Chi si ricorda delle meraviglie pittoriche di un certo Karel Thole? Emozioni, emozioni, emozioni
@uncleivanovich9 ай бұрын
Thole è stato un maestro.
@zona423110 ай бұрын
Buongiorno! CI fa molto piacere che si discuta della copertina della nostra edizione de Il Pescatore! Capiamo il punto di vista di chi non l'apprezza, non lo condividiamo, ma fa parte del gioco. Quel che possiamo aggiungere alla discussione è che, se l’illustrazione utilizzata per la copertina dell’edizione americana è indubbiamente spettacolare, non c’entra nulla con il contenuto del romanzo, ne dal punto di vista fattuale (trama e struttura) ne dal punto di vista tematico (quell’immagine non ci pare in alcun modo perturbante). Oltre a questo aspetto, quell’immagine porta il libro nei territori del romanzo storico e noi invece vogliamo dare a Il Pescatore una prospettiva decisamente contemporanea. Tutte queste riflessioni si sommano a un’altra questione _tecnica_: nel progetto grafico di Caronte non è previsto l’utilizzo di illustrazioni, e questo esclude in partenza l’utilizzo di immagini analoghe a quella utilizzata dall’editore americano. Ultima cosa, noi siamo una piccola casa editrice, e per renderci più riconoscibili nel mare magnum delle proposte librarie abbiamo scelto sin da subito di ragionare per i nostri progetti grafici in termini di collana e non di singolo volume. Questo proprio per dare un'identità forte alla nostra immagine, ed evitare di risultare invisibili ai lettori in libreria. È una scelta che può piacere o meno, e che ha sicuramente vantaggi e limiti, ma tant'è. Detto questo aggiungiamo che siamo convinti che non appena prenderete in mano il nostro volume (soprattutto se avete già avuto modo di sfogliare un'edizione americana dello stesso), vi renderete conto della diversa qualità complessiva del nostro progetto. Già che ci sono vi ricordiamo che è ancora possibile abbonarsi alle nostre uscite del 2024. Tutte le info sul nostro sito. Buone letture!
@brokenstories9 ай бұрын
E a me fa piacere parlare di un libro che merita attenzione.
@The_Ghost_Collector8 ай бұрын
A me, da illustratrice, piace molto. La trovo fine.
@uncleivanovich9 ай бұрын
Io con le copertine "ci campo", lo faccio di lavoro da molti anni e ne ho realizzate più di mille. Lavoro quasi esclusivamente con autori indipendenti, piccoli editori e piccole agenzie letterarie, esclusivamente nel mercato anglosassone. Non riesco a ricordare una volta in cui il cliente mi abbia chiesto qualcosa di minimalista, tutti chiedono l'emozione, l'illustrazione che prenda il cuore e comunichi senza ombra di dubbio il genere letterario e il tono del romanzo. Stereotipi? Probabilmente sì, ma la copertina è il principale strumento di marketing di un libro e, di conseguenza, non deve lasciare indifferenti. Gli autori famosi e celebrati o i classici non hanno bisogno della copertina per vendere, ma tutti gli altri sì e una copertina che non trasmetta emozioni rischia di essere solo deleteria. A me quella de "Il Pescatore" sembra una furbata, perché strizza l'occhio ai lettori di thriller, con quei toni "cinematografici" che virano al verde tipico di quel genere e quella prospettiva dal basso, che sembra comunicare il punto di vista di qualcuno che stia annegando. In questo modo si amplia il pubblico potenziale (perché il thriller vende più dell'horror), ma si rischia di mentire al lettore.
@brokenstories9 ай бұрын
Punto di vista molto interessante, oltre che informato. Mi dai qualche titolo di cui hai realizzato la cover art? O il tuo nome, perché qui vedo solo il nickname :-)
@andreaaimaretti387410 ай бұрын
Bellissimo video e soprattutto molto illuminante, grazie per aver tirato fuori dei titoli estremamente interessanti (me li vado a comprare domani stesso).
@AndyTheMarshall10 ай бұрын
Personalmente le copertine che ho amato di più sono tutte di libri di Stephen King, la prima è IT, gli artigli verdi che escono dal tombino e una barchetta gialla, è un disegno inquietante, la seconda è quella di Cose preziose, un disegno di una vetrina di un negozio, con l'ombra proiettata per terra di qualcuno che sta alla porta e non si sa chi sia, la trovo fantastica, entrambe le copertine sono "dico non dico" , ti fanno sorgere molte domande, "che mostro c'è dentro il tombino?" "di chi è quell'ombra?", tutto questo ti spinge a comprare il libro per cercare le risposte. Menzione speciale va alle copertine di Desperetion di King e I Vendicatori di Bachman che unite formano un disegno unico che rappresenta un caos!
@cristinap562710 ай бұрын
Il discorso sulle copertine mi affascina sempre un sacco. Qualche anno fa ( in realtà ormai dieci anni fa ma facciamo finta di niente ) frequentai un master in scrittura ed editoria e tra i vari ospiti venne Antonio Sellerio, persona amabilissima. Insomma, ebbe la carineria di chiederci un parere sulle alternative di copertina di "Curarsi con i libri", di pubblicazione allora imminente. Mi colpì molto la confidenza che ci fece sull'indecisione della casa editrice tra il mantenere la copertina classica o lanciarsi in qualcosa di diverso, l'esitazione davanti al dubbio che rinunciare all'immagine rassicurante del loro stile standard potesse destabilizzare i lettori più fidelizzati. Si aprì un dibattito molto coinvolgente. Fu forse la prima volta in cui mi resi pienamente conto che se c'è un mondo intero dentro ai libri ce n'è uno altrettanto complesso anche nella loro facciata.
@joetown743110 ай бұрын
Gioco dannato è un romanzo splendido, a dispetto del titolo, che mi fece scoprire Clive Barker, copertina orribile. Frank Frazetta è un maestro indiscusso. Elric è una meraviglia nelle copertine vecchie e nuove e nei contenuti . Zona 42 è un ottimo editore per qualità dei contenuti e credo che gli affezionati non badino più di tanto alla copertina, concordo con quello che dici riguardo alla copertina de il Pescatore per i lettori non di genere. La saga Dorsale mi è piaciuta molto sia per la trama che per la scrittura , scoperta grazie ai tuoi consigli, ma le copertine non mi avrebbero indotto ad acquistare i volumi. I Vermi Conquistatori è uscito anche in Urania, bellissimo. La collana Bizarre vale molto anche per le copertine. Grazie per questo bel video e continua con le recensioni 👏👏
@HowardMenken9110 ай бұрын
Una delle copertine che amo di più in assoluto è quella di Michael Whelan per "Voci di terra lontana" di Clarke. Non nego che è uno dei principali motivi per cui tendo a recuperare libri usati. Vogliamo parlare dei tomi "I massimi della fantascienza" di Mondadori? Col tempo punto a recuperarne quanti più possibili.
@uncleivanovich9 ай бұрын
Io ho fatto la stessa operazione con la Fantacollana 😊
@PatirroHenry9 ай бұрын
Grazie per avermi fatto sapere dell'uscita di The Fisherman in italiano (che ho molto apprezzato in inglese)! Ammetto che la nuova copertina non mi entusiasma, anche perché io nel dipinto originale ci ho rivisto diversi aspetti del romanzo, ma pace. Sarà comunque una scusa per rileggermi il libro e togliermi la curiosità del vederne una traduzione.
@LoScrittoreDivergente10 ай бұрын
La Nord fece la stessa operazione col mio "La Rocca dei Silenzi" (proprio al motto di "ma se puoi raggiungere un pubblico più ampio, perché non farlo?"). Il romanzo, però, venne messo negli scaffali "fantasy", perché quello ero il romanzo e come fantasy veniva presentato. Ovvero il bianco e nero di Mont Saint Michel, elegante, finì circondato da draghi, copertine colorate, guerrieri e quant'altro… e lì venne inghiottito, digerito e infine espulso. Detesto dirlo, ma temo la scelta della copertina non c'entri nulla con lo sdoganamento del genere letterario (l'uscita dalla nicchia, il raggiungere una platea più ampia… la si metta come la si vuole). Secondo me quello sdoganamento è possibile con un camuffamento. Se continui a dire "fantasy" o "horror" e i librai quello vedono, in quegli scaffali lo mettono… e queste copertine, lì, NON funzionano. Perché la platea più ampia evita come la peste il settore della libreria, chi ci va, invece, cerca tutt'altro… Auguro ogni bene a chi sembra aver investito tempo e denaro su un romanzo che pare importante (non lo conosco). Spero siano più acuti di quanto non fu la Nord con me.
@LoScrittoreDivergente10 ай бұрын
E glielo dissi che era un grosso errore, ma, si sa, gli autori non hanno voce in capitolo circa le copertine.
@archetipo7010 ай бұрын
Se entro in libreria dicendo tra me e me: 'chissà cosa c'è di nuovo?', allora guardo le copertine, se entro in libreria per acquistare quel libro, allora gli altri non li vedo nemmeno, a prescindere dalle copertine
@iacopo93329 ай бұрын
Davvero interessante e mi son davvero piaciuti gli esempi che hai mostrato. Non so se qualcuno l'ha già detto ma si potrebbe fare un discorso analogo per la scelta dei titoli tradotti
@donatocollacrai125910 ай бұрын
Se parliamo di copertine,quelle di Berserk sono la cosa migliore che io abbia mai visto.R.i.p.
@Brabanzio-uncanaleinutile10 ай бұрын
Sul "Pescatore" dissento. La copertina italiana, seppur più essenziale, la trovo molto più specificatamente indirizzata agli amanti dell'horror. Non conosco la trama e lo "spirito" del libro, ma le due cover mi evocano concetti estremamente diversi. Quello originale è più gotico-avventuroso... potrebbe Il conte di Montecristo o La ballata del vecchio marinaio. L'italiana trasmette angoscia e claustrofobia.
@brokenstories10 ай бұрын
Lieto che ci siano dissensi❤️
@AntonioMele8210 ай бұрын
Ma vogliamo parlare di Karel Thole?
@massimoperissinotto149110 ай бұрын
Mi hai dato l'idea per una rubrica sulle copertine horror, fantasy, weird, sf... grazie!
@TheArmstrong196910 ай бұрын
Le copertine della serie "weird tales "della british library sono le migliori mai viste.
@scaltro7810 ай бұрын
A proposito di Fantasy, vogliamo parlare del re delle copertine brutte ovvero Fanucci editore?
@brokenstories10 ай бұрын
non sono tutte brutte ma alcune sono indecenti
@costanzagiustini10 ай бұрын
Auguriamoci copertine simboliche, magnetiche, attraenti e allusive che ci regalino quel colpo d'occhio che ti scruta "dentro"...grazie della condivisione
@morenacrivellari308710 ай бұрын
Che copertina il libro di Paolo D’Orazio ❤😍
@federicomarconi766510 ай бұрын
Purtroppo una cosa che pure a me ha lasciato speso con l’amaro in bocca! Uno degli ultimi esempi per me é “a me le guardie” anche qua completamente incomprensibile una scelta del genere. Al solito anche quella di the fisherman rispetto all’originale non é paragonabile. Ma poi boh, sarebbe anche molto più semplice ricopiarla!
@JaxGala19 ай бұрын
La.copertina originale di t.h. white oscsr draghi è anche quella che legge Magneto/Ian Kellen in X-Men ❤❤❤
@brokenstories9 ай бұрын
Verissimo!
@maurogasparotto96308 ай бұрын
La peggiore copertina che ricordi è quella de L'ultimo vessilo, di Rob Hubbard della Cosmo Oro Nord. Concordo sulla bellezza delle copertine proposte da Agenzia Alcatraz. Indimenticabili anche quelle dei vecchi librigame EL.
@robertorossi931210 ай бұрын
Karel Thole l'hanno già citato, ma capisco la volontà di far uscire il genere dal suo orticello facendo leva, a tal fine, sulle copertine, quindi un'attualizzazione, purchè non sia un tradimento dell'argomento e del registro del libro, ci sta (non puoi, per esempio, adottare uno stile minimale per i romanzi di Conan). Mi chiedo e chiedo però anche una cosa: vistose copertine con fanciulle concupite da mostri e difese da nerboruti barbari "con la spada de foco" di cui parlava Mario Brega, come sarebbero viste dalla moda woke?
@stanleykubrick392710 ай бұрын
Bellissimo video! Colgo l'occasione per chiederti se apprezzi Robin Hobb
@brokenstories10 ай бұрын
Ho trovato la trilogia dell'Assassino niente male ma anche troppo prolissa per i miei gusti.
@angelomanzoni52519 ай бұрын
Credo che il premio copertina più brutta continui ad essere la versione italiana di "my best friend's exorcism" di Hendrix. Un bel libro, in cui la copertina ( stile vhs da edicola anni 80 ) è parte integrante dell' opera, presentato con un frame dal film prime, che a molti non è nemmeno piaciuto 😅. Il pescatore, ha una copertina che non mi dispiace, ma non mi fa impazzire. Attendo di leggerlo😊.
@DianaNemorensis8610 ай бұрын
Video molto interessante! Altro che "video caotico e del cazzo"! ❤
@Fulcanelli7610 ай бұрын
Credo di esser stato uno dei primi a criticare la book cover "the fisherman". 🤭 Si ha l'impressione che non abbiano riflettuto neanche per un secondo sulla scelta della copertina. È inutile che l'editore ti risponda che l'importante è il contenuto. Non è neanche una copertina "concettuale". È brutta e basta. Prendessero spunto dai draghi Mondadori e glielo anche scritto 🤭. Flavio un mega saluto. P.S: Ho anchio l'edizione Fanucci di C.A.Smith copertina pazzesca 😍.
@federicomarconi766510 ай бұрын
La copertina originale é spettacolare! Un gran peccato davvero
@zona423110 ай бұрын
La tua mail non dev'esserci arrivata. Quando hai scritto?
@Fulcanelli7610 ай бұрын
Ve l'ho scritto sulla vostra pagina facebook e su altre pagine facebook.E non mi chiamo certo Fulcanelli76. Piuttosto preoccupatevi di fare prodotti decenti e di avere maggiori rispetto ver i vostri clienti. Infatti non lo acquisterò finché non uscirà una book cover decente. Saluti
@stefanomontrucchio37369 ай бұрын
Ciao Flavio ho preso fischrman sia in italiano che in inglese,siccome lo sto studiando.....grazie spero né valga la pena
@al-xioluzif432910 ай бұрын
Più che brutta è una copertina anonima, insipida, senza anima. A me non dispiacciono gli stili minimali, ma devono avere un guizzo di originalità ed essere studiati molto bene, e non è questo il caso. Come primo numero di una nuova collana non vedo niente graficamente che la possa caratterizzare in futuro. Era meglio se mantenevano quella dell'edizione americana, che anche se non originale, rappresentava un dipinto di Bierstadt molto bello
@maurolongo159610 ай бұрын
Io preferisco sempre copertine figurative, chiare e concrete, non astratte, allusive e simboliche. Molto spesso chi decide per copertine minimaliste lo fa perché si vergogna o ha paura di rendere palese il genere di riferimento. Evviva la narrativa di genere che non ha paura di parlare chiaro.
@ivani.940410 ай бұрын
Parlando da grafico pubblicitario, posso dire che non è solo l’illustrazione a fare il lavoro. Per esempio a me personalmente le illustrazioni della saga “La Dorsale” che hai mostrato qui, e che non conoscevo, attirano. Però a parte l’illustrazione tutto il resto è sbagliato perché mi comunica qualcos’altro. Preferisco di gran lunga l’impostazione grafica de “La regina cremisi”. Più coerente e in linea con lo stile dell’illustrazione. Non sto dicendo che è meglio perché è più tamarra 😂… Semplicemente con occhio da grafico/illustratore mi sembra più coerente. Io avrei cercato quindi di lavorare sull’impianto grafico (design, scelta dei font ecc.) per esaltare un’illustrazione fantasy più “sobria” come quella. Per quanto riguarda invece le copertine più in generale apprezzo il lavoro costante di Mondadori di ricerca e applicazione. Le loro copertine sono sempre le più “catchy” da ogni punto di vista. Per quanto riguarda invece la copertina de “Il Pescatore” (poi ho finito, promesso) onestamente trovo che l’edizione italiana non abbia molto senso… Per quanto coerente dal punto di vista grafico, rischia di non lasciare nulla al lettore di passaggio perché si perde in mezzo ad altre mille copertine uguali, mentre e il lettore di horror accanito rischia di perdersela perché crede di trovarsi di fronte all’ennesimo thriller/giallo commerciale, considerando che per quanto importante l’autore sia, non stiamo parlando di King o Lovecraft, quindi non è detto che sia conosciuto a tutti. Ciao Flavio 👍🏻👋🏻
@ivani.940410 ай бұрын
Ultimissima cosa, poi ho chiuso giuro 😁 Quando hai mostrato la copertina originale di "The Fisherman" ho pensato subito alle copertine dei vecchi classici Mondadori coi bordi neri e dipinto romantico. Personalmente io le adoravo (Dracula era top), come avrei adorato questa di The Fisherman (che peraltro non conosco ma leggerò..)
@massimoperissinotto149110 ай бұрын
Andrà sempre peggio con le AI... gli editori è da almeno 30 anni che vanno al risparmio e non perderanno occasione di risparmiare ben oltre il 90x100.
@divanicometombe205610 ай бұрын
La copertina di The Fisherman è brutta (anzi, scialba e insignificante) soprattutto per gli standard a cui ci ha abituati zona42. Insomma... Pupille di Musolino!
@massimoperissinotto149110 ай бұрын
La copertina de Il Pescatore non mi piace, mi ricorda le più brutte delle già normalmente brutte dell'euroclub. Inoltre non suggerisce il genere, potrebbe anche essere uno dei tanti thriller tutti uguali. Manca un art direction, e lo dico proprio da art director (anche se di fumetti). Questa qui non vale neanche come proposta di bozza.
@uncleivanovich9 ай бұрын
Come ho scritto più su, questa copertina mi pare una furbata, perché strizza l'occhio ai lettori di thriller, con quei toni cinematografici che virano al verde tipico di quel genere e quella prospettiva dal basso, che sembra comunicare il punto di vista di qualcuno che stia annegando. In questo modo si amplia il pubblico potenziale (perché il thriller vende più dell'horror), ma si rischia di mentire al lettore. In ogni caso è una scelta "pigra", priva di un minimo di impegno.
@emanuelaerbi30810 ай бұрын
Sinceramente le copertine di Adelphi al mio cervello sembrano noiose… ahimè vengo attirata dalle copertine, quelle delle vecchie edizioni fantasy le ho amate, le nuove dei draghi Mondadori alcune si altre ni