Il mio prof. di Italiano delle superiori, che ho apprezzato tantissimo e ringrazierei ancor oggi dopo più di 40 anni, una volta disse. La cultura è quel che resta quando hai dimenticato quel che hai imparato (o letto).
@RobertoMercadini3 жыл бұрын
È la stessa frase che mi disse la mia professoressa di lettere!
@artiko8883 жыл бұрын
@@RobertoMercadini era una citazione di Burrhus Skinner, psicologo comportamentale del 900 :) È bello vedere che esistono persone come te, che questa frase l'hanno capita e la mettono in atto nella loro esistenza.
@RobertoMercadini3 жыл бұрын
@@artiko888 Ah, ecco! Grazie mille per avermi rivelato l'autore!
@danieleditullio74883 жыл бұрын
Verissimo. Purtroppo per quasi tutte le persone, non rimane nulla di ciò che si studia a scuola. La cultura va "coltivata" (scusate il gioco di parole).
@HattoriHanzo623 жыл бұрын
@@RobertoMercadini Fantastico! Magari entrambi citavano, o il mio prof. era stato prof. anche della tua :-D
@a2.6373 жыл бұрын
Allora sei pronto li col blocco note col taccuino? EHH VOLEVI, vole guarda che faccia guarda che faccia, non se l'aspettava. Pensava li col blocco note le dite pronte a scrivere, MADONNA CARA ma fatti i cazzi tua, gua gua voleva saperlo voleva saperlo... Cit. Zeb
@pasqualesimonelli15133 жыл бұрын
Amo questo canale anche perché nel commento prima ci si può imbattere in una discussione su Kant e Dostoevskij e in quello dopo in una citazione a Zeb... semplicemente stupendo
@gabryatfendor3 жыл бұрын
ti prego voglio il montaggio col voiceover ahahahahahahah
@claudiomirabella37903 жыл бұрын
Ho 24 anni, leggo da quando ne avevo circa 16. Da quest'ultimo anno (anche merito della quarantena) ho cominciato a leggere fino a 5 libri al mese, da letteratura a testi politici. Quella rete o connessione tra testi di cui parli comincio ad avvertirla ultimamente, sempre più mi ritrovo a notare un "filo rosso" che collega autori tra loro molto distanti per epoche e formazione, è una bellissima consapevolezza
@sabrialfaro17882 жыл бұрын
Ciao Claudio😊Io solo ora (22anni) ho iniziato a sguazzare nel mondo dei libri. Leggo un po' alla sera o al mattino quando mi sveglio però sento che sono molto lenta, tu come fai a leggere così tanto? Ti ritagli buchi durante la giornata o dedichi un tempo specifico ogni giorno?
@claudiomirabella37902 жыл бұрын
@@sabrialfaro1788 ciao Sabri, l'anno scorso ero studente e passavo gran parte delle giornate a studiare e cercavo di ritagliarmi dei momenti dove potessi farlo senza che mi sentissi di togliere tempo allo studio. Un'oretta dopo pranzo, un'altra oretta o quasi prima di cenare o dopo, e spesso quando capitava di alzarmi molto presto leggevo anche la mattina prima di cominciare a studiare. Diciamo che leggendo 2 orette al giorno nel giro di una settimana si leggono anche 300-350 pagine
@sabrialfaro17882 жыл бұрын
@@claudiomirabella3790 grazie per la tua risposta, metterò in pratica :D
@mentedeviata3 жыл бұрын
Roberto, farai mai un video con una panoramica dei libri nella tua libreria? "bookshelf tour" pareva brutto
@davide.0LG14713 жыл бұрын
Sarebbe assurdo, bellissimo, non finirebbe più.
@andreal.falchi22303 жыл бұрын
Mamma mia che meraviglia sarebbe fantastico
@oscarcontigo873 жыл бұрын
Io sono imparando l'Italiano per qualche mesi senza pensare di andare mai in Italia. Semplicemente voleva essere capace di parlarlo e capirlo. Ma ora sono felice di trovare qualcuna utilitá vera: questo canale! Sono stato guardando tuoi video e non posso fermare! :)
@albertocassone20013 жыл бұрын
Messaggio carino, ma dire che imparare l'italiano sarebbe inutile senza questo canale sarebbe un po' esagerato, non credi? Anche altre cose interessanti sono state in fin dei conti create in questa lingua.
@PedroHLima123 жыл бұрын
@@albertocassone2001 Anch'io ho iniziato a imparare l'italiano senza progetti di viaggio in Italia. E la prima volta in cui mi sono accorto che ci sono cose interessanti in questa lingua è accaduta quando ho trovato Scottecs. Poi, quando ho guardato il video su Wikipedia di Roberto. Oggi, qualche mese dopo queste scoperte, ho già cominciato a leggere Pirandello, a guardare qualche film di Totò e altri, persino a sentire il cuore balzare dentro il petto mentre leggo Jacopone da Todi. Ma se non fosse il video su Wikipedia di Roberto, la lingua mi sembrerebbe inutile, in quei primi mesi. Scoprire la coltura di un altro paese è un viaggio con molti passi, ma vale la pena. Avanti, Oscar, inoltre a questo eccellente canale ci sono mille altre cose bellissime da scoprire!
@lorenzobarbuto77043 жыл бұрын
@@PedroHLima12 complimenti parli davvero bene! Posso chiederti come l’hai imparato?
@PedroHLima123 жыл бұрын
@@lorenzobarbuto7704 Grazie! L'ho imparato guardando corsi su KZbin (sempre più di uno allo stesso tempo, quel che non si spiega in uno si impara nell'altro), leggendo testi introdutori nei vari siti che trovavo e, dal primo momento, provando a usarlo affatto, come ho detto. Cercavo canali KZbin interessanti, recensioni di videogiochi, tutte le cose che mi interessano. Sempre teoria e pratica!
@francescopassalacqua86713 жыл бұрын
Grazie mille ! È un concetto che provo a esprimere da sempre, ma tu, come sempre, l'hai espresso in maniera ineccepibile...
@ilmelangolo3 жыл бұрын
La cosa più bella è quando, nel leggere un libro (o un film o una recita o un qualsiasi altro "testo" o evento), ti si accende la luce, ti si forma un nuovo nodo della rete; quando, in un modo un po' magico, arrivi a percepire le connessioni. E anche questo non è garantito, non accade sempre, e non dipende sempre solo dal testo: anche dalla nostra disposizione all'ascolto.
@andreasette72873 жыл бұрын
Mamma mia che lezione, un nodo da solo non vale niente insieme a tanti nodi forma una rete... Sig. Mercadini mi dispiace come si è descritto a 17 anni, io ne ho 14 di anni e la seguo e leggo anche tanto, forse la fortuna di noi ragazzini di oggi sono i social e i canali di divulgazione che possiamo seguire, io così riesco a coltivare passioni che con i miei coetanei non condivido, sono così curioso che tutto quello che non conosco cerco di conoscerlo e lei mi sta insegnando tante cose, grazie
@RobertoMercadini3 жыл бұрын
Grazie a te per questo messaggio, Andrea! Continua ad essere curioso! 😊
@BlockchainFede3 жыл бұрын
Giuro che non riesco a capire come fai a produrre video di così alta qualità. Rimani un mistero. Ogni video è una piccola grande scoperta. Spunti di riflessione e pillole di grande cultura. Grazie!
@LilloGeluardi3 жыл бұрын
Uno dei tuoi video migliori secondo me Rob, meraviglioso. Ho sempre diffidato di chi dice che devi trovare la tua nicchia in maniera ossessiva, già solo l'idea di infilarmi per sempre in una nicchia mi fa mancare l'aria. Esiste un concetto di cultura diverso dall'iperspecializzazione imperante e tu lo hai espresso meravigliosamente.
@milanfanas3 жыл бұрын
Temevo di essere l'unico a soffrire il "nicchilismo" odierno (passatemi il neologismo).
@LilloGeluardi3 жыл бұрын
@@milanfanas siamo almeno in due quindi 😅
@Br0ckLesn4r3 жыл бұрын
@@milanfanas neologismo approvato
@artiko8883 жыл бұрын
@@LilloGeluardi verissimo, ma bisogna stare attenti anche all'estremismo opposto, tipo ogni volta che qualcuno parla di qualsiasi cosa, pensare d'intendersene di tutto tutto tutto, cosa impossibile ovviamente. Diciamo che ogni tipo di cultura è cultura ma oggi esistono estremismi dilaganti, da una parte chi dice che se non ti specializzi in una sola cosa non puoi parlare (cazzate, basta parlare di quel che si sa e farsi dire quel che non si sa) e dall'altra persone che vogliono solo parlare per parlare di tutto senza volerlo capire appieno, la linea per non caderci anche noi compagni è molto sottile, secondo me per ogni cosa bisogna prendersi sempre il giusto tempo di riflessione, e forse oggi non riusciamo più a farlo per l'ipervelocità di fruizione che ci viene propinata, ma possiamo decidere noi i tempi, solo bisogna avere la volontà di farlo. Il pro dei social e internet è la comunicazione, la velocità del potersi informare, il potersi esprimere senza troppa burocrazia tra i piedi e tante altre cose, ma c'è anche un contro enorme, il rischio della superficialità di surfare sulle notizie e sui concetti senza capirli perché attirati immediatamente al concetto successivo, riuscire a trovare un equilibrio è quel che si dovrebbe fare, ovviamente se lo si vuol fare. Altrimenti mi va bene il punto di vista di chiunque :). Scusate il mio essere prolisso e logorroico.
@artiko8883 жыл бұрын
@@Br0ckLesn4r Here comes the pain!
@PierGiorgioVolpato3 жыл бұрын
La premessa mi ha subito rincuorato
@artiko8883 жыл бұрын
Non mi deludi mai Roberto. Fin dal titolo mi son detto. Adesso dice che non esistono, la ritengo la risposta più intelligente a domande simili dal mio punto di vista.
@la_piccola_libraia3 жыл бұрын
Hai spiegato molto bene un concetto complicato: definire la cultura. Grazie.
@nicoloxhafa57683 жыл бұрын
Sei illuminante roberto! ho 19 anni e quando ti guardo porti queste domande, arricchisco spesso la mia "rete" personale.
@arancinostravagante13143 жыл бұрын
Quanto sei BELLO! Hai una faccia che trasmette positività, ascoltarti poi è un piacere, ma sei proprio BELLO! Fattelo dire!
@markiluc3 жыл бұрын
Mi sento a casa in questo canale
@pazzicuriosi66603 жыл бұрын
Buongiorno, mi hai fatto tornare a galla un mio vecchio (vecchissimo) ricordo universitario. Il grande Prof. Renato Betti, di algebra lineare e geometria analitica, un giorno a lezione chiese a noi studenti che cosa fosse la matematica, o per lo meno che forma avesse. Tutti pensavamo si aspettasse una risposta in termini matematici, rigorosi. Ci tolse dall'imbarazzo rompendo il silenzio e regalandoci la risposta. Disse che la matematica è una RETE a molte dimensioni e i teoremi sono i suoi nodi, i suoi incroci. Questo vuol dire che il pensiero matematico si articola secondo percorsi sempre nuovi e mai obbligati. I geni matematici aprono "semplicemente" nuove strade e fondano nuovi incroci. Se anche Mercadini ha una visione simile del pensiero colto, allora molto probabilmente il Prof. Betti non si sbagliava. Grazie come sempre per le tue riflessioni (e grazie anche al Prof. Betti!) :-)
@danielepellegrini25573 жыл бұрын
Splendido video. La valutazione della cultura di una persona come la rete di possibili interconnessioni che le è possibile fare, mi mancava, e mi sembra un concetto bellissimo
@marcoc.mingione4823 жыл бұрын
Bellissima l’analigia tra la cultura e la rete ferroviaria, ancora complimenti, per una buona cultura e una buona capacità di ragionamento è indispensabile seguire Roberto Mercadini .
@riccardomasia3883 жыл бұрын
Aspettiamo i 5 libri che non si possono leggere
@christianfarina32923 жыл бұрын
Quoto
@muppetzboy97383 жыл бұрын
Suona promettente ahahaha
@nemonemo1513 жыл бұрын
1) Codex Seraphinianus - Luigi Serafini 2) Necronomicon -Abdul Alhazred 3) Cent mille miliards de poèmes - Queneau 4) Margites - Omero 5) Le lasagne dell'arcivescovo di Canterbury -Shakespeare
@muppetzboy97383 жыл бұрын
@@nemonemo151 Aggiungerei il manoscritto Voynich che porta il "non si può leggere" a tutto un altro livello
@nemonemo1513 жыл бұрын
@@muppetzboy9738 Caspita non m'è venuto in mente! 😅
@robertociboldi83673 жыл бұрын
Letto bomba atomica, acquistato l'altro ieri alle ore 16. Studio lavoro a tempo pieno seguo corsi esterni, è un momento intenso. Iniziato l'altro ieri ore 16 finito ieri notte ore 01:50 am. Capolavoro. Complimenti.
@fastergamertm8463 жыл бұрын
Sheesh solo fortuna
@andreafraternali8023 жыл бұрын
Ciao Roberto! Ti seguo e ti stimo tantissimo. Sono d'accordo con ciò che hai detto nel video, ma sono anche affezionato alle classiche classifiche (perdona la ridondanza), da cui spesso ho tratto consigli di lettura. Io credo infatti che le classifiche (le chiamo così, le top N, diciamo, dei libri consigliati) abbiano senso se con un determinato scopo. E cioè non "i 10 libri da leggere assolutamente", ma semplicemente "i 10 libri che ho apprezzato di più, che vi consiglio più vivamente, che mi hanno più appassionato". Magari anche distinguendo tra i 5 romanzi, i 10 saggi, le 3 raccolte di poesie, i 5 romanzi storici, d'avventura, ecc. In questo senso che ne pensi? Saresti disposto a realizzare una tua personale classifica? Ti saluto e ti rinnovo i miei complimenti e la mia stima
@nicholassuperbo4323 жыл бұрын
Complimenti per l uso di metafore così semplici e accessibili a tutti per far comprendere concetti che, per certa gente, sono ignoti ed inarrivabili... Adoro il modo in cui riesci a semplificare concetti complessi e lì rendi accessibili a più persone possibile
@giuliorosatelli3 жыл бұрын
Che meraviglia!! Sei sempre sorprendente e illuminante!!!
@bsaele3 жыл бұрын
Ho letto il titolo e una voce Mercadiniana nella mia testa ha iniziato a dire "ma no! Ma NO! MaCosaVuolDireCheNonSiPuòLeggere! Questo titolo non si può leggere!" 😂 Poi ho visto il video ❤️
@rudolfvladimirszabados38903 жыл бұрын
Una storia simile a quella delle Confessioni di Sant'Agostino la potrei raccontare anche io con i Malavoglia. Mi ricordo che ce lo avevano fatto leggere per ben due volte alle superiori (in quinta ginnasio e in secondo liceo) e per ben due volte non lo avevo letto. Avevo superato entrambe le verifiche studiando dai riassunti fatti dai miei compagni e usando ciò che avevo sentito dire del libro da varie persone che lo avevano letto. Alla consegna dell'ultima delle due verifiche la professoressa ci fece un discorso dicendoci che quel libro non si poteva non leggere, che chiunque con un minimo di cultura avrebbe dovuto conoscerlo. Così decisi di leggerlo. A quel tempo mi ricordo che avevo un lavoretto nel dopo scuola e per leggere quel libro e riuscire anche a studiare dormivo sì e no 3/4 ore a notte, ma non successe mai nulla. Ogni volta che finivo un capitolo mi dicevo "al prossimo avrò l'illuminazione. Sicuramente capirò tutto", ma anche quando lessi l'ultima parola non successe assolutamente nulla. Lo rilessi altre due volte per essere sicuro di averlo fatto in maniera corretta e scelsi due edizioni diverse cercando l'illuminazione nei commenti, nelle prefazioni, nelle note, ma anche ora a distanza di anni quel libro da solo non mi ha fatto raggiungere nessuna illuminazione.
@theprogamer4274 Жыл бұрын
Non funziona così, al posto di leggere lo stesso libro più volte comprane altri e vedi che funzionerà
@paoloandreotti66133 жыл бұрын
Grazie Roberto. Poco tempo fa avevo iniziato a mettere per iscritto una mia piccola personale riflessione sulla cultura, e questo tuo video non solo legittima la mia tesi ma la arricchisce. Come del resto mi ha arricchito ogni tuo video. Spero un giorno di poterla condividere con te! Grazie ancora
@CreeBegaTernano3 жыл бұрын
Bellissimo video e stupendo messaggio! Solo che mi viene in mente una piccola battuta. In realtà un libro che non si può non leggere (non tutto, ci mancherebbe) c'è: il vocabolario!
@simonaoliveti27203 жыл бұрын
Anche a me questo video fa pensare alla frase di un mio professore illuminato che un giorno mi disse: "la cultura non è sapere le cose, ma sapere dove trovarle"... e anche cosa farne, aggiungerei io. Grande Roberto!
@arbanu.comics3 жыл бұрын
Mercadini che invita a inizio video a prendere appunti su carta e penna per poi prenderci alla sprovvista ricorda in maniera inquietante "EH VOLEVI" di Zeb89
@grandefiammifero18882 жыл бұрын
il concetto di cultura come nessuno l’aveva mai spiegata, bravissimo come sempre
@clip3743 жыл бұрын
Però si può chiedere quali libri ti hanno cambiato la vita? Per esempio, nel mio caso il libro fondamentale è stato "A volte ritornano" di King. Perché l'ho letto da ragazzino è mi è piaciuto talmente tanto che poi ho scoperto la gioia della lettura e, di conseguenza, la ricerca di nuove emozioni: dai super classici, ai saggi, dalle biografie ai libercoli da viaggio in treno.
@giannimuscella33813 жыл бұрын
Hai un modo di spiegare e gesticolare meraviglioso. Bravo e simpatico.
@stefanobutelli35883 жыл бұрын
Roberto grazie e complimenti. Non so se l'hai fatto consapevolmente ma da fisico ti dico che hai accennato proprio punti salienti di Teoria delle Reti: distinzione dei nodi fra pochi hub molto collegati e molti altri nodi poco collegati; stabilità della rete rispetto alla rimozione di un qualsiasi nodo (anche paradossalmente "la Bibbia"). Forse hai "dimenticato" solo la faccenda dei gradi di separazione che anche in questa analogia rete-cultura trova la sua proiezione. Sempre grazie, appena ho i soldi ti patreono, un saluto a tutti gli altri commentatori, e a chi interessa consiglio di leggere Barabasi
@AlvaraBruni Жыл бұрын
Salve Prof. Bellissima lezione...! Grazie! Consiglio una new entry da non sottovalutare PADRONEGGIA LA TUA MENTE, VIVI UNA VITA FELICE.
@viviblu73683 жыл бұрын
Ho trovato per caso questo video... E mi sono iscritta prima che finisse! Complimenti per come ha trattato l'argomento... Grazie!
@Guitaraable2 жыл бұрын
Ciao Roberto, l'esempio delle stazioni te lo ruberò, in senso buono, per usarlo anche io perché 1) è geniale e 2) è una metafora anche della neuroplasticità cerebrale, la quale agisce su più vie neurali e grazie a ciò riusciamo a fare collegamenti impensabili e rende meraviglioso e affascinante lo studio del cervello (di cui mi occupo per lavoro). Ti ringrazio tanto e ti saluto
@GianlucaNegroni3 жыл бұрын
È fortunata tua figlia, sei un bravo papà 👍🏻😃
@Ringothebest3 жыл бұрын
La sua voce é ipnotica Mr Mercadini quando riapriranno i teatri spero di poter assistere ad un suo monologo, le auguro il meglio Andrea
@astrobarrel3 жыл бұрын
si chiama roberto non andrea
@robertocollo28903 жыл бұрын
@@astrobarrel ... si è firmato...
@ElisabettaAgostini Жыл бұрын
Che bella voce che hai 🥹 Bel video! 😊
@lucianocosma78933 жыл бұрын
penso che si siano create più connessioni nel mio cervello nell'ultimo mio anno di vita, ossia da quando guardo i tuoi video, che in tutti gli anni precedenti
@paolodallagnola66303 жыл бұрын
il discorso è delicatissimo .e ti ringrazio per la profonda onestà. mi hai riannodato di gioia
@jackpenberton175010 ай бұрын
Romanzo distopico: La Fine del Silenzio Di George Ernest
@antonioloiacono26313 жыл бұрын
La migliore definizione di "Cultura" che abbia mai sentito.
@sergiorodia14353 жыл бұрын
Erp tentato di non vederlo vistp il titolo ma ovviamente conoscendoti l ho aperto. Cultura enciclopedica e cultura di vita. Una delle mie prime personali distinzioni elaborato, andavo forse alle medie. Ritengo quasi superfluo studiare se è fine a se stesso, se non senti la rete di commenti, pensieri ed anche pazzie intorno
@michelascuri67703 жыл бұрын
Come sempre... GRAZIE ROBERTO!!
@estconcordiainrebus20953 жыл бұрын
Complimenti Roberto, sappi che sei di ispirazione per molti giovani che conosco, me compreso: nel mio piccolo canale tento anche io di fare video con collegamenti tra vicende storiche, libri e poesie, ma il tuo livello è incredibile. Spero con il tempo, con l'esercizio e con lo studio di avvicinarmi a te.
@giovannacampetellig64713 жыл бұрын
ah ho capito! l'inizio del video è stato fuorviante per me! comunque, bel video e mi trovo pienamente d'accordo, poichè anche a me è capitato di capire e riconoscere aspetti attraverso una lettura capillare! Aggiungerei che anche viaggiare, non solo con la mente leggendo, ma scoprendo nuovi posti e culture, aggiunge maglie alla rete che è, effettivamente, come giustamente hai detto, il nostro bagaglio culturale che ci rende liberi di saper dire la nostra ovunque e con chiunque! Bravo!
@ilvecchioamicoecollegapaol90893 жыл бұрын
Ok, allora consigliami 138.000 libri per crearmi una rete
@teleboi3 жыл бұрын
Allora ci toccherà chiederti quali i sono i 5 libri che, pur non essendo essenziali, possono rappresentare autostrade della cultura, i nodi con il maggior numero potenziale di collegamenti.
@davide.0LG14713 жыл бұрын
Lui ti dirà che questi sono soggettivi
@teleboi3 жыл бұрын
@@davide.0LG1471 sicuramente c'è della soggettività nella risposta. Il numero di collegamenti che un nuovo libro ti apre è proporzionale al numero di libri che uno ha già letto, ai settori in cui uno è più esperto e che ha approfondito di più. In questo senso la lettura della Bibbia per un contandino di un remoto villaggio vietnamita rappresenta soltanto un piccolo nodo isolato, mentre per un gesuita del 1300 questa rappresenta un vero e proprio crocevia della sua rete-cultura. Nonostante questa soggettività intrinseca però mi verrebbe da dire che una classificazione pseudo-oggettiva delle porte che ti apre un dato libro può essere fatta, un pò come per le reference di un articolo scientifico. Mi spiego meglio. Nessuno ha mai letto tutti i libri del pianeta così nessuno può davvero conoscere o cogliere tutti i collegamenti diretti e indiretti che un dato libro può avere, eppure c'è in tutti noi una vaga idea che la Bibbia possa essere più culturalmente più rilevante (nel senso che aumenta i maggiormente i collegamenti della rete) del Manuale del Perfetto Imbianchino. Sarebbe quindi interessante avere, da una persona comunque con un certa cultura, la sua personale lista di libri più "influenti" (senza nulla togliere al messaggio di questo specifico video).
@davide.0LG14713 жыл бұрын
@@teleboi si ma devi anche concordare che questa rilevanza è semplicemente effetto della cultura cristiana in cui siamo immersi in quanto occidentali. Quindi a Roberto puoi chiedergli semmai quali libri sono i più divulgativi, ricchi, interessanti riguardo a un certo tipo di cultura, a un certo argomento. Non esiste la cultura generale.
@teleboi3 жыл бұрын
@@davide.0LG1471 sì senz'altro. Io davo per scontato di parlare della cultura occidentale, quella di cui faccio parte io, e immagino anche Mercadini e buona parte dei fruitori di questo video. (Poi si potrebbe dire che anche il termine "cultura occidentale" è talmente vago e contiene al suo interno tante sfaccettature così diverse che il problema rimane, ma vabbeh, non complichiamoci troppo la vita).
@niktheItalianGreek3 жыл бұрын
Gentile Mercadini, lei è e rimane sempre piacevolmente illuminante. Condivido ogni singola parola espressa!
@danielecosta9582 жыл бұрын
D'accordissimo con te, Roberto. Ergo, se la cultura è dovuta a una rete composta di più letture, ne consegue che l'essere colti è soprattutto la capacità di saper interconnettere le cose che si è letto. Il segreto, quindi, è nutrire la propria rete di letture interessanti, quindi si tratta non tanto di leggere cose colte, ma di esser colti noi nel saper cosa leggere.
@46dgm3 жыл бұрын
Attendo "I 5 libri che non si possono proprio sentire".
@artiko8883 жыл бұрын
Devi aggiungere due o tre zeri XD
@walterlorusso3703 жыл бұрын
Comunque a volte capita di leggere dei libri cosi' belli che quando li si finisce ci viene da dire '' e ora che faccio?, non potro mai leggere niente di meglio''', insomma dei viaggioni pazzeschi.
@gabrielepapalato3 жыл бұрын
io alle 5.30: “ basta sono stanco di studiare, vado a guardare un video per riposarmi su youtube “ sempre io alle 5.35 dopo 5 minuti di un tuo video: “ gabri cosa fai, devi tornare a studiare “
@edoardoaccasto72303 жыл бұрын
Non ho visto il link su quel programma che hai citato a fine video...comunque complimenti per quello che hai detto: anche io ho sempre pensato alla cultura come a una rete
@giovanniarena62403 жыл бұрын
Che vídeo cosí bello, ben spiegato l'argomento, di una cosa son sicuro: più ti ascolto e più mi sento un ......asino con il desiderio di imparare. Grazie
@emanuelem.67663 жыл бұрын
Ho pensato ed avuto la tua stessa identica impressione... Però continuo a vedere i suoi video... Cosi magari mi sentirò meno asino. Ciao
@lorenzocolussi17310 ай бұрын
Grazie Roberto per il tuo concetto di RETE e di NODI (i singoli libri). Scrivo poco, leggo molto e dipingo sin da piccolo. Provo a scrivere sui miei libri...Ci ho visto qualcosa del metodo scientifico nelle tue immaginazioni, tipo: facciamo finta che io non abbia mai letto il libro x o y ecc. Ciao.
@Ignotus303 жыл бұрын
É bello, quando qualcuno ti fa vedere qualcosa, da un altra prospettiva. Grazie Roberto..
@jerazox91413 жыл бұрын
Bravo. Bella l'idea della cultura come rete individualmente composta dal lettore/studioso. Aggiungo: è importante non perdere la modalità sequenziale di apprendimento, per estrapolare i singoli nodi che comporranno la rete. Nella lettura "puntiforme" favorita da web, social media, supporti digitali, siamo più facilmente indotti a trasformare i "punti" in "nodi" senza poterli selezionare con criteri personali. Questo produce una forte tendenza alla sterotipizzazione e scoraggia l'interpretazione creativa. Insomma, si passerebbe, nella migliore delle ipotesi, dalla cultura al mero nozionismo.
@paolomoles14013 жыл бұрын
Dopo questo video mi son deciso a iscrivermi al canale, farà anch’esso parte della “rete” della mia cultura, grazie Roberto, sei grande 👍
@ALENlanciotti3 жыл бұрын
non avevo mai letto "la nausea", a scuola credevo di non aver bisogno sentendomici immerso da sempre: poi mi aspettavo un saggio palloso in quel libricino, e lo studio "di rete" mi dipingeva l'autore come un padre spirituale... quindi non volevo sgualcirmene l'idea. leggerlo prima di questa settimana forse mi avrebbe risparmiato di caderci nella vita e diventarlo in questa pandemia. maledetto tossicone d'un sartre! (no l'ho degradato nel mio cuore eh! se possibile lo amo più di prima) ti ringrazio per la terapia che sei stato rob, e questo video è oro colato, ma ho appena dato il punto di vista contrario al tuo... credo che morirò paguro. titolo "l'importanza del nodo", per la serie, appena terminata, "estremi logici opposti" (la presentazione... alla fine)
@joelastrina543 жыл бұрын
Ragionevole come posizione, condivido sicuramente il punto di vista. In linea con i modelli più accreditati di come è organizzata la memoria, che sembra organizzata in reti semantiche. Poi più in generale, sulla cultura e la conoscenza ci sono tantissime definizioni e prospettive diverse, ma è almeno in parte un altro discorso.
@mattw93503 жыл бұрын
E poi ci sono io che mi creo una rete di connessioni coi video di youtube. L'incipit di questo video è meravigliosamente parallelo all' "eh volevi" di Zeb.
@Tuor199310 ай бұрын
Ciao Roberto Potresti fare un video sulle principali differenze tra la prosa paratattica e quella ipotattica, e sul loro uso in letteratura?
@eugeniobardelli21172 жыл бұрын
Che bella la tua visione della cultura ! Grazie.
@kryskull37193 жыл бұрын
Condivido ogni virgola, anche se apprezzerei comunque un bel video sui tuoi *3/5/10/quanti vuoi* libri "preferiti" o anche consigliati (che è ben diverso). Chissà, magari anche una rubrica
@Dr.Santos_3 жыл бұрын
Il mio commento non porta niente di più a quello che già è evidente ma Roberto, sei una persona fantastica, trovo sempre preziose le tue riflessioni.
@gabrielladopolapioggia3 жыл бұрын
Ammirazione pura per il suo bellissimo e saggio pensiero
@giuliosf3 жыл бұрын
Mi ritrovo con i tuoi ragionamenti, anche io da diverso tempo penso che non esistano i libri che uno DEVE leggere, soprattutto mi da fastidio il fatto implicito che si imponga qualcosa agli altri stilando una lista del genere (anche se credo in buona fede nella stragrande maggioranza dei casi). Tuttalpiù uno può fare una lista dei libri che consiglia fortemente di leggere. Detto questo, un'altra cosa volevo dire: l'origine delle specie è veramente un bel libro, io l'ho letto e l'ho trovato molto ben scritto, scorrevole (chiaramente non a livello di, diciamo, un romanzo best-seller, ma diciamo che poco ci manca) e stimolante mi sento di consigliarlo a chiunque sia interessato all'evoluzione naturale e/o a Darwin, e da alcune cose che hai detto nel video, lo consiglierei in particolare a te, Roberto. Tra l'altro ho letto anche l'origine dell'uomo (si potrebbe pensare come alla seconda parte dell'origine delle specie), ma questo non me la sentirei di consigliarlo altrettanto perché, sebbene sia comunque interessante, l'ho trovato un po meno scorrevole e meno godibile.
@Roberto-eq7jb3 жыл бұрын
I libri giusti da leggere sono quelli che rivelano chi sei veramente. Io ho letto "cosi parlà Zarathustra" a 17 anni e ho capito che quelle teorie del superuomo, dell'eterno ritorno, della morte di Dio, le sentivo tremendamente vicino alla mia sensibilità. Lo stesso Nietzsche, genio universale, avendo letto più di 5-6 mila libri, diceva che sono davvero pochi i libri che ci toccano nel profondo.
@pacho68213 жыл бұрын
Ciao Roberto, gran bel video come al solito! Vista la tua passione per le favole e a proposito della metafora della cultura come una rete, vorrei consigliarti un libro breve e un po' particolare: L'assemblea degli animali, di Filelfo, o in caso tu l'abbia già letto fammi sapere cosa ne pensi!
@fabryzio47Ichnusa3 жыл бұрын
Bel video. Grande Roberto. Perché non ci parli un giorno di musica. Magari se c'è qualche gruppo o artista rock che ti piace👋😉
@andreatauro3 жыл бұрын
TU SEI UN CAZZO DI GENIO!!! Hai spiegato LA BLOCK CHAIN usando un linguaggio non informatico, mi piacerebbe molto incontrarti e fare due chiacchere con te..la cultura è un percorso, la cultura è fatta di esperienze, la cultura è un'insieme di cose, una rete. Mi piacerebbe che tu fossi insegnante dei miei figli....gli farò vedere i tuoi video, tanto ormai è qui che si sta spostando la cultura, su youtube.
@leonardovalenti36063 жыл бұрын
ciao Roberto, sono d'accordo con te, tuttavia ho un dubbio: che possiamo dire dei libri che consideriamo delle Opere d'Arte? (es. Divina Commedia) Infatti questo discorso della "rete" non è applicabile all'Arte: togliere dalla "rete" una composizione di Bach, il David di Michelangelo o La Notte Stellata di Van Gogh, la impoverirebbe e creerebbe dei "buchi" non sostituibili da altro, perché sono opere uniche, universali ed eterne. Non possiamo fare lo stesso discorso per alcuni libri? (in particolare Poesia e Letteratura)
@Argentato3 жыл бұрын
Ciao Roberto e complimenti per il video! Personalmente credo valga la pena di "acculturarsi" non tanto per il piacere di definirsi "colto", ma per cercare di essere all'altezza di quante più situazioni possibili. Ad esempio, se un giorno dovessi temere tremendamente la morte, cercherei di trovare conforto pensando a quel birichino di Epicuro. Ammetto che qualche anno fa mi sono sentito in colpa per non sapere abbastanza cose sul mondo e perciò sono spesso alla ricerca di libri di divulgazione. Ritengo che la cultura sia qualcosa di "multiforme", nel senso che può riguardare molte cose (es. cultura letteraria, cultura videoludica, cultura storica, ecc.), le quali sono spesso interconnesse. Come te penso non esista il c.d. libro fondamentale ed imprescindibile. Al massimo si possono consigliare libri che su uno o più argomenti danno delle infarinatura e delle linee guida.
@arzigogolato89443 жыл бұрын
Bellissima immagine, non avevo mai pensato alla cultura in questo modo...grazie :)
@fydeyxo3 жыл бұрын
Ciao Roberto, bel video, come sempre ricco di spunti interessanti, ma secondo me non hai parlato dei 5 libri che bisognerebbe leggere. Il tuo discorso, secondo me, affronta il concetto di cultura affermando (in modo condivisibile) che nessun libro da solo può esaurire un ramo dello scibile, ovvero che la cultura non si può ridurre a una sola voce o opinione. Invece un libro può essere imprescindibile quando, effettivamente, la vita della persona sarebbe diversa (peggiore?) se fosse cancellato dalla sua memoria proprio quel libro. Diversa, magari peggiore, ma non culturalmente più povera. Naturalmente, è una risposta moolto soggettiva! E' come Don Chisciotte con i romanzi cavallereschi: toglili i suoi migliori 5 e sarà un altro: cancellami lui dalla mia memoria e io sarò un pochino di meno. Saluti
@marcobonafiglia2882 жыл бұрын
Mi piacerebbe, se già non lo hai fatto, un tuo commento sul testo de 'l'arte della guerra' e sulla sua utilità nella vita di tutti i giorni, visto che secondo i critici risulta essere un libro di grande attualità. Sei un grande ! E grazie !
@yardbird81353 жыл бұрын
Sono semplicemente contento della fortuna della figlia di Roberto ad avere un papà che le racconta queste favole
@maurizioavino2343 жыл бұрын
Molto interessante , complimenti , inizierò a seguirti 😁
@paolochimico88973 жыл бұрын
Riguardo all'idea cha hai della cultura sono perfettamente d'accordo... la parola cultura deriva dal latino colere "coltivare" ed è connettere ciò cha sappiamo in modo da costruire una reta così che i nostri e la nostra fantasia possano viaggiare su questa rete, per cui c'è un'analogia tra cultura e reti neurali, e infatti quando i neuroni si connettono gli uni agli altri attraverso le sinapsi si attivano delle aree e funzioni superiori come il pensieri emergono da queste aree attivate...
@brunabach19593 жыл бұрын
Mi piacciono i tuoi video! Thanks 💕
@giovannimazzei3 жыл бұрын
Roberto mi parli dei 5, 10, 3, 1 youtuber che non puoi non seguire? Certo, te ne dico uno, imprescindibile, da seguire assolutamente: Roberto Mercadini.
@MrTeacher813 жыл бұрын
Interessantissimo come sempre. Però attenzione, il testo di Darwin si chiama “The origin of species” ;) Grazie sempre per gli spunti di riflessione che ci doni.
@elenabazzanini19412 жыл бұрын
Video come sempre molto interessante, grazie! Volevo chiedere quando secondo te è utile leggere la fonte originale di un nodo della rete culturale. Nel senso, hai per esempio parlato di come tu abbia una buona cultura riguardo la Bibbia pur non avendola mai totalmente letta, ma secondo te in che caso sarebbe stato davvero utile leggerla? Non so se possa esistere una risposta netta a una domanda del genere, ma è giusto per pura curiosità🙂
@Leschy913 жыл бұрын
Grazie per avermi fatto riflettere 😊
@leoanselmo_3 жыл бұрын
Perfetta spiegazione, bellissima l'idea della cultura essere una rete. Magnifico.
@danymiola39703 жыл бұрын
Ti prego, più video consigli di libri😍
@tommasoserafino90523 жыл бұрын
Volevo esprimere un pensiero che è più un dubbio su questa "visione degli internauti", la tua metafora che mi sembra mettere tutto sullo stesso piano. Secondo me il mattone delle fondamenta non vale il mattone del tetto. Oserei dire chi ha orecchie per intendere intenda, però possiamo mettere pure in discussione questa cosa. Mi chiedo in che dimensione queste due metafore possono essere conciliabili, vediamo se riesco a spiegarmi bene: un punto fra l'importanza di certi concetti e la ricchezza di tutte le fonti. Ho provato a sintetizzare tutto quello che avevo in testa, vi prego di non fraintendere
@marcomazzoli91723 жыл бұрын
Complimenti molto perspicace l'analogia della rete
@dominusmentis16323 жыл бұрын
Bravo.... come la RETE quantica. Tutto è connesso, e lo fa la nostra mente. Universo è mente.
@tomochysan683 жыл бұрын
Ciao Roberto, volevo chiederti se potresti fare un video dove ci dai la tua opinione su Vittorio Sgarbi? È un personaggio abbastanza diciamo... Controverso
@christostheodoridis66163 жыл бұрын
Pienamente d'accordo. La Rete a cui ti riferisci è quella delle sinapsi neuronali che cresce man mano che si vive, sì sperimenta e si usa il cervello.
@antonionardoni96683 жыл бұрын
io nella rete ho messo anche la " Bomba Atomica " un bel libro che esplode in mille scorie, formando un mosaico di verità che si incastrano insieme alle altre che già ci sono. Questo reticolato ora è più ricco e vorrei elogiare il suo contenuto che arricchisce il mio povero intelletto che sa sempre più di non sapere, grazie al tuo libro, bene, ti ringrazio per averlo scritto. Complimenti poeta parlante!
@aki788 Жыл бұрын
Prof, è la prima volta che la vedo, il discorso è chiaro e non fa una piega. Ponendo la domanda in altri termini, per chi come me non è un gran leggitore.. ah no si dice lettore, ma che ogni tanto legge qualcosa “quali libri ti sono piaciuti molto e consiglieresti fra gli ultimi che hai letto?” 🧐
@obendelaurencig77063 жыл бұрын
Da grande voglio essere come Mercadini... Oh no cazzo sono già grande
@faunotommaso2 жыл бұрын
ciò che affermi alla fine del video non è estremo, io mi sono fatto una cultura su Biglino senza leggere una riga dei suoi libri o vedere una frame dei sui video, ma grazie a persone che hanno fatto video come il tuo mi sono fatto un idea e credo non valga la pena spenderci il mio tempo. Grazie per i ragionamenti che stimoli
@giovannibolla49243 жыл бұрын
Ti adoro. Esprimi quello che nascostamente penso ma con padronanza magistrale dei termini, dando luce ai miei. Ho però delle domande per te: Non credi che siano fondamentali dei nodi "interpretativi"? Un esempio di questi nodi possono essere degli assiomi matematici, che ti guidano nella comprensione dei calcoli successivi. Oppure nodi per la fisica, che ti dicano che dietro un oggetto che cade c'è una forza e via dicendo. Così la chimica, meccanica, paleontologia, la storia, la geografia, la grammatica... Sono validi esempi per essere considerati "fissi"? Ce ne sono per la letteratura ad esempio? Vorrei poi chiederti cosa pensi delle mappe concettuali, rappresentazione grafico-spaziale dei nodi? Inoltre... Come fai a conoscere tanti libri nuovi da comprare? L'entropia con te è ai massimi livelli quando ci sono dei libri di mezzo o è la sola curiosità di leggere le "fonti"/"nodi attorno" ad altri libri?
@flavioangelini8613 жыл бұрын
Ti chiederei di trattare dei libri che hai amato di più, quelli che hai letto più volte, quelli che ti hanno stravolto il modo di pensare o di immaginare...mi sembra una richiesta diversa da quelle che hai citato ( i.e. Non sto chiedendo:” dimmi subito con quali libri (possibilmente meno di 6 e meno di 180 pagine ognuno) posso diventare colto quanto teeee”)