I vegani mangiano carne quando non li vediamo?

Ma i vegani sgarrano? Abbiamo chiesto loro se da quando sono vegan hanno mai mangiato carne o derivati, e non solo per errore!
C'è chi ha risposto di no, neanche in momenti o contesti dove non erano facilmente reperibili alternative vegetali. C'è chi invece si è trovato a mangiare qualche piatto con derivati o altro, onde evitare sprechi alimentari o in occasioni sociali particolari. C'è anche chi per una fase della propria vita ha smesso di essere vegan - magari mangiando uova, latte - per poi tornare a esserlo.
Che cos'è "Persone Vegane?"
Abbiamo intervistato 44 persone che hanno fatto questa scelta, proponendogli 22 affermazioni diverse e per ognuna delle quali abbiamo chiesto: "quanto sei d'accordo da 1 a 5?".
Le votazioni e le risposte che sono arrivate sono curiose e inaspettate - alcune hanno stupito anche noi.
Quello che viene fuori è la complessità e la diversità di chi ha fatto questa scelta. Ognuno ha una storia e un background diverso, ma soprattutto idee e motivazioni uniche. Con queste interviste vogliamo mostrare come il mondo delle "persone vegane" sia vario e ricco di sfumature, anche per rompere quell'immagine caricaturale e stereotipata che arriva dai media e dal sentire comune.
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Le persone vegane:
Laura Barbieri, Francesco Fusaro, Silvia Crespi, Alice Garcea, Francesco Locatelli, Andrea Boga, Laura Facci, Strega Salamander, Cristina Mirizzi, Dario Ciardelli, Irene Bianchi, Silvia Goggi, Rosalba Piazza, Ida Vegnarok, Lale Spadavecchia, Cecilia Villa, Max Rossi, Little Vegan Witch, Divine Van De Kamp, Francesco Ceccarelli, Matteo Barbè (Cachondo Vegano), Morena&Ivano Le Sex en Rose, Betti Taglietti, Monica Cristofori, Laura Gaudio, Geordie, Martina Miccichè (Alwaysithaka), Geo, Saverio Nichetti (Alwaysithaka), Luca Trivellone, Roberto Cruciani, Nicolò Severi, Margherita Costabile, Lorenzo Bertolesi, Martina Scalini, Claudio Pomo, Lady Trisha, Nicola Bernardi, Martina Dirce Carcano, Anna Negrisoli, Tadzio Pederzolli, Leonardo Caffo.

[@essereanimali]

E TU COSA RISPONDERESTI? Da 1 a 5, quanto sei d'accordo con questa affermazione: "Da quando sono vegan mi è capitato di mangiare cibi di origine animale"? Diccelo nei commenti.

[@lauraaglioni9343]

2. Ho ceduto anche io a dei dolci, assaggi di formaggi o un micro pezzetto di tonno e bufala su una focaccia che aveva un'apparenza che mi attirava. E anche io ho sentito il disagio e la necessità di essere più gentile con me stessa e 'perdonare' la mia imperfezione. È stata dura, ammetto, rifiutare le lasagne e le crespelle di nonno e sorella a Natale. E purtroppo è stata una scelta solo razionale anche rifiutare il cotechino di mamma e papà o la trippa perché mi ricordo quanto mi piacevano e so quanto amore c'è da parte loro. Eppure quando mangio non vegano lo sento oramai come una stranezza. Dico 2 perché c'è molto impegno. Potrebbe essere 3-4-5 giusto per dire che non sono ancora perfettamente vegana (99%). Per questo non direi 1. Per ora mi impegno più a mantenere anche la salute mentale e fare il mio percorso con i suoi tempi. Mi considero più sulla strada dell'igiene naturale (che comprende anche l'essere sani nei pensieri). Tolto questo, addirittura sogno un giorno di essere vegana crudista.

[@albanasartor9627]

Sono vegana da 12 anni e da allora io non mangio piú prodotti animali perché o chiedo o cucino io. Non é sempre facile perché ci sono paesi che te lo rendono difficile.

[@Katak-cp5cx]

Non esiste nessuna purezza morale è che se capisci CHI mangi non credo uno possa più sgarrare , chi sgarra non ha compreso affondo che non c’è differenza alcuna tra un animale domestico è un animale da carne e non ha capito che lo sgarro è un pezzo di animale morto che potrebbe essere il tuo cane o gatto che non ritieni cibo e per sgarro non te ne ciberesti affatto ! È come se qualcuno ti dicesse senti per sgarro oggi saresti disposto a mangiare feci ? Non lo faresti vero ? Perché le trovi disgustose ecco esattamente come troveresti disgustoso mangiare la carne del tuo gatto o cane vero ? Perché dovresti sgarrare su un prodotto di origine animale quando sai benissimo che questi animali vengono allevati apposta per morire , che schifo non si può sgarrare in nessun caso il ripudio dovrebbe essere logico non c’è purezza non si cerca la perfezione non esiste la perfezione qua proprio non c’entra niente è solo una conseguenza assolutamente normale dell aver preso atto di un comportamento inutile e gravoso del genere umano ! Oltre allo schifo del masticare un essere senziente capace di dare molto solo che non gli diamo nessuna possibilità, le facciamo nascere apposta vivere in condizioni pietose per poi ucciderli che senso ha se possiamo farne a meno! Se uno capisce questo non sente nessun bisogno di sgarrare anche perché i prodotti di origine animale lì evita come la peste perche non possono che disgustarlo !

[@Rosateasmr]

4. Ho iniziato a mangiare vegano da circa 2 mesi e mezzo ed è stato un passaggio netto ma durante questo Natale essendo il primo e non riuscendo bene a gestire tutti i vari pranzi e cenoni… ho fatto un passo indietro al vegetariano cedendo a dolci tipici e assaggiando qualche formaggio

[@Valyx8]

sono vegetariana e direi 1 quando mi hanno obbligata con il pesce (1/2 volte)

[@uncopino]

io non sono vegano, ne vegetariano. solo ho cominciato a comprare più consapevolmente. ogni tanto mi rendo conto che senza manco volerlo ho messo in fila due o tre giorni vegetariani dove la maggior parte dei pasti erano vegani. bisogna continuare a sensibilizzare anche chi come me non ce la fa a rinunciare totalmente. spingere a ridurre, ridurre, ridurre. bisogna fare un passo alla volta considerando come obiettivo a 20/30 anni l’abolizione dell’allevamento intensivo. se si pretende tutto subito, si polarizza il dibattito e si riduce tutto a meme

[@secondapelle4268]

Bravo Jacopo! Io mangio vegetale da 5 anni e la penso esattamente come te! Complimenti per la tua volontà (:

[@marialuigi3072]

Concordo assolutamente! E sono molto contenta di quello che fai, è molto importante, la gradualità del cambiamento è fondamentale (in generale dico, non per le singole persone), infatti io sono vegan e nelle "discussioni" non spingo mai alla fretta in questo senso, caso mai mi "altero" solo quando si dicono cose che non stanno ne in cielo ne in terra, come quando si scomoda madre natura anche se facciamo la spesa al supermercato per difendere l'indifendibile

[@verovero8952]

Essere onnivori però non significa mangiare continuamente carne ,formaggio e uova. Se no saremmo un altra cosa,non onnivori. è un bene che ci siano molti piatti anche solamente composti da vegetali,anzi devono essere la maggioranza.

[@giusyluce3364]

Un abbraccio al ragazzo che è stato sotto copertura che ha dovuto mangiare carne e pesce. Grazie ❤

[@michelacavallero8940]

Apprezzo moltissimo l'onestà, non siamo perfetti ed e giusto così. La salute mentale è anche importante. Credo che sia importante che la scelta sia veramente consapevole e non di pancia. Io sono vegana da 2 anni e i derivati a volte sono caduti, o perchè la zia fa con tanto amore una torta e non volevo offendere o perchè nel ristorante non c'è nulla di vegan e opto per il compromesso vegetariano

[@mariacristinacasamatti541]

Sono vegana da 32 anni e non ho mai ceduto a tentazioni perché mi basta pensare a ciò che ho visto (foto, video, etc.).. Lo stomaco mi si chiude e mi viene la nausea dal dispiacere. Le ricette della cucina vegana poi sono fantastiche quindi non si rinuncia a nulla!! :-)

[@claudiafedrigo2265]

D accordo con te

[@federicamaccioni5811]

Sono d'accordo al 100%

[@rosannacenco9135]

E vero.... grazie. Mi puoi dare qualche suggerimento ? Sono stata 4anni vegetariana e poi già da 3anni vegana , ma miei unghie diventati molto fragili e morale a piena crescono, già si rompono .... è un passaggio o posso fare qualcosa....grazie.

[@rachele83]

Buon per te! Però non funziona per tutti allo stesso modo, essere vegani è un percorso estremamente individuale

[@eandrr]

La cosa importante da capire secondo me è che il veganesimo è un atto politico, non una scelta religiosa. Concetti come “colpa” e “purezza morale” hanno ben poco senso. Non si commette un peccato se si fa lo sgarro, che sia intenzionale o meno. Ciò che fa la differenza è il fatto di far parte di un grande movimento globale di consumatorx che decidono di smettere di utilizzare prodotti animali, non tanto le conseguenze date dal mio singolo astenermi. Quindi è importante parlarne, fare informazione, dare l’esempio, partecipare a e far crescere una cultura antispecista e sostenibile sia in ambito culinario che sociale, fare attivismo o politica attiva, votare consapevolmente etc. Questo ti rende vegan, molto più che l’integrità morale a livello individuale. Per quanto mi riguarda poi è inconcepibile l’idea di “sgarrare” mangiando carne o pesce, se non in contesti estremi. Ma la testimonianza di quello che ha votato 4 è piuttosto illuminante sulla cosa. Quindi bona, stiamo elasticx.

[@Katak-cp5cx]

Non esiste nessuna purezza morale è che se capisci CHI mangi non credo uno possa più sgarrare chi sgarra non ha compreso affondo che non c’è differenza alcuna tra un animale domestico è un animale da carne e non ha capito che lo sgarro è un pezzo di animale morto che potrebbe essere il tuo cane o gatto che non ritieni cibo e per sgarro non te ne ciberesti affatto ! È come se qualcuno ti dicesse senti per sgarro oggi saresti disposto a mangiare feci ? Non lo faresti vero ? Perché le trovi disgustose ecco esattamente come troveresti disgustoso mangiare la carne del tuo gatto o cane vero ? Perché dovresti sgarrare su un prodotto di origine animale quando sai benissimo che questi animali vengono allevati apposta per morire che schifo non si può sgarrare in nessun caso il ripudio dovrebbe essere logico non c’è purezza non so cerca la perfezione che non esiste è solo una conseguenza assolutamente normale dell aver preso atto di un comportamento inutile e gravoso del genere umano ! Oltre allo schifo del masticare un essere senziente buono di dare molto solo che non gli diamo nessuna possibilità, le facciamo nascere apposta vivere in condizioni pietose per poi ucciderli che senso ha se possiamo farne a meno! Se uno capisce questo non sente nessun bisogno di sgarrare anche perché i prodotti di origine animale lì evita come la peste perche non può che disgustarlo !

[@eandrr]

@@Katak-cp5cx sono parzialmente d’accordo, nel senso che è vero che per esempio per quanto mi riguarda non riuscirei piu mai e poi mai a mangiare direttamente un animale, perché mi farebbe schifo, così come nn potrei mai convivere cn qualcuno che porta nel frigo carne o pesce. Per me è diverso per i derivati, nel senso che in alcune circostanze vivo il non mangiarli ancora come una privazione, soprattutto per quanto riguarda piatti tradizionali, con cui sono cresciuto o che Comunque hanno per me un valore emotivo. Ultimamente mi è capitato di mangiare vegetariano anche in contesti in cui l’unica opzione vegan sarebbe stata pasta al pomodoro e tristezza. Nn cucinerei mai con i derivati, ma se sono a casa di altri o al ristorante, ogni tanto può capitare (se pur raramente). Quindi nonostante per molti io non sia nulla più di un vegetariano, tengo molto all’etichetta vegan, perché sono quelli i valori per cui cerco di combattere ed è quella la direzione di tutto il mio percorso.

[@gretav7693]

Il video vostro più bello che abbia visto fin'ora. Fa vedere che c'è chi non ha ancora mia commesso sgarri, così come c'è chi l'ha fatto. E che va bene così, perché non si è perfetti. Si parla di distribuzione delle "colpe", di evitare lo spreco, di situazioni in cui non ci si sarebbe riusciti a nutrire per motivi esterni a noi, di sensi di colpa, di non voler deludere. Mi fa piacere vedere tanta genuinità, e discorsi maturissimi, da tutti. L'ultimo ragazzo poi, adoro. Bravi.

[@RobyKobayashi]

Penso che il problema non esisterebbe se non ci fosse questa necessità di definirsi in qualche modo. Per qualcuno sembra una gara. Apprezzo quelli che hanno sgarrato per non sprecare il cibo o per non offendere, perché bisognerebbe sempre tenere a mente che l'essere vegani o vegetariani è un lusso concesso a chi ha a disposizione una adeguata scelta di cibo. In certe situazioni o a certe latitudini questa scelta non c'è o è molto costosa.

[@elenatrinci]

Esattamente. Molti non si rendono conto ad esempio della situazione alimentare dei paesi Artici. Dove i supermercati ci sono eccome, ma un chilo di mele può costare anche 5€ a causa dell'impossibilità di coltivare. Per assurdo la carne li è molto economica perché prodotta localmente, al contrario di frutta e verdura che viene importata. Poi per quanto mi riguarda lo spreco di cibo non è assolutamente contemplato, ed è un valore che viene ben prima della mia scelta alimentare. Non rimanderei mai un piatto indietro al ristorante se ormai è stato preparato. Lo butterebbero e per me è assolutamente inaccettabile.

[@verovero8952]

Esattamente.Da qui già si capisce logicamente che il veganesimo non è la dieta migliore in assoluto per tutto il genere umano per come siamo messi su questa terra ora,ma una delle tante opzioni. Per quanto mi riguarda io mangio sempre meno carne, già ne mangiavo poca prima,ma non mi do una definizione...anche se un giorno chissà che non smetto di mangiarla. Ma penso di no ..penso che magari smetterò di comprarla per me ma che potrei benissimo mangiarla se mi viene offerta,o se rimane qualcosa nel piatto dei miei figli..o altro. Che bello sarebbe se nessuno si desse etichette basate su ciò che si ingurgita.

[@cinghi84]

Da questo video si capisce molto bene quanto il termine "vegano" sia di diversa interpretazione per molti. Inizio col dire che sono vegano da 6 anni e al video la mia risposta sarebbe 1 (escludendo gli errori). Voglio usare un tono forte, nel momento in cui qualcosa lo si fa per moda allora è molto semplice giustificarsi qualche volta dicendo "oggi sono fuori moda", anche quando la moda è solo essere vegano per la salute. Quindi facile per un giorno dire "vabeh oggi sgarro". Il veganismo nasce come scelta ETICA e per l'etica non c'è moda, non c'è sgarro perchè non c'è proprio spazio per farlo, non si crea lo spazio. Se pensiamo al veganismo come una scelta di carattere nutrizionale o ambientale SOLAMENTE allora si, sgarrare è umano e nessuno può essere condannato severamente figuriamoci, così come dice il ragazzo alla fine se io una volta mangio il parmigiano non sono come un macellaio. Ma dichiararsi vegani e poi dire "non me ne frega neanche niente di contare le volte che non ho mangiato vegano" oppure " se mi arriva il piatto col formaggio ormai lo mangio" no, davvero non esiste, è incoerente è un controsenso. Oltre al fatto che non è chiaro a questo punto perchè dichiararsi vegani quando da definizione i vegani non mangiano cibo di origine animale PER SCELTA e invece in quelle occasioni è stato fatto per scelta. Per quanto riguarda andare a casa di amici e non rifiutare il cibo che ti hanno preparato mi chiedo: Ma chi sono questi amici? Sono persone che sanno che sei vegan e se ne sbattono pensando che la tua sia solo una moda, un vezzo a cui puoi tranquillamente rinunciare?(e col tuo comportamento ovviamente confermi). La cosa degli amici non la capisco proprio, dal giorno stesso in cui sono stato vegano nessun mio amico ha mai lontanamente pensato che andando a casa sua avrei mangiato cibo di origine animale, faccio difficoltà a credere a questi racconti sinceramente. Se si sbagliano e ti portano il formaggio? Embè? lo rimandi indietro. Secondo la logica del "preferisco non sprecare" potresti mangiare ogni cosa. Potresti anche raccogliere un cinghiale morto sul ciglio della strada e farti una bella scorpacciata visto che tanto era già morto.. Avrei preferito sentirgli dire "non sono vegano anche se ci sto provando".

[@silvialeonardi152]

Sono vegana da 7 mesi e se dovessi rispondere al sondaggio direi 3. Questo video è veramente bello perché racchiude l'importanza di dare il meglio, senza sminuirsi se per un qualsiasi motivo si viene qualche volta meno a una scelta, scelta che deve essere rinnovata ogni giorno e che si riflette in tanti ambiti della Vita. Noi "possiamo" mangiare tutto, semplicemente scegliamo di mangiare alcune cose e di tenere la sofferenza fuori dalla nostra vita. "Fai il meglio che puoi, con ciò che hai, dove sei".

[@antoniopalumbo7326]

Ah quindi, è una moda come tante altre. Come ho sempre pensato. "Tenere la sofferenza fuori dalla nostra vita". Sta asserendo che basta essere vengani per smettere di soffrire. Buono a sapersi. P.S. Chi vi dice che le piante non soffrano? Ne siete sicuri? Le vostre asserzioni, sono basate su presupposti sbagliati e convinzioni insensate ed inesatte(non salvate né salverete nulla... mai). Volete mangiare qualcosa che non soffra per "Tenere la sofferenza fuori dalla vostra vita"? Iniziate a mangiare l'intonaco dei muri(quello, di certo, non soffre). Siete come tutti gli altri integralisti: Irragionevoli e potenzialmente, pericolosi(ai quali, mai bisogna concedere più spazio ed appoggio del dovuto).

[@silvialeonardi152]

@@antoniopalumbo7326 non c'è nulla di integralista, sia in quello che ho scritto, sia nel video e nelle dichiarazioni degli intervistati. Si prende semplicemente coscienza di essere umani, di poter "deviare" da uno stile di vita scelto consapevolmente (e che si riflette in molti ambiti, non solo nel cibo), senza per questo sentirsi in difetto. L'intonaco, se le piace, lo lasciamo volentieri a lei, che mi sembra fare un inutile ostruzionismo. Ognuno è libero di adottare il proprio stile di vita, senza giudicare e senza essere giudicato. E qui, i giudizi, li sta dando solo lei.

[@Fab76rizio]

@@antoniopalumbo7326 Siamo nel 2023 e troviamo gli stessi commenti da cavernicoli di 20 anni fa 😂 Per te è una moda? Per te non salveremo nulla, mai? Semmai nessuno.. Vi rode anche ammettere questo, incredibile. Poi hai chiaramente forzato il messaggio precedente. Quanto basta per farsi un idea di te. Poi quando si continua a leggere quello che dici, tipo che siamo pericolosi, ecc.. si capisce quanto tu sia il classico personaggio in malafede e ignorante. Il nulla assoluto.

[@medeabrumildea8098]

​​@@antoniopalumbo7326che le piante no soffrono lo dice la scienza dato che no possiedono ricettori del dolore e no avendo un cervello no hanno la capacità di pensare, l'unica cosa che fanno é re hire agli stimoli dell'ambiente circostante esattamente come fanno anche le pietre, solo che nelle pietre no si vede senza microscopio e test di laboratorio, mentre con le piante possiamo notarlo a volte anche a occhio nudo, ma come detto, no provano dolore e nemmeno soffrono 🧚

[@il_met5676]

Direi che sono vegano al 99% Ogni tanto un piccolo sgarro me lo concedo, con derivati, all’inizio sono stato un po’ combattuto ma onestamente non mi sento in colpa al momento…faccio del mio meglio e ne vado cmq fiero… Se proprio devo dirla tutta lavoro in settore che fornisce materiali (non animali assolutamente) per le griffe di alta moda e mi fa’ forse più nausea partecipare alla produzione/distribuzione di scarpe da 2000€ quando la maggior parte del mondo vive in difficoltà e miseria che mangiare una mozzarella sulla pizza…buone cose a tutti e fate del vostro meglio senza rimorsi!💪🏻

[@chiaraquici8422]

Grazie per questo video, è veramente bellissimo e utilissimo ascoltare le prospettive di persone diverse ❣️ e anche ricordarci che nessuno è perfetto, ma che dobbiamo sempre fare del nostro meglio!

[@lauraaglioni9343]

Noto comunque che le eccezioni sono soprattutto vegetariane. Grazie ragazzi per queste interviste fatte in questo modo sono molto interessanti!

[@jo.pavone]

Una conoscente vegana: "se sono invitata e fanno carne allora la mangio anch'io"...non ho mai effettivamente creduto fosse diventata vegana per etica anche se lo afferma, credo piu per moda giacché i suoi amici lo sono. Anch'io se sono invitata non pretendo mi cucinino a parte ma non mangio o chiedo qualcosa a parte e mi arrangio io... ultimamente ho rifiutato un invito proprio perché sono tanti e faranno carne abbondante quindi per evitare che mangiassero anche, e non tanto per dire ma alcuni potrebbero avere da ridire sulla scelta vegan, e poi non è piu una festa è una carneficina tutto tondo e davvero, quando addirittura c'è una smangeria di carne che pure la dovranno buttare perché troppa mi farebbe schifo anche se fossi rimasta carnivora

[@donatelladelpriore3375]

Già,sono vite spezzate per nulla.pure a buttarle mi fa incazzare a bestia

[@Franchinastellina_]

Questo video è meraviglioso, grazie per mostrarci diversi seppur con un punto di vista comune. Grazie per ogni singola testimonianza, parola e gesto raccontato.

[@giovannimoreddu5313]

Mi piace molto l'approccio dell'attrice che ha dato 5. Come tutti i movimenti e le posizioni, anche il veganismo è inserito nella realtà che non è assolutamente vegana. Quindi se capitano ostacoli, debolezze o semplicemente voglia o "pigrizia", ben venga. Siamo umani! Rimanere ancorati al principio non fa bene alla causa e non fa bene alle persone (né al singolo né alla moltitudine). Chiaro, se uno mangia derivati con regolarità definirsi "vegan" forse è insensato. Ma l'umanità è talmente complessa che le etichette cambiano nel momento stesso in cui ce le diamo. Andiamo avanti così. ❤️ Grazie Essere Animali!

[@moni.5]

Da quando ho deciso di diventare vegana non ho mai avuto cedimenti, ma ho una grande forza di volontà e soprattutto non considero un sacrificio non mangiare cibo di derivazione animale

[@parisifernanda4941]

3 ...sono vegariana da più di due anni, non mangio carne ne pesce ne latticini,ma capita di comprare hamburger vegetali o preparati vari con albume d'uovo, oppure ti offrono un pasticcino ad un compleanno con crema pasticcera per non creare problemi lo mangio. O ancora al bar non sempre c'è la briosce vegana. Non credo sia giusto farcene una colpa, succede! Almeno abbiamo una coscienza , sappiamo e stiamo cercando di cambiare le cose. Essere vegani puri, in una società così complessa è impossibile,usiamo tanti prodotti diversi a partire dai saponi i cosmetici , l'abbigliamento ecc, con tutta la buona volontà nel ricercare il prodotto cruelty free o vegan etico sotto tutti i punti di vista, qualcosa può sfuggire. E poi essere vegani al 100% vorrebbe dire non curarsi in caso di malattia? I farmaci sono frutto di sperimentazione...oppure chi ha un cane o un gatto, dovrebbe farlo morire di fame,pur di non dargli cibo a base di carne o pesce?

[@Untentina]

Anni fa una collega ha detto "Nuoooo! Mi sono dimenticata di scongelare il pollo!" Giuro! Ci ho messo un po' a capire come mai avesse il pollo in freezer, quindi di sicuro non mangio nessuno quando non mi vedono. Non è cibo e non si mangiano gli animali, senza pensarci❤️

[@BenihimeLawliet]

L’episodio più interessante, bellissimo!

[@Ortica27]

Grazie per questo video ❤

[@francescasanna686]

Mi è piaciuto moltissimo questo video. mi sono piaciute tantissimo le riflessioni del gruppo 5. siamo umani alla fine. non etichettiamoci. Mi avete fatto tanto riflettere e vi ringrazio per il percorso che anche io ho iniziato.

[@mariagraziacapoferri410]

No assolutamente no da 15 anni...eticamente nn potrei.

[@robertorandazzo77]

Ancora complimenti per questa rubrica, è veramente molto bella, da tutti i punti di vista ❤

[@paolofascella136]

Penso che essere vegani è un'ottima scelta, mentre essere vegani fondamentalisti sia una pessima scelta...io posso condividere chi sceglie di essere vegano o vegetariano, ma non discrimino o condanno chi non lo è. Alcuni che a spada tratta difendono il proprio modo di vedere le cose alle volte sono proprio loro che non ci credono in fondo in fondo e hanno bisogno per la loro sicurezza ricrederci continuamente. Ricordiamoci sempre che nell'ambito di "Essere Animali" ne facciamo parte anche noi "Esseri Umani".

[@95violet95]

Quando si è fuori a mangiare e sbagliano l'ordinazione, se non c'è modo di evitare lo spreco di quel piatto secondo me diventa più accettabile mangiarlo comunque, cercando di evitare magari le parti "contaminate"

[@sociologicalgame270]

Ti do ragione...in parte! Lo spreco è orribile ma a volte rimandare indietro il piatto è un gesto comunicativo forte. Ti faccio un esempio che ho vissuto da vegetariano: mi hanno servito una mozzarella in carrozza che aveva dentro del prosciutto (che non era segnato nel menù). Una parte lo addirittura mangiata col prosciutto (impossibile da separare dal formaggio fuso), l'altra l'ho lasciata nel piatto dicendolo al gestore. Lo scopo: non sprecare del tutto la pietanza ma comunicare, anche tramite lo spreco di cui il gestore si è reso complice, di avere un menù più chiaro e di essere più attenti alle esigenze (anche perché fossi stato allergico avrei rischiato grosso).

[@95violet95]

@@sociologicalgame270 sono d'accordo, infatti come minimo segnalo l'errore e chiedo anche uno sconto per le parti che devo lasciare nel piatto... Non tanto per pagare meno io, ma proprio per mandare un segnale chiaro, poi se non lo ottengo non importa, basta che passi il messaggio appunto.

[@sociologicalgame270]

@@95violet95 ci sta assolutamente. 👌

[@ladyaudrey9976]

Great video, spreading veganism. Thankyou. 👏👏👏

[@thea5331]

Sempre bello sentirvi♡

[@elisa48092]

Più che sgarri errori, cioè io non ci avevo MAI pensato che nella piadina ci potesse essere lo strutto o che alcuni vini non fossero vegani.

[@at-mat3789]

Ieri sono andato al cinema, ho chiesto se i popcorn avevano il burro: non l'avevano MA il sale di cottura era aromatizzato al burro!

[@sociologicalgame270]

Ma...io mi faccio sempre una domanda (e non vuole essere retorica, anche se di sicuro suonerà come tale): perché quest'esigenza di dire "da oggi vegan"? Perché non intraprendere un processo graduale dove ci si autocomprende, di volta in volta, su dove la nostra indole vegan sia arrivata? Non è meglio ascoltarsi quotidianamente anziché auto-obbligarsi? Tanto se l'indole è quella prima o poi ci si arriva, senza viverla come una costrizione posta una volta per tutte ma come un percorso di conoscenza di sé e di sensibilizzazione all'ambiente, agli animali e alla dieta.

[@chiaryfv0257]

Penso sia una cosa personale e io posso parlare per me. Io sono diventata vegana da un giorno all'altro a 18 anni, c'è stato un giorno esatto in cui ho detto "da oggi non voglio più contribuire alla distruzione e alla sofferenza". Sì, sono diventata vegana da un giorno all'altro, ma la prima volta che ho realizzato cosa ci fosse dietro l'industria animale avevo 14 anni; ci ho messo 4 anni per metabolizzare il tutto (dandomi scuse, pensare le solite cose tipo è normale, naturale etc) perché non volevo cambiare il mio stile di vita. Quindi penso che ci siano persone che lo fanno gradualmente, ma nello stesso tempo dipende molto da ciascuno. Quello che dico sempre è che essere vegani non è una religione e non ci sono regole per cui ci si può definire più o meno vegani giusti, l'idea di base è quella e si cerca di fare del proprio meglio

[@moni.5]

A me è capitato così. Da domani vegan e il giorno prima ancora ero onnivora ( solo la carne non era più nella mia alimentazione da qualche anno) ma è stata una mia decisione, non è una regola. Dopo la prima settimana, era come se fossi stata vegana per sempre. I motivi sono stati gli animali e non mi sono mai pentita, ma anzi. Vorrei aver cambiato prima

[@sociologicalgame270]

Vi ringrazio per le vostre testimonianze!

[@danielalorenzoni3413]

Io mi sto informando.... E nel mio avvicinamento penso che il tuo concetto sia perfetto.. Un alimentazione un modo così diverso bisogna fare a step. X non diventare maniacale. Io mi sto avviando x etica ma per,, egoisticamente per inserire nutrienti buoni al mio corpo e x la mia anima.

[@moni.5]

@@danielalorenzoni3413 alla fine gli step ci sono sempre.. magari sono solo invisibili da fuori, ma ci sono.

[@stefanoimmirzi2103]

1. Premesso che siamo tutti umani e possiamo sbagliare, apprezzo la sincerità di questi ragazzi. Io invece da quando sono diventato vegano, da 7 anni ma non mangio carne quasi da 20 anni, fino ad oggi non ho mai sgarrato e non lo dico per vantarmi perchè non me ne frega ma perchè io sono drastico nelle mie scelte. Qualunque scelta sia, di amicizia, di lavoro o di affetti ma la linea è sempre quella. La mia scelta è stata dettata per l'amore incondizionato per gli animali e solo per questo quindi credo fino in fondo in ciò che faccio consapevolmente. Certo è che non saprei come mi potrei comportare se andassi a vivere in un posto dove di vegano non c'è nulla. Poteri decidere di fare un passo indietro come vegetariano ma non oltre. Questo non lo so, mi ci dovrei trovare. Razionalmente preferirei mangiare la stessa cosa per sempre pur di non sgarrare, oppure morire di fame per coerenza.. #goveganforever

[@giulyinmoto6887]

Questo video è bellissimo. ❤❤❤

[@comevivereadimpatto0102]

Io non ho una risposta critica e da quantificare con un numero. Diciamo che io ho fatto un percorso contrario: io sono diventata "vegana" per prova, perché all'inizio prendevo per i fondelli vegani, poi ad un certo punto mi sono detta "sai che c'è? Voglio fare una prova di 6 mesi e vedere come si fa ad essere vegani" (iniziato a gennaio), da qui parte la mia esperienza e dopo 6 mesi (giugno) ho provato ad tornare onnivora, ma già inziava farmi schifo il sapore della carne ed insaccati. Alla fine sono rimasta vegana, ma a settembre quando sono andata 2 settimane in ferie in Sardegna, non riuscendo a trovare qualcosa di vegano, mi sono dovuta adeguare a mangiare vegetariano solo per queste 2 settimane, e l'esperienza mi ha portato a migliorare l'aspetto da viaggiatore vegano. Diciamo che il primo anno da vegana è stato un anno sperimentale in cui mi sono scontrata con diverse problematiche, varie esperienze e varie migliorie, poi dal secondo anno sono riuscita ad essere vegan al 100% (salvo errori eclatanti di camerieri o chef di cui non mi sono accorta, nel senso che ci hanno messo prodotti di origine animale senza farmi accorgere di niente). La cosa che non concepisco di molti vegani è che se hanno di fronte una persona che in 52 settimane (cioè 1 anno) 50 settimane sono rigorosamente vegan, poi per 2 settimane all'anno (magari le 2 settimane di vacanze) sono vegetariani o pesco-vegetariane, iniziano a dire che non sei più vegano. Allora cacciano via le 50 settimane all'anno in cui si è vegani solo per prendere come riferimento le 2 settimane in cui si è vegetariani?? Sta cosa non ha senso... Se uno è vegano in maniera rigorosa 50 settimana in 1 anno e 2 settimane in 1 anno è vegetariano, non lo escluderei dall'essere vegano. Questa non è una gara a chi è più vegano di tutti e se arrivi primo vinci un premio...

[@melissagreen3736]

Due anni fa stavo attraversando un brutto momento e una sera che ero da sola in casa, col frigo vuoto, mi è capitato di mangiare un intero sacchetto di macine (i biscotti) e mezzo panettone. È stata una vera abbuffata dovuta alla depressione. Mi sentii molto in colpa e strana, ma dopo non è più successo. Bisogna essere anche dolci con se stessi e contestualizzare sempre il tutto. Mi capita spesso di sentire persone vegane colpevolizzarsi troppo per un singolo "sgarro", che sia per errore, depressione o fame, al punto da dire che sentono una sensazione di vomito, di schifo verso se stessi, di dover rimettere. Ecco, secondo me questo tipo di vissuti sono eccessivi e vanno evitati per quanto possibile. Il veganesimo è compassione verso il mondo, ma non dimentichiamoci che anche noi siamo parte di questo mondo. Personalmente ci sono andata molto vicino un'altra volta. In vacanza a - 15 gradi in un posto che di vegan non aveva niente, macinare km tutto il giorno, ristoranti mezzi chiusi per Natale. Diciamoci le cose come stanno, non sempre è facile essere vegani perché per molti contesti i vegani proprio non esistono. Quindi bene che narriate anche queste difficoltà e zone d'ombra 🥰

[@respectnature1895]

Infatti mi ha fatta sorridere il commento di una tipa che chiede a una vostra attivista se è vegana o se segue solamente un'alimentazione vegana, perché il suo maglione è colorato (viola), quindi fatto con coloranti testati su animali! 😅 È proprio vero che più cerchi di fare del tuo meglio e più massacrano te cercando di tutto e non chi non fa nulla!

[@vegan33]

La frutta è vegana e la trovi pressoché ovunque

[@moni.5]

È sempre tutto personale, io per esempio ci ho messo molto, ma poi non ho mai avuto ripensamenti. Cmq complimenti a tutti coloro che fanno il proprio meglio. Nessuno è perfetto

[@AsenathWaiteDerby]

ragazzi il fatto che capita di sbagliare non vuol dire "ok via libera al mangiare animali morti e loro derivati", significa che un percorso etico, piccolo o grande che sia, ha i suoi ostacoli ma che VALE LA PENA INTRAPRENDERLO

[@danyred9763]

Sarebbe già buono che tutte le persone avessero l 80%della loro alimentazione vegetale e 20%di origine animale..essere il 10 15% vegani cambia molto meno la situazione..poi eticamente è vero, mangiare sofferenza è sbagliato..

[@calogerohuygens4430]

Non c'è modo di evitare sofferenza nell'agricoltura e industria moderna. È solo una ossessione quella vegana.

[@genteimbecille4936]

Per non parlare che per creare coltivazioni vegetali e il processo di urbanizzazione ha comportato distruggere ambienti e animali

[@sandratomboloni5519]

Ma chi dice questa bischerata? Io quando vedo ka carne vomito! figuriamoci mangiarla e poi ingozzarmi di questo schifo di nascosto ! ,carne, robaccia solo per vomitare!

[@leonardoterzani9639]

1:12 "Al solo pensiero"... è proprio quello il punto: pensare, e chiedersi se vale davvero la pena di causare tanta sofferenza per un breve piacere sensoriale come quello della gola.

[@JonathanFavalli]

Ogni tanto serve un piacere sensoriale,che sia di qualsiasi tipologia.E poi,per come la penso,evitare un derivato animale con il pensiero che è frutto di violenza lo trovo il modo più sbagliato che esista per praticare una dieta vegana perchè non solo fai male a te stesso e ti inasprisce l'animo ma è anche un modo come un altro per ripiombare negli eccessi e far distogliere altri dal seguire la tua stessa alimentazione. Peggio di così son soltanto i digiuni e le mortificazioni dei religiosi cattolici.

[@feafea4463]

@@JonathanFavalli Riconoscere che il derivato animale è frutto e causa di stupro, abuso, sfruttamento, segregazione, infanticidio, uccisione violenta è invece un discreto promemoria. Non inasprisce l'animo e non è collegato ad un ritorno alle vecchie abitudini. In che modo poi distolga eventualmente gli altri non è chiaro.

[@JonathanFavalli]

@@feafea4463 Anche il cilicio dicono sia una cosa buona,ma avreati il coraggio di piantarti una cintura di metallo con chiodi che si conficcano nella carne? Poi distoglie gli altri perchè fa vedere che chi diventa vegano lo fa solo per invasamento religioso e ti vuole imporre il dogma dell'animale che soffre per farti smettere di mangiare carne.Siccome son sicuro che tra chi commenta non ci sono preti,la religione lasciamola da parte una buona volta.

[@feafea4463]

@@JonathanFavalli commento sconclusionato che mischia luoghi comuni, pregiudizi, banalità e qualunquismo. C'è un bel concentrato.

[@leonardoterzani9639]

@@JonathanFavalli La tua frase: "Ogni tanto serve un piacere sensoriale, che sia di qualsiasi tipologia" potrebbe uscire anche dalla bocca di uno stupratore seriale. Ovviamente la ricerca di un piacere sensoriale non giustifica una violenza ai danni di qualcuno, quindi non vedo perché fare dichiarazioni del genere. Per il resto, è il contrario di quanto affermi. Statisticamente sono proprio coloro che vedono il veganismo come una "dieta" o peggio una "moda" ad essere più inclini a riprendere il consumo di prodotti animali. Passare da una dieta ad un'altra è facile, ma lo stesso non si può dire di uno stile di vita. Approfondire il tema etico dell'antispecismo ed opporsi alla violenza contro gli animali è l'approccio migliore per fare una scelta ponderata che abbia effetti duraturi. Quindi sì, chi è vegano evita carne e derivati proprio perché contrario alla sofferenza, alla violenza ed all'ingiustizia causate da questi prodotti.

[@marialuigi3072]

Io volentaraimente direi 1, anche errori di cui mi sono accorta direi 1... Però il doscorso è più complesso in realtà... Se parliamo di possibili errori non saprei, se si non me ne sono accorta. Cerco di essere sempre attentissima ma qualcosa può sfuggire, specialmente mangiando fuori in posti non vegan, anche magari con qualcosa all'infuori del cibo potrei aver sbagliato, è facile cadere in piccoli errori in un mondo che sfrutta gli altri animali praticamente per tutto, e soprattuto in un mondo in cui non c'è una totale chiarezza e trasparenza riguardo a questo sfruttamento. Per quando concerne i prodotti per la casa li acquista la mia famiglia e non saprei, ora ne acquisto anche io sicuramente vegan ma hanno già scorte... Poi ho molti prodotti che usavo prima e adesso non so cosa fare perché, mentre una giacca di lana che era di un mio parente o cose così non mi danno problemi magari un prodotto cosmetico mi da più fastidio, e non per gli animali, tanto ormai l'avevo comprato prima, non cambia niente, anzi, peggio buttarlo, però mi turba un po' l'idea che un prodotto con dentro parti animali mi penetra la pelle... Poi c'è il complessissimo discorso a parte dei fertilizzanti, dei concimi, dei pesticidi... Anche la medicina è un altra questione ancora, ampia e complessa, che meriterebbe un discorso a parte... Molti di questi possibili errori e anche altri sono ininfluenti o quasi nella lotta allo sfruttamebto animale, molti non sono però ininfluenti per quamto concerne il lato meramente egoistico, perché è inutile dire che l'idea dei prodotti animali mi turba, cioè nel momento in cui ho capito e ho fatto l'associazione non si tratta solo di etica, filosofia, empatia... ma anche di avversione e disgusto, quindi anche se facendo un'eccezione consapevole, per un motivo o per l'altro, non influissi ulteriormente sullo sfruttamento, spesso non farei detta eccezione più che altro per non danneggiare me stessa

[@ygoefinding]

Ho sognato giusto l'altra notte che mia mamma vegana mangiava un pezzo di salamella e minchia come m'ero incazzato, un tradimento che mi lacerava l'anima..

[@vegan33]

È molto più complicato trovare carne pesci latte o uova che trovare un frutto ( i fruttivendoli sono ovunque e trovate quasi tutto vegan )

[@LeoJackson98]

Si vabbè grande pasto la frutta. A meno che non si segui una dieta crudista/fruttariana o simile ma quello lo trovo da pazzi. Più che il problema del singolo prodotto la cosa difficile sono i ristoranti dove perlopiù un vegano non può mangiare quasi nulla

[@ReWildFrugivoreLife]

Per errore è capitato, ma quando mi sono accorta ho mandato indietro il piatto. È capitato anche di acquistare prodotti con etichette fuorvianti senza leggere super attentamente gli ingredienti (tipo panna hopla verde a base vegetale, ma che contiene latte), in questi casi ho regalato il prodotto. Invece farlo consciamente assolutamente no, piuttosto non mangio, una volta in un ristorante mi hanno portato 1 carota e 1 finocchio sconditi con del pane e quello ho mangiato...alla fine ho deciso di aprirmi il mio ristorante 😅

[@medeabrumildea8098]

escludendo gli errori capitati, a me no mi viene mai nessun desiderio di assaggiare piatti fatti con ingredienti animali 🐰🐾💕

[@vegan33]

Semmai possono esserci ricadute vegetariane quando non si trovano prodotti vegani ma la carne e i pesci no !

[@luciacandolini4346]

Esatto, confermo!

[@JonathanFavalli]

Ci possono essere eccome,e averne è umano.Non cadiamo nei dogmi religiosi,fanno più male che bene.

[@moni.5]

@@JonathanFavalli non c'entra nulla la religione. Se sei vegano per gli animali soprattutto come fai ad avere ricadute?

[@JonathanFavalli]

@@moni.5 La mia era una metafora,quel che volevo dire era che restare bloccati su idee rigidamente fisse non fa sempre bene.

[@moni.5]

@@JonathanFavalli la tua magari si, ma spesso si parla di religione. Certo che sbagliare fa parte dell'essere umano, ma che non passi il concetto che ogni tanto si può avere una piccola trasgressione, perché per molti è una cosa seria. Se sei vegano per la salute o per il pianeta ci sta, ma se lo si è per gli animali, no. Dietro quel piccolo pezzo di formaggio o di carne c'è la sofferenza degli animali

[@lucylu1]

Mi sono capitati solo un paio di errori all'inizio, commessi per distrazione. Ora leggo tutto per bene, non riesco proprio a mangiare alcun alimento con ingredienti di origine animale.

[@ariannaalison5271]

Meglio migliorare che essere perfetti ! Concordo. Anch'io sono vegetariana da 3 anni ormai, però ogni tanto mi capita di sgarrare. Più che altro mi spiace se qualcuno mi prepara qualcosa e dovrebbe buttarlo perché non posso mangiarlo. Mi sembra più uno spreco così.... poi, se il 99% del tempo sono vegetariana, non credo che l'1% impatti così tanto... ognuno è diverso, sono felice per chi riesce al 100%, magari un giorno anch'io ci riuscirò

[@elenatrinci]

Idem. Vegetariana dal 2018. Lo spreco di cibo per me non è assolutamente contemplato ed è un valore che viene assolutamente prima della mia scelta alimentare. Non credo proprio di dovermi sentire in colpa per aver mangiato una confezione di nuggets in 5 anni di vegetarianesino 😅 Confezione che se non l'avessi mangiata io sarebbe finita nel secchio. Pazienza, penso già di aver fatto un notevole cambiamento. Non è certo lo sgarro occasionale a mandarlo a monte.

[@elisa48092]

esatto lo stesso che penso io, sono vegana ma se compro qualcosa di non vegano o sono a casa di ospiti mangio qualsiasi cosa abbiano preparato per me, credo che buttare qualcosa sia mille volte peggio.

[@lacucinadeisemplici]

Io invece ho un quesito, ossia se avessi per esempio un indumento in lana o con inserti in pelle o delle scarpe di anni fa sarebbe più sostenibile continuare a mettere quelle ed acquistare con coscienza in futuro o buttare tutto e rifare completamente l'armadio?

[@RobyKobayashi]

Buttare tutto è sempre la soluzione meno sostenibile. La maggior parte della roba finirebbe nell'indifferenziato.

[@demoneinvacanza5089]

Min 5:33 era disgustosa semplicemente perché avevi letto che non era vegetale...fino al quel momento andava tutto bene, Credo poco alla ca**ata del sapore.

[@Lind77]

Ma ragazzi già essere vegetariani è un gran cosa, già comprare a km0 biologico è una gran cosa, già avere una dieta di prevalenza vegetale è una gran cosa! Facciamo avvicinare le persone al bello!

[@genteimbecille4936]

Il problema è che un consumo di vegetali ha portato la distribuzione di ambienti naturali e animali dato che per creare coltivazioni vegetali bisogna distruggere habitat naturali e animali che ci vivono aggiungendo che il processo di costruzioni di case ed edifici e di ponti e strade e di ferrovie che l' uomo ha distrutto l' habitat naturali degli animali e animali stessi

[@rosannacenco9135]

Grazie ragazzi qualcuno mi può suggerire cosa posso fare per le unghie? Sono stata 4anni vegetariana e già da 3 anni vegana, ma le miei unghie diventati molto fragili e morbide e normale o si può fare qualcosa? E poi mi sento piu freddo , devo mettere 2 ò 3 maglie quando primo mi bastava una.... ? Il resto mi soddisfa tutto da vegana... grazie ❤

[@dogood7337]

GRANDI!

[@adrianatriscari1298]

Io mangio la carne a me piace non posso farci nulla ,hanno ragione però c'è uno schifo dietro sia come trattano gli animali sia come producono i salumi ecc ecc però io senza completamente non riesco a vivere! Però la mangio solo una volta massimo due volte a settimana !!! Poi durante bla settimana mangio verdura cibi formaggi uova insalata tanta insalata però ognuno ovviamente deve fare ciò che reputa meglio per se se loro stanno bene e vivono bene fanno bene a non mangiare carne !!! Il vegano è visto come quello che sta morendo a l impiedi xk non si mangia la carne ,a me sembrano perfettamente in salute !!! Contenti loro ,certo mi piacerebbe che i vegani odiassero di meno chi mangia la carne !!! Io sono stata offesa ad esempio più di una volta xk mangio la carne ,come loro devono essere liberi e non giudicati lo stesso vale x chi mangia la carne

[@snakegdg]

1 anzi 0, ed ecco che spuntano i commenti del "sono vegano al 99%" senza accendere discussioni tese ma il ragionamento è semplice, se sei vegano al 99% vuol dire che NON sei vegano, la domanda che mi pongo è perché volersi accaparrare un "etichetta" pur non avendo tutti i presupposti per meritarsela? secondo questa logica siamo tutti vegani con una percentuale tipo Vegano al 25%.

[@alessia8582]

Domanda curiosa: negli ospedali cosa succede se uno è vegano? Se devi restare li per più tempo cosa mangi? Anche se pensandoci bene qualcuno può portare cibo da fuori...ma nelle case di cura o le cliniche? A qualcuno è successo di trovarsi in questa situazione? Spero di no😊

[@miaemblem8072]

Dal titolo. Sicuramente un vegano ha interesse a fare il furbo e non fare sapere agli altri che mangi un pezzettino di carne di nascosto, assurde le frasi di qualcuno

[@serenaugrin14]

Che forza❤️

[@lorebusso]

Video super interessante. Dal mio percorso ti dico un 2

[@uncopino]

il tipo a 8:25 un grande

[@biagiosalvatorebaldari18]

Bravi

[@Nobrand443]

Credo ci voglia serenità nell'accettare l'errore. Se una sera si mangia qualcosa di origine animale ( al di fuori del gusto ) non succede niente. Uno stile di vita non deve diventare una "psicosi". Il parere giusto ( secondo me) è al minuto 08:16

[@OlivaAscolanaNorimberti]

Io sono una 1/2, mi è capitato ma per errore. A volte mi viene voglia di pesce ma poi penso cosa ci sta dietro e mi viene nausea.

[@veganzelle6362]

Non so che numero dare. Mangio sempre vegetale però mi capitano a volte situazioni da vegetariana perché il mio compagno è onnivoro e quando non finisce qualcosa che ne frattempo sta per andare a male lo mangio io, parlo soprattutto di dolci fatti da mia mamma, odio buttare il cibo soprattutto se cucinato da un familiare. Se stanno per scadere invece uova, formaggi burro ecc non ce la faccio a mangiarli perché mi dà fastidio il sapore forte (nei dolci si sente meno anche se comunque mi dà fastidio). Per golosità mi è capitato di assaggiare un cioccolatino non vegan.

[@Maschera_duale]

Il titolo del video avrebbe dovuto essere: "qual è il tuo livello di rettitudine da 5 a 1?". Personalmente è inconcepibile lo sgarro, o sei vegan o non lo sei. Non è che puoi definirti antiomofobo e una volta ogni tanto insultare o menare gay e lesbiche. Passino gli errori fatti in fiducia o per inesperienza, ma il punto è decostruire l'idea che rende i cibi derivati da animali tali, altrimenti va bene tutto, anche la carne umana una volta ogni tanto. Massima stima invece per il ragazzo che ha lavorato sotto copertura, io non ne sarei mai stato capace.

[@Katak-cp5cx]

Come se ti dicessero se quando non ti vedono mangi gatti vuoi di nascosto mangiate gatti ? tartarughe cani latte di cane latte di gatto ? Vi ricordo che sono commestibili anche loro guardate la Cina e ma loro ci dispiace perché lo viviamo ogni giorno le conosciamo bene invece quello che fanno i maiali o le galline cosa c’è ne importa . Poi tutti fanno tanti discorsi se arriva un piatto al ristorante erroneamente con il formaggio e allora tu lo mangi perché sei contro gli sprechi che carino però se ti arriva erroneamente con un po’ di latte di cane o una farfallina morta gli sprechi se ne vanno a benedire è allora li va bene ! Sono tutte scuse se una cosa non la vuoi mangiare non la mangi punto ! La soluzione si trova sempre per fare ciò che si vuole in ogni senso ! Essere umano

[@justwaitingfor]

La puntata più bella

[@ciaoely]

Video essenziale

[@moni.5]

Perché? Te lo chiedo perché a me ha dato un po' di tristezza.

[@gocarnivorepeople]

Non mi è capitato di mangiare verdure . E non intendo farlo .

[@teresar.7086]

Per me 1. Tentata spesso ma mangiato non vegano consapevolmente mai. La parte più difficile è sicuramente rifiutare per paura di offendere ma non mi sono mai trovata nella condizione di non riuscire a rifiutare, per quanto difficile possa essere. Sono l'unica vegana dei miei colleghi (per di più la maggior parte vecchi e di mentalità chiusa) eppure adesso ogni volta che portano i pasticcini ce n'è quasi sempre uno vegano anche per me. Il difficile è all'inizio ma quando è superato l'imbarazzo iniziale sei a posto e magari il tuo gesto fa anche ragionare qualcuno. Quando invece ordino la pizza e mi arriva con la mozzarella la rimando indietro. Sicuramente non la buttano ma la mangia qualcuno a fine turno e magari il pizzaiolo la volta dopo sta più attento invece di sprecare una pizza.

[@Rosateasmr]

Che non la buttino non ci conterei tantissimo. Purtroppo un sacco di cibo viene sprecato nella ristorazione. Io personalmente la mangerei ma comprendo la tua scelta

[@stephaniekarine4237]

Allora... Io sono nuova nell'alimentazione vegetale, mi ritengo fortunata perché finora non ho sentito la mancanza di nulla, però mi è capitato di essere invitata a casa di amici e magari nella pasta c'era il parmigiano e l'ho mangiato lo stesso, non me la sono sentita di rifiutare

[@federicamaccioni5811]

Anche a me succede questo. Per non offendere le persone che hanno cucinato mi capita di mangiare carne e derivati animali, ma dentro di me piango per quegli animali, senza farmi accorgere.

[@cinghi84]

Perdonami, ma in quale momento gli amici che ti invitano sapendo che sei vegana ti mettono il formaggio nella pasta? Questa cosa non la comprendo. Perchè la questioni sono 2: O ti vergogni di dire che sei vegana e quindi loro non lo sanno e speri che sul momento si riesca a rimediare qualcosa (questa è l'opzione meno probabile) oppure i tuoi amici non rispettano o comunque non valutano la tua scelta come una cosa importante quanto più come una moda o un vezzo del momento e ritengono che non avrai problemi a mangiare quello che ti danno loro. E mangiarlo non fa altro che confermare questa loro tesi. Sinceramente faccio difficoltà a capire che tipo di amici sono questi.

[@stephaniekarine4237]

@@cinghi84 come ho detto, il passaggio all'alimentazione vegana è nuovo per me ed è nuovo anche per chi mi sta intorno, ci sta che si siano dimenticati e che io abbia dato per scontato che gli altri ricordassero, sappi anche che ora questi "incidenti" non capitano più, di sicuro non ho percepito malafede da parte dei miei amici, figuriamoci se lo devi insinuare tu che neanche li conosci🙄

[@Alediquadila]

Dal mio punto di vista Vegani è una definizione. Personalmente non mi identifico con tale definizione anche se oggi mangio principalmente vegetale, integrale e non mangio carne animale da oltre un anno, ma non mi definisco vegano perché se mi capita di mangiare del miele biologico da apicoltori locali, per le qualità nutritive del miele lo faccio. Se sono in contesti di gruppo e in posti dove non trovo nulla di vegetale o vegano, mi può capitare di accettare il compromesso di mangiare del pesce. I latticini invece tendo ad evitarli a priori anche se, in alcuni contesti, dovessi proprio ritrovarmi a mangiare della mozzarella l'accetto. Il fatto è che se sono a casa, la mia scelta è vegana, in contesti diversi, in compagnia di altri, se ho la possibilità di mantenere il mio regime alimentari lo faccio. Il alcuni contesti ho mangiato delle ottime piadine o panini vegani, o pizze farcite di ogni tipo di verdure, e anche legumi, ma non mi ritengo estremista. Altro mia abitudine è ormai di leggere tutte le etichette di ciò che mangio, e se leggo dei nomi che non conosco o abbondanza di zuccheri raffinati, fruttosio e saccarosio, lo ripongo nello scaffale. A volte mi chiedo perché prendo dallo scaffale del pane integrale e dalle etichette leggo ingredienti non necessari, forse soltanto per insaporire maggiormente l'alimento. La mia devo ammetterla, non è soltanto una scelta etica, ma soprattutto salutistica. Perciò per questa ragione non mi definisco vegano. Ho il mio regime alimentare personale.

[@birkos2]

Io vivo solo a casa non mi vede nessuno ma MANGIO VEGAN 100X100. ADORO GLI HAMBURGER VEGANI DEL CENTRO COMMERCIALE.. Non mangerei carne di animali morti neanche se mi pagassero...

[@udjrarodriguez4313]

Invece io non o mai mangiato carne in mia vita, Pero vorrei mangiarla, Pero il odore mi tormenta e vomito. Pero mi piacerebbe non me facesse schifo la carne. Un besito.

[@respectnature1895]

Io faccio molta fatica a rinunciare alle insalate di mare e ai gamberetti. Mi piacevano da morire. Ma non sarebbe una scelta se alla fine li scegliessi ancora. Anche l'odore del pollo arrosto mi piace molto. Ma rinuncio volentieri, appena penso alla vita che il mio palato li costringerebbe a fare! 😒

[@vegan33]

Pensa al pollo crudo

[@respectnature1895]

@@vegan33 penso al pollo crudo e alla vita che fa, mentre io posso scegliere! Mi basta vedere i maledetti camion per avere il magone. E poi alla fine è solo l'odore invitante, ma non andavo matta per il pollo neppure prima di fare la scelta vegana.

[@lalettricefelice7717]

A me manca tantissimo un toast col prosciutto, o piadina che dir si voglia. Ma poi ho in mente le immagini di quei poveri maiali nei lager e la voglia mi passa immediatamente

[@Cecilia-st1ug]

Vivendo questi conflitti di privazione sarà molto facile ammalarsi, non credo sia questa la soluzione. O davvero non se ne sente il bisogno e allora nulla da eccepire, ma se devo vivere quotidianamente il "vorrei ma non devo" allora due domande ma le faccio..Non è una scelta per niente naturale

[@lalettricefelice7717]

@@Cecilia-st1ug È difficile non volere sentire certi gusti se li hai mangiati per tutta la vita. Io sto seguendo questo stile di vita solo da un anno e se per la carne non ho alcun problema, pesce non ne.parliamo perché già non lo mangiavo prima ma a volte mi manca il gusto del prosciutto. Ma non penso assolutamente di ammalarmi né di dovermi fare qualche domanda

[@Robertap38]

Io ero in aeroporto. Zero opzioni vegane quindi ripiego su burger king (ahimè). Chiedo se ci siano formaggi o uova dentro. Mi dicono di no. Ordino, il panino è pronto e la tipa mi fa: c'è una fetta di formaggio, te la tolgo? Io: si grazie. La toglie. Arrivo al gate, apro il panino per controllare e trovo la maionese -_- decido di mangiarlo lo stesso visto che ormai l'avevo comprato e non potevo restare senza cena. Insomma per chi non lo sapesse: i burger vegetali di burger king sono vegetariani, non vegani!

[@lukepolestar431]

0:35 quel cagnetto non mangia altri animali da allevamenti intensivi nelle scatolette no no, mangia sicuramente TOfu

[@domenico8407]

Non metto in dubbio che sia un disagio per te che hai l’auto elettrica ma io avrei evitato di fare tutta sta manfrina, hai solo creato un ulteriore disagio ad una persona ironizzandoci anche sopra.

[@vegan33]

La frutta è vegana e la si trova pressoché ovunque , niente scuse !

[@melissagreen3736]

Provi lei a fare 20 km al giorno a - 15 gradi mangiando solo frutta e col ciclo come avevo io, poi mi dice in che condizioni sta al terzo giorno. Saluti

[@user-ex8mb8bn1u]

La carne me la mangio io.. Voi fate quello che volete

[@shissja]

Sinceramente riesco a capire solo il ragazzo che doveva documentare sotto copertura l’orrore dell pesca, anche se io non avrei mai potuto. Se sgarri quando ti pare non è credibile che ti riconosca nel veganesimo

[@raffaella_alto_veg]

Io 1….. Mai e poi mai potrei mandare giù niente di derivati animali! Piuttosto mangio pane e pasta tutta la vita! Posso capire chi l’ha fatto…. Per carità! Parlo per me!

[@Cecilia-st1ug]

Prevedo buoni affari per chi vende insulina 😂

[@raffaella_alto_veg]

@@Cecilia-st1ug era un modo di dire… A buon intenditor poche parole

[@Cecilia-st1ug]

@@raffaella_alto_veg sarà un modo di dire nel tuo caso ma purtroppo molti vegani sbilanciano l alimentazione verso i cereali proprio per compensare (inconsapevolmente) certi bisogni..ne conosco personalmente alcuni che arrivati a 50 - 60 anni poi compare ipertensione e diabete...allora mi chiedo se ne vale la pena...Se devo ammalarmi di una malattia cronica che mi fa dipendere da farmaci ugualmente testati su animali....forse è meglio ogni tanto qualche uova di gallina felice o un salame del contadino che alleva in modo dignitoso

[@raffaella_alto_veg]

@@Cecilia-st1ug per quanto mi riguarda l’idea di mangiare un salamino del contadino mi ripugna!! 🤮 Non riesco neanche a mangiare il Beyond Meat perchè è troppo simile alla carne. Io non faccio nessun sacrificio a non mangiare animali e derivati. Non mi manca assolutamente nulla. Sono una persona sportiva e mi sento benissimo! Ipertensione e diabete perchè si è vegani non penso proprio, anzi!!!! Segua la Dott.ssa Silvia Goggi che le risponderà a tutte le domande del caso. Io sono così. Se poi altri vegani scendono a compromessi affari loro. Ho espresso la mia personale opinione 🤗

[@Cecilia-st1ug]

@@raffaella_alto_veg invece ci sono eccome i vegani ipertesi e diabetici, sono miei amici. L errore più grosso che si possa fare e ritenere che ciò che va bene per se stessi vada bene anche per gli altri. Lei mi dice di seguire la Goggi, bene potrei dirle di seguire Mozzi o chiunque altro dica qualcosa di diverso. Ciò che va bene per lei che si sente bene ed è sportiva non è detto vada bene per qualcun altro, non siamo tutti uguali, per fortuna! Comunque il senso del mio commento era un altro ma purtroppo non è stato colto, volevo solo far notare come il "piuttosto che la carne mi sfondo di pasta" potrebbe portare problemi di salute cronici e dare dipendenza da farmaci, la mia non era una battuta ma frutto di esperienze altrui, è molto facile sbilanciare la dieta verso i carboidrati e i danni non si vedono certo dopo pochi anni. Il mio era un discorso in generale poi l ego la fa da padrone e si scade sempre nel "io sto bene" "Io sono sportivo" io io io ....

[@paolybimby5337]

No perché vedo l'animale nel cibo che mangiano gli altri non rimpiango e controllo i cibi che mi propongono gli altri e le etichette ovvio anche al costo di apparire antipatica e ossessiva

[@genteimbecille4936]

C'è gente che crede che la campagna di sensibilizzazione dei vegani sia giusta quando è risaputo che l' uomo con il processo di urbanizzazione e delle coltivazioni vegetali a scopo umano ha distrutto il pianeta e animali, lo sapete che per creare l'agricoltura e i centri urbani bisogna eliminare habitat naturali degli animali e gli animali stessi? Qua la gente abbraccia un etica vegetale basata sul consumo di vegetali in svariati campi a scopo umano e non aver capito che questa etica vegetale è la causa principale della distruzione di animali e ambienti naturali dato che si propone di sfruttare al massimo gli habitat naturali del pianeta contribuendo alla distruzione di molte specie di animali, più che una campagna di sensibilizzazione è un campagna di distruzione 🤔🤦

[@marcos4795]

Scusa.... vorresti dire che il problema della distruzione degli ambienti naturali è data dal consumo di prodotti vegetali???

[@genteimbecille4936]

@@marcos4795 contribuisce,non capisco perché togliete cose che contribuiscono alla distruzione di ambienti naturali. Ma tu credi che l'urbanizzazione e la creazione dei campi agricoli che poi vengono destinati anche all'uomo,non contribuisca in sfavore della distribuzione degli ambienti naturali?? Ma tu credi a queste favole? Da come commenti,direi di sì..

[@genteimbecille4936]

@@marcos4795 tutto contribuisce alla distruzione degli ambienti naturali,non puoi esonerare il tuo contributo perché ci vivi e ci mangi. Per avere una casa e cibo,non hai tolto nulla all'ambiente,non hai distrutto nulla??? Poi ti risulta che in natura esistano campi agricoli e centri urbani??Già solo questo non ti fa pensare??? Non solo il consumo di carne contribuisce ma anche di cui tu ti nutri anche di vegetali e la casa in cui vivi. Chissà come mai agli stili alimentari vegetali e urbanizzazione chiudete sempre un occhio. Apri l'occhio che hai chiuso e vedrai che c'è una realtà più vasta e complessa e diversa da quella che l'altro tuo occhio che non hai chiuso vede....

[@PrimitiveInTheExtreme]

💪🥬💪

[@lorenafagioli9840]

Mi sentirei una schifezza.

[@claudiaramacci1941]

Io sono 5....faccio del mio meglio...

[@andrea0195]

io prima di passare al vegan mi fissai col bere dei bicchieri di latte al posto dell'acqua così inconsapevolmente.

[@fra.bollo7339]

3:12 Quan stev là in Colombia stev rint a na capann, e cu me stev n'indigen ca ricev "mangia mangia, sennò mangiam nuij a te". Ma ij nu l'agg fatt

[@JonathanFavalli]

E comme è finisciute? Sì turnate a ccase ntère o cu 'nnà fette de cule n mmène? 😆

[@DetectiveOnan]

Si. Si fanno anche le pippette/ditalini quando non li vedi. E fanno anche di peggio

[@ornellamiliciani7074]

No I vegani non mangiano carne di nascosto, noooooo

[@genteimbecille4936]

I vegani amano gli animali ma non sanno che gli animali che loro ritengono erbivori in certi contesti mangiano animali, sia in agricoltura che negli allenamenti intensivi non si può evitare la sofferenza, vegani ma lo sapete che il cibo vegetale che mangiate per crearlo interviene il lavoro animale? l' impollinazione è causata da fattori climatici ed animali, non sono vegana però non ho un problema ad accettare un vegano che a volte mangia derivati animali e animali stessi perché la dieta onnivora prende fonti animali e vegetali e questa dieta è presente in molte specie animali, l' errore dei vegani è dire mi fa schifo la carne e i suoi derivati se poi sgarrate in alcuni casi con derivati animali e animali stessi perché facendo così vi siete smentiti, e ricordate che ogni cibo animale e vegetale che si mangi si distrugge animali e vegetazione degli habitat naturali, quindi è inutile abbracciare filosofie alimetari come quella vegana o crudista o vegana crudista se poi queste filosofie alimetari basate sul consumo di fonti alimentari contribuiscono alla distruzione di flora e fauna, per questo è meglio evitare di condannare la gente in base a cosa mangia come fanno i vegani ed è meglio che canali come questo non esistono dato che nascono con lo scopo di creare stupide e inutili critiche

[@broccolift]

Ciao vegans! Mamma mia quante volte ho ricevuto questa domanda 😅 boh…io manco mangio la Beyond burger, fate voi 😂 c’è da dire che la priorità forse ora come ora per me andrebbe al non sprecare cibo. 🥦💪🏻 Se siete interessati al veganesimo applicato al fitness, provate a fare un salto sul mio canale! Sono nuovo, perciò qualunque forma di supporto, like, commento o iscrizione sarebbe oro colato! Grazie mille per l’attenzione 💪🏻🥑