“Eschimesi”: 50 parole per neve? (con Riccardo di Un Antropologo Nel Cassetto)

[@StellaMarina01]

Grazie per avermi fatto conoscere Riccardo

[@robertoinnocenti9285]

Complimenti. Ad entrambi. Interessantissimo.

[@carrettagalattica]

Interessantissimo!!! Grazie!!!

[@franciscagulli9411]

bel video. tante, tante grazie!

[@Corellon83]

Complimenti molto interessante e piacevole da ascoltare

[@riassuntidistoria]

Complimenti per il video!

[@jimicrew]

Complimenti, siete stati super esaustivi e puntuali, ma leggeri ed estremamente interessanti. Fa riflettere poi Il discorso sul determinismo linguistico.. mi viene in mente la scrittura biblica, quindi l'ebraico, la mancanza del termine Dio o del verbo creare, che non impedisce di trattare gli stessi come concetti per giunta pregnanti. Potrebbe essere argomento per un futuro video forse? Un caro saluto!

[@lucafilosofi6312]

Grazie Davide! 👍

[@fradipsbg1099]

Essendo per metà finlandese parlo il finnico, lingua uralica anch'essa agglutinante 🇫🇮. Questa lingua ha realmente più di 40 radici per riferirsi a neve e ghiaccio. Ad esempio, "lumi" è il termine base per neve e "jää" quello per ghiaccio, "hyhmä" è uno strato di neve che galleggia sull'acqua, "nuoska" è neve soffice leggermente sciolta e quindi facile da raccogliere, "kinos" è un mucchio di neve irregolare formato dal vento, "paanne" indica le creste di onde congelate, "nietos" è un mucchio di neve indurito dopo un ricongelamento... Dopodiché vi sono: vari termini per indicare le possibili combinazioni e configurazioni spaziali di brina, neve, cristalli di ghiaccio, fango ecc.; parole per indicare gli effetti dell'intervento umano ("avanto" è un buco, aperto nella superficie gelata di uno specchio d'acqua per immergersi dopo la sauna) o animale (perlopiù orme di renne); svariati regionalismi; verbi onomatopeici per designare il rumore della neve sotto i piedi ("nirskua", "nitistä"...). In tutto ciò, stranamente manca il verbo nevicare. Infatti si dice "sataa/tulee lunta": letteralmente piove/viene la neve. Per illustrare la sua natura agglutinante, invece, solitamente si usa la parola "epäjärjestelmällistyttämättömyydellänsäkäänköhän", ossia "nemmeno con la sua abilità di desistematicizzare qualcosa (il tutto detto ponendo una domanda e con tono dubbioso, in quanto vi sono desinenze che indicano ciò)"

[@davidecarretta4958]

Una delle mie lingue preferite in assoluto, grazie per aver condiviso!

[@eddisakillergnome]

😍Non si poteva spiegare meglio

[@wasabicaos]

Che format interessante di video! Ora mi iscrivo al canale di Riccardo anche

[@DiventiVento]

È bellissimo sto video cazzo!

[@francescocennamo854]

Anche questo l'ho letto sul manuale 😆😆😆

[@casuallyswedishyourswedish4303]

Bra jobbat, det här är intressant

[@profetorpe7616]

Davide solo applausi per te

[@allliesonus1492]

19:36 Gli Inuit: veri Vulcaniani! Sulla paleodieta sarebbe stato interessante spiegare perché gli Inuit possono nutrirsi prevalentemente di carne senza avere carenze alimentari. A memoria mi ricordo che fosse sia per fattori genetici, sia perché dell'animale mangiano tutto.

[@nicolino.savioli]

Video di argomenti interessanti e molto bene spiegati. Montaggio troppo serrato come se fosse uno spot pubblicitario. Non vi corre dietro nessuno, prendevi il vostro tempo per esporre le cose anche senza tante figure che tanto capiamo lo stesso. Ottime le scritte che accompagnano gli esempi. La musica è completamente inutile e fastidiosa.

[@TheDooleyProduction]

Ma il bolero ma dai

[@StellaMarina01]

Ho una domanda che non c'entra: il tedesco è una lingua agglutinante?

[@profetorpe7616]

no! agglutinante significa che si incollano i morfemi portatori di singoli significati dopo il sostantivo. il turco è agglutinante per esempio

[@telperion3]

"piùvariespeciediuccelliepesci" (cit.)

[@francypier2547]

ℍ𝕠𝕝𝕒

[@francypier2547]

ℂ𝕚𝕒𝕠

[@francypier2547]

ℂ𝕚𝕒𝕠

[@francypier2547]

ℂ𝕠𝕞𝕖 𝕤𝕥𝕒𝕚?

[@francypier2547]

𝔹𝕖𝕟𝕖 𝕘𝕣𝕒𝕫𝕚𝕖 𝕥𝕖?

[@francypier2547]

𝕀𝕠 𝕞𝕦𝕠𝕚𝕠

[@francescocennamo854]

Peró non sapevo che questa lingua era agglutinante. Il manuale é stato vago.