HELLDIVERS II: LE SCELTE DI SONY, IL REVIEW BOMBING ED IL DIETROFRONT - COSA NE PENSO [VLOG]

[@gio87vr]

Esiste un garante nel rapporto tra le aziende del gaming ed i clienti del gaming? Ricordiamoci che l'azienda è sempre almeno un gradino sopra ai clienti, quindi non dobbiamo mai parteggiare per le aziende, bisogna sempre combattere per mantenere le aziende sul chi vive, non dobbiamo permettergli di spadroneggiare e l'unica cosa che capiscono è il vile denaro, quindi l'unica strategia che abbiamo è minare i loro miliardi. Per questo l'unico vero strumento per farsi ascoltare è il review bombing, e bisogna usarlo. Danni collaterali per altri giochi della stessa azienda (review bombing esteso)? Capitano solo se l'azienda non si piega in tempo o mostra che non vuole piegarsi. Ma anche in questo caso è necessario. Capisco che non ci vanno di mezzo solo le sanguisughe dei piani alti, o meglio quelli manco se ne accorgono, ma i piani inferiori hanno più potere dei clienti per fare in modo che le sanguisughe si pieghino, se smuovi loro hai fatto un passo in avanti nel farti ascoltare. Ripeto, non dobbiamo mai lasciar passare decisioni unilaterali di aziende multimiliardarie, altrimenti si finisce come nel panorama delle banche, dove il cliente non ha alcun potere contro le decisioni aziendali che vanno a ledere il suo interesse.

[@MassimilianoCarinci]

mi dispaice ma non è cosi! sony non lo aveva detto! sulla pagina di sony relativa alle faq era stato chiesto : i giochi su pc necessitano di un account psn attivo? ripsosta : accedere a psn quando si gioca ad un titolo play su pc sarà facoltativo! risposta di SONY nelle FAQ , risposta che poi e stata cambiata per paraculaggine in data 3 maggio! percio sony era stata chiara! opzionale! il gioco non è di steam è di sony! ed io posso comprare il gioco senza manco passare per il negozio di steam!Inoltre...anche avessi letto su steam ''l'obbligo'' mi puo sorgere il dubbio, ma tale dubbio mi viene levato dalla stessa sony quando al lancio del gioco la richiesta di collegare l'account psn è skippabile con apposito tasto messo li da sony, a questo punto un utente cosa dovrebbe pensare? sony dice opzionale... il gioco dice opzionale... sol steam ( e nessuno è obbligatoad andare sulla pagina di steam o a diventare il tenente colombo) dice che sia necessario.... a sto punto un utento normodotato puo tranquillamente pensare che la dicitura su steam sia erroneamente scritta!PERCIO LA COLPA è SOLO DI SONY

[@UnvideogioGATOre]

In teoria come ti sgamano se cambi nazione?

[@BrianFarey]

Non penso che effettivamente possano, l'unico sarebbe verificare con gli eventuali acquisti con carta (per quanto chi compra in questo modo solitamente utilizza le carte prepagate). Certo la cosa strana è che sia una soluzion ma che violi il TOS di Sony, quindi chi vuole potrebbe risolvere... ma andando contro a quanto voluto dall'azienda che vende il prodotto.

[@MassimilianoCarinci]

essere sempre dalla parte delle SH solo perche è scritto in piccolo è sbagliato! esiste il dolo! l'acquirente deve esssere informato da chi vende non deve andare in giro a chiedere informazioni! se tu publicizzi una cosa in un modo e poi non lo è , anche se la cosa è scritta in piccolo è cmq DOLO! ed il DOLO se fosse un contratto è causa immediata di annullamento dello stesso ... riportiamo sta cosa ai videigiochi e vedrai che la SH se sbaglai devono pagare!

[@MassimilianoCarinci]

il review bombing è stato quello che ha permesso di rimettere in riga ssony! come fai a dire che è sbagliato???la stessa Arrowhead ha chiesto di continuare! inoltre chi aveva fatto il review bombing ha modificato la review dopo che sony ha fatto marcia indietro perche costretta... non perche buona

[@BrianFarey]

Beh il tizio di Arrowhead che aveva incitato al review bombing è stato "quasi" licenziato (non si capisce l'entità stando alle sue parole), quindi non è che è andato proprio al volere dell'azienda ma più per un suo tornaconto (o capriccio?) personale. Poi vedendo oggi parrebbe che Sony non abbia imparato nulla, anzi che abbia preso Helldivers come scusa per dire "visto? l'abbiamo detto prima, ora possiamo obbligarvi al PSN anche ai single player" quindi la "vittoria", se così la si può chiamare, è stata solo per un prodotto a scapito di tutti i futuri, proprio perché non si è creato un accordo ma Sony l'ha semplicemente regalata a seguito di un capriccio (quale è il review bombing). Poi vedremo come verrà recepito al riguardo GoWR, ma spero che si riesca a raggiungere un accordo a prescindere da quello che può essere un mero review bombing che possa far cambiare l'idea solo per un gioco e non in definitiva all'azienda!

[@MassimilianoCarinci]

@@BrianFarey non sono d'accordo su nulla, cmq l'usufruitore ha sempre il coltello dalla parte del manico... vuoi boicottare il psn? non compri i giochi EZ

[@BrianFarey]

No vabbè lato mio non ho interesse al riguardo perché i titoli li ho già su console, però per l'appunto il non acquisto secondo me è molto più potente di un review bombing (oltre che per votare su steam devi comprare il gioco, quindi le due cose son collegate). Con Helldivers la notizia è arrivata dopo, però già con GoT (obbligatorio solo per l'online) il lancio è stato un successo; bisognerà vedere GoWR come verrà preso dalla gente, e spero per l'appunto che il messaggio lanciato sia "questa politica non mi piace, non ti compro il gioco" piuttosto che comprarlo e recensirlo negativamente.

[@MassimilianoCarinci]

@@BrianFarey il review bombing ha un uso diverso dal non acquisto.. ovvio che sarebbe meglio non acquistare, hai fatto la scoperta dell'acqua calda! ma sono situazioni differenti, io non credo che possano fare review bombing su gow per questo sarebbero stupidi! Io non lo comprerò!

[@SirLiamGrey]

meglio nintendo oh!

[@gregorioriberti7643]

P.s. il commento è un copia incolla modificato di altri commenti che ho fatto in altri video quindi i toni del disocrso vanno a caso. Secondo me dal momento che sony non ha insistito nel mettere il psn obbligatorio la gente ha sbagliato nel fare un guarre giocatori vs sony perché si sony ha le sue colpe ma non l'ha fatto in malafede, semplicemente è stata stupida e tutti invece a fomentare odio su odio quando sony appena si è accorta di aver fatto una cazzata ha risolto immediatamente, senza insistere. Il psn era previsto dall'inizio ed era scritto bene sulla pagina steam e anche all'avvio del gioco, per problemi (che ora si è scoperto che consistevano nel troppo successo del gioco che ipoteticamente avrebbe sovraccaricato i server concessi a arrowhead) è stato rimandato per decisione personale del ceo di arrowhead, e poi risolto il problema stava per diventare effettivo. Secondo me questo significa solo che non c'è stata comunicazione interna e sony stupidamente non ha considerato che il gioco era uscito anche nei paesi senza psn e questo è causato da mancanza di comunicazione tra arrowhead, sony e steam dato che era una clausola contrattuale chiara e tutti non si sono resti conto di questo problema, le imprese sono fatte da persone e queste possono sbagliare, certo qui si è sbaglaito molto; magari arrowhead ultimamente si è solo concentrata unicamente al gioco (gli stessi dev lo hanno scoperto solo a polemica iniziata) mentre sony non ha tenuto conto che il gioco era disponibile anche nei paesi senza psn con steam che ha provveduto solo ieri a toglierlo per quei paesi per evitare che nuove persone di quei paesi lo comprino. Poi appena scoperto il problema sony ha provveduto a risolverlo nell'unico modo più conveniente letteralmente per tutti.. ci hanno messo 2 giorni perché in una grande azienda anche se la decisione è scontata ci si deve riunire e devono partite comunicazioni e altro. Poi di per sé imporre il psn non è qualcosa di scandaloso, lo fanno già ubisoft, ea, rockstar, epic, microsoft ecc.. il problema sta nei paesi che non hanno accesso a psn. La protesta è andata bene ma molti l'hanno fatta per il motivo sbagliato.

[@kainjyms9909]

Sony ha palesemente sbagliato ed essendo lei il publisher, era suo il compito di gestire la cosa e di caricare il gioco su Steam corredato dalle OPPORTUNE informazioni e i relativi region lock (i region lock non li mette Steam ma il publisher che sa in quali paesi può vendere e decidere anche a che prezzo). Sony non è nemmeno stata chiara nelle comunicazioni, da qualche parte ha scritto che era obbligatorio (pagina di Steam), nelle FAQ ufficiali di Sony era solo opzionale (FAQ poi stranamente corrette come testimoniano i post su X). All'avvio del gioco (pertanto avevi già fatto l'acquisto.. se era Sony avevi già perso al diritto su qualsiasi eventuale rimborso) ti faceva skippare tale passo. A ciò si aggiunge il fatto che il PSN non è presente in 118 paesi.. ma da Steam ne sono stati rimossi ben 177 perchè in molti paesi il PSN è sottoscrivibile solo se si possiede una PS5. Praticamente per giocare a Helldivers 2 oltre al gioco e al PSN avresti dovuto comprarti una console (cosa non indicata nelle info di Sony)... vi sembra una cosa trasparente ? Anche la giustificazione che era stato tolto per il sovraccarico dei server è una cavolata... nessuno si aspettava un successo del genere del gioco, allora perchè non attivarlo al D1 ? Solo magari poi toglierlo se vedevi che i server erano pieni.. Sony non aveva abbastanza server ? Suona molto come un'ennesima cavolata. E poi anche il modo in cui è stata gestita la cosa è stata pessima, gli sviluppatori di Arrowhead almeno hanno provato a parlare con la fanbase tramite social, Sony è rimasta muta.. nemmeno un vedremo o stiamo risolvendo la cosa. Non sappiamo se i region lock li ha messi Sony o Steam (per evitare ulteriori casini), quest'ultima ha addirittura attivato rimborsi straordinari (oltre le 2 ore di giocato). La cosa più ridicola è il fatto che Sony non avendo messo l'obbligo del PSN aveva venduto in posti dove non aveva mai venduto e difatto ampliando i suoi clienti, clienti che poi Sony ha fatto incavolare e che ovviamente si guarderanno bene in futuro dal comprare un nuovo prodotto. PS il PSN non è disponibile in molti paesi poveri ma anche in paesi come Liechtenstein, Monaco e a causa dell'obbligo del PSN il gioco ora è bandito anche dal Giappone (probabilmente per le leggi sulla vendita) . La gente ha fatto bene a lamentarsi perché è giusto che Sony fosse stata trasparente e chiara, sopratutto se paghiamo in anticipo un gioco che continua ad essere sviluppato (live service). Se ci fosse stata una class action legale Sony se la sarebbe vista brutta

[@gregorioriberti7643]

@@kainjyms9909 Certo che la gente ha fatto bene. Ma l'ha fatto per i motivi sbagliati secondo me, perché da quello che ho visto voleva solo buttare odio. Ti devo correggere 4 cose però: sony è rimasta zitta 2 giorni perché anche se la decisione è scontata ci sono dinamiche aziendali che impongono dei tempi, banalmente ci si deve riunire per prendere la decisione e comunicarla. La seconda cosa riguarda il 2° blocco che hai scritto, quello in cui dici che allora sarebbe stato meglio farlo nel d1, era successo, l'obbligo c'era all'inizio ma poi è stato tolto per paura di troppo sovraccarico nel network e di fatti è stato reso facoltativo.. il fatto che siano rimasti sorpresi di fronte a troppi utenti è provato dal fatto che hanno dovuto ampliare per bene due volte la capienza dei server che stavano per implodere. La terza cosa riguarda steam, quando ieri il gioco è stato delistato dallo store di quei paesi è stata steam a farlo; queste cose le fa steam, quando nel commento ho scritto che doveva farlo steam intendevo che doveva farlo in seguito a quanto gli avrebbe dovuto dire sony (che ripeto, è stata sporvveduta ed ha dormito) perché ovviamente non può farlo sony direttamente. Ultima cosa riguarda i faq, quelli che girano su twitter e reddit non sono i faq ufficiali sony, per nulla al mondo, sono pagine fatte da utenti del web, li ho visti anch'io.

[@kainjyms9909]

@@gregorioriberti7643 ​ purtroppo i motivi non sono sbagliati.. se non si fosse sollevato questo polverone Sony avrebbe continuato per la sua strada fregandosene di tutti e guardando al solo portfolio nonostante il palese errore commesso da lei stessa. Il gruppo compatto ha permesso di ottenere il risultato, purtroppo se non si fa rumore o si da fastidio non si ottiene nulla, già in passato troppe cose sono state fatte passare dall'utenza silenziosa. Steam è uno dei pochissimi store dove agli utenti viene data la possibilità di esprimere opinioni e recensioni (il PS store no) e pertanto gli utenti possono far valere la propria idea Ti rispondo ai 4 punti: 1 - Sony è rimasta zitta troppo... se già avessero fatto un semplice post dove dicevano che avrebbero a breve trovato una soluzione ai vari problemi, avrebbero già smorzato l'odio e dimostrato interesse verso i giocatori. I post invece li hanno fatti gli sviluppatori di Arrowhead (che hanno semplicemente preso tempo)... e infatti tutti ce l'hanno con Sony non con Arrowhead (anche lei in parte colpevole del caos). Possibile che a Sony non ci fosse un PR o un addetto stampa disponibile ? Soprattutto in un'azienda come Playstation ? Il merdone se lo sono gestito quelli di Arrowhead che però ne sono usciti puliti. 2 - l'obbligo non è mai entrato in funzione... nemmeno al D1 sennò i giocatori dei 118 paesi privi di PSN non avrebbero potuto giocare già dal D1. Inoltre il gioco funziona bene senza PSN. Inoltre i server di gioco di Helldriver 2 non sono quelli di Sony (PSN), l'accesso a PSN serviva solo a condividere dei dati tra i 2 server. 3 - Delistare i paesi lo avrebbe dovuto fare Sony (è il publisher a decidere i paesi di vendita) quando è stata caricata la build (prima del D1). Steam è (probabilmente) intervenuta dopo ma non ha delistato 118 paesi ma ben 177 (59 in più tra cui il Giappone.. c'è il 50% di paesi in più) segno che c'era anche altro che Sony non aveva preventivato... nuovamente ignoranza di Sony sopratutto se ha dichiarato che il PSN doveva esserci al D1 ! 4 - se non credi agli screenshot.. pazienza, restano comunque i problemi esposti sopra. Inoltre stamattina è uscita anche la notizia che Sony voleva la testa degli sviluppatori di Arrowhead (che poverini hanno cercato di tenersi a galla). www.spaziogames.it/notizie/helldivers-2-qualcuno-in-arrowhead-ha-rischiato-il-licenziamento-per-il-caso-psn

[@kainjyms9909]

​@@gregorioriberti7643 i motivi non sono sbagliati.. se tu vendi una cosa che non puoi usare è truffa ed è sanzionabile in Europa. Da noi comunque anche col PSN Sony ha fatto false advertising che è truffa (e dire errore di comunicazione non ti salva.. ne sa qualcosa la Ferragni). Fortuna che Steam da possibilità agli utenti di esprimersi attraverso le recensioni (il PS Store no) e la gente non voleva buttare odio.. ma chiedere che le cose restassero com'era in quanto ormai il gioco era già acquistato ed erano 3 mesi che andava avanti così senza PSN. Tra l'altro il PSN è palesemente inutile ai fini del gioco (che gira bene anche senza) 1 - Sony infatti non ha un reparto marketing o PR pagato per gestire queste situazioni... nella merda dei social però ci si sono buttati gli sviluppatori che hanno tenuto buoni i giocatori e cercato di salvare il gioco (di fatto non facendo altro che sentire e rispondere ai post). Se Sony avesse risposto anche con un semplice "Aspettate che risolveremo la situazione a breve" si sarebbe attirata molte meno ire. Ha preferito rimanere in silenzio ? Ecco che si è presa tutta la colpa (gli sviluppatori anche ne avevano ma grazie all'interazione col pubblico ne sono usciti puliti) 2 - L'obbligo del PSN non è MAI entrato in vigore.. nemmeno al D1.. sennò nessuno dei 118 paesi avrebbe potuto giocare e questo casino lo avremmo avuto al D1. I server che hanno aumentato sono quelli di Arrowhead.. non quelli di Sony (dove invece sono contenuti i dati del PSN). Sony non aveva abbastanza server ? O forse non hanno fatto in tempo ad implementare la funzione per far comunicare i 2 server ? 3 - Se è stata Steam la cosa è ancora peggiore... Sony in quanto publisher (in italiano distributore) avrebbe dovuto gestire lei la distribuzione e indicare a Steam in quali regioni vendere e in quali non. Sony gestisce la pagina Steam del prodotto (insieme ad Arrowhead) e pertanto fare un update della pagina era fattibilissimo anzichè aspettare l'intervento di Steam stessa. Steam è solo un marketplace online e non è suo compito gestire le pagine dei singoli prodotti... se è intervenuta è perchè ci sono state delle irregolarità. Tra l'altro ufficialmente 118 paesi non hanno il PSN, eppure Steam ha rimosso ben 177 paesi (59 in più.. il 50% in più di 118) Come mai ? Sony nuovamente non aveva considerato qualcosa ? E perchè ora perfino il Giappone è stato tolto dalla vendita ? 4 - se non credi ai post pazienza... però nulla toglie che comunque Sony ha palesemente sbagliato sia a livello comunicativo che di marketing.

[@kainjyms9909]

@@gregorioriberti7643 i motivi non sono sbagliati.. se tu vendi una cosa che non puoi usare è truffa ed è sanzionabile in Europa. Da noi comunque anche col PSN Sony ha fatto false advertising che è truffa (e dire errore di comunicazione non ti salva.. ne sa qualcosa la Ferragni). Fortuna che Steam da possibilità agli utenti di esprimersi attraverso le recensioni (il PS Store no) e la gente non voleva buttare odio.. ma chiedere che le cose restassero com'era in quanto ormai il gioco era già acquistato ed erano 3 mesi che andava avanti così senza PSN. Tra l'altro il PSN è palesemente inutile ai fini del gioco (che gira bene anche senza) 1 - Sony infatti non ha un reparto marketing o PR pagato per gestire queste situazioni... nella merda dei social però ci si sono buttati gli sviluppatori che hanno tenuto buoni i giocatori e cercato di salvare il gioco (di fatto non facendo altro che sentire e rispondere ai post). Se Sony avesse risposto anche con un semplice "Aspettate che risolveremo la situazione a breve" si sarebbe attirata molte meno ire. Ha preferito rimanere in silenzio ? Ecco che si è presa tutta la colpa (gli sviluppatori anche ne avevano ma grazie all'interazione col pubblico ne sono usciti puliti) 2 - L'obbligo del PSN non è MAI entrato in vigore.. nemmeno al D1.. sennò nessuno dei 118 paesi avrebbe potuto giocare e questo casino lo avremmo avuto al D1. I server che hanno aumentato sono quelli di Arrowhead.. non quelli di Sony (dove invece sono contenuti i dati del PSN). Sony non aveva abbastanza server ? O forse non hanno fatto in tempo ad implementare la funzione per far comunicare i 2 server ? 3 - Se è stata Steam la cosa è ancora peggiore... Sony in quanto publisher (in italiano distributore) avrebbe dovuto gestire lei la distribuzione e indicare a Steam in quali regioni vendere e in quali non. Sony gestisce la pagina Steam del prodotto (insieme ad Arrowhead) e pertanto fare un update della pagina era fattibilissimo anzichè aspettare l'intervento di Steam stessa. Steam è solo un marketplace online e non è suo compito gestire le pagine dei singoli prodotti... se è intervenuta è perchè ci sono state delle irregolarità. Tra l'altro ufficialmente 118 paesi non hanno il PSN, eppure Steam ha rimosso ben 177 paesi (59 in più.. il 50% in più di 118) Come mai ? Sony nuovamente non aveva considerato qualcosa ? E perchè ora perfino il Giappone è stato tolto dalla vendita ? 4 - se non credi ai post pazienza... però nulla toglie che comunque Sony ha palesemente sbagliato sia a livello comunicativo che di marketing.