I 2 divulgatori, Il Salame e la Biglia

Di Massimo Dergano
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La Verità si difende proclamandola e rifiutando le polemiche.
Il Salame e la Biglia è una canzone che critica chi, pur apparendo come difensore della Bibbia e delle sue interpretazioni, sfrutta questo ruolo per trarre profitto personale, senza vera dedizione alla verità.
Il salame rappresenta chi cerca di smontare le false interpretazioni della Parola di Dio, ma lo fa in modo ripetuto e per motivi economici, mettendo in luce personaggi come il *Biglia*, che non merita tale attenzione. Sebbene sia lecito e a volte necessario smontare le false interpretazioni, se lo si fa continuamente e per motivi egoistici, si commette un peccato grave, distogliendo l'attenzione dalla vera Parola di Dio e alimentando confusione e polemiche. Come scritto in Tito 3:10-11: "Evita l'uomo che genera divisioni dopo un primo e secondo ammonimento, sapendo che un tale uomo è pervertito e pecca, condannandosi da sé."
La verità biblica è un principio intrinseco e incrollabile, che non ha bisogno di essere difeso dalle interpretazioni errate degli uomini, ma piuttosto proclamato con fermezza e chiarezza.
La Parola di Dio, come affermata in Giovanni 10:27, è destinata a essere riconosciuta da chi appartiene a Dio: "Le mie pecore ascoltano la mia voce; io le conosco ed esse mi seguono". Chi è legato a Dio riconosce la Sua voce e non si lascia sedurre da teorie distorte.
1) Non alimentare il contrastare per il piacere della polemica.
Quando ci si concentra troppo sul confutare teorie erronee o personaggi che promuovono idee fuori dalla verità biblica, come nel caso di: Massonerie, ufologie, poteri occulti, o di chiunque cerchi attenzione con posizioni senza fondamento, si rischia paradossalmente di dar loro più visibilità. La Bibbia non ha bisogno di essere difesa attraverso polemiche continue, né la verità di Dio si scalfisce per le critiche di chi non l'accetta. Come Yahshua (Yehshua/Gesù) disse, chi è Suo non ha bisogno di cercare altre risposte, perché riconosce la Sua verità.
2) Proclamare la Verità invece di focalizzarsi sulle teorie false.
Spesso, dedicarsi esclusivamente alla critica delle teorie errate o alla confutazione delle affermazioni di chi non comprende la Bibbia non fa altro che aumentare l'attenzione verso tali teorie.
Come è scritto in 2 Timoteo 3:16, tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile per insegnare, riprendere, correggere ed educare alla giustizia. La nostra chiamata non è quella di combattere incessantemente contro le bugie, ma di proclamare la verità che è in grado di resistere a qualsiasi critica, come un faro che illumina il cammino di chi ha un cuore sincero.
3) Evitare di "Lucrare" sulle polemiche, la Bibbia ci mette in guardia anche contro l'idea di mercanteggiare sulla Parola di Dio.
In 2 Corinzi 2 :17, l'apostolo Paolo scrive: "Noi non siamo come molti che mercanteggiano la parola di Dio; ma, con sincerità, come da parte di Dio, in presenza di Dio, parliamo in Cristo". Non dobbiamo cadere nella trappola di fare delle polemiche un modo per ottenere attenzione o ottenere visibilità. Questo tipo di comportamento non è in linea con il vero scopo del nostro ministero: proclamare il Vangelo della verità con umiltà e amore.
4) La Verità di Dio non ha bisogno di difensori ma di veri testimoni.
La verità di Dio non ha bisogno di essere difesa da noi come se fosse fragile. Essa è eterna e stabile. Come scritto in Salmo 119:160, "La tua parola è la verità da principio, e ogni giusto giudizio dura in eterno". La verità non ha bisogno di strategie complesse o discussioni infinite da parte di ridicoli e fanatici divulgatori per essere mantenuta. Essa si rivela a chi è disposto a cercarla sinceramente. Come il MessYAH ha insegnato in Matteo 7:7, "Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto."
5) Focalizzarsi sulla Verità e non su chi la sbaglia.
Invece di dare spazio e attenzione a chi semina divisione e confusione, dobbiamo concentrare il nostro impegno sulla proclamazione della verità. La Bibbia è più potente di qualsiasi teoria umana, e chi cerca Dio sinceramente non sarà confuso dalle ideologie errate. Come disse Paolo in 1 Corinzi 2:5, "affinché la vostra fede non fosse fondata sulla sapienza degli uomini, ma sulla potenza di Dio." La nostra missione è vivere e testimoniare la verità, senza lasciare che le polemiche ci distraggano dalla chiamata che Dio ci ha dato.
La verità di Dio non ha bisogno di essere difesa da noi, ma solo proclamata con fermezza e amore. La nostra missione è quella di cercare la verità, viverla e condividerla senza paura. Non dobbiamo entrare in polemiche con falsi traduttori, divulgatori, stregoni, spiritisti o qualsiasi altro individuo che semina confusione, perché non porteranno mai frutto. La nostra chiamata è di testimoniare la Parola di Dio con integrità, senza distrarci da chi cerca solo di ingannare o distorcere la verità.
In Verità e Sincerità