IL GIUSTO RELE' PER SALVARE DALLO SGANCIO DEL BMS

Questo video è la seconda parte di questa serie, che descrive come salvare il regolatore di carica da un'eventuale sgancio involontario della batteria, che ad oggi nessuna azienda, costruttrice di regolatore di carica o di invertire ibridi, è riuscita a risolvere. Buona visione.
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[@marcoappolonia1276]

Grazie mille, come sempre bel video, chiaro ed esaustivo.

[@ENERGIAFAIDATE]

Grazie Marco.

[@lorcap5606]

Grazie mille. Richiesto e già fatto. Grazie ancora. Sempre chiaro.

[@ENERGIAFAIDATE]

Grazie a te che segui il mio canale.

[@laurian60]

Proprio quello che aspettavo ..Complimenti !

[@ENERGIAFAIDATE]

WOW, Grazie

[@fiorenzoserra8558]

Video molto utile anche per m'è sempre molto chiaro. Grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

Grazie a te Fiorenzo che segui il canale. Al prossimo video.

[@micheleportacci1756]

Grande e affidabile Gianni...

[@ENERGIAFAIDATE]

Questo è un vero complimento, l'affidabilità è essenziale nel mio canale. Speriamo di continuare così, (errare humanum est).

[@DomenicoBriganti]

Innanzitutto complimenti per il canale, grazie per il tuo impegno "divulgativo" e per la qualità delle tue spiegazioni. Per un progetto personale (una specie di UPS, senza fotovoltaico) mi sono trovato nella tua stessa situazione a chiedermi come poter interrompere la carica delle batteria (per surriscaldamento, self-test, o altro) spendendo poco, in termini di energia sprecata. Mi riferisco quindi alla corrente che serve ad attivare la bobina di un relè classico, o la corrente dispersa in calore di un relè a stato solido. Nel tuo test sarebbe stato interessante misurare anche la caduta di tensione ai capi del SSR cosi da stimare l'energia spesa in calore (tenendo ovviamente anche in considerazione la corrente che lo attraversa) dallo stesso. Io ho un'altra soluzione che sto valutando, l'uso di un relè bistabile. Certo, serve costruire un piccolo circuito apposito, con una sua batteria tampone, e con una sua logica (il che potrebbe essere interessante anche per altri scopi) ma è sempre un qualcosa in più, da dover progettare / gestire / mantenere. Poi nel mio caso le correnti in gioco non solo altissime, massimo 20 Ampere... Ti aggiornerò, A presto!

[@efisiocasti4075]

Complimenti per li canale e la passione che ci trasmetti, anche io mi sono fatto un micro impianto , ache se per ora ho batterie al piombo ho voluto comunque mettere il relè ssr ma facendo le prove ho visto che anche staccando la batteria il relè resta comunque alimentato dal regolatore epever xtra,

[@ENERGIAFAIDATE]

il relais SSR è un prodotto aggiuntivo che mi sono inventato e che funziona soprattutto quando l'impianto è soggetto a un ingresso importante da parte del fotovoltaico. Sino ad oggi nessuno l'ha mai montato e nessuno ci ha mai pensato, la stessa Epever ha creato un grafico senza protezione perché lei dice che non si dovrebbero bruciare. Ebbene da test effettuati invece si brucia, come riferiscono anche altri grandi marchi, ecco perché ho posizionato questa protezione che non ha una affidabilità al 100% ma è pur sempre una protezione aggiuntiva. Soprattutto se l'inverter è alimentato dalla rete, a fronte di sgancio l'SSR potrebbe essere alimentato dalla rete attraverso l'Inverter stesso. C'è chi non lo installa, io preferisco installarlo perché in off Grid con 3 kW di pannelli funziona.

[@Gianlucaeffe]

complimenti per la spiegazione seguirò il tuo consiglio per il mio impianto fotovoltaico utilizzando uno dei due relè che hai proposto, meglio quello a bobina visto che è un piccolo impianto fai da te da 12 v.

[@ENERGIAFAIDATE]

Ottimo, calcola bene potenza ed eventuali surriscaldamenti...

[@robertotumblr457]

Ciao grazie a te ho migliorato l’impianto del camper questa estate ho vissuto a gratis con condizionatore e frigo a compressore non mi sembrava vero

[@ENERGIAFAIDATE]

wow sono contentissimo ROBERTO questa è proprio la mission di energia fai-da-te.ricorda che più che grazie a me devi dire grazie al sole che ci dà gratuitamente 1000 W al metro2 ogni ora. 🌞 🤩

[@muzzopuzzo4099]

Ciao anche io sto facendo un impianto per il camper. Tu hai messo un relè SSR? Potresti dirmi che tipo e dove lo hai preso? Grazie mille!

[@cirothomas5001]

Alla fine hai montato questo relè?

[@alexdrastico7285]

Ciao gianni, grazie per i tuoi consigli preziosi. Con le batterie 48v come si può fare? E sufficiente uno step down? Grazie

[@theanimalsfarm5911]

gianni sempre chiaro nelle spiegazioni, volevo solo completare (dimmi se sbaglio...) dicendo che se si utilizzano pannelli in serie diciamo a 60/100 v. o più su un regolatore mppt il tutto si regolarizza,almeno sul lato pannelli quindi sul ssr.........e l'impianto non ha più il problema del grande amperaggio in entrata dai pannelli.

[@ENERGIAFAIDATE]

E tutto sempre proporzionale e come dici tu, indubbiamente tutto si livella in funzione dell'MPPT

[@capiroska]

Interessantissimo come sempre, ti voglio suggerire l'utilizzo dei relè bistabili (o latching) in modo da avere il consumo solo nell'istante in cui stacca il bms, e poi solo quando quest'ultimo si riattiva, praticamente consumo 0. In effetti mi sconcerta l'ìidea di utilizzare i relè normalmente chiusi, in quanto potenzialmente devastanti (se manca la corrente lì è finita)

[@ENERGIAFAIDATE]

condivido, l'unica condizione negativa è che sono molto costosi i bistabili. sto puntando ad eliminare il BMS con un controllo remoto da arduino. per il momento mi fermo con gli SSR, più avanti vediamo altre soluzioni. buona serata e grazie del commento utile al canale.

[@guidopluchino9839]

Ciao Gianni, esaustivo come sempre. Vorrei fare una domanda: per il passaggio di forti correnti è possibile usare relè in parallelo? notoriamente i relè SSR (soprattutto di fattura cinese) sono molto sottodimensionati rispetto a quanto dichiarato che rappresenta solo la potenza di picco. Supponendo un passaggio costante di 50A è possibile mettere in parallelo 3 relè da 100A e cosi ridurre le temperature? Sto studiando un impianto per una barca e vorrei evitare relè meccanici che con il tempo potrebbero ossidarsi. Grazie in anticipo per la risposta.

[@ENERGIAFAIDATE]

Non ho mai fatto un test in parallelo degli SSR, la cosa è molto interessante. Penso, ma non con certezza, che debba funzionare. Fai delle prove e poi faccelo sapere nei commenti. Se le dovessi fare io ci metterei troppo tempo per via della scaletta della programmazione video. Grazie a presto.

[@gaetanospins2316]

Ottimo video come al solito, ma ti volevo chiedere una cosa ,non sarebbe meglio fissare i regolatori e i relé direttamente sulla parete e no su una tavola in legno che limita la dissipazione del calore ?

[@ENERGIAFAIDATE]

CERTOOOO. io per semplicità li sistemo in quel modo perchè dopo i test tutti i prodotti sono smontati e rivenduti, per poi comprare altri prodotti per i test, quindi sono tutte installazioni temporanee. Avrai notato gli innumerevoli fori sul muro e le viti messe e tolte dal legno. Grazie della menzione utile per la sicurezza del canale. A presto.

[@andreacuda7963]

Ciao Gianni per il mio impianto 12V ho utilizzato un rele' a bobina 200A per lo sgancio dei pannelli. Ho alimentato il rele' a 12V , la mia domanda è fino a che tensioni lavora il rele' ? Xke io ho collegato 2 stringhe da 3 pannelli e arrivo a 60V ma noto che il rele' scalda oltre i 50 gradi. Ti ringrazio anticipatamente

[@rosariolettieri227]

Ciao Gianni , complimenti per le esperienze che ci regali. Hai conoscenza del problema con impianto in rete con inverter kostal, in particolare nei periodi umidi l'inverter va in protezione di isolamento. Ho due inverter il 3.6 kW quando i pannelli si scaldano riparte autonomamente. Il più piccolo da 3.0 kW non riparte se visualizza l'errore. Cambiare i pannelli sarebbe tragico .Hai la possibilità con la tua esperienza di aiutarmi ? Grazie mille complimenti per tutto , felice 2022

[@ENERGIAFAIDATE]

mi dispiace Rosario non ho la conoscenza specifica di quell'inverter. però avendo lasciato il messaggio sul canale, nel tempo qualcuno sicuramente ti risponderà.

[@roberton.3104]

Ciao anch'io ho i due inverter Kostal come te da 3 e 3.6 kW (Piko MP Plus) Ho l'impianto attivato solo da 1 mese quindi per ora nessun problema tipo il tuo (oddio... quello da 3kW è già morto e in quello da 3,6 non mi funziona più il tasto enter sotto il display). Dici che va in protezione d'isolamento per l'umidità dei pannelli? Non è magari l'umidità nel locale dove hai gli inverter?

[@amlagnese]

Ciao Gianni, ti seguo sempre! Avrei da porti una domanda relativa allo sgancio dei pannelli in caso che il BMS stacchi. Io ho acquistato un inverter che può funzionare anche senza batterie, (io lo uso con le batterie lifep04) la domanda appunto è : Anche con questi inverter che possono funzionare senza batterie ci vuole questa protezione?

[@ENERGIAFAIDATE]

grazie della domanda che ogni tanto ritorna sul canale a beneficio di tutti i nuovi iscritti. La protezione dell'SSR si può attuare solamente in verter toroidale off Grid e non sugli ibridi che hanno regolatore di carica incorporato.

[@giuseppegiurelli8039]

Ciao Gianni. Sul video parli e consigli i relè a bobina aperti .Si chiudono solo con alimentazione 12v.Ok per me , ma quanto li vai a comprare ti trovi davanti alla scelta in Inglese , starting o continues . Ho ragione di passare che tu suggerisci i starting. Ovvero con inserimento di corrente si chiude il circuito? Grazie per la risposta.

[@ENERGIAFAIDATE]

Verifica se starting o continuous è legato agli ampere. devi comprare quelli continuous ovvero quando vengono attivati devono trasportare gli amperaggi in maniera continuativa quindi devono essere molto solidi e con i contatti di una certa dimensione.

[@lorenzozelinotti9765]

Ciao Gianni grazie mille per il video. ho una domanda ☺, il fusibile che bisogna interporre tra inverter e batteria. il mio impianto essendo 48v va bene da 48v 150ah ? ma il dubbio è che visto che nell'impianto a 48v non ci sono ancora i rele ssr mi conviene magari metterlo da 180ah ? oppure 200ah? per evitare che il fusibile stacca troppo spesso e magari mi brucia regolatore di carica

[@ENERGIAFAIDATE]

Ciao Lorenzo, il fusibile che bisogna mettere tra batterie e inverter deve proteggere la linea non gli apparati, quindi nell'impianto 48V puoi tranquillamente mettere un fusibile da 500 ampere.

[@ultrapatch3843]

Buongiorno. Grazie per tutti i Vs consigli. A fronte di continue giornate senza sole il BMS ha staccato i regolatori e attraverso gli SSR si è interrotta anche la carica dai pannelli fotovoltaici. Ma adesso dato che il Bms ha interrotto anche l’alimentazione agli SSR come faccio a far ripartire l’impianto? Il bms si sblocca da solo? Grazie 🙏

[@ENERGIAFAIDATE]

senza offesa ma penso che ci sia qualche errore nei settaggi o nella programmazione, perché quando non c'è il sole tutto l'impianto arriva ad un livello in cui l'inverter vuole passare alla rete, dopodiché se non c'è la rete lui si spegne, ma non dovrebbe staccare tutto l'impianto che rimarrebbe fermo e consumerebbe pochissimo, fino alla ripartenza col sole. Prova a guardare i settaggi globali. invece per ripartire c'è il tastino sul cerchietto del Bluetooth da schiacciare... è un reset per la ripartenza.

[@alessiodeglieffetti5536]

Ciao Gianni ho provato mettendo al mio impianto 24 volt il relè per auto, ho collegato facendo una prova con un regolatore da banco e il relè effettivamente allo scendere dei volt scatta si sente poi ho collegato Nell impianto e il regolatore del fotovoltaico non stacca se stacco le batterie anzi mettendo un voltmetro con tutto lo staccabatterie i connettori segnano 24 volt

[@alexcats5298]

Ciao Gianni, Nel caso di un impianto nel quale il P- del BMS sia collegato alla barra equipotenziale (-), non ho compreso bene in che modo il relè a bobina mantiene la sua funzionalità nel caso in cui il distacco del BMS avvenga mentre c'è corrente in ingresso dai pannelli. Mi domando se in tale situazione il relè non continuerebbe ugualmente ad essere alimentato dalla tensione proveniente dal regolatore, tramite le barre equipotenziali, vanificando l'azione di distacco dei pannelli a seguito del distacco del BMS. Ti chiederei la grande cortesia di chiarirmi questo aspetto. ☺ Grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

È un argomento ampiamente discusso in tutti i video che parlano dei relais, sia bobina che SSR. Leggiti i commenti dei vari video in modo da estrapolare i diversi concetti ampiamente spiegati. questa è un'occasione per evitare un eccesso di commenti copia incolla. 😊

[@davidemazzella2423]

Buona sera e complimenti per i video, volevo chiederle se questo sistema con gli ssr si potesse adattare in qualche modo anche sugli inverter ibridi; sto costruendo grazie a lei 3 impianti da 4kw fv, 16s rept, bms daly 300A e 3 inverter ibridi da 5.5kw per la mia famiglia voglio ringraziarla per il grande aiuto che questi video mi hanno dato. Davide

[@ENERGIAFAIDATE]

Ciao Davide, gli inverter ibridi non possono funzionare con l'SSR, guarda il mio progetto dei nuovi video il (mega impianto) dove presento un nuovo prodotto che funziona anche con gli ibridi.

[@claudiotomasi9678]

Grazie Gianni.. una domanda! Rele ssr dd o da che differenza fa?? Ho provato a cercare ma non ho capito mica.. io ho un ZGT-60DA.. va bene per un pannello solare da 100? Lo comanderei con il contatto del BMV712. Grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

quello che consiglio io è lo ZGT600DD che significa per corrente continua. gli altri sono per corrente alternata oppure non fanno la funzione di semplice relais ma funzioni più complesse.

[@claudiotomasi9678]

Grazie

[@albertozanetti1144]

Corretto, quando si tratta di circuiti per la sicurezza va sempre utilizzata la sicurezza passiva, cioè in assenza di alimentazione. Il circuito di sicurezza deve essere in grado di intervenire anche se non c'è alimentazione. In questo caso i relè intervengono sempre qualunque cosa succede sono in grado di intervenire e aprire il circuito. Per esep. lo stesso concetto è utilizzato sulle macchine elettriche per i finecorsa, pulsanti di stop, arresti emergenza ecc... si utilizzano sempre contatti NC in grado di intervenire anche in assenza di alimentazione, questo è previsto dalla normativa macchine.

[@giuseppezippo1593]

Chiarito il tema relè ho ripercorso tutti i video precedenti ma non ho trovato la modalità di carica del regolatore epever vs6024au: sel, gel o fld?... grazie mille Giuseppe

[@ENERGIAFAIDATE]

Per le litio io utilizzo la programmazione GEL a 14,2V con flottaggio a 13,8V. In questo modo arriveranno, con una leggera caduta di tensione a 3,5V per cella al massimo, in quanto se il regolatore segna i 14,2V , dopo poco tempo passa a 13,8 e quindi non vengono sovracaricate.

[@giuseppezippo1593]

@@ENERGIAFAIDATE avevo ipotizzato ed inserito gel in base al voltaggio. Ti ringrazio per l'attenzione e grazie per il supporto

[@leone8543]

Ciao Gianni, come va? Volevo dirti che ho visto dei video in cui modificano dei relè allo stato solido che sopportano fino a 200 A. Che ne pensi? Mentre io mi chiedevo se fosse possibile utilizzare un condensatore che quando si stacca la batteria vada ad eccitare un relè commutatore (acceso spento) che sganci i pannelli. Questo poi verrebbe eccitato manualmente un po come quando riarmi il fusibile per tornare allo stato normale. Spero di non aver detto una stupidata. Grazie di tutto e stammi bene.

[@ENERGIAFAIDATE]

Curioso, fattibile, ma non ho mai provato. Facci sapere se funzione. Buon test, e grazie del commento. Su questo canale si osa inventare...

[@GiovanniCalandrino-gr2sh]

Ciao Gianni, posso prendere la corrente per alimentare il relè ssr direttamente dall'uscita dell'EPEVER (dai morsetti di uscita della batteria)? PS l'EPEVER ricarica direttamente le batterie al piombo, tra l'EPEVER e le batterie c'è solo uno stacca batteria e un fusibile.

[@ENERGIAFAIDATE]

puoi prelevare la corrente dove voi sull'impianto perché è tutta connessa nello stesso momento. L'SSR funziona da 3 a 32 V. ovviamente non la puoi prendere direttamente sulla batteria ma sempre dopo i punti di sgancio che sono il fusibile e lo stacca batterie. di solito si preleva sulle due barre equipotenziali che puoi aggiungere , sulle quali attaccherai anche tante altre cose.

[@GiovanniCalandrino-gr2sh]

@@ENERGIAFAIDATE grazie mille. Installato e funziona perfettamente. Solo un secondo di ritardo da quando stacco la batteria prima di spegnere l'EPEVER. Penso che sia normale

[@user-eo3zh2ij8j]

Avendo una batteria già composta con il bms interno come collegare il ssr. Grazie.

[@ENERGIAFAIDATE]

non cambia nulla rispetto ad un impianto classico, ma se lo connetti ad un ibrido non riuscirà a sganciare perché viene alimentato direttamente dai pannelli fotovoltaici e dal regolatore di carica interno all'ibrido... quindi lo sgancio con SSR non funzionerà.

[@massimodeluca5384]

Ciao Gianni volevo chiederti se puoi far vedere bene come collegare SSR con i due relè ti ringrazio

[@ENERGIAFAIDATE]

Se guardi nella serie dell'impianto a 12V c'è anche un grafico che segna bene tutte le connessioni, e non è per niente difficile. tieni presente che invece dei relè a bobina nell'impianto stesso consiglio gli SSR che sono più efficienti.

[@adolfomemmo1161]

Ho visto la foto del montaggio del relè, però avevo appena letto una scheda tecnica che raccomanda assolutamente di collegare il cavo del carico sullo stesso lato del positivo. Puoi verificare?

[@ENERGIAFAIDATE]

In effetti è così, perchè se piloti un carico in chiusura vedrai il positivo a destra e negativo a sinistra, nel mio caso, che piloto un passaggio di corrente, entro col negativo, sempre a sinistra, e continuo col negativo, perchè non devo chiudere il circuito di un carico, ma solo un passaggio.

[@Ringostars88]

Ciao, complimenti per i tuoi video, avrei bisogno della tua esperienza, ho montato delle batterie a litio con bms della Dali, ma ho un problema, quando stacca il bms per batteria bassa, l'inverter non commuta immediatamente al contattore,cprima con le agm non succedeva, potresti aiutarmi

[@ENERGIAFAIDATE]

È una questione di settaggi. devi verificare il parametro dell'inverter chiamato 12 e 13, cioè il passaggio alla rete e il passaggio alle batterie. devono essere più alti della configurazione del BMS.

[@nuvolare81]

Ciao, mi è venuta una domanda, considerato il fatto che ho appena creato un bypass per isolare l'inverter. In pratica, quando voglio mandare direttamente la corrente in casa senza passare più dall'inverter, con un semplice contattore con un impulso manuale o automatico, stacco la linea che entra all'inverter e attacca la linea Enel, che va direttamente dentro casa. Quindi, ma se il bms stacca, anziché aprire lo stacca batteria, non potrebbe dare un impulso ad un contattore che isolerebbe l'ingresso dell'energia alle batterie e la manderebbe direttamente dentro casa?

[@ENERGIAFAIDATE]

Ciao caro, le soluzioni sono tante, del resto questo lo scopo del mio canale. se tu preferisci usare il BMS come emergenza di sgancio della batteria e attivazione del relais di casa puoi farlo ma ci sono delle problematiche legate ai tempi di intervento che dovrebbero essere velocissimi, ecco perché non è fattibile. la cosa che ti consiglio è mettere un voltometro che attiva la corrente che va all'inverter nel momento in cui la batteria ha una tensione bassa, in questo caso risparmi anche energia che consuma l'inverter con lo stand-by.

[@ciprianteaca8006]

Ciao caro,allora io ho 4 baterie 100 ah,48 v,alcuni dicono che tra le batterie e regolatore devo mettere un cavo di 35mm²,altri invece che da 16mm²...io lascerei 35 mm² ma non entra tanto bene nel regolatore..cosa pensi?

[@ENERGIAFAIDATE]

Nei regolatori io preferisco mettere sempre il cavo massimo accettato dal regolatore stesso, senza forzare ma senza mettere cavi sottili.

[@marcogalassi2672]

Salve volevo chiedere perchè installare un BMS che stacca tutto quando in parallelo si può inserire una due quattro batterie al piombo dipende dalla tensione di lavoro dell impianto che se il bms stacca le batterie al piombo continuano a far funzionare l'inverter. Io ho realizzato un impianto assemblando 480 batterie e sono tre mesi che funzionano senza equalizzatore e senza bms che è una meraviglia.

[@ENERGIAFAIDATE]

Il posizionamento in parallelo delle batterie al piombo con le litio è un argomento molto discusso ma ancora incerto. i non lo sostengo per via della diversità degli elementi e della capacità diversa di caricare e scaricare piombo contro litio. C'è chi lo fa ma sul mio canale i video devono essere test certi, non opinioni. Grazie comunque di questo commento che apre nuovi argomenti sconosciuti ai non addetti ai lavori.

[@lucamontanari9719]

Ciao, scusa, forse è una domanda stupida... Ma se il pilotaggio dell'ssr prende corrente a valle del bms, quando questo stacca non arriva più corrente dalla batteria, ok. Ma non continua ad arrivare dallo stesso regolatore che sta caricando? O da eventuali altri in parallelo? Perché alla fine stiamo pilotando l'ssr dall'uscita del regolatore di carica, se non ci sono diodi di mezzo. Cioè non capisco come faccia a trovarsi non alimentato i n caso di stacco del bms e a salvare il regolatore, quando i pannelli non producono

[@lucamontanari9719]

Cioè quando producono a piena corrente, scusa...

[@ENERGIAFAIDATE]

L'alimentazione dell'SSR avviene attraverso il P- del BMS, se il BMS stacca l'SSR si spegne e stacca il passaggio del negativo dei pannelli. Questo avviene se attacchi l'inverter direttamente alla batteria e non al P- del BMS. Difatti questo progetto riscontra una problematica sugli inverter ibridi, che, avendo il regolatore incorporato, sono alimentati sempre, anche dai pannelli stessi. Il progetto è difatti realizzato per impianti con regolatore separato.

[@lucamontanari9719]

@@ENERGIAFAIDATE ok grazie!

[@sergio2905able]

Gianni,ma per il mio inverter a 48 volt,quali rele a bobina? Di quanti volt? Grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

O trovi un relais a 48 V o devi ridurre la tensione nei vari modi espressi sui miei video.😊

[@sergio2905able]

@@ENERGIAFAIDATE grazie, ancora non avevo visto questi video

[@49taur]

Potrei sapere come risolvere un problema? ho le batterie (2 in serie AGM) collegate a un inverter a onda pura e ho collegato il pozzetto freezer, il mio dubbio è: come faccio a farlo spegnere nel caso succedesse magari di notte che le batterie arrivino sotto la soglia minima? con u inverter a 12 volt avevo risolto aggiungendo un piccolo relè fatto apposta che se la soglia impostata veniva a mancare staccava tutto ma non l'ho trovato a 24 volt. C'è un altro sistema?

[@ENERGIAFAIDATE]

guarda il video del DRY CONTACT che ha un range di funzionamento da 6V a 80V

[@danielelongoni6045]

Buongiorno Gianni. Quindi non esiste modo di fare lo stesso con accumulatori LiFePO4 già confezionati e muniti di BMS dalla fabbrica? E su barche e camper sono i più usati.

[@ENERGIAFAIDATE]

Gli SSR possono essere connessi anche a pacchi batterie già preassemblati. Quello che non è possibile è connettere gli SSR agli inverter ibridi, perché hanno il regolatore incorporato che non interrompe l'alimentazione dell'inverter quando c'è il sole attivo anche se stacchi la batteria.

[@danielelongoni6045]

@@ENERGIAFAIDATE, grazie!

[@domenico6410]

​@@ENERGIAFAIDATE buongiorno...scusa la mia ignoranza, ma nelle batterie pre assemblate, dove trovo il P- del BMS per collegarci il relé?

[@ivanosavarese5773]

Ciao Gianni! Ho montato tempo fa un relè a bobina ,ma non su regolatori ma su un inverter ibrido classico, il problema però é che il relè alla mancanza di tensione, (nel mio caso 24v), continua ad essere alimentato dalla corrente residua dell'inverter stesso, risultando inutile perché interviene dopo diversi secondi . Come hai risolto? Grazie!

[@ENERGIAFAIDATE]

Non è risolvibile, e menziono nel video il fatto che negli ibridi il Relais, qualsiasi esso sia, a bobina o SSR non funziona, in quanto avendo incorporato il regolatore di carica, la corrente dei pannelli va ad alimentare direttamente l'inverter non interrompendo nulla. Se guardi il nuovo video, della nuova serie che si chiama "mega impianto"... li ho una soluzione che può risolvere il problema anche degli ibridi.

[@magicarpfi]

Ciao Gianni, ho un quesito da porti, impianto 24V, 600W di pannelli, può essere fattibile alimentare un SSR con una presa USB 12/24V che eroga stabilmente 5V ? … la presa ovviamente sarebbe alimentata direttamente dalla batteria, ti chiedo questo perché alimentando l’SSR a 24V non vorrei avere problemi di surriscaldamento, ho pensato anche ad uno step down 24/12V, ma lo step down quando perde l’alimentazione non stacca subito e quindi non può andare bene Grazie dell’ esperienza che metti a disposizione di tutti noi Saluti

[@ENERGIAFAIDATE]

L'SSR funziona da 3 a 32 V io lo alimenterei rigorosamente direttamente a 24 V per evitare che possa ricevere ritardi nello sgancio a motivo dei condensatori presenti negli step Down.

[@magicarpfi]

@@ENERGIAFAIDATE Grazie Gianni 👍🏻

[@ENERGIAFAIDATE]

Prego ☺️

[@VacuumInfinity]

Si ma che scheda usi per lavorare in "negativo" cioè usando i contatti NC di un relé. Devi avere un dispositivo/scheda elettronica che si attiva (chiude un relé quando si apre il negativo. Io non ho mai visto nulla in rete del genere. Puoi consigliati qualcosa di specifico grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

Il Relais SSR lavora sul negativo, quindi passa naturalmente da lì. invece positivo e negativo sotto lo stesso sono l'alimentazione.

[@VacuumInfinity]

@@ENERGIAFAIDATE No. Non ci siamo capiti mi sa. Il relay SSR lavora sul negativo nel senso che quando il negativo della batteria si apre per intervento del BMS o del fusibile non avendo più alimentazione alla "bobina" apre l'uscita. Io invece intendenvo quello che dicevi verso la fine del video. Avere un dispositivo invece che quando il negativo della batteria si apre fa ATTIVARE un relè. usando infatti un relè tradizione usando i contatti NC posso evitare di tenere sempre alimentata la bobina! Però servirebbe un circuito elettronico che quando viene a mancare la 24V per apertura del negativo della batteria mi attivi un relè che mi va poi a dare alimentazione alla bobina del relè con i contatti sul fotovoltaico in NC aprendo il contatto e proteggendo così il regolatore di carica. Ho provato alcune schedine cinesi che lavorano a soglia di tensione allo scopo ma il problema è che hanno in comune il NEGATIVO fra ingresso tensione da monitorare e alimentazione quindi se apro il negativo della batteria se alimento la scheda con la stessa 24V batteria si spegne la scheda e non va più, se alimento con 1 alimentatore esterno ho il negativo in comune e la scheda quando il negativo apre funziona comunque e si incasina e non fa quello che dovrebbe.

[@arctic_ita]

Mi chiedevo, visto che quasi tutti impiegano dei sezionatori o dei magnetotermici alla discesa dei pannelli, la soluzione più semplice non sarebbe quella di prevedere l'accoppiamento degli stessi con sganciatori (bobine) di minima tensione? In pratica funzionerebbe come un classico relè, ma non andrebbe a interferire con le connessioni, visto che lo sganciatore opera meccanicamente (esternamente) all'interruttore.

[@ENERGIAFAIDATE]

la cosa che dici tu è fattibile, prova però a vedere i due video che ho fatto nella loro diversità... usando il BMS e l'elerix che hanno due funzioni completamente diverse... BMS sgancia ELERIX attiva i relè di sgancio.

[@stefanobrioni6146]

gianni aiuto in overcharging il p- dà tensione agli ssr perchè sono dei carichi...

[@ENERGIAFAIDATE]

finché c'è tensione sulle barre equipotenziali tutto è alimentato ovviamente.

[@francescofiore7184]

Ciao Gianni, su un impianto a 24V i relè devono essere 24v ?

[@ENERGIAFAIDATE]

gli SSR sono relais che funzionano da 3 a 32V quindi se hai un impianto a 24 V va benissimo.

[@francescofiore7184]

Grazie per la risposta, lo stesso discorso è valido se si vuole usare i relè classici a bobina o bisogna prendere quelli a 24v?

[@cosimo1143]

Se si aumenta i radiatori di raffreddamento ?

[@ENERGIAFAIDATE]

il progetto di questi relais deve puntare a non scaldare, se devo mettere dissipatori enormi o ventole, lo scopo si perde nell'alta resistenza.

[@antoniopetruzzella2707]

Ciao, ipotizzando un impianto 36V 48V esistono relè allo stato solido volendo utilizzare questi ultimi?

[@ENERGIAFAIDATE]

Sto facendo dei test per utilizzare gli stessi SSR anche con la 48V. A breve i risultati.

[@antoniopetruzzella2707]

@@ENERGIAFAIDATE bene sono curioso.... Grazie!

[@giuseppezippo1593]

@@ENERGIAFAIDATE grande!

[@valeriop82]

@@ENERGIAFAIDATE Se potresti consigliare qualcosa per la 48V il mio inverter ibrido te ne sarà riconoscente, comunque nonostante mi siano capitati degli stacchi ancora funziona fortunatamente

[@ENERGIAFAIDATE]

Concordo. Ho finito questa serie sull'impianto 12V, e adesso partirò con un progetto casa OFF-GRID, esagerato. Non ti posso anticipare ma sarà una bomba... scusa, almeno per me ovviamente.

[@salvataggio2.069]

Salve volevo farle una domanda come faccio a staccare i pannelli fotovoltaici con una batteria sensa bms?

[@ENERGIAFAIDATE]

attacchi un SSR o un classico a bobina sul polo positivo della batteria, e polo negativo dopo il fusibile. se salta il fusibile si stacca il relais al quale è attaccato il negativo dei pannelli.

[@salvataggio2.069]

@@ENERGIAFAIDATE grazie

[@salvataggio2.069]

Volevo anche sapere quando il relais stacca i pannelli in quale momento?

[@salvataggio2.069]

Grazie

[@francescodimaria2124]

@@ENERGIAFAIDATE sarà che sono sfortunato ma ho cambiato tre relè preciso a quello che lei usa ma nessuno mi stacca i pannelli che continuano ad alimentare il regolatore di carica spento .

[@alessandromichieli1064]

Grazie come sempre per il video. Ho acquistato un relè a stato solido per replicare la tua configurazione, ma quando ci collego i pannelli solari c'è un'altissima resistenza del relè che mi porta la tensione del pannello da 19V a 15V, non facendo nemmeno partire la carica della batteria. L'unica differenza con il tuo impianto è che io ho interrotto il positivo anziché il negativo, può essere questo? Mi potresti inoltre dire il modello di relè standard (non solido) che usi nel video? Grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

Ciao Alessandro, il polo da connettere è il negativo, e per quanto riguarda il relè lo trovi su Amazon a 10-15 euro ( scrivi relè 200A 12V), sono i classici a bobina, hanno un consumo di 300milliA circa.

[@49taur]

Esistono quei relè a 24 V ? vale sempre lo stesso collegamento con un regolatore e due batterie in serie?

[@ENERGIAFAIDATE]

il bello degli impianti a 12 e 24 Volt è che questi relè li puoi usare senza ridurre la tensione con il PCB di DIODI in quanto gli SSR funzionano da 3 a 32V senza problemi, il problema è la 48V, che va oltre.

[@49taur]

@@ENERGIAFAIDATE una domanda : dato che ho acquistato su ebay 2 batterie agm da 120 A e dopo averte ricaricate completamente le ho collegate in serie formaando 24 volt, collegando poi un inverter da 24 V. ad onda sinusoidale da 1000 watt. Ho collegato dei ventilatori all'inverter per un assorbimento totale di 83 WATT e le batterie dopo meno di 2 ore erano già scariche. E' normale questo consumo?

[@luigileovino6812]

buonasera volevo chiederle se gia conosce notizia che da il silicio sorpassato con materiale di laboratorio e che gia in produzione in alcune nazioni Ill nome è complicato non lo ricordo....saluti

[@ENERGIAFAIDATE]

La crisi dei componenti elettronici sta modificando alcune cose nel campo dell'elettronica. A brve le LiFePO4 saranno un ricordo, vi sono già componenti al sodio che fanno paura. Aspettiamo gli eventi e ci muoveremo di conseguenza. Ciao a presto.

[@angelozerbinati556]

Salve a tutti, un'idea per risparmiare energia consumata dai rele a bobina potrebbe essere quella di farli staccare di notte tramite un crepuscolare. Boh, la butto lì, ma perchè no?

[@ENERGIAFAIDATE]

Certo Angelo si può anche staccare l' alimentazione in notturna però significa montare altri strumenti di controllo, e io preferisco gli impianti leggeri con meno schede possibili. Si può utilizzare anche l'uscita dell' Epever per carichi leggeri, facendo un po' di modifiche visto che ha la programmazione notturna.

[@lelioghizzoni]

SALVE GIANNI COMPLIMENTI PER I SUOI VIDEO MOLTO CONCRETI ... MI PORTEBBE AIUTARE A TROVARE IL RELÈ ALLO STATO SOLIDO CON LA SUA ALETTA DI RAFFREDDAMENTO ??...NON VORREI FARE SBAGLI ALL ACQUISTO , DOVREI APPLICARLO SU UN CAMPER CON 2 PANNELLI DA 200W HO PROVATO A CERCARLO SU AMAZON O ALTRI SITI MA NON RIESCO A CAPIRE BENE SE IL RELE È NORMALMENTE CHIUSO O APERTO .. A ME SERVIREBBE COME IL SUO CHE IL CONTATTO VENGA INTERROTTO QUANDO NON ARRIVA PIU CORRENTE ...GRAZIE

[@ENERGIAFAIDATE]

ciao Lelio ti pregherei di farmi la domanda su Messenger, in questo modo ti posso inviare un link. grazie buona serata.

[@elisaprimo7242]

puoi provare con un MOSFET al posto del relè allo stato solido (è nato per lavorare in AC)

[@ENERGIAFAIDATE]

qui però siamo in DC

[@elisaprimo7242]

@@ENERGIAFAIDATE esatto, prova con un singolo MOSFET, tipo N ha una bassa resistenza quando è acceso mentre il triac lavora male in dc

[@VacuumInfinity]

Guarda che probabilmente dentro ai relè SSR nello stadio di potenza c'è proprio 1 MOSFET o altro transistor di POTENZA!

[@r1leonardo]

Si possono usare interruttori con bobina di sgancio... tanto è solo per un utilizzo in emergenza in teoria non dovrebbero mai intervenire

[@ENERGIAFAIDATE]

Assolutamente si. come dico nel video. Devono solo essere proporzionati per non scaldare.

[@marcobettoni463]

Non hai preso in esame i relè passo passo .... Tanto di cappello per l'insieme di video sull'argomento, nozioni, concetti, ecc ... ma come si voleva dimostrare 3kw con batterie da 12 volt è una scelta complicata dal rendimento inferiore a tutte. Mi ripeto comunque tanto di cappello.

[@ENERGIAFAIDATE]

Grazie Marco, farò una riflessione sui relè passo passo. Hai notato comunque che spesso dico che tutti i test che eseguo a 12V renderanno fantastico il mondo dei 48V, e soprattutto cavi freddi e più sottili. Nei prossimi video...