Sovrappopolazione: siamo troppi sulla Terra? I dati dimostrano che lo stile di vita è più impattante

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Geopop

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Күн бұрын

Sulla Terra siamo quasi 8 miliardi di persone: questo è il dato aggiornato al 2021 sulla popolazione mondiale. Il problema quindi è che siamo troppi? In effetti, spesso la sovrappopolazione, ovvero l’eccesso di popolazione presente in un determinato territorio, viene considerata l’unico problema del nostro Pianeta e si sottovalutano altri fattori che hanno una ricaduta maggiore come lo stile di vita che conduciamo. I dati dimostrano che nel calcolo dell’impatto delle attività umane sull’ambiente la variabile “sovrappopolazione" incide soltanto in parte. In questo video spieghiamo qual è il vero impatto dell’uomo sulla Terra e che ruolo giocano numero di persone, tecnologia e consumo a livello globale di risorse, energia e spazio.
00:00 Quanti siamo sulla Terra?
00:44 La crescita della popolazione mondiale
01:31 è la sovrappopolazione il vero problema del Pianeta?
02:00 Cosa dicono i dati
03:08 Qual è l’impatto dell’umanità sulla Terra?
04:14 Il fattore che incide di più è lo stile di vita che conduciamo
05:00 Gli Stati che impattano di più
05:32 Esistono soluzioni al problema?
06:04 E se fossimo meno persone sul Pianeta?
06:48 Il fattore “chiave" è il progresso tecnologico
07:26 I dati a supporto
08:50 La futura decrescita della popolazione mondiale secondo le stime dell'ONU
#popolazione #geopop
Qui la rivista Geopop: www.geopop.it/

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@geopop
@geopop 2 жыл бұрын
I commenti sono veramente tantissimi (grazie mille!) ed è impossibile rispondere a tutti. Alcuni sono molto interessanti e potrebbero innescare delle lunghe conversazioni. Per quanto riguarda quelli che propongono di mettere il fattore T a denominatore, posso rispondere così: qualsiasi tecnologia, per quanto più efficace ed efficiente di quella che l’ha preceduta, ha comunque un impatto sul Pianeta (in termini di risorse, energia e spazio). T diminuisce, insomma, ma rimane fattore impattante. Quello che nella formula rimane “nascosto” è l’influenza di T su A (in questo senso potremmo pensare all’effetto di T come parziale denominatore dello stile di vita, ma in una formula così semplificata questo non può venire espresso). Aggiungo che il modello I=PAT non è stato sviluppato da noi di Geopop, ma è stato proposto nel 1972 da Paul Ehrlic e John Holdren nel libro “Impact of population growth”. Da quel momento la formula è stata rivista, ampliata, criticata, utilizzata in svariati contesti. Quello che abbiamo fatto è prenderla, associarla ad alcuni dati fondamentali disponibili, cercare di coprire il più possibile eventuali lacune ed evidenziare una tendenza evidente. Il tutto nel limite di un video breve e semplificato, per essere alla portata di più persone possibile 😉. Alessandro Beloli
@sergiopacci3222
@sergiopacci3222 2 жыл бұрын
Ciao alessandro; come mai i commenti critici finiscono sempre in fondo? In alto si legge solo auguri e complimenti, per cercare argomentazioni e conversazioni è necessario sempre scorrere di molto (o addirittura cercare gli ultimi proprio)
@ettoreveronese5009
@ettoreveronese5009 2 жыл бұрын
@@sergiopacci3222 A quanto pare youtube è in grado di ordinare la sequenza visiva dei commenti per due fattori: data di inserimento popolarità per default sceglie l'ordinamento per popolarità, che sembra essere una particolare somma tra mi piace e commenti, almeno questo mi sembra sia così. I mi piace vengono immessi dai lettori che - a quanto pare - preferiscono più le battute di spirito e le lusinghe che al contenuto specifico del commento stesso. - almeno così mi sembra -
@robertogrosso7772
@robertogrosso7772 2 жыл бұрын
👏👏👏👏
@sergiopacci3222
@sergiopacci3222 2 жыл бұрын
@@ettoreveronese5009 certamente la mia domanda non richiedeva la tua valida analisi fattoriale, tuttavia credimi, non è la prima volta che commenti ostici o discussioni interessanti (a volte piu dello stesso video, sincero) si trovano in fondo. Piene di likes e magari anche con molti commenti e partecipate. Per questo in parte non capisco
@saraveronika7540
@saraveronika7540 2 жыл бұрын
@@sergiopacci3222 perché i troll e gli haters, del canale tempestano di dislike i commenti interessanti. Più dislike ha un commento e più va in basso
@carloaltieri7523
@carloaltieri7523 2 жыл бұрын
Avete creato una squadra incredibile, se un giorno vi venisse in mente di smettere di fare quello che fate comincerò a buttare la plastica nell'umido, a lasciare l' acqua della doccia sempre aperta e divento un terrapiattista .... Ormai vi amiamo ❤️
@QWERTYY310
@QWERTYY310 2 жыл бұрын
HAHAHAh oppure un no vax 🔝
@sergiorodia1435
@sergiorodia1435 2 жыл бұрын
Hai ragione c****! Facciamo lo sciopero della cultura!
@luigicrispino929
@luigicrispino929 2 жыл бұрын
Saranno anche cazzi tua quando ti arriva la bolletta 🤣
@elvin4732
@elvin4732 2 жыл бұрын
Quando ti arrivano la Municipale a farti la multa sui rifiuti poi vendiamo se continui.
@user-jw4lm8cg6vd
@user-jw4lm8cg6vd 2 жыл бұрын
Non ha senso cio che dici
@rfdiego777
@rfdiego777 2 жыл бұрын
Complimenti per la spiegazione, però un piccolo appunto (che non vuole essere polemico ma solo per una lettura più attenta dei dati): nella formula mostrata non si considera che con l'arricchimento di paesi popolosi come cina e india (che insieme hanno il doppio della popolazione di europa e nord america), il consumo energetico medio della popolazione (quello che nel video si chiama A) non potrà mai diminuire (basta pensare al fatto prima citato che il 10% della popolazione si mangia attualmente il 50% delle risorse). Quindi P aumenterà, A aumenterà e le 3 freccette sul miglioramento tecnologico sono fuorvianti e irrealistiche, al passo attuale di sviluppo tecnologico non c'è verso che questo dia un contributo tale da compensare gli altri 2 fattori. L'attuale (o del futuro prossimo) stile di vita occidentale non è sostenibile su larga scala senza grossi danni, un'attenta lettura quantitativa (e non solo qualitativa) dei dati non lascia scampo
@MuxiWeb
@MuxiWeb 2 жыл бұрын
Non concordo, è vero che in teoria dovrebbe essere come dici tu, ma i paesi in via di sviluppo non dovranno fare lo stesso percorso nostro per svillupparsi, i miglioramenti tecnologici sono già un realtà, ad esempio non dovranno creare migliaia di centrali a carbone prima di scoprire l'energia solare o eolica, possono direttamente passare a modelli di sviluppo più sostenibili che solo 100 anni fa non esistevano. Se poi parliamo di investimenti statali per energia o riciclaggio, di sicuro non investiranno su tecnologie vecchie sapendo già quali sono i lati negativi........ noi lo abbiamo fatto perchè all'epoca non c'erano alternative, oggi ci sono e in futuro saranno ancora più valide.
@filippolasagna8701
@filippolasagna8701 2 жыл бұрын
Banalmente tutto quello che avete detto è corretto, le vostre risposte dipendono dall osservatore, ognuno di noi ha una chiave di lettura diversa e perciò dà risposte diverse, tutte e tre giuste se stiamo a vedere. Guardando i dati infatti è chiaro a tutti che la crescita demografica e il conseguente consumo di materia prima tra cui cibo ed energia non siano sostenibili sul lungo periodo. I dati ed i grafici però non tengono conto di un fattore, la conoscenza e la morale umana, se fossimo tutti molto più coscienti ed avessimo equa conoscenza allora le.cose.sarebbero diverse, uno stile di vita pieno di possibilità dove ognuno può scegliere. In un commento ho scritto "utopia" per ovvie ragioni. In mezzo a tutto questo ci sono i governi le aziende multimiliardarie e quelle milionarie le persone ricche quelle povere le tradizioni e le culture e la lista andrebbe avanti per ore probabilmente
@emilie1977
@emilie1977 2 жыл бұрын
@@MuxiWeb è sufficiente il consumo all'occidentale, il mangiare carne, vivere di più, avere esigenze oltre la sopravvivenza
@bigjim396
@bigjim396 2 жыл бұрын
Pienamente d'accordo
@bgfit718
@bgfit718 2 жыл бұрын
@@MuxiWeb errore, alcune fonti di energia rinnovabili esistevano da molto prima del carbone (basti pensare ai mulini a vento e ad acqua), se noi occidentali abbiamo deciso di ricorrere a carbone e petrolio per produrre energia non è perché non avevamo altra scelta è perché costavano meno e sono energeticamente piu redditizi.
@piervittoriorubatto9226
@piervittoriorubatto9226 2 жыл бұрын
La domanda è semplice, quante persone possono abitare la terra considerando che ci si alimenti e utilizzi esclusivamente i prodotti della terra senza creare nessun tipo di forzature ovvero ogni essere umano per vivere normalmente senza eccessi o cose superflue di cosa ha bisogno? Il pianeta è limitato, madre natura ha sempre tenuto tutto in equilibrio, poi siamo arrivati noi che con le tecnologie sviluppate fin dalla preistoria, alle medicine e cure di oggi abbiamo spostato gli equilibri.
@andreavicenzi8928
@andreavicenzi8928 2 жыл бұрын
Allora comincia con te meno uno è sempre meglio di zero
@piervittoriorubatto9226
@piervittoriorubatto9226 2 жыл бұрын
@@andreavicenzi8928 certo! Ma ti porto con me, perché "du is meglio che One"
@andreavicenzi8928
@andreavicenzi8928 2 жыл бұрын
@@piervittoriorubatto9226 no io non predico idiozie
@sarabrunengo3047
@sarabrunengo3047 Жыл бұрын
Esatto.. Il problema è lo stile di vita..
@melanaetosdsm9112
@melanaetosdsm9112 Жыл бұрын
Geografia umana: la Terra può supportare 10 mld di persone in condizioni egualitarie e con impatto ridotto
@maxvivi943
@maxvivi943 2 жыл бұрын
Analisi troppo ottimistica secondo me. La storia del capitalismo dimostra che il progresso tecnologico, che porta a produzioni sempre piu' efficienti, non e' sufficiente per ridurre l'impatto ambientale, che di fatto e' cresciuto costantemente, IN PARALLELO con il progresso tecnologico. Anche perche' le macchine richiedono sempre di essere cambiate con altre piu' efficienti, di fatto annullando i vantaggi. Secondo me, il modello di sviluppo non e' sostenibile. I 2, 3, 4 gradi in piu' della temperatura media del pianeta ce lo faranno capire, se non vogliamo capirlo da soli.
@marcopinchetti5872
@marcopinchetti5872 Жыл бұрын
Chiamasi paradosso di jevons: In alcuni casi, l'aumento dell'efficienza di estrazione di risorse e la conseguente diminuzione del loro prezzo porta di fatto a una tale esplosione della loro richiesta da avere come effetto finale comunque un aumento netto dell'impatto. Inoltre: il fatto che mortalità, analfabetismo e povertà siano migliorati parallelamente all'aumento esponenziale della popolazione non significa certo che sia stato l'aumento delle popolazione a causarli. Questo è un salto logico tutto da dimostrare. Cominciamo valutando l'indice di correlazione tra queste 4 variabili e poi una volta valutato quello possiamo indagare connessioni di causalità. Infine, presa per buona l'equazione semplicistica proposta, si noti come lo stile di vita proprio per come discusso, non solo non diminuirà, ma tenderà ad aumentare parecchio (poplazioni storicamente poco impattanti stanno cominciando ad avere accesso al nostro stile di vita. I cinesi, per dirne una, stanno iniziando a mangiare carne su larghissima scala). forse sono il solito borbottone buonista cresciuto in una famiglia di sinistra, ma faccio davvero fatica a credere che il business as usual sia adeguato alla sfida ecologica globale. Certamente questo video non mi ha convinto.
@maxvivi943
@maxvivi943 Жыл бұрын
@@marcopinchetti5872 Grazie.
@Ciao1234ist
@Ciao1234ist Жыл бұрын
Da ingegnere chimico e di processo industriale sono d'accordo con voi. Lo sviluppo capitalista ha creato il problema e non possiamo aspettarci che crei anche la soluzione.
@itachi6501
@itachi6501 2 жыл бұрын
Inoltre questo video a mio parere non coglie un fatto fondamentale: ovvero quello in cui l'altro 50% della popolazione, che ha una qualità della vita scadente, non miri ad ottenere una qualità della vita pari a quella dei paesi occidentali. Una distribuzione equa della qualità della vita nella popolazione attuale forse porterebbe al collasso il sistema pianeta. Pertanto se si punta ad una società priva di disuguaglianze, in cui la qualità della vita sia equamente distribuita, non solo la crescita demografica dovrebbe arrestarsi, ma probabilmente anche diminuire (salvo future tecnologie). La cosa che mi fa sorridere di tutto questo è come l'essere umano, dotato di una complessità neurologica notevole, si comporti tal quale a microrganismi unicellulari, come i batteri, che si riproducono all'infinito fintanto che non muoiono per esaurimento delle sostanze nutritive.
@mariannamendicino7031
@mariannamendicino7031 Жыл бұрын
Forse la "complessità neurologica" non presuppone l'intelligenza...🤷‍♀️
@michelearduini2044
@michelearduini2044 2 жыл бұрын
Video stupendo! Ottimo affiancare le tabelle con i grafici per comprendere meglio il discorso, tematica stra-interessante. Perlopiù grazie che avete esposto la fonte dei dati divulgati, così che chi non la avesse conosciuta, ora può portarsi a casa un'ulteriore arricchimento.
@Antonio-gt4vc
@Antonio-gt4vc 2 жыл бұрын
Video troppo ottimista :D
@laura6344
@laura6344 2 жыл бұрын
1- Se tutti noi consumassimo meno e ci comportassimo meglio, potremmo continuare ad aumentare di numero all'infinito? Utilizzare energie pulite/ riciclare/eccetera, sarebbero sufficienti per assorbire i miliardi di persone continuamente in più? ° sì ° no 2- e ancora: come facciamo a "consumare meno" in un sistema che ci monitora quotidianamente per vedere "se consumiamo a sufficienza" per mantenere in piedi il sistema? Siamo seri. - Cosa penso io? Che sicuramente utilizzare energie pulite e tutto il resto è una cosa che si deve fare (visto che ormai siamo 8 miliardi e visto che potenzialmente possiamo farlo), però *assolutamente non si deve aumentare di numero* , altrimenti tutti questi comportamenti virtuosi sarebbero vanificati. Penso anche che, per quanto si possa "consumare meno", ciascuno di noi oltre sotto un certo limite non si può andare (dobbiamo mangiare/ vestirci/eccetera ), quindi comunque se la popolazione aumenta il problema non si risolve. Penso anche che i paesi oggi poveri, appena avranno accesso alle energie sporche, non si faranno problemi a utilizzarla. Detto banalmente con un esempio, può una persona che soffre la fame preoccuparsi di non mangiare con le mani appena gli viene messo davanti un banchetto ? Ricordo il documentario con Di Caprio "Before The ....qualcosa", intervistava qualcuno in India che diceva che quasi quasi dobbiamo essere loro grati perché ancora usano energie tipo "escrementi induriti " per riscaldarsi , ma il giorno che avranno accesso alle energie sporche per il pianeta sarà un disastro. Quindi. Dire "ma sì, con le tecnologie ce la faremo , anche i paesi poveri le useranno senza passare dalle energie sporche" è utopia. Va bene un po' di utopia, ma bisogna anche essere concreti. La popolazione non deve aumentare. Quindi smetterla di parlare di "culle vuote ", perché siamo tantissimi a causa dell' allungamento dell' aspettativa di vita provocato dal progresso, quindi la popolazione è tanta, non c'è bisogno di riempire nessuna culla. Se poi un giorno ci sarà un altro pianeta si vedrà.
@herik63
@herik63 2 жыл бұрын
É già così, India e Cina usano carbone a manetta e preservativi col contagocce, dovrebbero fare il contrario ovviamente, pensa solo alla plastica nei mari, fai una ricerchina per vedere da dove viene.
@gabrieleguerrisi4335
@gabrieleguerrisi4335 2 жыл бұрын
Esattamente. Abbiamo delle possibilità quasi da dei, come umanità, a livello di tecnologie, ma fondamentalmente continuiamo a vivere come animali, in certe zone soprattutto: col solo obiettivo di riprodursi. Invece c'è sempre una chiusura mentale di fondo a parlare di sovrappopolazione Sembra sempre un attacco a qualcuno o voler riaprire le camere a gas...
@gabrieleguerrisi4335
@gabrieleguerrisi4335 2 жыл бұрын
@@herik63 Esatto Non eviteranno affatto nessuna tecnologia sporca, anzi E finirà male I nostri governi, invece che fare accordi sensati coi paesi poveri (ad esempio aiuti in cambio di impegni concreti nel progresso civile e nella denatalità) perdono tempo in cazzate
@romulano1967
@romulano1967 2 жыл бұрын
Bravissimo. Hai centrato in pieno il discorso fondamentale, che sembra per qualche motivo sfuggire ai più, a tutti quelli che pensano che basti consumare meno per poter andare avanti e fare figli a volontà.
@iuter87
@iuter87 2 жыл бұрын
@@10khz97 per come stiamo andando, i vicini ci entrano totalmente nel c...
@olinadotniped9513
@olinadotniped9513 2 жыл бұрын
Non concordo con il video , ne riconosco la cura nella realizzazione e una spiccata elaborazione per trattare un argomento delicato e che al giorno d'oggi spaventa in maniera particolare la gente e le testate più complottiste che ci siano. Ma sono convinto che il problema non solo sia determinante ma anche e soprattutto più incisivo di quanto il video voglia far credere. La spiegazione usando una formula con fattori tutti direttamente proporzionali I = P x A x T ad un occhio attento lascia capire che anche la popolazione essendo direttamente proporzionale è un fattore determinante in misura non minima come viene sottolineato nel video. Il primo mondo inquina parecchio con un rapporto di popolazione ridotto rispetto al terzo mondo, ma è anche vero che non si tiene conto che paesi in via di sviluppo come India hanno una popolazione enorme ed un impatto sull'ambiente elevato con l'uso di tecnologie anche pregresse (tipo le centrali a carbone e nucleari inquinanti) tali da poter attuare a Nuova Dehli dei Lockdonw per eccesso di smog e CO2 . Oltretutto non si tiene conto che anche la Cina, che si sta adeguando cercando progresso contro l'inquinamento , paese ormai da considerare del primo mondo da sola non solo ha una popolazione estremamente elevata più di ogni altro continente ma anche come impatto inquina quanto l'india. Chiaro che il progresso tecnologico , tra cui la fusione nucleare , possa aumentare il fabbisogno energetico diminuendo l'impatto con l'ambiente ma bisogna sbrigarsi in merito. Infine il paragone storico è ahimé inapropriato e trattato male, perché le società avevano modi diversi , stili diversi ma soprattutto una minor conoscenza rispetto ad oggi e allorché anche approcci diversi. Non vi erano centrali a carbone o nucleari nel medioevo o nell'epoca classica, la ricchezza era valutata diversamente e senza il mercato capitalistico che abbiamo oggi, per giunta gli sviluppi tecnologici erano più dipendenti da geni al di fuori del proprio tempo (archimede, da vinci ecc...) non vi erano i team che sviluppavano tecnologie a un ritmo veloce e impressionante come quello odierno. Per di più l'uomo era devoto alla religione a causa della minor conoscenza in suo possesso e si curava di più del suo orticello che di attività più comunitarie. Certo storicamente vi erano delle questioni analoghe, ma il paragone con il mondo del passato per giustificare e minimalizzare l'impatto della popolazione è inappropriato e trattato poco e male. Tutto perché bisognava rassicurare la gente, e questa esigenza del canale la comprendo. Tuttavia storicamente gli impatti della popolazione sono stati anche decisivi per la caduta di stati e imperi, che hanno avuto sempre il loro corso : nascono , crescono , raggiungono l'espansione massima, si sovrappopolano e cominciano a crollare anche perché gestire tutta quella gente all'epoca era difficile. I periodi di carestia erano anche aggravati da scarsa capacità delle società del passato di sfamarsi quando vi erano troppe bocche da sfamare. Inutile dire che le stime ONU erano fatte molto da studi pre-pandemia, con l'avvento da pandemia COVID 19 sono sicuro che questi studi non solo siano meno affidabili ma che difficilmente si raggiungerà quel numero e anzi penso che difficilmente verranno superati gli 8 miliardi con tutto quello che sta accadendo nel mondo. Già in italia si fanno meno figli complice il peso economico di questi ultimi, e sempre complice l'economia e gli accadimenti riguardanti i grandi cambiamenti in atto , sono sicuro che anche da altre parti nel mondo le nascite caleranno parecchio. Insomma io non dico che il problema sovrappopolazione sia esagerato o abbiate ragione, ma che sia trattato un tantino troppo semplicisticamente anche a scopo rassicurativo. Io mentre guardavo le vostre spiegazioni mi sono ricordato le dichiarazioni del ministro Roberto Cingolani che ha esplicitamente detto nel 2021 "La terra è progettata per 3 miliardi di persone siamo troppi " e anche che " la transizione green rischia di essere un bagno di sangue" . Quindi non delle dichiarazioni rassicuranti, il tema sovrappopolazione ahimé richiederebbe un secondo video approfondito o possibilmente una riedizione più estesa di questo video una da trentina di minuti , e anche dichiarazioni coraggiose. Le rassicurazioni ci vengono propinate da anni, da mass media , politici e anche da studi imprecisi , ma molto spesso hanno portato invece un contraccolpo decisamente negativo. L' overshot day da anni ci ricorda il debito con il pianeta e va sempre ad incidere più frequentemente, un caso non può essere.
@Xun_Mei
@Xun_Mei 2 жыл бұрын
L'india è l'unico paese civilizzato al mondo a consumare meno risorse di quante la terra ne "mette a disposizione". Quindi ha un impatto ambientale moooolto basso, al contrario la Cina ha un impatto ambientale spaventoso: quindi i due stati non sono minimamente paragonabili.
@ludovicoschirripa3387
@ludovicoschirripa3387 2 жыл бұрын
Letteralmente d'accordo su ogni singola parola.. grazie , qualcuno di sveglio c'è rimasto a sto mondo.
@federicoduff1224
@federicoduff1224 2 жыл бұрын
@@Xun_Mei per ora perché il reddito indiano è come quello del kenya. Tra 10/20 anni quando il reddito triplicherà si ritroverà nella stessa situazione della Cina. Più consumi e in più sei una popolazione spropositata, e più inquini. Ps. India non si può considerare un paese civilizzato
@gz4978
@gz4978 2 жыл бұрын
In tutto questo non tieni conto di alcuni fattori: al mondo siamo praticamente già otto miliardi, mentre il massimo stimato sarà di dieci o undici miliardi, che implica che l'impatto ambientale aumenterebbe del 25%, una quantità che paragonata al rapporto fra un parametro A massimo ed un A minimo vale veramente poco...
@olinadotniped9513
@olinadotniped9513 2 жыл бұрын
@@gz4978 Ti cito parte del mio commento : "Inutile dire che le stime ONU erano fatte molto da studi pre-pandemia, con l'avvento da pandemia COVID 19 sono sicuro che questi studi non solo siano meno affidabili ma che difficilmente si raggiungerà quel numero e anzi penso che difficilmente verranno superati gli 8 miliardi con tutto quello che sta accadendo nel mondo. Già in italia si fanno meno figli complice il peso economico di questi ultimi, e sempre complice l'economia e gli accadimenti riguardanti i grandi cambiamenti in atto , sono sicuro che anche da altre parti nel mondo le nascite caleranno parecchio. " io già tenevo conto che siamo 8 miliardi. In tutto ciò un aumento del 25% dell'impatto ambientale dovuto all'ipotetico aumento intorno i 10 miliardi di popolazione sarebbe anche abbastanza contando quanto gli effetti dell'inquinamento si facciano sentire.
@Marchesedelcrypto
@Marchesedelcrypto Жыл бұрын
Vi seguo ormai da tempo. Siete dei geni. Complimenti a tutto lo staff
@Lele422
@Lele422 2 жыл бұрын
Video interessante e sicuramente fatto molto bene. Però secondo me ha una visione troppo ottimista, inoltre vengono trattati quasi esclusivamente i problemi energetici e di inquinamento. Non si fa riferimento al cibo necessario a sfamare 8 miliardi di persone. Basti pensare a come stiamo svuotando i mari con la pesca, e non c'è progresso tecnologico che possa contrastare il fenomeno
@holding4space
@holding4space Жыл бұрын
secondo te una dieta perlopiù vegetale, in altre parole un cambiamento di stile di vita, non può invertire la tendenza? poi A si riferisce a consumi medi di risorse, energia e spazio. Quindi è incluso anche il cibo (risorse)
@therobb6109
@therobb6109 Жыл бұрын
​​​​@@holding4space no. Sfamare una persona con cereali e vegetali richiede più quantità di cibo a persona che farlo con una dieta equilibrata in cui sono anche contemplate le proteine animali, per un semplice discorso di calorie. Se fossimo di meno come due secoli fa dove neanche arriveremmo al miliardo, con lo stile di vita di oggi tutti vivrebbero benissimo, è matematico. Il fatto che siamo e saremo dieci volte di più entro fine secolo è il maggiore dei problemi, perché per fare così tanto cibo per tutti produzioni sempre più grandi dovranno essere attuate per forza e non solo relative al cibo.
@yeknom2
@yeknom2 Жыл бұрын
​@@therobb6109devi contare che tutta la produzione di cibo destinata agli animali da allevamento sarebbe destinata all'uomo e quindi basterebbe eccome
@peppotto
@peppotto 2 жыл бұрын
Siamo troppi se tutti vogliamo vivere con lo stile di vita consumista con auto, lavatrice, iPhone eccetera eccetera, se tutti avessero lo stesso stile di vita e "benessere" del mondo occidentale il pianeta sarebbe già collassato
@internetexplorer3999
@internetexplorer3999 2 жыл бұрын
Be ti parso per esperienza,in una famiglia 5 persone si fanno 3-2 lavaggi al giorno,penso tu lavarli a mano quanto ci staremmo.
@starelsex810
@starelsex810 2 жыл бұрын
Ed è quello che il capitalismo sta invece cercando di fare...finiti i mercati dei "benestanti" puntano a quelli emergenti per vendere tutta la roba che ormai l occidente nin vuole più...
@andreaboi8981
@andreaboi8981 2 жыл бұрын
Vero, ma chi decide chi vive bene e chi no? È logico che tutti vorrebbero vivere bene e godere al massimo di tutto, è un cane che si morde la coda, non puoi andare in Africa e dire “voi dovete vivere in queste condizioni perché altrimenti non ce nè per tutti”.
@dario.r3annifa240
@dario.r3annifa240 2 жыл бұрын
Hai ragione, tutti con monopattino elettrico, i panni li lavo con la saliva, e infine... Chiamo gli amici con il barattolo, sei un genio!
@BoomboxM4n
@BoomboxM4n 2 жыл бұрын
Rinunceresti tu al tuo attuale stile di vita per uno "peggiore" ma comune a tutte le persone del mondo? È facile parlare quando sono gli altri ad avere un basso tenore di vita e cercano di migliorarlo
@maxofpunk6900
@maxofpunk6900 2 жыл бұрын
Domanda ... quando India e Cina arriveranno al consumo procapite a livello dell'Europa cosa accadrà? Non oso immaginare cosa accadrebbe se consumassero come gli Stati Uniti!
@bibiana761
@bibiana761 2 жыл бұрын
Ma in compenso gli europei stanno diventando sempre piu' poveri, l'Africa demograficamente sta' esplodendo. Irak ed Afghanistan nel 2050 avranno 100 milioni di abitanti ciascuno, l'Egitto 200 milioni, la Nigeria 700 milioni.
@sergiopacci3222
@sergiopacci3222 2 жыл бұрын
Non arriveranno mai al consumo procapite che sostieni. Il mondo non arriverà cosi lontano dato che la transizione ecologica non potrà essere terminata in tempo.
@karel-de-Grote
@karel-de-Grote Жыл бұрын
dato il numero di guerre sostenute, il numero di vittime provocate in quelle guerre, se tutti consumassero come gli USA, ci saremmo estinti da decenni sotto un metro di bombe. Un solo dato: dalla sua fondazione (quasi 250 anni ) ne ha trascorsi 234 in guerra contro qualche Stato-Popolo-Nazione. Vittime incalcolabili, ma certamente hanno ucciso piu di 200 milioni di esseri umani. D'altronde citando John Lennon: Gli USA sono al primo posto nella storia umana come percentuale di sterminio di popoli, hanno superato il tragico mito dell'Orda d' Oro mongola sotto il comando di Gengis Khan.
@adrianocali5771
@adrianocali5771 2 жыл бұрын
Sono d accordo con quanto detto , ma non possiamo più posticipare e dobbiamo accettare che lo stile di vita va cambiato...dobbiamo essere meno ingordi , più moderati e cercare le nostre soddisfazioni di vita in altri aspetti che non siano quello del consumo di beni e risorse. Ormai anche ( alcuni ) miliardari lo hanno capito . Quindi sul fatto A si deve agire , lentamente ma si deve agire
@Eskyfjoraur005
@Eskyfjoraur005 2 жыл бұрын
Vallo a raccontare a chi si alza alle 5 del mattino per andare a lavorare e torna alle 7 di sera, di cambiare stile di vita. Ma vai ramengo
@eliaamianti5624
@eliaamianti5624 2 жыл бұрын
Grazie ragazzi ho appena finito l'orale. Ho preso il massimo parlando dell'IPAT e del riciclaggio. Grazie ancora, continuate così, siete i migliori 👍👍👍.
@claudiobianchedi883
@claudiobianchedi883 2 жыл бұрын
Come al solito ottimo lavoro e bel video ragazzi, davvero complimenti. Ci sono così tanti punti di cui poter discutere che quasi mi dispiace non potervi incontrare per discuterne ampiamente, quindi mi concentrerò su un punto soltanto delle tante obiezioni che vorrei fare. Nel vostro ragionamento non si tiene conto del fattore TEMPO. Se siamo arrivati a sfruttare e inquinare così tanto questo pianeta, è proprio a causa dello stile di vita delle popolazioni più ricche la cui struttura e economia si basano principalmente su uno sfruttamento lineare e non circolare dell'ambiante. Equilibrare lo sfruttamento di risorse tra le due porzioni (50% ricchi e 50% poveri) di popolazione vuol dire inevitabilmente aumentare l'impatto, dato che, come avete ricordato, è difficile che la parte più ricca di questi 8 M decida di abbassare il proprio stile e tenore di vita. Sono d'accordo che lo sviluppo tecnologico sarà la soluzione a tutto questo ma il tempo necessario a raggiungere tale obiettivo potrebbe essere davvero troppo lungo e costoso. Il modo più veloce e semplice per guadagnare tempo è attuare immediatamente ogni tipo di politica al fine di ridurre le nascite, così riducendo l'aumento del fattore P, e favorire enormemente una transizione all'ecologico con leggi molto severe (non affrontiamo il discorso delle liberà e opinioni pubbliche al momento). Andrei avanti per ore... Buona giornata
@andreasala4305
@andreasala4305 2 жыл бұрын
Io credo che in massimo 200 anni se non ci sarà una riduzione drastica della popolazione, parlo almeno del 50%, ci sarà un collasso inevitabile. Anche ipotizzando che sia possibile risolvere il problema del surriscaldamento globale e sia fattibile garantire condizioni di vita qualitativamente accettabili per la maggioranza degli individui, sul nostro pianeta non esistono le materie prime sufficienti per garantire la sussistenza della popolazione attuale sul lungo termine. La plastica, i metalli, i materiali da costruzione, il petrolio, il gas, sono tutte risorse ad oggi fondamentali per la sussistenza ed il mantenimento di un tenore di vita accettabile. Ora, alcune di queste risorse si stanno esaurendo e non possono essere rigenerate, altre hanno una vita utile limitata e richiedono di essere sostituite periodicamente (ex. materiali da costruzione, semiconduttori per dispositivi tecnologici, metalli usati per infrastrutture, batterie per stoccare elettricità) e alcune di queste possono essere riciclate. Tuttavia per la maggior parte dei materiali solo una percentuale del prodotto iniziale può essere riutilizzata, mentre un'altra costituisce materia di scarto. Dunque, sul lungo periodo, ci sarà necessariamente scarsità di alcune risorse, fino al loro esaurimento. Alcune materie prime hanno pochi materiali sostitutivi (ad esempio le terre rare). In che modo è possibile garantire la sussistenza in attesa di trovare soluzioni più sostenibili? Cercando di attuare politiche di sensibilizzazione per diventare di meno. Allo stesso tempo diventa necessario ottimizzare i processi di riciclaggio dei materiali, in modo da ridurre al minimo la perdita di risorse.
@Giubizza
@Giubizza 2 жыл бұрын
La terra può reggere benissimo 11 miliardi di persone con tecnologia e organizzazione tale da minimizzare sprechi e impatti.
@andreasala4305
@andreasala4305 2 жыл бұрын
@@Giubizza in che modo? Io ne faccio un semplice discorso di crisi dei materiali. A me sembra inevitabile che nell'arco di centinaia di anni alcune risorse fondamentali e difficilmente sostituibili vadano ad esaurirsi. Prendi la plastica ad esempio: puoi farla solo con processi di trasformazione di carbone, gas naturale e petrolio. Il che vuol dire che non ce ne è una quantità infinita nel mondo. Mediamente ne viene riciclata il 45%. Questo vuol dire che dopo un ciclo di riciclaggio allo stato attuale ne rimarrà meno della metà di quella prodotta all'inizio. Il secondo ciclo di riciclaggio il 45% di quel 45% e così via. Quindi mi sembra ovvio che, non potendo sicuramente raggiungere il 100% di efficienza nel riciclaggio, almeno la plastica usa e getta finirà prima o poi. È solo un esempio, potrei farne altri mille
@Giubizza
@Giubizza 2 жыл бұрын
@@andreasala4305 quello che dici, astraendo dall'avanzamento tecnologico, potrebbe avvenire anche con una popolazione minore. Verrebbe solo ritardato la "scadenza". Ma comunque la plastica è composta da carbonio e idrogeno che sono gli elementi più abbondanti sul pianeta. Forse un problema maggiore lo darebbero i metalli e le cd "terre rare" ma non mi pare che, in un modo o nell'altro, non possano essere riutilizzati.
@andreasala4305
@andreasala4305 2 жыл бұрын
@@Giubizza non me ne intendo di materiali, ma da internet ho letto che i monomeri di carbonio e idrogeno che si usano per fare la plastica vengono ricavati da metano e petrolio, principalmente.. Magari successivamente troveranno un modo alternativo, per produrla direttamente usando carbonio e idrogeno. La plastica era solo un esempio, non esistono materiali sostitutivi per tutte le risorse che vengono usate. E quello che dici è vero, anche riducendo la popolazione e migliorando i processi di riciclaccio, prima o poi alcune materie prime finirebbero comunque
@midhon
@midhon 2 жыл бұрын
Per quanto riguarda le energie beh il futuro è del nucleare e delle rinnovabili quindi crisi energetiche causate da combustibili fossili non sono molto probabili
@TrueLeviathan86
@TrueLeviathan86 2 жыл бұрын
L'unico canale che mi ha convinto a cambiare opinione al riguardo. Grazie!
@mirkabrusa3970
@mirkabrusa3970 2 жыл бұрын
Bellissimo anche questo video, poi avete un modo di spiegare le cose alla portata di tutti, Bravi👍
@SuperGci
@SuperGci 2 жыл бұрын
che la tecnologia o la scienza ci salveranno è pura fede: non è dimostrabile che ci sarà un progresso continuo, è solo un auspicio, un credo appunto, e manco troppo probabile. Inoltre c'è da menzionare il paradosso di Jevons, che dice che l'aumentata efficienza porta a più consumo. comunque un bel video su un tema importante
@davidecatena3824
@davidecatena3824 2 жыл бұрын
Si ma sicuramente la tecnologia sarà un valido aiuto, dobbiamo solo usarla bene
@eziosabatini3218
@eziosabatini3218 2 жыл бұрын
la tecnologia non evolve in modo lineare ma per salti quantici. dal momento del' introduzione di una nuova tecnologia fino a quella successiva c è solo un miglioramento parziale. l' unica cosa che possiamo seriamente attendere è la fusione. tutto il resto è marginale. in più c è la questione del lavoro. l' avanzare della tecnologia toglie lavoro e non lo produce. rischiamo un futuro senza lavoro e con un ulteriore concentrazione delle risorse. da qui al 2100 mancano 80 anni. come fare previsioni sul 1979 nel 1899. Semplicemente infattibile. Una sana perplessità ed un parziale pessimismo sono un atteggiamento molto più razionale.
@Baffoforever
@Baffoforever 2 жыл бұрын
Nei fatti nelle economie avanzate i consumi stanno diminuendo, non aumentando e l'energia usata per unità di PIL è in diminuzione pressoché ovunque nel mondo. Inoltre permettimi di dire che sarebbe "fede" se effettivamente non esistessero alternative ai combustibili fossili, in realtà esistono in quasi ogni ambito, anche se molte cose sono allo stadio prototipale
@davidecatena3824
@davidecatena3824 2 жыл бұрын
@@Baffoforever Esattamente
@riccardonanni8836
@riccardonanni8836 2 жыл бұрын
Ancora una volta complimenti per la capacità di sintesi e di chiarezza che avete. Allo stesso tempo mi senti di fare notare che il messaggio che fate passare è inafeguato allo stato delle cose che stiamo vivendo. In sintesi è come se diceste che dobbiamo avere fiducia nella tecnologia, e che poi da questa deriveranno cambiamenti anche nello stile di vita e nella popolazione. Questo è vero, se potessimo permetterci una riduzione dell'impatto ambientale nell'arco dientinaia di anni, come tra l'altro merge proprio dai grafici che fate vedere. La realtà però è ben diversa, e lo dicono i rapporti dell'IPCC (Intergovernamental Panel on Climate Change) da cui emerge che per mantenere l'innalzamento della temperatura media globale sotto 1,5° (soglia critica) bisogna ridurre le emissioni globali di CO2 del 45% entro il 2030. Questo non è possibile solo attraverso il progresso tecnologico, occorre una presa di coscienza collettiva senza precedenti. Pertanto diventa fondamentale agire direttamente sullo stile di vita. E proprio perché non è facile, ricordiamoci che se tutta la terra fosse abitata da persone con lo stile di vita di noi italiani servirebbero 2 pianeti e mezzo per supportarci. Di pari passo occorre un cambiamento sistemico, di distribuzione e fruizione delle risorse, e anche per questo la sola tecnologia non basta. In cocnlusione bel video, chiaro, ma il messaggio che passa è parziale e poco incisivo.
@thelamb74
@thelamb74 2 жыл бұрын
sono d'accordo al 100% e sinceramente pur volendosi sforzare d'essere ottimisti guardando i dati c'è poco di che rallegrarsi, il superamento degli 1,5 gradi è previsto a questi ritmi nel 2032 e si andrà a grandi passi verso i +2 gradi già nel 2050 il che significa che in buona parte del pianeta le condizioni di vita diventeranno insopportabili con conseguenti carestie, migrazioni (climatiche) di massa, inondazioni e tutto quello che già sappiamo. la verità è che siamo su un binario di cui già conosciamo la destinazione
@SirWilliam666
@SirWilliam666 2 жыл бұрын
- Sebbene sia auspicabile che determinati parametri di consumo cambino, passando alla maggior frugalità di cui parla il già citato Latouche, ciò su cui bisogna lavorare per avere un quadro attendibile è la situazione presente. Non possiamo scommettere su qualcosa che potrebbe o non potrebbe succedere. Non possiamo fare calcoli sull'ipotetico, sul possibile. E' da ritenere poco scientifico basare il nostro sviluppo sulla speranza di trovare soluzioni e nuove tecnologie e non su dati di fatto. Sarebbe un atto di fede, se non proprio una scommessa, un azzardo. E lasciar scorrere le cose, aspettare che si aggiustino da sé, che trovino un nuovo equilibrio da sole, è un atteggiamento pericolosamente provvidenzialista. “Posto che non tutte le previsioni (settori o ambiti di previsione) sono eguali, le previsioni più difficili, e starei per dire le più impossibili, vertono sulle scoperte scientifiche. In materia non ci azzecchiamo quasi mai. Nessuno ha previsto gli antibiotici, l'energia nucleare, i computer. Il che non può stupire: se una cosa è da scoprire, prevederla è quasi come scoprirla.”1 Noi uomini ci siamo costruiti l'idea di poter sfuggire alla legge dei numeri grazie alla nostra tecnologia, siamo entrati nella pericolosa mentalità secondo cui grazie alla nostra tecnica possiamo, tra le altre cose, raggiungere un numero indeterminato di individui: “Una cieca fede nella scienza e nel futuro per risolvere i problemi del presente è contraria non solo al principio di precauzione, ma semplicemente al buon senso. - Tratto dalla mia tesi di laurea. www.amazon.it/Sovrappopolazione-consumismo-volti-dellapocalisse-antropica/dp/B09PJX8CC9/ref=tmm_pap_swatch_0?_encoding=UTF8&qid=1646071069&sr=1-3
@darksabbiarosa8964
@darksabbiarosa8964 2 жыл бұрын
Xk? Quale stile di vita hanno gli italiani rispetto al resto del mondo? Non sono i paesi con grandi città piu popolate ad avere uno stile di vita ke spreca di piu? (Tipo cina america ecc)
@Billy__Joe
@Billy__Joe Жыл бұрын
@@SirWilliam666 Azzardi, scommesse, atti di fede, non è quello che fa l'uomo da quando respira su questo pianeta?? 🤔🤔🤔
@mariannamendicino7031
@mariannamendicino7031 Жыл бұрын
D'accordissimo
@giulianopagliaro6069
@giulianopagliaro6069 2 жыл бұрын
Buongiorno ho letto numerosi commenti; siete un gruppo di giovani studiosi validi e preparati ma credo, con molta umiltà che le vostre previsioni siano eccessivamente ottimistiche. La tecnologia non può da sola cambiare le cose se non vi è una presa di coscienza individuale, collettiva e globale dei problemi del pianeta e del rispetto delle sue risorse. Grazie comunque del vostro contributo, occasione comunque per approfondire gli studi. Ad majora semper! Giuliano.
@tendadeipopoli982
@tendadeipopoli982 2 жыл бұрын
Ottimo video!! È interessante la formula per l'Impatto. Mi piacerebbe vedere più nel dettaglio come vengono calcolati i valori di A e di T
@itachi6501
@itachi6501 2 жыл бұрын
Non sono d'accordo con l'affermazione al minuto 2:28 "piu la popolazione aumenta, piu la qualità della vita si espande a fette sempre maggiori della società". Cioè come si fa ad affermare quanto sopra, solo sulla base del fatto che siccome è aumentata la popolazione e di pari passo si è avuto un aumento della qualità della vita, allora una sia conseguenza dell'altra. Mi sembra una conclusione molto affrettata... A mio parere l'aumento della qualità della vita è dovuto principalmente ad un aumento delle tecnologie (ed anche questa è una semplificazione grossolana). Di solito siete abbastanza precisi, ma questo video mi è sembrato un po troppo superficiale.
@ellebi2362
@ellebi2362 2 жыл бұрын
Siete riusciti a trattare un tema così delicato e così spesso (troppo spesso!!) comunicato e percepito con un taglio catastrofico, con il sorriso e con una luce di sano ottimismo supportato da dati scientifici. Non posso che apprezzare il vostro video e ringraziarvi per aver alimentato in modo così gradevole ed efficace la fiamma della speranza in un futuro migliore. Bravi!!! Leonardo
@Bolstreet
@Bolstreet 2 жыл бұрын
ma nel giugno del 2021 non avevamo toccato i 9miliardi? ma sti dati a random li sparano?
@herik63
@herik63 2 жыл бұрын
@@Bolstreet no, siamo quasi a 8, il che è un casino, altro che palle.
@langelodidio-goaldo1105
@langelodidio-goaldo1105 2 жыл бұрын
@@herik63 Il problema sono le multinazionali che se avessero più coscienza dell' ambiente non ci sarebbero problemi con la sovrappopolazione.
@ungu420
@ungu420 2 жыл бұрын
@@Bolstreet ma quando mai 9 mld
@AndreaMattioliSBT
@AndreaMattioliSBT 2 жыл бұрын
In realtà l'ottimismo è l'elemento che rende questo video inaffidabile perché evidenzia quanto siano sbilanciati verso una posizione, nonostante abbiano usato dati precisi. Lo si nota soprattutto nella conclusione in cui si gioisce del fatto che nel 2100 smetteremo di crescere, che però è in contraddizione con l'enfasi con cui precedentemente si dichiarava che fare meno figli è dannoso per gli stati. Detto questo, è sicuramente più piacevole sentir parlare un ottimista piuttosto che un realista.
@alessiodeluna608
@alessiodeluna608 4 ай бұрын
Avete un canale spettacolare. Trattate le tematiche più disparate. I vostri video dovrebbero essere usati come materiale didattico nelle scuole... Siete uno spettacolo, vi seguo da quando eravamo meno di 50000 iscritti. Continuate sempre così ❤
@guyfawkes5006
@guyfawkes5006 Жыл бұрын
Questo video dovrebbe diffondersi di più, perché è pieno di gente convinta di cose assurde. Poi che la tecnologia sua limitata okay ma nell'arco di dieci/venti anni può fare grandi differenze
@YuriBruschi
@YuriBruschi 2 жыл бұрын
1) Sé cominciassimo a mettere il fotovoltaico sui tetti invece che nel bel mezzo della pianura padana avremmo più terreno da coltivare. 2) Sé cominciassimo a dragare ancora in Po invece che fare enormi buche avremmo più terreno da coltivare 3) Sé smettessimo di coltivare mais per il biogas e facessimo dei boschi o colture alimentari si starebbe un pò meglio tutti. Scusate il tono ragazzi, ma è una analisi molto sintetica della gestione della agricoltura. Grazie per le vostre pubblicazioni sempre informative e interessantissime! 👍
@midhon
@midhon 2 жыл бұрын
Eliminare totalmente gli allevamenti intensivi che sono quelli che inquinano di più
@elisabettagioppo561
@elisabettagioppo561 2 жыл бұрын
Tutto molto chiaro, grazie! Bisogna tenere conto però che a nessun politico conviene mettere in atto cambiamenti drastici in breve tempo, per non risultare impopolare, quindi si cambierà stile di vita, ma in tempi più lunghi di quelli che ci possiamo permettere, sperando che nel frattempo non ci siano cambiamenti esponenziali del clima, della perdita di biodiversità ecc. Il fattore tempo mi sembra una delle cose più importanti.
@antonellobartoletti1692
@antonellobartoletti1692 2 жыл бұрын
Fantastico... Non avrebbe potuto essere fatto in un modo migliore... Complimenti vivissimi...
@lucaonofrio1619
@lucaonofrio1619 28 күн бұрын
Siete incredibili! Sono un prof e non vedo l’ora di mostrare questo video alla mia classe…grazie tante per tutti i vostri video e per quello che fate nel campo della divulgazione. Siete mitici ❤
@Diego-we5ui
@Diego-we5ui 2 жыл бұрын
La formula sarebbe più comprensibile se il progresso tecnologico (T) avesse un valore incrementale (maggiore è meglio è). Da com'è spiegato qui a 8:26 il progresso tecnologico si concretizza in una diminuzione di T ( e questo ha senso nella formula I = P*A*T) ma sarebbe molto più comprensibile se si concretizzasse invece in un aumento di T (e allora avrebbe più senso la formula I = (P*A)/T
@DucaDiVallesinella
@DucaDiVallesinella 2 жыл бұрын
Sono d’accordo
@SamSam-qk5zr
@SamSam-qk5zr 2 жыл бұрын
il problema è che la tecnologia fino ad un certo punto aumenta l'impatto ma dopo un certo punto lo diminuisce.
@vito_fra
@vito_fra 2 жыл бұрын
Nella formula i tre fattori rappresentano tre “impatti”, quindi la tecnologia man mano che migliora fa decrescere il suo contributo di “impatto”. Penso si tratti di una semplificazione per far capire il ragionamento della correlazione tra i tre aspetti, per questo hanno scelto la moltiplicazione
@NapoliUmby
@NapoliUmby 2 жыл бұрын
Giusto.
@southeastside3955
@southeastside3955 2 жыл бұрын
Inoltre, il messaggio del video è: il numero di persone non è il fattore più impattante. Dalla formula si evince che è impattante come gli altri. Infatti, nella formula i fattori P, A e T, sono tutti direttamente proporzionale ad I, quindi, tutte queste variabili "hanno lo stesso peso". Ad esempio, se A o T si dimezzano, si dimezzerà anche I, ma la stessa cosa vale anche per P. Forse hanno usato la formula più semplice possibile per non "spaventare" le persone.
@kirakira9906
@kirakira9906 2 жыл бұрын
Per quanto riguarda i primi 2 minuti di video: Quel che dici è sicuramente, indubbiamente, VERO, MA devi tenere in considerazione che se avessimo le scoperte di oggi, la tecnologia di oggi, la capacità di produrre, che sia cibo, medicine o tutto quando con la metà della popolazione di oggi le cose andrebbero molto ma molto meglio. Infatti forse nel secondo dopo guerra mondiale i paesi del primo mondo hanno vissuto i momenti di ricchezza e di crescita maggiori nella storia, ovviamente c'erano troppe zone del mondo come: India, Cina, Africa che contavano per miliardi di persone, in uno stato di assoluta povertà e quindi i dati non sono proprio riflettenti della realtà. Se invece di crescere di 4B (miliardi) dal dopo guerra a oggi, avessimo avuto una crescita più ponderata ma comunque giovando di uno sviluppo tecnologico mai visto prima, sono sicuro che staremmo molto meglio di oggi, sia economicamente che socialmente e probabilmente anche l'ambiente starebbe meglio. Secondo me la prima metà del video elimina completamente molti spunti di riflessione che questo canale (solitamente) offre, balzando subito ad una conclusione affrettata. Siamo troppi, sopratutto per lo stile di vita che tutti VORREMMO (giustamente) poter tenere, e non c'è altra risposta a questa domanda.
@andrealipparini5429
@andrealipparini5429 2 жыл бұрын
esatto, in questo caso non è correlato l'aumento della popolazione con il benessere o meglio è collerato ma non come lo dice lui. infatti noi oggi stiamo meglio perchè abbia una tecnologia vanzata e abbiamo un sistema sociale, economico e in generale politio molto migliore di un tempo.
@pkatomic8252
@pkatomic8252 2 жыл бұрын
Si ma bisogna considerare che l'innovazione deriva anche dalla popolazione, se la popolazione aumenta nascono anche delle persone che un giorno porteranno innovazione. L'innovazione non deriva solo da questo, ci sono alcuni fatto più importanti (come l'educazione) ma non bisogna trascurare l'aiuto della crescita demografica all'innovazione
@giorgiodimichele6231
@giorgiodimichele6231 2 жыл бұрын
Chi parla di sovrappopolazione non muore mai!
@ShadowangelZero
@ShadowangelZero 2 жыл бұрын
É quello che penso anche io. La causa e la correlazione per come sono state esposte sono potenzialmente inattendibili. É il classico bias statistico del solito esempio "la cioccolata fa diventare intelligenti"
@lidiafumagalli4888
@lidiafumagalli4888 2 жыл бұрын
Kira kira, giustamente ?
@SquaraMezatondaviaggi
@SquaraMezatondaviaggi 2 жыл бұрын
La prima notizia apparsa su un giornale italiano riguardante le ferrovie è del 1830 e dice più o meno " ci giunge l'incredibile notizia che in Gran Bretagna vorrebbero costruire una strada ferrata tra due città.." La notizia era incredibile perchè allora la produzione di ferro era estremamente bassa e ci si basava prevalentemente sul riuso, e di volta in volta i cannoni e le spade diventavano aratri, e viceversa; le miniere erano molto superficiali, il minerale veniva estratto con lo scalpello e il ferro nuovo veniva prodotto in piccole fucine. Per fare una ferrovia sarebbe stato necessario scavare molte miniere assai profonde, costruire grandi ferriere, usare moltissimi operai e quindi investire somme inimmaginabili. L'articolo proseguiva dicendo che " in Italia nessuno dispone di tali somme, e probabilmente neppure loro". Il giornale aveva ragione, nessun banchiere aveva somme simili da prestare, ma (senza fare nomi) essi furono così furbi da far credere di averle, e ad altissimo interesse prestarono assegni che nessuno sapeva fossero scoperti. Ma anche se avevano prestato denaro inesistente, incassarono denaro vero perché i debitori per pagare questi interessi dovettero costruire sempre di più, sfruttando gli operai sempre di più, anche perché non erano ancora riusciti a saldare il debito che già dovevano farne un altro, dato che le locomotive diventavano subito troppo lente ed obsolete, e dovevano acquistarne altre sempre più moderne. Il giochetto andava e va benissimo per i grassi banchieri, ma è anche un meccanismo diabolico che continua tuttora in tutti i campi e che ha sì accelerato il cosiddetto progresso ma ci sta portando rapidamente all' autodistruzione, che potrebbe essere evitata non da nuove incerte tecnologie ma soltanto distruggendo la causa primaria, ovvero la possibilità di prestare quello che non si ha.
@natasspin3015
@natasspin3015 Жыл бұрын
Io ragazzi non so che dire, è splendido vedere qualcuno che propone una visione meno polarizzata e sensazionalistica. Più persone sono una risorsa, per tutti, va migliorato il dialogo
@cavallobianco9718
@cavallobianco9718 2 жыл бұрын
Grazie della chiarezza. Quindi la consapevolezza di chi siamo e come comportarci è, giustamente tutta qui. Peccato che per alcuni anche un minimo gesto è superfluo. Siete il top
@ettoreveronese5009
@ettoreveronese5009 2 жыл бұрын
Se fosse usato il termine "popolazione" sarei relativamente d'accordo, ma "sovrappopolazione" indica un grado critico di densità di popolazione, una condizione non di poco conto per la sostenibilità ambientale, assolutamente da non sottovalutare.
@coscienzacritica9747
@coscienzacritica9747 2 жыл бұрын
Il fatto che ci sia un sacco di gente che pensa che siamo troppi senza minimamente prendere in considerazione che è colpa delle abitudini e non del numero è preoccupante
@federicoduff1224
@federicoduff1224 2 жыл бұрын
Egitto, bangladesh, Nigeria, Pakistan direi che si possono considerare estremamente sovrappopolati. Pensiamo al Egitto (ma anche al Sudan) dove quasi tutta la popolazione vive sul nilo. Quanto può reggere un fiume una popolazione in continua crescita sia economica e demografica. Ora io non voglio essere catastrofista, ma rischiamo un nuovo lago ciad in quella parte del mondo.
@ingenanimation
@ingenanimation 2 жыл бұрын
@@coscienzacritica9747 non hai mai visto l india allora.
@matteomarchese8748
@matteomarchese8748 2 жыл бұрын
Complimenti, bellissimo video! Avete visto il vulcano che è esploso, ci farete un video? Grandi continuati così 💗
@sabatosiani
@sabatosiani 2 жыл бұрын
Video favoloso. Ancora complimenti!
@finzefar
@finzefar 2 жыл бұрын
Sono iscritto a geopop e lo trovo un canale valido ed estremamente realistico Ma non sono d'accordo con questa analisi La verità è che l' acqua dolce sta pian piano sparendo,infatti la Guerra per l'acqua e' gia cominciata,(informarsi su l'acquedotto di gheddafi in libia) Parlando di Africa non ha minimamente menzionato i grandi laghi che stanno sparendo con conseguenze di carestie,vedi il lago Ciad Laghi,ghiacciai e superficie artica sono scesi del 50%e più in 30 anni Le energie rinnovabili sono a malapena del 20%,e per riciclare i rifiuti come la plastica si usano ancora energie fossili Con tutto rispetto mi sembra un'analisi da striscia la notizia e non da un canale che ci ha abituato a ben altre analisi di geopolitica e sopratutto senza quella retorica narrazione ottimistica tipo merendine da mulino bianco del narratore Cosi' non ci siamo Qui avete fatto un passo indietro Ci sta',per l'amor del cielo.. Basta recuperare
@15bool13
@15bool13 2 жыл бұрын
Forse quella che hanno dato è una spiegazione un po'troppo frettolosa. Un po' come questo correre ai ripari per la situazione climatica che abbiamo raggiunto. Troppo tardi, troppo blanda. Il nostro futuro per come lo vedo assomiglia più ai "limiti dello sviluppo" . E tra non molto si aggiungerà anche il gigantesco ghiacciaio che si sta sfaldando in Antartide. Secondo me ci stanno e ci stiamo raccontando una bugia....
@ilpatriota8241
@ilpatriota8241 2 жыл бұрын
In realtà hanno sempre svolto una narrazione ''da mulino bianco'' e non hanno quasi mai parlato di geopolitica, forse ti confondi con un altro canale. Inoltre, ''la guerra dell'acqua'' è unidirezionale visto che l'Italia è fra i primi 3 esportatori di acqua al mondo nonostante ci siano delle zone in Italia in cui manca l'acqua potabile per via dell'uso intensivo di prodotti chimici che hanno reso l'acqua (in alcune zone) non potabile ... eppure nonostante ciò i politicanti italiani se ne fregano e non vietano l'esportazione di acqua italiana (che essendo un bene comune, dovrebbe appartenere all'Italia e al popolo italiano, non ad enti privati che la ''rubano'' e la esportano vendendola a prezzi bassissimi)
@15bool13
@15bool13 2 жыл бұрын
@@ilpatriota8241 per non parlare degli accordi assurdi di alcune amministrazioni. Guardavo un video proprio su questo, in un comune, non ricordo quale, il concessionario della sorgente non paga NULLA al comune per uno strano accordo con amministratori precedenti. E pare che legalmente non si possa fare nulla. I nostri politici...e continuano ad aumentarsi lo stipendio. Dopo il taglio dei parlamentari hanno quasi raddoppiato il compenso ai politici locali...
@arnldast4583
@arnldast4583 2 жыл бұрын
E dove è andata a finire l acqua?
@eva_1977
@eva_1977 Ай бұрын
@@arnldast4583 si vede che certa gente non ha mai studiato il ciclo dell'acqua nella scuola elementare (o almeno non l'hanno compresa bene)
@andreabonacossa8709
@andreabonacossa8709 2 жыл бұрын
Il benessere, l'alfabetizzazione eccetera sono dovuti non tanto all'aumento di popolazione quanto alla rivoluzione industriale... E' da quella che si è cresciuti esponenzialmente come popolazione globale: beni primari come i vestiti ed il cibo prima erano ottenuti con grandi quantità di lavoro manuale, grazie alle macchine ed a fonti energetiche come il carbone, l'elettricità ed il petrolio si sono potute azionare sempre più macchine e sempre più efficaci L'alfabetizzazione invece (porto il caso dell'Italia perchè per altri paesi non so nulla) deriva dal processo di Unificazione nazionale, ricordiamo la Legge Casati del 1859 che rende obbligatorie sul territorio del Regno i primi due anni delle elementari Grazie allo sviluppo della tecnologia poi si sono diffuse radio e televisione, che da noi nel Secondo Dopoguerra diffondevano un modello di italiano corretto e pulito dai dialettalismi ancora imperanti (il fascismo tentò leggi per sopprimere i dialetti ma erano troppo radicati nella cultura locale e nazionale)
@alessandrodrago4555
@alessandrodrago4555 2 жыл бұрын
Infatti i benefici di cui si parla nel video sono più figli della tecnologia che conseguenze dell'aumento della popolazione . Possiamo dire che lo stesso aumento della popolazione non è una causa (dei benefici in questione) ma anzi una conseguenza
@andreabonacossa8709
@andreabonacossa8709 2 жыл бұрын
@@alessandrodrago4555 appunto: mi sembra significativo notare che questo aumento sia stato solamente negli ultimi due secoli, da quando appunto è partita l'industrializzazione Anche la tecnologia stessa si evolve sempre di più col tempo, grazie alla maggiore istruzione e quindi alla maggiore disponibilità di tecnici e menti che sviluppano e perfezionano
@sergiopacci3222
@sergiopacci3222 2 жыл бұрын
Io non c ho parole infatti, geopop sta a fa le cose "cor cul", perdonate il francesismo. Nei primi 30 secondi di video dice che se fossimo di meno ci sarebbero condizioni immutate e le stesse guerre quando è palese che se si è di meno in un territorio c e piu spazio e meno competizione per le risorse e qualsiasi altra cosa. Al 2/3° minuto invece dice che il miglioramento dello stile di vita è dipeso dall aumento della popolazione. Altra boiata che non si lega: non ho mai visto un welfare migliorare Grazie a nuove nascite , ne tantomeno triplicarsi il pane sulla tavole alle famiglie con un neonato in piu. Questo canale era bello fin tanto parlava di caramelle e fuochi d artificio, appena s immette in argomenti piu seri fa gaffe clickbait, oppure straparla di geopolitica e palesemente non è il loro indirizzo di studi. Sempre piu stupito di quanto si puo dare la zappa sui piedi un canale. Detto ciò chiudo e metto dislike un video non puo cominciare con 2 premesse errate. Son veramente stupito, e in male.
@andreabonacossa8709
@andreabonacossa8709 2 жыл бұрын
@@sergiopacci3222 in realtà sul primo punto avrei da correggerti, perchè la popolazione umana è sempre stata molto inferiore ad adesso, ed il pianeta è rimasto uguale, ma guerre se ne sono sempre combattute: i conflitti derivano dalla avidità umana, perchè è vero che ci sono risorse per tutti, ma sappiamo benissimo che gli uomini tendono sempre a volerne più di chi gli abita accanto
@andreabonacossa8709
@andreabonacossa8709 2 жыл бұрын
@@sergiopacci3222 invece sul secondo punto hai ragione, tutt'al più è il contrario! e non dimentichiamo la sanità e la medicina, che sono progressi tecnologici ma influiscono sullo stile di vita
@flowerpower2108
@flowerpower2108 2 жыл бұрын
Non so se tutto questo sarà realizzabile ma quello che dite ha un senso e soprattutto mi fa essere meno pessimista sul futuro. Grazie 🙏
@gianninegri7207
@gianninegri7207 2 жыл бұрын
Ragazzi,siete semplicemente fantastici! Avanti così!😍❤️🍀💪
@FattidiViaggi
@FattidiViaggi 2 жыл бұрын
Fantastico Ale! Bellissimo video ❤
@falco25.
@falco25. 2 жыл бұрын
Siamo in troppi, ci lamentiamo che i Paesi in via di sviluppo debbano essere aiutati ,in parte è vero, ma nessuno ha mai posto il problema dell'aumento demografico in quei paesi???
@pupi0550
@pupi0550 2 жыл бұрын
tu sai perché c’è quell’aumento?
@falco25.
@falco25. 2 жыл бұрын
@@pupi0550 non saprei.... qualcuno sta riproducendo in laboratorio esseri umani???
@lucacavedale676
@lucacavedale676 2 жыл бұрын
il problema grosso è che noi che siamo in 4 consumiamo risorse per 10 volte il loro numero xD, in ogni caso all'aumentare delle condizioni di benessere, in genere, diminuiscono in automatico le natività.
@falco25.
@falco25. 2 жыл бұрын
@@Solid_Snake88 appunto....si deve intervenire su questo punto.. dove c'è ignoranza e povertà
@pupi0550
@pupi0550 2 жыл бұрын
@@falco25. e come si toglie la povertà se non mandando fondi, cibo e istruzione? per intervenire sulla natalità troppo alta bisogna aiutarli nello stesso modo in cui li stiamo aiutando ora. anche i vaccine ad esempio
@itsandre00
@itsandre00 2 жыл бұрын
Video bellissimo!! Complimenti e grazie!! La sovrappopolazione è unargomento ce mi ha sempre incuriosito
@STUDIOGRAFICOPADOVA
@STUDIOGRAFICOPADOVA Жыл бұрын
Molto bravi, fate bei video ben costruiti, con contenuti validi.
@federicoduff1224
@federicoduff1224 2 жыл бұрын
Che ottimismo che avete, io personalmente non vedo un futuro roseo, naturalmente parlo di Asia e africa. Sè In Africa e In Asia ci fosse stata una popolazione minore (normale) avrebbero delle condizioni di vita decenti. In bangladesh con 40 milioni di persone anziché 250 sarebbe oggi nazione medio reddito. La demografia in futuro sarà un problema enorme soprattutto nei paesi africani, già egitto sta tremando per il prosciugamento del Nilo, il lago vittoria se continua a essere così sfruttato fa la fine del lago ciad. Quindi un po' più allarmismo in Asia e in Africa va fatto. Perché rischiano delle catastrofi umanitarie. Ps. Si parla del cambiamento climatico ma si continua a sottovalutare la scomparsa di biodiversità, quest'anno la costa d'Avorio ha confermato di avere solo il 20% delle foreste intatte nel suo territorio. Direi che bisogna preoccuparsene.
@c.g.c2067
@c.g.c2067 2 жыл бұрын
La dittatura del Politicamente Corretto neoliberista progressista pone piena “fede” nella scienza e nelle capacità dell’uomo a trasformare una “bistecca di plastica” in qualcosa di miracoloso a cui tendere e gioire.
@francipero
@francipero 2 жыл бұрын
Vi stimo e seguo, ma non condivido in questo caso onestamente! Il futuro della tecnologia ci porterà a risolvere le cose. Certo magari potenzialmente, ma finché "P" non investe VERAMENTE, ed adesso in "T" siamo destinati a finire come nel docufilm "Wallie" È un modo di pensare cattolico. Il futuro è la salvezza! Siamo in troppi per tenere questo stile di vita. Questa è la verità Siamo disposti a vivere come il 50% del mondo che inquina il 10% del totale? No! E nemmeno ci sforziamo di fare qualcosa, Quindi ce poco da fare putroppo
@Ector97ita
@Ector97ita 2 жыл бұрын
Che belli questi video di divulgazione, la questione popolazione mi ha fatto tirare un sospiro di sollievo😃 Grazie Geopop
@alessiogiusti7819
@alessiogiusti7819 2 жыл бұрын
Lavoro eccezionale come sempre! Unica cosa però (credo più per i montatori) al minuto 1:29 alla frase “emissioni di gas serra” c’è l’immagine di due torri evaporative, che appunto emettono vapore! Ovviamente è solo un piccolo dettaglio però ecco magari contribuirà a migliorare il vostro già ottimo lavoro!!
@claudio-sz7tx
@claudio-sz7tx 2 жыл бұрын
Sempre bravissimi. Ma attenzione: quando parlate di effetto serra e di centrali a carbone fate vedere le torri di raffreddamento da cui esce vapore acqueo!
@emanuelepetrilli90
@emanuelepetrilli90 2 жыл бұрын
Forse perché i gas sono invisibili?
@angelociardelli1900
@angelociardelli1900 2 жыл бұрын
@@emanuelepetrilli90 🎶🤣scusa la confidenza... "Ti sei svegliato con il sorriso 😃"
@andreaseita2872
@andreaseita2872 2 жыл бұрын
Bisogna fare come i cinesi sterilizzare dopo il secondo figlio, avviare una educazione demografica nel continente africano distribuire pillole anticoncezionali, e profilattici, spirali e diaframmi.
@federicoduff1224
@federicoduff1224 2 жыл бұрын
@@andreaseita2872 esperimento cinese è stato un successo. Molto meglio di quello del bangladesh, anche sé è più umano. Purtroppo per me è ormai troppo tardi perché 8 miliardi di persone sono già troppe per il pianeta. In africa non rimarranno a vivere nella capanna come noi crediamo. India ad esempio che già è considerata una dei paesi più inquinati, lo sviluppo economico tra 20 anni porterà ad avere un'aumento del reddito, e di conseguenza diventerà la nazione che emetterà più co2 esattamente come è successo in cina negli ultimi 30 anni.
@andreaseita2872
@andreaseita2872 2 жыл бұрын
@@federicoduff1224 diffondere la televisione migliore anticoncezionale non c'e' e poi il tabacco che tutti sanno riduce gli spermatozoii.
@matteopellegrini3523
@matteopellegrini3523 2 жыл бұрын
Io non attivo nessuna cazzo di campanella, decido io cosa fare. Non prendo ordini
@pmware84
@pmware84 2 жыл бұрын
Contento di veder trattato un tema spesso sottovalutato. Concordo con i dati presentati e i temi proposti, ma mio punto di vista siamo comunque in troppi gia adesso. Per quanto si riducano i consumi, l'uomo per vivere ha sempre e comunque un impatto negativo, come consumo di spazio e risorse, togliendole soprattutto alla natura che dovrebbe restare incontaminata il piu possibile. Riguardo i consumi segnalo un bel progetto svizzero chiamato "Società a 2000 watt", in cui sostanzialmente non si impone un limite statico su cosa fare o non fare nella vita di tutti i giorni, ma solo un tetto massimo di consumo pro-capite. Potrebbe essere un buono spunto per ridurre e limitare i consumi senza però andare a limitare troppo il nostro attuale stile di vita.
@Putin267
@Putin267 Жыл бұрын
Visto che pensi che siamo in troppi perché non cominci a fare un opera di bene?
@pmware84
@pmware84 Жыл бұрын
@@Putin267 utilissimo commento, complimenti
@mariateresareddavide4534
@mariateresareddavide4534 Жыл бұрын
Tipo stile Cina ai tempi di Mao Tze Tung?
@pmware84
@pmware84 Жыл бұрын
@@mariateresareddavide4534 questo è il tuo pensiero dopo aver letto il progetto "Società a 2000 watt"?
@mariateresareddavide4534
@mariateresareddavide4534 Жыл бұрын
Cos'è Società a 2000 Watt?
@giusepperossi6606
@giusepperossi6606 Жыл бұрын
Complimenti Ragazzi per la preparazione e molto comprensibili sono iscritto e vi seguirò con molto piacere per l'istruzione che mi date 👍👍 👍
@Anthony-xi8gl
@Anthony-xi8gl 2 жыл бұрын
Ciao ragazzi, adoro i vostri video, una domanda: Non sarebbe possibile inserire i link di dove trovate i dati? Grazie mille!
@andreasalvadore761
@andreasalvadore761 2 жыл бұрын
Io studio storia all'università e questi argomenti generali sono all'ordine del giorno (ovviamente trattati in maniera approfondita).. Comunque, capire la complessità del mondo, saperla reggere psicologicamente, significa non cadere in false credenze, teorie complottiste e cose di questo genere ; combattere l'ignoranza è secondo me fondamentale per il futuro del pianeta, perciò vi ringrazio e spero possiate continuare a lungo a proporre contenuti simili.
@v1ncy982
@v1ncy982 2 жыл бұрын
La verità è dura da accettare e i deboli preferiscono le favole
@gabrieleb.5053
@gabrieleb.5053 11 ай бұрын
Commento numero 1! Uno dei commenti migliori che abbia mai letto!👏👏
@red_raven
@red_raven 2 жыл бұрын
Siete grandi ragazzi! Vi seguo sempre con molto interesse, sapete spiegare in modo "semplice" argomenti a volte anche molto complicati. A proposito di questo video, l'esperimento "Universo 25", ne avete sentito parlare? Ho letto qualcosa a proposito e sono propenso a credere che sia piuttosto plausibile. A voi la parola, magari potete trarre spunto per un vostro video, anche se, lo ammetto, l'argomento è un po' di difficile approccio. P. S. Sono iscritto al vostro canale e ho attivato tutte le notifiche.
@rossimentina
@rossimentina 7 ай бұрын
Pienamente d’accordo. Ho trovato finalmente un sito con prove documentali per approfondire e verificare in autonomia: VERITÀ UNIVERSALE
@simonamagheta1200
@simonamagheta1200 2 жыл бұрын
Siete davvero bravi a comunicare in maniera chiara, semplice e professionale! Vi seguo appassionatamente!
@Buio0209
@Buio0209 2 жыл бұрын
Ok... aumenti e migliori la tecnologia: questo significa macchine che lavorano da sole; e questo vuol dire gente che non trova sbocchi lavorativi... se ne deduce che all'aumentare della popolazione, aumenta anche la povertà. E' tutto un circolo vizioso, e l'unica soluzione è sempre quella, di difficile attuazione, ma perentoria. Diminuire la popolazione. Siamo sempre li!.... quindi cari signori: usate i contraccettivi!!!
@edoardocodacci-pisanelli4681
@edoardocodacci-pisanelli4681 2 жыл бұрын
Ciao a tutti, sono laureato in ingegneria. Sono perfettamente d'accordo con la vostra tesi, seppure credo che il fattore popolazione sul consumo sia fondamentale. David Attenborough nel suo documentario "A life on our planet" fa l'esempio del Giappone e della sua politica di controllo della popolazione. Speriamo anche che il fattore stile di vita piano piano diminuisca! Ad oggi sembra davvero che siamo molto indietro nel modificare le nostre abitudini.
@officina4.030
@officina4.030 2 жыл бұрын
Ok ma che tu sia laureato in ingegneria, cosa c'entra? Ciao
@edoardocodacci-pisanelli4681
@edoardocodacci-pisanelli4681 2 жыл бұрын
@@officina4.030 Buona domanda, non volevo risultare spocchioso. Forse non tutti sanno che in qualunque corso di ingegneria temi come la ricerca di fonti energetiche, l'ottimizzazione del consumo, la spesa in termini di CO2 delle nostre vite quotidiane sono all'ordine del giorno e oggetto di esami difficilissimi. Siccome ho notato che purtroppo l'informazione sul tema dell'ecologia oggi è lasciata per lo più a fonti non autorevoli, penso che cominciare a qualificare la propria preparazione sia un passo avanti.
@ingenanimation
@ingenanimation 2 жыл бұрын
@@edoardocodacci-pisanelli4681 tranne in ing. Informatica , quel corso fa schifo, almeno dove lo frequento io (frequentavo se rinuncio agli studi entro un mese) . Prof che leggono slide , gente che fissa il vuoto perché le lezioni sono estremamente noiose (si potrebbero guardare a velocità 3x almeno per farti capire la pesantezza ) , non è ne carne né pesce , faccio chimica non so nemmeno perché . Di info c è un tutorial di 6 mesi di corso .. la trovo noiosa , cmq se a te piace , non fermarti e continua . Mi sto imparando da solo l'animazione in cgi , cosa che in Italia (senza pagare con qualche organo , non esiste ) ... Perché scrivo questo ?? Boh , forse avevo bisogno di parlare con qualcuno su internet.
@RealAleio
@RealAleio 2 жыл бұрын
Madò che bei video, interessanti e semplici da capire
@patriziaurso4213
@patriziaurso4213 2 жыл бұрын
Siamo troppi davvero. Bisogna intervenire assolutamente. In una società seria si fanno delle valutazioni e si pianifica il numero dei figli che si possono avere.
@angelolocorotondo9285
@angelolocorotondo9285 2 жыл бұрын
SIAMO SUPER TROPPI
@angelolocorotondo9285
@angelolocorotondo9285 2 жыл бұрын
SIAMO TROPPI
@cerere3444
@cerere3444 2 жыл бұрын
Sono anni che sostengo con molte persone questa posizione da voi esposta! Finalmente qualcuno che ne parla , in maniera esaustiva e a una grande fetta di persone! Speriamo che la cosa venga capita da più persone possibili.
@laura6344
@laura6344 2 жыл бұрын
Minuto 6:30: lì ti volevo. Temevo che avresti detto che " fare meno figli invecchia la popolazione e rallenta l'innovazione". Hai dimenticato il tassello fondamentale: la popolazione invecchia prima di tutto perché è aumentata l'aspettativa di vita grazie al progresso . Questo ha portato a un "intaso" di esseri umani (si resta di più vivi , si fa numero diciamo ). A fronte di questo, è impensabile aumentare le nascite. *Se vogliamo equilibrio le nascite devono calare* , un pensiero che facciamo con ogni organismo vivente, tranne che con noi stessi . La società invecchia? Lo abbiamo voluto noi , se non ci piace questo dobbiamo accorciare l'aspettativa di vita , ma non penso che molti sarebbero d'accordo, oramai abbiamo raggiunto questo traguardo e vogliamo anzi vivere ancora di più. Quindi per avere l'equilibrio e naso che devono essere pochissime e la popolazione vecchia va accettata, perché è vecchia perché viviamo più a lungo. Cambiamo mentalità: non per forza invecchiando dobbiamo stagnare, pensiamo a essere anziani svegli.
@tgatto1
@tgatto1 Жыл бұрын
Inoltre queste persone fanno a cazzotti con la matematica; se l'andamento delle nascite aumenta, il problema dell'invecchiamento della popolazione sarà sempre attivo e anzi aumenterà in futuro, in proporzione alle nascite: se hai 100 anziani e fai 1000 figli per colmare l'invecchiamento, avrai comunque necessità di rimpiazzare quei 1000 figli anziani dopo una generazione; certi problemi vanno risolti in maniera pragmaticva non ideologica
@Nico-lo8te
@Nico-lo8te Ай бұрын
super utile e molto esaustivo, grazie davvero
@gethnoble4316
@gethnoble4316 2 жыл бұрын
Veramente interesante, grazie mile
@antonioleone5842
@antonioleone5842 2 жыл бұрын
Il discorso che fai è giusto, ma il tempo, è un fattore importante, alla tecnologia serve tempo per progredire, e intanto i danni al pianeta aumentano, e le risorse diminuiscono. Quindi, minor popolazione mondiale, darebbe più tempo alla tecnologia di andare avanti. E poi siamo sicuri che la tecnologia non sia un arma a doppio taglio in alcuni settori? Ad esempio, la diminuzione delle terre arabili, vuoi per la desertificazione, e per altri motivi che sta avvenendo ora, e continuerà nei prossimi decenni, unita all'aumento della popolazione, porterà a dover aumentare le rese agricole, e questo potrebbe portare svariati problemi di inquinamento e biodiversità. Si le abitudini sono d'accordo, sono molto importanti, basti pensare che per ottenere un solo kilo di carne di maiale vengono consumati molti kili di mais, oltre a migliaia di litri di acqua e molto gas metano(gas serra) espulso in atmosfera, così come per il manzo ecc.
@letssaveourplanet5738
@letssaveourplanet5738 2 жыл бұрын
La scienza non è per forza un arma a doppio taglio. Ci dice cosa possiamo fare, non cosa dobbiamo fare. Ovviamente alcune tecnologia avranno costi ambientali maggiori o considerevoli rispetto ai benefici, ma a noi basta selezionare le tecnologie migliori e più sostenibili, anche attraverso incentivi.
@antonioleone5842
@antonioleone5842 2 жыл бұрын
Certo, in un mondo perfetto
@letssaveourplanet5738
@letssaveourplanet5738 2 жыл бұрын
@@antonioleone5842 Anche in Italia volendo. Basterebbe anche inserire un carbon cap. Un limite di emissioni di CO2 per ogni impresa. Se si supera si pagano pesanti sanzioni, mentre se si emette meno CO2 si può vendere la parte del limite rimanente. Questo incentiverebbe tutte le aziende a cercare nuovi modi per limitare il proprio impatto ambientale. Molte aziende riusciranno anche a vendere il loro limite, coprendo in parte spese. Alcune aziende potrebbero chiudere, ma ne gioverebbe tutta la popolazione ed il pianeta. Sarebbe anche utile una carbon tax molto alta (come quella svedese). Con i soldi ricavati da essa si potrebbe investire nel settore della ricerca e risanare i nostri simpaticissimi debiti. Quale sarebbe l'altra proposta? Qualche legge di controllo della popolazione? In Italia sarebbe inutile, siamo già un paese in lieve calo demografico.
@antonioleone5842
@antonioleone5842 2 жыл бұрын
Il discorso che l'Occidente inquina dippiú pro capite, di cui se ne parla anche nel video, è da inquadrare meglio, i paesi ricchi sicuramente emetteno più CO2 di quelli poveri, (anche se i grafici riportati secondo me sono degli anni 90), Però il problema non è solo quello, se il Brasile, l'Indonesia ecc, deforestano aree grosse come la Svizzera ogni anno, le quote di emissioni servono a poco, per non parlare delle miniere in Cina, dove stanno distruggendo intere aree, o quello che sta facendo la Russia in Siberia che presto si ripercuoterà su tutto il globo
@letssaveourplanet5738
@letssaveourplanet5738 2 жыл бұрын
@@antonioleone5842 In Italia facciamo quello che possiamo. È normale che l'Europa da sola non riuscirà a risolvere il problema. La Cina è un osso duro e non sembra volere collaborare troppo (il CCP è il CCP), ma anche la Cina, con più lentezza raggiungerà la neutralità di emissioni. Come ho detto in un altro commento si può diventare carbon negative (come il buthan), in parte controbilanciando questo. Poi il fatto della deforestazione è un altro. Anche quello sta rallentando e si cerca anche di riforestare. Ma la responsabilità non è tutta nostra ed anche a loro spetterà smettere di deforestare.
@jacksaladHD
@jacksaladHD 2 жыл бұрын
una cosa che mi preoccupa è anche tutta l'acqua che ogni giorno sprechiamo, ma anche tutta quella che cerchiamo di non sprecare
@fabbricaitalia
@fabbricaitalia Жыл бұрын
Video molto bello. Varrebbe la pena aggiungere un tributo al compianto Hans Rosling che ha saputo spiegare in profondità ma con grande semplicità questo temi, con ottica ottimista e stile per i tempi rivoluzionario.
@RaymondBard
@RaymondBard 2 жыл бұрын
GRAZIE Molto interessante
@davidecatena3824
@davidecatena3824 2 жыл бұрын
Bellissimo video, fantastici come sempre, condivido inoltre la parte finale del video dove smontate le retoriche luddiste e primitiviste, dire che la tecnologia è il male e che abolirla risolverà i nostri problemi è totalmente falso ed illusorio, non è tornando a ieri che risolveremo i problemi di domani, è vero che la tecnologia ha contribuito non poco ai problemi ambientali che ci ritroviamo ma è anche vero che rispetto a cent'anni è più evoluta e se vogliamo salvare l'ambiente e potenziarlo sarà l'unico strumento a nostra disposizione. Più che alla tecnologia, io guarderei al sistema economico, il capitalismo iperconsumista ci impone di consumare delle risorse limitate come se fossero infinite, questo perché il capitalismo si basa sullo sfruttamento illimitato non solo dell'uomo ma anche dell'ambiente e ciò causa di conseguenza i problemi che ci ritroviamo oggi. Se vogliamo quindi uscire dal tunnel è necessario non solo puntare sullo sviluppo sostenibile (che è già oggi possibile con le tecnologie attuali) ma anche su un'economia (nonché su un consumo) responsabile
@zellante
@zellante 2 жыл бұрын
Davvero bravo anche lui come divulgatore, mi piace molto!
@giovanniarena6240
@giovanniarena6240 Жыл бұрын
Bellissimo video e non solo, penso che questi numeri e analisi dovrebbero farsi in più siti, insomma raccontare come sono le cose, ma anche verso dove vanno, cosa quest'ultima che fanno molto poco, grazie.
@verianoveracini3182
@verianoveracini3182 2 жыл бұрын
Ho visto tantissimi vostri video ma di questo non condivido le conclusioni. Io sono del parere che, se domani la popolazione mondiale fosse di non oltre 3 miliardi, dopo un primo periodo di assestamento tutti gli altri abitanti di questo pianeta (animali e piante) starebbero decisamente meglio di oggi.
@CavaliereOscuro89
@CavaliereOscuro89 2 жыл бұрын
Questo video ha detto tanto ma non ha detto una cosa FONDAMENTALE! Ovvero menzionare gli allevamenti intensivi dove ci sono esseri viventi che vengono concepiti per essere sfruttati e trasformati in prodotti per altri esseri viventi, ergo gli umani, e per sfamare 8 fottut1 miliardi di umani servono miliardi e miliardi di animali che devono essere sfamati per finire in tavola agli umani. Questo processo fatto di 3 fasi sostanzialmente a livello globale è devastante! Se tutti gli umani o almeno il 70% di essi passassero direttamente alla fonte dell'alimentazione destinata gli animali da allevamento intensivo, ovvero prodotti vegetali questo fenomeno si ridurrebbe praticamente a zero! Scenderebbe drasticamente dalla scala delle principali cause di inquinamento che causano surriscaldamento globale e crisi climatica.
@midhon
@midhon 2 жыл бұрын
Finalmente qualcuno nei commenti che lo dice. Purtroppo è uno sforzo così immenso e faticoso non mangiare carne per le persone. O almeno ridurla ed eliminare totalmente gli allevamenti intensivi
@CavaliereOscuro89
@CavaliereOscuro89 2 жыл бұрын
@@midhon basta fare un giro in quei postacci e chiedere se fossero felici loro di trovarsi al posto della "bestia"
@bogdant5924
@bogdant5924 2 жыл бұрын
Il problema che tutti puntano al macchinone alla piscina e all iPhone nuovo ogni giorno
@matiaastarita8730
@matiaastarita8730 Жыл бұрын
Siete stati in grado di cambiare, quantomeno in parte, il mio pensiero. Grandi.
@alessioroma2975
@alessioroma2975 2 жыл бұрын
Video interessante. Avevo già pensato anche io al fatto che popolazione e stile di vita incidono direttamente e la tecnologia può dare un grande aiuto, vista anche la velocità della ricerca tecnologica. Tuttavia vorrei sottolineare 2 punti: 1 è vero che secondo dati rilevanti le nascite diminuiranno a una certa (dopo il picco della popolazione nei paesi in via di sviluppo) però queste sono previsioni che non possono tenere conto di eventuali atteggiamenti culturali riguardanti le nascite che possano instaurarsi, il fatto che prima o poi comunque non si potrà fare affidamento sulla statistica e quindi ci saranno delle imposizione e anche come cambierà il nostro stile di vita in questi anni. Il punto 2, che più mi preme è che grazie alla tecnologia possiamo mantenere in condizioni decenti o relativamente buone il pianeta ma mantenere questo grandissimo numero di persone (pensate a un'altra specie della nostra grandezza con altrettanti individui) a meno di cambiamenti drastici nello stile di vita favoriti dalla tecnologia è ,almeno a mio parere, inconciliabile con la tutela della biodiversità e del suo sviluppo. Siamo tanti e occupiamo mediamente troppo spazio (anche per i diritti che ci diamo) anche solo per vivere ma anche per mantenere gli allevamenti intensivi o le grandi coltivazioni, tutto spazio tolto alla biodiversità. Se vogliamo tutelare la biodiversità dobbiamo diminuire in maniera drastica il numero di umani e di terreno usato da umani sulla terra. Possiamo sfruttare altri pianeti che hanno molta meno possibilità di biodiversità ma in cui grazie alle nostre tecnologie possiamo vivere o sfruttando delle crociere spaziali stile Wall-E o ci sono ancora altre possibilità ma a mio parere sulla Terra dovranno vivere pochi milioni di individui ben organizzati come gli antichi cacciatori-raccoglitori che siano più dei ricercatori-esploratori senza vere e proprie città ma solo dei piccoli spot poco distanziati dove poter fare rifornimento di cibo, e di acqua e avere aiuto medico o in caso riprendersi da eventuali problematiche. Dovremmo ridare alla natura molto spazio di quello usato attualmente. Per raggiungere ciò ci sarà bisogno almeno che gran parte delle persone accettino di cambiare stile di vita per la salvaguardia della biodiversità che ha bisogno di molto tempo per riprendersi come si deve. C'è chi dice che specie più evolute ci caccieranno ma sono solo fantasie, la nostra tecnologia si sviluppa a una velocità immensamente più veloce della storia evolutiva (bastano dei tranquillanti e qualsiasi animale non diventa più una minaccia). Seguendo questo piano ovviamente la maggior parte delle persone vivranno su Marte o su altri pianeti (la nostra tecnologia lo renderà fattibile) una minuscola fetta di persone qualificate sulla terra (con cui si avranno varie comunicazioni per la raccolta di dati) e in caso possiamo convincere la gente a fare crociere nello spazio magari convincendoli con ciò che vogliono e che sono frutto di invenzioni umane (soldi, bellezza, divertimento, etc.). Quest'ultima cosa può essere un pò subdola ma democratico perché diamo a loro la possibilità di scegliere secondo un loro punto di vista che può essere considerato "malato o corrotto da valori "sbagliati" ". È un pò un parallelismo con la politica : diamo la possibilità a chiunque di votare ,anche gente che vota persone corrotte, ignoranti e oppressive perchè plagiati da tecniche psicologiche favorite dall'ignoranza. L'uomo accetterà questo compromesso o cercherà giusto di evitare il collasso del pianeta per continuare una politica volta alla centralità dell'essere umano sul pianeta?
@marcos.7624
@marcos.7624 2 жыл бұрын
Ciao, ho un piccolo dubbio da esprimere, credo che la visualizzazione dei grafici legati ai rifiuti riciclati e mandati in discarica sia fuorviante, se sulla linea orizzontale c'è il passare del tempo come è giusto che sia sulla linea verticale sarebbe meglio che ci fosse il tonnellaggio totale di rifiuti prodotti piuttosto che la percentuale, in quanto se comunque la produzione di rifiuti continua ad aumentare negli anni come credo che sia si avrebbe un confronto più intuitivo se il totale dei rifiuti portati in discarica aumenta comunque di anno in anno nonostante una maggior percentuale di riciclo (come credo che sia)
@francescotrimarco9713
@francescotrimarco9713 2 жыл бұрын
Un fattore da tenere in considerazione è il tempo. L'aumento delle percentuali di utilizzo delle fonti rinnovabili o del riciclo di plastica è comunque troppo lento. Di questo passo sicuramente non si farà in tempo a limitare l'innalzamento della temperatura media globale, anzi c'è chi dice che siamo ormai in ritardo, che bisognava iniziare a pensarci almeno 30 anni fa... Barbascura X nel suo libro associa "la fine del mondo" a un'auto che viaggia a tutta velocità verso un muro: se inizia a frenare in tempo, l'auto si fermerà in tutta sicurezza, se frena a 10 metri dal muro, di sicuro andrà a sbattere. Noi adesso siamo a 20 metri dal muro, quindi c'è ancora una possibilità di frenare (l'ultima possibilità direi). L'unico problema è che l'auto sgommerà, quindi delle conseguenze ci saranno lo stesso, ma almeno eviteremo di sbattere.
@samuelecapetti102
@samuelecapetti102 10 ай бұрын
mi sono sentito in obbligo di iscrivermi visto il servizio di informazione che state facendo... lunga vita alla vostra divulgazione!
@robertoverzelloni8904
@robertoverzelloni8904 2 жыл бұрын
Siete i migliori, continuate cosi'.
@FrancescoOmissis
@FrancescoOmissis 2 жыл бұрын
Punto di vista interessante ed auspicabile per carità ... ma c'è sempre la variabile Cina e India che credo scombussoli tutto il ragionamento.
@pincopallinopr
@pincopallinopr 2 жыл бұрын
Questo video mette in luce la maggior parte dei punti critici, ma a parer mio, giunge a una conclusione troppo ottimistica. Concordo (ovviamente) sul fatto che sul fattore P non si possa intervenire. Credo però che pensare che il fattore T risolverà il problema del nostro impatto sul pianeta in tempi compatibili con le esigenze del pianeta stesso sia troppo ottimista: lo stile di vita basato sul continuo consumo di risorse (vestiti, auto, carne, voli aerei...) è fortemente impattante e su alcuni di questi elementi la tecnologia potrà fare poco per ridurne l'impatto in tempi brevi. Prevedendo che anche le economie emergenti adottino questo stile di vita (ed hanno tutto il diritto di farlo, ovviamente) il fattore T non sarà purtroppo in grado di compensare l'incremento degli altri due nel breve termine. Dove voglio arrivare? Secondo me questo video rischia di portare chi lo vede a sentirsi deresponsabilizzato, "perché fortunatamente la tecnologia risolverà tutto". Io sono il primo ad augurarmelo, ma credo che sia importante sottolineare l' impatto che ciascuno di noi può ottenere riducendo il proprio fattore A, progressivamente e compatibilmente con le proprie attuali abitudini (ridurre il consumo di carne, evitare l'aereo se non proprio necessario, comprando oggetti solo quando necessario, ...). Detto questo, siete comunque bravissimi e vi seguo con entusiasmo e passione!
@gabrieleguerrisi4335
@gabrieleguerrisi4335 2 жыл бұрын
È sbagliato dire che non si può intervenire su P Non si può ora, chiaramente Nessuno ammette un genocidio planetario, ci mancherebbe Bisogna però iniziare a ridurre la natalità Soprattutto in quei paesi dove è eccessiva Io la vedo così Il periodo fino al 2075 sarà durissimo Ma se iniziamo ora a smetterla e cambiare, dopo aver pagato inevitabili dazi ed essere passati per pesanti forche caudine, vedremmo il Sole che inizia a sorgere È inutile pensare di cavarsela senza scotto La notte ormai è scesa e deve farsi ancora più buia prima di arrivare all'alba (a meno non si sia disposti a infliggerci apposta il cataclisma che arriverà: insomma o facciamo scoppiare il bubbone, o aspettiamo che si riassorba) Mezzanotte si avvicina, ma ancora è distante Penso arriverà tra il 2035 e il 2050 La nave del mondo è troppo grande per essere fermata Il discorso giusto sarebbe preparare la transizione capendo che si deve viaggiare su tanti binari paralleli Con l'obiettivo di riportare la popolazione a 5 miliardi nel 2075, circa, 4 nel 2100 e 3 nel 2125
@Pj-hv3nw
@Pj-hv3nw 2 жыл бұрын
@@gabrieleguerrisi4335 non mi sembra una soluzione la tua, l'unico modo che abbiamo per fare qualcosa è cambiare sistema. Il capitalismo ha fatto il suo tempo e non può più continuare in quanto si sono date troppe libertà a privati e corporazioni su tecnologia (creano per far consumare ,di conseguenza il progresso vero e proprio che va a beneficio di tutti è piuttosto lento)e sanità (non sto neanche a specificare il rallentamento del progresso anche in questo campo con il solo scopo di fare profitto sulle vite degli altri).
@gabrieleguerrisi4335
@gabrieleguerrisi4335 2 жыл бұрын
@@Pj-hv3nw Io ho avuto abbastanza tempo per pensare in questi mesi e quello di cui ho parlato (che comunque non esclude affatto il tuo discorso, anzi esso è uno dei tanti binari) sono sicuro sarebbe la via per tramuttare una crisi a cui sopravvivere in una opportunità per cambiare la storia umana e fare della terra un posto felice, finalmente La mia proposta ha motivazioni psicologiche anche Le nostre società occidentali usano il consumismo e l'economismo come modo per sedarsi e anestetizzarsi dei loro dolori morali e del nichilismo esistenziale in cui vivono Si pensava che il profeta del futuro fosse stato Marx, invece era Nietzsche!! Hai presente la morte di Dio, il declino dei valori e l'uomo che avrebbe venerato il denaro? Ecco: profetico Tu pensi che puoi dire a 1260 milioni di occidentali, da un momento all'altro: "Hey, senti, devi rinunciare a tutto quanto il surplus per tipo il resto della vita per salvare il pianeta e stare nel vuoto cosmico del tuo io, e affrontare tutto ciò da cui sinora sei sempre fuggito" Il problema non è mai solo nelle strutture, ma nella psiche degli individui Già ora potresti vivere minimalisticamente Però? Chi lo fa? Soprattutto, dovremmo essere capaci di vivere non solo avendo di meno, ma lavorando di meno (o meno pagati, se si preferisce) Perché se io diserto il supermercato, la cassiera che fine fa?
@michelecuratolo139
@michelecuratolo139 8 ай бұрын
Che belle notizie GRAZIE
@carminelp451
@carminelp451 Жыл бұрын
Grazie Roberto. Bravissimo 👍👍👍
@pasqualefraraccio8306
@pasqualefraraccio8306 2 жыл бұрын
La correlazione aumento della popolazione->aumento del benessere di cui parlate a 2:27 è piu o meno sensato come la correlazione diminuzione dei pirati->aumento dei gas serra.
@Giubizza
@Giubizza 2 жыл бұрын
Cioè?
@pasqualefraraccio8306
@pasqualefraraccio8306 2 жыл бұрын
@@Giubizza Cioè non c'è nessuna correlazione reale tra le due cose. Sono entrambi conseguenze degli avanzamenti tecnologici e della stabilitá politica che si vive nella maggior parte del pianeta ma non sono l'uno conseguenza dell altro come si lascia intendere con la frase detta nel video.
@Giubizza
@Giubizza 2 жыл бұрын
@@pasqualefraraccio8306 avanzamenti tecnologici e organizzazione sociale sono interrelati con l'andamento della popolazione. In maniera non semplice e scontata ma una relazione c'è. Se non fosse stato per l'aumento demografico del XVII secolo non ci sarebbe stata la rivoluzione industriale.
@pasqualefraraccio8306
@pasqualefraraccio8306 2 жыл бұрын
@@Giubizza nella frase a cui mi riferisco si lascia intendere quasi che ci sia un rapporto di causa effetto tra le due cose, rapporto che chiaramente non c'è. Poi se dobbiamo dirla tutta l'aumento demografico è un effetto della rivoluzione industriale e non la sua causa.
@Giubizza
@Giubizza 2 жыл бұрын
@@pasqualefraraccio8306 non proprio: la popolazione ha iniziato ad aumentare prima, poi ha accelerato con la rivoluzione industriale, ma già prima era in crescita. Le due cose sono interdipendenti.
@alessandrozetti2141
@alessandrozetti2141 2 жыл бұрын
Siete bravi ma questa volta l' interpretazione dei dati sembrava un pò troppo piegata in funzione del concetto che volevate dimostrare.
@alfonsorusso84
@alfonsorusso84 2 жыл бұрын
Bravissimi 👏🏻
@davidegiudicianni
@davidegiudicianni 2 жыл бұрын
Complimenti, video fantastico.
@NicolaSchio
@NicolaSchio 2 жыл бұрын
Complimenti come sempre per il video! Non capisco però perchè vengano messi a confronto i livelli di alfabetizzazione e di mortalità infantile con la popolazioone mondiale. A mio avviso questi parametri sono molto più legati all'aumento della cultura e della tecnologia. Mi piacerebbe invece vedere la relazione tra incremento della popolazione e l'esaurimento delle risorse, ad esempio quanto dovrebbe essere la popolazione mondiale per portare l'Earth Overshoot Day al 31 dicembre e permettere così che la terra abbia il tempo di produrre le risorse che normalmente consumiamo?
@ultimatejager4058
@ultimatejager4058 2 жыл бұрын
L’Earth Overshoot Day non ha il supporto della comunità scientifica ed è incredibilmente inaffidabile
@ElPavesaroTergestin
@ElPavesaroTergestin 2 жыл бұрын
Mi spiace dirlo, ma questo video dà informazioni errate. La fretta di produrre nuovi video evidentemente impedisce approfondimenti più appriopriati. Come si fa infatti a dire che "più la popolazione mondiale aumenta, più il miglioramento della qualità della vita si espande a fette sempre maggiori di popolazione"? Qui ci troviamo davanti alla classica fallacia logica del non sequitur: si cerca una relazione di causalità quando invece c'è una semplice relazione cronologica. Se infatti una popolazione troppo anziana è di indubbio ostacolo alla crescita economica, una crescita demografica troppo veloce limita direttamente la possibilità di uscire dalla povertà, cosa oramai assodata dalla demografia. Insomma, augurarsi, come si fa alla fine del video, che un maggiore benessere vada a causare un calo progressivo delle nascite si scontra con il fatto che è proprio la diminuzione della natalità che porta a un miglioramento delle condizioni di vita. Cosa è successo nei paesi del terzo mondo? che stupidamente si è intevenuti dall'esterno in popolazioni culturalmente, tecnologicamente ed economicamente arretrate per diminuire unicamente la mortalità con aiuti e medicinali. La condanna della politica del figlio unico cinese è alquanto sciocca: anche grazie a tale decisione abbiamo potuto assistere al più grande miglioramento delle condizioni di vita mai successo nell'intera storia dell'umanità. Una simile politica sarebbe d'obbligo anche nei paesi del terzo mondo. Una ultima precisazione: considerare l'aumento della popolazione come secondario rispetto allo stile di vita è assurdo. L'aumento della popolazione e il miglioramento delle condizioni di vita è un mix esplosivo che neanche lo sviluppo tecnologico potrà fermare. Dopotutto un Paese in fase di sviluppo come produrre l'energia elettrica che gli serve? Installerà pannelli fotovoltaici e turbine eoliche o costruirà una centrale a carbone? La realtà ci mostra esattamente quale sia la risposta: l'India, tanto per fare un esempio, nell'ultimo trentennio ha aumentato la sua produzione di CO2 di 3 volte e mezzo.
@luigipalanza8745
@luigipalanza8745 Жыл бұрын
Ben detto 👍 poi guardando il passato intorno al 1500 c’è stato un riscaldamento globale peggiore dell’attuale 👋🏻
@elvielvi68
@elvielvi68 Жыл бұрын
Interessantissimo e chiaro
@salvatoreselvaggio6930
@salvatoreselvaggio6930 2 жыл бұрын
Bel Canale complimenti!!!!
@vitobuffa9058
@vitobuffa9058 2 жыл бұрын
Video magnifico come sempre, ma mi trovo in disaccordo sulla causa effetto spiegata ad inizio video. Viene posto che il benessere della società è una conseguenza diretta dell’aumento della popolazione. Penso invece che sia l’esatto opposto, ovvero la sovrappopolazione è causa diretta del benessere generale. Se consideriamo la popolazione come una cultura cellulare, ecco che aumenta la sua crescita quando nel terreno sono presenti tante sostanze nutritive fino ad arrivare ad una fase di plateau. Ma se le sostanze nutritive sarebbero scarse, la crescita della colonia si arresterebbe molto prima. Comunque video interessantissimo 👍👍
@vds4327
@vds4327 2 жыл бұрын
Con questo video ci avete fatto capire come stanno realmente le cose in modo semplice e diretto, siete straordinari, grandissimi!
@alessandromilos1866
@alessandromilos1866 2 жыл бұрын
Bravissimo 👍
@TheBorderline
@TheBorderline 2 жыл бұрын
Che grandi che siete, una spanna sopra a tutti
@tomasdelpero5397
@tomasdelpero5397 2 жыл бұрын
Bel video complimenti
Final muy increíble 😱
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когда повзрослела // EVA mash
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