Sul canale IISF della tua Napoli ci son 3 video recenti di Vladimiro Giacchè su Marx se ti interessano (+ mie rispo polemiche sul relatore che invece sicuro non ti interessano)
@pierpier78062 ай бұрын
il non-nato non-morto è il sereno vaso del silenzio in cui si immergono uno ad uno tutti i così detti pensieri emozioni cose parole linguaggi leggi e le apparenti antinomie come la proposizione che con-fonde la lampada-accesa con quella spenta (il problema del referente nel Nichilismo)
@michela7143Ай бұрын
Ciao primule, dal tuo sogno estraggo un paradosso che sintetizzo con due termini, 'incompiutezza'-'definizione'.
@primulerossa409Ай бұрын
@@michela7143 ciao Michela , non mi è chiaro cosa intendi, puoi essere più chiara?
@michela7143Ай бұрын
@@primulerossa409Nelle definizioni la regola, nell'incompiutezza il significato.
@danf.57442 ай бұрын
Credo che se c'è un problema in tutto il ragionamento (ma non ne sono sicuro 😊) sta nel modo in cui si intende il linguaggio naturale, che considero quello parlato a cui si aggiungono i vari segni non verbali di ogni genere: questo linguaggio non ha segni grafici ma solo sonori più visuali come i cenni che aiutano a definire un oggetto in maniera univoca per cui se dico "questa è un' ascia" o "questo è Giacomo" indicandoli perché sono qui non uso simboli intermedi per cui non ci sono regole che inducono paradossi (credo). Quando introduco simboli intermedi e non viene usato il linguaggio in maniera esaustiva e corretta allora c'è spazio per questi paradossi (chiamiamoli così): se si dicesse esattamente "questo segno rappresenta il numero zero" oppure "questa è una foto che ritrae Giacomo mio fratello" forse non sorgerebbero problemi. Il cervello però è molto più tollerante e intelligente, se si può dire, di un sistema formale attuale e quando si dice sinteticamente guardando una foto, "questo è Giacomo", capisce dal contesto che Giacomo non è la stampa fotografica ma la persona ritratta nella foto. E capirebbe anche il contrario, dal contesto, almeno dopo alcuni secondi, se qualcuno si ostinasse a dire che Giacomo è la foto stessa, considerando il parlante o un burlone o un folle.
@primulerossa4092 ай бұрын
@@danf.5744 in questo video ho pesato bene le parole.Alcune parole vengono usate in senso tecnico come la parola "contesto" .Non ho proposto un modello in cui vi è un dominio , un linguaggio, variabili , costanti ecc..., ma ho costruito un contesto. L'obbiettivo del video è pervenire alla disambiguazione di alcune espressioni che se intese in quanto proposizioni possono essere intese come contraddizioni. Grazie all'introduzione di DUE contenuti riguardo al dimostrativo "questo" non vi sono contraddizioni né paradossi. I due contenuti sono 1) il contenuto indessicale di "questo" 2) il contenuto referenziale di "questo". Ho portato , almeno ci ho provato, a portare un esempio della distinzione tra i due contenuti con il linguaggio usato da Perry. Questa stessa distinzione è fatta da Kaplan nei termini di carattere e riferimento. Credo che questo video sia opportuno ascoltarlo con molta attenzione. Nei prossimi video affronterò gli stessi temi, spero di riuscire a chiarire.