Buongiorno. Video ascoltato ieri sera, oggi mi ritrovo a tavola a discutere con i miei genitori. Mia madre, siciliana, classe '63, critica la scelta di una famiglia, che possiede già due pescherecci, di aprire una pescheria gestita dalla moglie (lui va a pescare). Perché? Perché la moglie poteva tranquillamente vivere come una "gran dama" (parole sue) piuttosto che mettersi a fare "la putiara" (la bottegaia, ancora parole sue). Disprezzava questo declassamento (ed i motivi del disprezzo sono difficili da spiegare a chi non vive questa realtà), perché "non ce n'era proprio il bisogno": non è da ammirare in sostanza colei che potendo vivere come una signora, sceglie (per cazzi suoi mi verrebbe da dire) di lavorare. È piuttosto sacrilegio, offesa all'ordine costituito. Qui il prestigio conta più dell'economia, sapere dello stile di vita dell'imprenditore conta più che conoscere l'impresa. Già il pensiero corre ai soldi in più che si faranno - e della cui ostentazione gli altri saranno succubi - con questa integrazione verticale che al beneficio eventuale per la collettività che la stessa integrazione porta.
@alessandrobasso99177 ай бұрын
Prof penso che questo sia uno di quei video da rendere pubblici il prima possibile
@pierthecoachbuilder6 ай бұрын
Aggiungo un piccolo aneddoto che rispecchia il marciume del sistema: il segretario comunale del mio paese ( provincia di Varese) è un meridionale che per assistere la madre malata è tornato brevemente al sud a fare il segretario comunale, dopo che in un anno gli hanno distrutto 5 volte la macchina, intimidazioni e letteralmente minatorie è tornato al nord, il tutto perché semplicemente voleva che gli appalti pubblici fossero svolti regolarmente anzi che tramite i consolidati meccanismi clientelari
@danilolapegna39137 ай бұрын
Questo è davvero un ottimo video, che risuona molto con parte del mio sentire recente. Da meridionale emigrato all'estero, in UK-Olanda da undici anni e (temporaneamente) tornato nel Bel Paese, la prima (nel mio piccolissimo) battaglia culturale che sto cercando di avviare è quella sui processi di management e gestione nelle aziende, che in Italia continuano a essere incredibilmente inefficienti, spesso basati sulla dominanza, sull'ipercontrollo, e sull'idea che il lavoro è un "male necessario", una concessione del potente (ovviamente fortunato) dal quale "rubare" il più possibile entrando nelle sue grazie. Non ci sono reali propositi di collaborazione, magari volta alla creazione di valore, ma spesso (soprattutto nel meridione, Roma inclusa purtroppo) c'è un misto strano di boh desiderio di sopravvivenza, di "succhiare via" una presunta ricchezza presente da qualche parte nelle casse di non si sa chi e di vivere poi di rendita con la stessa. A quelli che mi chiedono chi me lo fa fare di dare voce a principi del genere rispondo sempre la stessa cosa, che bisogna "tenere botta", creare spazi e unioni di professionisti che danno voce a questi principi, provare a creare realtà alternative che siano semplicemente più "attraenti" e competitive di quelle preesistenti. Però sì, in generale mi piacerebbe moltissimo se si approfondisse il discorso di "come si diventa parte di un cambiamento culturale, come lo si mette in moto", o più semplicemente "che fare?". Magari guardando anche a precedenti, dati, realtà parallele che "ce l'hanno fatta" (si parlava dell'Irlanda, per esempio? Anche se i punti di partenza culturali magari lì sono profondamente diversi. Ammetto però di saperne poco).
@StefanoFarina5 ай бұрын
Anche al nord non ho ancora trovato un management serio, che accolga critiche e suggerimenti in modo costruttivo e non come "mi vuoi rubare il lavoro" e che lavori per per il team e non per il proprio orticello.
@martadidedda16045 ай бұрын
Riflessioni pertinenti e purtroppo reali sul modus vivendi di tutte le regioni dell’Italia meridionale. Ció che mi preoccupa maggiormente è l’arrendevolezza delle nuove generazioni, la passività con cui, anche i giovanissimi, accettano clientelismi e favoritismi. Ci vorrebbero più giovani consapevoli ed attivi come Mauro… complimenti!😊
@leilalessia5 ай бұрын
Non abbiamo voglia di finire come Peppino Impastato... E siamo troppo pochi per dare compimento ad eventi come il lancio di monetine su Craxi... Il paese è fottuto.
@erman-o5u5 ай бұрын
ottimo prof che l'ha reso pubblico, diffondiamo
@federicobettio30057 ай бұрын
Buongiorno Prof., grazie per questa live. Dico solo che avremmo bisogno di 10, 1000, 100.000 connazionali del sud come Mauro…che cerchino di scardinare il “sistema”.
@marcocardone19457 ай бұрын
Verissimo anche a Catania. Servono amicizie politiche anche per lavorare in un supermercato. Purtroppo ,questo fenomeno clientelare si è insinuato anche nella più importante realtà industriale che si occupa produzione di microprocessori sita a Catania ( tutti i catanesi sanno di cosa parlo) . Tutti in questa azienda sono entrati per “ereditarietà “ e soprattutto spintarelle politiche di pezzi importanti del comune, assessori etc . Ho visto gente essere assunta tramite una semplice chiamata di sollecito al politicante di zona .
@CIvan035 ай бұрын
Non solo a catania, anche a messina e provincia stessa situa
@Fabio_Miani7 ай бұрын
Ottima live! Prof, sono un pugliese emigrato all'estero. Posso confermare che le cose che ha detto Mauro avvengono da sempre anche in Puglia (amministrazione pubblica, sanità, università ecc...) L'unica cosa che conta è quanto conosci "il signore" che dovrà raccomandarti. Ovviamente ci sono delle eccezioni.
@wuwv-m8h5 ай бұрын
ho lavorato con siciliani, anche laureati, a Milano, che riproducono esattamente delle logiche servo-padrone antichissime. Quando un siciliano entra in un contesto, la prima cosa che si chiede è: chi comanda qui? e poi, come mi relaziono con chi comanda? il Potere è al centro del pensiero del siciliano e tutta la vita si organizza in funzione di questo. Purtroppo le mie esperienze di lavoro con i siciliani in generale sono state negative, costante l'ambiguità, intendo lavorativa... sulla qualità delle persone nulla da dire. Il problema è il modo ambiguo in cui il siciliano si pone nel contesto, c'è sempre una doppiezza sotterranea, un calcolo, anche molto molto complesso, una strategia non chiara e pulita, a discredito totale del merito puro. Il siciliano non crede in nulla, nè nel bene nè nel progresso: c'è sempre come una cappa assoluta di pessimismo sull'uomo che avvolge ogni cosa. no lucidità, no chiarezza: in una parola: barocco
@maurocaratozzolo33524 ай бұрын
Mi sembra un po eccessiva questa visione però...anche io ho lavorato a Milano e credo che quel calcolo su chi comanda e come mi relaziono con chi comanda lo facciano anche le persone provenienti da altre regioni d'italia...almeno nella mia esperienza l'ho visto parecchie volte
@sbisca5 ай бұрын
Bella chiacchierata, purtroppo uno spaccato della cultura meridionale di difficile - se non impossibile- soluzione. Assolutamente da condividere.
@virgiliocasu35417 ай бұрын
Non credo si potrà mai migliorare se non si inizia da una rivoluzione del nostro diritto amministrativo legata a produttività e avvicinandolo al diritto privato. Il lavoro pubblico è diventato un incentivo fondamentale a questo sperpero. Il modo più veloce per creare nuovo clientelismo è creare nuovi posti di lavoro pubblico, e più inefficienza c'è più posti ci sono, il tutto senza il minimo target se non quelli autoimposti scimmiottando le direttive europee in modo da prendere anche i bonus a fine anno per l'inefficienza... Al sud ci sono interi comuni che son composti quasi solo di dipendenti comunali e pensionati, e come detto nel video si è pure pagati meglio del privato per passare le giornate nell'inerzia. Come scimmiotta bene Checco Zalone, il posto fisso nel pubblico è uno degli obbiettivi che i genitori instillano ai figli, e anche i 100 alla maturità sono dati in modo che questi abbiano vantaggio nelle graduatorie dei concorsi e delle università.
@matteogarzetti5 ай бұрын
Commento tattico! Drin drin!!! 🎉🎉🎉❤
@andreasarnella82137 ай бұрын
Ringrazio Mauro (e Michele, come sempre) per la lucida e interessante disamina. Voglio solo aggiungere, per rafforzare il discorso, che nella realtà che io conosco meglio, quella della mia Cagliari, le stesse dinamiche di tipo signorile pervadono la cultura dei ceti piccolo e medio borghesi mercantili, delle professioni e delle amministrazioni pubbliche.
@leilalessia5 ай бұрын
Io mi sono trovata nella situazione in cui un collega mi odia perché ho rovinato la piazza mostrando ai superiori che da sola riuscivo a fare il lavoro di 4 persone... Una dipendente pubblica...
@matteogarzetti5 ай бұрын
Questa è una live molto drin drin!
@francocolacrai79697 ай бұрын
Caro prof., una curiosità ...è convinto che chiudendo i rubinetti dei vari tipi di aiuti al mezzogiorno si possa innescare una svolta o dei cambiamenti? Con questa classe politica, con questa gente? Cmq mi farebbe tanto piacere che tornasse su questi temi magari con qualche studioso italiano che se ne occupa.... Grazie sempre, per tutto! Si goda le vacanze!
@maurocaratozzolo33527 ай бұрын
opinione personale: non credo esista un singolo provvedimento in grado di favorire il vero cambiamento... sicuramente "chiudere i rubinetti" aiuterebbe a finirla con questa politica fallimentare e, abbiamo visto, dannosa per lo sviluppo (e aggiungo che è vero che avvantaggia molti ma non tutti... anzi alla maggioranza forse restano le briciole, come avveniva con i Signori di cui parlavamo). Ma ci sarebbero anche altre misure da attuare. Sarebbe interessante fare una discussione con Sandro Brusco su i vantaggi delle contrattazione decentralizzata (in Germania est c'è evidenza che abbia funzionato) visto che ho visto che ne ha scritto più volte. Il punto è però sempre lo stesso... senza cambio culturale chi te la vota una proposta che vada in questa direzione? lo zero virgola...? boh vedremo... intanto sarebbe bene che ognuno di noi si impegnasse un minimo a fare un po' di informazione seria (In rete c'è una mole di dati e di articoli che può essere sfruttata).
@wuwv-m8h5 ай бұрын
i VIcerè, romanzo straordinario, leggetelo ragazzi... Sulla letteratura, non tocchiamola, la Sicilia !
@giovanniantoniofloris43037 ай бұрын
La stessa cultura la si ritrova anche in Sardegna. Se non hai le conoscenze giuste fai la fame anche con una laure ad Harvard. I casi di meritocrazia sono rare eccezioni. Come esempio di cambiamento di questo modello culturale citerei l'Irlanda. Ci vivo da diversi anni e noto che i residui di questo tipo di cultura sono ancora presenti e nessuno nega che in passato fossero la regola
@MicheleBoldrin7 ай бұрын
Il miracolo Irlandese, infatti, mi sembra ancora un "miracolo" ... mai studiato dal punto di vista antropologico-culturale. Successe con una rapidita' tremenda.
@giovanniantoniofloris43037 ай бұрын
Una puntata sul miracolo Irlandese sarebbe much appreciated. Un saluto da Dublin
@erikperencin63117 ай бұрын
Condivido totalmente ciò che è stato detto nella puntata. Difficile incontrare una persona cresciuta nel meridione che pubblicamente afferma e critica certe "tradizioni" e valori locali. Potrebbe risultare interessante leggere "storia dell'amministrazione italiana" di Guido Melis, dinamiche dall'unità d'Italia ad oggi. Bravo Prof, ancora una volta una puntata senza "peli sulla lingua".
@MicheleBoldrin7 ай бұрын
Dovresti trovarmi qualche studioso irlandese che si sia chiesto come sia avvenuta quella trasformazione ed abbia studiato il problema. Io l'ho solo vissuta da lontano con qualche dato e qualche visita.
@leilalessia5 ай бұрын
Anche in Abruzzo...
@MrMadoglio7 ай бұрын
Minuto 32, l'ho notato anch'io in Montalbano, inoltre se c'è un imprenditore di solito è un egoista insensibile e quasi sempre il colpevole
@silvanavinci45597 ай бұрын
Puntata interessanteissima... andrebbe diffusa presso i nostri corregionali
@AndreaCozzetto7 ай бұрын
Difficile trovare l'antidoto al tribalismo.
@Woclshejtiknew15 ай бұрын
Same thing in campania. Ma quali colloqui e colloqui, cv o job interviews? Mia madre ha piazzato più gente in varie aziende (private!) che le agenzie interinali. “La raccomandazione” di una persona amica fidata conta tantissimo. Io? Scappato in uk 10 anni fa.
@armandopace97015 ай бұрын
Esattamente, la scala sociale in Italia (soprattutto al sud) sembra essere una realtà utopica.
@armandopace97015 ай бұрын
*scalata
@Woclshejtiknew15 ай бұрын
Nono la scalata sociale esiste. È al contrario
@armandopace97015 ай бұрын
Eggià
@wuwv-m8h5 ай бұрын
un pensiero estremo: forse l' AI riuscirà a sradicare la burocrazia meridionale, l' AI in generale sarà una manna per l'Italia, che resterà un paese mediterraneo ma diventerà efficiente come la Baviera
@silviastocco47895 ай бұрын
❤
@wuwv-m8h5 ай бұрын
stessa cosa in Serbia: a Novi Sad sono austroungarici, a NIS sono balcanici... in Serbia dicono che il nord della Serbia - Novi Sad + Belgrado - è a parte, forse si staccherà
@Marco_Fortunato6 ай бұрын
Professore se il problema è secondo lei endogeno significa che, quanto meno, per essere risolto i ragazzi più bravi dovrebbero rimanere e mettersi insieme per cambiare le cose. Purtroppo però mancano gli incentivi e quindi è un cane che si morde la coda. Da una parte non si può chiedere ai ragazzi bravi di rimanere e fare i salvatori della patria, rinunciando ad andare all’estero ed avere migliori opportunità di realizzarsi, dall’altra se se ne vanno tutti, come ha detto lei, chi rimane perde la battaglia in partenza. Come fare? Grazie
@giovannichiaranti97756 ай бұрын
Drin Drin !
@matteofara13575 ай бұрын
Sul tema Ponte di Messina, sarebbe bello un dibattito tra lei, professor Boldrin, e Luca Romano
@pinomontalbano4137 ай бұрын
Tutto questo avviene molto meno nelle società ed aziende private. Potrebbe essere una idea per ridurre questo potere signorile?
@giovannichiaranti97756 ай бұрын
Molto interessante
@pinomontalbano4137 ай бұрын
Top class!
@maurocaratozzolo33527 ай бұрын
A proposito di aristocrazia che si è trasformata in politica si può citare sempre i viceré. Alcuni di loro che erano aristocratici poi sono diventati deputati
@cristianocuffini42547 ай бұрын
Molto interessante il paragone feudatario/mafioso. Mi viene in mente un autore (che non ricordo) che diceva che quelli che al suo tempo erano le famiglie nobiliari ed erano considerate dunque"superiori" avevano quali capostipiti in realtà gli uomini più spregiudicati, efferati e capaci di compiere crimini che perciò avevano preso il potere
@1dadatas7 ай бұрын
I film di Toto' rispecchiavano ogni scena quotidiana di vita anche di oggi
@maurocaratozzolo33527 ай бұрын
Alberto Sordi ancora di più...
@andrearisolo-mw4ik5 ай бұрын
@@maurocaratozzolo3352perfino il brigante che ferma il marchese del Grillo lo tratta in modo amichevole perché lo conosce, mentre dice al francese che se l’avesse fermato da solo lo avrebbe appeso all’albero😂
@foobar2x5 ай бұрын
Prof, una domanda:cosa ne pensa de La grande trasformazione, di Polanyi? Non mi sembra di averla mai sentita citare da lei, e parimenti mi sembra possa avere attinenza nel discorso sviluppo/trasformazione implicito nel,tema del video
@orfeopezzotti6 ай бұрын
Mio commento tattico 👍
@saidnazari71455 ай бұрын
Prof è la canzone del Liverpool 😅
@armandopace97015 ай бұрын
Il meccanismo relazionale di cui si parla nel video mi ricorda molto da vicino quello cinese che mette le connessioni interpersonali (chiamate 关系, guanxi, pronunciato guansi) al primo posto per prosperare come individuo e famiglia. Ecco, i signori qui descritti sono i quadri del PCC a tutti i livelli delle amministrazioni locali, fino al suo grado più basso del segretario della suddivisione "villaggio". Da questi manager pubblici è stato composto il motore di crescita e sperequazione avvenuta dalla riforma fiscal di Dent Xiaoping degli anni '80. Ecco, mi chiedo se, in base a queste analogie "forzate", si possa ragionare sulle cause della sempiterna arretratezza meridionale italiana (con le dovute proporzioni). Le due realtà condividono questo aspetto, ovvero quello di associazione economica "solo" economica clientelare e spesso informale (le amministrazioni locali cinesi sono notoriamente corrotte, come quelle del mezzogiorno). Dove vanno ricercate, allora, le differenze ? Le differenze più marcate sono sicuramente quelle storiche e culturali. La cultura cinese tout court non disdegna affatto il lavoro, anzi, sono dotati di grande abnegazione. Infatti, il game changer da parte del governo centrale fu quello di introdurre, grazie alla riforma fiscale, un più alto grado di accountability da parte di famiglie e manager di villaggio attraverso incentivi al lavoro (come quello di trattenere il surplus fiscale se si fosse raggiunto un determinato obiettivo qualitativo e quantitativo sulla riscossione dell'erario).a vicino quello cinese che mette le connessioni interpersonali (chiamate 关系)
@davideraimondi5705 ай бұрын
6:42 vogliamo parlare dei recenti test per medicina? Chissà cosa danno da mangiare agli studenti di Napoli e Palermo… who knows
@foobar2x5 ай бұрын
A 30:00: Michele,dice arretratezza, e aggiungerei, più precisamente tutto ciò produce inefficienza
@b.2003fat.5 ай бұрын
In emilia, nord, c'è il cibo migliore.
@riccvven20786 ай бұрын
I promessi sposi sono ancora uno spaccato dell'Italia odierna
@StefanoFarina5 ай бұрын
Quando nell'interrogazione dissi che Don Rodrigo era un mafioso e i Bravi i picciotti, la prof mi voleva dare 5.
@riccvven20785 ай бұрын
@@StefanoFarina beh... Lei era parte della storia, era una delle suore fondamentalmente che nella storia sono obiettivamente le peggiori. È incredibile cone Manzoni provi a farti biasimare la suora che uccide un'altra eppure non ci riesce. Ti stanno proprio sul ca quelle suore di me
@Clio-u3h5 ай бұрын
Bisogna combattere i Pino Aprile, i Marco Esposito...e i Gianfranco Viesti :)
@wuwv-m8h5 ай бұрын
i neoborbonici sono appoggiati dalla propaganda russa, inutile ripeterlo. Napoli con Torino è capitale della propaganda russa in Italia.
@lucianobatteri7 ай бұрын
Il Gattopardo, Totò e Maradona. What else?
@lucaciardelli85275 ай бұрын
Sinceramente mi sono stufato del sud italia, sono dei mantenuti, punto. È una parte di paese che vive delle tasse del nord, da sempre. Sono dei mantenuti. Mi piacerebbe fossero uno stato indipendente perche non capisco perchè devo mantenerli.
@superpopi45395 ай бұрын
Il pranzo tipico romano e’ fantastico, bisogna spendere un po’ di più del normale per non finire nella classica osteria per stranieri. E lo dico da emiliano, con standard molto alti 😊