Ilaria Tuti presenta "Fiore di roccia", il suo ultimo libro

[@almobz66]

Complimenti per questa opera altamente coinvolgente, e densa di sentimenti profondi.

[@manolatrevisiol8339]

Uno dei libri più toccanti, piu' coinvolgenti, più commoventi che ho letto, scritto in modo magistrale. Un libro che vorresti non finisse mai...bellissimo💞

[@lroberto68]

Lo sto leggendo e per il momento ho un solo commento....E' stupendo!!!

[@angelab8237]

Complimenti Ilaria, il tuo libro mi aiuta a dare valore a ciò che veramente merita.

[@claudiac.7321]

Grazie Ilaria, grazie al tuo libro ho avuto la possibilità di conoscere la storia a me sconosciuta di queste grandi donne!

[@lucianaperco9841]

Il libro e semplicemente poesia pura, grazie Ilaria che mi hai fatto nuovamente sognare con il tuo libro, non si riesce a lasciarlo finchè non si giunge al termine . Luciana Perco

[@giuseppaincorvaia9506]

Mi è venuta voglia di leggerlo vedrò di procurarmelo

[@giuseppaincorvaia9506]

Vedrò di procurarmelo

[@nadiola76]

Fiore di roccia ha aperto una porta in una dimensione sicuramente perduta ma che ho sentito viva e passionale. Mi ha commosso ed emozionato tanto e anche se ho finito di leggere il tuo libro non riesco ad abbandonare la storia è i personaggi. Grazie di cuore per avermi ricordato cosa siamo state e di cosa siamo capaci noi donne di montagna. Un abbraccio di cuore ❤️

[@robertopaolino9033]

Grazie di cuore per questo romanzo Grazie per aver dato voce alla memoria, e a quelle donne che hanno lasciato traccia della loro vita. Roberto

[@mariagabriellamiccoli676]

Sono triestina, tua "vicina di casa" conosco il Friuli e la Carnia....non vedo l ora di leggere il tuo romanzo...l ho ordinato....sono certa che non mi deludera' Grazie Ilaria Maria Gabriella Miccoli

[@nicolapantarotto9028]

Brava Ilaria...libro testimonianza di una triste pagina di storia italiana...le parole e le pagine si fanno leggere e rileggere per soppesare il pathos che rievocano....grazie per l'emozione...

[@letizap6933]

Finito oggi. Bellissimo❤️

[@antonioimbalzano9385]

Complimenti, letto tutto in poco tempo perché scorrevole e soprattutto emozionante. Bisogna tenere viva la memoria del sacrificio di quei poveri ragazzi e di tutte le donne che li hanno aiutati credendo nei loro ideali.

[@antonioboroni6777]

Ho scaricato il libro da audiolibre veramente bello e complimenti per ilsuo modo di rappresentare le varie situazioni facendo rivivere in presa diretta quello che è accaduto in quei tristissimi momenti.Il suo modo di scrivere è da vera scrittrice ,cosa rara in questi momenti dove tutti scrivono libri, persino la lettizzetto.

[@donatellamonetti4813]

Un libro semplicemente stupendo, potente! Scritto magistralmente. Lo farò leggere anche ai miei studenti di liceo. Non posso pensare che le emozioni fortissime che ho provato rimangano solo dentro di me. Complimenti Ilaria !

[@robertaberia9013]

Già finito di leggere ❤️

[@carmelaconsoli7242]

Non temere, con il tuo libro non si perderà memoria di queste donne eroichr

[@emilycondor2301]

STELITUS ALPINIS (Cantata da Francesco de Gregori) Se un mattino tu verrai fino in cima alle montagne troverai una stella alpina che è fiorita sul mio sangue. Per segnarla c'è una croce, chi l'ha messa non lo so. Ma è lassù che dormo in pace e per sempre dormirò. Tu raccogli quella stella che sa tutto del tuo amore, sarai l'unica a vederla e a nasconderla sul cuore. Quando a sera sarai sola non piangere perchè nel ricordo vedrai ancora tu e la stella insieme a me.

[@mariagraziaelli3495]

Cara Ilaria mi chiamo Grazia e sono una sia attenta e puntuale lettrice. Non vedo l'ora di leggere questo suo nuovo lavoro ma ho la certezza che non mi deluderà. Lo sento: dalle sue opere precedenti, dal filo di commozione a fatica trattenuta nella sua voce e forse perché , anche se non sono carnica, io sono orobica. Tanti cari e sinceri auguri

[@albertopivetta7176]

Brava Ilaria, il romanzo è molto bello. Lei dice che ha dato il suo piccolo contributo, ma in realtà è un grosso contributo perchè dà la possibilità di far conoscere la straordinaria storia delle Portatrici carniche anche al di fuori della terra che le ha viste protagoniste. Anni fa ho avuto la possibilità di lavorare come volontario nel recupero dei trinceramenti sul monte Freikofel, devo dire che quanto scritto nel romanzo rispecchia molti fatti realmente accaduti che mi sono stati raccontati dai responsabili che ci seguivano durante i lavori, tra cui il Cav. Lindo Unfer, al tempo direttore del museo della Grande Guerra di Timau ( come ad esempio l'aneddoto sulla conquista del monte in questione da parte degli alpini che per l'occasione indossavano i famosi scarpez carnici per non farsi sentire dagli Austriaci). Ancora complimenti.

[@pamitrano]

Viva l'Italia