la possibilità di bilanciare le tensioni (dato che ho già messo i supercondensatori nel carrello di AliExpress),si possono collegare uguale sull’ auto?

[@ENERGIAFAIDATE]

La scheda posta sopra i condensatori serve a consumare un eventuale eccesso di energia presente in uno di essi, possiamo definirla una sorta di protezione. Ci saranno dei video in futuro anche per quanto riguarda i test sull'auto.

[@IoIon2010]

Quindi, se volessi sperimentare uno di questi kit sul mio trattorino in sostituzione della classica batteria piombo 12v, me lo consigli?

[@ENERGIAFAIDATE]

Tutte le sperimentazioni sono scelte personali, io ho realizzato un video della scelta personale che ho fatto. 🤷‍♂️♥️

[@danieleresecco3860]

Ma è bellissima sta roba quà , salve Gianni grazie di queste fantastiche idee , mi scusi io sono un profano del settore e vorrei se possibile una conferma alle mie domande : una volta assemblato il modulo con i super capacitori li posso collegare direttamente alla batteria chiaramente + con + e - con - ? Inoltre l'alternatore produce energia per ricaricare i S. capacitori Ma una volta carichi è necessario interrompere il flusso di energia che arriva dall'alternatore ? Grazie anticipatamente delle sue risposte e in ogni caso grazie di queste chicche di professionalità , felici e i più cordiali saluti . Daniele R.

[@ENERGIAFAIDATE]

Nel primo collegamento in super condensatori devono essere connessi dopo essere stati caricati lentamente alla stessa tensione della batteria e la connessione dovrà essere fissa e permanente. Nel momento in cui l'alternatore carica, al raggiungimento della tensione sia la batteria che i super condensatori non riceveranno più corrente, rimanendo completamente carichi e pronti per erogare ancora.

[@danieleresecco3860]

@@ENERGIAFAIDATE Perfetto Gianni grazie mille

[@ENERGIAFAIDATE]

😊

[@giovannispagnolo5624]

Ciao Gianni, ho letto che ENEA sta facendo un esperimento a Lampedusa con, mi sembra, fotovoltaico da 1,7 kwp e supercondensatori, qualcuno ha notizie più precise? Complimenti per tutti i tuoi video e cari saluti. Giovanni.

[@ENERGIAFAIDATE]

Ciao Giovanni, ho sentito anch'io qualcosa ma purtroppo, come avrai notato, ci sono tante informazioni scientifiche buttate sull'onda dell'entusiasmo o del Clickbait. Finché non sono ufficiali e ancora di più, testate nel mio laboratorio, per me sono tutte (work in progress) vedi ad esempio il grafene e tantissime altre tecnologie di cui però si è solo sentito parlare nei laboratori e sono tutti prototipi allo stato iniziale.

[@marcogala2459]

Ottimo video, semplice e chiaro, visto che misuravi le tensioni dei singoli supercondensatori, sarebbe possibile caricarli individualmente, in modo da livellarli il più possibile? se questo è possibile dopo un esercizio ritroveremo il solito sbilanciamento? Saluti Marco

[@ENERGIAFAIDATE]

la carica singola serve solo a dare un input di partenza, ma poi il comportamento dei condensatori tenderà sempre a sbilanciarli in quanto devono nascere tutti con le stesse caratteristiche di resistenza interna. Ecco perché la cosa ideale sarebbe comprarne diversi e scegliere quelli più sintonici in termini di caratteristiche intrinseche e in primis la resistenza interna.

[@marcogala2459]

@@ENERGIAFAIDATE infatti avevo pensato anche io, di prendere 4 serie e cercare di selezionarli per farne almeno 2 . Ho lo strumento per calcolare la resistenza delle celle li-ion puo andare bene? (YR1035 + strumento di prova di resistenza interna della batteria al litio)

[@ENERGIAFAIDATE]

Faresti un ottimo lavoro.

[@giovannidecicco2405]

B.giorno, ma per la ricarica dei supercondensatori collegati al generatore di corrente AC o DC come gestisci, non hanno problemi di sovracarico, grazie.

[@ENERGIAFAIDATE]

all'interno del generatore che hai visto, ma comunque in quasi tutti, si ha un caricabatterie di bassa potenza che arriva a un massimo di 14.4V quindi ampiamente all'interno della tensione massima tollerata sai caps che risulta essere 16,2 V

[@rinofenizia704]

Giao Gianni buongiorno, sempre complimenti per i tuoi fantastici video e per condividere il tuo sapere. Sarebbe possibile sostituire la batteria della moto con i supercaps? Grazie e saluti.

[@ENERGIAFAIDATE]

Per qualsiasi veicolo consiglio l'affiancamento dei supercondizionatori, perché avendo poca energia non riescono a tenerti acceso il quadro o le luci per troppo tempo. Inoltre, devi verificare la massima tensione erogata in continua dal generatore della moto che non deve assolutamente superare i 16,2 V. se hai una moto con anche l'accensione a pedivella in quel caso sei agevolato.

[@Kross1962]

Ciao Gianni, che bella lezione, grazie... top...

[@ENERGIAFAIDATE]

CiaoSalvatore, a presto. 😉🍺

[@marcoversace3962]

Buona domenica Gianni sei il numero uno ma io mi chiedo mi sembrava che i super condensatori avevano il problema che mantengono poco tempo la carica me lo confermi?

[@ENERGIAFAIDATE]

Questo problema è dettato dal fatto che l'energia contenuta in essi è poca e quindi la tendenza a perderla diventa rapida ma dopo due anni che non li utilizzavo i sei che hai visto nel video erano ancora in grado comunque di far partire il generatore. Inoltre, anche a tensione zero non si rovinano mai, come invece accade sulle batterie sia litio che piombo, e quindi lo considero un prodotto che sostituisce definitivamente la batteria su apparecchiature come i generatori che hanno solo bisogno dell'accensione. Diversamente le auto hanno bisogno anche di una batteria che contenga energia per soddisfare eventuali carichi a motore spento. Ecco che quindi sui veicoli consiglio solamente un parallelo tra batteria e super condensatori, e lo stesso ovviamente nel fotovoltaico.

[@fifa193]

Grazie per la lezione 😮

[@ENERGIAFAIDATE]

😊👍🏻⭐️

[@fortunatomicaletti7209]

Un bms per ogni supercaps che carica a corrente costante e interrompe la carica a 2.7 volt (o un po' meno) non andrebbe bene? E sarebbe difficile da progettare?

[@ENERGIAFAIDATE]

Difficile da progettare proprio a motivo delle fortissime correnti passanti e poi avrebbe un costo esorbitante per via della quantità. Sono in fase di analisi, se devo essere schietto, di un progetto in tal senso che possa attivare e disattivare relais in funzione di una tensione massima ma è un progetto che ho archiviato ed è in alto mare, vedremo in futuro. 🤯🥵🤷‍♂️

[@francisco5956]

Salve molto interessante il vostro video! Vorrei chiederle se mettendo un supercondensatore alla moto da cross alimentato dal motore potrei avere una luce costante a led? Ora con impianto elettrico senza batteria se i giri motore la luce è fioca e lampeggia ... E non si vede nulla la notte

[@ENERGIAFAIDATE]

Bisogna sempre creare stabilità con una batteria e poi aggiungere i super condensatori che non possono essere utilizzati da soli. Quando si hanno dei veicoli gli assorbimenti sono elevati per mettere solo i super condensatori, diversamente ad esempio da un generatore che non ha né luci né altro da alimentare.

[@dandin1982]

Ciao Gianni, grazie per questo video dettagliato. Ora mi hai messo la pulce nell’orecchio…😮 Utilizzo un banco di 24 supercaps da 2,7V 3000F per un totale di 64,8V in parallelo al mio banco AGM da 48V ormai da 3 anni senza problemi. I supercondensatori li ho collegati in serie tramite busbar con bulloncino e senza nessuna scheda elettronica. Il banco lavora al max a 55.5V quindi al di sotto dei 64.8V supportati. L’eventuale rottura di uno degli elementi dovrebbe mettere fuori uso tutta la serie quindi non dovrebbero esserci problemi o sbaglio? Da quando li ho installati il mio pacco batteria(10 anni) lavora molto meglio. Grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

Se dopo tutti questi anni non hai avuto problemi sembrerebbe quasi che il funzionamento sia corretto, ma la cosa, se non ti offendi, mi sembra strana. contattami su Messenger se vuoi rispondere ad alcune domande per verificare la stabilità del tuo impianto. Tutto ciò sarà analizzato a beneficio poi di tutti gli amici al canale. Grazie.

[@totobox918]

Ciao Gianni anche tu hai acquistato dal link aliexpress ? vedo 4 recensioni in toto 🤔

[@ENERGIAFAIDATE]

io ho acquistato sia da Ali che da Ama due prodotti diversi per studiarne le caratteristiche.

[@angelgianco_music]

Grande risorsa! Bravissimo signor Gianni. Quanto tempo potrebbe tenere in vita una batteria dell'auto quasi alla frutta con questo sistema?

[@ENERGIAFAIDATE]

Tutto dipenderà da quanta tensione resterà nelle batterie... e la domanda è molto intelligente in quanto anche se la batteria scenderà a 10 V i condensatori saranno sempre in grado di far partire il motore, quando invece la batteria da sola, a 10 V, non riuscirebbe a far partire neanche il relais.

[@angelgianco_music]

@@ENERGIAFAIDATE Buonasera signor Gianni e grazie per avermi risposto. Avrei ancora delle curiosità... per poter inserire i caps nel cofano dell'auto e ovviamente collegarli alla batteria, è necessario un fusibile sul positivo ed eventualmente da quanti Ampere? Ultima cosa... il sistema deve essere protetto in un case? Grazie ancora per la sua disponibilità e pazienza 🙂 Buona serata!

[@ENERGIAFAIDATE]

il fusibile è quasi impossibile metterlo visto la potenza in erogazione ma rinchiuderli all'interno di un contenitore metallico sarebbe una buona cosa.

[@claudioiemma9129]

Bel video . Io per tanti anni ho costruito amplificatori audio e utilizzavo i grossi condensatori elettrolitici per stabilizzare il più possibile l'alimentazione soprattutto alla richiesta di corrente nei picchi musicali. Credo che nel fotovoltaico siano più dannosi che utili soprattutto per le grandi tolleranze che minimo saranno il 20% di quanto riportato nel componente. Io non ho mai aperto uno di quei condensatori ma posso assicurare che quelli grossi elettrolitici possono scoppiare e creare anche un corto circuito perchè i piedini sono collegati tra il polo positivo e quello negativo e se l'esplosione non divide i due poli ma al contrario li salda insieme potete immaginare cosa può succedere. Converrebbe comunque avere tanti condensatori per poterli selezionare avendo i 6 necessari che siano più simili in tensione, come facevo tanti anni fa quando dovevo selezionare i transistori di potenza per avere lo stesso guadagno e ne acquistavo 10 per avere due coppie perfettamente identici con lo stesso beta. Forse si potrebbe fare con questi condensatori affinche una volta ricaricati siano tutti quasi identici come tensione.

[@ENERGIAFAIDATE]

I super condensatori e, come ben saprai, anche gli elettrolitici non sono potenzialmente pericolosi in quanto la cosiddetta "esplosione" è in realtà un "puff" e non arriva a creare corto circuiti dannosi generando fiamme in quanto l'energia contenuta è pochissima e per pochissima intendo pochissima. Se leggi gli altri commenti arrivi a capire quanta poca energia ci sia dentro ed è per quello che non sono definite batterie, ma invece c'è tanta potenza in erogazione. La condizione fondamentale per creare una sintonia dei super condensatori è la resistenza interna ed è per questo che devono essere selezionati, per essere quanto più identici e sperare che nel tempo si muovano tutti in maniera identica perdendo appunto la resistenza interna, ovvero peggiorandola. Questa condizione di utilizzo sui generatori e motori che non hanno bisogno di consumo fisso anche con motore spento è la condizione ideale, mentre sulle auto diventa difficoltoso se non sono affiancati ad una batteria proprio per la carenza di energia contenuta e rischierebbero di scaricarsi rapidamente appena accendi il quadro, se hai le luci accese o qualche altro utilizzo. Grazie del tuo commento che suscita sempre conversazioni di alto livello per progredire verso la cultura.

[@ivofrena]

Complimenti per il video molto interessante. Potrebbero essere usati per tenerli a bordo di un camper nel caso in cui la batteria avviamento sia scarica? Collegarli alla batteria con i classici cavi a pinza per far partire il motorino di avviamento?

[@ENERGIAFAIDATE]

Potrebbe sembrare una buona idea utile a tutti gli amici Camperisti. Devi fare però attenzione alla fortissima scintilla che si potrebbe creare nel momento in cui le connetti con la pinza, visto che nella condizione da te ipotizzata potresti avere la batteria molto scarica e quindi la differenza di tensione potrebbe procurare un passaggio rapidissimo di corrente, ma nel contempo anche scaricare rapidamente i super condensatori all'interno della batteria scarica.

[@inviaggioconharlock]

Ciao ivofrena. Sono un camperista anch'io, se posso darti un consiglio, io ho risolto in modo economico e molto efficiente. Ho installato un pannellino solare da 20w con un pwm ( il più piccolo che c'è, visto l' esigua corrente prodotta dal pannellino) dedicato solo per la batteria motore ed ho sempre la batteria carica anche dopo mesi di fermo del camper.✌️👋👋👋

[@ENERGIAFAIDATE]

ottimo consiglio semplice ed economico. Grazie. 😊👍🏻

[@albertofustinoni8595]

Ciao Gianni non capisco una cosa. Perche non mettere sullamacchina solo una fila di supercaps? Visto che sembrebbe che per oltre 10 volte sei riuscito a far partire il motorri a cosa ci serve piu la batteria? Nella pratica quotidiana se io accendo la macchina e la uso anche solo per 10 minuti i supercaps sisaranno gia ricaricati, giusto? Perche allora non rinunciare del tutto alla batteria?

[@ENERGIAFAIDATE]

il problema dei veicoli è che non hanno solamente il motorino d'avviamento, come nel caso del generatore che hai visto, ma hanno una serie di accessori che consumano, ad esempio quando accendi il quadro partono la pompa della benzina, tutti i sensori, i test delle ventole e magari anche le luci e tutte queste cose, vista la poca energia contenuta nei condensatori potrebbero azzerare la capacità e non riuscire a far partire il motore, ecco perché io ho tolto la batteria ma a un prodotto, ovvero il generatore, che ha solo la partenza e nessun altro accessorio. Se posizioniamo il super condensatore invece in abbinamento alla batteria, essa continuerà a conservare l'energia della batteria che manterrà stabile la tensione dei supercaps che nel momento della partenza sprigioneranno tutta la loro potenza.

[@gaetanozuccarello9802]

😊😉👍

[@ENERGIAFAIDATE]

😊👍🏻

[@Amicideltopoday]

Ciao Gianni, sono un camperista ed oggi per caso sono incappato nel tuo video che trovo molto interessante e ci voglio studiare un po sopra, intanto mi sono iscritto al canale! Mi viene in mente una cosa però. Se le nostre batterie auto hanno bisogno di un aiutino per allungarle la vita come mai il mercato non si è organizzato? non può essere solo una questione di costi, le batterie al pb esistono da sempre. Secondo te per un camper con motore 2,3 diesel che monta una batteria motore da 100 ha da quanto dovrebbero essere i condensatori? Grazie Gianluca

[@ENERGIAFAIDATE]

Ci sono diversi motivi per cui non ci si sta dirigendo verso i super condensatori tra cui la complessità e la pericolosità nella gestione. Non essendo batterie non hanno possibilità di accumulare tanta energia ma invece al contrario hanno un'erogazione potentissima istantanea. Ecco perché si può solo creare un abbinamento ma con diverse difficoltà. In questo video specifico, io ho tolto la batteria in quanto il generatore non ha nessun altro consumo se nonché la partenza, ma invece sostituire la batteria di un veicolo con i super condensatori che non hanno accumulato grandi energie rischierebbe di scaricarli all'istante semplicemente accendendo il quadro, se dovessero partire le strumentazioni, le luci e la radio ad esempio. Ecco perché non possono essere la sostituzione alle batterie. A questo aggiungi anche l'impossibilità del bilanciamento.

[@campertabor8819]

Ciao Gianni sei fantastico 😄mi puoi consigliare un link per i supercapacitori con più potenza per il mio camper 2.5 diesel ? Grazie in 14:32 anticipo ti seguo sempre sei geniale 🤗

[@ENERGIAFAIDATE]

Sotto al video, nel link ci sono anche i 3000 F però con questi ci fai partire una nave. 💥🥶⭐️

[@campertabor8819]

@ perdonami non ci avevo fatto caso, secondo te bastano quelli da 500 per un Iveco daili 2.5 ? Perdonami ancora 🤗

[@ENERGIAFAIDATE]

La differenza di prezzo è talmente alta tra i 500 e i 3000 che ti consiglierei comunque di provare. Se non dovessero andar bene, li terrai per altri progetti, ma quelli da 3000 hai visto che costano 300 € ovvero quasi 10 volte di più.

[@campertabor8819]

@ grazie ok ci provo, Dio ti benedica, a scusa deformazione professionale sono un prete 🤣ciao Gianni 🙏🙏🙏

[@ENERGIAFAIDATE]

ok 👋🏻

[@giancarloguglielmin2301]

ma si può caricare la singola cella a 2,6 volt posando i puntali come per fare la misurazione singola dei volt ? Se si questo permetterebbe di poter ogni tanto fare una equalizzazione manuale. che ne dici Gianni ?

[@ENERGIAFAIDATE]

È esattamente quello che ho fatto io per pareggiare le celle, ma tieni presente che comunque sulla schedina ci sono delle resistenze che a fronte di sovraccarica si attivano per dissipare, ma non sono affidabili in quanto se la carica è più potente delle resistenze rischi di bruciarle.

[@sharktooh76]

Non è che per caso hai un link per i 3000F? In alternativa, per capacità superiori, si possono mettere box da 6 da 500F (per cap) in parallelo?

[@ENERGIAFAIDATE]

i link che ho trovato affidabili sono quelli sotto il video, se guardi bene ci sono anche gli 800 F

[@sharktooh76]

@@ENERGIAFAIDATE grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

⭐️👋🏻

[@renato6038]

Ciao Gianni , ho provato a montarli come hai fatto tu però su un motorino 50 e a distanza di qualche giorno ho notato che si è acceso un piccolo led rosso in corrispondenza del ultimo supercondensatore sai cosa può essere? Grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

Questi condensatori hanno una protezione per sovratensioni quando si accende il LED è perché ti sta indicando che le resistenze stanno dissipando, difatti non devi mettere i caps vicino a plastica, carta o benzina.

[@renato6038]

@@ENERGIAFAIDATE ok grazie Gianni

[@ENERGIAFAIDATE]

😊⭐️

[@masterpc74]

Molto interessante. Mi domando... Aggiungere un bilanciatore da lifepo, visto che probabilmente sta in auto e che nel 90% dei casi sta ferma... Potrebbe, se pur lentamente, riuscire a mantenere un certo bilanciamento? Di fatto non sta in serie al carico ma in parallelo. Complimenti x il canale.

[@ENERGIAFAIDATE]

Purtroppo i condensatori a motivo della loro potenza non sono bilanciabili bisogna avere l'accortezza di comprarli di qualità e tutti identici.

[@masterpc74]

@@ENERGIAFAIDATE capisco. Grazie per la risposta 👍

[@ENERGIAFAIDATE]

🤷‍♂️🥹

[@sandrofermante]

Bel video interessante, una domanda diretta, si può caricare il supercaps con i carica batteria che danno solitamente con le batterie pre assemblate lifepo4 da 14,6v?

[@ENERGIAFAIDATE]

Non deve essere un caricabatterie a circuito aperto ma stabilizzato che ti deve dare la certezza di non superare mai, assolutamente, 16.2V. ecco perché consiglio l'alimentatore stabilizzato che hai visto nel video che può anche caricare i supercondensatori singolarmente alla tensione massima, ripeto massima, di 2,7 V

[@iegos]

@@ENERGIAFAIDATE Quindi per risolvere il problema del bilanciamento si potrebbero caricare singolarmente i supercap a 2,6 (non arriverei alla soglia massima) con alimentatore stabilizzato "sicuro" se solo la barra di circuito che hai fatto vedere avesse dei microswitch in grado di isolare il singolo elemento dalla serie ?

[@ENERGIAFAIDATE]

Diciamo che il tutto è legato alla resistenza interna dei supercaps. Andrebbero scelti identici.

[@Diego_Dibanias]

Ciao, grazie mille, scopro sempre qualcosa ad ogni tuo video anche se sono appassionato e pratico elettronica da 50 anni, una domanda, con questo sistema posso costruirmi in booster per mettere in moto il camper o l'automobile all'occorrenza di necessità, soltanto mettendo in parallelo alla batteria scarica con dei classici buoni cavi ?

[@ENERGIAFAIDATE]

Il posizionamento di una batteria in parallelo ai supercondensatori, mentre sono scarichi, richiede una procedura di parificazione per evitare che ci siano potentissime correnti passati. Non conviene connetterli all'istante, ma pre caricarli con un alimentatore stabilizzato.

[@Diego_Dibanias]

Grazie per la risposta, io intendevo se può andar bene soltanto per mettere in moto il camper quando resto in panne perché la batteria non c'è la fa'.

[@ENERGIAFAIDATE]

purtroppo avere dei condensatori con una carica diversa da quella delle batterie avrebbe un effetto molto dannoso per il fatto che una volta che li connetti avrai un passaggio troppo veloce di corrente o in una direzione o nell'altra.

[@rosariodiliberto9734]

@@ENERGIAFAIDATE Se non ho capito male, dovresti prima staccare la batteria dall'auto, poi attaccare i supercaps e far partire l'auto, e solo adesso ricollegare la batteria e magari lasciare o togliere i supercondensatori... ho capito bene Gianni?

[@ENERGIAFAIDATE]

Non si può attaccare in parallelo super condensatori se non hanno la stessa tensione delle batterie, quindi usare i super condensatori per far partire un motore e poi connettere in parallelo la batteria provoca degli shock energetici esagerati, la batteria e i super condensatori devono sempre lavorare in parallelo connessi in maniera permanente.

[@delfinok-delfo]

Molto interessante! Andrebbero bene per il trattore, che lo accendiamo di rado. Grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

Assolutamente sì, valuta tu quanto utilizzi la corrente delle batterie a motore spento, perché ovviamente i condensatori non hanno un grande accumulo ma hanno tantissima potenza, quindi se è solo per le accensioni sul lavoro diurno o comunque notturno ma sempre connesso e acceso all'alternatore può essere una scelta che dura negli anni senza cambiare le batterie costantemente.

[@stefanop108]

Ma sulle auto con start&stop non sarebbe conveniente usare un sistema a condensatori piuttosto che la batteria?

[@ENERGIAFAIDATE]

La batteria non è sostituibile in quanto i super condensatori non sono un accumulatore, possono essere affiancati per aiutare lo start & stop sfruttando meno le batterie, ma è una scelta personale.

[@fabiosesana6952]

Ciao Gianni, secondo te posso ridurre l'amperaggio della mia batteria di avviamento e abbinare questi supercondensatori per cercare di recuperare qualche kg sul mio camper?😉

[@ENERGIAFAIDATE]

Se ti serve solo per l'avviamento, puoi farlo però attenzione ai consumi fissi che potrebbero ingannarti come luci radio e altro che, rimanendo accesi, potrebbe scaricarti la batteria.

[@alcr6201]

Ciao ho visto che l’hai montato su un generatore 400cc… giusto per curiosità, quanti ampere era la batteria che hai sostituito? E quanti ampere effettivi sono in totale questi supercondensatori? Arrivano almeno a 4 ampere? Sulla mia moto ho batteria 12V 9 ampere, ma volendo potrei usare una 4 ampere senza problemi, perché non uso motorino avviamento e ho tutto impianto led a bassissimo consumo di watt…. Il generatore che ho è da 110W massimo e il regolatore manda a 14,3V alla batteria, e manda questo numero solo a 6 mila giri, la mia moto ne raggiunge anche 12-13 mila ma non aumenta in teoria oltre i 14,3V, e sotto i 6 mila giri va anche a meno V, ci vorrebbe comunque uno stabilizzatore?

[@ENERGIAFAIDATE]

lo stabilizzatore non serve se sei sicuro che la corrente non supera i 14,4 V. E se superi i 16 V i condensatori possono esplodere. La batteria che c'era sotto il generatore era una 9 A. ma non esiste il confronto con i super condensatori che hanno pochissima energia e tantissimo spunto... decidi bene prima di fare una scelta.

[@krishnaramadas5574]

Ciao Gianni complimenti per il tuo canale non sei un professionista sei molto molto molto molto di più. Carissimo genio del fotovoltaico vorrei sottoporti una domanda Grazie... Rimpiazzando le due batterie al piombo da 12 volt 100 amp ora per l'impianto nel camper con una batteria 12 v 100 amp ora al litio dovrei avere una maggiore autonomia di corrente...non è così? A parità di pannelli e di inverter.. Grazie mille e super complimenti per questo canale super geniale

[@ENERGIAFAIDATE]

Salvo assorbimenti anomali o carichi troppo rapidi, dovresti avere la stessa potenza erogabile in quanto le litio le puoi utilizzare al 100% mentre le piombo al 50%.

[@enricopriami8667]

Domanda, ipotiziamo di prendere una batteria a 12V nominali a 6 celle e di smontarla per poter collegare in parallelo ad ogni cella della batteria un singolo condensatore, si potrebbe in questo modo risolvere il problema di bilanciare i condensatori ed avere la grande capacità della batteria al piombo abbinata al grande spunto dei condensatori?

[@ENERGIAFAIDATE]

Se prendi una cella al piombo e gli attacchi in parallelo un super condensatore hai una batteria da 2 V con un super condizionatore in parallelo. Se prendi sei celle da due volt e gli attacchi sei condensatori hai sei celle con supercaps in parallelo... ma se queste celle le metti in serie ogni condensatore piloterà in maniera autonoma la propria potenza e dato che non hanno tutti la stessa resistenza interna, crei uno squilibrio molto forte nel funzionamento delle celle singole.

[@mssimosso]

Ciao Gianni, saluto tutti gli amici del canale , ho un dubbio , ho un epever 4210 n mi da la impostazione lio4 lio8 lio16 , sono le impostazioni per le life po4 ? Se si io ho una lifepo4 24v quelle già fatte , che parametro uso ? Grazie a tutti per la vostra compagnia le sere volano guardando i meravigliosi video

[@ENERGIAFAIDATE]

Le impostazione che consiglio sugli Epever sono quelle USER che puoi gestire come vuoinei vari parametri.

[@AlbertoRossi-lt6qj]

Scusi ma nel video , che ho guardato tutto, non ha mai parlato di autoscarica , che è uno dei principali problemi dei condensatori classici . Questi come si comportano ?

[@ENERGIAFAIDATE]

L'auto scarica dei super condensatori non è assolutamente un problema a motivo del fatto che anche con poca energie all'interno riesco a far partire un'auto come ben evidenziato nel video. Inoltre, anche a 0 V non si rovinano e durano 1 milione di cicli. Avendo poca energia, non riusciranno mai a scaricare una batteria neanche se dovesse star ferma per un lungo periodo. Ovviamente per lungo periodo, non intendo mai un mese perché una macchina ferma da un mese vede già la solfatazione della batteria stessa.

[@GaetanoStella-c1i]

Ciao Gianni sul fatto Ke non siano equalizzabili io mi sono accorto sui miei presi poco tempo fa su Amazon Ke e' presente un micro led su ogni caps Ke dovrebbe avere la funzione di accendersi quando viene superata una certa soglia di tensione cosi' da non danneggiare i singoli caps, ossia la tensione in eccesso viene riversata sul microled, come gli equalizzatori per batterie litio per uso modellistico, essendo io un aeromodellista ne ho un paio di questi con led che si accendono quando si supera la soglia di tensione..un saluto dalla Sicilia

[@ENERGIAFAIDATE]

Ciao Gaetano e grazie della condivisione della tua esperienza. In realtà il led si attiva per darti un segnale visivo ma poi scarica su una o più resistenze (che scottano). 😊👍🏻

[@calvobrizzolato]

Scusa l'ignoranza, ma se si caricasse ogni condensatore in modo indipendente anziché in serie tramite la scheda? Si potrebbe collegare il caricatore al singolo condensatore aggiungendo un transistor che funga da interruttore per la ricarica. Transistor gestito a monte.

[@ENERGIAFAIDATE]

La tua idea è quella che fanno già le schedine PCB posizionate sopra ai super condensatori... quando la tensione supera un certo valore, loro gestiscono la dissipazione dell'eccesso di carica attraverso delle resistenze posizionate sullo stesso.

[@1406salvo]

Molto interessante grazie!

[@ENERGIAFAIDATE]

👍🏻😊

[@antoniofiori6023]

Penso che lo squilibrio sia dovuto ad una resistenza interna che varia molto tra di loro.. sarebbe interessante selezionarli e mettere condensatori simili tra loro e vedere se cambiano o meno le loro caratteristiche nel tempo. C'è una strana analogia con le valvole.. ?

[@ENERGIAFAIDATE]

Hai ragione Antonio ed è molto difficile avere la stabilità della resistenza interna per quanto riguarda i super condensatori. Comunque, come dici tu la scelta di super condensatori identici nella resistenza interna è sicuramente azzeccata e ed è la stessa cosa che facciamo costantemente con le batterie al litio.

[@michelechemolli5211]

quindi Gianni il problema è a monte ovvero nell'essere prodotti non identici e quindi con caratteristiche interne diverse e quindi per tensione raggiunta per diverso accumulo delle cariche sulle armature di ciascuno; il tuo punto di vista circa abbinamento con le piombo piuttosto che litio è ottimo suggerimento, stante che a parità di capacita (Ah) l'erogazione e spunto affatica maggiormente le piombo, inoltre ottimo ricordare se abbinato a litio limitare a sistemi 12V (magari anche 2 p 4S) per chi ha assorbimenti medi contenuti e limitati spunti al picco disponibile. Ottimo articolo/video come sempre, grazie!

[@michelechemolli5211]

impressionante il test di avvio, complimenti vivissimi! probabilmente le moto di grossa cilindrate (eg bicilindriche 1200-1800cc) beneficerebbero dell'ausilio dei super cap in avviamento in parallelo alla batteria permettendo più avvi quando scarica e minore la sua capacità di erogare corrente per il minore tenore della soluzione

[@ENERGIAFAIDATE]

grazie Michele, del tuo commento e dell'apprezzamento. La condizione ideale è proprio l'utilizzo nelle piombo per via dell'alta resistenza interna delle stesse sull'litio, soprattutto di qualità ovvero di grado a e con bassa resistenza interna si potrebbero creare dei fenomeni anomali che potrebbero invertire il senso della corrente con gravi conseguenze.

[@michelechemolli5211]

@@ENERGIAFAIDATE ESATTO in quanto la capacità di erogare corrente è inversa alla resistenza interna, quindi se accumulatori avessero resistenza inferiore ai condensatori sarebbe sconsigliato nella filosofia cose semplici e sicure che quasi impossibili incidenti

[@michelechemolli5211]

il generatore della prova è a benzina, suppongo sia utilizzato sporadicamente e quindi economico monofase con avvio anche automatico per remotizzarlo, gpl mi sembra poco pratico e questione sede valvole (sebben alcuni siano commercializzati con già attacco per gas), ho sempre desistito acquisto ipotizzando diesel, forse si potrebbe fare un video pro/contro benzina/diesel mono/trifase (e mono con potenza somma tre fasi), avr/inverter... qualità della tensione/onda e rischi secondo apparecchi collegati d molti generatori economici... insomma di quali mi fido?

[@ENERGIAFAIDATE]

beh, indubbiamente la resistenza minore vince in erogazione. Per quanto riguarda i generatori preferisco i benzina che sono molto più semplici perché i diesel sono rumorosi e i gas hanno sempre questa protesi di bombola da portarsi dietro.

[@knobbytrails577]

Grazie per il video e per le spiegazioni precise ed esaurienti. Avendo io la necessità di migliorare lo spunto di avviamento di un gruppo elettrogeno ho acquistato uno di questi super caps da AliExpress, la solita serie da 6 con i vari circuiti di protezione. L'insieme mi è arrivato quasi completamente scarico, poche centinaia di mV per ogni condensatore, ed ho quindi subito provveduto a caricare la serie come da istruzione del video, con una corrente inziale di soli 0.5A per stare sul sicuro. Dei sei condensatori, cinque si sono caricati correttamente mentre ad uno non c'è verso di fargli prendere la carica. Il comportamento è strano perché arriva a circa 1.4v, e dopo tale valore inizia lentamente a scendere di nuovo, pur essendo sotto carica. Ho anche provato a caricarlo individualmente impostando l'alimentatore a 2.0v e 0.2A per evitare problemi, ma ciò nonostante lui arriva lentamente a 1.4v e poi inizia molto lentamente a scendere. Mi sembra un comportamento davvero strano, è possibile che sia dovuto al circuito di protezione? Non so come questo funzioni, non ho lo schema e quindi non ne ho idea. Durante la carica i condensatori si intiepidiscono lievemente, ma nulla di preoccupante, penso sia normale. Che non salga oltre 1.4v potrebbe anche starci, per via di qualche problema nel dielettrico, ma che arrivato a quel valore inizi a scendere, per poi risalire di nuovo (ma sempre solo fino a 1.4v) da un certo punto in poi mi sembra davvero strano. Qualche idea? Grazie.

[@knobbytrails577]

Aggiornamento: caricando individualmente il condensatore in questione, applicando 2.6v e 2.0A (quindi una corrente piuttosto "robusta") quello si è caricato correttamente. Quindi ora sto caricando individualmente anche gli altri condensatori della serie per vedere se caricandoli in questo modo si avvicinano di più ai fatidici 2.7v ciascuno rispetto a quanto non succeda se vengono caricati tutti insieme a 14.4v . Sembrerebbe quindi che la serie non si "auto-bilanci" o non facilmente, se caricata tutta insieme. Questo perlomeno se si parte da cariche individuali molto basse.

[@ENERGIAFAIDATE]

dal tuo esperimento hai capito che la carica singola può essere fatta, ma poi nell'utilizzo continuo ritornano alla condizione naturale, ovvero di resistenza diversa che hanno l'uno dall'altro. Questo ne determinerà poi la quantità di energia che entrerà nella routine di lavoro.

[@knobbytrails577]

@@ENERGIAFAIDATE Grazie per la risposta. Si, certamente, ma quello che volevo dire è che caricandoli tutti insieme, uno non c'era verso di caricarlo, perlomeno non con una corrente di carica mantenuta bassa per precauzione, intorno a 0.4-0.5A. Caricato singolarmente, e a corrente maggiore, dopo un po' di incertezze si è caricato anche quello e ora sembra a posto. Comunque la perdita di carica nel tempo è significativa, già a distanza di 8 ore la tensione ai capi della serie era scesa a circa 11v, dai 14.4v a cui l'avevo caricata, segno che il dielettrico un po' perde, e quindi (perlomeno nel caso di questi che ho comprato) non è possibile sostituirli a una batteria e pensare di ritrovarli carichi dopo qualche tempo di inutilizzo. Nel mio caso non dovrebbe essere un problema perché li metterei in parallelo alla batteria di avviamento di un gruppo elettrogeno per migliorare lo spunto, gruppo che mantiene la batteria carica già di suo, in quanto collegato a un quadro automatico che provvede sia a tenere carica la batteria (e di conseguenza i condensatori) che a far partire in automatico il generatore quando va via la corrente della linea.

[@ENERGIAFAIDATE]

indubbiamente se si scaricano così rapidamente probabilmente non sono di buona qualità. Comunque, in parallelo su una batteria fanno il loro lavoro egregiamente.

[@stefanoagazzi6033]

ma dal link che hai mandato è il singolo condensatore e la serie di 6 condensantori, cioè bisogna comprarne 1 o 6? ma poi per compensare scarica tipo di una macchina del caffè su inverter sono sufficienti questi da 500fRad che 7 in serie diventano 83farad o dovrei prendere quelli da 3000farad?

[@stefanoagazzi6033]

ok e per utilizzarlo su BS per aiutare la BS agm Deep cycle da 100ah in parallelo danno una mano quando accendo la macchina del caffè che adex abbassa per 5-10 secondi la tensione a 11.6v? oppure a un 700w(1100w) di forno microonde che ha sbalzi 1100w-0?

[@stefanoagazzi6033]

oppure se non bastano per ciò che dico se ne prendo 2 e li metto tra loro in parallelo e in parallelo alle batterie bastano o ne servirebbero quelli da 3000farad(500messi in serie)?

[@ENERGIAFAIDATE]

il link che ho posizionato riguarda tutta la serie di sei condensatori (non 7), e servono per gli spunti non per la macchina del caffè che è un carico resistivo..

[@ENERGIAFAIDATE]

Se hai questa caduta di tensione hai la batteria esaurita purtroppo o scarica.

[@stefanoagazzi6033]

ho sbagliaoto scrivere volevo dire 6 in serie!!! la macchina caffè era un esempio perché ho un calo di tensione per qualche secondo , almeno da quello che lo shunt dice, comunque non ho le batterie scariche e sono nuove , perché ho quel calo di tensione ? ah sto parlando di un impianto di un camper con 2 agm da 100ah in parallelo Deep cycle collegati con cavo da 50 mmq ad un inverter da 1500watt che dicono tedesco ma per me cinese !!! può essere la inverter quindi? non sarebbe normale avere un calo di 1 volt con il carico da 1400 watt? scusa la ignoranza ma ho trovato questo canale e volevo approfittare per chiederti qualcosa

[@dominikpiepoli8108]

complimenti per la chiarezza..mi chiedevo se fosse possibile usarli per gli scooters al posto della batteria, in modo da eliminare il fstidio dello scarico batteria in inverno quando lo scooter è fermo.

[@ENERGIAFAIDATE]

i Supercondensatori non sono batterie non hanno tanta capacità quindi consiglio di utilizzarli sempre abbinati a una batteria sui mezzi mobili, mentre come hai visto nel video su un generatore, possono essere utilizzati anche al posto delle batterie.

[@MrKkprince]

Ottimo video .Ricordo solo che mettendo in serie 6 condensatori la capacità complessiva si divide per 6. Se era 600 Farad , diventa 100Farad.

[@ENERGIAFAIDATE]

Se leggi i commenti e le risposte, sono stati fatti dei calcoli a tal proposito. Buon impianto e buona visione.

[@francomelechi8085]

Confermo, uso un blocco di super condensatori nell’auto già da 14 anni. La vita della batteria viene notevolmente allungata, e già si ammortizza il costo iniziale. I fari passando ad abbaglianti, illuminano istantaneamente molto più velocemente. Alzare i vetri si avverte già una maggior potenza e addirittura salgono leggermente più in fretta. Piccoli vantaggi che si notano subito

[@ENERGIAFAIDATE]

grazie Franco della condivisione della tua esperienza personale.

[@marco71-c7i]

Scusa se capisco bene i supercaps si ricaricano durante la marcia con la batteria dell' auto ? Non si influenzano tra loro ?

[@jacktriskel]

ne ho contati 17 ( accensioni ). sono potenti. come fare, per montarli in una auto/furgone, evitando che si rovinino per una eccessiva carica, dovuto ai lunghi viaggi ?? dove si comprano ?? grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

Per l'acquisto sotto il video c'è il link dove puoi acquistarli e costano veramente poco e in questo momento sono in offerta. Per quanto riguarda le connessioni, devi metterle in parallelo sulla batteria con un cavo da 10 mmq con connessione certa e terminali ad occhiello, prima di mettere in parallelo, assicurati che le tensioni tra batterie e supercondensatori siano simili.

[@jacktriskel]

@@ENERGIAFAIDATE G R A Z I E !!!

[@jacktriskel]

@@ENERGIAFAIDATE ho visto. tensioni simili... quanto di scarto ?? quindi, quelli da te proposti, vanno bene anche per un 2000cc !? o in tal caso ne dovrei montare 2 ?? grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

😊👋🏻

[@brunodalessio4622]

Video molto interessante, che mi fatto conoscere questi dispositivi a cui non mi ero mai avvicinato, pur essendo un tecnico elettronico. Avrei allora una domanda: il limite dei 2,7V da cosa deriva? I condensatori comuni sono disponibili con tensioni massime diverse, ma perché ciò non è vero per i supercondensatori? Questo limite deriva dall'attuale tecnologia dei materiali oppure dalla Fisica su cui si basa il funzionamento? Il senso della domanda è questo: è ipotizzabile che in futuro, grazie all'evoluzione della tecnologia costruttiva, saranno disponibili supercondensatori con tensione massima superiore a 2,7V oppure sarà sempre così?

[@ENERGIAFAIDATE]

Rispondendo alla tua domanda riguardante il futuro, le tensioni presumo che saliranno perché allo stato attuale, seppure solo a livello scientifico e quindi solo nei test non ancora commercializzabili si è arrivati a tensioni di 6 V. La differenza sostanziale rispetto ai classici condensatori che hanno tensioni ben più alte (200-400V) sta proprio nell'aver ridotto la tensione aumentando enormemente la superficie di lavoro grazie ai carboni attivi che si trovano all'interno di due fogli di alluminio. La superficie all'interno di un supercaps si può estendere anche ben oltre i 1500 m2 al grammo. (hai sentito bene 1500 m2/gr). I Supercaps accumulano "energia potenziale elettrica" ecco perché non sono chiamate batterie o accumulatori che invece lavorano su processi "chimico-fisici". La differenza tra questi due modi di lavorare crea un enorme differenza che li distingue: i Supercaps contengono poca energia, ma hanno potenziale energetico enorme, mentre le batterie hanno meno potenza e rapidità nel gestire la carica e la scarica ma hanno capacità di accumulare tanta energia.

[@evergreenevergreen1379]

Chiedo scusa se provo ad aggiungere una mia considerazione personale sulla tensione massima dei super condensatori. Probabilmente i fabbricanti, per contenere il volume e raggiungere tali valori di capacità hanno avvicinato il più possibile le armature, in quanto la capacità è inversamente proporzionale alla distanza tra le stesse, ma questa situazione fa aumentare il campo elettrico E nel dielettrico, il quale raggiunto un valore limite da origine alla scarica distruptiva attraverso il materiale di cui è composto, (in pratica come avviene per i fulmini nell'aria) cioè alla perforazione permanente del dielettrico e quindi al guasto del condensatore stesso. Invece per i condensatori elettrolitici normali le tensioni sono molto più alte in quanto le capacità sono inferiori di ordini di grandezza, infatti, 100uF sono 0,0001F, con queste capacità si può tranquillamente aumentare lo spessore del dielettrico e di conseguenza la tensione tra le armature può raggiungere valori elevati, oltre il centinaio di volt.

[@ENERGIAFAIDATE]

Parlando di aspetti tecnici costruttivi, assolutamente sì, tant'è vero che anche le superfici ravvicinate degli stessi supporti in vetronite diventano anch'esse condensatori.

[@marcorosicarelli2508]

Molto interessante la tua prova ed anche i commenti che ne sono seguiti. Nella tua prova, durante la carica dei supercondensatori limitavi la corrente a 3A attraverso l’apposito limitatore di corrente dell’alimentatore e questo perchè un condensatore scarico “assomiglia” durante i primi momenti di carica ad un corto circuito (l’unica resistenza che presenta è quella sua interna, molto bassa). Se si mettono i supercondensatori al posto della batteria dell’auto chi è che limita la corrente di ricarica erogata dall’alternatore ai supercondensatori quando questi si trovano scarichi? In altre parole: chi protegge l’alternatore dell’auto dal “quasi” corto circuito iniziale creato da un supercondensatore scarico?

[@ENERGIAFAIDATE]

Questa è una delle problematiche possibili ecco perché ad oggi nessuno è riuscito a creare "batterie" ai super condensatori veramente stabili. Difatti la problematica maggiore è sicuramente che non sono batterie ovvero accumulatori, ma sono potentissimi erogatori di energia, ecco perché io li definisco solamente per un affiancamento, tranne che come ho fatto in questo vide, ovvero l'utilizzo per un generatore che non ha null'altro da assorbire che la partenza.

[@pinucciosantini5907]

Gianni anche sulle piombo a 24v? 🙏

[@ENERGIAFAIDATE]

Funzionano a qualsiasi tensione, ma purtroppo a motivo dello sbilanciamento io le consiglio solo a 12 V però nulla vieta che ognuno possa fare test personali.

[@blogopportunity]

Buon giorno Sig. Gianni, Video fantastico. Vorrei sapere se è possibile vedere un tutorial di come applicare i SUPERCAPS alla batteria del mio fuoristrada con una cilindrata di 2000cc 116 cavalli del 2002. E' un Toyota Rav4 16 Valvole Common Rail. Ovviamente se non può fare il Tutorial mi faccia sapere come posso contattarla tramite cell. Io abito in Puglia, ma siccome non sono esperto del settore, sono molto curioso di imparare come poter realizzare il tutto. Grazie in anticipo per la sua disponibilità e Buona Giornata

[@ENERGIAFAIDATE]

ci saranno dei tutorial anche in tal senso, buona visione.

[@salvatoredacagliari6817]

Ciao Gianni , Speciale come al solito

[@ENERGIAFAIDATE]

grazie 😊

[@stefanoagazzi6033]

il mio problema sorge ad esempio con la macchina caffè per 3-4 secondi se era spenta perché porta le batterie da 12.5 a 11.7v ma l' inverter segna 10.7-10.8v quindi se in quei 3 secondi i supercondensatori riescono a dare una mano a fare scendere meno la tensione che arriva a inverter è ciò che mi serve, però ad esempio con 57A la batteria va a 12.3 ma comunque la inverter segna 11.5 non è strano? a vuoto o con carichi leggeri la tensione rimane quella della batteria cosa può essere? l' inverter scarso che dichiarano 1500 ma tiene giusto i 1000w?

[@ENERGIAFAIDATE]

Devi fondamentalmente verificare se hai cadute di tensione o falsi contatti. Se ti risulta tutto ok allora il problema possono essere anche le batterie esaurite, se parliamo delle piombo... la differenza nella lettura delle tensioni tra inverter e gli altri componenti è normale perché ogni voltmetro installato, purtroppo non essendo di qualità, segna la tensione "personalizzata".

[@ashka152]

Alla fine si possono utilizzare in auto in sostituzione alla batteria classica?

[@ENERGIAFAIDATE]

In sostituzione alla batteria in auto no perché il momento in cui hai una falsa partenza oppure accendi le luci o altri piccoli consumi, non avendo tanta energie all'interno dei condensatori rischi di scaricar li rapidamente, come dico nel video non sono accumulatori o batterie, quindi la riserva energetica non è elevata. È diverso l'utilizzo che ne ho fatto io nel generatore in quanto non ho nessun consumo a parte la partenza.

[@Uomo-ratto]

C'è una stima di kW/h al litro o dm² ?

[@ENERGIAFAIDATE]

kWh ?? si parla di pochi wattora difatti i super condensatori non sono batterie ma accumulano un potenziale elettrico in maniera rapidissima e con altrettanta rapidità lo scaricano, quindi sono ideali per gli spunti sugli impianti fotovoltaici o per far partire motori che ovviamente non devono avere consumi fissi altrimenti si scaricherebbero rapidamente.

[@Uomo-ratto]

@@ENERGIAFAIDATE non intendevo dei soli supercondensatori na delle varie possibilità tra ioni di litio, piombo ecc

[@ENERGIAFAIDATE]

Assolutamente sì, la capacità può essere espressa sua in peso che in volume.

[@maurozampolli1496]

Gianni.... mitico PANTEC...... Il tester.....

[@ENERGIAFAIDATE]

Non ci crederai, ma ce l'ho da circa trent'anni, infallibile con tre cifre dopo la virgola ... per me è meglio del Fluke 🤣

[@danipro64]

Ciao. Hai detto di non abbinarli a tensioni superiori ai 12v (no 24 e no 48). Ma non si potrebbe farlo collegandoli a gruppi sulle varie celle? Cioè sempre rispettando i 12 volt?

[@ENERGIAFAIDATE]

Teoricamente potresti farlo, ma non avendo effettuato test a riguardo, non mi voglio sbilanciare perché bisogna sempre vedere i comportamenti prima di esprimere un'opinione. Tieni presente che sono molto potenti, quindi potrebbero essere causa di sbilanciamento delle batterie singole. Vediamo se nel tempo riuscirò ad effettuare dei test, anche perché sto lavorando per lo stesso progetto che tu menzioni su altri fronti, ovvero sull'utilizzo diretto, ma ci vorrà tempo. 🤯🥵😊

[@andreacrep2981]

Che problema ci sarebbe con la 24V?

[@ENERGIAFAIDATE]

Tutto è fattibile in elettronica, ma la stabilità è un altro discorso e superata la 12 v ci sono problemi proprio legati al mantenimento costante delle tensioni su tutti i Supercaps in serie.

[@marcoemanuelecocco]

Pensi sia utile accoppiarli alle batterie lifepo4 per compensare i picchi istantanei di spunto di apparecchiature Trapani, smeriglio, Pompe di pozzo? Ed anche e sopratutto i piani ad induzione che attaccano e staccano alla massima potenza...

[@ENERGIAFAIDATE]

Come dico nel video è possibile ed è una scelta personale l'abbinamento alle litio, io consiglio sempre e soltanto alla 12 V piombo per questioni di sbilanciamento, ma tieni presente che è molto più indicata per le piombo che durano molto meno e quando invecchiano lavorano molto male, al contrario delle litio che durano tantissimo. Inoltre la resistenza interna delle piombo e sempre molto più alta dei supercaps e quindi non avrai mai fenomeni di reversing da parte dei caps verso le batterie, come potrebbe succedere con le litio a danno dei BMS

[@SOULSHUN7ER]

Una considerazione......Quindi questo "kit" potrebbe essere riposto in auto nel caso di rottura della batteria a 12V durante un viaggio...basta disabilitare la batteria al piombo rotta e collegare questo set per poter proseguire il viaggio....solitamente le batterie auto che si rompono non perdono istantaneamente la connessione fra le celle quindi possono dare quell energia che basta per riavviare l auto.

[@ENERGIAFAIDATE]

Assolutamente sì, se la batteria non si guasta totalmente bruciandosi, ma avrebbe ancora una riserva energetica all'interno che non sarebbe sufficiente a far partire il motore... con i supercondensatori riusciresti.

[@davidestefanelli454]

Credo che gli avviatori auto d emergenza funzionino grosso modo alla stessa maniera? Sarebbe interessante costruirne uno.

[@ENERGIAFAIDATE]

Esatto, funzionano all'incirca alla stessa maniera, però sono supportati anche da una batteria che mantiene costante la quantità di energia che invece manca al super condensatore.

[@andreasartori5334]

Due domande fuori tema… quanti watt può erogare l’alimentatore da banco che utilizzi? Può alimentare l’ingresso FV di un Microinverter tipo Ecoflow powersteam (per casi eccezionali…)? Grazie mille e complimenti per l’ottimo lavoro

[@ENERGIAFAIDATE]

la potenza di questo alimentatore massima è 10 A 30 V

[@cristianbedeschi9659]

Buongiorno, innanzitutto complimenti per il video, mi chiamo Cristian e 2 anni fa ho realizzato un impianto off grid da 5Kw con accumulo, utilizzando 8 batterie al piombo agm Ultimatron da 200Ah. Sono molto soddisfatto del rendimento di tutto l'impianto pero stavo pensando, per salvaguardare il più possibile le batterie da picchi di corrente,di utilizzare questa soluzione, ovvero di mettere un modulo di supercondensatori da 700F in parallelo ad ogni batteria. Le chiedo se può essere una valida soluzione. Grazie.

[@ENERGIAFAIDATE]

Immagino avrai fatto una 48 V 2P4S e su 48 V in serie non consiglio i super condensatori. Ci ha già provato qualche azienda importante senza risultati gradevoli e hanno chiuso la catena di produzione. Metterne 8 ovvero uno per ogni batteria è sicuramente eccessivo.

[@cristianbedeschi9659]

Si ho fatto 2 linee da 4 batterie ciascuna per un totale di 48v per linea. Quindi in questo caso è consigliato non utilizzare questi supercondensatori...? Grazie mille.

[@eroslazzarini9502]

Impiego già previsto da anni che sicuramente diventerà fra poco tempo commerciale sarà nelle EV ad alte prestazioni e nelle moto elettriche dove le fasi transitorie in cui i supercapacitors compensano il tempo di ritardo di erogazione della batteria. Vedi kers in formula 1

[@ENERGIAFAIDATE]

Hai detto correttamente "impiego già previsto", ma poco utilizzato e questo innesca diverse domande. Vengono utilizzati anche su alcune auto sportive molto potenti, soprattutto per il recupero di grandi quantità di energia in frenata.

[@maximilianosoru5120]

Erano utilizzati da chi usavano le batterie al piombo o comunque di bassa qualità al piombo, le mettevano in parallelo per compensare lo spunto dell'inverter

[@ENERGIAFAIDATE]

Più che "erano usati", "sono usati" per lo stesso scopo ampiamente descritto sul mio canale, dare potenza agli spunti oppure far partire motori che non hanno consumi fissi come veicoli.

[@maximilianosoru5120]

@@ENERGIAFAIDATE si 😁 mi ero dimenticato che nn era in diretta ,lo scritto durante la visualizzazione.. Mi servirebbe un consiglio , dovrei montare dei pannelli fotovoltaici ma mesi su 2 stringhe superano i watt/h dell'inverter, potrei avere problemi? Tengo a precisare che parlo dei watt dichiarati dal produttore , cioè che non verranno a mio parere mai raggiunti . Secondo i calcoli supera circa di 300W/h totale il livello dell'inverter

[@ENERGIAFAIDATE]

Purtroppo è buona norma rimanere sempre all'interno del range massimo del regolatore di carica sia in termini di volt che di watt e ampere

[@maximilianosoru5120]

@@ENERGIAFAIDATE grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

👍🏻😊

[@antoniomarino1745]

Sostanzialmente se una batteria al piombo è morta cioè non ha più lo spunto ma solo una tensione finta, con questi in parallelo non te ne potresti mai accorgere, perché la batteria gli farà da mantenimento anche se minimo.

[@ENERGIAFAIDATE]

te ne accorgeresti quando, spegnendo il motore e assorbendo con le luci o con la radio cominceresti ad avere difficoltà, in quel caso la cambieresti. se invece non te ne accorgeresti mai è perché sta funzionando bene.