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Siamo abituati a considerare il Mediterraneo come la culla della civiltà occidentale. È stato, infatti, il mare degli antichi Greci, e i Romani per secoli lo hanno considerato una loro proprietà esclusiva, il Mare Nostrum.
Ripercorrere la vicenda del Mediterraneo significa quindi andare alle radici della nostra storia, per rendersi conto di come questo specchio d’acqua sia oramai da millenni al centro delle dinamiche globali. Qui giungevano fin dall’antichità le merci provenienti dal misterioso Oriente e sulle coste del Mediterraneo si sono incontrati popoli, culture, religioni, andando a creare quella varietà etnica e culturale che ancora oggi caratterizza l’area mediterranea. Un mare che negli ultimi anni è tornato prepotentemente al centro delle dinamiche geopolitiche come dimostra il fatto che nel Mediterraneo oggi incrociano le flotte di Stati Uniti, Russia, Cina. Intanto l’Italia sta solo a guardare.
Relatori
Federico Rampini
Giornalista e saggista italiano naturalizzato statunitense, Federico Rampini appresenta un testimone diretto della geopolitica internazionale. Per anni corrispondente dall’estero, è stato vicedirettore de Il Sole 24 Ore e dal 1997 al 2021 corrispondente estero per La Repubblica. Oggi ricopre il ruolo di editorialista del Corriere della Sera da New York.
Roberto Roveda
Laureato in Lettere moderne e in Scienze storiche, nonché noto medievalista specializzato in divulgazione storica, Roberto Roveda collabora con riviste del calibro di Medioevo, Limes e Focus ed è autore e collaboratore di numerosi saggi e manuali scolastici.