Рет қаралды 130
Se pur breve, la storia del Gamberemo ha segnato in questi anni una sana competizione tra i ragazzi partecipanti alla gara del Palio. Abbiamo pensato che sarebbe stato opportuno rivisitare i momenti più salienti di questi trent’anni attraverso una mostra: nasce così il progetto del Villaggio del Gamberemo, visitabile mercoledì 16 agosto nell’atrio dell’Istituto Vittorio Emanuele II a partire dalle ore 19.30.
Siamo andati alla ricerca del necessario (foto, immagini, manifesti, locandine brochure, divise, attrezzi ecc.) per allestire un sito là dove poter rivivere i momenti più esaltanti della manifestazione dalla sua nascita nel 1992 ad oggi: l’intento dell’Associazione è quello di “immergere” il visitatore, attraverso questo percorso guidato, nell’atmosfera della XXX^ edizione del Gamberemo che si disputerà il giorno successivo, giovedì 17 agosto.
Il torneo del Palio dei Rioni è oramai uno degli appuntamenti più suggestivi del mese di agosto, denominato, con un sapiente gioco di parole che gli spettatori non tarderanno a comprendere, “Gamberemo”: tale manifestazione consente di educare gradatamente le giovani leve al senso d’appartenenza nei confronti del proprio territorio. Ogni rione infatti partecipa con atleti, alfiere, marinai e con il proprio seguito di sostenitori.
Ideale trait d’union tra passato (i simboli araldici rammentano il sapore di epiche sfide cavalleresche) e futuro (è verdissima l’età media dei partecipanti), l’iniziativa, giunta quest’anno alla trentesima edizione, è il prodotto dell’impegno profuso dall’Associazione Touring Juvenatium e dai gruppi rionali, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e di riflesso con l’Amministrazione Comune di Giovinazzo.
Quest’anno la Festa del Palio si svolgerà in due giornate:
mercoledì 16 agosto, a partire dalle 19.30, il Villaggio del Gamberemo nell’atrio dell’Istituto Vittorio Emanuele II; seguirà un momento musicale del gruppo “I nati stanchi”.
giovedì 17 agosto, a partire dalle ore 20.00, il Gamberemo, nella centralissima Piazza Vittorio Emanuele II e Cala Porto.