Ivan Gnesi - L’AI dal punto di vista di un fisico del CERN

[@efisiobova]

Davvero una bella intervista! Grazie :-)

[@pietrorock3666]

Complimenti, bellissimo podcast. Continuate su questa strada TOP Level

[@danielemavilio9054]

Migliore ora della mia vita

[@sandmanlx]

Intervista brillante complimenti a tutti. E' stato un piacere conoscere Ivan.

[@Cymonib]

Minchia quanta ragione, avevo già questi pensieri ma siete riusciti a dargli una forma bella concreta e concisa, questa è la divulgazione che ci piace.

[@michelebasile6128]

Ho seguito con attenzione l' esposizione con grande e particolare attenzione pur essendo un neofita. La bravura sta nel modo di porre domande a se stesso come uomo e fisico. Mi ha sconcertato la questione del CERN. Uno dei pochissimi luoghi dove si assapora dal punto di vista relazionale il valore del confronto e dei pizzichi di progresso nelle ricerca teorica e sperimentale. Grandissimo video, sento l'obbligo di condividerlo con altri. La cupola delle decisioni che spinge il sapere fuori dall' Italia. Soldi e tempo perso per le famiglie che puntano tutto sull' istruzione sui propri figli.

[@AndreaDraghetti]

Non conoscevo Ivan, ma direi proprio che è stata bellissima e interessantissima intervista. Avete fatto bene ad uscire dai soliti schemi, son contenuti preziosi anche questi!

[@proges]

non è vero che non è mai successo niente, i mandela effect come piccole differenze nella realtà in cui viviamo rispetto a come la ricordavamo sono cosa abbastanza "di massa" da essere ignorate .. probabile che a livello quantistico qualcosina la si cambia.. ma giusto qualcosina****

[@manner3954]

ma perché non vi preoccipate di formare e curate i cervelli umani (gli esseri umani): preoccuparsi del loro benessere. Invece che attaccare in tutti modi luomo e in parallelo cercare di riprodurlo artificialmente! ..questo è folle!

[@glcpit7797]

1. su i sistemi complessi è inutile fare previsioni 2. lui è però sicuro che nessuno si farà del male, per così dire. follia.