N.11 - 48V 6kW OFF-GRID DRY CONTACT

[@marcogem3459]

Sempre soluzioni studiate e testate ma soprattutto davvero davvero utili! Grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

tutto quello che faccio su questo canale viene corrisposto sempre dal vostro apprezzamento… 😊

[@alessandrobrignone6383]

Caro Gianni, con il dry contact mi hai aperto un mondo nuovo!

[@ENERGIAFAIDATE]

Uno dei piaceri di questo canale è ricevere questi commenti. ⭐️😊

[@alessandrobrignone6383]

@@ENERGIAFAIDATE parlo per me, ma penso che per noi del canale tu sia veramente uno di famiglia!!!! Buona giornata mitico!!!

[@ENERGIAFAIDATE]

🥹⭐️

[@riccardoceron3872]

Grazie Gianni 😊 spiegazione davvero esaustiva 👍 un abbraccio 🤗

[@ENERGIAFAIDATE]

Grazie Riccardo buona serata anche a te.

[@alexcats5298]

Grazie Gianni, questo video sul Dry Contact è come sempre professionale e chiarissimo, ed apre ad applicazioni interessantissime !!

[@ENERGIAFAIDATE]

in effetti questo interruttore automatico può far funzionare pompe di calore, acqua calda sanitaria, carica dell'auto elettrica, e accessori non essenziali ma che è piacevole utilizzare quando abbiamo corrente extra.

[@davidaliperti]

@@ENERGIAFAIDATE ma deve sempre pilotare un rele o contattore giusto ?

[@navibmw7406]

graaande !! li sto usando anch'io da 3/4 annetti, questo ed altri modelli, van davvero bene ed anche per un sacco di altre cose !!

[@ENERGIAFAIDATE]

😊 Sono versatili e precisi... 👍🏻

[@lucainferrera1029]

Ciao Gianni buongiorno, è il prodotto ideale che noi amici del canale stavamo aspettando x sfruttare al meglio l impianto.circa 3 mesi fa quando sul web cercavo il bestione arancione cn il dry contact erano tutti esauriti e non c era nessuno ke facesse partire una linea dedicata alla produzione del medesimo articolo.fortunatamente l ho trovato ma ancora è in viaggio 😁😁😁. prenderò pure questo essendo molto versatile.Grazie sempre

[@ENERGIAFAIDATE]

questo è meglio di quello dell'inverter, che lascia veramente a desiderare. comunque con i DRY CONTACT puoi pilotare diverse cose, è sempre utile averne.

[@lucainferrera1029]

@@ENERGIAFAIDATE grazie per l info

[@lucafersini2403]

@@ENERGIAFAIDATE posso chiederti Gianni perché lascia a desiderare quello dell'inverter? Lo avrei trovato e volevo montarlo ma a questo punto non so

[@ronrover6594]

Around 14:30, where you explained the setup in your system, I recognise a solid state relay. Can you please tell us the specifications on that? On Amazon I found one with 24-220VDC on the load side and 4-32VDC on the controller side. Is yours the same?

[@ENERGIAFAIDATE]

What you mention is correct, it's a solid state relay, Since the installation is 48 V, I put a PCB to reduce the voltage from 48 to 24 voltage.

[@ronrover6594]

⁠@@ENERGIAFAIDATEOK, thanks for the quick reply. So your water heater runs on 24V or did you put the PCB between the Controller and the SSR so the relay only receives 24V? Greetings from Austria by the way.

[@ENERGIAFAIDATE]

All the installation is at 48 V and the PCB is only there to transform the 48 V into 24 just to be used by the relay. Have a nice day. 😊

[@paoloboffo7095]

Grazie Gianni, adesso aspettiamo il video numero 12 , sulla configurazione di bms, e display dello shunt !

[@ferrarifabio1]

e il video su come monitorare da remoto il nostro impianto 😊

[@ENERGIAFAIDATE]

quasi ci siamo 🤣🤣

[@amlagnese]

Si può fare semplicemente con 2 sonoff mini r2 collegati da una scena che quando è acceso il primo sia acceso anche il secondo è viceversa. Sul primo collegare i contatti s1 e S2 ai contatti C e NA del relè.

[@riccardorisi3310]

In effetti la serpentina puoi anche collegarla indifferentemente al NC o al NO e poi configurare su ONH oppure ONL in funzione di quello che ti serve.

[@ENERGIAFAIDATE]

Esattamente, per abitudine progettuale comunque, quanto più si riesce a tenere i circuiti chiusi in NO quando non sono utilizzati tanto meglio ci si abitua bene… il dry-contact ha questa bell'impostazione, come da te menzionato, che ti da la possibilità di agire anche al contrario. 👍🏻

[@argheifonte]

Grazie Gianni per la spiegazione. Io ho utilizzato il drycontact per "pilotare" accensione/spegnimento del mio toroidale arancione sostituendo direttamente il suo interruttore accensione /spegnimento. In questo modo non metto in crisi le batterie quando ho poca tensione. Sopratutto ciò accadeva la notte, quando non potevo controllare l'abbassamento della tensione per autoconsumo dell'inverter. Alla prossima. 💪🏻

[@ENERGIAFAIDATE]

quello che hai fatto tu funziona alla grande ma non hai ovviamente connesso la rete al bestione arancione, invece probabilmente avrai utilizzato i teleruttori.

[@argheifonte]

Si infatti! Un ATS mi permette un utilizzo senza interruzione di un paio di climatizzatori che non spengo mai.

[@angelbejko5335]

Sempre, grande 👋

[@ENERGIAFAIDATE]

grazie Angel 😎👋🏻👋🏻

[@maurizioadduasio1360]

Grazie Gianni

[@ENERGIAFAIDATE]

😎👋🏻

[@enny6236]

buongiorno, ho scoperto solo oggi questi video, vorrei una dritta per evitare le illusioni che spesso sono date dagli impianti "chiavi in mano" ma sono orientato principalmente alla possibilità di rendere il tutto portatile (batterie e pannelli) da caricare anche in auto - grazie tantissimo per quello che cercavo da tempo

[@ENERGIAFAIDATE]

Se hai appena approcciato questo canale, il consiglio che ti do è di farti una cultura generale su quello che vuoi fare, in modo da vedere qual'è la soluzione ottimale per le tue esigenze specifiche. sul mio canale ci sono tanti video che spiegano tutti questi dettagli nelle diverse configurazioni.

[@enny6236]

@@ENERGIAFAIDATE ok grazie - cercherò di capire meglio le tue esposizioni, ma sono orientato ad avere un pacco batteria portatile da caricare sia a casa che in auto/furgone con pannelli solari possibilmente portatili o dall'alternatore (o altra soluzione) per avere una presa 220v sempre disponibile a circa 1 kw di potenza (per adesso non ho una casa di proprietà)

[@danieleBdk]

Ottimo video....pensavo di usarlo per gestire in ATS e switchare a rete quando la batteria è scarica , e a solare quando ho le batterie piene. Così evito di prendere un inverter ibrido e opterò per un toroidale.

[@ENERGIAFAIDATE]

fattibile, l'ho già menzionato anche in un video. fai attenzione al tipo di ATS che usi, che non sia un meccanico puro che può metterti in corto l'inverter con la rete.

[@alessandro8300]

Salve Gianni, mi gusto anche questo video 😄

[@ENERGIAFAIDATE]

grazie a te, buona visione.

[@alessioat]

(351) ottima spiegazione si poteva anche disegnare uno schema elettrico semplice in un foglio di come è collegato al tuo impianto . Campanellina attivata e video seguito con molto interesse, come tutti gli altri e come sempre. Buon lavoro. Cordiali saluti

[@mauriziogiasan4411]

grazie .grande

[@ENERGIAFAIDATE]

😎👋🏻

[@patriziabarbagiovanni3782]

sei un grande

[@ENERGIAFAIDATE]

wow... e allora grazie.😊

[@ConcettoRoccasalva]

Ciao Gianni....non possiamo usare il dry contact per pilotare l SSR evitando il circuito di riduzione della tensione per rientrare nel range 3-32 volt?

[@ENERGIAFAIDATE]

È la stessa cosa ma è più complessa perché il dry contact per alimentare l'SSR diventa solo un prodotto in più. guarda il video dove c'è l'altra tipologia di riduttore di tensione più semplice.

[@PierpaoloRomano-ks1ix]

Ciao Gianni, sai se esistono dry contact con voltometro che si possono collegare ad un raspberry per essere comandati tramite automazione con Nodered. Grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

Ma allo stato attuale, non mi sono ancora interessato a questo prodotto.

[@carlocormio5333]

Ciao Gianni non mi è tanto chiaro dove devo inserire la fase ed il neutro della 220 nel caso di normalmente aperto. Nella parte superiore dei tre contatti mi è chiaro in due laterali va il positivo mentre il centrale va il negativo

[@ENERGIAFAIDATE]

il Dry Contact può essere configurato in diversi modi, nell'acquisto c'è un foglietto illustrativo molto chiaro m, e puoi seguire le istruzioni a secondo di quello che vuoi realizzare. Ci sono 4 possibilità di utilizzo

[@fortunatofacciolli3951]

Ciao Gianni grazie per le risposte prima di tutto. Il mio dry è la versione u3 ho cambiato la disposizione praticamente prima la sequenza era load regolatore al ssr al dry che accendeva l' inverter, ora ho messo l' ssr tra il dry e l' inverter ma una cosa che ho scoperto è che se io imposto le tensioni 25 e 24 con l' attivazione verso il basso il rele stacca a 24 e finche non torna sopra i 25 non si riarma per potersi attivare succesivamente qualora attivato la prima volta se non torna a 25 perché subentra un carico o per altri motivi può portare la batteria a zero e quindi nel mio caso interviene il regolatore a staccare tutto. Probabilmente ora con queste giornate di sole e nuvole la produzione è scarsa quindi con poca batteria il problema era accentuato, ma mi interessava capire come era la logica del dry .

[@ENERGIAFAIDATE]

ciao, Fortunato, nel tuo primo commento avevo capito che probabilmente avevi usato un dry Contact U3 invece devi usare quello molto semplice A30 ... è quello standard descritto nel canale. L'utilizzo di quello che hai acquistato è molto più complesso e ha delle funzioni che nel tuo caso non servono.

[@giuseppegiurelli8039]

Ciao Gianni. Il dry contact sul l'inverter toroidale, fa lo stesso lavoro comandato dal settaggio dell'inverter. Non serve anche questo se ho già quello che ho menzionato. Grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

Se hai la presenza del dry contact sull'inverter puoi utilizzare assolutamente quello... guarda la portata degli A rispetto al carico che devi connettere.

[@marcobottaro-xc4mm]

Ciao Gianni un curiosità la regolazione del dry contact , se ci sono delle discrepanze , si corregge in funzione ai V dell'epever o del toroidale oppure delle batterie ? grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

quando l'EPEVER ha un alto assorbimento e cresce in tensione apparente è la stessa cosa di quando l'inverter ha un alto assorbimento, quindi muoviti in un parametro medio tra i due discostamenti, ma soprattutto laddove sarà necessario il passaggio, ovvero quando le celle si trovano intorno ai 48-50V.

[@carlocormio5333]

Salve Gianni nel mio inverter ibrido c'è un dry contact incorporato che tu sappia per farlo funzionare devo comunque collegarlo ad una bobina per aprire o chiudere il circuito

[@ENERGIAFAIDATE]

il dry Contact è un dispositivo che viene azionato dall'apparecchiatura, ovvero dall'inverter in funzione delle tensioni impostate, sarai tu a collegare i contatti NC COM NO in modo da attivare le bobine di teleruttori.

[@lucadipecia6470]

Buongiorno Gianni ✋ mi è appena arrivato e lo sto provando sul banco e ho fatto come dici tu cioè ho fatto il ponte con i due positivi ma quando si accende il led misurando le tre uscente che si vedono libere non c'è nessuna corrente...... Sbaglio qualcosa? Grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

Il dry contact può essere configurato in diversi modi, e ha diversi piedini. guarda nel grafico che ti è stato dato insieme alla confezione, qual'è quella più idonea. tieni presente che ci sono dei positivi e dei negativi comuni.

[@CristianPastore]

#tutti Ciao Gianni, sto impazzendo a far funzionare il dry contact con le bobine della ABB AF30-30-11-00 , mi chiude solo una bobina !!! Aiuto!!!!!

[@ENERGIAFAIDATE]

È molto semplice: devi dare alimentazione diretta in parallelo alle due bobine dei teleruttori, ovvero cavo positivo, poi dai l' alimentazione al Dry Contact all'ingresso COM e connetti una bobina in NC e l'altra in NO... 🤷‍♂️😊

[@attilacanarinis5244]

Ciao Gianni, ma questo aggeggio scende anche a tensioni di una singola cella? Cioé posso dire, per esempio, a 3,65V -di una cella troppo avanti- staccami i pannelli (ovviamente facendogli pilotare un ssr di potenza)?

[@ENERGIAFAIDATE]

vado a memoria e mi sembra che sia 0-80V

[@radioguido-channel]

Buona sera Gianni. Posso far passare una tensione in 220V nei contatti NO/NC per accendere o spegnere la rete elettrica enel che serve per pilotare due alimentatori in 24V ? La mia idea è quella di caricare le batterie senza far passare un carico troppo grande attraverso i contatti, pilotando direttamente i 2 alimentatori da 24V che terranno in tensione al bisogno 2 LiFePo4 da 24V 150A in serie. Avendo un impianto a 48V auto costruito ed essendo venuto in possesso di due batterie che usavo in montagna, ho pensato bene di usarle per il mio ibrido da 6.2kw. Ogni batteria ha il suo BMS, ho notato però che di tanto in tanto, una delle due batterie si sbilancia sfasando l'impianto, che funziona comunque ma con il terrore di rovinare gli accumulatori. Nasce da qui appunto l'idea di usare due DRY Contact che ho qui già configurati e pronti all'uso settati uguali per pilotare a 220V due alimentatori, senza dover avere sempre il pensiero che una delle due batterie venga "tirata per il collo" Scusami del poema, spero di essermi spiegato bene. Grazie dell'eventuale risposta ma appunto ho il dubbio che possa funzionare bypassando la 220v attraverso i contatti citati.

[@ENERGIAFAIDATE]

ciao caro, la tua paura è motivata in quanto lo sbilanciamento delle batterie può pregiudicare la longevità. Sul dry-Contact, comunemente chiamato "contatto secco" non hai presenza di tensione finché non la aggiungi tu, quindi puoi far passare qualsiasi tensione tu voglia in armonia con la tolleranza sugli archi voltaici e gli A. Significa che devi rispettare la portata in ampere e le tensioni dichiarate dal costruttore del dry Contact. Fatto questo puoi tranquillamente far bypassare la fase aprendola e chiudendola per alimentare i tuoi caricabatterie.

[@radioguido-channel]

Grazie Gianni Infatti il mio timore oltre che pregiudicare la durata delle batterie, era quella di danneggiare il dry contact con tensioni non supportate, presi su AliExpress, non hanno nessun manuale e poche informazioni a riguardo si trovano in giro.

[@fortunatofacciolli3951]

Ciao Gianni ho rifatto tutte le prove possibili ma nulla , a questo punto mi è venuto il dubbio che il controller sia difettoso perché con un delay a nove e un range che và da 28,5 a 23,5 abbia a 26 continue attacca e stacca. Volevo chiederti se una tensione sui contatti com e nc può creare questo?

[@ENERGIAFAIDATE]

Tutte le opzioni sono valide, tieni presente che sul dry Contact non ci deve essere nessuna tensione se non che quella che tu dirigerai attraverso il contatto COM su NC oppure NO.

[@epanoz]

Ciao e grazie sei molto mchiaro nei tuoi video che seguo con interesse . Vorrei utilizzare il dry contact A30 per alimentare un secondo pacco batterie quando le prime sono completamente cariche . In questo caso devo collegare i morsetti "secchi" - il neutro al centro e la fase al N1 - Quindi dovrei collegare il regolatore del secondo pacco batterie al barra equipotenziale (barra di distribuzione ) come hai spiegato nel tuo video "collegamento di due regolatori in parallelo" ? è possibile ? dovrei inserire un qualche altro regolatore per evitare la sovracarica del secondo pacco ? (il regolatore del 2° pacco è un EPEVER mppt Tracer XTRA3210N)

[@ENERGIAFAIDATE]

attenzione, il tuo commento non è chiaro, ma fa presagire qualche errore. La connessione, nonché la ricarica di due pacchi batterie in parallelo, deve seguire uno standard comportamentale preciso.. per evitare scintille e scoppi. Fai attenzione.

[@epanoz]

grazie cerco di essere piu chiaro : A) ho 2 batterie (BAT 1 ) in parallelo alimentate da un regolatore di corrente ( Steca mppt solarix ) - le batterie alimentano un circuito a 12 volt completamente indipendente e che fa funzionare la pompa dell' acqua - la telecamera di sorveglianza -alcune lampade al led da 12 volt B)un regolatore diverso dal primo ( EPEVER mppt Tracer XTRA3210N un pacco batterie (BAT2) collegate sempre in parallelo che alimentano l'inverter per il circuito 220 (nessun collegamento fra i due pacchi di batterie è possibile 😮‍💨"dirottare " la corrente in esubero rispetto al valore maximo regolato con il dry contact A30 sulle BAT2 e ritornare a ricaricare le BAT1 quando il valore di queste raggiunge il minimo ? se si questa corrente funziona come provenisse da un secondo regolatore ? potrei collegarli" in parallelo con un distributore di corrente (barra equipotenziale ) per reggiungere in minor tempo la carica delle BAT 2 ? se tutto ok come dovrei collegare i morsetti del A30 ? @@ENERGIAFAIDATE

[@albertocasoli7612]

L'utilizzo del dry contact per scaldare acqua con l'eventuale energia esuberante, mi ha fatto pensare ad una diversa utilizzazione dei pannelli fotovoltaici, molto semplice, se funzionante. Sto pensando al collegamento diretto di uno o più pannelli ad una resistenza elettrica immersa nell'acqua tecnica di un accumulo termico. Quale resistenza utilizzare? Candelette per motori diesel? Fili di resistenze cannibali zza ti da fornì rottamati? Cavo con resistenze prodotti apposta per riscaldare li quindi?

[@ENERGIAFAIDATE]

se utilizzi la corrente direttamente sulla serpentina stai chiudendo il circuito e quindi stai mandando in corto le celle, di conseguenza la serpentina potrebbe non diventare un punto di riscaldamento ma un punto di cortocircuito, di conseguenza il riscaldamento diventerebbero le celle... bruciandosi.

[@albyalby102]

@@ENERGIAFAIDATE grazie.

[@fabiozucchelli1002]

Ottimo video Io è da dicembre 2021 che lo sto usando x caricare la macchina mi attiva un teleruttore nel quale c’è sotto la wall box

[@ENERGIAFAIDATE]

ottimo utilizzo. quando la batteria è carica attiva il teleruttore che fa partire l'assorbimento wall-box per caricare l'auto elettrica. complimenti 👏🏻💯

[@alexcats5298]

Ciao Gianni, vorrei utilizzare il DRY Contact, mi sarebbe utile sapere come alimentarlo. Lo devo collegare direttamente alle barre equipotenziali ? Grazie !

[@ENERGIAFAIDATE]

Assolutamente sì, e lui piloterà il tuo carico in funzione della tensione rilevata rispetto alle tue impostazioni.

[@gaetanosidoti1065]

Ciao Gianni, come puoi ben capire sono un po' duro di comprendonio ma per alimentare a 220v dove devo collegare i fili 220v rispetto a quelli 48vdc?

[@ENERGIAFAIDATE]

Devi collegare i due cavi rossi sul dry e sul positivo batteria, il cavo nero sul centro del dry, come da video e negativo batteria, qualsiasi batteria di qualsiasi tensione che devi pilotare. poi colleghi la 220V al carico, il neutro direttamente e la fase che passa attraverso il dry , COM in ingresso NO in uscita..

[@oasibioserendipity2026]

Gianfranco una domanda, forse stupida, collego il dry contact sulle barre equipotenziali o direttamente sulle batterie? Prima del Bms? E a proposito del contatto che accende la serpentina del boiler collego quindi il neutro che dovrebbe andare al boiler sul comune, sul NO un cavo che va al neutro del boiler, giusto? Grazie

[@emanuelecamperlingo1931]

Ciao Gianni, ma il.dry contact quanti amper supporta ? Visto che dobbiamo alimentare una resistenza , o ci andiamo ad attivare una presa ?

[@ENERGIAFAIDATE]

ogni DRY CONTACT supporta un amperaggio diverso. quelli raffigurati nel mio video sono dichiarati fino a 30 A continui, ma non mi fido assolutamente di spingerli oltre i 10A... ecco perché preferisco attaccare un relais di potenza pilotato dal DRY CONTACT in caso di consumi superiori ai 2000 W continui.

[@emanuelecamperlingo1931]

Gianni , uno schemino per attivare una spina ?

[@sorinciuculeasa3968]

Ti sto seguendo da un po'. Ma a me interessa un qualcosa che quando in casa 🏠 non o consumatorii, di dirigere il plus di produzione in un boiler. Cosa potrò usare??. Per fare questo in alternata. Grazie.

[@ENERGIAFAIDATE]

il DRYcontact serve a dirigere un eccesso di corrente verso un carico. nel tuo caso puoi utilizzarlo quando le batterie sono cariche, e attivi la ricarica del boiler. se invece quando non hai carichi vuoi utilizzare la corrente per un boiler, devi utilizzare un relais programmabile in funzione dei watt minimi, e c'è un video specifico nel mio canale.

[@michelegiancola9584]

Ciao Gianni questo dry contact è possibile abbinarlo a un ssr per mettere in corto le tre fasi della pala eolica e quindi fermarla?

[@ENERGIAFAIDATE]

non mi anticipare uno dei prossimi video ti prego. 🤣🤣🤣

[@micheledurso-i2k]

Ciao Gianni, ho comprato un dry contat A30-U3 ma non riesco a farlo funzionare, non attacca e non stacca, 😢 mi puoi aiutare? Grazie anticipatamente

[@ENERGIAFAIDATE]

Il dry Contact per queste funzioni è il (A30 controller), non è quello che hai preso tu che ha molte più funzioni ma è molto più complesso da utilizzare. Trovi il link sotto al video.

[@viaggivirtuali5038]

Invece come scaldabagno a 48v cosa si può usare? O si collega a valle dell'inverter?

[@ENERGIAFAIDATE]

questo DRY CONTACT si collega alla 220 V in uscita dall'inverter la 48 V o la 12 o la 24 serve solo a pilotarlo e leggere le tensioni. 👍🏻🔝

[@dfghhshubjkhdsfguiyb9941]

Ho visto che ci sono 2 modelli, uno A30 e l'altro A30-U3 , ce qualche differenza o fanno piu o meno la stessa cosa?

[@ENERGIAFAIDATE]

sono completamente diversi e per lo scopo menzionato nel video va bene solo il modello A30

[@massimo135]

Gianni ma quanti Ampere riesce a sopportare il relè interno? Serve un contattore esterno?

[@ENERGIAFAIDATE]

30A niente male, ma meglio stare più bassi.

[@mimmomimmarelli9876]

Ma lo utilizzo per attivare tutte queste utenze che normalmente non sono attive oppure le stacco dalla linea principale e le vado ad alimentare con il sole?

[@ENERGIAFAIDATE]

il dry-contact può essere utilizzato per tanti scopi sei tu a decidere quali sono... a volte serve per attivare utenze in stand-by e a volte per attivare extra utenze, sia per cariche extra che per sicurezza.

[@ronrover6594]

What's the name of the product please? Dry Contact 48V?

[@ENERGIAFAIDATE]

Correct... 👍🏻

[@bacongo77]

ciao e grazie mille per i tuoi contenuti, tempo fa ordinai questo dry contact, ma ora volevo sapere se esisteva qualche modello wifi, cosi da poterlo interfacciare con homeassistant.

[@mattyazz4363]

Ciao Gianni e complimenti per la spiegazione. Una domanda, con questo dry contact potrei mandare la corrente in "eccesso" nell appartamento sopra di me? Ovvio con i dovuti switch che non mandano la corrente in rete nazionale. Eventualmente usado il rele che apre il circuito e un Ats automatico all appartamento superiore che fa da switch dalla rete nazione all impianto FV. Solo che non so se il relè riesce a reggere il carico di massimo 4kw di assorbimento del piano superiore. Il mio inverter è un po sovradimensionato quindi riesce a reggere il carico.

[@ENERGIAFAIDATE]

Il dry contact viene connesso alle batterie per sentire la tensione, dopo di che puoi fargli attivare qualsiasi relè. ad esempio se nell'appartamento adiacente tu hai la possibilità di prelevare la corrente dallo stesso inverter dell'appartamento sottostante, userai il dry contact per attivare un Relais di prelievo dalla 220V

[@filippom.3067]

Complimenti, bel video, una domanda, visto il tipo di relè , suppongo sia meglio utilizzare il contatto pulito su tensione alternata, e se continua con assorbimenti molto più bassi di 30 amp., corretto?

[@ivanonalin4284]

Buona sera Gianni..e sicuri il disturbo .. volevo solo avvisare che realizzando il 48v 6 kw funzionante … ho riscontrato un anomalia quando nella condizione dello stacca batteria spento quindi senza tensione (spento) e con la tensione in arrivò dai pannelli nel EPEVER Crea un ritorno sulla barra equootenziale negativa e riesce ad alimentare srr e il regolatore di carica con la batteria scollegata…. Non so se mi sono spiegato…

[@ENERGIAFAIDATE]

questo può avvenire se non sei totalmente off-grid o hai la connessione in UTI. È il ritorno dal toroidale alimentato dalla rete.

[@ivanonalin4284]

Si Gianni grazie scusa per il disturbo ci sono arrivato …esatto per ora gestisco il taglio della rete o un contatto del teleruttore del ETS che taglia il positivo ….. comunque 🙏 grazie mille ancora

[@nuvell21]

Ciao Gianni solo un'informazione sul dry contact: l'uscita è a 48 volt nel tuo caso del bestione arancione? Perché io avevo il bestione azzurro dal 2017 e adesso ho acquistato il bestione arancione e, ho trovato a parte per fortuna, il dry Contact che sto aspettando. Ma che tu sappia ovviamente il mio che è a 24 Volt dovrebbe essere il contatto a 24 Volt giusto? O forse sono io che non comprendo.... È solo un on-off e serve per interrompere l'alimentazione del boiler direttamente sulla spina 220v o bisogna passare attraverso un relè per esempio alimentato a 24 o 220 Volt, che a sua volta, sui contatti di Potenza, interrompe l'alimentazione del boiler stesso? Sarà un contatto secco ma avrà un massimo consentito, per esempio potrò interrompere la 220v del boiler 1200w con questo direttamente o devo passare da un relè per esempio 220V passo passo? Grazie ciao Marco

[@ENERGIAFAIDATE]

Ciao Marco, il dry contact è un contatto secco, quindi decidi tu quanto far entrare in tensione, e ti conviene interrompere la fase dell'elettrodomestico, dopodiché lui funziona da 6 a 80 volt, e quindi lo piloti con qualsiasi tipo di batteria tu possa avere?

[@nuvell21]

Grazie, quindi per esempio un boiler 1200w fase interrotta col dry Contact, sia che possa essere un apparecchio esterno o, nel mio caso, incorporato nel bestione arancione?

[@carlocormio5333]

Ciao Gianni e se lo utilizziamo per bloccare il carico solare?

[@ENERGIAFAIDATE]

il relè dei dry contact non riesce a portare forti correnti, e poi per questo scopo c'è gia il regolatore di carica che è più efficiente.

[@robertobagnasco6399]

Salve, non ho capito bene, ma cosa alimenta la serpentina del boiler? inverter o direttamente la batteria? grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

l'inverter con la corrente prelevata in diretta dal sole, partendo da quando la batteria si trova in piena carica, e fino a quando tu stabilirai che si debba scaricare.

[@robertobagnasco6399]

@@ENERGIAFAIDATE ecco, ma come fa a prelevare in diretta dal sole se i pannelli sono attaccati al regolatore di carica epever? questo mi sfugge..ps: anche io ho pannelli, regolatore, batteria, inverter...come hai fatto tu...no ibrido..thk

[@magica1821]

Salve Gianni, ho già un impianto fotovoltaico incentivato con 4° conto energia, formato da 17 moduli da 230 wat(3.91 kw), vorrei aggiungere almeno 2 kw altri in fai da te, si può fare o devo per forza fare con ditta ed ampliare quello esistente?

[@ENERGIAFAIDATE]

Per toccare gli impianti SSP esistenti devi rifare la domanda e avvalerti di aziende specializzate, non è consentito il fai da te.

[@tommasochiovaro1132]

grazie sei sempre il numero 1 👍volevo chiederti io ho un pacco batterie da 24 v 4KLIFT ho messo un fusibile da 150a di quelli che si riarmano ogni tanto scatta , cosa potrebbe essere grazie per la tua risposta

[@ENERGIAFAIDATE]

Ciao Tommaso i fusibili riarmabili sganciano se c'è un sovraccarico quindi probabilmente hai qualche spunto importante che va a farlo intervenire, a volte può essere anche un un problema legato alle false connessioni, verifica con un tester se hai dei cali di tensione tra i contatti.

[@tommasochiovaro1132]

@@ENERGIAFAIDATE potrebbe essere l'inverter

[@49taur]

Beellissimo video. L'ho ordinato su Amazon che arriva molto prima. Una domanda: ma nel caso che l'inverter sia da 1 kw con 2 batterie da 12 v 100 A. in serie, se mando l'eccesso in serpentina lo tiene l'assorbimento? una serpentina di un boiler sarà almeno 1200 watt o anche di più.

[@ENERGIAFAIDATE]

Devi sempre creare una proporzione negli assorbimenti, nel tuo caso la richiesta del carico è eccessiva rispetto alle batterie e all'inverter stesso.

[@Lemeravigliedelbosco]

ciao Gianni, il dry contact degli inverter ibridi, funziona allo stesso modo?

[@ENERGIAFAIDATE]

È la stessa cosa, a una determinata tensione chiude il circuito è ad un'altra tensione inferiore lo riapre.

[@vallesefabrizio9599]

Buonasera volevo sapere se vi era arrivata lemail che vi o scritto .

[@ENERGIAFAIDATE]

ne ricevo tante e volte non riesco a rispondere a tutte . se hai una domanda tecnica falla qui, se invece vuoi fare un corso fotovoltaico o domande personali contattami su Messenger.

[@vallesefabrizio9599]

Praticamente vedendo i vostri video vedendo i link sotto volevo fare un impianto da 6 kW usando la lista del materiale da voi fatto volevo sapere se vi era possibile se potevate fare una lista del materiale per autocostruirsi un impianto da 6 kW grazie

[@GiuseppePatamia]

Si può usare il dry contact al posto della ssr?

[@ENERGIAFAIDATE]

no sono due cose completamente diverse.

[@teamtelodiro]

Mitico Gianni il contatto NC del dry contact da te menzionato supporta un caricabatterie da 30A 12 volt ?

[@ENERGIAFAIDATE]

questo è quello che c'è scritto sul Dry Contact, ma non ci credo nella maniera più assoluta. Ecco perché in caso di grandi potenze preferisco pilotare con il dryContact un altro relais.

[@andreaorlandin9513]

Ciao Gianni , ma come faccio a cliccare la campanella che non la trovo?

[@ferdoc1159]

Scusa... A dx

[@riccardoceron3872]

Grazie Gianni davvero fondamentali i tuoi video 👍 ma l'applicazione del Epever c'è anche per Tablet e PC Windows? Un abbraccione 🤗

[@ENERGIAFAIDATE]

Con l'apposito cavo ti puoi connettere anche al computer in ambiente Android.

[@massimilianoricci9]

Bg il GRID DRY CONTACT non si trova al momento

[@ENERGIAFAIDATE]

io l'ho comprato sull'inverter e non funziona quindi è meglio che ti dry contact esterno che invece funziona egregiamente, ed è molto molto stabile e preciso.

[@massimilianoricci9]

Lo trovato

[@Robyrama76]

Si può comandare un equalizzatore attivo così lo puoi far attivare in un range di tensione che decidi te

[@ENERGIAFAIDATE]

si, devi prenderne uno coi range settabili.

[@Robyrama76]

​@@ENERGIAFAIDATE inanzi tutto grazie per l'interessamento, quello nel video è il modello base quello u30-u1? o U30- u3

[@ENERGIAFAIDATE]

base...

[@massimoantonaci9598]

Buongiorno, Sarebbe possibile avere un contatto per avere un consulto per la realizzazione di in impianto ftv e magari anche eolico? Grazie Massimo

[@StefanoSgarro-bg4sh]

Posso sapere il prezzo di un impianto eolico di 4 5 kw grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

attraverso il link del canale puoi chiedere i prezzi che sono variabili e in funzione dei prodotti scelti. Ma prima di chiedere il prezzo valuta se il prodotto è realmente in grado di produrre la corrente da te richiesta, perché i kilowatt che tu vuoi (5kW) ti obbligano ad avere una pala con 5 m di diametro. Sotto questa misura non avrai mai 5 kW.

[@Giovch90]

Ciao gianni, ma si possono collegare apparecchi a 220v o solo quelli che funzionano alle tensioni delle batterie?

[@ENERGIAFAIDATE]

qualsiasi tensione, perché il dry contact non ha tensione sul contatto secco. fai passare tu la tensione che vuoi da COM a NA

[@fbcenter3819]

@@ENERGIAFAIDATE Penso che indendesse dire se il dry contact LEGGE anche tensioni in alternate.... no mi pare di capire 80 Volt continui al max. Un saluto a tutti, grazie Gianni continua così!

[@andreat3100]

@@ENERGIAFAIDATE quindi possi accendere un caricabatterie 220V o uno scaldabagno 220V giusto?

[@EmilioPagin]

Ciao Gianni! Questo dry contact può essere utilizzato anche per costruire il freno automatico di emergenza della pala eolica?

[@ENERGIAFAIDATE]

O no anche tu mi stai anticipando il prossimo video. 🤣🤣🤣

[@EmilioPagin]

@@ENERGIAFAIDATE ops!😅😂

[@claudiogrendene5175]

ciao ti seguo da molto complimenti, sono andato in ferie e pur avendo usato tutte le precauzioni qualcosa è andato storto, ho trovato le mie lifepo4 da 105 amp completamente scariche e anche gonfie, secondo te posso tentare di ricaricarle o meglio lasciare perdere onde evitare fumate . Ancora complimenti e grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

Mi dispiace dell'accaduto, che oltre ai soldi porta anche delusione. Prima di acquistare altre batterie cerca di capire cosa può essere successo. Per quanto riguarda la batterie in questione, prova a caricarle singolarmente all'aperto, per vedere se ritornano reattive, in quel caso, raro caso, puoi riutilizzarle, ma senza comprimerle, perchè potresti attivare un cortocircuito. Speriamo bene.

[@scarafaggio84]

Ciao Gianni, complimenti per il modo di come spieghi le cose.. vorrei fare un impianto da 4,5 kW.. senza nessuna cessione ma solo per ridurre la bolletta elettrica. Mi chiedevo se con un voltronic da 5kw 48V (senza accumulo per iniziare) l'energia solare prodotta e non consumata tutta viene ceduta alla rete elettrica nazionale? Se si viene letta dal contatore bidirezionale e quindi fatturata in bolletta ? Grazie ti seguo sempre 🔝

[@ENERGIAFAIDATE]

Per il momento gli inverter connessi alla rete e ai pannelli, ma senza accumulo, sono vietati in Italia perché immettono corrente in rete senza autorizzazione, anche se hanno gli amperometri.

[@scarafaggio84]

@@ENERGIAFAIDATE grazie per avermi risposto.. anche se parliamo di inverter ibrido off grid ?

[@Car-ds6sq]

Scusatemi se mi intrometto in questa domanda, ma ho capito bene che se colleghiamo un Off griid senza accumulo collegato alla rete elettrica questo immette corrente in rete?

[@AlbertoGasbarri]

puoi fare uno schema elettrico su come collegare una batteria ausiliare?

[@ENERGIAFAIDATE]

I video sul canale sono tanti e impegnativi. Realizzare schemi richiede a volte tanto tempo. Anche questo è il lista... grazie della richiesta 😊

[@albertofilippetti5654]

Grazie Gianni quanto carico regge ?

[@ENERGIAFAIDATE]

30A max, ma fai qualcosa meno…

[@albertofilippetti5654]

@@ENERGIAFAIDATE un bel po !

[@alessandromarcon8042]

Gianni nel link cinese ci sono due modelli che differenza c'e

[@ENERGIAFAIDATE]

Uno ha delle funzioni ulteriori ma inutili per il nostro scopo, ecco perché io ho scelto il 30A

[@MRXdj]

Chiaramente chi ha il bestione con il dry contact incorporato non gli serve vero??

[@ENERGIAFAIDATE]

esatto, se ti serve un solo comando. se hai una forte produzione con i pannelli puoi anche usarne due per attivare dei carichi a cascata, in funzione delle tensioni.

[@giuseppezippo1593]

@@ENERGIAFAIDATE questa volta ti ho precedutoe ne ho presi 3 per gestirli in cascata🤗

[@alessiodeglieffetti5536]

Ciao Gianni tutti interessanti i tuoi video, volevo sapere se posso caricare un secondo pacco batterie al posto della resistenza?

[@ENERGIAFAIDATE]

La domanda non mi è chiara... al posto della resistenza... quale?

[@alessiodeglieffetti5536]

@@ENERGIAFAIDATE tu hai attaccato la resistenza del boiler ma si può anche attaccare un secondo pacco batterie?

[@demetriosantioli2993]

Ciao Gianni io vivo ne la Repubblica Dominicana ho una casa grande e vorrei installare un impianto elettrico con panelli solari al momento abbiamo un consumo Elettrico di ca 18 Kw al giorno vorrei anche caricare una piccola auto elettrica mi puoi dire cosa mi serve panelli invertir e batteria . Se tu mi puoi fornire tutto L impianto completo io penso per il trasporto . Grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

I video sul mio canale sono stati creati apposta per realizzare i propri impianti attraverso i link che ci sono anche sotto il video stesso.

[@CASADOLCEPIZZA]

Salve il contattore va collegato al Dry Contact?

[@ENERGIAFAIDATE]

È proprio il dry Contact che pilota i contattori

[@CASADOLCEPIZZA]

@ENERGIAFAIDATE grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

Prego e grazie da parte mia a tutti voi iscritti al canale che mi sostenete costantemente. Buon impianto anche a te.

[@FrancoPiperis]

Ciao Gianni, scusami ma non essendo della materia, quando dici alimentare una serpentina intendi anche l'impianto di casa?

[@ENERGIAFAIDATE]

la domanda non è chiara

[@barbarossadelicious6536]

Ciao Gianni,è da poco che ti seguo e ti trovo interessante. Perdonami se ti faccio delle domande sciocche. Sono alle prime armi. Vorrei come tanti farmi un impianto fotovoltaico da me. Consigli il riscaldamento a pavimento. Io per vari motivi non posso farlo. E' fattibile con aria calda?Grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

La risposta alla domanda "qual'è il miglior riscaldamento" aprirebbe un'enciclopedia di informazione. bisogna tener conto del tipo di combustibile che hai a disposizione, delle dissipazioni, della sensibilità corporea soggettiva... e quant'altro. ecco perché il riscaldamento a pavimento ha senso solo se hai un'ottima coibentazione in casa... eccetera .... Per quanto riguarda il riscaldamento con pompa di calore, quindi ad aria lo trovo molto rapido, e lo uso anch'io... Però a qualcuno da fastidio l'aria che circola e il leggero rumore che si sente... a Milano diciamo "cent co' cent crap..." Significa 100 teste 100 opinioni.

[@valterscavo9565]

Salve e complimenti per la tua professionalità. Ho capito quasi tutto tranne una cosa: come si allaccia all'impianto di casa? Una volta allacciato l'Enel se ne accorge? Grazie fin d'ora

[@Paolo-gtd]

Ciao Gianni complimenti per il canale, anzi direi grazie. Sto mettendo insieme tutto l'occorrente per l'impianto. Batterie arrivate(man yi 16x280) e bestione arancione senza dry contact quindi questo mi tornerebbe molto utile.. Domanda!!!... Montero' dei regolatori epever e ho visto che hanno dei contatti generatore on e generatore off. Non potrebbero essere utilizzati come dry contact?! Ciao!!!

[@massimilianofazi3606]

Buona sera Gianni, ti faccio i complimenti per i tuoi video. Sono davvero dei videocorsi bellissimi fatti da una persona che si vede che ama quello che fa. Io sono di Sulmona. ho visto che il alcuni video hai parlato di acquisto di pannelli usati. Sai mica se in zona è possibile acquistare qualcosa? Grazie e buon lavoro.

[@ENERGIAFAIDATE]

ormai sconsiglio totalmente i pannelli usati perché, a motivo della carenza hanno alzato i prezzi a dismisura. io non comprerei mai pannelli usati oltre i 50 €.

[@massimilianofazi3606]

@@ENERGIAFAIDATE Infatti. Mi sto rendendo conto. Grazie mille Gianni sei stato gentilissimo nel rispondermi. Continua a fare bei video e a spiegarci tutto come solo tu sai fare. Buona serata.

[@paridecontini9773]

Ma allora hai impostato i regolatori a 55.6v?

[@ENERGIAFAIDATE]

assolutamente no... nelle varie sperimentazioni si gioca con le tensioni, ma la mia tensione preferita con la quale carico le mie celle è 55.0V di BULK e 54.0V di FLOAT e passaggio a rete a 48V. inoltre imposto 30 minuti di absorption, e in questo modo le l'utilizzo al 90% . C'è da dire però nel mio caso che facendo test costantemente cambio per vedere i risultati delle diverse modalità di settaggio.

[@francescogoffredo6127]

Buona sera ci sono due modelli che differenze ci sono A30 controller e A30-u3 controller

[@ENERGIAFAIDATE]

il Dry Contact puro è l'A30 l'altro è un multifunzione che non va bene.

[@ghiongolf4148]

Ciao Gianni, mi sono iscritto al tuo canale alcuni mesi fa, trovo il tuo canale molto interessante e spiegato molto bene. Devo confessare però che non mi intendo molto di pannelli fotovoltaici. Volevo chiederti se mi puoi indirizzare ad una scelta di pannelli, perche volevo acquistarli a poi farli montare da un mio amico, ..... volevo produrre corrente per 4 KW e con un pacco batterie per accumulo corrente inizialmente per 700/800 watt. che si possano poi aumentare vino ad arrivare a 2 KW. Ti ringrazio e ti faccio i migliori auguri. Claudio

[@ENERGIAFAIDATE]

visto l'aumento vertiginoso dei pannelli, anche degli usati ormai ho preso una linea di condotta che mi vieta di comprare gli usati e invece per quanto riguarda i nuovi compro qualsiasi cosa poli cristallino o monocristallino al prezzo più basso.andare a spendere il doppio per avere il 3% in più di efficienza, che significa pochi watt, non conviene. buona ricerca.

[@ghiongolf4148]

@@ENERGIAFAIDATE GRAZIE GIANNI PER LA TUA RISPOSTA VELOCE E PUNTUALE. SONO ORIENTATO ANCH'IO ALL'ACQUISTI DI PRODOTTI NUOVI.👍👍👍

[@bn75109]

preso! (ma ce anche un a30 u3 ?)

[@ENERGIAFAIDATE]

Hanno funzioni diverse ma questo A30 è molto più semplice.

[@giuseppezippo1593]

Preso il dry contact da AliExpress. Ed ora guardiamo la nuova puntata

[@ENERGIAFAIDATE]

🤣🤣🤣 hai fatto bene. 🔝

[@giuseppezippo1593]

@@ENERGIAFAIDATE in realtà ho in mente di inserirne diversi ed ho pensato ad un bus in corrente continua che percorre la 🏡 per attivare i singoli assorbimenti a cascata, non mi fido di accrocchi wifi

[@MRtouch1111]

Ho seguito i tuoi consigli Gianni e ho quasi ultimato il mio impianto, sei un grande!chiedo quale tipo di componente serve per accendere e spegnere il boiler (ad esempio) tramite il dry contact via WiFi? inserire nuovi cavi nelle canaline di casa a volte é impossibile. qualcuno saprebbe aiutarmi?

[@ENERGIAFAIDATE]

Puoi usare un interruttore domotico pilotato dal Dry contact, in funzione della tensione della batteria lui accende o spegne il boiler. Ci sono gli Shelly e Sonoff tra i più comuni.

[@pasqualegallucci1108]

Gianni ma nel comune del dry contact deve andarci per forza corrente alternata o posso metterci anche un cavo dove scorre una 48colt in corrente continua?

[@ENERGIAFAIDATE]

puoi far passare la corrente che vuoi purché rispetti gli A che devono passare. Non ti fidare mai di quelli dichiarati perché sono di spunto ma non sono continui. Attenzione anche agli altri voltaici in funzione di tensione e potenza.