I BUCHI NERI ESISTONO DAVVERO?

[@RandomPhysics]

Vi ricordo che ciò che dico nei miei video divulgativi non sono mie opinioni personali, ma informazioni scientifiche di dominio pubblico. Ai seguenti link potete approfondire l'argomento trattato, si tratta sostanzialmente dei riferimenti che compaiono di tanto in tanto durante il video: Collasso gravitazionale visto da lontano: bit.ly/2LVvOVH Osservazione da lontano della materia che cade nel nuco nero: bit.ly/38CZDEg Libro di relatività generale (Weinberg), con trattazione estesa del collasso gravitazionale: bit.ly/2sqIehg

[@giacomoimpro]

Forse è una domanda stupida... Ma perchè siamo riusciti a fare la foto a quel "buco nero" se il "buco nero" stesso attirerebbe verso se i fotoni (della sua immagine/di quello che sta attraendo) che dovrebbero arrivare ai nostri occhi?

[@Federico-zv1dy]

@@giacomoimpro Infatti se te guardi la foto non vedi il buco nero direttamente, bensì gli effetti che causa su ciò che lo circonda. Noi vediamo il 'cerchio' nero e intorno ad esso la luce attratta, ma che non avendo superato l'orizzonte degli eventi riesce a sfuggire alla forza di gravità e arrivare fino alla terra. Quindi ciò che vediamo è cosa accade intorno a lui e non il buco direttamente. Spero di essere stato chiaro e di non avere detto cavolate.

[@andrighy2568]

Ma è Keith Jarrett sul finale?

[@jackmall]

Bravissimo! Non ho mai capito perché nei video divulgativi nessuno lo fa mai presente.. Complimenti finalmente

[@JohnDoe-dj3lw]

@@Federico-zv1dy ni, se non ricordo male il "glow" intorno alla parte nera è il disco d'accrescimento (materia, gas principalmente, riscaldato a temperature allucinanti e sparato a velocità altrettanto allucinanti). Lo vediamo solo sotto, nella foto di M87, perché era puntato verso di noi da quel lato. Starebbe anche dietro, ma appunto non possiamo vederlo. Parte della "parte nera" è il dietro del buco nero stesso, che in pratica piegandosi su stesso si fa vedere nella sua interezza (gravità pazzesca). Al limite massimo a cui ogni cosa può avvicinarsi all'orizzonte, dovrebbe esserci la photon sphere, una zona dove i fotoni orbitano indefinitamente. Quelli che vanno oltre sono persi per sempre. Ora sono io che spero di non avere detto 2-3 ca**ate haha

[@raffaeleromoli4178]

Video bellissimo, ho visto diverse robe riguardo ai buchi neri, ma nessuno mi aveva mai spiegato questa particolarità sulla loro esistenza.

[@chiaradeguglielmo5005]

Devi assolutamente approfondire l’argomento della violazione di causalità !!! Non puoi lasciarci così

[@Federico-zv1dy]

Penso intenda il concetto di simultaneità di due eventi nel mondo della relatività che è un po' diverso dal pensiero comune.

[@nonhoparolenonho9543]

0:00 BarbascuraX has left the chat

[@specchiobrame2048]

E l'ha fatto come si deve: male

[@morenocappelletti7553]

Finalmente , finalmente una spiegazione ai miei dubbi da semplice appassionato! Avevo sempre pensato che non avremmo potuto vedere formarsi un buco nero dal nostro punto di vista ; sempre tacciato dagli esperti di turno ! Grazie del video mi da una soddisfazione immensa avere avuto ragione !

[@emanueleperugi9065]

Prima di tutto vorrei fare i miei complimenti al canale, molto ben fatto, e al divulgatore per la chiarezza espositiva. In seconda battuta, da semplice amante della fisica pongo questa domanda: Ormai da alcuni anni sembra dimostrato che il fenomeno della radiazione di Hawking sia reale, il che porta a pensare che un buco nero possa realmente estinguersi con il tempo (tempo di un sistema di riferimento esterno), come si coniuga questo con il fatto che per un osservatore esterno il buco nero sia perennemente in divenire? Il buco nero quindi per un osservatore esterno sarebbe qualcosa che non si realizzerebbe mai, in quanto tendendo ad esaurirsi, per cosi dire, morirebbe prima di poter nascere? Grazie se vorrà rispondere.

[@uchihaneox6385]

Il miglior canale italiano di divulgazione scientifica che tratta di questi argomenti, senza dubbio.

[@TheManulime]

Sei un grande....mi hai tolto dei dubbi enormi che mi portavo dietro riguardo questo concetto. Mi sono sempre chiesto,infatti,come fosse possibile riuscire a vedere un "ipotetico" oggetto cadere nel buco,visto che il tempo,per noi che lo guardiamo da lontano,twnde all'infinito più ti avvicini all'orizzonte

[@francescoc.6592]

secondo me il contributo che dai con questi video è altissimo. Spero per te che piano piano negli anni ne trarrai i dovuti riconoscimenti complimenti

[@grazianofastelli8900]

Probabilmente il singolo video dal quale ho affinato il maggior numero di concetti di sempre. Giù il cappello.. e su il pollice

[@Amod95]

grazie per aver dato una definizione un pò più completa chissà quanto in realtà è più complesso

[@francescoscaglione5182]

Intanto: congrats x gli oltre 30.000 iscritti👍Nn avevo dubbi che qst video sarebbe stato oltremodo interessante, soprattutto x il fatto che avresti articolato un argomento estremamente complesso con un linguaggio altrettanto chiaro. Nuovissima prospettiva concettuale, almeno x me. Difficile trovare qlcs di simile al di fuori del corso magistrale di astrofisica nucleare e relativistica o di corsi da dottorandi. Quindi, grazie👍👍👍

[@nicolaboso793]

Ciao e complimenti per i tuoi video. Trovo un livello di approfondimento molto più elevato che in altri video divulgativi di altri canali. Capisco l’enorme difficoltà che tu possa incontrare muovendoti su un livello più elevato e per questo ti ammiro il doppio!

[@ettoreferrari8590]

GRAZIE!! E' la prima volta che qualcuno mi aiuta a vedere la cosa da questo punto di vista: dato il sistema di riferimento a cui faccio parte in quanto "terrestre" esiste l'impossibilità di "afferrare" visivamente un orizzonte degli eventi in quanto esso è sempre un evento "futuro" per me osservatore (l'enorme gravità "stira" il tempo, dilatazione gravitazionale dei tempi), cioè è un evento che è in perenne divenire! ... Oltre all'ottima comprensione degli argomenti che divulghi hai un'eccellente capacità di insegnamento: rendere comprensibile e logico ciò che normalmente non sarebbe percepito come capibile...

[@lorenzodimeco3262]

È proprio vero che, purtroppo, il concetto che hai spiegato non viene mai minimamente accennato. Comunque complimenti!

[@Federico-zv1dy]

Anzitutto complimenti per il video. Una domanda, come fanno i buchi neri ad 'evaporare' e quindi poi a morire come ha scoperto Hawking se in realtà non si formano nemmeno? Sempre parlando dal nostro sistema di riferimento.

[@michelegianni389]

Ottimo video. E' la dimostrazione che si può fare divulgazione senza approssimazioni fuorvianti.

[@carlocrovetti563]

Bellissimo video! Sempre molto chiaro e dettagliato. Continua così. Grazie per il tuo interesse e per il tuo impegno nel canale.

[@MattiaConti]

Una cosa che vorrei chiederti (data la mia ignoranza in tema di relatività) è la seguente: tu hai detto che all'interno del sistema del buco nero il collasso avviene in un tempo finito, mentre per un osservatore esterno allora avviene in un tempo infinito. Ma questo è vero a qualsiasi distanza ? Cioè se per esempio consideriamo la simmetria sferica , se r < R di schwarzschild allora il collasso avviene in tempo finito, mentre per r > R di schwarzschild avviene in tempi infiniti, o l'ipotesi all'infinto si ha solo per r -> infinito. Perchè in questo secondo caso, dato che noi siamo ad una distanza finita, il buco nero dovrebbe formarsi anche dal nostro sistema di riferimento (semplicemente con un tempo moooooolto lungo).

[@fpier]

Video bellissimo, hai proposto un argomento di cui non avevo mai sentito parlare prima

[@tongmiao454]

Ciao! Premetto che le mie conoscenze di fisica sono limitate ai video di KZbin e che oltre un certo punto mi si presentano come il mio " Orizzonte degli eventi "....sotto forma di incomprensione... Comunque trovo la fisica molto affascinante e i video che ne parlano ( ovviamente non guardo solo i tuoi, ma son certo che non ti offenderai per questo...). Detto questo vorrei parlare di come ho sempre sentito dire riguardo ai buchi neri; infatti sono sempre stati immaginati e descritti come corpi celesti ( Stelle ? ) che, terminata la loro attività energetica, si sono raffreddati sempre di più, e hanno iniziato a precipitare... ( dove? Nel vuoto?...e come definire il vuoto? )....sempre più velocemente, trascinando con se tutto quello che si trovava nelle sue vicinanze, per condensarle in un punto chiamato " Singolarità ".

[@TheManuelmazzucco]

Non posso che complimentarmi....grazie davvero...rigore che non diventa mai muro conoscitivo il tuo....grande..grande

[@Nightek1]

Mi piace fantasticare che i buchi neri siano cosi criptici perchè la singolarità ha dimensioni tanto ristrette da cadere nell'influenza delle leggi quantistiche (quindi non stelle nere ma un groviglio di onde che nessun osservatore può far collassare in oggetti tangibili e misurabili).

[@DanieleMennella]

davvero complimenti, con quanto hai detto circa il posizionamento temporale di un buco nero, rispetto al nostro sistema di riferimento, perennemente nel futuro è davvero illuminante. così si capisce veramente il senso di questa coordinata e dello spazio tempo. quindi possiamo dire di poter vedere un buco nero da qui se non tenessimo conto della coordinata t, ma solo delle tre dimensioni, per via della singolarità di schwarzschild che congela, dal nostro punto di vista, in un infinito futuro un buco nero. noi potremmo avvicinarci temporalmente all'orizzonte degli eventi ma ne saremmo sempre separati da un successivo istante, piccolo quanto si vuole, ma che comunque c'impedisce di raggiungerlo. corretto?

[@leonardogiulianelli5462]

Spettacolo, complimenti!

[@teleboi]

Davvero un bel video! Molto interssante

[@arcizen68]

Complimenti perché questi chiarimenti non le fa mai nessuno in ambito divulgativo. Troppa semplificazione fa male alla divulgazione. Grazie

[@davidbrambati7056]

Mi sono appena iscritto, ottimo canale e tematiche molto interessanti.

[@najikaz]

Ero arrivato a una conclusione simile riflettendoci (da appassionato, non studio propriamente la materia e quindi affidandomi e sommando ciò che so) ma sei riuscito a darmi una spiegazione più chiara, ora me lo spiego un po' meglio anch'io

[@paoloandreetto1]

Ciao, mi permetto di darti del tu, Volevo chiederti, dal punto di vista del sistema di riferimento del buco nero quindi lui si forma e finisce il suo processo, ma quindi se lui si ė realmente creato, e invece da noi non si creerà mai, le interazioni gravitazionali come possono avvenire? Noi giriamo insieme alla via lattea attorno a saggittarius A ma se per noi lui non si ė creato è corretto che noi ne subiamo gli effetti? È un ultima cosa, se noi fossimo seduti su un buco nero e con un telescopio guardassimo la terra cosa vedremmo? Il video ė fantastico è spiegato benissimo....complimenti

[@andrealaghi711]

E' molto interessante l'aspetto, spesso tralasciato, riguardo alla frequenza di emissione di fotoni di un corpo che cade nel pozzo gravitazionale.. che di fatto, dal nostro punto di vista, tende a fare 'scomparire' l'oggetto

[@secretguitarlick]

Gran bel video ! Non avevo mai pensato a questa cosa e l'ho trovata interessantissima ! Chiaro e conciso, video piacevolissimo

[@qfwfqqfwfq6249]

Finalmente qualcuno che ne parla :) Grazie.

[@lucianocatarin9176]

Ragazzo sei fenomenale nelle spiegazioni,complimenti

[@giuseppem5652]

Video super interessante …complimenti davvero

[@JohnDoe-dj3lw]

Interessante, bravo! Mi mancava quella ricerca lì, sui buchi primordiali e sul punto di riferimento da prendere in considerazione. E' strano che figure come DeGrasse Tyson, Sean Carroll etc. lo omettano, quando ne parlano. Capisco però che, essendo divulgatori anche loro, forse non possono spingersi troppo in là, altrimenti buona parte del pubblico non 1) capirebbe o 2) non afferrerebbe comunque quelle che sono scoperte sensazionali ma che forse perderebbero d'impatto se descritte con il nostro sistema di riferimento. Mannaggia a Einstein :P lui e la sua relatività ahah Detto ciò, voglio ancora farti i complimenti per il video :) ben fatto, più che comprensibile (almeno per me, ma sicuramente per molti altri) e interessante! Ciao!

[@felixmurray8828]

Grandissimo video, immensa spiegazione, fatta eccezionalmente bene e con "sermplicita", ma.....mi riservo di capire.Scusi, ma ho bisogno di eleborare, anche se Lei mi ha fornito le basi, che mi servivano.....Grazie quindi!

[@fabiobaldo4596]

Ciao, complimenti per i video. Ma quello che dici vale anche per i buchi neri super massicci che stanno al centro delle galassie? E se si come fanno ad avere masse così grandi ?

[@kendravirgon3203]

Ho capito! Almeno credo... finalmente ho capito qualcosa... grazie per questo punto di vista rigorosamente fisico che completa quello astronomico.

[@AngelA-jt8ee]

Bel ragionamento, il sistema di riferimento è fondamentale. Un tempo esteso per noi in effetti non dovrebbe esistere tuttavia lo possiamo immaginare, così immaginiamo il buco nero finito anche se rimane inaccessibile dalla nostra realtà del "qui e ora" . La fisica ci pone realtà non così assolute come la vita cotidiana, vero?

[@Gabriele1979]

Che ne pensi delle fuzzballs, o dell'altra idee basata sulla teoria delle stringhe (come le fuzzballs del resto) secondo cui i buchi neri, sarebbero 'estremità' di stringhe tra brane degli universi, tenuto conto che i gravitoni sono gli unici a possedere stringhe aperte con estremità libere nella nostra brana di universo?

[@ivancecchini3576]

Wow ... molto interessante ... la domanda che ti sei posto e che è il titolo del video , è molto affascinante ! Bravo ! Video da rivedere più volte

[@sanova78]

Interessantissimo e chiarissimo. Ho una domanda: se il tempo del sistema buco nero é come congelato dal punto di vista del sistema esterno, tanto da non poter vedere la conclusione degli eventi al suo interno, al contrario, dal sistema buco nero il tempo del sistema esterno (il nostro) dovrebbe essere andato avanti all'infinito. Un osservatore del sistema buco nero, se riuscisse a guardare fuori, dovrebbe vedere tutti gli eventi possibili, concludersi all'istante. Quindi dovrebbe vedere svanire tutto all'istante compresi lo spazio e il tempo stessi. Corretto?

[@paologatti4618]

Da un fisico a un'altro fisico: mi trovo d'accordo con le tue affermazioni e ti faccio i miei complimenti per la tua capicità di spiegarti (io non sono così bravo...) con un linguaggio divulgativo

[@tongmiao454]

...Vorrei aggiungere un ultima cosa riguardo al finale del video che ho trovato molto interessante. Nel finale, definisci i buchi neri come un collasso gravitazionale congelato un istante prima della formazione del buco nero. Praticamente è come se noi vedessimo la fotografia di un fenomeno che ha inizio, ma non potremo mai sapere cosa accadrà dopo quell'istante? ...Mi scuso se mi sono dilungato troppo. E' stato molto interessante ed istruttivo per me che sono un profano in materia; un profano curioso.....Grazie per l'attenzione. Spero ci sia qualche risposta alle mie domande.

[@AlexanderShun]

Molto interessante! Bravissimo! Ho una domanda da principiante. Secondo il modello della relatività poiché nulla viaggia più velocemente della luce ciò pone un primo limite alla possibilità di osservare simultaneamente eventi simultanei, inoltre poiché ogni "luogo" ha un tempo proprio che dipende dal moto e dalla massa decade proprio il modello del tempo assoluto condiviso, e quindi non ha senso parlare di eventi simultanei. Se ho ben capito partendo dal big bang, che sarebbe t=0 secondi, ogni luogo e ogni oggetto dell'universo si è "sviluppato" in un tempo proprio locale. Come dei rami di un albero che si sviluppano in modo differente partendo dallo stesso tronco. Ma allora attualmente quale è lo stato dell'universo nel tempo? Cioè ha senso pensare a una sorta di "foto a tempo fisso" dello stato dell'universo? Se c'è solo il tempo proprio di luoghi e oggetti, allora luoghi e oggetti diversi avranno tempi propri diversi e quindi anche la distanza temporale dal big bang (t=0) sarà diversa, o no? Allora i 13.5 miliardi di anni d'età dell'universo cosa significano? Sono locali o globali? Infine: si può determinare la relazione matematica spazio-tempo(se esiste) tra luoghi differenti dello spazio-tempo, in modo tale da determinare lo scarto di simultaneità e di velocità di sviluppo, oppure non ha senso? Forse sono domande sciocche 😵

[@giuseppebugiada9960]

Interessante

[@stradedisardegna5867]

kzbin.info/www/bejne/rmi6l3ymq8imfKc SE IL TEMPO È RELATIVO, qual è l'ETÀ DELL'UNIVERSO? questo canale

[@stradedisardegna5867]

In pratica viene utilizzato un particolare sistema di riferimento, che ha una serie di proprietà. Altrimenti non sarebbe possibile definire un'età, dato che in genere varia al cambiare del riferimento adottato

[@AlexanderShun]

@@stradedisardegna5867 grazie!! La questione sull'età dell'universo l'ho capita!

[@DanieleVetrucci]

E' possibile che dentro il buco nero si formi un altro universo col quale non possiamo interagire dato che è chiuso entro un orizzonte degli eventi?

[@marioc263]

Ciao! Intanto complimenti per i tuoi video, volevo chiedere 2 cose: 1) quando arrivano segnali di onde gravitazionali dovuti alla fusione di 2 buchi neri, in realta a cosa corrispondono questi segnali? E quali sono le differenze nel nostro sistema di riferimento e quello dei 2 buchi neri? 2) entrando nell'orizzonte degli eventi o comunque orbitandoci vicino osserverei il resto dell'universo avanzare ad un tempo piu elevato del mio, ma quindi poco prima di entrare nell'orizzonte vedrei intorno a me l'universo con un eta infinita? Grazie!

[@nonhoparolenonho9543]

Che domande interessanti!! Per la prima mi viene da pensare che lo spazio (la sua espansione) non dovrebbe avere “limiti di velocità” quindi non dovrebbe cambiare nulla (?) D: pero mi viene da chiedere che segnale riceverebbe un rilevatore di onde gravitazionali che si trova vicino/entro l’orizzonte degli eventi di un buco nero se , per esempio , due stelle di neutroni (o buchi neri)si fondono ad anni luce dal buco nero Per la seconda non ne ho idea.... Roba da fondersi il cervello.

[@nicolaboso793]

Secondo me vedresti gli eventi al di fuori dell’orizzonte degli eventi passare con una velocità maggiore e il tuo tempo proprio scorrere con una velocità regolare. Ma questo in modo graduale a mano a mano che procedi verso la singolarità. Inoltre guardando verso la parte esterna del campo gravitazionale anche lo spazio, essendo lo spazio/tempo una entità unica subirebbe delle deformazioni tali da accorciare le distanze e rendere la visione dello spazio esterno all’orizzonte di difficile lettura. La “discesa” verso la singolarità che sperimenteresti sarebbe comunque, data la dilatazione delle lunghezze, inesorabile è lunghissima.

[@JohnDoe-dj3lw]

le onde gravitazionali sono oscillazioni dello spazio-tempo. Per rispondere a "nonho parole nonho", lo spaziotempo si espande a velocità molto maggiori a quella della luce, ma perché non si sta parlando di materia, bensì del luogo stesso ove risiede la materia. Lo spazio-tempo non è obbligato a sottostare a quel limite

[@arkhamnygma4278]

Stesse domande che mi faccio da un sacco! :D

[@pauldirac539]

*Il redshift gravitazionale diventa un infra-redshift gravitazionale. Cioé, la lunghezza d'onda della luce, per via della deformazione spazio-temporale, aumenta fino ad essere fuori dallo spettro visibile.*

[@JohnDoe-dj3lw]

già! per questo ci sono zone dell'universo che non riusciremo mai a vedere. Del resto, è il motivo per cui si parla di "universo osservabile" :)

[@germanoaltea7387]

Bellissimo video... molto chiaro, una domanda: Ma allora se dal nostro punto di vista il buco nero resta congelato nel tempo, non potremmo neanche vederlo "evaporare" grazie all'ipotetica "radiazione di Hawking", ho capito bene? Da un'osservatore lontano il buco nero avrebbe una fine?

[@beellyyy]

Grazie infinite per questo video. Seguo solo qualche canale di divulgazione e tendevo a chiedermi esattamente quello che hai spiegato (benissimo) in questo video. Quello che mi incuriosisce è: nel caso in cui un osservatore si avvicinasse ("molto") alla fonte gravitazionale, se potesse poi allontanarsi osserverebbe un fast-forward dell'universo ?? Edit: noto che questa curiosità compare anche in diversi altri commendi :D

[@RandomPhysics]

grazie a te! Vedrebbe un fast forward mentre si trova nella zona a forte gravità, tornando indietro vedrebbe il tempo dell'universo esterno ritornare a scorrere come il proprio.

[@MALDOo79]

Complimenti per il video semper chiaro ed esaustivo... ma ti volevo porre un quesito su la teoria dei Buchi Bianchi o il rimbalzo del Buco nero... nella teoria della relativitá generale possono esistere?

[@xgiacomocalore6490]

Bravo! Era sempre stato un mio dubbio, e nessuno me l'aveva mai confermato! Quindi sostanzialmente X NOI non esistono singolarità, dal nostro punto di vista

[@RacingVirus]

Non ho capito una cosa...le onde gravitazionali percepite dallo scontro di questi “oggetti” come hanno fatto a propagarsi se dal nostro punto di vista non si sono ancora formati?

[@riccardozampini2634]

Ti rispondo a due anni di distanza ahaha, penso che sia perché tutto ciò di cui parla nel video, sono informazioni che si propagano nello spazio tempo, mentre le onde gravitazionali sono proprio deformazioni di esso, quindi gli effetti relativistici non hanno effetto

[@29Linkin09Park92]

Wow non ne avevo la più pallida idea. Grazie!!

[@JJSDB67]

Interessantissimo! Sei fantastico, divulgativo e preciso. Domanda. Ci hanno sempre detto che le onde gravitazionali che abbiamo registrato un po' di tempo fa erano frutto della fusione di due buchi neri che orbitavano l'uno sull'altro. Come si integra con quello che dici in questo video? Grazie mille

[@RandomPhysics]

a meno che non si tratti di due buchi neri primordiali, si parla sempre degli oggetti descritti nel video (cioè buchi neri apparenti). Dal punto di vista dei calcoli non cambia nulla, nel senso che si possono usare le stesse soluzioni che descriverebbero dei buchi neri veri e propri (come può essere quella di Schwarzschild, o quella di Kerr, naturalmente introducendo la dinamica corretta ricordandosi che stanno orbitando uno intorno all'altro). Questo perché si tratta di oggetti con la stessa simmetria che avrebbero come buchi neri, inoltre non ci può arrivare nessuna informazione dalle vicinanze strette, quindi possiamo descriverli in tutto e per tutto come buchi neri.

[@mauriziopiana6935]

Io mi chiedo da un po' ,se durante il passaggio dell'onda gravitazionale registrata: I nostri orologi atomici (precisissimi )si sono adattati allo scostamento temporale oppure sono rimasti di pochissimo avanti...grazie complimenti ancora.

[@JJSDB67]

@@RandomPhysics Provo a spiegarmi meglio: se un buco nero reale "non esiste", in un sistema di riferimento lontano dalla singolarità, se non come limite, allora non dovremmo dire che la fusione dei due buchi neri apparenti avverrà ma solo nel futuro, per t che tende all'infinito? Non dovremmo dire anche che man mano che si avvicinarono e i raggi delle rispettive orbite diventano dell'ordine di grandezza del raggio di Schwarzschild, la loro velocità, misurata da noi, rallenta fino a fermarsi? e se è così come fanno a formarsi le onde gravitazionali? O ho capito male io? Grazie per la tua pazienza

[@ThePaolo1712]

@@mauriziopiana6935 domanda davvero molto interessante

[@mauriziopiana6935]

@@ThePaolo1712 non riesco a contattare nessun responsabile nei vari centri dove si misura il tempo con orologi atomici...proverò a contattare qualche anima buona in quel di VIRGO...

[@danielespinelli5221]

È corretto considerare la forma di un buco nero come una sfera o come un imbuto? Le rappresentazioni grafiche spesso confondono

[@DaniloPinzi]

Hai chiamato ed è arrivato il dubitatore della relatività... eccomi: Il discorso fila liscio considerando la RG così come è oggi. Ma a mio avviso si semplifica in modo troppo banale ciò che il tempo rappresenta. Un fotone anche muovendosi a velocità c avrà pur sempre il suo tempo fermo ma non per questo il fotone è fermo, il fotone si muove e conserva la sua velocità in un qualsiasi collasso gravitazionale anche se le molecole che compongono la stella verranno rallentante nel loro scorrere del tempo (esempio stupido che non si adatta per nulla: allungando la vita di un isotopo instabile) ma non per questo rallenta loro velocità (tra l'altro molto alta) non è difficile capire che anche superato l'orizzonte avendo comunque una velocità "v" (che non viene intaccata dallo scorrere del tempo) questa materia entrerà in esso e finirà nella singolarità (che siamo sicuri sia un punto?). insomma io sinceramente non ho dubbi che i buchi neri esistano e siano finiti, sinceramente questa cosa del freeze temporale non mi convince molto, anche visti i numerosi punti interrogativi che lascia. Uno tra tutti quindi l'impossibilità del buco nero di ruotare (visto che il suo tempo è fermo), ma dalle simulazioni questo fenomeno viene sempre considerato (avresti una risposta?) e poi con misurazioni future anche se oggi non siamo in grado non sarebbe difficile fare il rapporto tra orizzonte e massa del buco nero, se la massa è "spalmata sull'intero orizzonte esso sarà leggermente più grande del calcolato. Spero in una risposta. Ciao

[@ferdinandoantinoro]

ottima lezione. complimenti. un chiarimento per favore: se la stella a 20 anni luce appartiene ad un sistema di riferimento in quiete rispetto al nostro, possiamo affermare che, se ci fossimo trovati su di essa 20 anni prima, avremmo visto partire la luce che osserviamo oggi qui, 20 anni dopo ?

[@il_suonatore_raff]

Scusa la domanda da ignorante di relatività generale Qual'è il boost che si applica per passare dal punto di vista (frame) di un'oggetto al nostro?

[@francescomancino104]

Salve. Avrei una questione da porre ad un fisico che abbia la pazienza di leggere; ho visto i tuoi video e ritengo che forse mi potresti aiutare. La mia idea di universo è quella che può essere spiegata da un solo modello, come i fisici oggi suppongono logicamente e cercano di spiegare. Quindi la questione che voglio chiederti è appunto l'unificazione. Cosa si intende quando si dice che le forze fondamentali nei primissimi istanti dopo il big bang erano una cosa sola? Perché dopo si sono separate? Forse sono ancora una sola entità che agisce su scale differenti per cause diverse e che in realtà sono descritte da un modello matematico ancora non ben conosciuto che descriverebbe in maniera univoca le forze fondamentali. Mi viene in mente l'immagine dei frattali che si ripetono uguali a scale di dimensioni sempre diverse. Poi penso che la forza nucleare agisce a distanze infinitesime, la forza elettromagnetica a distanze anche maggiori e ancora che a distanze galattiche si sente parlare soprattutto di gravità. Cosa possiamo estrapolare che sia in comune tra l'equazione di campo della relatività generale e le altre leggi che descrivono le altre forze fondamentali? Grazie.

[@gabrielsalvi6792]

Hai perfettamente ragione però non credi sia una sorta di forzatura quella del sistema di riferimento? Mi spiego meglio, so (grazie a te) che fisicamente tutto quello che hai detto è corretto ma di fatto i buchi neri esistono e che si generino, principalmente, dal collasso gravitazionale di una stella pensa sia un dato di fatto no?. Così si diventa un po' troppo rigosoti togliendo la meraviglia che suscitano questi oggetti. Detto ciò ti stimo per tutto quello che fai, sei davvero in gamba 💪🏼

[@filippoubaldi8930]

Grazie dell'analisi, e della ricerca bibliografica. Precisazione difficile da trovare in giro questa sui buchi neri. ... E non potremmo "raccontarla" nemmeno tornando indietro, perché sulla Terra sarebbero passati miliardi di anni... 😋

[@multivac6896]

Ho una domanda: ipotizzando di essere ancora vivi dopo l'evaporazione di un buco nero, continueremmo quindi ad essere capaci di percepire la sua "Presenza" sotto forma di stella ghiacciata? E se sì, questo avverrebbe anche dopo l'evaporazione di tutti i buchi neri, oppure a quel punto non ci sarebbe più qualcosa di definibile "Tempo" durante il quale potremmo osservarli?

[@radiored5078]

Guardo ora questo video , faccio una domanda anche se è passato molto tempo magari ti arriva lo stesso Come vengono considerati gli effetti attribuiti alla presenza di buchi neri , come per esempio i getti relativistici , dove si teorizza che il materiale venga estratto dal disco di accrescimento di un buco nero Grazie .

[@stefanolazzaro5771]

Anzitutto complimenti per i tuoi video. Magari a scuola avessi avuto te come professore di fisica, ora sarei un fisico teorico! Poi vorrei chiederti: qual'è la relazione fra gravità e tempo? Se un'astronave dovesse viaggiare dalla terra fino a Marte, per esempio, possiamo dire che il tempo scorre diversamente qui, su Marte, o in mezzo al tragitto?

[@TyuMarco]

Ma quindi se ci avviciniamo ad un buco nero sino a vedere l’orizzonte degli eventi, poi siamo costretti ad entrarci? Altrimenti allontanandoci avremo Il paradosso di poter vedere qualcosa che da distante non potrebbe essersi ancora formato? Come funziona in questo caso? Mi avvicino sino a vedere la sua creazione e poi ritorno qua, finisco per vedere da distante un ‘vero buco nero’ oppure no?

[@antoniomastinu4700]

Ma per entrare dentro i buchi neri senza essere stritolati come si fa? E poi è vero che oltre i buchi neri c'è il passato e gli universi paralleli?

[@ksajural]

bellissimo video, complimenti, la domanda che mi viene in mente è: come possiamo teorizzare cose come la radiazione di hawking e l'evaporazione di un buco nero partendo dal presupposto che per noi non esisterà mai? anche questi eventi saranno sempre eventi presenti nel nostro futuro?

[@mariocrespomartinez]

C’è una ecuaciones che definisca la distanza fra l’orizzonte degli eventi e la singolarità ?

[@paolobianchi9456]

Un video bello da ascoltare e bello da vedere

[@afarne]

E pertanto, andando dentro al buco nero vedremmo la fine dell'universo...

[@overflow6868]

stessa considerazione che stavo facendo io dopo aver visto il video , al netto dei discorsi sul fatto di morire o meno , stando nel buco nero quindi vedremmo accelerare il tempo all'esterno , fino alla fine dell'universo stesso ... praticamente la luce in fondo al tunnel :D

[@TheMryokogeri]

a quale teoria di evoluzione dell'universo sei maggiormente favorevole (ed eventualmente perché')?

[@Jamming_mh]

Sarebbe affascinante se oltre l'orizzonte degli eventi il tempo cominciasse a scorrere al contrario, riversando tutta la materia esattamente come ci è entrata

[@cicciokiatt7762]

Ottimo chiarimento non da poco, grazie.

[@luigiraimondo3437]

ma cadendo nell'orizzonte degli eventi e possibile che guardandoci alle spalle vedremmo la fine dell'universo?? entriamo in un buco spazio temporale in cui saremo trasportati alla morte del nostro universo? è un qualcosa di analogo ed all'opposto a quando hai spiegato cosa vede un fotone? arrivando a velocità C il tempo si ferma, se incece oltrepassiamo l'orizzonte degli eventi arriviamo all'opposto alla fine di tutto?

[@mauriziooggiano8536]

Molto interessante, grazie! Potrebbe il grande attrattore essere uno di questi buchi neti primordiali?

[@abbbv5c]

Video bellissimi e super interessante 👌🏻

[@giacomomilan8692]

Avrei una domanda, mi dispiace solo che sarà tardi per avere risposte. La faccio in ogni caso. Sappiamo che i buchi neri emettono radiazioni e che così perdono energia (o anche massa, non lo so), e che in un lasso di tempo lunghissimo tutti i buchi neri "sublimano". Ma se un buco nero "vero" per formarsi ci mette infiniti anni, allora sublimerà prima di diventare un buco nero, quindi i buchi neri (tranne quelli primordiali) non si formeranno assolutamente mai nelle nostro universo. E quindi, cosa vedrebbe un osservatore interno?

[@stesga]

Quindi l'evaporazione per radiazione di Hawking che avviene nelle regioni immediatamente vicine all'orizzonte degli eventi, e quindi in quel sistema di riferimento il buco nero si forma, non la vedremo mai perché per noi la formazione dell'orizzonte degli eventi è sempre nel nostro futuro? Cioè alla fine non si potrà mai dimostrare attraverso osservazioni che la radiazione di Hawking esiste?

[@alessandrorepetto5170]

Ciao, ho una domanda da fare e non so se in video precedenti ne hai già parlato, quindi mi scuso in anticipo se ripeto cose già dette, ma la matematica o la teoria prevedono che all'interno degli orizzonti degli eventi ci sia luce? Ovvero il buco nero sarebbe totalmente nero o è solo il suo "guscio gravitazionale" ad essere "privo di luce"? Spero di essermi spiegato. Grazie e complimenti, ciao!

[@gigicarbone7227]

La luce al interno c'è, come ci sono anche tutti gli atomi che ci finiscono dentro.... Il punto è che nn e possibile sapere se si possa parlare ancora di luce e materia, semplicemente perché queste vengono schiacciate fino a raggiungere un livello MONODIMENSIONALE.... E in quelle condizioni non sappiamo proprio che pesci prendere.... 😁

[@alessandrorepetto5170]

@@gigicarbone7227 Occhei, allora è più o meno quello che sospettavo. Se stasera non ho niente da fare faccio un salto a darci un'occhiata dentro! Ahhahahaha... Grazie infinite. ;-)

[@gliarrabbiatirestano]

Ma come fa ad avvenire dal punto relativistico l'evaporazione del buco nero dal punto di vista di un osservatore lontano?

[@UBIGOXX]

Una domanda che non centra con il video.. i fotoni generati da una lampadina dove finiscono? Anche se accendessimo una lampadina in una scatola ermeticamente chiusa appena si spegne la lampadina l interno diventa subito buio.. cosa succede alla luce?

[@marionchipupo]

Di recente han parlato di osservazione dell esplosione di un buco nero. Se non finiscono mai di formarsi, come fanno a esplodere? Chi me la spiega

[@emanueledeluca4812]

Quindi, se ho capito bene, è come se un maratoneta si fa tutta la sua corsetta e man mano che arriva alla linea del traguardo, noi vedessimo uno slow motion rallentare sempre più fino a freezarsi proprio quando manca uno spazio infinitamente minuscolo tra lui e la linea del traguardo. Dunque non potremmo dire che abbia vinto ma se fossimo noi il maratoneta, potremmo varcare quella soglia ma nessun altro potrebbe vederlo. Sarebbe scorretto vederlo così?

[@fernweh3726]

Bravissimo e sempre grazie per l'impegno

[@andreamorosini2420]

Woooo!!! Aspetta aspetta. Del tuo discorso ho capito che i buchi neri esistono solo in prossimitá di essi stessi e all'orizzonte degli eventi il tempo si ferma. Ma allora è possibile che i buchi neri esistano solo per una frazione di tempo limitato per colui che passa l' orizzonte? Ipotizziamo che si riesca a raggiungere la singolaritá senza essere spaghettificati. Noi verremmo attratti a una velocitá tale verso la singolaritá che la raggiungeremmo immediatamente varcato "l''orizzonte" Si può dire che l'orizzonte è la singolaritá? Oppure questo orizzonte è invariabile? Se avvicinandosi al buco nero si "palesa la sua natura" è possibile che il buco sia giá "evaporato"? io ora vedo stelle che stanno eternamente collassando mentre se mi avvicino le vedo "diventare" buchi neri. Ciò è paragonabile alla riproduzione lenta di una pellicola che accelera man mano che mi avvicino all' orizzonte. Ma una volta a ridosso di esso non vedrei il "film? andare cosí veloce da vedere la sua evaporazione?

[@fernweh3726]

Si dice che la simultaneità tra due eventi non esiste. Ma quando disegnamo un diagramma spazio/temporale, una retta parallela all'asse x (spazio), non connette due eventi che sono simultanei?

[@imagleek7645]

Potresti fare un video sui “buchi bianchi”?

[@davigioffre7406]

Bel video, ma ho un dubbio: quando un "buco nero" non ancora tale assorbe grandi quantità di materia non si trasformerebbe in buco nero dato l' aumento della sua massa e non di quello che definiamo "l'orizzonte degli eventi "

[@RandomPhysics]

no, perché se arrivasse a trasformarsi in buco nero si tratterebbe comunque di un collasso gravitazionale a tutti gli effetti, indipendentemente dal fatto che la massa si sia aggiunta prima o successivamente.

[@ilguerrierodragone129]

bel video, molto interessante, grazie per la lezione

[@cessphone1]

Ottima spiegazione grazie. Ma continuando con la tua immagine di essere un essere soprannaturale che va verso il buco nero per entrare nell'orizzonte degli eventi, comunque secondo me non riuscirei a vedere l'ingresso, perchè dietro di me il tempo sarà andato talmente veloce da distruggere l'intero universo ad un certo punto. O sbaglio?

[@claudio7337]

Se tu fossi in prossimità del fenomeno di collasso e vedessi fino alla fine il fenomeno e tornassi in qualche modo alla terra o lontano dal fenomeno il tempo tornerebbe indietro? O la luce del fenomeno

[@mario35859]

Mi hai convinto. Complimenti.

[@mauriromano576]

Mi par di capire quindi che tutto quello che riguarda gli eventi astrali è sempre legato alla variabile del tempo e alla posizione da dove avviene l'osservazione. In un tempo diverso e una posizione diversa l'evento sarebbe differente. Pensavo ad una mappa dell'universo di un ipotetico viaggiatore spaziale, inutilizzabile perchè varierebbe costantemente con tempo e distanza. Sbaglio?

[@MrMichelangelo3]

Molto interessante e...spiazzante. Devo cominciare dall' abc. Vorrei sapere qual'è la definizione di "tempo" per la scienza, hai già trattato l'argomento?

[@grazianofastelli8900]

Commento che denota interesse. Ti consiglio di iniziare approfondendo la relatività, sia ristretta che generale. Tutto gira intorno a questi concetti. Ed alla velocità della luce ovviamente 👍

[@MrMichelangelo3]

@@grazianofastelli8900 Puoi consigliarmi dei testi adattiad un profano, almeno per iniziare? Grazie.

[@grazianofastelli8900]

@@MrMichelangelo3 ma anche video divulgativi ne esistono a decine sull'argomento e da ognuno ricavi qualcosa

[@Palo00]

Se una frozen star stesse viaggiando nella nostra direzione, riusciremmo a vedere la sua evoluzione in buco nero man mano che si avvicina e ci ingloba nel suo sistema di riferimento? Oppure verremmo distrutti dalla sua forza di gravità prima di notare il cambiamento?

[@massimoacerbis8138]

M87 Ha avuto origine da un collasso ? Non e troppo grsnde ?

[@MarcelloCavicchioli]

Quello che non riesco a capire, un buco nero e' un ''astro'' ? Particolare e con proprieta' particolari, ma pur sempre un oggetto e non una sorta di pozzo che inghiottisce tutto cio' che gli passa vicino, no? E cosa diventa la materia che entra nel raggio del buco nero? Viene assorbita rendendo il buco nero ancora più ''grande''? Insomma spero aver reso l'idea 😅

[@motozenfone1758]

Come possiamo quindi 'percepire' le onde gravitazionali di buchi neri... La dilatazione e contrazione dello spaziotempo non viene influenzato dal tempo del sistema in cui si generano?