How to distill London Dry gin at home

In the video I show you how to distill a London Dry Gin at home also using steam with a small but professional still, the link of which I put below.
copper-pro.com/products/coppe...
Take 50cl of 96% good taste alcohol and 50cl of water and put it in the boiler.
The botanicals to put in the boiler:
Juniper-two large spoons
Angelica-a small spoon
coriander-a small spoonful
pepper - half a small spoon
calamus-a small spoon
In steam current:
Salt-half a small spoonful
Citrus-a zest, a strip of rind
Melissa-two small spoons
Helichrysum flowers-two tufts
Abrotano-two small spoons
When you reach 50cl of distillate it will be your heart, remove it and stop the distillation. Mix it with 50cl of water, you will have a London Gin with around 43 alcohol volumes, let it rest for a week and it is ready to be served in an excellent Gin Tonic.
The rest is up to your imagination but if you want to make a passion your profession and learn how to balance a London Dry Gin here you will find our contacts for information on our courses to become a Master Distiler.
[e-mail]
profile.php?...
To see and purchase our products you can find them on the ChezGin website
www.chezgin.it

[@andreaortogni5763]

Grazie Mastro😊

[@chezgin4551]

Mastro Geppetto 😉 😂

[@andreaortogni5763]

😂😂

[@marcor8267]

Grazie delle info, ho provato con 16 botaniche tra cui frutto della passione e artemisia top

[@chezgin4551]

Sono contento vuol dire che quello che spiego vi è di ispirazione, chi vuole può mandarmi le sue prove ed io nel completo anonimato le assaggio e le commento e vi do qualche dritta per migliorarle.

[@sinescobain6224]

Ciao! Innanzitutto complimenti per i contenuti, altissimo livello. Mica avresti un link per il fornello? Grazie

[@chezgin4551]

Il mio fornello è professionale e costa tanto ma su Amazon ne trovi a buon prezzo, ricorda che per usare il rame con l’induzione devi usare una piastra di ferro

[@luciotolino3804]

ciao prova con lo zenzero, si può coltivare anche in italia, lo zenzero cresce benissimo dai 15 gradi di temperatura in su

[@chezgin4551]

Coltivare zenzero si può ma in serra, purtroppo questo lo rende più costoso di quello importato, comunque dovrebbero esserci produttori di Zenzero italiani. Non avendo serre non lo coltiviamo e preferiamo usare il calamo molto più delicato e più adatto a bilanciare un gin, lo zenzero è troppo forte ed invasivo.

[@MrDatura81]

ottima spiegazione, ottime botaniche scelte, le code rimaste dove vanno a finire ?

[@chezgin4551]

In distilleria vengono riciclate inserendole nelle distillazioni successive ma nelle prove preferisco smaltirle per non avere sapori sgradevoli.

[@admcmlxxii2662]

La testa, come la coda, va tolta ? Grazie per questo interessante video.

[@chezgin4551]

Nel Gin testa e coda è solo un questione di aromi, se si vuole avere dal cuore il massimo profilo aromatico vanno tolte, soprattutto la coda è imprescindibile.

[@alessandromacri430]

Grazie infinite! Si può usare un fornello a gas per riscaldare l’alambicco? Su che temperatura bisogna stare per avere la distillazione a goccia?

[@chezgin4551]

Sconsiglio il fornello a gas per l’alambicco di saggio ma un fornello elettrico con piano in ghisa. La temperatura non si può decidere se non in modo empirico sul fornello ma puoi capire se è corretta dalla velocità con cui esce l’alcol. Consiglio di usare delicatezza in un alambicco del genere

[@alessandromacri430]

Perfetto, hai qualcosa da consigliarmi per quanto riguarda il fornello? Per quanto riguarda la temperatura noto dai tuoi video che si consiglia di stare sugli 80/85 gradi per aver il gocciolamento e la distillazione “delicata” o per lo meno ho capito così dai tuoi video. È corretto? Grazie ancora

[@chezgin4551]

@@alessandromacri430 no, non centra nulla, quella è la temperatura del liquido in caldaia. l’evaporazione dell’etilico è 78 gradi che poi va man mano ad aumentare ma non ha nulla a che fare con il fatto che stai facendo una distinzione più o meno delicata, che invece dipende dalla temperatura del fornello.

[@alessandromacri430]

Grazie infinite!

[@andread165]

Buonasera, sarei curioso di sapere se e come usare la lavanda per evitare di ottenere l'effetto profumo per ambienti. Grazie mille

[@chezgin4551]

Ci sono molte varietà di lavanda, se si usa una lavanda Hidcote è molto più delicata e bilanciandola bene si può avere un ottimo gin.

[@chezgin4551]

La cosa fondamentale è conoscere la materia prima che si usa 😉

[@anthonybrunelli512]

Ciao e buon anno , se volessi distillare per avere acqua compresa 50 cl , da questo esempio le quantità delle botaniche le devo dimezzare ?

[@chezgin4551]

si, dimezza , se ho capito bene vuoi produrre 50 cl di Gin

[@anthonybrunelli512]

Esatto, a fine distillazione però mi fermo a 25 cl e aggiungo altri 25 cl di acqua?

[@chezgin4551]

@@anthonybrunelli512 Si, esatto

[@milenastella9046]

Ciao, ho acquistato il copper pro che proponi per provare a distillare un semplice gin seguendo i tuoi video. Non mi è chiarissima la questione “temperature”. Il mio modello non mi da modo di misurarla all’interno del bollitore ma mi permette di misurare solo la temperatura in alto (del vapore). La procedura di raffreddamento a che temperatura andrebbe iniziata? Il manuale suggerisce di iniziare con il raffreddamento quando si arriva a 55 gradi in alto e consiglia di mantenere una temperatura tra i 78 e 81 per una distillazione ottimale. Tu cosa ne pensi? Grazie 😊

[@chezgin4551]

La temperatura non è il parametro più importante ma la velocità con cui escono le gocce dal distillatore che devono uscire lentamente, goccia a goccia, sconsiglio l'uso del fornello a gas ma meglio un fornello elettrico

[@chezgin4551]

comunque la temperatura in corrente dovrebbe attestarsi sui 70-75 gradi a salire fino agli 80-85

[@ilmondodifaxe8216]

​@@chezgin4551io direi 77/78 xke sotto ce il rischio di avere metanolo

[@chezgin4551]

@@ilmondodifaxe8216 metanolo? Qui non c’è metanolo, perché nel gin si ridistilla alcol etilico puro, il metanolo non esiste nell’alcol buon gusto che si acquista.

[@ilmondodifaxe8216]

@@chezgin4551 ? e allora che senso ha distillare se l'alccol lo hai già??? Direi che per fare il GIN, non serve distillare l'alcool, mah

[@user-cm3wi3jt9u]

Grazie! Dove si può acquistare l alambicco di saggio?

[@chezgin4551]

copper-pro.com/products/copper-moonshine-still-2-liters-flavor-still?sca_ref=3619429.ufPGUH2xCj

[@chezgin4551]

Questo è il link dove si può acquistare

[@dannyaccardi8361]

Ciao caro, a che temperatura inizia il cuore e a che temperatura finisce?

[@chezgin4551]

Buon giorno Nel Gin la testa è una questione di aromi forti e quindi non ha una temperatura indicativa e può variare dalle botaniche che si usano, devi affinare l'olfatto e saperla distinguere, molti tagliano una percentuale indicativa del primo prodotto che esce. Per le code invece diventa importante anche la temperatura perché essendo a fine distillazione comincia ad alzarsi per via dell'abbassarsi del grado alcolico producendo odori di cotto per le erbe esauste.

[@paolopalmas2681]

Posso usare dell'acquavite di mia produzione?se si devo tagliarla sempre al 50% con l' acqua sia durante l' ebollizione sia a fine estrazione?

[@chezart7188]

Dipende l’acquavite a che volume alcolico è, nel video usiamo alcol a 96 volumi alcolici

[@paolopalmas2681]

@@chezart7188 buongiorno maestro, la mia acquavite ha come graduazione alcolica dai 45 ai 48

[@chezgin4551]

@@paolopalmas2681 usa 50 cl della tua acquavite visto che è a circa 50 volumi

[@davidephilpaso4591]

Maestro Per L acqua di raffreddamento ci vuole una pompa?

[@chezgin4551]

Basta un rubinetto, se poi questo no c'è puoi usare un catino con una pompa

[@davidephilpaso4591]

@@chezgin4551 il gin box nel vostro sito ci sono le botaniche che servono per avere una base come nel video?

[@TRUCCHILIST]

Buongiorno, dove si può acquistare l' alambicco domestico. Grazie mille

[@chezgin4551]

copper-pro.com/products/copper-moonshine-still-2-liters-flavor-still?sca_ref=3619429.ufPGUH2xCj

[@kevindecesari1883]

Perché non si effettua la macerazione delle botaniche in alcol ? Ma si distillano direttamente ?

[@chezgin4551]

Non ce n'è bisogno vengono estratte ed esaurite distillandole direttamente

[@davidbitozzi6804]

Buongiorno sto iniziando a distillare il mio gin con alambicco da te pubblicizzato, ma nelle istruzioni dice che l'ingresso dell'acqua va inserito in alto, te nel video hai detto in basso. grazie e buona distillazione.

[@chezgin4551]

In basso, hanno sbagliato sul manuale ma è anche logico, da sotto riempi tutta la colonna anche con flusso minimo

[@chezgin4551]

Da sopra la colonna non si riempie e non riusciresti a raffreddare bene perché quello che entra esce subito

[@antoniopetrini487]

Ciao, dove possono essere acquistate le erbe aromatiche?

[@chezgin4551]

Puoi chiedere a noi [e-mail]

[@carlostocchetti6802]

Volevo sapere ma invece di spendere 330 euro in verità ho visto di più per l’alanbicco in questione non posso ottenere lo stesso risultato con un capiente matraccio sormontato da un altro capiente estrattore solext magari a pressione negativa?

[@chezgin4551]

Non so dove tu abbia visto il prezzo ma l'alambicco in questione costa 329€, segui il link sotto il video. Puoi farlo come vuoi se ti piace fatto in quel modo ma se in un futuro lo vuoi produrre butti via tempo e denaro. Vai in una distilleria seria e guarda come viene prodotto un Gin.

[@giomoro7852]

Distillare in questo modo in casa fa molto odore?

[@chezgin4551]

no, estraiamo profumi ;-) non si fa nessun odore

[@davidgerva2600]

Quando si usa l’alcol 96º come nel tuo caso va rimossa comunque la testa?

[@chezgin4551]

Usando alcol Etilico puro al 96% non hai bisogno di rimuovere le teste 😉

[@danielefusca8927]

So che nella cucurbita si parte dall'alcool anche perché l'estrazione è molto più intensa rispetto ad altri distillati, quindi otteniamo "di più" a parità di botaniche usate. È corretto o ti senti di disapprovare questa affermazione ?

[@chezgin4551]

Non ho capito cosa vuoi dire, spiegati meglio. Il Gin non ha un metodo di produzione riferibile ad altri distillati è semplicemente un metodo di aromatizzare l'alcol a caldo tramite la distillazione, è più affine alla liquoristica che alla distillazione vera e propria.

[@danielefusca8927]

@@chezgin4551 Mi riferisco al minuto 3:40, quando spieghi il motivo per cui utilizzare Alcool a 96° piuttosto che Vodka. Colgo l'occasione per chiederti anche il motivo per cui si preferisce aggiungere dell'acqua nella caldaia ad inizio distillazione piuttosto che usare solamente dell'alcol a 96°. Grazie in anticipo per la risposta ✌🏻

[@chezgin4551]

@@danielefusca8927 mi sa che stai facendo confusione, cos'è l'alcol buon gusto? cos'è uno Vodka? semplicemente sono alcol di cereali, quindi sono lo stesso alcol semplicemente a due gradazioni alcoliche differenti. Quindi perché usare una Vodka che costa di più a parità di volume alcolico? Per comodità ma se vogliamo lavorare come in liquorificio usiamo un alcol buon gusto che costa meno e lo tagliamo.

[@chezgin4551]

Perché non mettere un alcol a 96 volumi alcolici in caldaia? uno perché è ALTAMENTE infiammabile e secondo perché noi vogliamo estrarre delicatamente gli aromi dalle botaniche e l'alcol a 96 volumi evaporerebbe troppo velocemente e non darebbe il tempo di fare un estrazione lente e delicata.

[@carlostocchetti6802]

E quanto costa e dove comprarlo

[@chezgin4551]

Nella descrizione del video c’è il link per il sito del produttore

[@matteogalliussi4754]

Posso chiedere come si chiama l’alambico e dove posso trovarlo?

[@chezgin4551]

questo è il link copper-pro.com/products/copper-moonshine-still-2-liters-flavor-still?sca_ref=3619429.ufPGUH2xCj

[@carlostocchetti6802]

Che tipo e modello è il minialambicco?

[@chezgin4551]

trova il link per acquistarlo nella descrizione del video

[@stefanominetto5200]

salve sono stefano mi puoi aiutare dandomi le quantita per farlo con un alambicco a serpentina da 30 litri

[@chezgin4551]

In primo luogo bisogna vedere se il tuo alambicco è adatto, non conoscendolo probabilmente è meglio che lavori solo con botaniche forti e non delicate, rischieresti di bruciarle. Per quanto riguarda le quantità, se nel video si lavora su una miscela da un litro basta che moltiplichi per i litri del tuo alambicco. La quantità che vuoi produrre mi sembra tanta per una produzione amatoriale, ricordati che per fare un prodotto da immettere in commercio sono necessarie le opportune licenze. Sul sito chezgin.it nelle nostre box trovi quella per fare il gin in casa che contiene la ricetta con le grammature da utilizzare per il London. Terza ipotesi, se vuoi imparare a produrre e creare le tue ricette contattami per il corso di master distiller

[@pierogarofano-hd4gq]

Ciao Pier Cesare, ho provato a seguire le tue indicazioni per produrre un gin a casa utilizzando l alambicco da te suggerito. Tt sembra andare bene nella fase di distillazione, cmq il problema sorge quando taglio il distillato con acqua per ridurre/aggiustare il grado alcolico: in pratica il prodotto finale diventa opaco e per perde la trasparenza del distillato iniziale. Gentilmente hai un idea della causa? Ps ho usato sia acqua distillata, sia acqua in bottiglia che del rubinetto. Grazie mille

[@chezart7188]

Troppe botaniche, lo spiego nei miei video, metti troppa roba e quando aggiungi l’acqua gli oli essenziali si scingono e danno l’effetto Lush. La base è sempre la ricetta bilanciata per fare un buon gin. L’acqua distillata non si usa perché non alimentare

[@pierogarofano-hd4gq]

Ok e grazie ancora per il tuo feedback!

[@chezart7188]

😉👍🏻

[@carlostocchetti6802]

Non mi hai ancora detto il costo del corso che dura una giornata e gli orari.Indirizzo e possibilità di alloggi e mezzi per raggiungerti

[@chezgin4551]

Scrivimi a [e-mail] mettimi un contatto che domani ti telefono e ti spiego tutto

[@carlostocchetti6802]

@@chezgin4551 debbo stare bello fresco e tosto non dopo una giornata di lavoro con prodotto in lancio

[@carlostocchetti6802]

Ti ringrazio della immediatezza di risposta volevo chiederti a che ora posso chiamarti nel tardo pomeriggio.

[@chezgin4551]

Domani quando vuoi

[@carlostocchetti6802]

O magari faccio prima una distillazione sotto vuoto alcool e ginepro e altro e poi il risultato lo faccio passare attraverso un estrattore solext caricato con botaniche fresche molto delicate sempre sotto vuoto?

[@chezgin4551]

Perché mai uno dovrebbe fare tutti quei passaggi per fare un gin?! Già la distillazione sottovuoto è delicata, non vendo il motivo di fare un altro passaggio. Comunque usando l'alambicco giusto si possono usare il 95% delle botaniche senza problemi e senza scomodare il Rotavapor, in più puoi fare un London Dry. Ma poi ti immagini portare quella ricetta in produzione? Non ha nessun senso ne economico ne produttivo e non lo puoi nemmeno chiamare London. Un gin è un prodotto semplice con una distillazione lineare, andate a complicarvi la vita pensando di creare la pietra filosofale dei gin, un umile distillatore che possa lavorare anche in corrente di vapore fa meglio di Rotavapor e solex, in più se lo volete produrre, in distilleria non vi mandano a cagare. Il resto sono solo supercazzole che insegnano dove non sanno come si distilla "Il Gin" ;-)

[@carlostocchetti6802]

@@chezgin4551 l’oxley è il riferimento tra i gin che ha applicato per primo il sottovuoto con il rotavapor per non bruciare botaniche delicate o sbaglio?

[@carlostocchetti6802]

@@chezgin4551 comunque ora non mi è possibile fra un annetto che sto in pensione vorrei venire lì da te.Vorrei sapere durate dei corsi costi

[@carlostocchetti6802]

@@chezgin4551 Per alambicco giusto intendi quelli professionali che avete i quali consentono di lavorare con il 95 per cento delle botaniche senza bruciale non quello da 330 euro che mostri in video e così? Penso che dipenda anche dalla lunghezza della colonna.

[@chezgin4551]

@@carlostocchetti6802 Quello che vedi nel video riesce a lavorare come quelli da produzione, forse non ci farai il 95% delle botaniche ma il 90% e quello che esce è un vero London, la ricetta la puoi portare in distilleria e va benissimo da mandare in produzione basta rapportarla alle dimensioni della caldaia.

[@carlostocchetti6802]

Così mi puoi dare notizie più precise circa il corso e costo

[@chezgin4551]

Chiamami quando vuoi 👍🏻

[@carlostocchetti6802]

@@chezgin4551 a quale numero?

[@carlostocchetti6802]

Vedo sull’email

[@chezgin4551]

3395647597

[@giovannicalandro2129]

la testa non si togle crazia de la risposta

[@chezgin4551]

No, non si toglie perché utilizziamo alcol etilico puro

[@orlando5242]

gin al sandalo vaniglia e camelia

[@chezgin4551]

Non sono botaniche che uso, usiamo solo erbe aromatiche che coltiviamo sui nostri campi, non ti saprei dire come potrebbe essere l'abbinamento ma ti dico prova e se viene un buon gin fresco ed equilibrato allora hai fatto bingo ;-)