Indaghiamo sulla Resurrezione - LIVE con Adriano Virgili

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Bella, prof!

Bella, prof!

Күн бұрын

Indaghiamo sulla Resurrezione, in LIVE con Adriano Virgili.
Potete acquistare il libro di Adriano Virgili anche qui (e se lo fate date una piccolissima mano al canale):
amzn.to/3JGSp5g

Пікірлер: 190
@emanuelemanca4289
@emanuelemanca4289 9 ай бұрын
Ho ascoltato il video. Ho apprezzato tantissimo e ho appena ordinato il libro. Ho il baccalaureato in teologia ma non si finisce mai di imparare. Grazie mille
@pasqualesellitto7324
@pasqualesellitto7324 Жыл бұрын
Seguito in differita. Ho recuperato le precedenti live con Virgili sul Gesù storico ed ho anche recuperato alcuni video sul suo canale (mi auguro di vederne altri in futuro). Ho apprezzato molto la chiacchierata e sinceramente trovo anche molto interessante l'argomento, sul quale pure mi sono molto interrogato. Premettendo che non ho una formazione teologica e peraltro ho un passato antireligioso (mi sono riaccostato ad una fede personale, nonché alla pratica, soltanto quando ho frequentato l'università). In effetti la questione della resurrezione mi è sempre apparsa piuttosto complessa. Talvolta mi è persino capitato di leggere in giro che quanto scritto nei Vangeli sia una sorta di "metafora". Però, come alla base di una metafora in poesia c'è una certa esperienza del poeta, così c'è da chiedersi, a questo punto, quale esperienza ci sia stata alla base di simili racconti. A livello personale, e almeno in questa fase della mia esistenza, di fronte ai racconti evangelici della resurrezione vi leggo una risposta al dolore, alla morte fisica e all'apparente insensatezza della vita che riguarda tutta l'umanità. "Non siete nati invano" scrive a tal proposito il Klopstock in un inno usato poi da Mahler nell'ultimo movimento della Seconda sinfonia, non a caso chiamata anche "della Resurrezione". Insomma, come a suggerire l'idea di una continuità tra questa vita e l'altra dove nulla della precedente rimane sprecata ed anzi si compie appieno il proprio io, ad uno stadio più elevato, trasfigurato appunto. Ovviamente spero di non aver scritto banalità o cose assurde
@helenalazzeretti7194
@helenalazzeretti7194 Жыл бұрын
Gesù vuole che arriviamo a cio con la fede. Non è il Dio dei filosofi e dei teologi ma di uomini di buona volontà
@sadlymusic
@sadlymusic 3 ай бұрын
bahhh.. hai semplicemente menato il can per l'aia..
@sadlymusic
@sadlymusic 3 ай бұрын
​@@helenalazzeretti7194infatuazione e mitomania da stadio...
@andreasicari1029
@andreasicari1029 Жыл бұрын
Salve Prof! Quando lei e Adriano Virgili siete insieme, escono sempre dei video eccellenti! Tra i migliori che KZbin Italia riesca a propormi! Tantissimi complimenti! 👏👏 ...p.s. sarebbe bello, e a mio avviso molto importante, se faceste un video sulla gnoseologia tomista, sviscerando e spiegando il concetto di essere intenzionale, che alla fine è il concetto cardine che segna la frattura tra la filosofia cattolica e quella moderna. Ripeto, secondo me sarebbe un video molto importante. 🙏
@thrixk
@thrixk Жыл бұрын
Davvero molto interessante. La fede, almeno per me, deve poggiare su basi solide o almeno coerenti, sennò non è fede, è dogmatica.
@namets
@namets 10 ай бұрын
Finalmente recupero questa stupenda live
@alfieromandosi9296
@alfieromandosi9296 11 ай бұрын
Storicamente e secondo le leggi umane..nessuno muore e poi risorge..poi la fede può fare tutto..
@antonellavillani417
@antonellavillani417 Жыл бұрын
Purtroppo sono riuscita a vedere tutto il video solo ora. Complimenti siete meravigliosi.
@vincenzodimasofootballandc748
@vincenzodimasofootballandc748 Жыл бұрын
ogni tanto riprendo il libro di Adriano. Vengo alle altre ipotesi. Quella dell'allucinazioni, la meno assurda, è comunque ben confutata dalle argomentazioni scientifici riportate nel testo.
@mikypunz8391
@mikypunz8391 Жыл бұрын
Adriano è un mito. Grazie di tutto.
@xgiacomocalore6490
@xgiacomocalore6490 Жыл бұрын
Ottima, davvero ottima trasmissione👏👏👏
@mariagraziaciancaglioni6362
@mariagraziaciancaglioni6362 Жыл бұрын
Grazie. Interessantissimo
@Adrianomarino
@Adrianomarino Жыл бұрын
La difesa della realtà della resurrezione (dovuta e inarrggirabile) è un ulteriore messaggio di amore rivolto ai suoi e agli uomini. L'evento ha come denominatore la carità di Cristo inviato da Dio
@CuiosOne87
@CuiosOne87 Жыл бұрын
Grandissimi i due prof!!
@domenicocandita961
@domenicocandita961 Жыл бұрын
Solo una profonda " Unione " con il Creato conduce a credere nel Cristo Vero Dio e Vero Uomo, sicché la Resurrezione diviene un evento Straordinario e ad oggi Unico.
@ellesio6726
@ellesio6726 Жыл бұрын
In mezzo a tutti i falsi profeti e impostori della Parola, Virgili emerge come studioso serio e intellettualmente onesto. il Signore vi benedica
@fabriziocapano9935
@fabriziocapano9935 Жыл бұрын
meno male che il mio ultimo commento in live non è arrivato altrimenti avrei fatto la figura del blasfemo. Il fatto è che mi è tanto piaciuta l'esposizione di Adriano Virgili con quel suo coinvolgente accento romano. Lo adoro, io che mi definisco veneto-napoletano, essendo nato e vissuto sul lago di Garda da madre veronese e padre napoletano. Ma oggettivamente questo vostro modo di presentare la Religione Cristiana potrebbe avvicinare molti scettici. Credo proprio che comprerò il libro
@renatodiiorio8804
@renatodiiorio8804 Жыл бұрын
Queste cose sono nascoste ai savi e intendenti e sono rivelate ai piccoli fanciulli! Che la resurrezione di GESÙ VI ILLUMINI!!
@diegocerrone8692
@diegocerrone8692 8 ай бұрын
da uomini del tremila non si può che concludere che la morte di gesù sia stat solo apparente e che si sia risvegliato nel sepolcro, oppure davvero si può risorgere dalla morte???
@mauriziodaddario5630
@mauriziodaddario5630 Жыл бұрын
Con tutta la stima che nutro per Virgili, mi permetto di aggiungere che concordo con lui sul ragionamento ma continuo a pensare che non si possa discutere sui dogmi di fede. Ma semplicemente si può asserire che per chi crede la resurrezione di Cristo è avvenuta.
@trianello
@trianello Жыл бұрын
Nel video asserisco più volte che ovviaemente uno può credere alla risurrezione solo per fede. Il tema è che la Chiesa da sempre ci insegna che la fede non è cieca, che è possibile e necessario rendere ragione della stessa (1 Pt 3,5). Il libro vuole solo dimostrare che, accettate alcune premesse teoritiche (alcuni di quelli che vengono detti "preamboli della fede"), la risurrezione di Gesù è un qualcosa di credibile e quindi che la fede cristiana non si fonda sul nulla teoretico. Questo sarebbe fideismo, infatti, ed il fideismo è considerato eretico dai cattolici (e anche da molti evangelici, in verità).
@mauriziodaddario5630
@mauriziodaddario5630 Жыл бұрын
Infatti, nella fede non vi è nessuna incongruenza, nessun controsenso. Se avere fede significa credere prima nell'esistenza di Dio e di conseguenza in quella di Cristo sarebbe un controsenso non credere nella resurrezione del figlio di Dio o comunque di un uomo msndato da Dio. Diversamente chi non crede in essa, o non crede nell'esistenza di Dio oppure che Gesù di Nazareth sua davvero esistito oppure, pur ammettendo la storicità di Gesù, non crede che egli sia stato qualcosa di diverso da un essere umano, per quanto straordinario, solo un uomo. Io da credente, non ho difficoltà a sostenere che sia risorto davvero.
@honestmaster1932
@honestmaster1932 Жыл бұрын
@@mauriziodaddario5630 Appunto ma questa tua e nostra fede dobbiamo anche esporla, difenderla e argomentarla. E' faticoso e scomodo ma è quello che sempre hanno fatto i Cristiani. E' un mandato di Gesù del resto quello di diffondere il suo Vangelo, e come lo si dovrebbe fare senza appunto argomentare anche la ragionevolezza dello stesso?
@Alpha-bf2gp
@Alpha-bf2gp 9 ай бұрын
Credere nella resurrezione a pro di cosa? E per cosa?dopo 2000 anni per credere ancora nella resurrezione.... semplicemente assurdo.
@darioghislanzoni4487
@darioghislanzoni4487 7 ай бұрын
Vorrei sapere da codesti sapienti se la verginità di Maria fu storicamente riconosciuta prima o dopo la resurrezione e se dopo, perché e chi se accorse?
@robertowebfilm9923
@robertowebfilm9923 Жыл бұрын
Ringrazio lo studioso Adriano Virgili per il suo libro che intendo acquistare confidando mi possa aiutare nel mio cammino di ricerca. Visto che nel video ha anticipato un tema importante non resisto dal porle una domanda, sperando abbia modo di leggere questo commento. Il tema è che una delle “prove” della resurrezione sia data dalla predicazione degli apostoli dopo la morte di Gesù, anche a rischio della loro vita, perché erano motivati dall’incontro con Gesù risorto. Il mio dubbio è il seguente e spero che lei possa aiutarmi a fare luce: i veri apostoli sono solo quelli che hanno vissuto con Gesù e di loro non abbiamo testimonianze dirette. Sappiamo che predicavano cose diverse rispetto alle comunità fondare da San Paolo, che peraltro non ha mai incontrato Gesù, e che in modo polemico definiva gli apostoli di Gerusalemme “super apostoli”. Inoltre sappiamo che questi ultimi erano in conflitto con San Paolo e la sua predicazione. Di Giacomo, il fratello di Gesù, sappiamo poco e quel poco solamente attraverso testimonianze di chi aveva aderito alla visione paolina ormai dominante. Gli stessi testi del Nuovo Testamento sono stati scelti in base alla coerenza con questa visione che vedeva in Gesù il figlio unigenito di Dio e nella Resurrezione l’elemento fondante di una nuova religione, il Cristianesimo. Io le chiedo se abbiamo le prove storiche per dire che i veri apostoli, quelli di Gerusalemme, predicavano le stesse cose dei “Paolini”. Penso sia necessario aggiustare questo anello debole della catena o il discorso non regge. Qual’ è il suo approccio storico al tema della comunità Gerolosimitana? Condivide l’idea che questa comunità, come lo stesso Gesù, siano più orientati ad una visione messianica nel senso della liberazione del popolo ebraico dal dominio romano? Peraltro la crocifissione era destinata ai nemici di Roma, non ai contestatori della “religione locale”. Lo stesso Gesù dichiara di essere venuto per portare a compimento la Legge, non per abolirla o per creare una nuova religione. Coerentemente è probabile che Giacomo e gli apostoli più stretti abbiano continuato questa predicazione anche dopo la morte di Gesù. Le altre comunità, sulla spinta di Paolo hanno trasformato il messaggio Gesuano in un messaggio cristiano universale, rivolto ai gentili, più accettabile dai romani. La Resurrezione, stando così le cose, è quindi un tema della corrente Paolina e non di quella Gerolosimitana. Gli stessi Padri della Chiesa, vicini alle vicende storiche di Gesù, nei primi 4 secoli avevano teorie diverse sulla figura di Gesù e sul Cristianesimo. Poi sappiamo che una corrente ha prevalso sulle altre, ob torto collo, grazie ad una legge imperiale. Lei certamente può aiutarmi a capire meglio come stanno le cose indicandomi delle fonti storiche che chiariscono il tema della predicazione dei veri apostoli, quelli di Gerusalemme. Abbiamo testimonianze dirette o di parti terze sulle vicende degli apostoli più stretti dopo la morte del Maestro? La ringrazio ancora per il suo lavoro e la sua disponibilità... e mi scuso per la lunghezza del commento.
@trianello
@trianello Жыл бұрын
Nel libro ci sono due ampi capitoli dedicati al tema della vita degli apostoli dopo la pasqua, così come è possibile ricostruirla in chiave storica, che dimostrano come questi, per quanto ne possiamo sapere, spesero la loro vita al servizio della proclamazione del vangelo. L'idea di Paolo quale fondatore del cristianesimo è un qualcosa di superato in ambito accademico da quasi cento anni (e viene riproposta solo in pubblicazioni sensazionalistiche ad opera di gente che non ha una formazione specifica in giudaismo del Secondo Tempio e origini cristiane). Anche l'idea che Paolo proponesse un superamento della Legge ebraica è oggi ampiamente superata e lo è almeno a partire dalla pubblicazione del volume di Sanders "Paolo e il giudaismo palestinese", che uscì negli anni Settanta del secolo scorso. Ti consiglio di guardare i video col prof. Gabriele Boccaccini presenti qui sul canale del Prof. e di leggere il volume da questi recentemente pubblicato per Claudiana dal titolo "Le tre vie di salvezza di Paolo l'ebreo. L'apostolo dei gentili nel giudaismo del I secolo".
@robertowebfilm9923
@robertowebfilm9923 Жыл бұрын
@@trianello La ringrazio per la pronta risposta e per le indicazioni di lettura.
@giorgiozocca1953
@giorgiozocca1953 Жыл бұрын
Grazie.
@ColombaNapoletana
@ColombaNapoletana 10 ай бұрын
Ma se dal punto di vista storico non esistono prove, e, secondo il principio di parsimonia, la resurrezione è da escludere, cosa rimane, se non supporre o fare ipotesi?
@fisicoinerba
@fisicoinerba Жыл бұрын
Buonasera Professore, voglio complimentarmi innanzitutto per il canale, fatto molto bene, l'ho scoprta tramite i video del prof. Balbi, sono un appassionato di astrofisica, ora, io sono un Cristiano Cattolico, che vive da molti anni in un poaese Islamico, premetto che mi trovo bene, pur mantenedo il mio Credo Cristiano, mi trovo a festeggiare con loro il mese Santo del Ramadan, mi chiedevo se fosse possibile un incontro Suo e un Imam per capire i punti di giunzione delle nostre due Religioni, che a mio avviso sono speculari, molto piu' simili di quanto si creda. Ho visto dei suoi video che spiega qualche passo dell'Ebraismo, sarebbe bello se si introducesse anche l'Islam. La ringrazio molto per quello che fa, e scusi il pippone galattico. Un abbraccio dagli Emirati.
@lucianaleporoni4206
@lucianaleporoni4206 Жыл бұрын
Seguo in differita, interessante conversazione!!
@leonardodelgrande8860
@leonardodelgrande8860 Жыл бұрын
Il signor Adriano è stata una vera sorpresa per me. Infatti, non conoscevo altre persone che fossero a conoscenza del dibattito in America e sono rimasto fortemente sorpreso della conoscenza di autori come la Fredriksen e Allison. Comunque, quello che trovo molto interessante riguardo a questa questione è il concetto di risurrezione in sè. Infatti, come argomenta anche NT Wright nel suo libro, era una cosa che nessuno nel contesto del 1 secolo avrebbe mai accettato, nè i pagani nè gli ebrei stessi. Per riassumere con le sue stesse, il Cristianesimo nasce già come un movimento che sarebbe dovuto estingiersi di lì a poco. Inoltre, per quanto riguarda l'idea delle allucinazioni, io cerco di smontarla sempre attraverso due esempi: il primo, se non erro dal Vangelo di Luca, nel quale Gesù incontra i discepoli e li esorta a toccarlo per dimostrare loro che è risorto. Tuttavia questi rimangono scettici tanto che alla fine Gesù gli dice di dargli il pesce che se lo mangia. Penso che questo evento sia impossibile da spiegare senza aggiungere altre spiegazioni ad hoc. In secondo luogo, lo stesso NT Wright afferma nel suo volume mastodontico de "the resurrection of the son of God" che gli ebrei del primo secolo erano a conoscenza di apparizioni di defunti e cari e che una loro apparizione non avrebbe fatto pensare alla sua resurrezione, bensì avrebbe rafforzato nella mente degli ebrei a cui è apparso il fatto che è morto. Un esempio lo si trova anche negli atti dove una donna, non ricordo il nome al momento, ha una visione di Pietro e lo dice subito, ma le viene detto che era un'apparizione. Poi, credo che per quanto riguarda la resurrezione si applichino anche dei doppi standard, infatti noi che viviamo in mondo post-illumisitico pensiamo che solo dopo il 700 la gente ha iniziato ad essere scettica. Ma in realtà come oggi anche 2000 anni fa la gente sapeva che chi muore non torna in vita. Infatti nel periodo di prima evangelizzazione, dopo aver annunciato la resurrezione molti sì ci credono, ma altri deridono i discepoli. Per concludere qiesto lunghissimo messaggio, due cose: per una critica formale della teoria delle allucinazioni ci sono due saggi in inglese: uno di Habermas scritto assieme dei medici, psichiatri, e uno di Gerard o'collins che tratta il tema specifico delle esperienze da lutto (bereavement experience in inglese). Ultima cosa, per quel che riguarda la "mancata" parousia, c'è un libro che la tratta che si chiama "why the son of man didn't come"
@trianello
@trianello Жыл бұрын
Per chi si occupa dello studio del Gesù storico, Allison e Fredriksen sono l'ABC. Nel libro, comunque, vengono prese in considerazione tutte le cose che scrivi e molte altre.
@user-tj8bx6od2e
@user-tj8bx6od2e 10 ай бұрын
Posso azzardare una ipotesi a favore della resurezione ?.........dal punto di vista d'indagine poliziesca dico che: come mai alla morte accertata del maestro sono spariti dalla circolazione e si sono intanati tutti come topi, tradendo se stessi e sopratutto S. Pietro al quale Gesù gli aveva predetto il disconoscimento per tre volte di seguito la strizza l'ha avuta e come.........e poi improvvisamente vengono fuori con coraggio leonino a sfidare e mettere in pregiudicato la propria vita.....chi ha dato loro tutto questo coraggio ?.........risposta hanno rivisto il maestro, non si può giustificare e valutare diversamente.
@Popay-w7c
@Popay-w7c Ай бұрын
Oppure si erano calmate le acque...
@edisonnothorius6864
@edisonnothorius6864 Жыл бұрын
❤❤❤
@Marco29Smith_
@Marco29Smith_ Жыл бұрын
La risurrezione non è un fatto storico ma un atto di fede. Non sappiamo se sia accaduta davvero. E non è importante saperlo. La fede è un salto della ragione oltre ciò che è razionale. Io credo nella risurrezione e tanto basta. Video molto interessante.
@nicolacamuffo1754
@nicolacamuffo1754 Жыл бұрын
"Non sappiamo se sia accaduta davvero. E non è importante saperlo"? Eh no, la resurrezione è sì un atto di fede, ma supportato da una corposa analisi storica e di testimonianza della Chiesa. Dire che "non è importante saperlo" significa svalutare completamente il cristianesimo. La fede in Cristo si basa proprio sulla certezza della sua resurrezione
@graziellacolomba1018
@graziellacolomba1018 18 күн бұрын
Allucinazione bellissima Cristo sta ridendo fede fede fede
@shantipace1442
@shantipace1442 11 ай бұрын
mi farebbe piacere ,lei è bravissimo.. ma io sono.. dopo un periodo di ricerca post adolescenziale un seguace di Primo Levi sarebbe interessante un video dibattito al riguardo è importante per la fede e per la verità ,banalmente come può esistere Dio se esiste.. e sappiamo tutti. Comunque complimenti
@marilenapolzinetti5851
@marilenapolzinetti5851 Жыл бұрын
Io la mia cristianità me la vivo molto serenamente.Tutto quello che è scritto sulla Bibbia è di ispirazione divina e quindi non si può mettere in discussione.Se mettessi in discussione,sicuramente non tutto mi tornerebbe ma semplicemente perché come essere umano ho i miei limiti,ho bisogno che tutto mi torni per logica.Ma Dio non è un essere umano,Dio è tutta un'altra cosa, è inutile arrovellarsi.😅
@michelapentimalli8065
@michelapentimalli8065 Жыл бұрын
Molto interessante, come sempre. Ne ricavo che per credere alla Resurrezione, nonostante sia "ragionevole", c'è bisogno della fede. Ma come si fa ad avere fede? Come ti arriva? Io convinco me stessa di avere abbracciato la scommessa pascaliana ma mi viene il dubbio se non si riduca a un atteggiamento intellettualistico di una persona che ha paura della morte.
@trianello
@trianello Жыл бұрын
Nel mio caso è stata un'intuzione quasi improvvisa. Ad un certo punto tutto ha avuto un senso.
@honestmaster1932
@honestmaster1932 Жыл бұрын
Certamente non c'è una formula, ma secondo me un buon modo per aprirsi alla fede è quello di riconoscersi piccoli, limitati, e fragili. Non in senso melenso e malinconico ovviamente, ma nel senso di fare una grande verità su noi stessi e su quella che di fatto è la nostra condizione in questa vita. Riconoscersi bisognosi, come un bambino ha fede nei suoi genitori. Gesù stesso disse: ''In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli''. Lo studio e la ragione aiutano ovviamente come dimostra Adriano nel suo libro e sono comunque necessari.
@gian7644
@gian7644 11 ай бұрын
Io ho avuto un'intuizione sentendo un'esperienza di pre-morte, e credo matematicamente a queste esperienze, di conseguenza sono consapevole dell'esistenza di Dio, da qui la fede si è concretizzata diventando praticante cattolico :)
@silviobracale6733
@silviobracale6733 8 күн бұрын
Buongiorno Prof, faccio fatica a comprendere il tio ospite. Nel senso che si ongarbuglia nei suo discorsi. Come può dire che non si può dimostrare storicamente la resurrezione di Gesù, ma la può dimostrarla lui con fatti non storici. Questa si chiama fede, non c'è bisogno di fare in libro.
@Anonima983
@Anonima983 2 ай бұрын
Interessantissimo. Io sto cercando di avvicinarmi alla fede, ma sono una persona molto razionale per cui per me è una questione difficile. Una domanda da umile profana: non è possibile che la resurrezione, così come è descritta nella Bibbia, sia intesa come una parabola? come una metafora dello spirito che sopravvive alla morte? Non è forse più ragionevole interpretare la Bibbia in maniera allegorica e non letterale! Grazie mille e complimenti per l'interessantissimo dibattito!
@enricopaolone6163
@enricopaolone6163 Жыл бұрын
Grazie Prof e Adriano Virgili per questa interessante diretta. Mi piacerebbe sapere qualcosa in più su questo metodo di indagine che tenta di provare un fatto (non storico) come credibile, a fronte di altri fatti che invece sono storici e sono logicamente legati sia tra di loro che, inevitabilmente, al fatto/evento da provare. Se ho afferrato il concetto di tale approccio di indagine, nell'applicazione di tale metodica, sic et simpliciter, a fatti così lontani nel tempo (e così lontani dal nostro odierno modo di pensare e dalla nostra cultura e società) non c'è il rischio di poter reputare come credibili moltissimi altri eventi che sappiamo non essere tali? (Con un po' di impegno si potrebbe definire come "credibile" l'esistenza degli Dei dell'olimpo nelle loro interazioni umane oppure che la terra finisse alle colonne d'Ercole..). Il tutto per dire che, forse, la logica moderna con cui un fatto viene reputato "credibile" non sia la stessa logica con cui il medesimo fatto veniva recepito come tale alla sua epoca e viceversa. È come in fisica quando si osserva un certo fenomeno: occorre sempre osservarlo nel "corretto" sistema di riferimento, altrimenti si perdono informazioni rilevanti, oppure informazioni che sono valide solo "localmente" e non genericamente. Grazie
@trianello
@trianello Жыл бұрын
Ci sono le premesse metafisiche. Per poter sostenere che Giove abbia fatto qualcosa bisognerebbe prima trovare un argomento ragionevole che possa indurci a pensare che Giove, così come lo troviamo descritto nei miti classici, possa esistere. Una volta fatto questo bisognorebbe trovare una serie di fatti legata ad un'azione di Giove tramandata nei miti la cui storicit sia virtualemnte certa (come quelli che io elenco nel libro legati alla risurrezine di Gesù) e mostrare come, da un punto di vista abduttivo, il modo migliore di spiegarli è che Giove abbia compiuto una determinata azione. Certamente chi si convertì al cristianesimo nell'antichità e chi lo fa ancora oggi lo fa in genere per la testimonianza della Chiesa, nella quale incontra il Cristo gloriosamente risorto. Solo che gli argomenti apologetici ci sono sempre stati (persino la lista delle apparizioni del Risorto che Paolo fa nella 1 Corinz è un discorso di carattere apologetico). L'argomento proposto nel libro serve proprio a codurre l'uomo di oggi, che vive in una cultura permeate di scetticismo, a scoprire la scoprire la ragionevolezza dell'atto di fede. Certo poi, come dicevo, non mi illudo che qualcuno, leggendo il libro si converta all'improvviso. Ma certamente il testo può fornire degli elementi per inclinare la mente di coloro che sono in ricerca verso quella che penso essere la direzione giusta.
@enricopaolone6163
@enricopaolone6163 Жыл бұрын
​@@trianello grazie mille per la generosità nella risposta, dalla quale deduco di aver compreso il metodo di indagine. A titolo puramente speculativo e di esercizio, credo che con un po' di impegno sia fattibile individuare un evento attribuito a Giove (o ad un'altra qualsiasi delle divinità dell'olimpo) e, da esso, far ricondurre eventi storici "ispirati" da quell'evento stesso. Dopotutto, per la società di quell'epoca (focus interno) tale tipologia di eventi era certamente"credibile" e non vi era il concetto di "mitologia" associato alla propria divinità (questo della mitologia è un concetto posteriore, moderno: focus esterno). Il tutto per dire che, probabilmente, approcciare oggi temi legati alla fede con metodi di indagine scientifici (razionali e non per forza scettici) possa portare su un terreno scivoloso e dai facili cortocircuiti. Come se la fede (facciamocene una "ragione" anche noi uomini di scienza) potesse essere "indagata" solo con un salto del cuore e non con la mente logico-deduttiva. "Il cuore ha ragioni che la ragione non conosce" Pascal "Ma Egli, voltatosi e guardando i suoi discepoli, rimproverò Pietro e disse: "Va' dietro a me, Satana! Perché tu non pensi secondo D-o ma secondo gli uomini" Mc 8,33
@trianello
@trianello Жыл бұрын
@@enricopaolone6163 sinceramente non mi sovviene alcuno scenario legato ad una divinità classica al quale siano legati eventi certi in modo stringente. Qui stiamo parlando di fatti storici molto specifici che nessuno specialista pone in dubbio. In più c'è la questione della premessa teoretica.
@enricopaolone6163
@enricopaolone6163 Жыл бұрын
@@trianellotutto chiarissimo, grazie ancora. il mio era solo un esempio circa la speculazione metodologica presentata (ritenere un fatto non storico come credibile). Volevo solo mettere in luce che la credibilità di un certo evento (o di una certa circostanza) possa far comunque scaturire eventi storici e reali, anche se l'evento sorgente in questione non sia vero. Molte rotte commerciali marittime (vere, storiche con relative conseguenze) non osavano spingersi oltre le colonne d'Ercole poiché era ritenuta "credibile" la fine del mondo oltre quel varco. Successivamente si è scoperto che le cose non stavano così ma, per un certo periodo, la credenza era quella e senza particolari clamori. Dunque, nessuno può mettere in dubbio la credibilità di un fatto se ben circoscritto coerentemente al suo contesto. Diversamente, una sua generalizzazione potrebbe prestare il fianco a più moderne congetture, figlie del progresso razionale dell'umanità. Per quanto invece concerne la storicità dei fatti successivi alla resurrezione, non mi pare ci sia molto materiale a supporto se non sostanzialmente il corpus paolino (lettere proto-paoline) e i Vangeli (sinottici) redatti però dopo. Documenti certamente storici ma si tratta di redazioni scritte, quindi di rielaborazioni successive! C'è un bel vuoto precedente da colmare con la sola tradizione orale.. Grazie ancora.
@trianello
@trianello Жыл бұрын
@@enricopaolone6163 affronto il tema nell'introduzione del libro quando tratto la distinzione tra un'ipotesi possiible e un'ipotesi ragionevole. Quello che voglio dimostrare è che quella della risurrezione è un'ipotesi ragionevole e che quindi la fede non è un salto nel buio, anche se, come spiego nel video (e nel lbiro) non è che il fatto che l'atto di fede sia un qualcosa si ragionevole implica che sia necessario. Come ho scritto, la mia è una argomentazione minimalista, prende in considerazione solo il nucleo essenziale di alcuni fatti ritenuti virtualmente certi dagli specialisti del Gesù storico, le cui opere frequento da anni (tanto che molti oggi nell'accademia mi considerano un esperto in materia).
@angelonucellese1411
@angelonucellese1411 6 ай бұрын
I dogmi sono un' assurdita'
@emanuelecambria1719
@emanuelecambria1719 Жыл бұрын
Prof. e Adriano Virgili cosa pensate del "panenteismo"? Cosa pensate della "resurrezione senza miracolo"?
@trianello
@trianello Жыл бұрын
Ne parlo nel video. Mi sembra che si tratti di un'operazione che vuole ridurre il cristianesimo ad un'astrazione intellettuale. Mi sembra una forma di agnosticismo rivestito di simboli cristiani. Da tomista trovo il panenteismo un nido di contraddizioni.
@MaurizioTummolo
@MaurizioTummolo 18 күн бұрын
Dovrebbe verificare e comprovare l'esistenza reale e fisica di un Dio, poi potrebbe parlare, con la premessa di Dio che esiste potrebbe affermare qualsiasi cosa.
@billybluesapologetadiletta2234
@billybluesapologetadiletta2234 Жыл бұрын
Molto opportuna la spiegazione di cosa sia la fede. Purtroppo alcuni atei "da tastiera" pensano che per i cristiani la fede sia completamente irrazionale, la spiegazione di Adriano al minuto 45 chiarisce definitivamente che per un cristiano la fede ha sempre un supporto razionale
@lorenzodesantis7548
@lorenzodesantis7548 Жыл бұрын
Io direi che tra Cartesio, Kant e anni di scolastica, non la razionalità pura, ma la ragionevolezza della fede è comprovata. Affermare il contrario è essere in malafede, per quanto mi riguarda.
@trianello
@trianello Жыл бұрын
@@lorenzodesantis7548 che la fede sia ragionevole, come spiego nel video, non significa che questa sia un qualcosa a cui si giunga alla fine di un calcolo logico o come radice di un'quazione, significa solo che questa non è un salto nel buoio e che chi l'abraccia compie comunque una scelta che ha un fondamento in qualche modo razionale.
@lorenzodesantis7548
@lorenzodesantis7548 Жыл бұрын
@@trianello sono completamente d'accordo. Ritengo difatti "ragionevole" e non puramente "razionale" nel senso delle scienze esatte l'idea di poter credere (scusi il gioco linguistico, ma è per capirci). Aprirsi al mistero fideistico poi non preclude l'esplorazione del pensiero che la abita e da cui deriva: gli insegnamenti del Cristo rispondono a molte domande che l'Uomo si pone e a cui la scienza esatta non può dare risposta. Insomma la ratio è applicabilissima a campi del sapere diversi dalla scienza esatta, con diverse prerogative e regole d'indagine. Conoscere lo Spirito è tutt'altro che irrazionale: esso è un pensiero infinitamente più ampio del nostro, che sorprende, ma in cui non c'è niente di irrazionale nel significato di "senza senso", anzi il Senso è proprio ciò che connatura profondamente e assolutamente, più di ogni altro, il mistero del pensiero del Signore.
@Hitch-fr8wu
@Hitch-fr8wu Жыл бұрын
@@trianello Buongiorno. Nella parte iniziale del video si dice, mi sembra, che la resurrezione non è un fatto storico, nel senso che il suo significato non può essere interpretato sul piano storico, bensì solo su quello metafisico/teologico. Ho qualche perplessità, al riguardo, perchè credo si debbano distinguere due piani. La resurrezione come "fatto" inteso in senso naturalistico, a mio avviso può essere benissimo, in linea di principio, oggetto di analisi storica, secondo gli stessi principi e metodi che si applicano a tutti gli altri fatti storici (esame delle fonti, loro attendibilità, ecc.). Schematicamente, si tratta di porre e risolvere le seguenti questioni: - è esistito un predicatore di nome Gesù nell'epoca e nei luoghi cui si riferiscono i vangeli? - fu messo a morte tramite crocifissione? - qualche tempo dopo la sua morte, venne visto nuovamente vivo da altre persone? In base al numero, alla qualità, alla loro concordanza delle fonti e ad altri criteri ordinariamente applicati, si potrà tentare di fornire una risposta, giocoforza in termini di verosimiglianza, trattandosi di un fatto che si assume essere avvenuto nell'antichità. E' semmai opportuno precisare che, dal momento che il fatto in questione avrebbe realizzato una violazione delle leggi fisiche e biologiche conosciute, dovrebbe pretendersi una particolare rigorosità nell'esame delle prove. Altra questione - una volta offerta la risposta di cui sopra - è quella dell'interpretazione di questo fatto: una manifestazione di potere soprannaturale? il compimento di un progetto di redenzione? ecc. A quel punto, certo, lo storico dovrebbe lasciare il campo al teologo. Saluti
@trianello
@trianello Жыл бұрын
@@Hitch-fr8wu questa è la posizione espressa, per esempio, da Loke in "Investigating the Resurrection of Jesus Christ" con la quale, però, non concordo perché, a differenza delle guarigione a cui fu testimone Carrel e a cui faccio riferimento nel video, noi non abbiamo una testimonianza diretta (come quella di Carrel della guarigione in oggetto) relativa alla risurrezione, ma solo della tomba vuota (se vogliamo considerare questo evento come storico) e delle apparizioni del risorto. Quindi in sé proprio l'evento della risurrezione non può essere oggetto di indagine sotrica, come invece lo possono essere altri eventi ritenuti miracolosi di cui invece abbiamo testimonianze dirette in quanto eventi in sé.
@corradobenin117
@corradobenin117 Жыл бұрын
Certo che se uno da per avvenuta la resurrezione di un cadavere poi è dura convincere l'amico che non può aver visto i marziani alle due di notte nel giardino dietro casa, almeno il beneficio del dubbio e d'obbligo lasciarglielo.
@trianello
@trianello Жыл бұрын
Dipende da quali fatti può addurre a favore della sua pretesa di aver visto i marziani e quanto l'ipotesi "marziana" possa essere quella maggiormente valida come interpretazione degli stessi. Si chiama ragionanento abduttivo. Lo spiego nell'introduzione del libro.
@corradobenin117
@corradobenin117 Жыл бұрын
@@trianello tutto vero. Io osservo soltanto che dobbiamo lasciargli il beneficio del dubbio. Avrei potuto fare altri esempi e non cambia il risultato, se ammetto la possibilità dell'evento soprannaturale e io posso anche ammetterlo, poi devo lasciare uno spioncino aperto per tutti. È un po' come nei films dove viene richiesta la "sospensione della incredulità", se il film è veramente buono e diretto a spettatori intelligenti e critici, la richiesta è legittima, perché la sceneggiatura costruirà una trama in cui l'evento improbabile o addirittura impossibile sarà, prima di tutto indispensabile per la storia, nel senso che non si poteva scriverla in maniera diversa poi, l'evento impossibile, sarà sorretto da elementi normali, perché per avere una buona storia, apprezzata anche da spettatori esigenti, non posso reggere l'impossibile con l'impossibile. Le opere di alcuni grandi autori hanno proprio questa struttura. Perciò io sospendo la mia incredulità sulla resurrezione ammettendo la possibilità dell'evento divino, il resto sono elementi plausibili di carattere storico, letterario, epigrafico, archeologico e di tutto quello che vogliamo.
@trianello
@trianello Жыл бұрын
@@corradobenin117 Per questo premetto alla discussione dei fatti storici e delle loro possibili interpretazioni una discussione succinta (ma serrata) in cui cerco di dimostrare che non ci sono motivi epistemologicamente stringenti per escludere la possibilità che si verifichino eventi miracolosi. Certo, uno poi potrà non essere persuaso dalle mie argomentazioni, e questo è perfettamente legittimo. Come spiego nel video, del resto, io voglio solo dimostrare che il credere nella risurrezione è ragionevole (la cosa più ragionevole se si accettano determinate premesse teoretiche), non che uno debba essere costretto a credere dalla forza delle evidenze.
@anonimo6603
@anonimo6603 Жыл бұрын
@@trianello Come può essere ragionevole il miracolo se di fatto significa l'accettare un elemento fantastico? Soltanto perché gli si è dato un nome, un tag, non è che diventa all'improvviso ragionevole accettarlo. Abbiamo delle conoscenze sul mondo, come sappiamo che all'epoca non esisteva l'automobile sappiamo che nel mondo che ci circonda non esistono fenomeni chiamati "miracoli". Sarebbe come il pretendere di considerare ragionevole l'elicottero ai tempi di Gesù, mascherando il tutto dietro un termine come "OOPArt" per far sembrare a chi si approccia alla questione di star parlando di qualcosa di concreto, quando non è altro che un elemento fantastico. Se in un panino invece di metterci la carne ci metti del cartone, non importa quanta salsa si usa e quanto possa essere buono il pane, di fatto ciò che si sta mettendo in bocca non è commestibile. E non lo è proprio per la presenza del cartone. Non è che il cartone diventa cibo con la salsa piccante, al massimo è la salsa piccante che smette di essere considerabile del cibo quando spalmata sul cartone. Spero che si sia compreso cosa voglio intendere. Sarebbe molto più logico e razionale prendere atto che in un testo e nelle affermazioni della gente non bisogna avere una fiducia cieca, per natura stessa dei testi e delle affermazioni.
@trianello
@trianello Жыл бұрын
@@anonimo6603 può esserlo perché quello che tu pensi sia "fantastico" non necessariamente lo è. Tu escludi a priori una possibilità che invece non ci sono motivi razionali, ma solo ideologici, per escludere.
@antoniovittorioguarino9135
@antoniovittorioguarino9135 Жыл бұрын
A proposito della polemica verso il pensiero debole in teologia, non sarebbe interessante fare una puntata sul post-teismo magari confrontandosi con qualche suo esponente italiano?
@trianello
@trianello Жыл бұрын
Non a caso uno dei massimi sostenitori nostrani del post-teismo criticò aspramente la prima edizione di questo mio libricino.
@concettacosta5061
@concettacosta5061 Жыл бұрын
Resurrezione Risurrezione Resuscitazione,cioe' continua la sua azione,portare avanti il suo progetto. La sua azione nel tempo continuerà con il suo corpo che porterà i segni di riconoscimento per chi lo ha conosciuto ovviamente.
@gianlucacapogna5445
@gianlucacapogna5445 3 ай бұрын
Professore, la risurrezione di Lazzaro nel vangelo di Giovanni può essere vista come una prova più attendibile della divinità di Gesù? Qui abbiamo un corpo prima e dopo la morte.
@Bellaprof
@Bellaprof 3 ай бұрын
Dipende da che cosa intendi per “prova”. Per Giovanni è sicuramente un “segno”.
@annabo-ci.8828
@annabo-ci.8828 Жыл бұрын
Sto quardando il Video di tre giorni su resurrezione,e nel 50:56 min chiede qualcuno se si puo credere prima che gesu se ho capito bene Dollar resurrezione. Be voglio dire che nella bibbia ce scritto che quando Moritz gesu e disse tutto e compiuto ci sono stati Persone che sono ressusiciate e anderenorts a casa.
@trianello
@trianello Жыл бұрын
Il tema è che gli esegeti pensano che questo episodio non abbia fondamento storico, ma sia una creazione di Matteo per dare un tono apocalittico al suo racconto. Certo che se uno crede che i Vangeli siano esatti in ogni dettaglio, allora penserà che anche questo dettaglio sia storicamente esatto. Solo che se uno crede che la Bibbia sia assolutamente infallibile in ogni singola cosa che ci dice, allora non ha bisogno nemmeno che qualcuno argomenti a favore della credibilità della risurrezione di Gesù, in quanto se lo dice la Bibbia certamente sarà vero che Gesù è risorto. Io non credo nell'inerranza assoluta della Bibbia, anche se credo nella sua ispirazione e credo che Gesù sia risorto dai morti.
@adamazzitelli755
@adamazzitelli755 Жыл бұрын
,❤️
@vincenzoaccardo9575
@vincenzoaccardo9575 Жыл бұрын
Oltre all esperienza dei discepoli descritta nei vangeli non dimentichiamo la testimonianza di tanti santi fino ai nostri giorni e a tutte le latitudini
@michele6744
@michele6744 5 ай бұрын
Bellissimo video, mi è venuto però un dubbio, Paolo in Corinzi 15 dice che l'apparizione ai 500 avvenne una sola volta e non precisa che tipo di appsrizione fosse: se solo visiva o fossero implicati anche altri sensi. Ultima cosa, Candida Moss ha messo in discussione l'ipotesi del martirio dei primi cristiani, quindi volevo sapere cosa ne pensi Virgili. Grazie 😊
@lorenzogaleandro8966
@lorenzogaleandro8966 5 ай бұрын
Questa intervista mi sembra un vecchio film italiano....
@Anna-bh9yr
@Anna-bh9yr 2 ай бұрын
Ciao prof una domanda per Adriano e come ar solito domando si me dici a tua me fa' piacere c'è secondo voi qualche aderenza tra il farsi vedere risorto e la trasfigurazione tra Gesù Mosé e elia mi riferisco al fatto che c'è una alterazione del corpo un assaggio di Regno di Dio o altro messaggio m'ha sempre intrigato sto fatto dell'alterazione del suo corpo va be' i complimenti non te li faccio a ogni video te dico che sei forte quindi Oggi niente po' me te monti a capoccia ahaha scherzooooo siete tutti bravissimi un saluto da Roma castelli
@hapdane5938
@hapdane5938 Жыл бұрын
Ho letto il libro e avrei una domanda: tenendo conto che non abbiamo certezze sul fatto che gli apostoli siano stati realmente perseguitati e martirizzati, può essere che si siano accordati sulla storia della resurrezione perché la Chiesa garantiva loro danaro e autorità (anche se potevano pure rimanere in buona fede sugli effetti positivi della fede)?
@trianello
@trianello Жыл бұрын
Difficile che gli apostoli avrebbero potuto inventare una cosa come la risurrezione di un singolo individuo prima del giudizio, idea che non rientrava minimamente nelle concezioni giudaiche del primo secolo. Nel libro poi argomento che in realtà le fonti sono univoche nel testimoniare come i testimoni del Risorto abbiano poi speso la loro vita nel proclamare il vangelo. Per alcuni le nostre informazioni sono più solide, per altri più vaghe, ma questo è normale quando si ha a che fare con fonti antiche. Nel libro però prendo in considerazione il nucleo essenziale delle informazioni ricavabili dalle fonti rientranti nella memoria viva della generazione apostolica e, appunto, tutte puntano verso una sola direzione.
@hapdane5938
@hapdane5938 Жыл бұрын
​@@trianello ringrazio per la risposta. Il fatto, neanche così sicuro, che gli apostoli siano stati martirizzati, non prova che, prima della loro morte, non abbiano goduto di privilegi economici e sociali in quanto testimoni del risorto. Poi è chiaro che un simile complotto sarebbe stato zoppicante, ma è anche possibile che in molti allora li abbiano additati come mentitori. Non dico di credere alla tesi del complotto in buona fede, ma penso che meriti più approfondimento. Ne approfitto per complimentarmi per i suoi interventi su questo canale, sempre molto stimolanti.
@honestmaster1932
@honestmaster1932 Жыл бұрын
Di alcuni abbiamo praticamente assoluta certezza del fatto che siano stati martirizzati, 2 esempi sono ironicamente 2 di quelli che furono più scettici o addirittura ostili a Gesù e ai discepoli ovvero Giacomo e Paolo. Che poi la comunità Cristiana delle origini fu perseguitata ne abbiamo ampia documentazione storica.
@Popay-w7c
@Popay-w7c Ай бұрын
@@trianello Guarda caso, puntano tutte in una direzione, vero? E di Lazzaro, che si sa, che fine fece? Sono ateo, ma credo che Vito Mancuso abbia una visione molto più credibile sulla resurrezione di Cristo, diversa dalle interpretazioni tradizionali della Chiesa Cattolica. Mancuso non vede la resurrezione di Cristo come un evento storico, fisico e oggettivo, ma piuttosto come un simbolo e una realtà spirituale.
@wilmaforgione6010
@wilmaforgione6010 3 ай бұрын
Ma poi se fossero allucinazioni perché durano solo 40 giorni?
@pieroporzio
@pieroporzio Жыл бұрын
Se togliamo gli arricchimenti teologici ai vangeli cosa rimane scritto ? La resurrezione è un arricchimento che serve alla fede per esistere .
@trianello
@trianello Жыл бұрын
Legga il libro, poi ne riparliamo.
@honestmaster1932
@honestmaster1932 Жыл бұрын
Solo attraverso fonti storiche extra Cristiane si può ricostruire tutto l'insegnamento Cristiano e molto di quello che si è detto di Gesù nei Vangeli: kzbin.info/www/bejne/qpbLe5V8l8Sgh7c
@pieroporzio
@pieroporzio Жыл бұрын
4 vangeli x 4 resurrezioni e post mortem diversi .
@id3Verona
@id3Verona Жыл бұрын
Mi sembra che Gesù stesso nel Vangelo dice: Io sono la Risurrezione. La Risurrezione non è solo un fatto del passato che riguarda Gesù, ma è una realtà che viviamo noi ogni giorno, chi al 30, chi al 60, chi al 100%. Quando nasciamo in Dio, ovvero quando anche noi viviamo dello stesso Spirito di Dio, che Gesù ci concede, ecco che allora avviene che Gesù è vivo ed operante in noi, e che noi siamo Risorti e Beati, e ci vedranno operare "in Galilea" cioè tra la gente, vedranno Gesù Incarnato in noi. Quindi noi siamo risorti in quanto partecipiamo di Gesù Risurrezione. Per fare un paragone la Risurrezione è come la nascita di Gesù, come l'Incarnazione, esiste, ne facciamo esperienza reale e ne sperimentiamo i frutti. Quando Gesù vive in noi, noi siamo risorti e Lui è la nostra vita e la nostra Risurrezione.
@lucianaleporoni4206
@lucianaleporoni4206 Жыл бұрын
Penso che , se non ci fosse stata la Resurrezione, Gesù sarebbe stato dimenticato e non ci sarebbe stata una rivoluzione della storia...
@trianello
@trianello Жыл бұрын
Così come sono stati praticamente dimenticati tanti altri "profeti" operanti al tempo di Gesù e che seppero raccogliere un numero anche più ampio di seguaci rispetto al Nazareno e di cui oggi noi sappiamo qualcosa solo in ragione di quel poco che possiamo leggere in Flavio Giuseppe (le cui opere, tra le altre cose, si sono conservate proprio in ragione del fatto che i cristiani le hanno sempre trovate preziose per la descrizione che queste ci forniscono del mondo in cui visse Gesù).
@antoninospitale4646
@antoninospitale4646 Жыл бұрын
Ognuno tira acqua al proprio mulino, c'è poco da fare. Lo storico non si occupa della resurrezione di per se Non appena qualcuno smentisce un evento che supporta la fede viene definito anti cristiano. Non è tanto corretto. Il problema è che lo storico si basa sulla ragione e anche la fede dovrebbe farlo. === La resurrezione potrebbe essere reale si. Il problema è cio che invece è venuto molto dopo
@vincenzomendola2805
@vincenzomendola2805 Жыл бұрын
Oddio!!!! La premessa è una cazzata oggi gia’ mi sono sorbito ul testimone di geova mo questo mesa’ che ti ammollo prof..,, eri simpatico
@ignatiusdoppler
@ignatiusdoppler Жыл бұрын
Permettetemi di esprime una riflessione dal punto di vista di un non credente: una delle maggiori peculiarità che caratterizza i racconti biblici è proprio il fatto che hanno sempre avuto l'ambizione di essere pienamente inseriti nella nostra storia e nel nostro mondo. Nessuno si è mai preoccupato di contare gli anni vissuti da Ercole o da Gilgamesh. Gli autori del Vecchio Testamento, invece, hanno riferito la durata della vita di ogni protagonista importante della loro storia, contando gli anni di Adamo, di Noé, di Abramo, di tutti. E che si avesse la pretesa di un conteggio reale lo si percepisce nel dettaglio, niente affatto trascurabile, che gli anni degli "antichi" si riducono man mano che passano le generazioni (ma senza troppa linearità...il più longevo risulterà Matusalemme, mica Adamo). Un dettaglio questo che ci parla di una esigenza di realismo quasi maniacale. Persino il Paradiso Terrestre ha una collocazione geografica ben precisa (tra questo fiume e quell'altro). La religione ebraico/cristiana necessita di concretezza. Gesù ha forse rivoluzionato anche questo aspetto ("beati coloro che, senza aver visto, crederanno"). Eppure, Matteo e Luca hanno sentito la necessità di mettere per iscritto la sua genealogia. Una necessità che avvertiamo ancora oggi. E lo trovo giusto. Non me ne vogliano gli eventuali mormoni che mi leggono, ma il fatto che la storia, l'archeologia ed oggi persino la scienza genetica, smentisca completamente i racconti del Libro di Mormon rende assai difficile pensare con serietà alla loro religione. E' importantissimo indagare sulla verosimiglianza di una storia. E non solo per un fatto di credibilità, ma di reale coinvolgimento con quelle storie. Quando da ragazzo ero ancora un fervente cattolico ricordo che mi sentivo in colpa, solo per il fatto di appartenere al genere umano, di aver condannato a morte Gesù. "Gli uomini non hanno saputo riconoscerlo", mi dicevano. Io ero un uomo, e come tale mi sentivo la coscienza sporca, così come ancora oggi mi accade di sentirmi in colpa in quanto maschio ad ogni notizia di femminicidio o di violenza verso le donne di cui vengo a conoscenza. E' un sentimento di appartenenza per me impossibile da sradicare. Ecco la parola giusta: "appartenenza". Se i racconti evangelici possono ambire ad una dignità storica, allora esse ci appartengono un po' di più. Sono parte di noi, sono la nostra storia. E' bello seguirvi. Finché potrò sarò felice di dare il mio piccolo contributo al canale come "alunno". Un saluto e grazie
@Bellaprof
@Bellaprof Жыл бұрын
Ciao Gianni, grazie di cuore per l'abbonamento.
@pieroporzio
@pieroporzio Жыл бұрын
Avete anche una data della morte e della resurrezione?
@Marco29Smith_
@Marco29Smith_ Жыл бұрын
Anno 30, su per giù.
@FrancisMetal
@FrancisMetal Жыл бұрын
14 Nisan è morto, cioè il giorno prima della Pasqua Ebraica, ma non sappiamo di quale anno di preciso... forse il 30 o il 33, e questo cambia molto, perché il mese di Nisan non corrisponde perfettamente con nessun mese del calendario nostro
@robertacresta2257
@robertacresta2257 Жыл бұрын
Buonasera
@enricochestri
@enricochestri 10 ай бұрын
L'audio è veramente pessimo!
@antoninospitale4646
@antoninospitale4646 Жыл бұрын
Non dobbiamo confondere la teologia con un evento anch esso teologico. Anche se Gesù fosse risolto ( e credo che possa essere probabile) cio non significa che la teologia venuta dopo sia vera (trinità, verginità, dogmi etc)
@MaurizioTummolo
@MaurizioTummolo 18 күн бұрын
Per me non esiste un dio e tantomeno la resurrezione, chiediamo a Saulo o Paolo di Tarso cosa aveva in mente quando ha creato il culto del Cristos o unto
@marcomottarelli4143
@marcomottarelli4143 10 ай бұрын
Secondo voi Gesù come.sono.ascesi al cielo Gesù e la Madonna ciao
@pieroporzio
@pieroporzio Жыл бұрын
Reale la resurrezione ? Storica la resurrezione ? Fideistica la resurrezione ?
@honestmaster1932
@honestmaster1932 Жыл бұрын
kzbin.info/www/bejne/ipnbdaelg7B3Y5o
@luigifet1ne
@luigifet1ne Жыл бұрын
Sulla deposizione di Gesù dalla croce,non morto,l’Islam ha declassato Cristo a solo profeta,un vero peccato uno scisma dopo 600 anni circa,proprio nei territori dove la parola dei discepoli arrivò per prima.
@zorrobatman1
@zorrobatman1 Жыл бұрын
se é per questo lo stesso popolo di Gesù lo ha rinnegato.. d'altronde lo dice lo stesso Vangelo: "Un profeta è onorato ovunque, eccetto nel proprio paese, fra la propria gente" Matteo 13:57
@luigifet1ne
@luigifet1ne Жыл бұрын
@@zorrobatman1 verissimo! Ma nello stesso popolo di Israele,molti lo seguirono.
@coolboysapkota
@coolboysapkota 11 ай бұрын
Quella di Virgili sembra la religione de noantri
@filippovinciguerra4451
@filippovinciguerra4451 11 ай бұрын
allora storia + allora apologetica + allora teologia fondamentale + allora filosofia della religione + allora evento reale + allora metastoria + allora teologia + allora metafisica + allora scienza di ragione + allora evento rivelatorio + allora premesse teoretiche + allora storia reale ... allora quale frullato di termini e di concetti !!! allora
@adrianositizano
@adrianositizano 11 ай бұрын
e chist se fussi nu teologo fussi o mejj
@Mirkoateopraticante
@Mirkoateopraticante Жыл бұрын
Sempre rispettando la fede di tutti,ma tutto è un ragionamento senza nessun senso,cosa si intende per Gesù storico,qui l unocp Gesù che si prende in considerazione e quello dei vangeli dopo di che è tutto un arrampicarsi sugli specchi ,e sopratutto le affermazioni del tipo ,come ormai la pensano tutti,sono assolutamente false,in dubbi ci sono ed evidenti anche al interno della teologia cattolica,altrimenti vale il concetto alla biglino ovvero facciamo finta che
@FrancisMetal
@FrancisMetal Жыл бұрын
lo youtuber Ateotube contesta, tra le varie cose, che sui "fatti accertati" non ci sia alcun accordo
@billybluesapologetadiletta2234
@billybluesapologetadiletta2234 Жыл бұрын
Ma Ateotube non è uno storico...
@FrancisMetal
@FrancisMetal Жыл бұрын
@@billybluesapologetadiletta2234 eh ma lui è uno scettico... quindi...
@trianello
@trianello Жыл бұрын
Allora ci dica quali sono gli storici accreditati (non i miticisti scappati di casa che stanno alla ricerca storica come i terrapiattisti stanno all'astronomia scientifica) che mettano in dubbio i fatti da me elencati. Io studio la letteratura scientifica relativa al Gesù storico da venti anni, conosco le opere di tutti gli autori più importanti che se ne occupano e nessuno mette in dubbio cinque dei sei fatti elencati (compresi Ehrman, Bermejo-Rubio, Crossan, ecc.). Si discute solo in merito alla tomba vuota (a cui, pere esemio, non credono gli autori indicati prima, ma credono molti altri atuori).
@vincenzodimasofootballandc748
@vincenzodimasofootballandc748 Жыл бұрын
ho risposto una volta ad Ateotube che ci sono tanti lavori che potrebbe fare al posto di sparare corbellerie su internet. Potrebbe raccogliere pomodori, spalare la neve, pulire i bagni, etc
@pieroporzio
@pieroporzio Жыл бұрын
La storia è in pericolo dalle ideologie e dalla politica
@robertascialla2661
@robertascialla2661 28 күн бұрын
Un po’ la voce che va via ogni tanto…….. un po’ che Virgili quando parla apre tremila file…. lo trovo poco gradevole da seguire
@adamazzitelli755
@adamazzitelli755 Жыл бұрын
La Sindone...non basta come prova...
@trianello
@trianello Жыл бұрын
Direi proprio di no, visto che si tratta di un oggetto la cui autenticità è contetata da molti studiosi. Nel libro invece si prendono in considerazione fatti che nessuno studioso accademico si sognerebbe mai di contestare.
@carloalbertogalanti7687
@carloalbertogalanti7687 Жыл бұрын
@@trianello i miracoli eucaristici sono una prova lampante sopratutto i miracoli eucaristici di Buenos Aires, Tixtla in Messico nel 2006, Sokolka e Legnica in Polonia nel 2008 e nel 2013 dove è stato provato scientificamente la trasformazione parziale dell'ostia in un tessuto muscolare miocardio umano in agonia sofferente.
@anonimo6603
@anonimo6603 Жыл бұрын
Il famoso falso storico considerato tale dalla chiesa stessa almeno fin quando non l'hanno vista come un opportunità di guadagno? Ah, se la consideri una prova io posso considerarla una confutazione?
@antoniobattigelli1139
@antoniobattigelli1139 Жыл бұрын
Se uno non è ateo , questo lo fa diventare.
@mariorossi1972
@mariorossi1972 Жыл бұрын
Se Isacco non avesse detto עקידת non avremmo avuto Israele. Se Maria non avesse detto: Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola, non avremmo avuto חשם in carne in mezzo a noi. La fede è salto nel vuoto. Questa volta "brutta prof" mi spiace. (un laico di poca fede)
@Bellaprof
@Bellaprof Жыл бұрын
Sarà pure “un salto nel” ma non “dal vuoto”, visto che per saltare ci vuole una base solida. E comunque chi decide di saltare non vede il vuoto, ma Qualcuno che lo chiama a un atto di fiducia. Prima di salire il monte con Isacco, Abramo aveva ripetutamente sperimentato l’affidabilità di Dio, e lo stesso Gabriele si sente in dovere di dare dei segni e delle spiegazioni a Maria. Il problema è quando si confondono le “ragioni” della fede con il razionalismo. E non è questo il caso quando facciamo un’analisi di credibilità.
@mariorossi1972
@mariorossi1972 Жыл бұрын
Però se adesso il diretto interessato potesse rispondere non direbbe: Poi disse a Tommaso: «Metti qui il tuo dito e guarda le mie mani; tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!». Gli rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!». Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!».?
@trianello
@trianello Жыл бұрын
@@mariorossi1972 1 Pietro 3,15: ἕτοιμοι ἀεὶ πρὸς ἀπολογίαν παντὶ τῷ αἰτοῦντι ὑμᾶς λόγον περὶ τῆς ἐν ὑμῖν ἐλπίδος.
@mariorossi1972
@mariorossi1972 Жыл бұрын
​@@trianello va bene. Grazie
@luciorebelato713
@luciorebelato713 11 ай бұрын
Resurrezione credibile finché non si studia biologia....
@19melograno
@19melograno Жыл бұрын
Ma Gesù mica è un personaggio storico
@billybluesapologetadiletta2234
@billybluesapologetadiletta2234 Жыл бұрын
Certo che è un personaggio storico, non hai visto gli altri incontri tra il prof ed Adriano Virgili?
@trianello
@trianello Жыл бұрын
certo e la terra è piatta e la Bibbia l'hanno scritta gli UFO.
@anonimo6603
@anonimo6603 Жыл бұрын
@Daniele Angiuli Che è ben spiegabile senza dover affermare che sia esistito, la posizione di Barbero si basa sul fatto che crede poco probabile la non esistenza della figura al centro della setta cristiana. Ma più ci si allontana da questo, più si aggiungono narrazioni, e più la sua probabilità cala. Per esempio è alta la probabilità che sia esistita una figura al centro del culto. Che si chiamasse Gesù è meno probabile, che sia aderente a quanto raccontato nella Bibbia (togliendo la roba strana e i falsi storici) lo è ancor meno, aggiungendo i miracoli si va direttamente all'impossibile. Se fosse una figura meno controversa, probabilmente non avremmo problemi a dire che, come si dovrebbe per l'appunto dire: "è molto probabile che sia esistita una (o più) figura cardine che ha dato vita al cristianesimo" e fine. Il resto come costruzioni a posteriori, con roba più probabile e altre semplicemente impossibili.
@carloalbertogalanti7687
@carloalbertogalanti7687 Жыл бұрын
​@@anonimo6603 Barbero ha detto che Gesù è una figura storica, punto. Lo dice anche lo storico Flavio Giuseppe nel suo libro guerre giudaiche.
@Ilarie-zn7tx
@Ilarie-zn7tx 9 ай бұрын
Purtroppo per noi la carne muore .peró sarei curiosa di sapere cosa pensa uno storico sullo stato di "conservazione" di alcuni santi
@vincenzomendola2805
@vincenzomendola2805 Жыл бұрын
Noooo dopo un quarto d ora de sto coso che fa un brodo senza la carota vi ammollo!!!’
@vincenzomendola2805
@vincenzomendola2805 Жыл бұрын
Mi auguro che sia interessante altrimenti lascio….
@fedelelauria1790
@fedelelauria1790 Жыл бұрын
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Cosa significa la Resurrezione? -  Enzo Bianchi
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Altrimenti, Enzo Bianchi
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