Il sistema modale sulla chitarra- Facciamo chiarezza | Alessio Menconi

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[@peterpigna9505]

La storia è complìcata, ci vuole del tempo per digerire questi concetti, grazie Maestro.

[@ugopalazzooddo8405]

Gesù, Giuseppe e Mariaaaa!!! Grazie a questa lezione finalmente inizio a capire i modi per la prima volta!! "La Musica non si guarda, ma si sente", grandissimo Alessio!

[@menconimanagement]

Graaazieeee

[@peppealfano8346]

Che lezione stupenda Grazie Maestro. Sei il migliore

[@menconimanagement]

Grazie mille

[@giacintodanesi9509]

Grande lezione! Una domanda per tutti, si può dire che con questo approccio di studio stiamo suonando in maniera modale? Grazie!.. Un principiante.

[@kennyjoseph220]

Alessio, are those flat wound strings ?? Thank you..You are incredible!!

[@menconimanagement]

IN this video round wound. Thank you

[@marcozappalaguitarist]

Complimenti, bellissima lezione, molto chiara!

[@menconimanagement]

Grazie

[@robertopacchetti524]

Grazie Alessio.... spiegato benissimo. grazie mille

[@dellaroccaalessandro1481]

Grazie x la chiarezza con cui fai le tue lezioni!!

[@menconimanagement]

Grazie! www.alessiomenconiguitarinstitute.com

[@giuseppecorradi8188]

Grazie mille. Ottima spiegazione chiara e precisa.

[@menconimanagement]

😀

[@zagortriplex100]

Grazie!

[@cantelib-canzoniineditenel6080]

Grazie Alessio, bellissima lezione. Saluti Massimo

[@TheMaxPower82]

Un approccio veramente chiaro. Grazie!

[@menconimanagement]

Grazie

[@Peppe73it]

Eccezionale , eccellente 👍🖐️

[@menconimanagement]

Grazie mille

[@svidrigajlov]

Una cosa che mi ha aiutato a capire il modale è pensare ( per dirla in modo sintetico ovviamente) al modale come relativo e al tonale come assoluto, nel senso che se suono una melodia da sola, sento i vari gradi della scala in modo tonale, cioè le riferisco al centro tonale. Questo invece non accade per il modale, che è relativo all armonia, ovvero: una scala è dorica solo in relazione (appunto) all armonia sottostante, non è definita dalla geometria. Non so se è chiaro ma per me funziona 😅

[@antoniotito4941]

Grazie

[@dariofrasca4039]

Bravissimo, molto chiaro e prezioso

[@menconimanagement]

Grazie

[@nicolatortora5314]

grazie maestro per la chiarezza della lezione anche se autodidatta un forte abbraccio

[@menconimanagement]

Grazie mille!

[@28025828]

Fantastico chiarissimo

[@menconimanagement]

Graaazieeee

[@perinisimone9330]

chiarissimo ottima spiegazione

[@satoriw9501]

Alessio. Bella lezione. Quindi se su uno spartito( facendo per finta ) mi trovo un do9 posso suonare un do dorico. E magari fare i giusti accenti sulle note inerenti alla scala di do essendo la radice? Grazie buonavita

[@gabrielevasile5789]

Per Do 9 intendi Do minore nona o un dominante?

[@satoriw9501]

@@gabrielevasile5789tra i due cambia solo il "Mi" che risulta bemolle nell' accordo minore. Quindi sarebbe una scala di do dorico con la 9 bemolle. Oppure una scala di do con la terza minore. Sempre se la mia domanda in partenza é giusta.

[@zaro9709]

suono da 35 anni, con pause lunghissime, solo questa lezione pero mi ha fatto capire che confusione che ho in testa, inizierò con jazz accademy 1 livello,

[@menconimanagement]

Grazie

[@BluesPlayer77]

Mi sono gustato la lezione. Complimenti. Anche io sto avendo un pò di difficoltá a memorizzare i modi. Ho capito che non devo spostarmi sulla chitarra, ma tenere la scala di C , aggiungendo o togliendo le note del modo. In questo modo sono evidenti le differenze tra i modi.

[@menconimanagement]

Grazie

[@leospinelli8874]

Alessio, Posso parlare un po di Italiano solamente. E possibile fare “subtitles” in Inglese in il suoi videos?

[@antalgico99]

MONDIALE!

[@menconimanagement]

Graaazieee

[@TheVinciol]

Come tu stesso metti in evedinza, io penso che il tuo approccio è molto più chiaro rispetto a come di solito vengono insegnati i modi.

[@menconimanagement]

Grazie

[@paan36ty]

Parlando di do dorico, esempio, devo ragionare sui gradi della scala di ‘do dorico’ cioè la quarta, esempio, che è una nota ‘pericolosa’ o da ‘conoscere’ è appunto sempre il fa, che se ragionassimo in Sib, muovendoci con le cadenze anche di pattern del Sib, sarebbe (il Fa) la quinta, quindi non ‘di passaggio’ ma nota ‘pesante’ ... giusto?

[@menconimanagement]

Mi sembri confuso

[@rickyboby9843]

Che gentilezza

[@saveriogalantini2730]

Grazie, spiegazione chiarissima

[@menconimanagement]

:-)

[@robertogiannetto806]

Molto interessante, tuttavia questo tipo di approccio non consente di capire effettivamente cosa sia la musica "modale" e, soprattuto, come questa si contrapponga a quella c.d. "tonale". Infatti quando si legge un libro che parla di musica modale, l'autore nella maggioranza dei casi si limita a spiegare quali sono li modi (ionio, dorico, ecc..), magari aggiungendo quelli della minore melodica e/o armonica, ma non va quasi mai al fondo della questione. Cioè non viene spiegato che quello modale è un approccio che si contrappone a quello tonale, dove la progessione armonica segue regole molto precise (con le cadenze e le regole di dipendenza tonale) e dove esiste una legge fondamentale: stabilire un centro tonale, di cui la gerarchia degli accordi deve tener conto. Nella musica modale, invece, questo rapprto di gerarchia è completamente assente, si può dire che la tonalità dura per lo spazio dell'accordo: quindi- almeno in lna di principio - non esiste una tonalità del brano (esiste solo una scala di partenza, la c.d. "fonte sonora"), nè una modulazione verso altre tonalità all'interno del brano stesso. Un esempio è dato del blues, tipica musica modale, dove tutti gli accordi sono di 7 di dominante, un assoluto controsenso se si gurda dal punto di vista della musica tonale! Sarebbe giusto far capire , quindi, che quando Miles Davis con l'album "kind of blue" rivoluzionò la musica afro americana dando avvio al c.d. jazz modale, alla base di tale registrazione non ci sta semplicemente l'uso di scale modali, bensì una rivoluzione nel concetto armonico del brano che, nel caso in questione, ha portato una incredibile semplificazione della serie degli accordi (v. ad esmpio So what).

[@menconimanagement]

Grazie del commento, in altre lezioni dei miei corsi o in conservatorio, approfondisco molti altri concetti, intanto godiamoci quello che viene spiegato in questa di lezione (gratuita)

[@sabinorinelli3124]

Va sottolineato che è fondamentale la tonica di riferimento, quindi l'accordo su cui si suona....

[@nikapage973]

english subtitle please

[@menconimanagement]

you can find on www.alessiomenconiguitarinstitute.com

[@ludovicociolfi3350]

si ma il do minore che c'entra con la scala di do?

[@menconimanagement]

Ti stai confondendo....questa lezione serve proprio per risolvere questo genere di confusione...

[@flyingv7161]

Non si fa prima a indentificare le (poche) note che NON vanno suonate, essendo poi liberi di suonare tutte le altre a piacere?

[@menconimanagement]

No

[@flyingv7161]

perchè no... quando le sai tutte, sono solo quelle che non devi suonare, che non devi suonare

[@flyingv7161]

se le sai tutte, le suoni tutte, sapendo il suono che danno nel contesto ma Mai suonerai quelle che non vanno suonate

[@flyingv7161]

i modi sono una robotizzazione inutile alla fine... io ho sempre suonato Tutti i modi, senza conoscerli, perchè "li so"

[@flyingv7161]

se no, sarebbe come insegnare la nota blue, senza che tu "senta" o "sappia" la nota blue ... o qualsiasi altra nota che dia un certo "colore" che tu sai dov'è sulla tastiera

[@banquefinancekft5580]

A momenti sembra che neanche tu sai cosa stai dicendo. La chiave per capire i modi è la successione di tono e semitono. Non quindi le note in sè.

[@ivoStar]

Non ho capito nulla...

[@menconimanagement]

😂

[@vincenzoamato5779]

Io il concetto l'ho capito. Il problema è imparare come "suonano" queste scale. Lui le ha cantate tutte!! A memoria!! E fra loro differiscono di qualche semitono!! Eppure le canta perfettamente!! E' una questione di orecchio!! O è solo esercizio?

[@menconimanagement]

Entrambe le cose

[@antoniostuppiello1633]

È sintatticamente scadente. Non fa capire niente.

[@menconimanagement]

Visto che non sei nessuno per giudicare e oltretutto sei l’unico che non comprende, se non ci capisci niente lascia perdere....perdi solo del tempo