Ricarica auto elettrica a casa, quanti KW servono realmente ?

[@skandy63]

Ho una E-UP Volkswagen ed un contatore da 3,3 kW. La ricarico in garage a 2,3 kW con la ricarica programmata dalle 23 alle 6. In questo modo ogni ricarica mi "regala" circa 120 km di autonomia e visto l'utilizzo che ne faccio la ricarico mediamente ogni 5/6 gg. Se mai mi dovesse servire potenza in casa (forno, fon, lavastoviglie, microonde per più di 1'59" *), prima di farli partire con l'APP dell'auto comodamente seduto sul divano di casa, interrompo la ricarica. Condivido pienamente con quanto affermato da Ferry, tanta potenza per la ricarica casalinga, molto ma molto difficilmente, potrà mai servirti. * (pochi lo sanno, ma il contatore monofase qualsiasi sia il vostro contratto, 3,3 4,5 6,0 kW, per 2' riesce a fornire una potenza di 10kW)

[@BallantineElectric]

Bravo, condivido in pieno il concetto! PS una piccolezza... i kWh o kW-h sono un'unità di misura a sé stante... kW/h non è corretto, è un'altra cosa ;-)

[@pierodebettio8211]

k = chilo va indicato con la lettera minuscola W = nome proprio di persona, va indicato con la lettera maiuscola h = ora è corretto kWh = è corretto ed indica la produzione o il consumo di potenza elettrica in una ora

[@StefanoGiorgiCPX]

@@pierodebettio8211 il kWh è una delle unità di misura dall'energia, e sta alla potenza come ad esempio la distanza percorsa sta alla velocità. Un kWh può essere consumato in molte ore, ed allora la potenza è bassa, analogamente ad un km che può essere percorso in tanto tempo a bassa velocità. Purtroppo si genera un po' di confusione dato che nell'unità di misura "parlata" non si distingue che "ora" sta al numeratore in kWh, e al denominatore in km/h..

[@mauromauri4627]

Mi sono imbattuto per caso nel tuo video. L’ho apprezzato molto perché le cose che spieghi sono, per così dire della vita di tutti i giorni. Posso testimoniare a tuo favore perché ho scelto anche io un contratto con 6 kWh e la mia macchina non ho bisogno neanche di caricarla tutti i giorni. Sintetizzando il motto che potremmo coniare è: la macchina elettrica non è per tutti ma per molti. Spero che queste piccole testimonianze abbiano un grande impatto, l’ambiente ne ha proprio bisogno.

[@pairana]

Ciao, aggiungo un elemento al tuo bellissimo ragionamento che deriva dalla mia esperienza con una Leaf da 40kwh utilizzata da un anno e mezzo. Tendenzialmente ricarico a 1,5 kWh collegandola quando arrivo a casa a fine giornata ed staccandola la mattina per andare a lavoro e come hai detto anche tu l’obiettivo è ripristinare l’energia necessaria e non portarla al 100%. Inoltre torna utile una wallbox che permette di regolare la potenza di ricarica oppure, nel caso si decida di ricaricare al massimo, la funzione che regola automaticamente la potenza di ricarica in base alla quantità di energia prelevata dalla rete. Questa funzione permette di modulare automaticamente fino a mettere in pausa la ricarica in caso si sia raggiunta la massima potenza utilizzabile prelevata dalla rete riportandola a quanto impostato il momento in cui le utenze dell’abitazione non necessitano di ulteriore energia.

[@morenocerquiglini6030]

Queste cose in più ti serve che le faccia la wallbox, che con queste caratteristiche non costa poco, se non è in grado di farlo l'auto.... Con una Tesla soendere soldi per una wallbox di questo genere non è un esigenza primaria perché in auto o attraverso l'app puoi impostare la potenza di ricarica (partendo da un minimo di 5 A, quindi di poco più di 1 kw) e il limite di carica della batteria desiderato... In più in caso di viaggio (e perciò se si vuole ricaricare fino al 100%) si può utilizzare la funzione di partenza programmata tramite cui tu attacchi la presa la sera ma la ricarica non parte subito ma all'orario giusto per terminare la ricarica (alla % che gli hai indicato tu non per forza al 100%) subito prima dell'ora di partenza della mattina seguente che gli hai indicato.in più per quell'ora ti preriscaldare sia la batteria che l'abitacolo così la mattina all'ora che ti fa più comodo ti ritrovi l'auto pronta per partire e senza che sia stata tutta la notte a carica completa che si sa non fa bene alle batterie.... Con tutte queste possibilità una wallbox come l'hai indicata tu è più uno sfizio che una reale necessità

[@user-wo1yw5tx5k]

costi giornalieri fra gli 8 e i 10 eur ogni 8 ore di ricarica dedicando 4KWh ognuna delle 8 ore alla sola auto. Mi sa che la convenienza economica ai prezzi attuali (destinati a salire e di molto grazie alle politiche green) va a farsi benedire. Io percorro quotidianamente 30-40 Km al giorno con un consumo medio di 5 litri di benzina su 100 Km. Fate un po' voi i conti!

[@fabiofaraca4364]

Ma era ovvio c'era da aspettarselo...

[@lorisg]

Confermo. Ho la stessa esperienza. Alla la mia Model3 ho dedicato solo 1,2 kw. Ogni notte ricarico circa 100 km di percorrenza, che sono superiori alla mia media quotidiana. Poi, per i viaggi lunghi, un rabbocco al supercarger e quindi zero problemi di autonomia.

[@alfarocch]

Scusa: su che presa ricarichi? Lo schuko standard ?

[@lorisg]

@@alfarocch si

[@alfarocch]

@@lorisg grazie della risposta. Perché avevo letto che non sono affidabili sul lungo periodo per i problemi di sovrariscaldamento e consigliano di mettere le prese industriali che non hanno questo problema, ma evidentemente è solo una precauzione

[@lorisg]

@@alfarocch Infatti la limitazione a 1,2Kw la ho fatta proprio per evitare il surriscaldamento della presa e dei cavi che la precedono. Con questa potenza non si surriscalda e può durare a lungo. Se volessi più potenza dovrei cambiare la presa ma, soprattutto, la sezione dei cavi che portano la corrente alla presa. Ma a me basta così.

[@alfarocch]

@@lorisg Chiarissimo. Grazie

[@furiocaimano2860]

Ottima esposizione. Io stesso mi sono avvicinato al mondo EV in punta di piedi partendo con una piccola Twingo ZE senza aumentare il contatore, devo dire però che in casa da sempre sono attento all'impatto energetico scegliendo elettrodomestici a basso consumo e utilizzando domotica per il controllo di carichi. Poi dall'inizio di quest'anno ho abbandonato completamente l'endotermico acquistando anche la seconda EV con batteria da 62 Kwh per il lavoro quotidiano e gli spostamenti a lungo raggio con la famiglia un paio di volte l'anno e le gite fuori porta. Sono stato nel dubbio di aumentare la potenza del contatore ma ho deciso di affrontare il rischio ed ho mantenuto il classico 3,5 Kw di potenza. Ho superato brillantemente anche lo scoglio ESTATE dove si affrontano intere settimane con la climatizzazione accesa notte e giorno. Mai sofferto di patema da autonomia con nessuna delle 2 EV si tratta esclusivamente di cambiare le abitudini dall'endotermico e di avere un po di sana pianificazione familiare. Ad esempio la grande con batteria da 62 Kwh non la ricarico tutti i giorni dato che con l'autonomia disponibile posso fare anche tutta la settimana i giri che necessito (percorro ca. 410 km/settimana). Nei Week-end una delle due auto può rimanere in carica anche 2 gg se necessario perchè tanto se ne usa sempre e solo una con tutta la famiglia e la piccola Twingo con 20 Kwh di batteria mi permette anche gite fuori porta senza disagi. Quando qualche amico rimane perplesso, gli rispondo che da endotermico mi sembrava "scomodo" la lunga attesa per il rifornimento dovuta ai tempi di ricarica, ma dato che non faccio mai un vuoto-pieno come nelle endotermiche e parto sempre con l'autonomia necessaria da casa la trovo molto comoda. E' come se da guidatore di EV chiedessi ad un endotermico di comportarsi come me, cioè di andare a fare il rabbocco di carburante a pieno ogni sera prima di riporre l'auto in garage, mi risponderesti che è una follia ed una perdita di tempo!

[@IoDavide1]

Onestamente quando ho aperto questo video temevo di ritrovarmi davanti al solito opinionista della domenica che spara una montagna di fesserie, invece sei stato preciso e tecnicamente impeccabile.

[@Ingefurly]

Certo... a 1:24 uno che indica il chilowattora con kw/h è proprio preciso e tecnicamente ineccepibile. Poi, non so dove abiti Ferry, ma in Italia la potenza contrattuale è di 3 kW, con sforamento a 3,3 kW concesso solo per qualche minuto al massimo.

[@IoDavide1]

@@Ingefurly hai ragione nelle tue osservazioni riguardo l'unità di misura, tuttavia anche se sbaglia l'unità di misura le considerazioni energetiche sono corrette. Per la potenza non è esattamente come dici, la potenza nominale è 3 ma la potenza fornita è 3,3kW. Quindi 3,5 è una approssimazione perdonabile.

[@Ingefurly]

@@IoDavide1 3.3 kW puoi tirarli solo per poche decine di secondi, dopodiché il contatore stacca per esubero di potenza. Quello elettronico, peraltro, è rigoroso.

[@IoDavide1]

@@Ingefurly no. Non è così. La potenza fornita è 3,3. Il supero inizia oltre questa potenza.

[@minemine85...]

Mi sembra un video molto ben ragionato , esaustivo e competente. Complimenti

[@ramonjaxson1373]

a trick : watch movies on flixzone. I've been using it for watching lots of of movies recently.

[@terrellronin1370]

@Ramon Jaxson definitely, have been watching on Flixzone for since november myself :)

[@K-eVChannel]

Che dire... sottoscrivo al 100%, è ormai un anno che ho una Kona 64 e le poche volte che ho caricato alle colonnine era più per provare se funzionavano app, tessere e quant'altro che per reale esigenza, per il resto ricarica da casa neanche con la Wall Box ma con il "carichino" da 2,6 Kwh. Avevo già il contatore a 6 Kwh con pannelli fotovoltaici ed accumulo per cui... Diciamo che faccio pochi km al giorno, quando me li lasciano fare tra zone rosse, arancioni, ecc... e quindi non ho neanche bisogno di ricaricare tutti i giorni, tra l'altro io ricarico di giorno quando i pannelli producono perché sono in pensione e quindi sono a casa. Certo è, come dici tu, che se devo fare 600 km tutti i giorni forse l'auto elettrica non è la scelta giusta. Per sdrammatizzare un po' la ricarica (scherzandoci sopra), a chi dice che acquisterà un'auto elettrica quando potrà ricaricarla in 5 minuti, io nel 99% dei casi impiego 30 secondi a ricaricare l'auto e cioè il tempo di collegarla alla presa di casa quando non devo andare da nessuna parte, poi, visto che non userei l'auto comunque, lei da brava si ricarica sola soletta nel tempo che rimane ferma😂.

[@mauriziopietrobon7053]

A che serve tenere 40k euro fermi in garage?

[@K-eVChannel]

@@mauriziopietrobon7053 Tu vivi in macchina?

[@mauriziopietrobon7053]

La macchina la uso: con 20€ di metano (che il governo incentivava quale carburante più ecologico, ma non ha costruito abbastanza infrastrutture) facevo 400 km. Dall'anno scorso, x rendere l'elettrico conveniente, stanno speculando al rialzo sui prezzi: bastardi!

[@K-eVChannel]

@@mauriziopietrobon7053 Io faccio 10k km all'anno, semplicemente quando dormo o quando non la uso se mi serve la metto a caricare, non capisco il perché di tenere 40k di auto in garage, non mi sembra di aver detto quello. Dietro l'aumento di prezzi del gas e di tutto il resto non credo ci sia la volontà di rendere l'elettrico conveniente anche perché il prezzo della corrente alle colonnine è praticamente raddoppiato rispetto all'anno scorso così come è anche aumentata, e di tanto, il costo per l'energia domestica se ricarichi da casa (a parte il fotovoltaico che pochi hanno), d'altra parte il 50% dell'energia elettrica in Italia è prodotta con il gas e/o metano quindi se aumenta il gas/metano aumenta anche il costo dell'energia elettrica per cui forse le cause sono da ricercare altrove... che poi ci sia speculazione e che qualcuno ci guadagni questo è chiaro come il sole.

[@Tecnomat02]

Ottimo video e abbastanza esplicativo. Unica cosa attento che l'energia è Kwh e non Kw/h XD

[@antoniovegliante8473]

Direi di più l'energia: si misura in kWh più che in Kwh

[@antoniovegliante8473]

Mi si è intorcigliata la punteggiatura.

[@massimodemaria9549]

complimenti video spiega molto bene e toglie molti dubbi,poi ci saranno persone che continuano a dire che e ancora presto

[@albertobecciu4472]

Sei stato chiarissimo e molto utile. Non avevo ancora visto un video in questi termini. Perfetto

[@francescoaugugliaro1495]

grazie per questo video. io fra non molto dovrò cambiare auto e vorrei fare il salto lungo ovvero dal benzina al full elettrico. questo video mi ha aiutato. alla prossima

[@MatteoMagri]

Posseggo un auto BEV da 50kWh (Opel Corsa-e, 46kWh quelli reali usabili) e contratto casalingo monofase da 4,5kW di potenza (+10% per un totale di 4,95 kW usabili, pari a 21A). Oltre a questo ho un Fotovoltaico da 5,85kWp e Batteria di Accumulo da 13,5 kWh (5kW utilizzabile in modalità continuativa). Lavorando in Smart Working carico prettamente con l'eccedenza del fotovoltaico e in caso di necessità posso caricare usando tutte e 3 le fonti (Grid, Fotovoltaico, Batteria) e in quel caso arrivo anche a tappo dei 7,4kW della Wallbox. In caso di necessità di notte (quindi niente fotovoltaico e facciamo che la batteria di accumulo sia scarica) la Wallbox modula con il carico di casa permettendomi di usare tutti i 4,5kw per l'auto (in 11h massimo sono full dallo 0 al 100%, cosa che non mi è MAI capitato).

[@paolonapolione5325]

Sto pensando a un fotovoltaico per casa e auto come il tuo e per ovviare al fatto che di notte il sole non c'è sto pensando anche io ad una batteria di accumulo da 13,5 kwh. Quello che ti chiedo, scusa ma non ho esperienza, se la Model 3 ha una batteria a da 70 kwh e la batteria di accumulo di notte mi supporta anche un pò di utenze domestiche non è che carichi un pò troppo poco la Model 3? E seconda questione: non è che alla fin fine mi convenga il fotovoltaioco con scambio sul posto (cioè senza batteria di accumulo che è garantita meno del ritorno d'investimeno? Aiuto!

[@MatteoMagri]

@@paolonapolione5325 L'auto non la carico tutti i giorni e quando decido di caricarla (perchè mi serve) non stò a guardare quanti kWh ho ancora nella batteria di accumulo. Ovvio che con 13,5 kWh nella Powerwall 2 non riuscirai a caricare molto l'auto EV connessa. Nel mio caso ho un consumo di 0,4kWh e durante la notte consumo (dalle 20 alle 8) almeno 5 kWh. Il resto può finire nell'auto e una volta terminato l'accumulo il resto viene acquistato dalla rete (di notte costa oltretutto di meno perchè sei in fascia F3). Rimane il fatto che in quel caso ti conviene una Wallbox (colonnina di ricarica) che sappia 'leggere' sia il fotovoltaico (e nel caso caricare solo con quello se vuoi il massimo risparmio ma in quel caso solo durante il giorno...) che la batteria di accumulo, cosi a fine mese sai quanta corrente hai 'comprato' per l'auto e quanta per la casa, oltre a gestire i carichi senza problemi di distacco. Per lo scambio sul posto dipende da come acquisti l'impianto. Con la detrazione 110% la corrente che fai in più devi 'regalarla' a e-Distribuzione quindi meglio mettere più accumulo possibile. Viceversa il rientro senza particolari incentivi si dilunga di molto e se superi i 10 anni può essere NON conveniente. Nel mio caso rientro in 6 anni visto diversi benefici che ho ricevuto.

[@paolonapolione5325]

@@MatteoMagri Grazie

[@valeriogaliffa5099]

Ottimo video, come sempre del resto. Volevo chiederti se hai già realizzato un video dedicato esclusivamente ai costi reali della Ricarica, perché ricordo ne parlasti in via teorica nel video dove analizzavi la differenza di costo tra la tua Tesla ed un’auto endotermica. Grazie

[@abnormalspark5640]

per passare alla fornitura 6kW bisogna anche vedere se l'impianto è predisposto, ora è obbligatorio dimensionare gli impianti per almeno 6kW monofase anche se poi sarà 3.3kW, ma molti (molti e soprattutto vecchi) impianti sono abbastanza sottodimensionati e non possono ricevere la fornitura 6kW, quindi in tal caso bisognerebbe ridimensionare l'impianto

[@ezioauditore1522]

Ho fatto il cambio da 3,3kW a 6,6kW ed il contatore è rimasto lo stesso di prima. Quando è venuto il tecnico ad installare la wall box l'ha collegata direttamente sotto i morsetti del contatore stesso ed ha portato la linea direttamente alla wall box proteggendola con un interruttore automatico. In pratica ha bypassato l'impianto di casa e non c'è alcun bisogno di ridimensionare l'impianto elettrico.

[@Andrea.Biondo91it]

@@ezioauditore1522 per avere i 6kw devi avere l' impianto di casa dimensionato, la norma dice questo. Molte case vecchie hanno sezioni dei fili e centralini totalmente inadatti per i 6 kW

[@leonardopirrone8955]

@@Andrea.Biondo91it Purtroppo la legge è spesso irragionevole. Basta che l'impianto di casa sia protetto con un magnetoternico adeguato, cioè quello che già era presente, che i 6 kw siano disponibili esclusivamente nel wall box.

[@Alessandro-dm5yu]

X correttezza andrebbe anche detto che alcune auto elettriche sono "limitate internamente" nella ricarica in AC e quindi richiedere potenze troppo elevate, oltre che ad essere oneroso sarebbe anche inutile! Per la maggior parte degli automobilisti con un esigenza di 80/90 km al giorno di media potrebbe bastare il caricabatteria dato in dotazione che il più delle volte non richiede nessun aumento di potenza al contatore se usato di notte.

[@antonkey]

Grazie Ferry, d'accordissimo con te, anche se per ora ho solo una ibrida plug-in. Ci sarebbe da aggiungere anche una risposta all'ultima illazioni del costo al kWh delle colonnine: infatti la gente che approccia l'elettrica da poco, ricarica l'auto fuori casa col metodo "pay per use" e non capisce che bisogna sfruttare gli abbonamenti per abbassare il costo. Ah, un'ultima cosa, Ferry... ti voglio bene, ma la scrittura kw/h è inesatta: kWh!😅

[@massimopezza8983]

da possessore di auto elettrica (opel corsa) confermo parola per parola. per un uso normale dell'auto bastano 4.5 kwh di potenza del contatore e ricaricare di notte (quando si va a dormire) utilizzando 3 kwh per la ricarica

[@skandy63]

il concetto è chiaro ma, scusami se preciso, dovresti scrivere 4,5 kW e 3 kW (potenza) e non kWh che rappresenta un energia. Giusto per chiarire meglio, un prelievo di energia di 3 kWh ce l'hai quando hai prelevato 3 kW costanti per un'ora 🙂

[@marcoborghesi5088]

Sinceramente io questo fatto che l'unione europea vuole togliere fra qualche anno la produzione di motori a benzina non l' approvo per niente , per me dovrebbero produrle entrambe e poi sta alle persone scegliere se vogliono l'auto elettrica o quella a benzina. Io al momento attuale non comprerei mai un auto elettrica per vari motivi, le auto elettriche anche quelle piu piccole le classiche utilitarie hanno dei prezzi di acquisto eccessivi non alla portata di tutti, ho sentito di auto che costano oltre i 30 mila euro e sono delle piccole utilitarie una cifra assurda, poi quello che risparmio dal benzinaio lo regalo al enel ...perchè tutti i giorni doverla attaccare per ricaricare penso che in fono al mese influisco abbastanza sul costo della bolletta , la corrente non è che costa poco anzi ora aumentata molto, a meno che uno non abbia un impianto fotovoltaico sul tetto in grado di prodursi autonomamente corrente cosa che non hanno tutti , poi una rappresentate o un corriere che macina km su km ogni giorno non può mica fermarsi a ricaricare e perdere tempo anche 10 minuti sono tanti, mi immagino le code alle colonnine di ricarica se tutti avessero l'elettrico, poi mi chiedo se durante un viaggio la batteria ha un anomalia e mi scende a zero che faccio ? cosa difficile ma non impossibile devo chiamare il carroattrezzi per portarla a ricaricare nel luogo piu vicino, cosa che se succede con un motore benzina basta farsi accompagnare alla stazione di servizio piu vicina e prendere una tanica di benzina . Un servizio visto pochi giorni fà in tv ha dimostrato che partendo da Milano e andare a Roma con un auto elettrica si spende molto di piu che con un auto a diesel..... Non credo sia una cosa sostenibile !

[@giorgioottaviani2841]

Grazie delle info. Per un’auto cittadina il discorso fila. I problemi giungono se devi fare il viaggio Torino - Palermo in estate. Non ti basta un giorno per farlo. Poi in estate quando tutti viaggiano ti attacchi proprio. Ore e ore di attesa per una ricarica anche minima. Siamo ancora lontani dall’ ottimizzazione di questa tecnologia. Poi i problemi sono: produzione di corrente (che costa un botto e di nucleare non se ne parla), smaltimento batterie esauste., cicli massimi di ricarica del pacco batterie. C’è ancora parecchio lavoro da fare. Comunque grazie. Ciao.

[@contemaxrm06]

Con la mia Kona 64 kW ricarico la note a 2.3 e la mattina ho ricaricato circa 150 km. Dopo un anno e 22.000 km non sono mai rimasto a piedi. Ci sono molteplici occasioni di ricaricare anche gratis o anche al 50% delle tariffe ufficiali.

[@emiliopersichilli4628]

Come sempre sei chiaro nel linguaggio. Proprietà comunicative precise. Sei bravissimo. Ti apprezziamo in tanti. Hai fatto video completo esaustivo. Grazie Continua così.

[@shurashura92891]

Premetto che non ho un' auto elettrica.. tuttavia sto ristrutturando l'alloggio ed in previsione di un futuro elettrico mi porto in garage la trifase, in quanto è vero che potrebbe avere una maggiore spesa iniziale con il contatore (nel mio caso parto già con la 400) , però è anche vero che bisogna considerare che in trifase con fili da 2,5 porto 11kw (teorici) invece in mono dovrei avere sezioni molto importanti dei cavi, e ricordo che un cavo non dimensionato correttamente scalda e quello scaldare è tutta corrente che si paga e non si sfrutta, sempre che non si bruci del tutto, in quanto un conto è scaldare un cavo per pochi minuti saltuariamente ed un altro per ore ed ore tutti i giorni... quindi a mio parere avresti dovuto farti la trifase anche magari con solo 6kw perché probabilmente se non hai adeguato una linea dedicata avrai parecchia caduta di tensione e cavo che scalda... saluti

[@ferrystech]

ciao, ho valutato la tri-fase, ma non l'ho fatta perché ha comunque costi diversi, e per quanto volevo dedicare hanno considerato i 2.5mm sufficienti. Io per ora ti dico che non ho avuto problemi, anche controllando temperature etc, sembra tutto super normale

[@shurashura92891]

@@ferrystech Ciao avrai fatto le tue valutazioni.. 2,5 mi sembra un pò pochino ma tutto dipende dal tipo di cavo e da quanto è lunga la linea.. temperature intendi che misuri la temperatura del cavo? Comunque se misuri la tensione nel sottoquadro quando è in carica lo capisci subito se il cavo è sottodimensionato.. mettere cavi più grandi ha una spesa iniziale che poi ti ripaghi.. saluti

[@ilgianlu]

Grazie! il miglior video che abbia visto sull'argomento

[@gianelio828]

L'unità di misura dell'energia è il kWh e non il kW/h (che non si sa cosa sia)... Grazie del bellissimo video.

[@dalPier]

Una domanda: a parte il lungo tempo di ricarica, fa male alla batteria ricaricare tra 1 e 2 kW in AC?

[@DriverNapoletano]

Il problema principale è.. ma chi ha la macchina x strada e non ha un garage come si fa???

[@ultrascettico]

si attacca

[@henrihenri1491]

Grazie per questa bella chiarissima informazione

[@eregalini]

Varrebbe la pena di menzionare anche un’opportunità oggi facilmente disponibile a costo 0: aderire alla sperimentazione 541/2020 lanciata da ARERA e gestita da GSE per ricaricare a 6 kW durante la notte e nei giorni festivi, senza bisogno di cambiare il contratto di fornitura elettrica

[@silviobressani4825]

Ottimo video complimenti ed è molto chiaro, unico ma unico commento negativo si scrive kWh e non kW/h e neanche kW-h

[@albertobertocchi]

Si un po' troppi errori...

[@ferrystech]

ehehe :) non l'ho montato io, ma non mi sembrava il caso di farlo rimontare per queste cose :)

[@nicologazzi2595]

cosa usi per i tuoi 4 kw dedicati alla macchina??' shuko??? presa industriale?

[@ezioauditore1522]

Ho un contatore da 6 kW ed installata una wall box impostata su una potenza massima di 5,5 kW con TA che legge i consumi della casa regolando così la potenza di ricarica. Durante la notte i consumi di casa sono ai minimi e carico quasi sempre alla massima potenza di 5,5 kWh. Ho anche una tessera Nextcharge che non uso quasi mai, tant'è che le uniche volte che uso questa tessera è perché altrimenti mi scade il credito che dura 12 mesi e non si perdono i soldi solo con l'immissione di nuovo credito ad un taglio minimo di 20€.

[@giovannilencioni5669]

Questa è semplice razionalità… Faccio una domanda: con il costo dell’energia, salito in 12 mesi da 0,09€/KWh a 0,42€/KWh…. Avete considerato che un pieno dì corrente costa più dì un pieno dì gasolio?!

[@cetinocampi4110]

Faccio una domanda: Se il tuo gestore di telefonia ti rincara in costo al minuto, smetti di telefonare o trovi un'altro gestore meno caro?

[@cod-tispezzo338]

@@cetinocampi4110 no, loro sono quelli che non pagano con il POS per le commissioni che addebitano sulla loro carta.

[@TubeYouLuca]

Ciao Ferry, pensa che io ho una 500E e faccio circa 90Km al giorno. Carico l’auto a 1,8kW per evitare di caricarla ogni notte al 100%, questo perché la 500 purtroppo non ha la possibilità di impostare un limite massimo di ricarica. Questo per dire che sono completamente d’accordo con il tuo discorso!

[@francescoguarino5185]

Ciao come fai a decidere a quanti kw caricare l’auto? Dipende dal tipo di cavo? Per una Smart fortwo quale Mi suggerisci ?

[@TubeYouLuca]

​@@francescoguarino5185 Ciao Francesco, dipende dal tipo di wallbox, nello specifico io uso quella fornita da FIAT (easyWallbox) che permette di settare un limite di erogazione (nel mio caso 1,8kW). La mia era inclusa nel prezzo dell'auto ma dovendo comprarla nuova io ti consiglierei qualcosa di più strutturato come la pulsar plus della marca "wallbox". Oltre a questo informati se nell'auto si può impostare un limite di assorbimento, nella 500 si può ma va a livelli da 1 a 5 quindi non è preciso al kW.. Per questo nel mio caso ho preferito settare sempre a livello 5 l'auto e limitare l'erogazione della wallbox. Spero di esserti stato utile ;)

[@SergioDeRanieri]

Video che sortisce l'effetto contrario perché: 1) si certifica che è praticamente necessario cambiare l'impianto elettrico di casa (upgrade o passare al trifase) 2) lo può fare solo chi vive minimo in una villetta e/o con accesso o garage privato dove installare il nuovo impianto 3) si certifica che i tempi di "fuori-servizio" (auto non disponibile causa ricarica) sono enormi rispetto ai tempi di servizio 4) si ammette che l'auto elettrica è una specie di giocattolo che serve solo per fare un giretto in città e quindi basta ricaricarla solo un po' alla sera e chi usa una Tesla Model 3 come giocattolo è ovviamente benestante. La conclusione è che il punto 3) è la magagna e la percezione comune è giusta a causa dei punti 1) e 2). Se questo vi pare il progresso...

[@lettyguerrero37]

...non avrete niente e sarete felici...😂😂😂😂

[@cod-tispezzo338]

n5 Sei in affitto, hai un lavoro a nero ed una punto usata con 200mila km e quindi critichi l'elettrico. Bravo! Ah, dimenticavo sei anche un elettricista fallito mi sa, perchè aumentare il kW del contatore non vuol dire che il differenziale/magnetotermico smette di funzionare, se hai un impianto in regola non succede nulla. Serve solo che se tu accendessi il forno e carichi l'auto, il contatore non scatta. Se no, ti tieni il 3kW e però devi stare attento a ciò che accendi. Però dal tuo commento mi sorgono molti dubbi...

[@MicheleG-fs1wp]

Grazie dei video molto chiaro, solo una curiosità, carichi con il cavo in dotazione alla macchina tramite presa shuko o hai una wall box? Una wallbox quanti ampere assorbe e che sezione di cavi elettrici è necessaria? Grazie

[@Kris_bg74]

Io ho la tesla da circa 2 mesi, a casa ho 6kw di potenza e con wallbox viaris. a dirla tutta sono andato da supercharger tesla solo una volta per vedere come funziona, non per necessità! Al giorno faccio intorno 100-120 km. e non ho mai avuto problemi. Ho fatto un calcolo per un viaggio di 1000 km e si impiega stesso tempo come una termica! Auto perfetta anche per viaggiare. E tutto nella testa perche è una nuova cosa,uguale come quando siamo passati dai cavalli al auto!

[@MaurizioFS]

Dove la ricarica ?

[@Kris_bg74]

@@MaurizioFS non riesco a capire la domanda !?

[@sniper1989xp]

I cavalli erano meglio perché quando tutto era finito ci potevi fare le salsicce

[@giusepperigato1856]

Salve, IO con la Mia vecchia Fiat Marea JTD, ti parlo di una decina d'anni fá, a fare 1250 km Caltana - Reggio Calabria , ci ho messo circa 12 ore , tranquilli, con due pause "plinplin", l'autostrada dopo Napoli non era molto veloce , con parecchi cantieri aperti . Quanto tempo impiegheresti con la tua tesla ?

[@Kris_bg74]

@@giusepperigato1856 salve Giuseppe, bella domanda, una tesla per 1250km impiegherebbe stesso tempo come una termica se no 1 ora in più, ma non pensare che hai vinto tutto con un viaggio di 1250km. Nel largo del anno sono tante cose da calcolare - carburante, bollo, parcheggi, confort e c.c. Sono contento per te che ami la tua fiat ( gran bella auto) ma con elettrico veramente si risparmia tanto e fidati che è di una comodità esagerata. Fai un test drive per curiosità e ti renderai conto! Io ho avuto diverse auto termiche e lo so cosa cambia! Ti faccio una domanda io, cosa consuma la tua fiat? A me Un pieno di batteria mi costa 14 euro e faccio intorno 400km

[@marutiroma6295]

Ottimo video. Per me hai sfatato il mito della ricarica troppo lunga. Bravo come sempre. Sapresti dirmi nell'uso quotidiano quanti kw si consumano, quanti km fai? Grazie.

[@jackburton5085]

Ottimo discorso stavo per rispodendere ad alcuni punti, ma ogni volta davi le risposte tu! Sulle supercharge però, c'è da dire che non fanno molto bene alla vita delle batterie. Lascio qui una nota perchè è meglio ricordare: Caricare da 0% a 100% è osa davvero rara, ma NON DEVE CAPITARE, perchè abbassa la vita della batteria, con le Litio non scende mai sotto il 20% e non caricare mai fino al 100% a meno che da li a poco non la si usi in modo pesante, tipo in autostrada dove potrà scenderà rapidamente.

[@brunocarosso3843]

Ottimo video. Io ho un posto auto. Per ora non mi sono interessato come portare la corrente lì. Io la ricaricherei al 95/98% così da poter usufruire della frenata rigenerativa.

[@parakito67]

Idea della frenata rigenerativa sbagliata , non parti da casa frenando ? Non credo . La frenata ti recupera solo una minima parte di quella energia usata per spostarti . Quindi alla prima frenata già recuperi solo una minima parte di quello usato , salvo che tu abiti in montagna ed il tuo primo viaggia sia tutto in discesa per vari km . Solo in questo caso la tua strategia é valida .

[@marcoferranti7132]

Caricare sempre la batteria al 100% (o quasi) non fa bene perché la deteriora. In genere si ricarica al massimo al 90% (ma chi vuole essere ancora più attento carica all'80%). Ovviamente, se il giorno dopo devo fare un viaggio lungo, carico al massimo senza problemi.

[@parakito67]

@@marcoferranti7132 in realtà , lo si sa poco , (io ci lavoro con le batterie e carica batterie ) le batterie ed in particolare batterie tipo Tesla che sono formate da tantissime celle , che per quanto siano di qualità e selezionate per resa inteso come pari alle sue sorelle ( non tutte le celle sono identiche ,solitamente vengono selezionate ed abbinate con altre più simili possibile ) , questa cosa porta le celle leggermente diverse tra loro a caricarsi in modi disuguale le une rispetto alle altre . Questo fattore si amplifica ad ogni ricarica . Tranne , quando la ricarica viene portata al 100% , questa infatti porterà tutte le celle a pereggarsi tra loro . Questo è un bene ed allunga la durata della batteria , perché il guasto più comune scatturisce da una esaggerata disuguaglianza tra celle , che potano carichi di corrente elevatissimi magari su una unica cella che poi cede . Quindi il mio consiglio è caricare al 100 % almeno una volta su 6 ricariche , ma farlo poco prima di usare l'auto. Non lasciare mai celle cariche al top per molto tempo . Peggio ancora scariche sotto il 30 % per troppo tempo . Per conservazione lungo tempo inattivo 60% Per uso quotidiano 80% Una volta su 6 caricare 100% poco prina dell'uso. Avrai batteria quasi eterna .

[@marcoferranti7132]

@@parakito67 grazie, molto interessante!

[@luciano_doati]

@@marcoferranti7132 ... in un video di qualche tempo fa un collega (taxi) aveva fatto, ricaricando e consumando tutti i giorni i Kw a disposizione fino al 30% della batteria) 376mila km con una Leaf in 6 anni di lavoro e fra lo stupore di tanti si arrivò a capire che se sfruttata tutti i giorni, buona parte della ricarica, il discorso che fai tu viene meno, anzi, nel caso del collega alla fine è risultato un vantaggio. E' possibile o era un video farlocco secondo te ???

[@gonzalespv7358]

Video esaustivo e molto tecnico, bravo. Con la tua auto quanti chilometri riesci a fare con una carica completa?

[@chievolis317]

Puoi fare un video sul costo della ricarica Casalinga?

[@thebomberstraining]

Direi 8 euro al giorno circa

[@honay2005]

@@thebomberstraining se la carichi da 0-50 % sono 8 💶 per il 100%de la tesla ci vuole 16-17 💶, visto che sono 75 kw(e pura matematica)

[@thebomberstraining]

@@honay2005 sì, ho scritto 8 euro in base all’utilizzo di ferry, lui parla di 8 ore di ricarica a notte a 4kwh

[@lucacimarelli4628]

@@honay2005 se la carichi da 0 a 100,sono 15 euro per fare 500 km,non sono per niente male

[@chievolis317]

@@lucacimarelli4628 a me sembrano molti, con 50 euro e un golf diesel fai 900 km. A questo punto mi chiedo dov'è la convenienza. Vi comprate la tesla per fare i finti ecologisti ? Non vedo logica .

[@simonebenini8546]

Purtroppo nella mia ignoranza fatico a trovare il pregio nell’elettrico (ancora). Oltre ai tempi di ricarica (ma nel video sei stato esaustivo e anche convincente) ciò che mi rende perplesso è la differenza con un serbatoio tradizionale (benzina o gasolio che sia): col carburante tradizionale posso usare senza problemi fino al 99.9% del suo contenuto e non comprometto il serbatoio, mentre nell’elettrico per non intaccare troppo alla durata della batteria è consigliabile non scendere sotto il 20% e non caricarla oltre l’80%, quindi posso usare un teorico 60% per ridurre al minimo i “danni” al serbatoio. La differenza è notevole. Per cui, senza essere io sarcastico e chi vuole aiutarmi senza insulti, chiedo seriamente aiuti teorici nel comprendere dove posso trovare dei vantaggi (e non solo di costi). Grazie a tutti

[@taddensetlie]

a me questo discorso che fa anche lui di dover essere noi utenti a gestire la carica della batteria puzza tanto di cazzata. Qualsiasi apparecchiatura a batteria, esempio eclatante gli smartphone, oggi ha nel software già previsto un controllo che eviti questo problema. In pratica i valori che tu vedi a schermo non sono quelli reali. Quando vedi 100% la batteria sta dentro al range di sicurezza, diciamo 80% come si accenna nel video, mentre quando vedi 0% la batteria sta in realtà a 20%. Fa tutto il software, è assurdo pensare che lascino in mano all'utente una roba così importante. In conclusione non c'è alcun problema nel portarla allo 0% o a caricarla fino al 100%, perché in realtà quelle non sono le percentuali reali.

[@K-eVChannel]

@@taddensetlie Forse le percentuali non sono proprio quelle ma il concetto è giusto ma non solo, puoi tranquillamente caricare fino al 100% o lasciarla andare a 0 (anche se andare a 0 non ti conviene perché prima o poi anche con l'energia di riserva si scaricherebbe completamente e comunque se sei a zero non puoi muoverti) e non succede nulla, l'importante è che la batteria non stia in questa situazione per tanto tempo per cui se carichi il giorno prima al 100% e il giorno dopo usi l'auto non succede assolutamente nulla così come se arrivi alla colonnina con lo 0% e ricarichi subito non succede assolutamente nulla.

[@K-eVChannel]

Guarda che anche con la benzina se vai in riserva secca rischi di avere dei problemi perché la pompa potrebbe tirare su gli inevitabili residui che si formano nel serbatoio. Dal 20% all'80% è una misura precauzionale, anzi più che precauzionale è una buona abitudine ma nulla ti impedisce di caricare al 100%, basta non lasciare la batteria in questa situazione per lungo tempo, morale della favola se oggi carichi al 100% e domani usi l'auto non succede assolutamente nulla alla batteria anzi in molti consigliano di farlo ogni tanto per allineare il Battery Management System. Analogamente nulla ti impedisce, se non l'incoscenza, in un viaggio di arrivare ad una colonnina anche con l'1%, l'importante è che ricarichi e non la lasci così per una settimana. Poi come scrive qui sopra taddensetlie la batteria ha già delle sue tolleranze proprio per evitare questo problema.

[@K-eVChannel]

Se vuoi ti posso dire quali sono i vantaggi evidenti per me e cioè la ripresa e lo spunto (che non è che faccio le gare al semaforo, o meglio non sempre, ma se serve in situazione ostica schiacci l'acceleratore e schizzi via), l'assenza di vibrazioni e il silenzio che si traducono in un'esperienza di guida che devi provare per capire. Per quanto riguarda inquinamento, batterie, ecc... ti lascio questi link e se vuoi ne riparliamo... www.volvocars.com/images/v/-/media/Market-Assets/INTL/Applications/DotCom/PDF/C40/Volvo-C40-Recharge-LCA-report.pdf auto.hwupgrade.it/news/tecnologia/volkswagen-al-via-il-riciclo-delle-batterie-con-un-impianto-dedicato_95218.html www.gse.it/documenti_site/Documenti%20GSE/Rapporti%20statistici/Rapporto%20Statistico%20GSE%20-%20FER%202020.pdf www.amaranzero.it/novita-eventi/993-lo-stadio-di-amsterdam-%E2%80%9Caccende-i-riflettori%E2%80%9D-grazie-a-un-sistema-di-batterie-d%E2%80%99auto-rigenerate www.eea.europa.eu/it/publications/segnali-eea-2020-verso-un2019europa vargas.it/qual-e-il-rendimento-del-motore-elettrico-vs-quello-del-motore-endotermico/ kzbin.info/www/bejne/i6vCdKWvqq9mnc0

[@cetinocampi4110]

Mi unisco agli altri. Usare il serbatoio abitualmente fino all'ultima goccia, finisce per stressare la pompa. 20% e 80% sono soglie che si possono superare a patto di non stazionare l'auto con quei livelli.

[@fra59]

Bravo! Un ragionamento lucido, intelligente ed aderente alla realtà. Coloro si ritrovino quotidianamente ad affrontare esigenze diverse da quelle che hai chiaramente descritto, (e non dubito che ci siano), non devono essere a tutti costi detrattori dell'auto elettrica..., semplicemente non ne parlino perché non corrisponde alle loro esigenze (almeno per ora). Permetti solo na considerazione stupida ed ignorante: se la "resistenza" conservatrice non fosse così integrakista (anche a livello politico), forse le aziende investirebbero molto di più nella mobilità elettrica, anziché iimpegnarsi per adeguarsi a stupidaggini tipo "euro 6, euro7 e a sguire (tanto i numeri sono infiniti) pur di continuare a giustificare l'uso dei combustibili fossili..

[@MrBravosport]

Qual' è la differenza sulla quota fissa della bolletta da 3 a 6 kw?

[@StaccolananaFranco]

Da 3 a 4,5kw pago qualcosa come 3euro di differenza…

[@massimocoslovich]

Il discorso va bene per chi ha la casa con posto auto ma chi vive in condominio ed il posto auto non ce l’ha e deve arrangiarsi per dove parcheggiare l’auto è più difficile.

[@barbezph]

Adoro sempre i tuoi video, Ferry! Solo una richiesta se ti è possibile, quando consigli i video puoi metterli in descrizione? è anche più comodo :)

[@massimosettegrana730]

Le cose bisogna dirle tutte non solo ciò che conviene per sponsorizare l'elettrico; Intanto con contatori da 3kw è impossibile avere un'auto elettrica, basta provare a casa un consumo anche solo di un'ora a 2.5kw e il contatore salta, quindi è obbligatorio averne almeno 6kw che costano 230 euro di voltura e 60 euro annui solo di contratto, utilizzare poi 4kw per l'auto e 2kw per casa è un rischio in quanto tutte le famiglie la sera cucinano, lavano con la lavatrice, tv, computer, luci magari piastra induzione per non parlare del frigo h24! Pertanto 3kwH per ricaricare significa più o meno 30kw in 10 ore, buon per te che hai una Tesla da 60.000 euro e 500km di autonomia ma noi umani magari possiamo permetterci una baracca da 30.000 e 45kw con scarsi 250km di autonomia che se per caso non torni per cena o dopo il lavoro vai a farti una birra devi tornare in taxi. Concludo chiarendo che non sono contro l'innovazione ma questa deve essere intelligente non idiota, senza voler entrare nel discorso di ecosostenibilità di un mostro da 2.5 tonnellate pieno di cobalto e altra merda dico solo che un normale operaio con stipendio da fame di 1300 euro non può permettersi auto elettrica, garage e aumento kw nel contatore. Buona lettura.

[@ravtaeclo4762]

1-beh ma 60 €in più annui son nulla se con con 10 € ti fai 500 km 2- non penso ci sia rischio di rimanere a piedi almeno a l nord Italia sta pieno di colonnine ce ne sono anche alcune gratuite 3-non usano più il cobalto e comunque i progetti futuri son tutti orientati al riciclo delle batterie e a utilizzo di materiali più sostenibili, mentre per le termiche c'è poco da fare... Detto ciò quello che mo sento di criticare all elettrico allo stato attuale è che costano davvero troppo e senza incentivi comprendo perfettamente siano poco attrattive, oltre al fatto che i prezzi alle colonnine son lievitati, quindi al momento ameno che non si possa caricare a casa la convenienza rispetto una termica seppur c'è è minima se si carica alle colonnine, ma questo in teoria è un problema che si risolverà quando ci saranno più elettriche in giro, in teoria...

[@alemax691]

io ho contatore da 3 kw ed organizzandomi come dice Ferry non ho problemi...nessuno vuol sponsorizzare auto elettrica...e' solo un questione di scelte.

[@gianlucamagnani2313]

Ma che balle io ho 6 kW ma ho speso 120 di voltura e nulla all anno e 012 kW finito 024 se poi lei mi dice che non ho il garage e guadagno 1300 al mese ci sta ma è anche vero che lei non deve prendere una tesla ma una spring

[@luciano_doati]

Ciao Ferry, chiedo da profano, poiché interessato ad acquistare per il prox anno una Cupra Born da 58 kw (autonomia dichiarata sui 420 km che per il 70% verranno fatti in città mentre il resto tra tangenziali e provinciali, vivo in prov. di MI), ma secondo te, per me che taxista sono e ho un fabbisogno giornaliero di 200/250 km da fare per il mio lavoro, basta ampliare la potenza a 4,7 kw del mio contatore (premetto che ho l'impianto nel box già pronto ma collegato al contatore di casa) oppure è meglio portarlo a 6 Kw? Io vorrei evitare di comprare la wallbox dal momento che l'auto resta collegata dalle 23 fino alle 13 (14 ore appunto), è possibile evitare questa spesa? Ho la possibilità di ricaricare ovunque qui a MI, in Lombardia (addirittura nel mio paesino c'è una colonnina a 1 km da casa mia) e sono certo che a piedi non rimango però vorrei ovviamente sfruttare al max la ricarica casalinga, come mi consigli/consigliate di comportarmi? I miei colleghi con la Tesla usano spesso le colonnine poiché ce ne sono molte che ricaricano a gratis, ma uno in particolare mi dice che lui ricarica nel box usufruendo della sola presa schuko e un contatore da 3,2 kw, possibile che possano bastargli le 14 ore di fermo quotidiano? Grazie per la cortese risposta anche da parte di chiunque potrà aiutarmi a capire come comportarmi. Buona giornata.

[@luigisolazzi1712]

Io per te che usi il mezzo intensamente dimensionerei l'impianto di casa a 6 kw, non costa tanto di più e stai tranquillo che il contatore non ti salta. E la mattina hai sempre la carica al 100%. La wall box è consigliabile, perchè ha tutta una serie di protezioni che evitano problemi di surriscaldamento., tieni presente che la notte nessuno sorveglia cosa succede in garage.

[@luciano_doati]

@@luigisolazzi1712 ... domanda: ma una volta finita la ricarica non si ferma in automatico evitando eventuali problemi di surriscaldamento e non si può controllare con una app? E quale w.box mi consigli eventualmente che non costi uno sproposito (se hai un link da allegare ti ringrazio)? Grazie Luigi.

[@honay2005]

Salve. Volevo chiedere se caricare ogni giorno quei 40 km che si consuma per tragitto casa - lavoro, non influiscono sui cicli di carica de la batteria stessa. Meglio aspettare 2-3 giorni (cosi si consuma i kw per 120 km percorsi in 3 giorni) .Ho e meglio caricare la batteria ogni giorno fino al 80%.

[@fabiodagostini5818]

non sono tanto i cicli di ricarica a rovinare la batteria ma più che altro gli estremi..cioè caricarla sempre al 100% e tenerla ferma oppure scaricarla sempre allo 0% fare sempre ricariche rapide il "rabbocco energetico" casalingo non da grossi problemi poichè non stressa la batteria la tieni tra il 40 e l'80% e ti limiti a portarla al 100 % quando devi fare strada e stai tranquillo !!!la batteria te la garantiscono di solito 8 anni o 160000 km con efficienza tra il 70 e l'80 % in base alla casa automobilistica su questo loro sono abbastanza tranquilli credo non corrano il rischio di dovertela sostituire in garanzia visto quello che costa se succede è perchè è nata "sfigata"

[@robertoseminati4484]

Non è vero. Tre kw bastano e avanzano. Quando arrivi a casa la metti a 3 kw. Fino al giorno dopo che non esci. Fine. Soprattutto per una ibrida. Se devi fareuna lavatrice la stacchi un oretta e basta. Certo chi ha una tesla puo permettersi anche una spina aumentata senza problemi. Fai il sapientone perché hai parecchio grano a disposizione. E basta. Sicché ragioni per u na nicchia di persone.

[@morenocerquiglini6030]

@@robertoseminati4484 quello che non capisci invece è che non si può dire a orescindere che 3 kw bastano come che non bastano.... non c'è una verità che va bene per tutti.... Ognuno deve fare i conti sulle proprie esigenze e sul proprio stile di vita... perché le discriminanti sono 2: i km che si fanno in media ogni giorno e le ore che ogni guorno l'auto resta nel garage e che puoi sfruttare per ricaricare.... e questi sono 2 parametri che variano da caso a caso e che non dipendono dall'auto o dal contatore che si ha ma dalle abitudini del proprietario... Per questo alla domanda se bastano 3 kw oppure no non esiste una risposta univoca che valga per tutti...l'unica risposta generale che si può dare è DIPENDE... Ognuno si deve fare i propri conti prendendo i kwh che consuma ogni giorno (cioè i km che fa diviso il consumo medio al km dell'auto elettrica che ha/vorrebbe) e dividendoli per le ore che tiene l'auto parcheggiata in garage ogni notte, se il risultato di questo conto è =< a 2,5 kw allora può ragionevolmente pensare che una fornitura da 3 kw gli può essere sufficiente. In caso contrario deve considerare di aumentare la fornitura portandola almeno di un 20% superiore rispetto al risultato che ha ottenuto....

[@fabion9744]

tra i pochi che porta contenuti precisi. LIKE

[@andreamolinelli2326]

Secondo voi e’ meglio ricaricare con wall box o con il caricatore con la presa classica ?

[@FALCONxx]

Ottima spiegazione!! Concordo un pieno

[@albertorocchi4583]

Ok :mettiamo che in un quartiere si fanno tutti un auto elettrica 1le linee della corrente reggono il carico? 2 ma la corrente elettrica come viene prodotta? Poi mia domanda un camion che adesso va a nafta l'ho facciamo elettrico ma mettiamo un rimorchi x le batterie?

[@Andreadiroma82]

e con un semplice pannello solare da 1kwh potrei risolvere il problema almeno quando non uso la macchina?? e in piena estate quando c'è quel sole fortissimo??

[@cesarederossi75]

Buona sera, secondo Voi lo stato può fare a meno delle accise cioè tasse sui carburanti? No e allora costo della energia elettrica gravata di tasse alle stelle, quindi la nonna pagherà come chi ricarica l auto anche se prende una pensione da 500€. Buona serata

[@michelebianchi3188]

Prima correzione al minuto 1'50 circa, i contatori "normali" sopportano picchi di 3.3 kWh e erogano 3 kWh con costanza, al massimo. non sopra i 3.5 come picco e 3.5 di norma. Ma andiamo avanti. Poi dietro pagamento ti puoi fare mettere 4.5 o 6 kWh ma devi rifare l'impianto adeguando le dimensioni dei cavi di casa ....😅

[@frankmaisto4838]

Effettivamente con motore termico non rabbocchi quotidianamente il pieno.

[@goosecatcomunication]

Non rabbocchi perché per fare il pieno impieghi pochi minuti e quindi te ne freghi

[@luciano_doati]

@@goosecatcomunication ... nei tanti video che ho visto ultimamente si dice che per ricaricare alle colonnine da 20 a l'80% ci si mette 20/30 min più o meno quanto ci si mette a fare il pieno con un'auto termica poiché, a meno che non hai il distributore sotto casa, fra recarti a fare benzina, riempire il serbatoio, pagare alla cassa e poi tornare a casa ci si impiega lo stesso tempo a mio avviso. O almeno questo è quanto dovrei fare io che vivo fuori Milano mentre ricaricando da casa non spreco nulla del mio tempo che impiego per fare altre cose di sera o mentre faccio colazione sfruttando la colonnina di giorno (che ho a 1 km da casa proprio davanti ad un bar), appunto. In questo momento viaggio a gpl e ho visto che per arrivare al distributore, sempre che non ci sia nessuno davanti a me, cosa difficile, 20/25 min se ne vanno in un soffio, ecco che a questo punto il problema di ricaricare a casa diventa solo un vantaggio.

[@goosecatcomunication]

@@luciano_doati be sicuramente se hai un distributore distante si ma in media sono molti vivono Poi in genere fai il pieno quando esci di casa e vai verso una destinazione vedi il posto di lavoro Io in genere faccio così inoltre a meno che ci sia cosa ci metto non più di 10 minuti Pago sempre all automatico

[@giovanny-tech]

ciao non ho possibilità di caricare a casa e voglio prendere una freedom evo per anziani e disabili posso caricarla nelle colonnine con qualche adattatore shuko a tipo 2?

[@AlbertoMarullo]

se si fanno meno di 150km al giorno e si sta a casa circa 10 ore anche 3kW vanno benissimo

[@AlessandroRorato]

Ragionamenti in teoria corretti ma mi permetto di puntualizzare due cose secondo me cruciali: 1: i Kw/h dedicati alla casa sono troppo pochi, in una situaizone simile, in una casa media (frigo, clima, ecc...), mi troverei a dover scegliere se asciugarmi i capelli o rinfrescare la casa... intollerabile nel 2022. 2: è vero che è sufficiente caricae durante la notte anche un solo km in più di quanto serve, ma avere di notte un'auto quasi scarica comporta l'insorgere di "ansia da ricarica", nell'impossibilità di affrontare un viaggio di emergenza...

[@foxrm1]

Convincente per un utilizzo casa/ufficio..... però mi chiedo come sarà possibile soddisfare la richiesta di energia elettrica se avessimo tutti una elettrica? Le auto in circolazione sono crc 40 milioni

[@MauroDeAngelis-fc3ng]

Senza il nucleare è impossibile avere energia elettrica per le auto

[@abdallahafannech2430]

Buongiorno cosa c'è vuole per creare l'impianto elettrico per caricare l'auto a casa grazie

[@giuseppefranzetti5337]

E' quello che penso anch'io ed e' per questo che ho appena acquistato la mia prima auto elettrica che penso di rabboccare coi miei 4,95 kwh

[@r.s.7333]

Grazie, sei stato chiarissimo!

[@MaurizioAntoniazzi]

Scusa Ferry, io che uso l'auto solo nel weekend siccome vivo in città e mi sposto spesso in bici (e certe volte salto un weekend e l'auto resta nel box anche due settimane), e quindi lascerei l'auto collegata alla presa di corrente per 5 giorni di fila... Quando la carica ha raggiunto il 100% si scollega? Oppure continua a "ciucciarmi" corrente per nulla?

[@amedeogaspari7561]

Si stoppa ;)

[@ferrystech]

si ferma :)

[@denisfuregato6347]

Allora prenditi un benzina costa 3 volte meno per l utilizzo che fai!non lo ammortizzeresti il costo dell auto!

[@MaurizioAntoniazzi]

@@denisfuregato6347 Infatti ho una A35... Mi sa che me la tengo stretta. 😀

[@inixor]

@@denisfuregato6347 nessuno ha mai ammortizzato il costo dell'auto a meno che non fai il tassista

[@antoniopuntillo2242]

Ho un budget di 10mila euro Voglio comprare dacia spring (batteria 22 kwh) il cui costo al netto degli incentivi che sono stati promessi sarebbe di 8 mila euro. Le restanti 2 mila Euro di badget mettere sul garage un piccolo impiantino da 1 kwp. Considerando che ho la fortuna di poter tenere la macchina a casa durante il giorno e che percorro mediamente al max 25 km al giorno, a conti già fatti, il kwp dell'impianto mi produrrebbe il giusto necessario per soddisfare i miei consumi di 25 km sl giorno. La domanda è : con un dolo kwp riesco a caricare l'auto? Mi è stato detto che la ricarica non partirebbe perché impianto troppo piccolo. Non ho capito che c'entra la potenza con la dimensione dell'impianto. Ok ci metterò più tempo ma alla fine, per logica, la ricarico lo stesso la macchina o no? 1 kwp produce nel sud Italia circa 3 kwh al giorno voi quali ci farei circa 25 km cioè ciò che mi serve. Dove starebbe il problema? Grazie

[@bobbycastles2024]

Domanda: Immaginando una percorrenza medio/alta giornaliera e lasciando sotto carica la macchina durante la notte, quindi ipotizziando di dedicarle 3kW per 8h a notte, facendo due conti, quei 24kW consumati per notte, moltiplicati per un mese, visto il costo molto elevato dell'energia elettrica, quanto incidono sulla bolletta?

[@christianchristian9889]

150/180 euro al mese, con un buon contratto, tanto meno di diesel o benzina

[@giudan]

Ibrida, costa meno ed è più ottimizzabile. Inoltre la domanda è (se uno vuole fare l'ecologista), quanti idrocarburi devono bruciare per produrre energia elettrica?

[@massimovergerio2151]

@@giudan dipende da come produci l'energia ti pare? io non produco idrocarburi perche' la produco con il fotovoltaico. Non solo ci sono tanti fornitori di energia certificati green , quindi sta a te consumatore decidere.

[@giudan]

@@massimovergerio2151 era retorica

[@mauriziopietrobon7053]

24 kW x 30 gg = 720 kW x 1,5 € = 1.080 €/mese + tasse ed iva 22%

[@alessiosena7132]

Buongiorno, ma se ho il box in condominio con costi ripartiti tra i condomini? posso mettere una wallbox nel mio garage che si attacca alla corrente che però è condominiale?

[@giovannidemicheli5375]

Purtroppo mi sarei già orientato vero la mobilità elettrica, ma non avendo il garage di proprietà, salta tutto. Abitando in un paesino di montagna con una sola colonnina di ricarica, per giunta neanche vicino dove abito, tutto diventa molto più scomodo, sia perchè potresti trovarle occupate, sia perchè alla fine di ogni ricarica dovresti uscire nuovamente di casa e liberare il posto per altre eventuali persone. Una comodità dell'elettrico è appunto ricaricare a casa senza preoccuparsi di liberare il posto appena raggiunta la carica. Diciamo, che per adesso la mobilità elettrica se non hai un garage tuo è ancora immatura.

[@marcobarbieri4762]

confermo pienamente il tuo discorso, per ora auto elettrica e' solo per persone altolocate, con disponibilita' all'acquisto elevate, villa con garage, possibilita' di aumentare i KW del contatore, di comprarsi una stazione di ricarica casalinga, poi pensando di avere aggiornamenti della informatica di base gratuita(solo per le puzzette quando ti siedi), guida assistita( che chiamano auto pailot erroneamente), che costa migliaia di euro e non serve a nulla, assistenza praticamente inesistente, intervengono in mesi, ma ad una persona normale l'auto serve tutti i giorni, assemblaggi che la a auto coreana di 15 anni fa si mette a piangere quando li vede. tutto sommato, se avessi i soldi una tesla m3 performans la comprerei, come seconda auto chiaramente

[@thelamia817]

@@marcobarbieri4762 spesso anche con doppia o tripla auto di cui una di queste termica. In questo modo vanno in elettrico con la sicurezza di avere sempre una termica disponibile

[@giudan]

In montagna (dove fa freddo) le auto elettriche rendono molto meno. Prenditi un'ibrida 30€ stai sui 700/1000km. Poi dipende come si guida

[@denisfuregato6347]

@@marcobarbieri4762 non importa avere la villa con garage!ti basta anche una casa semplice da 50k con un cortile privato!

[@marcobarbieri4762]

@@denisfuregato6347 giustissimo, ma che lascio una prolunga stesa in cortile?, poi arriva il mio vicino onesto e mi frega la corrente hihihihihhihihi, a parte gli scherzi, senza garage sono di una scomodita' elevata presumo, poi essendo paranoico la terrei sempre carica al massimo per avere autonomia in ogni momento. sempre giustamentemi chiederai se giro costantemente con il pieno nell'auto, certo che no, ma un distributore automatico lo trovo sempre, e in 5 minuti faccio il pieno,. una performans la prenderei veramente per "sverniciare" certi fighetti in auto di lusso, figli di papa' con auto da lusso e sportive a 20 anni

[@angeloantonioginese4534]

Ciao grazie per le informazioni, una domanda visto che la macchina l'hai già da più tempo, l'energia prelevata dal contatore di casa soggetta a fasce di prezzo la ricarica quanto incide sul costo delle bollette?

[@gionatanoff]

Watt => W (in maiuscolo) .. kilo => k (in minuscolo) Grazie Ferry per i Video

[@antoniobrambilla1888]

Ho acquistato nissan leaf che mi consegneranno metà settembre. Per caricarla a casa (impianto da 6kw con fotovoltaico con pannelli da 4.4) credo di dover usare il "carichino" e prolunga da 5 metri. È possibile? Grazie

[@lflyricstudio4917]

Bel video davvero! Volevo chiedere se non sia dannoso ricaricare la batteria ogni notte

[@lflyricstudio4917]

@Apr Italia Air Club ti ringrazio per la risposta. Pensavo che ci fosse qualche accorgimento in più da dover rispettare. Però penso che il problema del surriscaldamento eccessivo possa essere solamente trattato in fabbrica

[@lucav3565]

...faccio un lavoro tale per cui uso la macchina due volte a settimana e quindi la mia auto sta ferma in garage spesso per più di 48 ore, ma quando esco faccio circa 400km in un sol giorno con diversi appuntamenti facendo circa il 60% di autostrada il 10% di città ed il 30% di extraurbano! Posso partendo con il 90 % di batteria di una M3 long range non preoccuparmi di fare ricariche ai super charger?

[@lucacimarelli4628]

Io penso di si,tranquillo

[@gianpy566]

Grande ferry, bel video e ben strutturato; ho una domanda: ma se uno sa di dover ricaricare l'auto la notte e ha per esempio un contatore da 4 kW sarebbe possibile dedicarne anche 3.5?

[@danielegrasso7145]

si, puoi farlo: ma considera che in una casa la notte tra frigorifero e altre cose connesse ti rimarrebbero 500 w Se bastano si può fare

[@ferrystech]

yes, però devi lasciare qualcosa per le apparecchiature sempre accese in casa :)

[@massimovergerio2151]

Raccomadazione di Tesla non assorbire mai piu' dell'80% della potenza disponibile ...quindi 4Kwh*.8 = 3.2 max... questo per evitare sovraccarichi notturni...

[@morenocerquiglini6030]

Dipende anche da cosa utilizzi per ricaricare... se utilizzi il caricatore portatile fornito con l'auto o una colonnina poco sofisticata allora è bene lasciarsi una tolleranza più ampia per non rischiare di sforare e ritrovarsi con il contatore che ti stacca in piena notte... se invece utilizzi una colonnina più avanzata (che rileva i consumi della casa e autolimita la potenza da dare all'auto per non superare mai la massima potenza del contatore) allora non si rischia nulla a dare come impostazione anche la totale potenza del contatore tanto poi sarà la colonnina a fornire in realtà solo quella disponibile in quel momento (totale potenza del contatore - consumi della casa)

[@sandrofabrello]

puoi utilizzare la clima in casa e caricare la batteria nella stessa tempo?

[@Niurz92]

Con l impianto da 6kw che hai a casa quanto ti costa l energia al kwh?

[@fabiodagostini5818]

dovrebbe costare uguale come costo in sè la differenza dovrebbe essere su qualche euro in più nelle spese fisse di gestione

[@ferrystech]

non cambia, comunque faccio un video specifico :)

[@morenocerquiglini6030]

Il costo al kwh consumato non cambia, aumenta il costo fisso per l'impegno della potenza ma di un valore irrisorio, cioè 2 € al Kw... quindi avere una fornitura da 6 Kw rispetto alla standard da 3 kw costa solo 6 € in più al mese, poi c'è la spesa una tantum per il cambio del contratto che mi sembra venga intorno a 50€ al Kw aumentato (quindi per passare a 6 kw dovrebbe essere intorno a 150 €) ma questa appunto è una spesa una tantum al momento dell'aumento e spalmata negli anni che poi ricaricherai l'auto va ad impattare praticamente 0 al km percorso....

[@massimoturrini9146]

una curiosità....le bollette che ti arrivano???

[@andreapiccini23]

Facciamo un esempio: se si hanno 6kw di fotovoltaico e 10kw di accumulo, ammesso che l'accumulo sia pieno, è possibile ricaricare a 10kw?

[@faruccialessandro]

Io ho una Kia Eniro. Contatore da 6,6 kw. Wallbox a carica variabile. Mai avuto nessun problema.

[@gianfrancoguaitini2931]

Sono pro auto elettriche ma dove ricaricherei la mia non possedendo un garage con presa elettrica o di giardino dove mettere una prolunga o una colonnina per la ricarica? Io la parcheggio sotto casa. Vado al supermercato dove ci sono due colonnine per la ricarica? E se sono occupate? Secondo me le macchine elettriche sono per le persone che posseggono il posto dove poterle ricaricare.

[@fcava]

vero però che quando sei in giro dipendi anche da dove sono le colonnine. Puoi dire "vado a mangiare lì così eicarico". Ma se il ristorante è pieno o voglio andare da un'altra parte perchè "mi piace di più", ho un dispendio si tempo. Diciamo che nell'80% di utilizzo mi andrebbe bene (ad avere i soldi per prendere quelle che mi piacciono), ma il 20% mi farebbe girare le scatole

[@PAOLOZANNATO]

Per chi fa pochi km. Per chi oltrepassa i 20000km all'anno di tutto un po' e senza regolarità altro che ansia da ricarica, pianificazioni e menate varie. No. Per ora considero l''auto elettrica una pesante involuzione del motore termico.

[@donzean]

Io ho fatto 35.000 km in un anno senza regolarità con vettura elettrica senza problemi…

[@lorisg]

Idem per me. 32000 km in un anno totalmente irregolari fatti con la mia elettrica. Totalmente soddisfatto. Mai più termica. Ma non devo convincere nessuno. Resta della tua idea e io mi diverto.

[@andrearusso4972]

quindi caricare ogni sera la batteria non la rovina?? io ho una model y che in genere ricarico ogni domenica…ma ho sempre pensato che mettere a ricaricarla anche quando la batteria fosse al 60-70% potesse rovinarla. grazie

[@gabrielebandelli5592]

Buongiorno. Consiglieresti un auto elettrica per un tassista che fa circa 200km al giorno di cui il 90% in città? Grazie

[@Raffaelemzz]

Caricando a casa 100 km ti costerebbero meno di €3,2. C’è un interessante intervista di Matteo Valenza a due tassisti con auto elettrica. Entrambi percorrono più di 200 km al giorno, risparmiano e sono felici della loro scelta.

[@Fbprivate]

Scenario irreale di fare 500km in un giorno e poi doverli rifare il giorno dopo per lavoro. Purtroppo mi succede per motivi di lavoro

[@giovanniquattrominig]

Video abbastanza veritiero, volevo solamente aggiungere che NON sempre si trovano anche lungo un percorso di 2-300 km ad andare e 2-300 km a tornare colonnine di ricarica fast. Da Napoli a scendere non ce ne sono e se pur ce ne fosse qualcuna bisogna comprendere che chi utilizza l'auto come mezzo di lavoro il full electric a mio avviso, utilizzando un eufemismo ha ancora tanta strada da fare....

[@giovanniquattrominig]

@@remind1932 Auguste il tuo è lo SPACCATO REALE che io tutti i giorni, facendo l ' EGE (ESPERTO GESTIONI ENERGETICHE) vivo , spiego ed esamino. Purtroppo in questo Paese in tanti non sanno fare nemmeno il conto di quanto gli costa un KWh in bolletta e credono alla favola che un veicolo elettrico non abbia bisogno di manutenzione e che poi alla "fine dei giochi " così green non lo è affatto. Purtroppo quando il Popolo si accorgerà che le GRANDI MAJOR , per aumentare costi e SCUOTERE il mercato hanno deciso di spostare le immissioni in atmosfera da dirette ad indirette e senza nemmeno quantificarne l'efficacia, sarà troppo tardi. Personalmente io e il 90% di tutti i miei clienti utilizziamo ancora il gran vecchio diesel, oggi elettrificato leggermente, ed i benefici li si vedono in tasca e sono certo anche in atmosfera anche se qualcuno dice di no ! Vogliamo iniziare a parlare del CO2 ? Oggi c'è qualche stolto" che va dicendo in giro che un auto elettrica emette zero emissioni...... bene io dimostro il contrario !!!! Oggi un veicolo diesel mediamente immette in atmosfera tra i 135 ed i 170 gr/km ma sapete un veicolo elettrico quanto emette ? Voi pensate ZERO? Mmm.... Assolutamente NO , per ogni kWh assorbito e quindi consumato da un veicolo elettrico si emettono in atmosfera 0,65 kg / kWh . Quindi il risultato è che se mediamente anche una plug-in con 13-15 kWh percorre 50 km significa che emette in atmosfera circa 182 gr/km ecco la REALTA' !!! altro che zero emissioni!!!

[@paoloemtbbyker]

Da Napoli in giù è il terzo mondo... E vale per tutto non solo per le colonnine di ricarica EV!

[@sttrella1150]

Ciao Ferry... scusa la domanda, ma quanto costa 10 ore a 4 kw tutte le notti? Grazie

[@maxvlogger2962]

Credo che il problema principale che crea forti dubbi nella scelta di auto elettriche e plug-in sia proprio questo. Personalmente uso in casa già 4,5 KW e a volte non mi basta pensa se dovessi prendere in considerazione un'auto elettrica! no non ci siamo, per me é prematuro, al limite potrei prendere in considerazione il mild-hybrid che non mi creerebbe problemi di rifornimento e tutto sommato potrei usufruire dei vantaggi fiscali. Devo precisare però che non faccio chilometri in città ma esclusivamente in tangenziale e saltuariamente autostrada. Per finire devo farti i complimenti per i video sempre molto interessanti.

[@cetinocampi4110]

Hai questi consumi anche la notte?

[@Moreno-Nicoli]

Quando tra qualche decennio saranno tutte auto elettriche,milioni di auto elettriche,aspettiamoci continui black out per guasti e sovraccarichi della rete elettrica nazionale e l’aumento del consumo di petrolio e uranio per stare dietro ad una richiesta di corrente che le fonti rinnovabili non sono assolutamente in grado di offrire nemmeno se tappezzassimo l’intero suolo terrestre di pannelli fotovoltaici e pale eoliche,l’unica speranza è nella fusione nucleare ma ci vorranno ancora parecchi decenni prima che sia attuabile per la produzione costante di energia elettrica visto che ITER e altri reattori sperimentali come quello di Frascati non sono ancora partiti. Senza contare il problema del litio,materiale scarso e concentrato in poche aree del pianeta,già pretesto di contese e guerre da parte di nazioni e lobby industriali per l’approvvigionamento,problemi di smaltimento e problemi di sicurezza,il litio è usato anche come propellente solido nei propulsori a razzo e un bel autosilo pieno di potenziale esplosivo è da tenere in considerazione.

[@battinos]

Le reti elettriche sono già in difficolta con dei semplici condizionatori....non oso immaginare con dei wall box da 4 kw.....

[@gianlucatamburello837]

Io ho una e-2008 ed utilizzo meno di 10 kWh al giorno. Per caricare utilizzo il carichino in dotazione e carico di notte senza aumento di potenza dato che il carichino ha una potenza di 1,8 kW. Se dovesse servirmi una carica veloce per un viaggio vado ad una fast.

[@k4ppa3]

Hai risposto ad una delle domande che gli scettici delle auto elettriche fanno sempre. Le altre sono "si ma dove la ricarichi?" e "e se rimani senza energia?" come se sulle macchine endotermiche se rimani senza diesel/benzina continuano a camminare.

[@marcobarbieri4762]

giusto, ma con un motore termico un bidoncino di benzina e riparto, con auto elettrica serve carro attrezzi

[@k4ppa3]

@@marcobarbieri4762 penso sia questione di tempo che facciano una batteria per fare un rabbocco grande come un bidoncino da 1 o 2 kwh per permetterti di arrivare ad una colonnina

[@morenocerquiglini6030]

@@marcobarbieri4762 con l'auto elettrica in casi di vera emergenza serve solo una normale presa di corrente di qualsiasi casa, negozio, albergo i qualsiasi fabbricato di questo mondo che è molto più facile da trovare di una pompa di benzina per riempire il bidoncino che fra parentesi devi avere in macchina oppure comprare sennò cinesi ce la porti la benzina fino alla tua auto?

[@battinos]

@@morenocerquiglini6030 Quindi se ti si ferma l'auto elettrica in un luogo un pò isolato la spingi finchè non trovi qualcuno che ti fa collegare il cavo di ricarica!

[@morenocerquiglini6030]

@@battinos se sei così scemo da far finire la batteria in un luogo isolato lo sei anche per far finire la benzina in un posto con il benzinaio a 5 km... considerato che hai fatto minimo 200 km prima dì finire la batteria penso che non sei stato ler tutti i 200 km in un luogo isolato quindi il tuo esempio è semplicemente demenziale perché nessuna persona sana dì mente va in un luogo isolata con la batteria dell'auto allo 0% così come nessuna persona va in un luogo isolato con il.serbatoio dì benzina vuoto!!!!!! Con l'auto elettrica resta a "serbatoio vuoto" solo chi ci vuole restare dì proposito esattamente come con l'auto termica... le ipotesi he fanno la gente come te sono complete scemenze perché impossibili che si realizzino nel mondo reale a meno che uno non stia facendo la Parigi-Dakar

[@robertoanzalone1511]

Ma se la notte ho un'emergenza?🤔

[@antoniogiuffrida2782]

Ciao. Perdonami ma scrivere kW/h è dimensionale non corretto. Il kWh rappresenta l'energia ed infatti se dividi per la potenza in kW dimensionalmente trovi le h (ore)

[@mariezdesire6045]

Eh ma lui ha studiato le auto elettriche... Mi chiedevo guardando il video, ma c'è veramente qualcuno che non ci arrivava senza spiegazione?

[@riccardobissoli3473]

Ottimo video, mi sarebbe anche piaciuto sapere come siamo messi a colonnine di ricarica in Italia, e se si può vivere bene lo stesso con un elettrica ricaricando solamente tramite colonnine, ma deduco di si 👍😎, anche perché ho una mezza idea di prendermi una Twingo elettrica perciò più info ho meglio è! 😁

[@lucabiasiolli4107]

dipende sempre (secondo me) da quanto è distante la colonnina da casa e quante volte va ricaricata l'auto... perchè un conto è ricaricarla una volta a settimana, un conto è tutti i giorni

[@massimovergerio2151]

Scarica "nextcharge" App. Non serve registrarsi...in 3secondi hai la risposta alla tua domanda e molto di piu'... preparati anche ad ordinare la Twingo perche' sarai sorpreso dalla quantita' di colonnine presenti sul territorio vicino a casa tua.

[@morenocerquiglini6030]

Altro suggerimento per renderti conto delle difficoltà oppure no che avresti con l'auto elettrica è scaricarti anche l'app ABRP (A Better Routeplanner), anche questa gratuita e dove dentro ci sono tutte (o quasi) le colonnine... in più rispetto a Nextcharge ti da la possibilità, impostandogli l'auto elettrica che ti interessa) di simulare qualsiasi eventuale viaggio vorresti fare (secondo le tue abitudini) e ti da tutte le varie soste da fare con le colonnine in cui ti dovresti fermare, i tempi di ricarica necessari... è molto particolareggiatonelle impostazioni: puoi impostare la teorica temperatura esterna per simulare sia viaggi estivi che invernali, il carico a bordo (peso persone e/o bagagli), la velocità a cui vuoi viaggiare, l'eventuale degrado della batteria (quindi puoi renderti conto di come diventerebbe la vita dopo qualche anno)... praticamente puoi simulare viaggi in un po' tutte le condizioni che cambiando influiscono nei consumi di un auto elettrica ed è molto preciso ed attendibile nelle stime dei consumi e delle ricariche necessarie..... Io l'ho utilizzato per "testare" tutti i viaggi per me abituali prima di decidere di acquistare una M3 SR+ e poi ho trovato corrispondenza fra il test teorico e la realtà quindi lo consiglio come esercizio da fare a chiunque è interessato all'acquisto di un auto elettrica ed anche come strumento di pianificazione per chi già la possiede....

[@riccardobissoli3473]

@@morenocerquiglini6030 il punto è che faccio 30 Mila chilometri all'anno con la vettura...

[@morenocerquiglini6030]

@@riccardobissoli3473 non è un problema basta scegliere la vettura adatta per le tue esigenze.... 30K km tutti di autostrada e con viaggi lunghi non sono la stessa cosa di 30K Km fatti tutti (o quasi) in ambito cittadino è nei dintorni di casa tua.... Perché nel primo caso i consumi al km sono ben più alti, quindi gli stessi 30 Km richiederanno più kwh e perciò più ricariche e da farsi prevalentemente in punti di ricarica pubblici lontani da casa propria... Nel secondo caso invece il fabbisogno di kwh anno è più basso e ti serve solo qualche punto di ricarica nelle immediate vicinanze di casa tua (se non hai possibilità di ricaricare a casa tua perché in quel caso non ti serve proprio nulla)... Per questo secondo me è importante simulare i propri "spostamenti standard" in un app tipo ABRP proprio perché anche a parità di Km annui le esigenze o le eventuali difficoltà possono essere molto diverse.... Se per esempio fai abitualmente un viaggio in un luogo (per andare dai genitori, parenti, un luogo di villeggiatura abituale o qualsiasi altra cosa) rendersi conto con buona precisione di quali diventerebbero i tempi di percorrenza e la diffusione delle colonnine in quel luogo ancora prima di comprare l'auto può essere importante es un valido aiuto per fare una scelta consapevole e giusta per le proprie esigenze.... perché le auto elettriche, esattamente come quelle termiche, non sono tutte uguali bisogna anche scegliere quella che meglio soddisfa le proprie esigenze

[@marcocardamone2986]

Sei sempre il 🔝. E’ inutile…sei uno scienziato….super competente…. ✌️✌️✌️

[@elvin4732]

Un genio di cosa? La maggioranza non ha un garage e non può stare con -10 gradi o +40° a cercare una colonnina per ricaricare. Ridicoli se spendete 60k euro per girare per km e ore ad aspettare che si carichi.

[@marcocardamone2986]

@@elvin4732 parlavo della Competenza del recensore. Quelle che hai fatto sono tue considerazioni. Dividi le due cose, e’ roba diversa

[@luciano_doati]

@@elvin4732 ... i possessori di un'auto elettrica sanno bene come comportarsi per non stare fermi come dei mammalucchi in attesa di ricaricare la propria auto. Ho due colleghi taxisti che ricaricano tutti i giorni quasi prevalentemente a gratis mentre fanno la spesa, o colazione, mentre leggono il giornale seduti comodomente in macchina. Gente che non spende più di 100/120€ per fare gli stessi km (più o meno) quanto prima facevano spendendo fra i 400 e i 500€ al mese (diesel). Tranquillo che chi compra un'elettrica è meno pirla di quanto può sembrare, ha fatto bene tutti i suoi conti, garantito.

[@elvin4732]

@@luciano_doati ma con i prezzi dell'elettricità pagherai il doppio del diesel

[@luciano_doati]

@@elvin4732 ... spiegami come si potrà spendere di più, attendo, grazie.

[@marcobalestrieri7825]

Secondo la tua corretta linea di ragionamento potremmo quindi azzardare un cut off di km giornalieri oltre il quale un auto elettrica è ancora oggi sconsigliata. Io quotidianamente ne faccio 260 e sto ancora cercando di capire se può fare per me. Al netto del fatto che concordo con la scelta dei 6 Kw in casa.

[@stefanofasto4860]

A mio avviso il cut-off è di 200km non oltre per una vettura con almeno 50Kw/h a disposizione. 250km per batterla da 60 o oltre. In inverno i consumi variano apprezzabilmente riducendo l'autonomia. Bisogna poi considerare come vengono percorsi i 260km: superando i 110km/h i consumi per una segmento B arrivano anche a 25Kw/h per 100Km. Conviene noleggiarne una per testare realmente la fattibilità di percorrenza; si è al limite.

[@ferrystech]

per fare un ragionamento generico, secondo me ad oggi va benissimo per chi arriva, max, al 50% dell'autonomia totale.

[@giuppe]

dipende da come si svolge la tua giornata, pausa pranzo, luogo dove si fa una sosta... 6 ore a notte recuperasti con 4kw secondo me circa 200km, quindi ad ogni sessione perderesti 60km di autonomia, ovviamente tutto verrebbe sfatato da 5 minuti di rabbocco ad un supercharger

[@darixbest96]

Hai completamente ragione ma Bisogna avere un garage o comunque un area privata propria dove installare una presa per la ricarica Fin'ora le auto elettriche costano troppo