Grazie per il tuo ricordo storico, temo però che ci si sia dimenticati del nome più grande fra questi scrittori: Hemingway Egli non solo scrisse di noi, ma con noi prese anche le armi - venendo decorato di medaglia al valore
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Non ce ne siamo dimenticati... Non è stato inserito perchè NON È inglese. Il video riguarda solo gli autori inglesi. Cordiali saluti dallo staff del museo.
@manuelfranchini45323 ай бұрын
Forse perché Hemingway è americano
@adeliomoro20693 ай бұрын
Non l' ha dimenticato semplicemente non era Inglese
@alessandroardo53303 ай бұрын
Comunque interessante. Io personalmente non sapevo degli scrittori inglese e nemmeno di Hemingway
@alessandroardo53303 ай бұрын
In fondo il nostro era davvero un teatro minore di scarsa importanza strategica
@LuisaAllegri3 ай бұрын
Per mio nonno Francesco Allegri, detto Cichin, reduce della prima guerra mondiale, un ricordo affettuoso e riconoscente. Ricordo ancora le storie delle sue disavventure: la paura, il freddo e soprattutto...la fame. Piangeva ancora per aver rubato tutta una polenta lasciata incustodita su una tavola "l'unica volta che ho rubato in vita mia, per la gran fame". Dopo decenni ancora gli rimordeva la coscienza. Pover'uomo!
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Grazie per avere condiviso con tutti noi i suoi ricordi familiari. Cordiali saluti da tutto lo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto.
@Max63-ht5pdАй бұрын
pover'uomo ma anche che GRANDE uomo , di uomini cosi' non ne nascono piu' ,hanno buttato lo stampino., onore , lealta' , coscienza e misericordia verso i compagni, rimorso per aver preso un po' di polenta perche' stava morendo di fame e nonostante questo gli rimordeva la coscienza. devi essere fortemente orgogliosa di un uomo cosi' , Purtroppo oggi i valori veri che loro avevano non esistono piu' .
@pcnc77ph12 күн бұрын
Grazie per condividere 👏🏼❤🇮🇹🍀
@nadialatini50348 күн бұрын
Grazie per questo video.Anche il mio nonno paterno ha combattuto nella "grande guerra".Nnon l'ho conosciuto, ma sono venuta a conoscenza di vari aneddoti. Purtroppo quando tornò a casa trovò la porta sbarrata in quanto sua moglie ed alcuni dei suoi figli morirono di influenza spagnola...Sposò in seconde nozze mia nonna❤
@davidmartini52163 ай бұрын
Bellissimo video. Nonostante siano passati più di cento anni quei ragazzi non verranno mai dimenticati...
@alessandrom71813 ай бұрын
👏👏❤️❤️🇮🇹🇮🇹
@claudiorosafio78863 ай бұрын
Bel video. Il mio pensiero va al soldato Rocco Rosafio deceduto sul Carso il 3 giugno 1917. Fratello di mio nonno, in famiglia si narra che fu un ragazzo intelligentissimo e per l’epoca colto, considerato che era figlio di contadini e che il mio bisnonno era violento ed autoritario, un padre-padrone insomma. Che Riposi in Pace, ovunque egli sia adesso...
@alessandrocimenti7913 ай бұрын
Forse è sepolto a Redipuglia, assieme ad altri 100.000 soldati.
@edoardo-mh5kt3 ай бұрын
Mi commuovo ogni volta che se ne parla, anche il fratello di mio nonno morì sull'Isonzo. Mi dispiace tanto.
@lalineadellamemoria2 ай бұрын
Grazie per aver condiviso con tutti noi il ricordo del seuo congiutno. Cordiali saluti.
@attilio787Ай бұрын
Spero sia il milite ignoto 4:15
@LorenzoLamacchia9 күн бұрын
Mio nonno che fu cavaliere di Vittorio Veneto,pianse disperato perché dopo un attacco notturno dei Kaiserjaeger riuscirono a respingerli con perdite sanguinose ma quando in ritirata un colpo di rimbalzo uccise il suo migliore amico. Diceva sempre che la vita è una questione di centimetri. Altrimenti sarei io a essere morto. Purtroppo la grande guerra richiese un altissimo tributo di sangue. Mi diceva che tanti bravi amici e conoscenti non sono più tornati alle loro case
@paoloferraris85183 ай бұрын
In Memoria del mio Bisnonno Paterno, ragazzo dell'81 e padre di famiglia di 4 figli...disperso di guerra nel 1917!...Non tornò più a casa...Ferraris Giovanni fu Giuseppe. Per altro la moglie morì di Spagnola e dunque mio nonno e i suoi fratelli furono cresciuti dai nonni, rimanendo orfani....
@CesareDentini3 ай бұрын
Grazie per questo video nemmeno io sapevo degli scrittori inglesi invitati al fronte, con l'occasione ricordo mio nonno paterno (ragazzo del '98) che ha combattuto ed è rimasto mutilato di guerra a 19 anni.
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
In effetti la presenza degli autori inglesi sul nostro fronte durante la Grande Guerra rimane un aspetto poco noto del conflitto. Cordiali saluti da tutto il nostro staff.
@mariarosariameacci50843 ай бұрын
Anche mio nonno paterno fu un ragazzo delle prima guerra mondiale. Rimase ferito ad una gamba in modo grave e la sua guerra finì lì. Mi raccontava, a me bambina, le sofferenze dei giovani feriti, poi lo scoppio di una bomba lo obbligò a lasciare la trincea, per fortuna. Morirono tantissimi. Poveri giovani di tutti i tempi, costretti a combattere una guerra sconosciuta, contro altri giovani mandati a morire per gli interessi dei potenti.
@sarabaccelli79829 күн бұрын
Il mio bisnonno ha partecipato alla Grande guerra e ha trascorso quattro anni in un lager austriaco solo perché era italiano.Ricordiamo anche questo per favore.
@LorenzoLamacchia9 күн бұрын
@@sarabaccelli798E dire che noi i prigionieri austriaci e tedeschi li abbiamo trattati con rispetto.
@flaviociarafoni38793 ай бұрын
Gran bel video. Ignoravo e mai avrei immaginato che autori, così famosi, fossero stati impiegati per descrivere così mirabilmente la guerra combattuta sulle dolomiti.
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
È un fatto realmente ignoto ai più. L'idea comunque fu davvero rimarchevole. Un cordiale saluto da tutto lo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto.
@eritreo653 ай бұрын
Ho visitato il Vs Museo l'altro ieri mattina, intorno alle 10.30 :) e, la signora alla reception, mi ha detto che Lei, Dott Gambarotto, era appena andato via :) Volevo veramente ringraziarla di persona per l'eccellenza dei contenuti dei Vs video, vi seguo da molto. Il Museo, cmq, squisitamente crepuscolare, di grande eleganza, e con un allestimento di prim'ordine sui diversi piani. Interessantissimi anche i filmati d'epoca posti dentro le nicchie apribili. Ancora complimentissimi :)
@jebstuart583 ай бұрын
Ottimo documentario, con documentazione video non usuale, ma soprattutto commento in un linguaggio fruibile da tutti, ma veramente impeccabile sul piano linguistico. In rete questo è diventato una rarità assoluta. Complimenti.
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Grazie per il suo sincero apprezzamento. Cordiali saluti da tutto lo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto.
@marcobuonavita27573 ай бұрын
Grazie per queste pagine di storia straordinarie che ci riempiono il cuore di ammirazione verso gli alpini e che non si leggono nei libri di Storia
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Grazie per il suo apprezzamento. Un cordiale saluto da tutto lo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto
@TheAdmiral.12 күн бұрын
Grazie per queste chicche! Non sapevo di questi grandi scrittori inglesi inviati al fronte in italia, non si finisce mai di apprendere e imparare
@lalineadellamemoria8 күн бұрын
Grazie a lei per il suo apprezzamento. Un cordiale saluto da tutto lo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto e dell'Istituto Storico Trevigiano
@soloandrea6573Ай бұрын
Quella generazione compresi i ragazzi del 99 furono un esempio di sacrificio estremo di tenacia e coraggio senza essere contaminati da ideologie estremiste si sacrificarono per l' unità di Italia. Un concetto oggi così lontano dal pensiero moderno da apparire quasi assurdo, ma io ho sempre ammirato lo spirito dei miei bisnonni e di quella nazione che oggi non riesce o non vuole riscoprire le proprie origini storiche. Grazie al vostro lavoro spero che non ci si dimentichi della nostra storia. Un caro saluto.
@lalineadellamemoriaАй бұрын
Un caro saluto a lei e e grazie di averci lasciato il suo interessante commento. Lo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto.
@nessunomai11 күн бұрын
Furono sacrificati per interessi non nazionali, diciamo le cose come stanno. Usciamo dalla solita visione idealista e romantica. Distrutti nella mente, nel fisico, quelli sopravvissuti, stracciato il tessuto sociale ed economico altro che unità d'italia.
@eugeniocamporato8427Ай бұрын
Grazie per questo video. Non sapevo nulla di questa questa storia. Saluti e grazie per il vostro lavoro dal più profondo del cuore.
@federicomalignani49573 ай бұрын
Video come sempre interessante,che mi fa pensare ad un altro grande scrittore,americano,che arrivò sul nostro fronte e che a riguardo scrisse anche un libro famosissimo:mi riferisco a Ernest Hemingway e al suo "Addio alle armi".Hemingway restò poi molto legato,in particolare al Friuli,dove,amico della famiglia dei conti Kechler,tornava ogni anno per lunghi periodi,soprattutto negli anni '50. Amava le battute di caccia e un giorno si trovò,nei pressi della laguna di Marano,su una lunga spiaggia deserta che alle spalle presentava dune di sabbia e una pineta incontaminata.Ne rimase incantato tanto da chiedere agli amici friulani che erano con lui,come mai un posto così bello non fosse utilizzato come luogo per le vacanze. Lui lo chiamava la Florida d' Italia,in realtà era il litorale di Lignano. Fu grazie a quella sua intuizione se Lignano Sabbiadoro si è sviluppata turisticamente ed oggi,anche se purtroppo ha perso tutto l' incanto di un luogo incontaminato,è una grande spiaggia adriatica con case e ville immerse nella pineta. Hemingway era talmente di casa in Friuli che,per non dipendere dagli amici nei suoi spostamenti,acquistò presso la concessionaria Lancia di Udine una lussuosa Aurelia,targata UD,che teneva nel garage di casa Kechler.Lignano lo ricorda con un premio letterario e con un parco a lui dedicato. In Friuli molti ristoranti o trattorie hanno fotografie che lo ritraggono a tavola in momenti conviviali che amava particolarmente,essendo anche un gran mangiatore e soprattutto un grandissimo bevitore. Ma tutto cominciò dalla Grande Guerra.
@RomoloGessi313 ай бұрын
Purtroppo non scriveva in quel periodo ma le pagine che ha lasciato dopo sono intrise dell'amore per l'Italia e per gli italiani. Da " Addio alle armi " a " Lungo il fiume tra gli alberi" passando a citazioni che si trovano persino nel postumo " Isole nella corrente" l'Italia e gli italiani sono sempre presenti, con pregi e difetti, nei romanzi di Hemingway. Mi viene in mente quando scrive che non era mai stato con una contessa a parte qualche italiana... ma quelle non contavano.
@robertomeneghetti62153 ай бұрын
Commento interessantissimo, grazie tante!
@jeanjeudi63643 ай бұрын
Questo Ernesto lo si ritrova un po' dappertutto nei suoi passaggi. In Olanda a S'Hertogenbosch c'è la birreria Hemingway, a San Sebastian, a Pamplona zona basca della Spagna, in Africa dove andava a caccia grossa, nella Rep. Dominicana a Juan Dolio c'è l'Hotel Hemingway frequentato solo da americani con tanto di bus school giallo per i ragazzi, a Venezia, a Cuba nella villa dove visse gli ultimi anni, prima di farsi saltare le cervella ed in 100 altre località del mondo dove vi mise piede ed oggi ci marciano turisticamente. In qualunque zona andava, la dipingeva come magnifica ed unica, non mi meraviglio che abbia parlato bene del Friuli. Abbastanza prezzemolino è stato questo Ernesto.
@Nntoira3 ай бұрын
Non riesco a comprendere i sentimenti che spingevano questi uomini nel nostro paese. Non riesco a capire se fosse una sincera ammirazione, o se fossero abbagliati da qualcosa che in realtà non comprendevano. Non riesco a capire se lui potesse essere un ipocrita, o un uomo che sinceramente apprezzava le cose.
@RomoloGessi313 ай бұрын
@@jeanjeudi6364 Scrisse "Se hai amato qualche donna e qualche paese ti puoi ritenere soddisfatto, perché anche se dopo muori, non ha importanza." All'hotel ambos mundos dell'Avana conservano intatta la stanza dove viveva e scriveva prima di comperare la finca Vigia. Era Hemingway, nulla del suo stile di vita deve stupirti e non fu il primo a vivere in questo modo. Pensa a Lord Byron, di cui trovi tracce ovunque sia passato. Un artista non si giudica per come vive ma per come scrive.
@lucarepetti7399Ай бұрын
Non capisco perché nessun editore abbia avuto l'idea di tradurre un libro di questo genere. C'è tutto: grandi scrittori, interesse, storia, drammaticità, avventura, ammirazione, da parte degli inglesi (spesso sarcastici, invece, verso di noi)... un mistero! Spero che qualcuno lo faccia prima o poi... sicuramente, con la giusta pubblicità, andrebbe a ruba e potrebbe costituire un motivo di orgoglio per noi che spesso ne abbiamo poco, verso il nostro paese; e invece dovremmo averne molto!
@lalineadellamemoriaАй бұрын
In effetti ce lo siamo chiesti anche noi! Un cordiale saluto dallo staff del Museo della Battaglia.
@paologasx82 ай бұрын
Questo video mi ha fatto ripensare ai racconti dei miei nonni materni che ho avuto la fortuna di conoscere. Mio nonno ed i suoi fratelli ebbero la fortuna di fare tutti ritorno a casa quando finì la guerra, probabilmente perchè essendo tutti minatori furono arruolati nel genio e quindi impiegati più per scavare gallerie e trincee che per combattere. Mia nonna invece ricordava che nei pressi di casa sua erano accampati gli inglesi e raccontava di un giovane soldato che un giorno si presentò con in mano un foglietto e con un italiano stentato cercò di dichiararle il suo amore senza essere corrisposto (immaginate a quei tempi per una ragazza non ancora diciottenne intraprendere una relazione con un soldato straniero di passaggio quanto sarebbe stato disdicevole). Chissà quale sarà stato il destino di quel ragazzo. Anche i fratelli di mia nonna ebbero la fortuna di tornare sani e salvi e mia nonna mi raccontava del pudore con cui si relazionavano con una coppia di vicini di casa, abitanti nella stessa contrada, che avevano perduto il loro unico figlio poche settimane dopo che era partito per il fronte. Il ragazzo quand'era partito aveva preso in braccio la piccola madre portandola con sè fino al crocevia della strada dove si salutarono per l'ultima volta. Quando giunse la straziante notizia della morte posso solo immaginare lo sconforto dei genitori (mia nonna diceva che il padre non fu mai più lo stesso). Penso a tutto quello spreco di vite, a cosa continua a succedere oggi nel mondo ed a come ci viene raccontato (o per meglio dire propagandato). Per restare in tema di scrittori e di guerra chiudo con una citazione famosa: "Beato quel popolo che non ha bisogno di eroi" - Bertold Brecht
@thebenz9871Ай бұрын
Meraviglioso canale youtube con eccezionali contenuti, grazie per il lavoro svolto.
@lalineadellamemoria22 күн бұрын
Grazie a lei per il suo apprezzamento. Un cordiale saluto e buone feste.
@MariaTeresa-b7w2 ай бұрын
Siete davvero eccezionali riportando, con rispetto e ammirazione il ricordo di quei terribili giorni...ci fate tornare in mente il tributo di vite umane pagato da tante famiglie italiane.. ...non solo mio padre e mio nonno combatterono entrambi nella Grande Guerra ma due miei prozii sono sepolti uno a Redipuglia e uno nel Sacrario Militare della Chiesa di San Nicola l'Arena a Catania...giovanissimi.....18 e 19 anni...❤
@archeostoria3 ай бұрын
Questa cosa degli scrittori inglesi che sono stati sul fronte italiano non la sapevo
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Si tratta di un episodio poco noto alla gran massa degli appassionati di storia della Grande Guerra. Un cordiale saluto da tutto lo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto
@milcopedretti623621 күн бұрын
Sempre i migliori, grazie.
@lalineadellamemoria8 күн бұрын
Grazie a lei per la sua cortesia. Cordiali saluti.
@francescofantozzi254715 күн бұрын
Bellissimo contributo, davvero interessante!
@lalineadellamemoria8 күн бұрын
Grazie! Un cordiale saluto.
@wolfschanze.2 ай бұрын
Bellissima ed interessantissima narrazione che riguarda un fatto sicuramente sconosciuto ai più . Gli inglesi mandarono il fior fiore dei loro scrittori , a testimonianza del valore e dello spirito di sacrificio dei nostri Alpini , a cui evidentemente resero pieno merito .
@articbaba3 ай бұрын
Bellissimo e informativo video che getta luce su un argomento che personalmente non conoscevo. Complimenti!
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Grazie per l'apprezzamento. Cordiali saluti da tutto lo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto.
@paolorondini293910 күн бұрын
Che storia meravigliosa, grazie per questo bellissimo video. Non sapevo che i piu grandi scrittori inglesi fossero stati invitati a vedere gli italiani e vhe la propaganda abbia avuto effetto sullimmaginifico britannico....
@lalineadellamemoria9 күн бұрын
Grazie per il suo apprezzamento. Un cordiale saluto!
@robertoalonge76883 ай бұрын
Come sempre Vi ringrazio per i Vostri video sempre interessanti. Sempre buoni con noi gli Inglesi...
@toffonardi70373 ай бұрын
hanno forse torto?
@paolocimatti32043 ай бұрын
😂😂😂no questo no ! Ci succhiano il sangue da secoli!
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Grazie per il suo apprezzamento. Un cordiale saluto.
@erre60463 ай бұрын
@@toffonardi7037si, e ti ho già spiegato il perché.
@martonmartonpartner50603 ай бұрын
Complimenti. Sempre video interessantissimi
@Fabio_Garzena2 ай бұрын
Bellissimo video, complimenti!
@giovanniscagnelli20493 ай бұрын
Aggiungo questo video ai gioielli che finora mi avete donato, grazie!
@nicoladiricco858724 күн бұрын
Complimenti per il canale
@lalineadellamemoria22 күн бұрын
Grazie. Cordiali slauti e buone feste!
@lucamorakx81343 ай бұрын
Bravissimo, complimenti!
@francobarbetta63643 ай бұрын
complimenti e un piacere vedere e ascoltare,grandi uomini un eterno grazie a tutti loro.
@giovannacampi59392 ай бұрын
Grazie del video Dott Gambarotto
@lalineadellamemoria2 ай бұрын
Ma grazie a lei per il suo apprezzamento! Un cordiale saluto da tutto lo staff del Museo e dell'Istituto Storico Trevigiano.
@francescotoni263 ай бұрын
Grazie per queste preziose informazioni ❤
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Grazie a lei per avere trovato il video interessante. Un cordiale saluto.
@quartadimensione5323 ай бұрын
Ciao Stefano, un saluto a tutto lo staff del museo, bellissimo video😍😍
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Ciao Aurora. Un caro saluto.
@alessiog84583 ай бұрын
Molto interessante questo video
@lalineadellamemoria2 ай бұрын
Il suo apprezzamento ci fa davvero piacere. Grazie!
@pierslloyd3 ай бұрын
Ottimo video, come sempre poi
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Grazie. Cordiali saluti da tutto lo staff del Museo.
@motorfab70143 ай бұрын
Grazie per il video Molto istruttivo
@sSuSs00003 ай бұрын
Bellissimo video!! Curato nei minimi dettagli e raccontato divinamente bene Complimenti a tutto lo Staff del Museo!! *Onore agli Alpini!*
@lalineadellamemoria2 ай бұрын
Grazie a lei. Ci fa piacere che lo abbia apprezzato! Un cordiale saluto.
@alessiostaccioli91513 ай бұрын
Estremamente interessante! Grazie!
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Grazie a lei! Un cordiale saluto.
@alessiosavarese2092 ай бұрын
Video molto interessante.. Grazie mille🙏🏼
@lalineadellamemoria2 ай бұрын
Grazie! Un cordiale saluto dallo staff del Museo e dell'Istituto Storico Trevigiano
@Gabriella-x5t3 ай бұрын
Come sempre al top.. complimenti anche a chi tradusse dall'inglese.. bravissimi e mi piacerebbe visitare museo ma distante ( sono piemontese) e guidare al giorno d' oggi( dico cretinata) e' altra " guerra..
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Se verrà a trovarci sarà il benvenuto, Un cordiale saluto.
@ZERODOSI3 ай бұрын
Interessante. Esiste una documentazione riguardante l'uso degli animali nella Prima Guerra Mondiale? In particolare mi interesserebbero i rapporti militari sull'uso del Mastino Abruzzese.
@robertomadrigali58803 ай бұрын
Video interessante e istruttivo grazie
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Grazie a lei e cordiali saluti.
@marcom13123 ай бұрын
Interessantissimo. Bravi.
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Grazie! Cordiali saluti.
@RomoloGessi313 ай бұрын
Ricordavo di aver letto di Wells ma non sapevo degli altri. Descrive la storia in maniera avvincente, mi sono iscritto perchè mi è piaciuto seguirla
@hangar41podcast3 ай бұрын
wow complimenti, bellissimo video
@lalineadellamemoria2 ай бұрын
Grazie! Un cordiale saluto.
@takoda64.3 ай бұрын
Veramente bello come descrissero gli Alpini e il loro modo di vivere e conoscere a fondo la montagna e il suo linguaggio
@paolofavron15713 ай бұрын
Splendido lavoro, veramente bravo, grazie! 🤝🇮🇹🥂
@MariaTeresa-b7w3 ай бұрын
Ricordo con tenerezza mio nonno, "ragazzo del '99", volontario a 17 anni..trincea, fango, freddo, nausea, odore di morte..torno'vivo a casa ma con l'anima ferita dalla visione delle miserie umane..non sapeva poverino che lo aspettava un'altra guerra...❤ti voglio bene nonno Attilio
@davideza99993 ай бұрын
Altro video straordinario. Anche da qui, nasce la leggenda degli Alpini.
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Grazie per l'apprezzamento. Cordiali saluti da tutto lo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto.
@AndreaVollman3 ай бұрын
Da ricordare le testimonianze dirette di Hugh Dalton e Norman Gladden.
@isabellaplacidi21282 ай бұрын
Il mio nonno era del 1894, è rimasto ferito per una scheggia in una gamba. Aveva 19 anni😟❤
@lalineadellamemoria2 ай бұрын
Grazie per avere condiviso con tutti noi questo ricordo di famiglia. Un cordiale saluto da tutto lo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto.
@angriff69Ай бұрын
Grazie, interessantissimo
@lalineadellamemoriaАй бұрын
Grazie a lei. Un cordiale saluto.
@Alfredo122783 ай бұрын
Stupendo ❤
@alessandroagostini2853 ай бұрын
Questi ragazzi hanno visto l'inferno e noi oggi siamo solo capaci di lamentarci per ogni piccolo disagio 😢
@lalineadellamemoria2 ай бұрын
Oggi siamo abituati a condizioni di vita molto diverse da quelle di allora... Un cordiale saluto.
@robertobeghini77143 ай бұрын
sempre bravissimo il nostro amato Conservatore dott. Gambarotto!
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Troppo gentile! Un sentito rigraziamento da parte di tutto il nostro staff.
@simosimo633 ай бұрын
❤ poveri ragazzi, che condizioni terrificanti , basta guerre
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Un cordiale saluto da tutto lo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto.
@claudioarbib68283 ай бұрын
Ma infatti. Fa pure piacere sentire gli Inglesi lodare i nostri compatrioti, ma il loro spirito penso fosse lo stesso di quanti ammiravano il coraggio dei Mujaheddin. Fu un orribile macello condotto con criminale irresponsabilità da uno stato maggiore di idioti.
@robertomeneghetti62153 ай бұрын
Giusto, ma equivale ai macelli al fronte franco-tedesco, e altri, provocati da Stati Maggiori di quei Paesi, non sei d'accordo?
@leonoiral30763 ай бұрын
Basta Inghilterra
@leonoiral30763 ай бұрын
Se ne potevano starsene a casa loro
@alestriano3862Күн бұрын
Buongiorno, il mio bisnonno era uno degli arditi sul monte Grappa e vorrei sapere se ce la possibilità di conoscere i loro movimenti sul campo durante le battaglie,so che probabilmente sarà impossibile ma chiedere non mi costa nulla 😅
@giuseppegaeta57803 ай бұрын
Mio nonno materno,Gaeta Andrea, classe 1899. È stato in trincea, in prima linea, a neanche 100 metri dal nemico. Sono molti gli episodi che mi ha raccontato, dove ha rischiato la vita. Un GRANDE. ❤
@lalineadellamemoria2 ай бұрын
Grazie per aver condiviso con tutti noi il ricodo di suo nonno. Un cordiale saluto.
@MarcoMichelacci-rv5dtАй бұрын
In uno scenario così evocativo si svolse una delle lotte più crudeli : la guerra di mina. Italiani ed austroungarici cercavano di scavare tunnel nella roccia per porre grandi quantità di esplosivo sotto le postazioni dei nemici
@cristinacasati312Ай бұрын
Il mio bisnonno alpino artigliere, a 37 anni,e padre di tre figli,venne proietteto sul fronte come staffetta portaordini, abbiamo ancora in casa la ricevuta della polizza assicurativa dove l' ente si impegnava a esborsare lire 500 alla sua vedova in caso di sua morte, mentre la moglie confezionava divise per l' esercito onde sfamare i figli Non volle mai parlare di ciò che aveva vissuto al fronte, sosteneva che era troppo crudele ed inutile, diceva però che poiché una guerra lo aveva risparmiato, un altra guerra gli avrebbe portato via il figlio. Cosa che accadde in Albania al mio prozio, nuovamente artigliere alpino😢
@lalineadellamemoria22 күн бұрын
Grazie per aver condiviso con tutti i noi i suoi ricordi familiari. Un cordiale saluto da tutto il nostro staff e auguri di Buone Feste!
@falt.a73503 ай бұрын
" Gli Alpini camminano là.... Dove vola soltanto la Fede alata" .... cit. Soldato Pillon " Centomila gavette di ghiaccio"........ Un Alpino Italiano 🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹 7mo rgt BTG Feltre 64cp " Gnànca se more" Sotto di noi le crode
@lalineadellamemoria2 ай бұрын
Un cordiale saluto.
@MariaTeresa-b7w3 ай бұрын
Era tanto orgoglioso mio nonno della Medaglia di Cavaliere di Vittorio Veneto..❤
@lalineadellamemoria2 ай бұрын
Avremo sicuramente il suo nome conservato qui al Museo fra quelli del Memoriale dei Cavalieri di Vittorio Veneto. Cordiali saluti
@MariaTeresa-b7w2 ай бұрын
Grazie per il Vs. impegno nel ricordare tutti i nostri combattenti ❤anche mio padre ando' volontario a 17 anni....altri tempi..🇮🇹@@lalineadellamemoria
@antoniodellungo96193 ай бұрын
Sempre notizie inedite, complimenti.
@raoulnotari44163 ай бұрын
Che bei video che fate ❤
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Ci fa davvero piacere che li trovi interessanti. Grazie ec ordiali saluti da tutto lo staff del Museo.
@raoulnotari44163 ай бұрын
@@lalineadellamemoria spero di poter venire presto a visitarvi.
@maumas13123 ай бұрын
Bellissimo canale e video in questo caso, iscritto or ora 🫡🎩🙌🏻
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Grazie per l'apprezzamento e per l'iscrizione! Cordiali saluti da tutto lo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto.
@PierZanni3 ай бұрын
Solo ammirazione riconoscenza e rispetto per i nostri caduti 💚🤍❤️
@lalineadellamemoria2 ай бұрын
Condividiamo Un cordiale saluto.
@AntonioStirpe-i7pАй бұрын
Bravissimo sono pienamente d'accordo con te onore hai nostri caduti w l'italia 🇮🇹sempre
@vittoss993 ай бұрын
Fatiche non immaginabili, condizioni oltre l'estremo. Il territorio montuoso italiano e non solo quello molto difficile. Se ne accorsero anche i nazisti nel secondo conflitto. Grazie per questa preziosa testimonianza... Un caro saluto.
@hpvspeedmachine41833 ай бұрын
Per favore fate dei video su Sydney Carline e i suoi disegni!!!
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Grazie del suggerimento. Un cordiale saluto.
@LorenzoLamacchia9 күн бұрын
Mio Nonno è riuscito a tornare e quello che ci raccontò ci è rimasto impresso nella mente. Diceva sempre che non riuscisse a spiegarsi come fosse riuscito a scamparla
@lalineadellamemoria8 күн бұрын
Grazie per aver condiviso con tutti i noi il ricodo di suo nonno. Un cordiale saluto da tutto lo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto e dell'Istituto Storico Trevigiano
@leonardociucci89223 ай бұрын
L' elogio di heminguey ai soldati italiani e' famoso .del resto abbiamo versato tanto sangue e scritto la storia con tecniche di guerra diventate poi manuali militari studiati da ogni esercito
@lalineadellamemoria2 ай бұрын
Un grande scrittore che amava il nostro paese. Un saluto da Vittorio Veneto. Lo staff del Museo e dell'Istituto Storico Trevigiano
@viniciobaccini225813 күн бұрын
Durante il mio servizio militare, bel 1968,in pieno inverno sono stato, con la mia compagnia di alpini, in pellegrinaggio sull'adamello, appunto per omaggio del ciquantenario.
@lalineadellamemoria8 күн бұрын
Grazie di avere condiviso con noi i suoi ricordi. Un cordiale saluto da tutto lo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto e dell'Istituto Storico Trevigiano
@enzopaiar692611 күн бұрын
la voce sintetica stufa
@luigifenaroli54013 ай бұрын
Siete grandi
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Grazie! Un cordiale saluto.
@ninoghitti55132 ай бұрын
Dottor Gambarotto solo complimenti simceri a lei. Per come racconta e spiega.
@lalineadellamemoria2 ай бұрын
Grazie! La salutiamo cordialmente!
@jeanjeudi63643 ай бұрын
Grazie per aver ricordato ancora una volta l'eroismo degli alpini sulle vette dell'arco alpino durante la 1^ guerra mondiale. Credete che quei 4 grandi scrittori britannici abbiano convinto i connazionali dell'eroismo ed audacia dei soldati italiani ? Io credo soltanto in una minima parte dell'opinione pubblica britannica. Infatti, poi si sono visti a Versailles che hanno ritirato il braccino e si sono rimangiati il patto di Londra sottoscritto ne 1915.
@edoardo-mh5kt3 ай бұрын
Gli inglesi e gli americani sono la tipica specie che causa guerre e poi ritrae la mano. Provo un profondo disprezzo per loro.
@lalineadellamemoria2 ай бұрын
Il lavoro degli scrittori britannici inviati sul nostro fronte non ebbe purtroppo alcun effetto sull'opinione pubblica inglese. Un cordiale saluto.
@claudioarbib68283 ай бұрын
A questi si aggiunse in seguito Evelyn Waugh con i suoi reportage liberi da pregiudizi sulla guerra coloniale italiana in Etiopia
@sailor67duilio273 ай бұрын
Grazie, sapendo come parlano sempre male delle forze armate italiane, il video da kolto piu informazioni.
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Grazie per averlo apprezzato. Un cordiale saluto da tutto lo staff del Museo della Nattaglia di Vittorio Veneto
@GregorioGrasselli19723 ай бұрын
Scrivevano per sostenere gli alleati. Il vero shock internazionale fu quando Cadorna scrisse pubblicamente che i suoi soldati erano codardi e traditori, dopo la disfatta di Caporetto.
@m.g.p.75303 ай бұрын
Grazie per questo video 👍
@giannipellegrini21783 ай бұрын
Quale effetto ebbero effettivamente sull'opinione pubblica britannica i reportage di questi grandi scrittori?
@lalineadellamemoria2 ай бұрын
Purtroppo nessuno! Un cordiale saluto.
@nicola073 ай бұрын
Il miglior libro che racconta la prima guerra mondiale è di Emilio lussu.un'anno sull'altopiano.
@pietrocalcioli81693 ай бұрын
Bella informazione
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Grazie! Un saluto cordiale.
@giannivaf799613 күн бұрын
In memoria dei miei compatrioti. Grandissimi uomini che hanno difeso la nostra Patria oltre ogni limite. Noi italiani non vi ringrazieremo mai abbastanza ❤ ONORE ETERNO
@lalineadellamemoria8 күн бұрын
Grazie per averci lasciato il suo commento. Un cordiale saluto.
@nikolac290v713 күн бұрын
Ho visto poco di quanto descritto nel titolo, più una storiografia che altro.
@massimilianoficarra33806 күн бұрын
Sapevo di Hamingway ma degli altri scrittori lo ignoravo.
@ThePatty3083 ай бұрын
Mio nonno medaglia d'oro sul Piave Biondi Vincenzo ❤❤❤riposi in pace
@lalineadellamemoria2 ай бұрын
Grazie per averne condiviso i ricordo con tutti noi. Cordiali saluti.
@massimo200x3 ай бұрын
Vorrei sapere se esiste un volume che raccolga questi reportage. Grazie.
@lalineadellamemoria2 ай бұрын
Purtroppo no. Un cordiale saluto.
@massimo200x2 ай бұрын
Se a qualcuno può interessare esiste invece un libro di Fernanda Pivano intitolato con Hemingway sul fronte italiano.
@salvococuzza98133 ай бұрын
Pace eterna a tutti i caduti 🙏
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Un cordiale saluto.
@MircoMelloni3 ай бұрын
Grazie.
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Grazie a lei. Un cordiale saluto.
@fasullodavveroАй бұрын
Sò che questo commento mi attirerà critiche e odio da parte degli odierni "patrioti" (leggi fasciolegaioli),nonostante questo,vorrei fare presente alcuni fatti,non opinioni,cioè: A) da qualsiasi parti la si guardi è stata una guerra voluta dai potenti a discapito delle classi operaie e contadine (*),come scrisse De Andrè milioni di morti che ebbero in cambio una croce,mentre la granparte degli ufficiali si occupava di spingerli verso il massacro,non solo ,si preoccupavano anche di fucilare chi (secondo loro) era reo di essere fuggito davanti al nemico,senza uno straccio di inchiesta,bastava la parola per farti fucilare,quindi non eroi come vorrebbero farci credere,ma carne da macello,niente di più,nella seconda guerra mondiale fù perfino peggio,ne sapeva qualcosa mio zio tornato a piedi dalla Russia con le scarpe di cartone... (*) quasi tutti analfabeti,i più facili da infinocchiare con 4 parole che non potevano capire,questo vale per tutti,Italiani,francesi,tedeschi,austriaci,russi,americani,australiani,neozelandesi,indiani,marocchini,etc,etc
@lalineadellamemoriaАй бұрын
I commenti - quando non sono offensivi e non attaccano altri utenti - sono sempre liberi. Un cordiale saluto da tutto lo staff.
@maik88843 ай бұрын
Video bellissimo, iscritto subito
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Grazie per l'iscrizione. Cordiali saluti da tutto lo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto.
@thommylee813 ай бұрын
Che canale intressante , perche i ragazzi invece portare cose così preferiscono fare quelli stupidi balletti
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Grazie per l'apprezzamento! Un cordiale saluto.
@tristan6096Ай бұрын
Ma che scrittori del manga l’unico meritevole e titolare della vittoria di Vittorio Veneto si chiama ARMANDO DIAZ ed era Napoletano!!!
@MrDottorzeta3 ай бұрын
Bellissimo video.
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Grazie. Cordiali saluti da tutto lo staff del Museo.
@ynox92153 ай бұрын
Ciao, sono stato a Fossalta di Piave e li in centro c'è una foto di Ernest Hemingway vicino al campanile distrutto nel paese, può essere un evento correlato anche se americano?
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
Hemingway si trovava in Italia come volontario della Croce Rossa Americana e non come scrittore o giornalista. Il suo ruolo era dunque diverso. Un cordiale saluto da tutto lo staff del Museo.
@ynox92153 ай бұрын
@@lalineadellamemoria grazie mille della risposta e grazie del vostro lavoro. Una cordiale serata a tutto lo staff
@RomoloGessi313 ай бұрын
Hemingway a Fossalta fu ferito dallo scoppio di uno shrapnel austriaco mentre soccorreva un caduto sotto il fuoco nemico. Fu operato urgentemente sul campo e gli asportarono da una gamba le schegge più grandi. Poi fu trasportato nelle retrovie e lo ricoverarono a Milano dove fu rioperato e passò 3 mesi di degenza in ospedale. Quando scrisse che ti accorgi che riesci a dominare la paura se ti accorgi che riesci a sputare in terra parlava della lezione di Fossalta.
@Giubizza3 ай бұрын
Mi sa che questi scrittori non riuscirono, però, a scalfire molto quell'aria di sufficienza che i britannici, come i francesi (ma forse un po' tutti i nord europei), hanno nei nostri confronti.
@toffonardi70373 ай бұрын
e non a ragione????
@paolocimatti32043 ай бұрын
Siamo piccola gente a volte meschina ma capaci di azioni e pensieri eccezionalmente nobili acuti coraggiosi . Secondo me ci definisce l' episodio del libro cuore, sangue Romagnolo
@paolocimatti32043 ай бұрын
Anche eminguei se non sbaglio era in Italia
@nicolarizzetto73973 ай бұрын
A parte un po' di spocchia dei popoli "nordici", penso che il loro modo di pensare sia stato influenzato soprattutto dalla brutta figura che l'Italia ha fatto nel secondo conflitto mondiale. Dobbiamo essere onesti, eravamo chiaramente impreparati.
@lalineadellamemoria3 ай бұрын
No. Non ci riuscirono. La guerra sul fronte italiano rimase sempre poco considerata dall'opinione pubblica inglese. Un cordiale saluto.
@leonardofrizzi10922 ай бұрын
Ho l'impressione che gli inglesi siano stati in Italia molto molto di più di quanto pensiamo dal 1861 , Unità d'Italia
@lalineadellamemoria2 ай бұрын
Impressione condivisibile.... Grazie per l'apprezzamento. Un cordiale saluto da tutto lo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto.
@NoName-hg6cc2 ай бұрын
Cioè????
@toffonardi7037Ай бұрын
ecco il complotto demo pluto giudaico della, perfida Albione...fa capire che culturalmente l' italietta è ancora quella miserabile della provincia fascista
@Community_AntiTikTokАй бұрын
Bella pagina di storia secondo me.
@SieteUnaMassaDiSkiaviАй бұрын
Ma è una "descrizione" o una "trascrizione"?🤔
@pasqualegritto56122 ай бұрын
...mio nonno omonimo,ragazzo del 1899,8° reparto arditi d'Italia!!!
@lalineadellamemoria2 ай бұрын
Sarà Cavaliere di Vittorio Veneto allora! Cordiaii saluti.
@ax56713 ай бұрын
Mi pareva che ci fossero stati di mezzo gli inglesi, non potevano mancare. A questo punto butto via i miei libri di Storia.