I linguaggi della creatività - Conversazione tra Alex Britti e Lello Savonardo - 21 novembre 2005

[@micheledinapoli9370]

Britti ha molto mestiere e le cose dette in quel periodo denotano poca conoscenza dell'improvvisazione modale e cosa sia in fondo il siatema modale. Lui non deve conoscere il sistema modale in quanto lui sniffa le note e le esegue ad istinto è questo Britti ed è questo che ci piace di lui, un valente musicista che da tanto allo strumento e che lo strumento ripaga.

[@maurocasanova9929]

Possono dire tutto quello che vogliono su questa finta polemica dello studiare e non studiare, ma la verità è che lui ha una “cultura dello strumento” che è molto ampia da fare invidia. Sa sempre dove mettere le mani e lo fa con un groove riconoscibilissimo. Il suo virtuosismo è il risultato di anni di pratica e anche talento che mette in quello che lui stesso chiama poppetto. È bravissimo ma non se la tira per niente pur sapendo quanto vale…diversamente da altri

[@8-dit]

Che modello fender è?

[@utente1-xn3ct]

Un dibattito sulla creatività con chi scrive dotti testi con l’asinello e il bue e altre minchiate del genere? Non c’è più religione!!!