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Interviste a cura della giornalista Brigitte Esposito, regia e riprese Gerardo Tartaglia e Angelandrea Falcone. Produzione www.360gradiwebtv.it Ufficio stampa: info@360gradiwebtv.it
In migliaia hanno affollato le strade del meraviglioso borgo di Casola di Napoli in occasione del I^ Festival della Cultura Contadina e degli Antichi Mestieri, un importante progetto culturale stipulato tra la Città Metropolitana di Napoli e il Comune di Casola. Un evento coinvolgente, bello da vedere e buono da gustare...insomma da incorniciare. Soddisfatti il sindaco Costantino Peccerillo e l'Assessore alla Cultura Luciana Di Riso che hanno fortemente voluto questa kermesse insieme a tutta l'amministrazione comunale. La sapiente miscela di arte, cultura, folklore, gastronomia e spettacolo è stata l’anima portante di un Festival che ha visto tante generazioni a confronto e ha contribuito a far vivere ai visitatori le emozioni delle tradizioni di un tempo, pratiche che quasi sicuramente andranno a perdersi negli anni. Magistrale la sinergia e la collaborazione di tutte le associazioni presenti sul territorio cittadino quali Il Giglio, la Pro Loco, Abili alla Vita, l’Istituto Comprensivo “Raffaele Iozzino”, il Forum dei Giovani coordinati sapientemente dal direttore artistico Ciro Bianchi. A dar vita a sonorità assolutamente energiche e coinvolgenti sono stati l'amato cantore pellegrino Vincenzo Romano con i suoi talentuosi musicisti e gli Ammuina con la melodiosa posteggia. Protagonista dell'evento è stato il pubblico che, partecipando, con viva curiosità ne ha decretato il successo. Artigiani si nasce, ma lo si diventa anche acquisendo tradizioni tramandate.