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Visioni (im)possibili: Comunicazione, utopia, progetto nelle collezioni CSAC a cura di CSAC 21 gennaio - 21 aprile 2024
Flos, azienda simbolo del design italiano degli anni Sessanta, viene fondata a Merano nel 1962. Specializzata in impianti di illuminazione, sin dai suoi esordi si fa conoscere in Italia e all’estero grazie alla collaborazione con importanti designer, tra cui i fratelli Achille e Pier Giacomo Castiglioni.
Vincitori di numerosi Compassi d’Oro, artefici di veri e propri capolavori del design industriale, i fratelli Castiglioni disegnano per Flos decine di lampade, da terra, da sospensione, da tavolo, divenute intramontabili icone del design italiano. La ricerca dei Castiglioni sull’illuminazione si basa sull’idea di togliere dalle case degli italiani la fissità del lampadario centro stanza a favore di una successione di fonti luminose differenziate e scandite in funzione delle esigenze domestiche. Il faretto Ventosa è un caso particolarmente significativo. Nata come soluzione pratica alla necessità di illuminare una vetrina, questa piccola lampada inizia a essere prodotta per uso domestico da Flos nel 1962, incontrando da subito il favore del pubblico. Con essa si indaga un tema particolarmente caro ai due fratelli, quello della mobilità degli oggetti. Il faretto è costituito in modo estremamente semplice, un riflettore metallico con portalampada alla cui estremità è fissata una ventosa in gomma che ne consente l’attacco su qualsiasi superficie liscia. La possibilità di muovere così agilmente la fonte luminosa in diversi ambienti della casa risponde all’esigenza di progettare oggetti che si pongano il più possibile al servizio dell’utilizzatore, garantendo la massima duttilità di impiego.