Giovanni Bellini - prima parte

[@leilamebert8117]

sempre interessante. Grazie per queste piccole perle.

[@ariannawendy9478]

Lezioni meravigliose, grazie!!

[@valerioghilardi6995]

"...Attenzione al colore a Venezia che però non era stata meditata in chiave atmosferica-fusiva": potrebbe gentilmente piegare? Grazie

[@valerioghilardi6995]

Cosa si intende per sensibilità coloristica? Grazie, professore

[@claudiopepi]

Si intende una grande sensibilità per il colore, la capacità innata di gestire la tavolozza, il custo per i trapassi di luce e la ricchezza degli impasti cromatici.

[@valerioghilardi6995]

Grazie@@claudiopepi

[@prettiiiannieee]

scusi se la disturbo, ma il punto di fuga del dipinto dove sarebbe? Grazie mille per la disponibilità!

[@claudiopepi]

Di quale opera stiamo parlando? Se intende la Pietà di Brera il punto di fuga è sulla linea media dell'orizzonte. Sul primo piano si percepisce poco per la vicinanza con l'osservatore che è posto praticamente sullo stesso livello cosicché non è evidente alcuna salatura nello spazio

[@prettiiiannieee]

@@claudiopepi sono una studentessa quindi faccio fatica a percepire il punto di figa e la linea medie dell’orizzonte, misurando con un righello andrei pensare che sia nella ferita dal chiodo della mano dx

[@prettiiiannieee]

@@claudiopepi intendo la pietà di Brera

[@claudiopepi]

@@prettiiiannieee è normale che si faccia fatica. Siamo nel Rinascimento maturo, il punto di fuga è sommario, non esistono più le griglie prospettiche esatte dell'inizio del Rinascimento... è un po' come quando si prende la patente: all'inizio si rispettano tutte le regole ma si guida in modo rigido e scattoso, poi si acquisisce sicurezza e si guida in modo più libero e naturale