ricordo Renato Fabietti, mio professore di storia e filosofia al liceo (per chi conoscesse il libro scolastico, Augusto Camera insegnava in un'altra sezione) spiegarci come la retorica risorgimentale fosse una fola. Una minoranza di borghesia dedita al commercio vedeva di buon occhio la nascita di uno stato unitario, sostanzialmente come agevolazione sui dazi tra le varie entità nella Penisola. La massa o era indifferente o era ben contraria. Ricordo bene anche la mia sorpresa quando anziani parenti triestini mi dissero, era il 1971, che il matrimonio con l'Italia non era certo stato d'interesse, perché con gli Asburgo erano molto più illuminati e le condizioni economiche medie erano state senz'altro migliori. Poi sento Gianduia Vettorello farmi il santino di chi ci ha trascinato in 2 guerre mondiali, ha firmato le leggi razziali dopo avere dato cart bianca all'asino di predappio. Il tutto perchè lo dice anche quella merda di De Amicis? Il sovrano decorato in battaglia. Con questo criterio di premiazione potrei vincere anche un Nobel, basta che me lo assegni direttamente io o un mio parente stretto.
@Fabio_Miani3 ай бұрын
Libro Cuore è feccia ❤ Grazie Prof!
@maltese49933 ай бұрын
Be questa puntata un vero show da pop corn, personaggi così non pensavo esistessero più, però davvero istruttivo, Sartorelli riesce a farmi “contestualizzare” con la sua “analisi” la mentalità di aristocratici e gerarchi che ci hanno dominato comandato sfruttato e fatti ammazzare per i loro interessi personalissimi. Utile
@maltese49933 ай бұрын
Gli si illuminano gli occhi quando parla del libro cuore ♥️
@pietropalmi21273 ай бұрын
@@maltese4993 il Piemonte è pieno di questi personaggi per cui gli italiani sono tutti ladri perché spesso non obbedivano ai loro caporioni
@SamueleCastiglioni3 ай бұрын
perfetta espressione dell'istruzione italiana. ho parlato con decine di miei coetanei che, partendo per difendere delle posizioni curiose (opposte a quelle dell'interlocutore di questa live), finiscono per giustificare le peggiori atrocità, illudendosi che le nozioni apprese al liceo si applichino a tutto e rifiutando la letteratura sul tema. sono grato al Professore per averlo registrato così che tutti ne possano fare esperienza
@iosonoloblio23683 ай бұрын
Badoglio in Etiopia ha gasato più di Graziani… ma ognuno ha i propri eroi
@lorenzoarfilli3323 ай бұрын
Ladri, certo! Dopo il ritorno del figlio di Umberto II, Vittorio Emanuele, che rivendicava un risarcimento dallo Stato per i beni confiscati, gli storici hanno fatto una serie di scoperte molto interessanti negli archivi di Stato: nel corso dell’Ottocento e della prima metà del Novecento i Savoia, oltre ad essere destinatari di una assai considerevole “lista civile” (seconda solo a quella del Re d’Inghilterra) hanno tranquillamente venduto a vari dicasteri ville, casini di caccia e castelli per cifre astronomiche… salvo poi riacquistarli per meno della metà del valore di prima vendita. Per non parlare poi dei debiti fatti da Vittorio Emanuele II, ripianati dalle casse dello Stato. Per quanto riguarda le singole biografie dei 4 re consiglio il libro di Denis Mack Smith sui Savoia: per me, che purtroppo avevo letto fino ad allora solo paccottaglia di storici italiani, mi ha permesso di aprire gli occhi su una casa reale assai discutibile.
@williamgiovannini20002 ай бұрын
Mi stupisce sempre che in paese che ha vissuto un evento come l'8 settembre ci siano persone ancora disposte a difendere i Savoia. A margine, video come questo fanno riflettere molto sui processi di unificazione italiani e tedeschi della seconda metà dell'ottocento, viene da chiedersi se il fascismo ed il nazismo altro non siano che la degenerazione di quei sentimenti dopo l'incontro con la Prima guerra mondiale. Viene da chiederselo considerando che in entrambi i processi l'elemento borghese/liberale è sempre stato subordinato all'autorità statale monarchica; insomma se tra tutti i paesi d'Europa il fascismo ed il nazismo sono nati in Italia e Germania non penso sia un caso e credo che le radici stiano nei processi di unificazione nazionale. Grazie come sempre prof!
@AndreaDAlu3 ай бұрын
la mia impressione che chi viva la letteratura(scientifica compresa) inglese e quindi internazionale sia funzionalmente più intelligente di chi resta in italia si rafforza sempre di più. In italia come si dice, ce la suoniamo e ce la cantiamo e BASTA
@mattiabelotti36093 ай бұрын
Vivo da oltre 5 anni all’estero e ti devo dare ragione. Ho visto questa cosa su me stesso.
@mattiabelotti36093 ай бұрын
Aggiungo che faccio ricerca accademica e a livello universitario la situazione è identica. La puzza sotto il naso che hanno certi accademici italiani (che poi sono di livello infimo) é mostruosa.
@Francesco_Lana3 ай бұрын
Non voglio essere offensivo, ma mi pare un perfetto esemplare rappresentativo del "liberale italiano" old style: borghese; "liberale" perché anticomunista e per la sacralità della proprietà privata (per che altro); intriso di retorica fascistoide/risorgimentale; attento al bon ton; assolutamente non fascista MA Mussolini è stato il male minore; ecc. Mi sarà sicuramente sfuggito qualche altro aspetto. Non ne ho idea, ma se devo scommettere immagino sia un "purtroppista" anche sul MO. P.S: il colmo è stato giustificare tutto lo squallore di Savoia&co dicendo che anche gli altri paesi avevano fatto altrettanto. Ok, ma infatti non mi metto a idolatrare figure storiche di questo o quel Paese europeo, li prendo come tali: personaggi storici. Manca proprio il passaggio logico tra il "tutti hanno fatto schifezze" all'essere quindi giustificato ad idolatrare ed omaggiare uno che ha fatto commettere stragi. Prof, mi pare che durante la trasmissione abbia, tutto sommato, citato Giolitti come figura positiva. Posso chiederle una rapida opinione/valutazione sul soggetto? Sono curioso del suo parere
@lecoquezАй бұрын
Nella diretta con Grieco sulla classifica dei politici Michele dice chiaramente che Giolitti era un farabutto.
@alemoropv3 ай бұрын
Grazie me lo sono gustato questo dibattito. Pedagogicamente utilissimo: è la rappresentazione quasi didascalica del tipo Liberale italiano. Tutto desideroso e orgoglioso di mettersi in scia con la Storia. Quando ero sbarbato, liceale per di più, ho subito anch'io il fascino di allinearsi e inquadrarsi in un famiglia politica italiana con l'aggettivo "liberale": al tempo avevo Valerio Zanone e il suo lib lab. Però col tempo se uno è attento si accorge che ti tocca, su troppi argomenti, arrampicarti sui vetri proprio come ha fatto più volte il Tuo Ospite. Dal volere una etichetta per avere rispetto degli altri si impara ad avere rispetto per sé stessi con la farina del proprio sacco, che poca o tanta te la devi lavorare di tuo, e non me ne frega più niente di avere una affiliazione ideologica che costa decisamente troppi compromessi a danno della correttezza storica ed intellettuale. Semplicemente non serve, fa solo danno. E sono libero e guarda caso più buono...
@flaviob14053 ай бұрын
le 5 giornate di Milano e' proprio una gran balla risorgimentale e tra l'altro, quando Radetzky e' rientrato a Milano, la folla lo ha accolto in festa (magari per tornaconto, ma forse anche no). E poi, sempre sta storia che l'Austria qui l'Austria la' come se fossero degli alieni calati dal nulla. Gli austriaci eravamo anche noi, non e' un'entita' esterna, astratta. La "dominazione austriaca" non esiste in quanto stato separato, l'Austria da un pezzo non faceva guerre di conquista e i vari ducati da Milano alla Toscana, son tutti entrati sotto l'ala asburgica per matrimoni o parentele. All'amministrazione concorrevano tutti, persone locali in primis, tra nobili e alta borghesia, mica avevano un marasma di "tedeschi" da mettere ovunque, certo venivano anche da varie parti dell'impero, ma tanti "italici" erano andati in giro a gestire l'amministrazione per conto del governo asburgico: se l'ingegner Negrelli costruiva ferrovie nel Lombardo-Veneto come austriaco, allora quando le costruiva nell'est dell'impero lo avranno percepito come un invasore italiano?!? Maria Teresa avra' anche pensato per tornaconto, che una persona istruita paga piu' tasse, ma grazie a cio' ci siam trovati meno analfabeti. L'unico savoia che merita una menzione, e' forse il principe Eugenio von Savoy, che amava firmarsi in 3 lingue per sottolineare la sua multietnicita', ma eran altri tempi.
@riccardofabris12603 ай бұрын
@@flaviob1405 gli austriaci ebbero 200 morti, se si ritirarono da Milano malgrado fossero 20k non dev'essere stata una sagra di paese un po' troppo movimentata, che dici? Eugenio è una figura di spicco ma non sembrano da buttare neppure il duca verde o Emanuele filiberto che spostò la capitale a Torino e in buona misura determinò ciò che venne dopo. E per non far torto alla parte femminile, almeno Maria Clotilde si può citare, se non altro per la dignità con cui si comportò nella Parigi repubblicana del 1870.
@JacopoBonzanini3 ай бұрын
Inattualità del liberalismo? Questo signore è fermo alla battaglia di Solferino del 1859. Discussione molto interessante perché esprime a pieno una parte del liberalismo italiano: giustificazionismo dei massacri appellandosi al "contesto", analisi storica ideologica, profondo disprezzo delle masse celato da sorrisi e "buona educazione". Discussione molto interessante sul piano pedagogico, come dice lei, e molto meno sul piano storico.
@ArcYas3 ай бұрын
Mi aspettavo un ospite neoborbonico. Che piacevole sorpresa trovare la faccia opposta della stessa medaglia
@riccardofabris12603 ай бұрын
Ehm, è un approccio che se non altro ha un minimo di dignità storiografica, praticamente assente nei neoborbonici classici che si inventano completamente le cose
@aloppa76913 ай бұрын
@@riccardofabris1260 sono solo più ignoranti il proboema mentale è lo stesso
@MicheleBoldrin3 ай бұрын
Riccardo, hai torto. E' lo STESSO identico approccio. I neoborbonici non si inventano "completamente" le cose, se ne inventano alcune, come il Sartorelli, ne manipolano altre e, passaggio chiave, tendono a scordarsi il 90% dei fatti rilevanti storicamente acquisiti. Stesso identico approccio, ridicolo, provinciale, patetico: due borghesie provinciali, miserabili affascinati dalle rispettive aristocrazie e case reali, continuano a insultarsi dopo quasi due secoli. L'italietta, appunto.
@riccardofabris12603 ай бұрын
@@MicheleBoldrin all'ideologia di Sartorelli non aderisco certo, ne conosco diversi di stampo simile, fanno parte del folklore italiano e c'è molto di peggio. Quantomeno ci puoi chiacchierare amabilmente davanti a un calice. Poi qualche punto fattuale credo ce l'abbia, che sia lo statuto albertino o la legge Casati o l'affidarsi ad un ammodernatore sfrenato tipo Cavour. Per non parlare di qualche esponente della casata che cane non era. I neoborbonici hanno la ridicola Napoli-Portici e un mucchio di balle inventate tipo Fenestrelle. Restano ideologie. Purtroppo anche il tuo approccio l'ho trovato tendente all'ideologico. Es. sul punto "le repubbliche nel passato non aggredivano". Gli USA 2 anni dopo Adua facevano la guerra ispanoamericana e se "abbiamo" usato i gas in Abissinia, il primo uso consapevole di nbc su alcuni testi sono considerate le coperte infette date agli indiani. Cose che cito solo per invitare a non negare l'importanza del contesto, che ha originato cose impensabili oggi, e ad attribuire esclusivamente ai Savoia scelte che erano dell'intera elite italiana. Si rischia di sporcarsi le mani ad andare troppo in là per la foga, my2c.
@Tinuxxxx3 ай бұрын
E non abbiamo parlato di Emanuele Filiberto a Sanremo, rampollo di casa Savoia, che voleva "partecipare" alla competizione e vincerla stonando come una campana , affiancandosi ad un tenore e facendo rivoltare tutta l'orchestra appena capito che rischiava pure di vincere ! ahahah Insomma, lo stile Savoia è quello........🤣🤣😂🤡🤡🤡
@andrea_barnaba3 ай бұрын
Sono nato e cresciuto a Torino. Ci vivo ancora: i piemontesi e i torinesi hanno il prosciutto sugli occhi su tante cose e sono provinciali, tanto provinciali. Questa live ne è l'ennesima prova. Provate a dire a un torinese che a Milano si fanno meglio le cose. Sembra sempre di avere a che fare a dei bambini che vogliono far vedere quanto sono bravi e belli con l'unico motivo di esistere come territorio. Una pena. E lo stato della città ne è lo specchio. Si vivacchia. Si celebrano i Savoia e i loro palazzacci. Se non sono i Savoia, allora sono gli Agnelli. Se non sono gli Agnelli sarà qualche altro personaggio che fa finta di avere potere e soldi. Scusate lo sfogo :D
@pietropalmi21273 ай бұрын
Ho vissuto a Torino e in Piemonte 20 anni. La retorica di questo tipo era debordante e fastidiosa. Anche molto razzista. Appena glielo facevi notare (forma e fatti) reagivano indignati e schifati, con le stesse parole usate: italiani tutti ladri, farabutti, popolo ingrato, napuli e via andando..
@davincodemare2 ай бұрын
@andrea-barnaba Più che d'accordo con te. Sono nato a Cuneo, ho vissuto a Torino, e vedo che quel "prosciutto sugli occhi" e quel provincialismo è causa di spreco - terribile spreco - in termini produttivi. L'accesso al lavoro è infatti determinato non dalla formazione e dalle competenze, bensì dal grado di inserimento nella rete sociale caratterizzata dal modello che hai sintetizzato - modello di carattere provinciale.
@pietropalmi21272 ай бұрын
@@davincodemare aggiungo... le considerazioni che avete fatto entrambi, le ho viste da meridionale a Torino e Piemonte. E' brutto forse per voi che siete del Nord, sentirselo dire, ma su queste manifestazioni culturali, si vede la totale vicinanza che esiste tra Nord e Sud. Ed è la cosa preoccupante. Lo dico da meridionale deluso di quanto visto e vissuto a Torino e Piemonte.
@andrea_barnaba2 ай бұрын
@@pietropalmi2127 non è questione di brutto e bello, sinceramente non mi offendo. Oltre al fatto che sono un meridionale di seconda generazione, ma conta poco: se una cosa è così, è così. Grazie per il tuo contributo al mio commento
@gabgab18812 ай бұрын
L'occhio della madre! La carrozzella col bambino!😂 Spiace quando un uomo istruito ed intelligente (ed in buona fede) come il dott. Sartorelli, metta il proprio credo a sovrastare fatti e prove storiche. Bel dibattito, comunque. Saluti
@federicorosafio2 ай бұрын
Mamma mia, cosa ho appena ascoltato. Complimenti prof per la resistenza!
@alessandrobicocchi91863 ай бұрын
Se essere liberale in italia vuol dire questo allora non userò mai più questa parola in vita mia
@simonepasini96532 ай бұрын
Il vero obiettivo del prof quando ha concepito questa live.
@dantecarraro2 ай бұрын
molto interessante. un pensiero di altri tempi che non credevo fosse rimasto, mi ricorda quando ero bambino e c'erano ancora i reduci della Grande Guerra
@nicoloformaggia91983 ай бұрын
Pazzesco. In sostanza, quando qualcosa che succede non gli piace (o non fa comodo) “c’era la democrazia”, quando qualcosa gli piace (o gli fa comodo) è merito dei Savoia. Incredibile.
@iacopocascia3 ай бұрын
Ascoltare il dibattito fa capire quanto ancora la storia nelle scuole italiane sin dai primi anni venga "insegnata" con un fortissimo bias pseudo savoiardo-fascista. Dico ancora perché sono classe 2001 e molte delle menzogne raccontate da A.S. sono impresse nella mia mente dai libri di storia.
@antosci22692 ай бұрын
Da Piemontese: MI DISSOCIO 😅
@stefanomocellin15592 ай бұрын
Durante le 3 ^ guerra di indipendenza gli ufficiali austriaci si domandavano perché le truppe che combattevano sotto la loro bandiera imperiale, nonostante fossero originari del Veneto, si comportavano in maniera esemplare durante i combattimenti.
@angeloceccato3 ай бұрын
Mi piacerebbe una puntata in cui analizzate il libro cuore... peró, mah.. forse non sarebbe cosi interessante...
@AngeloTomasi853 ай бұрын
I meriti come conseguenza del come è andata la storia sono sacrosante realtà ma anche la morte del'analisi. Veramente mi rattrista la pochezza argomentativa di certa gente che si espone ad un dibattito non avendo nemmeno capito qual è il punto da dibattere.
@federicomontuori95433 ай бұрын
Come mi da fastidio quando dice "noi", come se fossimo una sola entità omogenea che trascende spazio e tempo, la trovo una cosa estremamente offensiva. Potrei dire "parla per te", ma non può parlare neanche per lui perchè le cose di cui parla non le ha vissute e non ha contribuito in alcun modo alla loro realizzazione. Ma come si può? Mi sale veramente lo Stirner.
@saberalsibai14263 ай бұрын
1:03:22 questo momento è stato meraviglioso.
@edmonddantes3504Ай бұрын
La Casa Savoia è una tra le più antiche dinastie d'Europa, attestata sin dalla fine del X secolo nel territorio del Regno di Borgogna. Nel secolo successivo la famiglia venne infeudata della Contea di Savoia, elevata poi a ducato nel XV secolo. A partire dal 1485 la casata impose la propria rivendicazione delle corone dei regni crociati di Cipro, Gerusalemme e Armenia, sebbene sul primo di questi regnasse Caterina Corner. Nel XVI secolo i Savoia spostarono i propri interessi territoriali ed economici dalle regioni alpine verso la penisola italiana (come testimoniato dallo spostamento della capitale del ducato da Chambéry a Torino nel 1563). Agli inizi del XVIII secolo, a conclusione della guerra di successione spagnola, ottennero l'effettiva dignità regia, dapprima sul Regno di Sicilia (1713) e poi, a seguito di una permuta, su quello di Sardegna (1720). Secondo la successione giacobita, nel 1807 re Carlo Emanuele IV di Savoia ereditò inoltre dall'ultimo principe Stuart, il cardinale Enrico Benedetto Stuart, i diritti di pretensione ai troni di Inghilterra, Scozia e Irlanda, oltre che di Francia, ma nessun sovrano sabaudo fece uso dei titoli finché restarono nella Casa. Nel XIX secolo, con Carlo Alberto e soprattutto Vittorio Emanuele II di Savoia, il casato si pose a capo del movimento di unificazione nazionale italiano, che condusse alla proclamazione del Regno d'Italia il 17 marzo 1861. Da questa data e fino al giugno del 1946, quando il referendum sulla forma istituzionale dello Stato sancì l'abolizione della monarchia in favore della repubblica, Casa Savoia fu la famiglia reale d'Italia. Al di fuori della penisola italiana, il duca Amedeo di Savoia-Aosta fu inoltre re di Spagna dal 1870 al 1873, con il nome di Amedeo I di Spagna. Durante il regime totalitario di Benito Mussolini, la dinastia ottenne formalmente con Vittorio Emanuele III le corone di Etiopia (1936) e di Albania (1939) in unione personale, e nel 1941, col duca Aimone di Savoia-Aosta, anche la corona di Croazia. Questi ultimi titoli cessarono tuttavia nel 1943, in seguito alla caduta del fascismo in Italia e all'armistizio di Cassibile. Il referendum istituzionale del 2 giugno 1946 sancì l'abolizione della monarchia in Italia, con il conseguente esilio di Umberto II e della sua famiglia in Portogallo. Nel 1947 la XIII disposizione transitoria e finale della Costituzione della Repubblica Italiana dispose l'esilio degli ex re e dei loro discendenti maschi. Nel 2002, in vista della cancellazione della XIII disposizione, Vittorio Emanuele di Savoia e suo figlio Emanuele Filiberto di Savoia giurarono per iscritto «fedeltà alla Costituzione repubblicana e al nostro presidente della Repubblica». Nel 2003 i discendenti maschi di re Umberto II poterono rientrare in Italia.
@MrLucadonadio3 ай бұрын
Il prof. Boldrin che stronca libro Cuore è la Corazzata Potëmkin del XXI secolo. A margine trovo che sia sgradevole confondere "contestualizzare" con "generalizzare". Un conto è definire un contesto, cosa utile solo se questo conduce ad una conseguente conclusione logica, un altro è sfruttare la cosa per autoassoluzione oppure per sfocare i contorni della discussione. Alla fine del dibattito l'idea che vien fuori è che i Savoia abbiano fatto appunto quello che hanno fatto tutte le altre dinastie, ovvero che erano esattamente nel loro contesto, ovvero(2) che non ci siano affatto gli estremi, nemmeno in linea di principio, per dedurre automaticamente che "abbiano fatto del bene all'Italia" in termini assoluti, che è esattamente il contrario di quanto si è tentato inutilmente di dimostrare con questa "contestualizzazione".
@GP-xh2qm2 ай бұрын
Grazie per i contenuti. 1- Concordo con la valutazione complessivamente critica dell'operato di Casa Savoia dalla prima guerra di indipendenza in poi. Condivido anche il giudizio lapidario sulla storia coloniale italiana e sottoscrivo la condanna dell'operato di V. Emanuele III per quanto concerne colonialismo, guerre mondiali, ascesa del fascismo etc. 2- Non mi pare che gli argomenti portati da Alessandro abbiano provato l'ineluttabilità del coinvolgimento italiano nella Prima Guerra Mondiale. E' però difficile non riconoscere che nel 1915 fosse inverosimile, per il ceto politico Italiano, valutare come equivalente la possibile vittoria degli Imperi Centrali rispetto a quella dell'Intesa. 3- Affermare che il biennio rosso avrebbe portato alla rivoluzione comunista in Italia se non si fosse affermato il fascismo è storicamente falso. L'ascesa del fascismo avviene quando il biennio rosso era orma esaurito e ci sono numerose altre ragioni che rendono questa affermazione inconsistente. 4- Mi sembra invece anacronistico sostenere che i fattori storici di contesto internazionale non debbano essere apprezzati per tentare di comprendere le motivazioni coloniali del regno di Italia, così come mi sembra fattualmente errato affermare che gli Stati Uniti nello stesso periodo non avrebbero occupato un "beato cazzo" (1846-48 guerra messicano-statunitense; le numerose guerre indiane di fine 1800 in colonie sottratte/acquistate nella prima metà dello stesso secolo a Francia e Spagna; 1867 acquisto dell'Alaska; 1898 annessione delle Hawaii; Guerra ispano-americana occupazione di Filippine, Portorico, Guam e Cuba; 1903 aggressione della Colombia e costituzione di uno stato fantoccio a Panama) o che Svizzera e Austria-Ungheria non abbiano prodotto imperi coloniali per ragioni differenti dai vincoli peculiari di questi Paesi.
@filippodivirgilio63552 ай бұрын
Sul 4o punto: è vero che anche gli USA stavano facendo guerre di occupazione. Quello che Boldrin voleva dire, però, era che le guerre coloniali nel corno d'Africa non servissero a nulla, se non a soddisfare il capriccio dei Savoia di avere anche loro un pezzo di Africa. Quelle colonie non avevano nessuna utilità né economica né strategica. E non vale nemmeno la scusa del "lo facevano tutti", perché già all'epoca Salvemini (mi pare fosse lui ma potrei sbagliarmi) diceva che proprio perché l'Italia era stata a lungo oppressa non doveva a sua volta diventare uno stato oppressore.
@GP-xh2qm2 ай бұрын
@@filippodivirgilio6355 Filippo io condivido il senso complessivo degli argomenti sviluppati da Boldrin nel dibattito, ma trattandosi di persona preparata e che si esprime senza camuffamenti non mi pare siano necessarie torsioni esegetiche. Boldrin ha sostenuto nel passaggio del dibattito di cui parliamo due cose: 1- L'inutilità delle guerre coloniali italiane al benessere, sviluppo etc. del Paese nel suo complesso. AFFERMAZIONE CHE MI PARE CORRETTA. 2- Che Austria-Ungheria, USA e Svizzera non andassero a occupare un beato cazzo. Affermazione volta a dimostrare che il contesto non fosse determinante e che è fattualmente errata ( L' amministrazione viennese sulla Bosnia è istituite nel 1878, l'annessione è del 1908. Sull'inesattezza del riferimento agli USA concordiamo mi pare, e la Svizzera chi avrebbe potuto colonizzare?).
@robertocreta41553 ай бұрын
forse nessuno ha mai detto all'ospite che c'è anche la zanzara di cruciani e parenzo ?
@davincodemare2 ай бұрын
55:30 Esatto Boldrin: la maggior parte degli italiani non aveva alcuna intenzione di andare in guerra. Ci andò perché fu (nuovamente) raggirata: fu loro fatta la promessa che avrebbero avuto in cambio proprietà terriere. Ovviamente ciò non avvenne.
@barbass97823 ай бұрын
Nel 15 il re e sonnino avevano gia firmato l accordo per entrare in guerra quando il parlamento è stato informato e gli è stato chiesto di esprimersi
@paolovitale843 ай бұрын
La disinvoltura con cui l´ospite usa il pronome "noi" mi sconvolge
@marcorufini23223 ай бұрын
Anzi che non ha detto "A Noi!" XD
@valeriomenoni56222 ай бұрын
ricordo a sartorelli che vittorio emanuele,primo re d'italia, esordi come re appellandosi II e no I, quindi non mi sembra proprio un re molto attaccato all'italia
@paulmariut52093 ай бұрын
Ad 1:03:33 esce fuori la vera essenza del signore
@giorgiocovre92412 ай бұрын
Indipendentemente dalle posizioni individuali, live interessantissima🔝
@vittoriobucaioni25413 ай бұрын
1 ora e 16: lo sopporto in quanto ex ufficiale degli alpini. definizione letterale di boria, supponenza (ad esser gentili).
@manuelgloria69872 ай бұрын
Solito pattern: Boldrin accuratissimo e con ragione da vendere su tutta la linea, ma passa dalla parte del torto insultando l'interlocutore. Film già visto decine di volte.
@MicheleBoldrin2 ай бұрын
E allora non guardarlo. La parte del torto te la inventi tu, pagliaccio, visto che 9000 persone la vedono diversamente. Ah, pagliaccio NON e' un insulto: e' la descrizione dell'immagine di te che decidi di dare in pubblico.
@manuelgloria69872 ай бұрын
@@MicheleBoldrin Se 9000 persone (boh, il numero delle views o dei likes immagino) la vedono diversamente è perché riconoscono la falsità e/o faziosita' delle argomentazioni dell'interlocutore e pensano, burionamente, che sia legittimo prendere a male parole chi diffonde falsità /faziosita'. A me piacerebbe che chi è in grado di fare divulgazione/debunking (e non siete in molti in Italia) usasse altri toni. A la Piero Angela, per intenderci.
@pietrobigini83342 ай бұрын
Perché non studiare storia all’università in Italia:
@StefanoFarinaАй бұрын
@@pietrobigini8334 sospetto che abbia fatto il classico.
@pietrobigini8334Ай бұрын
@ il sospetto è forte
@patrickcaregnato92032 ай бұрын
Forse essere cresciuto in campagna in una famiglia senza lettori è stato meglio, almeno mi sono risparmiato il rischio di crescere con il libro cuore
@vieribellavista20442 ай бұрын
Mamma mia i monarchici… unica cosa che mi sento di dire nei confronti del re, è che nel 1945, tra i tanti sbagli fatti ci sia stato anche quello di non riservare un bel posto d’onore a Vittorio Emanuele e Umberto a Piazzale Loreto. E questo pure si vanta di aver studiato storia…
@Jeppo000012 ай бұрын
Il grande nemico di casa savoia... il contesto...non ne hanno mai imbroccata una... ha vinto il contesto...
@stefanopenazzo2 ай бұрын
Devo Dire che per la prima volta sono d'accordo con Boldrin. Complimenti Michele Bellissimo Video
@gabrielesalini21133 ай бұрын
So che non piacciono le sviolinate ma io sono colpito dalle capacità eclettiche di Michele. Senza entrare nel merito e ammettendo anche si fosse sbagliato regge un dibattito su temi specifici con uno storico sapendo citare fonti.
@intelligenceeveryday3 ай бұрын
1:03:33 il momento piu alto della live il signore è stato smacherato
@alemoropv3 ай бұрын
vero!! grande! ed è un dato sociale "altrimenti i soviet avrebbero preso il potere" che è non il frutto di studio attuale con le fonti le cronache ecc, ma è la vulgata quasi alla lettera dei deputati di destra e dei giornali dell'epoca.
@sameada2 ай бұрын
Sulla prima parte manca un serio aggancio a cio che fu il 48 a livello europeo. Inutile essere prolisso in un commento ma senza le rivolte in mezza ed europa i savoiardi non sarebbero mai usciti da Torino. Va anche detto che Cattaneo e i 4 gatti milanesi si fecero seguire dal popolo proprio sull onda delle rivolte europee. Senza il contesto europeo sono due posizioni partigiane. Detto cio il Sartorelli vive nella fantasia. Il quadrato di villafranca sono due divisioni chiuse a quadrato contro un reggimento di ulani. Direi una barzelletta militare di proporzioni epiche. Sulla questione coloniale dissento da Boldrin non nel merito ma in alcune sfumature. La questione e' complessa e quella di Boldrin e' una posizione politologica e non storica. All epoca c'era anche la volontà e la ingenua convinzione che il colonialismo fosse il futuro, era una tendenza di tutta europa. Giudicarla in termini di disastro da addebitare alla casa regnante col senno di poi e' molto forse troppo riduttivo. Come dico sfumature, nel merito e' una realta conclamata dai dati.
@StefanoFarinaАй бұрын
Dire "lo facevano tutti" come Sartorelli è un tentativo di discolpa. Lo facevano tutti gli stati. Vero, è in fatto. C'è stata violenza sulle popolazioni indigene, ci sono stati furti di materie prime e ricchezze che ha lasciato strascichi sulla situazione socio politica di oggi. Vero, è un fatto. Il gioco è valso la candela? Ecco qui l'analisi effettivamente è più complicata. Ma dobbiamo avere il coraggio di condannare le violenze in quanto tali.
@sameadaАй бұрын
@@StefanoFarinad accordissimo. Infatti come detto volevo sottolineare alcune sfumature non contestare il merito.
@matteogorla25132 ай бұрын
A scuola viene raccontata la versione dei vincitori, bisognerebbe far vedere questo video nelle scuole.
@hpvspeedmachine4183Ай бұрын
Secondo questo personaggio uscito dalla penna di De Amicis anche Adolfo andrebbe contestualizzato
@intelligenceeveryday3 ай бұрын
Buongiorno professore. Ammetto di conoscere poco la storia relativa a quei periodi, il poco che ho letto sembra allineato con la tesi sostenuta dal prof. In secondo luogo as usual si nota quanto sia una scelta ridicola quella di vantarsi di una laurea, personalmente mi vergognerei non poco a vantare un titolo accademico ed affermare al contempo che le operazioni coloniali in Abissinia non furono massacri ma anzi che fu la stessa Italia ed il suo esercito a subire un massacro "perché le abbiamo prese". Innanzitutto trovo questo offensivo nei confronti dell'intelligenza del prof e della community, in secondo luogo risulta una boiata inammissibile per chi vanta un titolo di studio in materia. Avendo una conoscenza limitata della storia dell'Unità d'Italia ma avendo notato un grave sbaglio in un argomento che conosco abbastanza ho dovuto rivedere la credibilità che attribuisco a quanto dice Sartorelli, non sia mai che abbia affidabilità simile anche riguardo la storia dell'Unità d'italia. Detto questo provo ad esprimere un punto di vista, non so quanto condiviso nella community, essendo una persona curiosa ed interessata ad approfondire l'argomento, sarebbe carino avere qualche lettura seria consigliato come approfondimento, chissà forse potrebbe interessare anche ad altri avere qualche spunto di approfondimento. Vedo che lei prof. sembra avere una buona conoscenza dell'argomento, c'è qualche libro che consiglia a riguardo? Buona giornata a tutti quanti:)
@riccardofabris12603 ай бұрын
@@intelligenceeveryday da bastian contrario ho provato a difendere parzialmente la tesi però davvero son cadute le p.sul presentarsi come 110 e lode, ricordarsi tutte le date e poi cascare su interpretazioni che secondo i libri su cui avresti dover studiato sono ridicole🤷
@johnnyrookk3 ай бұрын
pensavo un ospite neoborbonico dal titolo😂
@user-hx6qy3ev9x2 ай бұрын
Ero dell’opinione di Sartorelli. Sentendo il dibattito Boldrin mi ha convinto
@Bherf2 ай бұрын
Ok è un altro di quegli episodi. *PRENDE I POP CORN*
@gabrielandreoli81093 ай бұрын
Chi sa se il principio democratico con il quale ha giustificato il governo del duce sarebbe valso anche per un governo dei temuti 'soviet'.
@tommasonicolacapista74273 ай бұрын
Volevo far notare che il "caro" Sciaboletta è scappato nottetempo dal mio paese natale: Ortona in provincia di Chieti! Vergognoso personaggio della nostra storia! Il pescatore che lo ha accompagnato, sulla corvetta Baionetta, non sapendo chi fosse, gli ha tirato una cassetta del pesce per farlo sedere durante la traversata! Come si conviene ad un vigliacco!
@federicorossi15392 ай бұрын
Ad occhio e croce il Signore è nato in epoca repubblicana. Non comprendo come si possa essere convinti monarchici senza aver mai vissuto in alcuna forma di monarchia.
@damianodesanti74352 ай бұрын
Mi sembra chiara la laurea in storia alternativa d'Italia. La stragrande maggioranza dell popolazione del lombardo-veneto aveva più paura dei Savoia che degli Asburgo.
@danielemasera88242 ай бұрын
se il signore ospite nel video conoscesse bene la storia lombardo veneta e come la pensano oggi molti veneti, saprebbe che molti quando parlano delle loro radici ci tengono a ricordare che loro sono stati per quasi mille anni sono uno stato chiamato Repubblica Serenissima, che per un certo periodo fu realmente uno degli stati più potenti e più ricchi d'Europa, cose che i Savoia non sono mai stati
@stefanospagnoli12762 ай бұрын
Mia nonna dichiaratamente fascista amava il libro cuore e canticchiava liete e puerili canzoncine monarchiche. E il cerchio è chiuso
@brokemolotovАй бұрын
Mia nonna comunista pure. Perché di fatto era prassi che le maestre lo leggessero in classe alle elementari, e la leva sentimentale/emotiva faceva il resto.
@jacopofocaroli37943 ай бұрын
Dei Savoia salverei soltanto qualcuno dei rami cadetti: Il Duca d’Aosta morto sull’Amba Alagi, suo padre l’Invitto e il Duca degli Abruzzi, l’esploratore.
@viktorkoriszegy75812 ай бұрын
Boldrin quando parla cosi' non riesco a seguirlo, d'altronde non e' che posso concordare su tutto. E lo dico da triestino, mio nonno e' nato in austroungheria...ma finiamola va.
@mr_sperri3 ай бұрын
Spettacolo
@MenteDinsuccessoАй бұрын
Da piemontese, ho il cuore diviso a metà.😂 A me piace informarmi di storia e da libro e documentari che ho visto trovo delle conferme in entrambe le narrazioni. Si potrebbe citare qualche libro da leggere a riguardo?
@orfeopezzotti3 ай бұрын
Mio commento tattico 👍
@giorgiomanganelli11623 ай бұрын
"A noi piemontesi fa piacere il quadrato di Villafranca" che disgusto... E io sono piemontese (come ben si sa fu una situazione ridicola)
@alexandrosmoussas80003 ай бұрын
Un po' offtopic, ma prendo quel poco che ho trovato di interessante da questa conversazione. Vorrei (in mezzo ai mille impegni/progetti intrapresi ultimamente) sentire magari l'opinione sulla frase detta al riguardo l'imperialismo che, parafrasando, non ha favorito le nazioni colonizzatrici ma solo una manciata di persone (coloni). Se per quanto riguardo gli effetti diretti non vi è dubbio, per quello che ho letto del Belgio (dove vivo), re Leopoldo si fece la sua fortuna e non quella del paese, ma da quel periodo storico sono nate diverse compagnie piuttosto importanti. Esempio, Umicore che è una azienda mineraria che lavora nel Alto Katanga che è nata dalle ceneri dell'UMHK, che fino agli anni sessanta era un vero e proprio colosso. UMHK perse il 70% della sua produzione dopo la nazionalizzazione del 1966, e nonostante questo Umicore è nelle top 20 aziende belghe. Questo non è il solo esempio, basti pensare al nucleare francese, ma credo che queste aziende nate come effetto secondario dell'imperialismo del 19° secolo siano un esempio di come i benefici siano arrivati anche alle nazioni, non solo ai coloni. Sarei entusiasta di sentire di più al riguardo.
@andreacastagna52493 ай бұрын
Altro Belgian resident here. Quello che dici e' sicuramente interessante e il Belgio e' un caso molto particolare (essendo un paese molto piu' piccolo, ha beneficiato molto di piu' di altri della depredazione coloniale del Congo, ma anche di Rwanda e Burundi). La storia di UMHK e' un pochino piu' complessa. Dopo la cacciata del Congo, passa alla Cassa Depositi e Prestiti Belga e da compagnia quasi fallita, comincia a diversificare e torna a crescere negli anni 80 finche non viene accorpata con altre aziende in Umicore. E oggi, da quello che so ma potrei sbagliarmi, la divisione di estrazione mineraria e' estremamente ridotta ed e' piu' una compagnia di trasformazione di metalli in applicazioni per alta tecnologia.
@alexandrosmoussas80003 ай бұрын
@@andreacastagna5249 ammetto la semplificazione (e la relativa ignoranza, certi passaggi dell'evoluzione dell'UMHK che hai elencato non li conoscevo), ma voleva essere un esempio per spiegare cosa intendessi come effetti secondari dell'imperialismo che hanno avuto effetti poi sui paesi da cui sono partiti i coloni. La storia è difficile da tagliare in maniera netta sia a livello temporale sia per le ripercussioni a lungo periodo che si possono innescare, e mi ha stupito la perentoreità con la quale Michele ha affermato che l'imperialismo non ha avuto effetti positivi per le popolazioni europee. Non tutti sono stati cosi sprovveduti come gli spagnoli e gli italiani. Non ho risposte ma tanti dubbi e mi incuriosirebbe ascoltare opinioni altrui al riguardo
@thomaspessina33732 ай бұрын
Sul serio ha usato il libro cuore come prova della bontà dei Savoia?
@carlo-sacchi3 ай бұрын
a ""monarca liberista"" mi sono cavato le orecchie
@fabiomedda363 ай бұрын
Eheheh mi mancava il monarchico italiano nel 2024
@andrealongolongoni2 ай бұрын
22:57 ostre, tutta la parte sviluppata oggi era sotto regnanti austriaci? Abbiamo sbagliato qualcosa 😅
@GP-xh2qm2 ай бұрын
Dipende cosa intendi per sviluppati. Comunque, Piemonte, Aosta, Emilia-Romagna, Liguria, Marche e Lazio non sono mai stati governati direttamente da Vienna, mentre Valtellina, Veneto, Friuli*, Brescia e Bergamo sono stati domini asburgici per meno di 70 anni e non è che ne siano usciti significativamente più prosperi di quanto fossero a Campoformio. *(esclusa Trieste e Gorizia)
@andrealongolongoni2 ай бұрын
@GP-xh2qm ero ironico, mi riferisco al fatto che al minuto specifico si parla, oltre del lombardo-veneto, dei vari ducati emiliani e del granducato di toscana governati da famiglie collegate agli austriaci. Personalmente non ne avevo idea.
@GP-xh2qm2 ай бұрын
@@andrealongolongoni Scusami ho frainteso la tua replica. Buona serata.
@AndreaGagliaTopWelder2 ай бұрын
Era da tempo che volevo ascoltare un monarchico..... speravo meglio 😢
@GP-xh2qm2 ай бұрын
Vero, ma poteva comunque andare un pochino peggio. Poteva essere un neoborbonico.
@lucabarbanti82112 ай бұрын
Consiglio a questo tizio di venire a farsi un giro vicino al Brennero, e vedere i frutti della retorica di cui parla. Mi riferisco agli archi di trionfo e altri edifici celebrativi vari fatti costruire da quel fascista di Marcello Piacentini per ordine del duce a Bolzano nella cosiddetta " piazza della Vittoria" proprio per proagandare questa visone.
@Tiberio_Barani3 ай бұрын
Ahahah, direi che questo signore incarna perfettamente quel rudo che Boldrin chiama Liberali Italiani.
@valeriobianconi40422 ай бұрын
@Michele, su alcuni punti non sono d'accordo (lungi da me difendere i Savoia, opportunisti e inetti). Un suggerimento: magari la prossima volta portate dei documentari, altrimenti diventa opinionologia. Esempio: i Savoia hanno ricattato i parlamentari per entrare in WW1. Portiamo esempi tipo fonti primarie o saggi. Etc...
@joelecammarere66483 ай бұрын
Consigliate “La storia del fascismo” di Salvatorelli?
@maisenza13383 ай бұрын
antropologicamente pedagogico
@andrealongolongoni2 ай бұрын
1:06:12 incredibile, alla fine della fiera, come la giri la giri, salta sempre fuori che si usa la parola liberale per nascondere il fascismo. Ma come ci si può dichiarare liberali e giustificare la scelta totalitaria?
@danielemasera88242 ай бұрын
Questa mi sembra una caratteristica tipica di una fetta del panorama socio politico italiano. Credo derivi da un approfonditissimo ragionamento politico in 4 punti: 1. Voglio pagare poche tasse, meno possibile, e non ci ho capito granchè di politica, ma da cosa ho capito volere poche tasse si dice "liberale" 2. I miei nemici sono la sinistra perchè vuole alzare le tasse. 3. Mi sembra sta sinistra sia anche un po' troppo a favore di immigrati e omosessuali, quindi io devo essere contro immigrati e omosessuali. 4. Quelli che si dicono fascisti, sono anche contro immigrati e omosessuali, quindi mi proteggono. Conclusione finale : devo dire che sono liberale, ma "in fondo anche lui aveva fatto cose giuste" Bonus track del pensiero fascio-liberale: Guarda che figata in Russia. Hanno un sacco di materie prime, si può fare il big money, non ci sono omosessuali, c'è un elevato grado di razzismo, è pieno di fregna, quindi W Putin.
@claudioimprota6017Ай бұрын
@@danielemasera8824Riassunto magistrale
@danielemasera8824Ай бұрын
@@claudioimprota6017 Grazie! Purtroppo, ne ho conosciuti troppi per non conoscere abbastanza bene il loro modo di pensare.
@jurigrossi3 ай бұрын
Io sono esterrefatto. Orrendo.
@mamswn2 ай бұрын
Questo a noi piemontesi fa piacere.... appunto
@riccardofabris12603 ай бұрын
Aldilà dell'ideologismo un po' ingenuo dell'ospite, sfociato in alcune uscite poco degne di un laureato in storia (il quadrato di villafranca in soldoni è un'invenzione propagandistica) devo dire che ho trovato al limite dell'ideologico e talvolta oltre anche il tuo approccio. Perché negare il minimo credito, anche su singoli punti, ai Savoia, come pure negare il contesto degli avvenimenti? Gli USA che non occupavano nessuno? E la guerra ispanoamericana? Non può essere un no continuo a una storia secolare, per quanto finita malissimo sia dal punto di vista fattuale che morale. Qualche punto ai Savoia andrebbe concesso, non è un "Hitler ha fatto anche cose buone".🤗
@JacopoBonzanini3 ай бұрын
Se non le piace Hitler usiamo l'amico dei Savoia, per rimanere in casa, ovvero il duce. Anche Mussolini ha fatto cose buone. E allora? Qui stiamo facendo storia provando a definire i pregi e i difetti dell'operato Savoia nel secolo a cavallo tra XIX e XX secolo. Se sulla bilancia a due bracci il peso delle colpe pesa 1000 e quello dei pregi pesa 1, non è colpa di nessun essere umano se l'occhio pende a sua volta dalla parte dei 1000. I Savoia hanno perso tutte le guerre d'indipendenza, hanno sfruttato le idee e le spinte di una borghesia "illuminata" nel fare l'Italia, hanno bombardato le folle a Milano, massacrato migliaia di persone nel Sud Italia, hanno portato l'Italia nella Prima e nella Seconda guerra mondiale, hanno dato all'Italia il fascismo, hanno reso l'Italia ridicola al mondo con i loro patetici afflati imperialistici in Africa, e potrei continuare ancora. Dall'altra cos'hanno portato? Le immani tragedie di quel secolo nessuno pensa siano stato opera totalmente dei Savoia, mentre gli altri buoni volevano l'opposto, ma il punto è che in politica e nella storia ci sono i responsabili e i non responsabili. I Savoia erano al potere e non hanno mai fatto nulla per interrompere quei processi sopra menzionati o tutt'al più li hanno incentivati. Sul colonialismo americano non c'è alcun dubbio, anche se iniziò più tardi rispetto agli europei e non colonizzò alcunché in Africa (nel video si parla dell'Africa). Questo argomento ritorna spesso, come nel caso del signore Sartorelli, nel voler giustificare dicendo "ma gli altri?".
@MicheleBoldrin3 ай бұрын
Wait wait wait. La guerra ispanoamericana ti pare esempio di "colonialismo imperiale" paragonabile a quello francese o inglese, considerando la forza economica e militare che gia' allora gli USA potevano mettere in campo? Per quanto riguarda i Savoia: COSA hanno fatto di "buono"? Ovvero, indicami una situazione concreta di qualche rilevanza storica in cui avendo davanti due scelte (A e B) dove A e' chiaramente migliore - dal punto di vista dell'italiano medio - di B ma i gruppi di interesse e i poteri economici preferiscono A un re dei Savoia abbia detto "Io scelgo A e cerco di imporvelo". Una volta dal 1860 in avanti, dammi una volta. Lascio fuori gli anni sino al 1860 perche' questi richiedono di dare una valutazione complessiva sull'operazione di espansione territoriale dei Savoia chiamata "Risorgimento italiano" la quale richiede un altro tipo di analisi. Seriamente, dammi un esempio storicamente rilevante.
@riccardofabris12603 ай бұрын
@@MicheleBoldrin (NB non l'avevo scritto prima ma non l'ho finito, faccio fatica coi face@face, spesso troppo squilibrati) pre1860 ho diversi esempi in mente. Dopo? Non siamo in un' epoca di assolutismo e le colpe sono condivise con l'elite dominante: Libia, WWI e Mussolini in varia misura non sono state pure scelte di VE3. Era un sovrano "timido", una mezza sega con un sacco di complessi e un padre accoppato da un rivoluzionario. L' arresto di Mussolini però fu es.un atto non banale, i fascisti non se lo aspettavano. Ma anche quello dettato dall'ambiente militare monarchico più che un atto di pura volontà. Nel video ha citato the force of destiny e il contesto. Ecco, nei Savoia la capacità di prendere al volo delle opportunità si è vista. Non sempre per il meglio, dopo il 1860 sicuramente per il peggio, tranne per la presa di Roma (ecco, un punticino?). Ma a decontestualizzare cose come l'ingresso nella WWI e ridurlo al giudizio morale"è stato un macello" (e lo so bene, sono delle zone più coinvolte) non si va tanto più in là di un Gino Strada temo. Imho too stretched in diversi punti, tutto qui.
@riccardofabris12603 ай бұрын
@@JacopoBonzanini se vuoi da me una risposta dovrei capire il criterio, aldilà del buono o cattivo buttato lì. Persero tutte le guerre di indipendenza dici. Ecco, perdere militarmente delle guerre e ottenerne comunque dei vantaggi per quanto possa essere meschino è un buon risultato. Sempre meglio che non perdere militarmente una guerra, tipo gli USA in Vietnam, e passare comunque per quelli che l'hanno persa. Quanto ai confronti, andrebbero fatti per evidenziare il contesto e lo spirito del tempo anziché per il "ma gli altri". Che però ha usato anche Michele con la Svizzera (e te credo) e l'HAB, che per ciclo storico e geografia poteva prendersi poco a fine 800 ma comunque lo prese. Sugli USA già scritto. Sul 1898 e l'imperialismo americano ci hanno scritto gli storici, non è una mia opinione. Anziché paragonarlo a quelli consolidati prendiamo i tedeschi, che son partiti tardi, poco prima di loro. Malgrado al tempo fossero ormai considerati la prima potenza industriale e militare, si presero i rimasugli. Quanto alla virtù temo c'entri poco ma di sicuro i Savoia non ne avevano molta in dotazione.
@Drejan822 ай бұрын
Esaltare gli eventi in Congo ed Eritrea è vergognoso nel 2024.
@aloppa76913 ай бұрын
Dobbiamo chiedere ai ragazzi del drin drin che si occupano di AI, di trasformare in automatico le bestemmie sotto i commenti in parole family friendly, perchè qui io dovrei bestemmiare e il trattenermi mi peggiora l'umore!
@lucacartaexana2 ай бұрын
47:07-47:20
@_luigi_58382 ай бұрын
☀️
@danielelanati37082 ай бұрын
Lo storico non ricorda che in Italia il suffragio universale è del 1918
@Alexander-rr6yn2 ай бұрын
@@danielelanati3708 Falso, il suffragio universale maschile è del 1912, prima di commentare studi o semplicemente faccia una piccola ricerca in rete.
@filippobonanno48083 ай бұрын
Anche fosse stato il contesto, non credo che adesso in Francia ci sia qualcuno che difende - o quantomeno giustifica - chi sparava sui manifestanti asserendo che "lo faceva anche Bava Beccaris in Italia"
@semanticmachine2 ай бұрын
se un Michele Boldrin e un Alessandro Sartorelli hanno avuto una conversazione forse esiste la possibilità che un giorno l'umanità si metta in contatto con gli alieni
@Alessandro_Botto2 ай бұрын
Che fatica…
@amedeougirashebuja9308Ай бұрын
Ho dovuto interrompere al minuto 44, quando dopo aver passato 20 minuti a giustificare le peggio nefandezze con la retorica del "contesto" piange le violenze di piazza che nulla hanno a che fare con la reputazione dei Savoia. 2 lauree in storia, condizione necessaria ma non sufficiente per contestualizzare fatti e personaggi storici.
@gabriellasevinc32702 ай бұрын
Prof! fumare fà male.
@1dadatas3 ай бұрын
Armiamoci e partite.....
@stefanomocellin15592 ай бұрын
Danno collaterale 😊
@d.s.66913 ай бұрын
Non si scandalizza per le porcate commesse da sciaboletta & Co. Ma per la parola cazzo si, davvero?
@stefanomocellin15592 ай бұрын
Cmq concordo con Michele su tutto il fronte.
@StefanoFarinaАй бұрын
"il contesto" is the new è colpa di altri
@orcozzio4030Ай бұрын
non solo a Salò li abbiam menati troppo poco, ma anche dopo Salò... non li abbiam menati abbastanza... un gravissimo errore... che continuiamo a pagare anche oggi...
@mattiamasella60222 ай бұрын
che meme
@francescosalinas5701Ай бұрын
Salve , i Savoia non erano ne migliori ne peggiori delle altre dinastie europee ed internazionali , sono stati portatori degli interessi degli agrari italiani noti per la loro arretratezza culturale e sono da sempre stati stati brutali nel reprimere il dissenso interno e le rivolte , il regno di Vittorio Emanuele II noto come Re Galantuomo iniziò nel 1849 con il bombardamento di Genova in rivolta. L'idea di un'Italia unita non era malvagia purtroppo per noi è stata realizzata male estendendo a tutto il territorio italiano la pessima legislazione piemontese , se avessero seguito il modello federale adottato dalla Germania di Bismarck ci saremmo evitati 10 anni di guerra civile nel meridione . Aggiungo una piccola postilla gli USA dal 1845 , annessione del Texas , al 1917 hanno sempre aggredito il Messico strappandogli territori e fomentandone l'instabilità politica , non avevano una dinastia regnante ma allo stesso modo erano imperialisti e brutali. Cordiali saluti
@RickMosch2 ай бұрын
😂 neanche l'ironia coglie, d'altronde dal palazzo Reale è difficile comprendere la plebaglia
@bigbang58482 ай бұрын
Simp dei savoia
@simonepasini96532 ай бұрын
La mancata epurazione post fascismo colpisce ancora..?