RICARICA WIRELESS AUTO ELETTRICHE, COME FUNZIONA⚡ARENA del FUTURO

[@HDmotoriTV]

👍 Lascia un LIKE e dicci la tua sull'auto nei commenti ✔ ARTICOLO: bit.ly/3aVLpUA 🙂 ISCRIVITI AL CANALE: bit.ly/31YHe0q

[@MetalHaku91]

Per me è una bella idea! Risolverebbe diversi problemi legati alla ricarica e al dimensionamento delle batterie, come ben spiegato nel video. Il costo non dovrebbe spaventare perché stiamo ancora parlando di una proof of concept. Se si deciderà di investirci, certamente verranno trovate soluzioni tecniche in grado di abbattere i costi di produzione e, soprattutto, di messa in opera del sistema. Inoltre, non credo sarebbe necessario coprire il 100% della rete stradale: se è vero che la potenza di ricarica è sufficiente a superare la potenza assorbita dal mezzo in viaggio, potrebbe essere sufficiente prevedere delle patch di alcuni km con ricarica alternate a patch di asfalto senza questa possibilità, sfruttando le batterie proprio per percorrere i km senza.

[@davidjan9135]

Interessante..ma le piastre il Brevetto e’ Mapei o ABB? Sono in Guaina bituminosa? Un grosso se..e’ la standardizzazione nel senso le Auto come sono posizionate le batterie sul fondo. Qui erano due mezzi del gruppo stellantis..

[@marcopanigada1769]

Bella idea, Ho visto un bel connettore annegato al primo guasto ???blocchi una corsia ??rifare un connettore costerà più di tutto il resto ???

[@livousa]

Sarebbe interessante sapere tutti suesti campi magnetici come influenzano chi gli sta intorno....si pensa alle radiazioni dei cellulari e poi é un'idea innovativa un campo da 40kw?

[@MetalHaku91]

Il problema delle onde radio usate per il funzionamento dei cellulari è che, per garantire una buona copertura, devono poter arrivare da tutte le direzioni, quindi ne siamo, letteralmente, "circondati" (e lo stesso vale per il WiFi e per tutte le tecnologie nel campo delle telecomunicazioni). In questo caso, invece, sai esattamente da dove arrivano le onde elettromagnetiche (da sotto il veicolo) e dove devono fermarsi (pochi centimetri più in alto), quindi puoi dimensionare modulo e direzione del campo e prevedere persino eventuali schermature sul veicolo (come suggerito in altri commenti), se necessario, affinché servano al loro scopo ma non raggiungano gli occupanti.

[@djcico02]

Non ho bisogna aver paura del campo magnetico

[@djcico02]

È sicuro se progettato a regola d'arte

[@ushubushu]

Bellissima utopia (pure molto spinta, imho). La mia presuntuosa ricetta, invece, prevede batterie modulari con standard internazionali, swappabili "drive in" in pochi minuti da stazioni automatiche nelle aree di servizio che negli anni si sviluppano a scapito delle pompe carburante attuali. Quoto il free flow: da sempre maledico gli algoritmi idioti di molti semafori. Intanto, a costi ridicoli, migliorassero quelli..

[@BigMattyYo]

Se ciao ni Ahhahah

[@TizianoDiBenedetto]

Esiste già, NIO in Cina e Norvegia

[@ushubushu]

@@TizianoDiBenedetto Certo, hai ragione: esiste da più di un anno, forse anche due (almeno in Cina). Non è però uno standard accolto da tutti o cmq dalla maggior parte dei costruttori, ovviamente e questo ne "azzera" praticamente i benefici, ragionando in termini globali...

[@davidemognetti]

5:13 hai fatto confusione tra INVERTER e RADDRIZZATORE/RETTIFCATORE... sono uno l'opposto dell'altro!!! Che poi il raddrizzatore può essere anche attivo, ma non sono la stessa cosa...

[@nicolapaciotti8810]

Quando bisogna rifare l'asfalto?

[@LuigiMelita]

Dicono che segue il ciclo ventennale di manutenzione dell'asfalto

[@guidomentil3774]

già!!!

[@alessandroborella6993]

Grande bremimi autostrada che investe nella tecnologia/ecologia per migliorarsi, vedremo gli sviluppi.

[@davidemognetti]

Ma fateme capì... queste piastre annegate sono alimentate in continua o in alternata/tensione variabile? (tipo le bobine delle piastre a cottura ad induzione, per capirci...). Perché, se sono alimentate in continua: 1- si comportano come tanti magneti permanenti con polarità N/S messi in fila... 2 - il trasferimento di energia avverrebbe solo ed esclusivamente in movimento e "in accordo" con la velocità dei veicoli. 3 - se ci fosse una coda o un rallentamento, niente ricarica... 4 - e poi, domanda..: non si creerebbe un "effetto dinamo"? Ergo, il veicolo non corre il rischio di essere a sua volta frenato "elettromagneticamente", a maggior ragione quando la batteria è ad un certo livello di scarica, durante il trasferimento di energia? E per compensare tale frenatura bisogna accelerare, ma accelerando si utilizza a propria volta energia, e quindi il tutto si vanificherebbe? Chiedo, eh... (sono un tecnico elettronico).

[@orcozzio4030]

prima di leggere il tuo commento credevo che il sistema si basasse sull'induzione magnetica... ovvero campo magnetico prodotto da bobine in alternata... e cominciavo anche a cercare qualcuno che parlasse di quanta energia si perda nel processo... (sapevo circa il 50% nei casi migliori)

[@PabloDjembe]

Perché ci fossilizziamo sul uso di batterie,con una rete stradale cablata si potrebbe trasformare tutto il parco autoveicoli in elettro indotto facendo girare il motore direttamente tramite induzione,rete stradale cablata vorrebbe dire anche auto senza pilota perché tramite software si può gestire in automatico lo spostamento del veicolo,come le autopiste giocattolo,altro consiglio,invece che annegare le bobbine nel cemento dove si avrà un flusso di traffico elevato,cavi e bobbine si scalderanno molto,ottimo soprattutto nei centri abitati combinare il teleriscaldamento per dissipare il calore e fornire acqua calda e riscaldamento alle abitazioni

[@Adrianop75]

Un'ottimo servizio ben più completo di quel che si può trovare su varie testate, l'unica curiosità che mi rimane è, quando potrebbe costare adeguare l'auto per renderla compatibile con questo sistema? Immagino che nel caso saranno le stesse case automobilistiche a dover creare un kit apposito da installare, quindi c'è da vedere se queste avranno un interesse o meno a crearlo per i modelli già in circolazione, sicuramente quando questa tecnologia sarà diffusa chi non si adeguerà sarà tagliato fuori dal mercato o quasi. Sono anche convinto che i tempi di installazione potranno essere accorciati migliorando la tecnica di installazione, sono ancora agli inizi quindi c'è sicuramente un margine di miglioramento.

[@SuperFrecciaNera]

Io direi.... ma quanto costerà poi al cittadino che prende l'autostrada e viaggia?

[@Adrianop75]

@@SuperFrecciaNera probabilmente ci saranno abbonamenti per usufruire del servizio, certamente sarà sempre più economico che andare a petrolio

[@SuperFrecciaNera]

@@Adrianop75 Lo spero, considerato come lo stato ci spreme e approfitta di noi non ne sarei molto convinto però. Forse un tantino in meno rispetto al petrolio ma non tanto, giusto per non far respirare troppo noi "sudditi" :) :)

[@micheleardolino4853]

a partire da oggi scommetto che nemmeno fra 20 anni avremo questa tecnologia in italia (sempre in minuscolo). non abbiamo la fibra figurati la ricarica wireless,cosi come il 5 g.

[@BallantineElectric]

Ottimo servizio! 💪🏻⚡ L'idea è geniale e l'applicazione in tratte urbane, in shuttle bus (ad esempio negli aeroporti) non lo vedo così lontano o utopistico. ✌🏻

[@Andreid22]

Salve, mi sorge un dubbio. Per il principio di induzione utilizzato, le auto che si ricaricano non sono soggette ad una resistenza all'avanzamento maggiore che andrebbe ad annullare l'energia in più ricaricata? Grazie

[@TheProAndTheNoob1]

Si può impostare un limite di assorbimento, in modo che l'auto possa smettere di ricaricarsi.

[@Andreid22]

@@TheProAndTheNoob1 Forse non sono stato chiaro. In Una spira conduttrice, posta in un campo magnetico in movimento, si genera corrente elettrica. Però la stessa spira riceve una forza tendente ad opporsi al movimento stesso. Se questo è il principio utilizzato per la ricarica, la macchina tenderebbe ad essere frenata. In pratica lo stesso principio del freno magnetico. La mia domanda è: tale opposizione di forze farebbe consumare di più per avanzare pertanto non andrebbe ad annullare il vantaggio della ricarica?

[@pinomiceli7240]

@@Andreid22 si, una lamina metallica che si muove in un campo magnetico perpendicolare alla lamina, viene sia frenata (F. di Lorenz) sia interessata da correnti parassite

[@francescobrescia7244]

Bellissima idea. Mi chiedo solo se, lungo questa fascia di carreggiata dedicata alla ricarica wireless, in caso di temporali attrae i fulmini.. proprio come succede con i cavi ad alta tensione.

[@davidecenaia]

Le attuali auto elettriche potrebbero essere modificare per sfruttare tale infrastruttura?

[@HDmotoriTV]

La 500 elettrica è proprio la versione normale modificata per supportare la ricarica wireless, tecnicamente credo che l'unica necessità è quella di trovare lo spazio per installare le spire, se c'è quello è fattibile

[@ristorantelapiazzacostermanovr]

Che figata!!!

[@gianlucamucciarelli8848]

Grande Luigi! Un servizio molto interessante.

[@HDmotoriTV]

Ciao Gianluca, grazie per il commento!

[@claudiofantini5618]

Al minuto 7:03 si vede la potenza di ricarica in tempo reale, però oscilla tantissimo e a volte va anche a zero… l’incostanza di carica e le grandi oscillazioni di potenza non sono cause di degrado della batteria?

[@cristiandinu16]

no

[@alex17866]

No il problema è che l’autista deve essere perfettamente al centro della carreggiata perché altrimenti si carica male si ferma il pullman in mezzo la strada cceccecc

[@AlbertoLongano]

praticamente una pista polistil gigante.

[@robertascardabozzi6056]

Geniale💚🚗

[@alex-xl3nt]

più che sull'autostrada li metterei in tutti i parcheggi i costi sarebbero inferiori e si eliminerebbe il fastidio dei cavi e delle colonnine, il vero problema dell'elettrico è che il numero di abbonamenti o tessere che bisogna avere per le varie compagnie con costi specifici per ognuno, ci vorrebbe un sistema di ricarica a pagamento si ma libero al pari dei distributori di benzina.

[@fabiom3267]

Interessante, ma lo vedo molto utile solo in utilizzi molto limitati (esempio le fermate dell'autobus o tragitti molto particolari). Per il resto ho fortissimi dubbi su: - compatibilità elettromagnetica (i campi elettromagnetici a cui sarebbero sottoposti gli occupanti, non li vedo molto trascurabili); - costo molto elevato (quanto costerà una ricarica all'utente finale?); - dato che anche le normali auto a combustione sono metalliche, come possono garantire che non verranno attivate e verrà dispersa una notevole quantità di energia che surriscalda inutilmente il metallo delle auto?; - quali saranno le perdite a vuoto e le perdite legate all'induzione ed a tutto il sistema? Va considerato che una distanza elevata tra le bobine (a terra e sull'auto) non facilita sicuramente il rendimento e l'affidabilità. Sinceramente, data la penosa situazione italiana, mi sarei concentrato di più nella copertura di ogni singolo autogrill con varie postazioni di ricarica DC da almeno 100-150kW. Nella pausa caffè e wc in autogrill, si può tranquillamente portare l'auto dal 20% all'80% se c'è la giusta potenza, inoltre dal punto di vista dell'infrastruttura, quasi sempre negli autogrill ci sono vicine delle cabine di trasformazione MT/BT che permetterebbero di avere semplicemente alte potenze. Per il resto la sperimentazione è sempre apprezzata, ma da tecnico ho moltissimi dubbi sulla reale possibilità di utilizzo in autostrada.

[@yokuccino]

E se stanno passando 40 o più autovettura nella stessa strada, riusciranno a caricare tutte le auto? O i kW caricati sono multi inferiori?

[@alemant84]

Il Megawatt di potenza sarà calcolato con gli spazi giusti, ci sarà una colonnina ogni colonna di 20 Auto.

[@fabry5714]

In pratica funziona cosi, tu paghi, ti ricarichi, poi quelli che ti passan affianco se sono scarichi, ti rubano la corrente tramite il wireless...ottima idea..😁😁..

[@cristiantrabalza7341]

Molto molto molto interessante

[@cristiandinu16]

Molto molto molto interessante,ma e meglio creare stazioni di ricarica.Costano meno e visto che in 10 minuti si possono ricaricare 150km direi che la soluzione presentata nel video e inutile e tropo costosa! E una soluzione Ma non e la soluzione!

[@gioelebertolazza5707]

é possibile visionare i documenti tecnici sui quali si basano le specifiche enunciate nel video?

[@giuseppegungui]

È possibile visionare i documenti tecnici sulle quali si basano le specifiche del Telepass?

[@DibullHelghast]

in italia sta roba? ma se non son capaci a tappare la strada dopo un lavoro o di tappare le buche.... ma per favore

[@danielem1132]

Importante e crederci.

[@davidemognetti]

Non si se si è notato... le piastre annegate sono messe solo nel centro della corsia esterna e la "marea" di cavi di collegamento passano trasversalmente sotto la corsia interna... Quindi pare sia praticamente impossibile coinvolgere due o più corsie... anche su un rettilineo... Inoltre: per avere la "massima" trasmissione di energia, il veicolo deve essere perfettamente allineato al centro della corsia, quindi scorrere su dei binari "virtuali".... Dai...

[@Tito_Mele]

Mantenimento della carreggiata già esiste!!

[@giuseppecaporaso3415]

Scusate l'ignoranza,ma se piove?

[@capitanoachab]

Vi siete dimenticati della più importante delle infrastrutture: il tunnel dal Gran Sasso a Ginevra inaugurato dalla Gelmini!

[@davidemognetti]

Ogni piastra *30kw* ??? Ma ti rendi conto? Ma non diciamone più... E comunque, *elettrotecnica questa sconosciuta* ... 5:03 anche se è tutto in DC già dalla fonte, per trasferire energia senza conduttori e senza una "massa" potenziale di collegamento comune, si deve creare un circuito magnetico, che fa da "tramite", ma tale circuito non può funzionare con una "fonte elettrica" in DC!!! Quindi, la piastra ricevente sotto il veicolo deve essere per forza immersa in un campo magnetico variabile... E poi, a bordo veicolo la tensione/corrente variabile indotta nella bobina ricevente deve essere a sua volta trasformata in DC per la batteria di trazione, poi sicuramente ci sarà l'isolamento galvanico obbligatorio tra batteria di trazione e resto dei veicolo! Altri passaggi obbligati... Se con un caricatore a bordo monofase "cablato" si riesce a raggiungere a malapena i 7,4kw, secondo te, con una bobina a bordo sotto la scocca, un traferro (spazio d'aria tra piastra ricevente e piastra "primario" annegata dell'asfalto) riesco a trasferire 30-40kw? E con le piastre sotto alimentate in continua?? Solo in movimento?? Ma dai... ripeto: non diciamone più!!

[@GalloDottAlbertoMessina]

Bene, continuiamo a progettare ma soprattutto sperimentare. L'inventiva italiana se ben supportata ci porterà lontano. Bravi!

[@SuperFrecciaNera]

Per evitare che milioni di autovetture si mettano a caricare tutte contemporaneamente credo possa essere di aiuto un sistema automatico che permetta di valutare la carica delle auto e dare priorità a quelle che hanno poca energia rispetto a quelle che magari hanno l'80% per esempio.

[@gianelio828]

interessante. grazie.

[@giancarloscire5709]

Invece di perder tempo in progetti costosi e irrealizzabili, perché non si punta su pacchi batterie sostituibili gestite dalle attuali aree di servizio che così facendo sarebbero fondamentali nella tanto enunciata transizione ecologica. È poi mi ricordano tanto le antiche" stazioni di posta" dove x proseguire il lungo viaggio si sostituivano i cavalli.

[@_edogram_tuning1190]

A che velocità si può viaggiare?

[@HDmotoriTV]

Ad oggi la sperimentazione ha raggiunto i 50 km/h, siamo ancora in fase di test chiaramente e l'obiettivo è raggiungere velocità autostradali

[@uomonerissimo]

@@HDmotoriTV ma siamo chi? anche tu che ce le presenti? oppure sono in fase di testm

[@federicosveglia7082]

@@HDmotoriTV ma c'è anche il problema di mantenere una velocità più vicina possibile ai 50km/h o quelli che saranno i 130 / 120 autostradali oppure funziona in un intervallo più largo?

[@novarapierpaolo7507]

Nessuno dice l'effettivo rendimento, quelli elencati sono valori di picco, più aumenta la distanza o il disallineamento tra trasmittente e ricevente piu crolla il rendimento, provate con i cellulari a ricarica wireless e vi rendere conto! In pratica nessuno riesce a guidare perfettamente allineato specie a velocità autostradali poi voglio vedere le auto un po' più altre ( suv, crossover, ecc) o si abbassano o si hanno rendimenti nulli; no mi spiace per me é un puro esercizio tecnologico ma non applicabile in realtà, inoltre ci sono costi elevati per realizzazione, dispersione e manutenzione! Infine per chi viaggerà sempre lì sopra (es. Pendolari) essere costantemente esposti a campi potenti non farà male? Agli esperti il dibattito!

[@MattiaGirardi]

Hai colto nel segno, condivido in toto.

[@marikaoanazaritskaya708]

Per quanto riguarda l'allineamento, credo che la piastra di ricezione verrà fatta larga tanto quanto il pianale, verrà integrato un particolare profilo di assistenza alla guida (adas 3 Plus? ho buttato un nome a caso) che ad una velocità congrua permetta di mantenere l'allineamento con le piastra. Credo che, in caso di auto più "alta" le piastre saranno più "basse" oppure durante la fase di ricarica l'auto abbasserà il suo baricentro tramite lo "scarico" degli ammortizzatori (ok non sono tecnica ma credo di essermi spiegata). Per quanto concerna l'esposizione sicuramente il pianale verrà dotato di una materiale che fungerà da schermo riflettente, ovviamente adeguatamente posizionato. Ma tralasciando questi voli pindarici, tecnologia troppo costosa e troppo esigente in termini di materie prime, lenta nella sua diffusione e capillarità. e la mnutenzione? Pontenziali rischi? Effettiva resa? Meglio, come già detto da qualcuno, la creazione di auto con la possibilità di sostituire le batterie

[@emilioparis468]

Non lo so... Nel senso... Se viene fatto insieme a un sistema di pannelli fotovoltaici ok... Ma solo così... Se tale sistema dovesse invece essere utilizzato attiggendo alla rete nazionale la vedo dispersiva come cosa... Staremo a vedere!

[@STE999X]

In italia una roba del genere a livello popolare nel 5900 DC 😂

[@Idolo_]

la mia idea consiste nel non comprare ne usare auto elettriche. ps forse sarebbe meglio investire nella riparazione delle tubature dell'acqua...

[@TheProAndTheNoob1]

La tua inutile idea per fortuna non verrà presa in considerazione :)

[@lupotosato]

Certe volte sembra di vivere in un cartone di Wile E. Coyote... ma ci rendiamo conto che in Italia non riusciamo neanche ad avere le strade asfaltate senza buche? E pensiamo a questi sistemi?

[@oscarcasati6464]

E ma adesso con l' arrivo del pnrr rifanno nuovo tutto l' universo 😂😂😂😂🤣🤣🤣🤣

[@lupotosato]

@@oscarcasati6464 A me viene il dubbio, e tanto dubbio non è, che tutti questi studi vengano solo portati avanti per sfruttare i contributi pubblici sulla ricerca, sapendo a priori che non sono praticamente realizzabili. La gestione dell'usura del tappeto di asfalto è un problema enorme, figuriamoci con un sistema cosi complesso sotto. chi non lo ricorda cerchi il progetto Stream di Trieste, abbandonato per i disastrosi problemi del sistema (di altro genere ma sempre soggetto all'usura dei veicoli in transito con rotture e cedimenti della strada)

[@silcia75]

Ma i vecchi e cari filobus bi-motore e tram apposto di un sistema che la manutenzione costa un botto e non solo quando la linea è in manutenzione il bus non potrà circolare dato che non avrà dove ricaricarsi

[@marcofacci-sz7qf]

Quanti soldi buttati

[@alessandrofantini891]

C era anche il signor wilford?

[@HDmotoriTV]

xD

[@camillodipasquale759]

Guidare in Germania una Tesla Model 3 ha un effetto negativo sull'ambiente, in termini di emissioni di CO2, maggiore rispetto ad una vettura turbodiesel di analoghe dimensioni. E' quanto afferma il magazine francese AutoPlus che ha ripreso, aggiornandolo, uno studio che era stato diffuso qualche mese fa dall'ente indipendente di ricerca tedesco IFO. E' innegabile che un'auto elettrica non inquini durante il suo uso - si legge sul magazine francese - e sicuramente non lo fa con il motore, anche se freni e pneumatici rilasciano polveri e residui nell'aria. Per calcolare l'inquinamento totale del veicolo è però necessario misurare anche la fonte che alimenta le batterie e che fornisce l'energia al motore. In Germania, anche se la produzione totale annua di elettricità proviene al 35,6% da fonti rinnovabili e al 52,6% da combustibili fossili, il ciclo vita completo di una Tesla Model 3 produce (secondo IFO) fra 156 e 181 g/km di CO2, contro i 141 g/km di una Mercedes C220d. Il calcolo è stato realizzato assumendo per la produzione tedesca di energia elettrica un fattore di emissione di CO2 medio di 0,55 kg/kWh, da cui risulta che fabbisogno energetico di 15 kWh per 100 km della Tesla Model 3 comporta alla fonte 83 g/km di CO2 nel mix attuale tedesco. Ma a questo valore, sottolinea IFO, va aggiunto una emissione addizionale - compresa fra 73 e 98 g/km - legata alla produzione e allo smaltimento delle batterie, da cui si arriva ai citati valori di 156 -181 g/km. IFO precisa anche che secondo i dati l'Agenzia Europea dell'Ambiente (2019), l'intensità delle emissioni di CO2 per la produzione elettrica in Francia è inferiore a 0,100 kg/kWh, in Germania (come è stato considerato) è di circa 0,55 kg/kWh e in Polonia di circa 0,7 kg/kWh. Lo studio prende anche in considerazione i motori a gas naturale (metano) che nel dimensionamento da considerare per il confronto con la Tesla e la Mercedes comporta emissioni di 99 g/km di CO2. Anche nel caso più favorevole di basse emissioni di CO2 nel ciclo vita delle batterie, le emissioni dell'auto elettrica risultano comunque superiori del 58%. Pertanto - conclude lo studio - “il motore a combustione interna alimentato a metano sembra essere una fonte di propulsione senza rivali in termini di emissioni di CO2 e che batte tutte le altre alternative”.

[@-vitangelomoscarda-]

Non c'è solo la CO2, un motore a combustione interna me rilascia di inquinanti, e molto peggiori per la salute. Senza considerare che vari studi a dieci anni di utilizzo (con il 60% di elettricità prodotta da non rinnovabili) confermano la minore emissione di CO2 della propulsione elettrica

[@giamma71]

allora bisognerebbe considerare anche l`inquinamento causato dall`estrazione dei combustibili fossili e le varie fasi di raffinazione in piu` il trasporto, lo stoccaggio ecc ecc... solo per essere coerenti

[@alessandrociacco1311]

Sulla Salerno Reggio Calabria, c'è l'abbiamo già! Stiamo all'avanguardia!

[@grodde78]

Chi pagherà la ricarica?

[@davidenobile6926]

Io dico solo una cosa...non dovesse risolvere la carica dei veicoli... sicuramente dara una mano al mantenimento della corsia piu a dx🤣🤣🤣

[@marcoberghignan1934]

Potrebbe essere un buona idea Il campo magnetico però nn attira i fulmini? Questo potrebbe essere un problema lo hanno preso in considerazione?

[@Matteo-rf1ns]

a proposito di fulmini, magari dico una sciocchezza ma non è possibile attrarre i fulmini e immaggazzinare in qualche modo l'energia sprigionata dal fulmine? sarebbe fighissimo

[@oettaMatteo]

@@Matteo-rf1ns no, perchè se per caso raggiungi le 88 miglia orarie poi va a finire che ti ritrovi nel 1885 e col cavolo che ricarichi!

[@lcm6io5945]

@@oettaMatteo 🤣🤣🤣🤣👏👏

[@giacomojack97]

No. Un campo (elettro)magnetico non attira nessun fulmine

[@giuseppecalabrese]

Ma perché il filobus non va bene?

[@frame520]

quindi si potra' avere un auto con una batteria molto piu piccola e quindi piu leggera e consumando molto meno...

[@manueldellorto1885]

Tra costi, tempistiche e il resto... Lasciamo stare, non lo vedremo nella nostra vita...

[@davidnuccio1595]

questa tecnologia non ha alcun senso nell'ottica di salvare il mondo : 30Kw di picco con un duty cycle (come si vede in un fotogramma del video) non superiore a 50% è ridicolmente bessa come potenza in rapporto alle spese e sforzo installativo. in Norvegia hanno provato la ricarica wireless stazionaria ad 85khz di frequenza su una jaguar e-pace e caricava circa 50kW e va benino: kzbin.info/www/bejne/d3aUmJSEhJ6hoJI il problema grosso sarebbe la quantità di rame e cavi ed elettroniche necessarie: uno sproposito!!! e dove lo procurano questo Rame? e quanto cota all'umanità questo spreco inutile?!!! ci vogliono le stazioni statiche di ricarica a cavo e basta!!! i politici non tecnici, e soprattutto non preparati, devono sparire dalla faccia della terra: ci porteranno alla rovina!

[@chaos.complessita]

Ma il caro vecchio filobus?A me sembra una cavolata pensare alla dispersione elettromagnetica il ''quadrato della distanza''.Ci vorrebbero le formula 1 effetto suolo per avere una ricarica efficiente.

[@ziocalio1]

la mia opinione è che si tratta di un progetto irrealizzabile . la messa in opera comporterebbe il blocco di numerosi tratti autostradali congestionando ulteriormente la viabilità . i costi sono esorbitanti e sproporzionati rispetto ai vantaggi reali . meglio investire su tecnologie per miniaturizzare le celle delle batterie e le velocità di ricarica . incrementare la leggerezza dei veicoli utilizzando materiali tecnologici e ridurre i consumi . ottimizzare la viabilità attraverso la guida autonoma gestita da un algoritmo unico che eviti ingorghi cittadini. migliorare la rete domestica e aumentare enormemente il numero di colonnine fast. altra questione: come funzionerebbe a livello di spese ? far pagare una tratta autostradale considerando anche il fattore ricarica ? e se io ho la batteria della macchina già carica? insomma, mi sembra più un esercizio di stile e nulla più .

[@mynameisgiovannigiorgio1027]

nella brebemi si può fare non c'è pericolo di intasare niente 🤣🤣🤣🤣

[@robertolazzarini898]

Miniaturizzare le batterie e velocizzare la ricarica non è attualmente possibile, mentre la ricarica wireless è una tecnologia già esistente, basta "solo" applicarla alle auto.

[@albertoibba9645]

È un'idea fantastica, anzi no. Non è un'idea, è realtà. Allo stato attuale mi sembra la tecnologia più promettente per quanto riguarda l'elettrificazione globale.

[@dalsasso-stampiestampaggio6549]

ma che io sappia il sistema wireless ha un grosso difetto nel rendimento ...in questo caso l' 85 % ...una perdita del 15 per cento è veramente alta

[@marcodallo89]

Progetto dispendioso e funzionale a livello teorico. Nella realtà non abbiamo neanche la rete stradale perfetta, figurati... Cantieri sempre aperti in autostrada. Alla fine se viene realizzata una cosa del genere ci sarà zone in cui funziona e altre in cui no, quindi la colonnina rimane fondamentale per le auto elettriche.

[@Tito_Mele]

Che barba la perenne negatività a prescindere…e che vitaccia che fate!!!

[@marcodallo89]

@@Tito_Mele 😂 ok

[@TheProAndTheNoob1]

@@Tito_Mele c'è anche da capirli, vivono in un paese che sta ancora all'età della pietra su troppe altre cose.

[@jeanpvp7412]

Un motivo in più per investire sulle reti stradali che ora come ora sono passate secondo piano

[@tribuao86]

Bene le idee. Ma chi fornisce tutta questa energia se tutta Europa dovrà viaggiare elettrico in una quindicina d'anni?

[@SalvatoreSapia]

Da vedere come fanno quando ci sarà da ribitumare l'asfalto ....

[@micheleardolino4853]

ciao non sarà ultima ma di sicuro e fra le ultime , forse per te pubblicizzi il fatto di essere penultimi ,allora va bene.Rammento che da due anni possiedo un auto elettrica, e che volevo aquistarla non quando esisteva tesla , ma quando fu presentata la OPEL AMPERA a ginevra, cosa che in italia (in minuscolo) non si sa manco che è esistita, i prezzi dell'elettricità che i mass media, che ci hanno fatto studiare a scuola, pubblicizzano normale per guerra o altro,così come i prezzi dei carburanti in italia sempre piu alti rispetto ai paesi che ci circondano, quello che starò per guardare, perche il video ancora non lo vedo sarà sicuramente una tecnologia che produciamo come stat up,e voglio fermarmi qui. eppure il mondo oggi è piccolo, perche viaggiare in europa per conoscere quando dietro siamo a tutti e dico tutti ,ai paesi europei sarebbe poco. basterebbe non citare paesi come ISLANDA che nemmeno goole cita a volta,ma intorno a noi ci sono Francia, Svizzera, Austria, per non parlare di Belgio, Lussemburgo, Inghilterra, Danimarca, Finlandia, Svezia ecc. fermiamo qua la sfilza.Che poi i giornali le statistiche i propi intersessi pubblicitari ci classificano tra i primi è un'altra cosa che si traduce in una parola: siamo una vergogna.

[@fabry5714]

E nei paesini? E nelle zone agricole? I trattori? Le.zone periferiche? Noi queste cose le vedrem in opera tra mille anni

[@robertodellepiane9095]

Mi sembra impossibile da realizzare, inoltre chissà che bello subire tutte queste radiazioni elettromagnetiche, i costi proibitivi, le nostre autostrade cadono a pezzi, voglio proprio vedere come va a finire…

[@TheProAndTheNoob1]

Hai dimenticato il 5ggggggg!!!111!!1!

[@pierluigialbertocervati9637]

Follia pura già nei numeri che avete dato. Ma porca miseria siete capaci di informarvi e fare le domande piuttosto che fare gli strilloni delle veline di turno. Ennesima volta che su questa autostrada fanne degli esperimenti. chi paga questa sperimentazione? Ma soprattutto su che conto economico è stato dato il via.? Ricarica ad induzione=inefficienza= buttare energia . Ricaricare una batteria mentre è in uso=stressare la batteria=inefficienza. Alimentare un sistema ad induzione con pannelli fotovoltaici accumulando energia in batterie per poi usarla equivale a prendere un auto a benzina fare rifornimento ad un distributore col tubo bucato, in un serbatoio bucato e con gli iniettori che spruzzano fuori dal cilindro. Il motore elettrico è la massima espressione dell'efficienza ma da sempre il problema è alimentarlo senza un cavo elettrico. Siamo all'avanguardia nel buttare soldi altro che nella ricerca.

[@Alberto-nu8ou]

che senso ha in città per gli autobus? La tecnologia esiste da 100 anni, si chiama filobus e tram

[@gusman9129]

3 giorni per un chilometro?? Hahahahaha ma se in Toscana ci stanno mettendo 4 anni, sulla fipili solo per fare 2 chilometri di strada nuova. E sono passati 7 anni sulla Firenze e Siena 🤣🤣 con sta cavolata ci metteranno 50 anni🤣🤣

[@ginoricci9286]

Poco ma sicuro

[@themarmor6509]

Ma dio mio non abbiamo i soldi manco per coprire le buche figuriamoci per la ricarica ad induzione sotto le autostrade.

[@davidemognetti]

Ma cosa vuoi testare su 1 km? 😂 Vedremo su "larga scala" e con più veicoli... E non ci credo che viene trasferita la stessa quantità di energia di una ricarica rapida... Dai, su...

[@albertomattioli2993]

...non credo sia la soluzione ideale....i filobus è stata un invenzione secondo me piu azzeccata!!!

[@giorgioc364]

Finalmente sfruttiamo il vaccino

[@ross.1958]

..tutto questo mi ricorda le piste Policar di anni felici dell'infanzia😁🧒 certo farlo 'dal vivo' cn ponti cadenti e manutenzione della rete autostradale 'affanc...appare impresa ardua 🧗cmq idea valida a livello sperimentazione 💡🔋👍

[@PaoloAlzetta]

Certo avere dei mega accumuli lungo la strada per coprire tutte le ricariche dei veicoli di notte, fa perdere un pò di significato l'idea di auto con batterie piccole nei veicoli..

[@chrisponti3344]

Tutto molto bello e green ma 1.5 milioni di euro a km chi li paga ?

[@YizeBocchi]

Molto bello, così anche le strade italiane potranno essere rifatte un motivo in più per sperare in questa tecnologia

[@concaaurelio3601]

Grazie ad Ingegneria Italia. Per chi volesse approfondire meglio c’è un video di HDmotori dedicato al circuito di BreBeMi ‘Arena del futuro’ nei pressi di Chiari BS. kzbin.info/www/bejne/inu6kJqqhpV4fMU

[@riccardovacchi1362]

3:55 "qui scorrono cavi da 300 mm" Booooom! Forse volevi dire 30 mm😉

[@davidenobile6926]

No voleva dire 300mm....mmq millimetri quadri,la sezione del cavo no il suo diametro che è cmq maggiore dei 30mm

[@riccardovacchi1362]

@@davidenobile6926 300 mmq significa che il diametro è circa 19,5 mm, quindi circa 2 cm

[@robertodellepiane9095]

È come la corazzata potemkin

[@danieletorin]

Ricarica l'auto come in Death stranding, videogame per Playstation 4, Qualcuno ha copiato idea

[@itsukashido8483]

Vab MA CHE FIGO

[@corry23cc]

Bah! Io non credo sia un gran che. Mi sembra troppo oneroso in termini di realizzazione. Non solo a livello economico ma anche a livello di risorse.

[@natalelaverde8606]

Si ,si continuate a sognare il futuro elettrico, arriverà, è solo questione di anni o secoli. Noi nel frattempo continuiamo con diesel e benzina.😂😂😂

[@petrusii3222]

Basterebbe elettrificare anche solo le autostrade.

[@diegovolt8679]

Parti a Brescia con il conto pieno arrivi a Torino senza soldi.

[@maurofabio3130]

Gelmini? Chiudo immediatamente, non voglio lavatrici con le ruote

[@fabry5714]

Nicola Tesla aveva ragione...si può fare..😁

[@simoneiacomini8601]

Praticamente una pista polistil

[@simoneiacomini8601]

Rimanere in coda sarà un vantaggio, però avremo i testicoli fatti al BBQ

[@micheleardolino4853]

siamo dietro con il fotovoltaico ,a partire dai prezzi per finire alla tecnologia stessa .pensa un po quanto primi siamo, se poi ci pubblicizzano bluetti che vende 4/5 volte in piu per un power bank portatile, mentre comprare un inverter ibrido una batteria LPF04 e una batteria il doppio e piu di quella che propongono, con due pannelli da 350 si pagherebbe sotto i 2000 €.

[@carlodanese9120]

La ricarica ad induzione è altamente inefficiente. Meglio implementare le stazioni di ricarica e semplificare le leggi che impediscono la produzione propria di elettricità tramite fotovoltaico

[@emilionunziata1775]

in pratica stanno costruendo un filobus al contrario

[@yanavjiqoike6686]

Ma con le strade rotte sai che macello

[@respect2148]

Lascia stare, non riusciamo a fare le strade normali figurati queste

[@loudnessclarity9273]

Bella l'idea ma secondo me non conviene dal punto divista economi, troppa infrastruttura e troppi costi. Il costo dell'infrastruttura è cruciale, è uno dei motivi per i quale i treni costano ancora di più dei autobus a diesel e dei aerei.

[@desmo7777]

raddoppieranno i pedaggi.....o anche di più

[@salvoalessi5872]

...e vai di inquinamento elettromagnetico...a tutta salute

[@nicoladallamora]

secondo me è un progetto macchinoso e dispendioso, meglio puntare su colonnine e macchine ad alta potenza, 5/10 minuti di ricarica e poi sei apposto per 600/800km; ovviamente pensando in ottica futura

[@nicoladallamora]

@Free Ukraine (Volodymyr Zelens'kyj) che centra il diesel con le auto elettriche

[@nicoladallamora]

@Free Ukraine (Volodymyr Zelens'kyj) sei fuori dal mondo o cosa, stiamo cercando di effettuare lo switch all'elettrico per immettere meno CO2, sai effetto serra, cambiamento climatico....

[@nicoladallamora]

@Free Ukraine (Volodymyr Zelens'kyj) io so che milioni di mezzi che non inquinano è meglio per sia per il pianeta sia per i nostri polmoni

[@nicoladallamora]

@Free Ukraine (Volodymyr Zelens'kyj) stai parlando in ottica presente, in futuro si spera abbandoniamo sempre di più i combustibili fossili. E cmq la mia auto diesel genera scarichi locali che mi respiro, l'auto elettrica no

[@nicoladallamora]

@Free Ukraine (Volodymyr Zelens'kyj) stai sempre parlando nel presente, questi sono progetti a lungo termine, dobbiamo nel tempo limitate le immissioni di co2 altrimenti ciao ciao vita sulla terra.

[@simoneandreacivitillo6010]

300 millimetri equivalgono a 30 centimetri...

[@grayswandircorwin1326]

È vero: ad un certo punto ha detto 300 mm, ma più tardi ha specificato "300 mm² di sezione": significa cavi da 19.5 mm di diametro (se i calcoli sono corretti...).

[@ginoricci9286]

Fantastico! Così se bruciano le batterie mentre guidi non fai neanche tempo a scendere e bruci vivo. E poi voglio vedere tutti quelli col pacemaker.

[@lucapianella]

come inviare un video dicendo che l'Italia arriva all'ultimo posto in tutto