L'elettricità non funziona come pensi (cit. Veritasium)

[@giuseppescarpone]

ci sono molte onesattezze: in realtà appena chiudiamo un interruttore in un circuito cu sarà un certo ritardo nell'accensione di una lampadina connessa al circuito: ciò è dovuto alla legge di faraday sull'induzione elettromagnetica (in base al tipo di circuito ognuno ha un proprio ritardo detto tempo caratteristico); inoltre appena si apre l interruttore è il campo elettrico generato dalla pila che si trasmette alla velocità della luce a tutti gli elettroni del conduttore e non è la corrente che viaggia alla velocità della luce! di fatto noi premendo l interruttore generiamo un campo elettrico istantaneamente e quindi corrente ma per la legge di faraday in realtà il circuito si oppone

[@giuseppescarpone]

scusate...dicevo poi il circuito si oppone ad un aumento di corrente perché vorrebbe passare da 0 al valore nominale ma non può proprio per la legge di faraday che fa si che nel circuito nasca una controcorrente di opposizione...l occhio umano vede la lampadina accendersi istantaneamente ma con misuratori specifici in realtà si riceverebbe un ritardo legato proprio al tempo caratteristicodel circuito.(bisogna studiare l induzione elettromagnetica per capire)

[@alfredodallalibera5091]

Il campo elettrico in un conduttore di rame va al 95% della velocità della luce nel vuoto; gli elettroni invece hanno una velocità di agitazione termica di circa 116 km/s in tutte le direzioni; lo spostamento reale degli elettroni invece è circa 8 cm/h.

[@rotos1950]

Corretto. Gli elettroni viaggiano a pochi centimetri l'ora, la velocità di una lumaca.

[@MaxBrainDevices]

Ottimo video è un piacere trovare qualcuno di italiano che affronta questi temi!

[@maxthetax]

Bellissimo Documentario. Oggi con me, hai un iscritto in più. Complimenti di vero cuore.

[@claudio-u9v]

non ho capito. Praticamente la lampadine si accende inizialmente per induzione?

[@WoWHCCarnage]

interessantissimo,me lo sono sempre chiesto,cmq spieghi bene e fai comprendere bene,iscritto al primo video visto,complimenti!

[@esperimentiingarage]

Grazie mille!

[@enomisenomis5611]

Non si dice mai che la corrente scorre dal meno al più ma. Sempre nel modo convenzionale così per complicare un po' le cose

[@fraaaancesco]

Piccola critica costruttiva: la musica in sottofondo è un po' troppo alta e tende a smorzare l'attenzione dell'ascoltatore in quanto spaventosamente ripetitiva, ti consiglio di scegliere più sottofondi diversi tra loro che non si ripetono ogni 5 secondi oppure magari di utilizzarla comunque ma di abbassare abbastanza l'audio! Per il resto ottimo video, sono contento che mi sia capitato tra i consigliati dato che era da un po' che avevo smesso di seguire il dibattito ancora in corso creatosi a seguito del video di veritasium :)

[@esperimentiingarage]

grazie Francesco! metto il consiglio in cassaforte per migliorare nei prossimi video! eh sì, è un bel dibattito, per le cose estremamente piccole ce n'è ancora tanta da scoprire, per ora viviamo di modelli che spiegano quasi tutto ma è un'area con ancora tante zone da esplorare

[@xyz4632]

Ma per caso i sottofondi che uno mette nei video vengono comprati da qualcuno che lo mette a disposizione a pagamento?cioè,se io compongo delle colonne sonore per video di youtube posso trarne profitto?perché se è così lo faccio

[@esperimentiingarage]

​@@xyz4632 certamente! uno dei siti più usati è artlist.io, è un sito in abbonamento e puoi usare tutto il materiale che contiene (storyblocks.com fa la stessa cosa per clip video). Se in quei siti pubblichi materiale che qualcuno scarica ti arriva una percentuale

[@xyz4632]

Wow! Gazie per le info :-D

[@sempreciao1233]

Io eliminerei la musica da ogni video crea solo confusione e non serve a nulla

[@giuseppegenova4990]

Questo è un concetto fisico complesso. Tutti gli ingegneri lo conoscono, tutti i fisici lo conoscono, per il resto senza studi approfonditi della materia è impossibile da capire. La trasmissione elettrica è una appendice della grande teoria delle linee di trasmissione, basata sulle leggi dell'elettromagnetismo del mitico Maxwell. Gli elettroni viaggiano sul mezzo, ma l'energia si propaga nello spazio circostante. I due concetti sono indissolubili e strettamente concomitanti. Del tutto controintuitivo ma è così che il nostro universo funziona.

[@esperimentiingarage]

sicuro è un concetto molto complesso, per la maggior parte delle applicazioni comuni può andar bene un modello semplificato, ma andando a scavare per chi non ha affrontato studi specifici sono tanti concetti che si devono incastrare per dare vita ad un modello complesso che soddisfi tutte le equazioni dell'elettromagnetismo... è il bello della fisica del piccolissimo!

[@massimo-dp]

La corrente elettrica, intesa come movimento di elettroni, non può mai essere pari a "C", gli elettroni hanno massa, sia pur molto piccola, non possono muoversi a "C". Quella che noi chiamiamo corrente, è in realtà lo scambio di energia, mediata dal fotone, con gli elettroni vicini, è questo che rende la "corrente" veloce come la luce perchè di fatto è proprio "luce" o per meglio dire è la trasmissione dell'energia a viaggiare a C. E' come le onde del mare, l'acqua rimane più o meno nello stesso punto, è l'energia associata all'onda a trasmettersi.

[@StefanDanov]

Hai ripreso proprio i due video che mi hanno ispirato a farne uno un anno fa. Sarebbe bello se invece ne parlassi di più di questo flusso di energia dai circuiti verso l'etere e viceversa, che avviene in maniera equa, termodinamica direi. Sarebbe interessante scoprire cosa succederebbe in una matrice conduttiva, per esempio un disco che ruota, dove due regioni distinte siano in condizioni spaziotemporali diverse, per esempio il centro esatto del disco che è fermo nello spazio pur girando su se stesso, e il bordo che percorre un tragitto nello spazio. Sarebbe interessante scoprire se non sia questa differenza spaziotemporale a generare un flusso di corrente elettrica che magnetizza oggetti ferromagnetici che ruotano su se stessi, e magari dare una risposta più precisa sul funzionamento del generatore omopolare, nonché del motivo per cui potrebbe generare più energia di quanta ne serve per mantenerlo in moto come la N Machine di Bruce DePalma. Magari si potrebbe dare anche una risposta del motivo per cui un generatore che viene cortocircuitato può accelerare e arrivare a velocità superiori con le bobine in corto che aperte o senza bobine alcune, come negli esperimenti di Thane Heins. Butta un occhio su questo canale, soprattutto il primo video o altri successivi: m.kzbin.info/door/ueT6f8K_BYW_BJ4vVqdO6Q

[@esperimentiingarage]

esperimenti ambiziosi!! sappi che dopo "spaziotemporale" mi sono perso! comunque mi piace l'entusiasmo contagioso!!!!!

[@StefanDanov]

@@esperimentiingarage "relativistico" forse era meglio? 😁

[@DivulgaMente]

grande! quando era uscito il video di Veritasium non ci avevo capito molto ahaha top spiegazione :)

[@esperimentiingarage]

non ci avevo capito molto nemmeno io, ma mettendo insieme i vari pezzi spero che quella vaga idea che mi sono fatto non sia troppo sbagliata!

[@giannimenga9448]

Quindi se sposto la lampadina a2 metri la “prima corrente” sarà 2/c ? Quindi per avere questa “prima corrente “ non sarebbe nemmeno necessario avere un vero circuito , basterebbe avvicinare solo la lampadina ad un circuito qualsiasi… e se questo è vero, tutto questo “inspiegabile fenomeno “ si spiega con l’induzione?

[@esperimentiingarage]

clickbait!

[@esperimentiingarage]

però spiegano anche tante altre cose dai, non è solo induzione

[@giannimenga9448]

@@esperimentiingarage sono realmente interessatissimo. veritasium e' un mito non penso assolutamente sia un clickbait, ma quindi ho ragione a dire che quella piccola corrente iniziale e' solo un fenomeno induttivo?

[@esperimentiingarage]

sì, ma il punto del video non era quello, è che per trasmettere energia servono sia campo magnetico che campo elettrico, e in ogni punto dello spazio conoscendo intensità e direzione del campo puoi verificare il flusso dell'energia. praticamente quello che ti vuole dire è che l'energia non scorre nei cavi come l'acqua in tubo, con questo esempio estremo vedi che l'energia "salta" direttamente alla lampadina, ma poi analizza anche la sezione di un cavo in un circuito ed è lì che applica la teoria del poiyting vector per ribaltare l'idea comune di come l'energia scorre nei cavi (gli elettroni scorrono nei cavi, ma non l'energia... e lì mi sono fermato perché per me era oltre!)

[@giannimenga9448]

@@esperimentiingarage grazie Mille, l'ultima tua frase e' risolutiva : gli elettrroni scorrono nei cavi ma non l'energia. grazie!

[@backslash68]

Tutto giusto ma la animazione a 8:33 non c'entra con l' esperimento mentale di Derek o con l'esperimento pratico fatto con alcuni Km di conduttore - perchè lì il generatore usato è in corrente continua. In altre parole in quell'esperimento non avviene una onda elettromagnetica, quanto piuttosto uno scalino (che comunque, come l'onda, si propaga alla velocità della luce)

[@esperimentiingarage]

in corrente continua analizzi il passaggio da off a on, quindi c'è una variazione, non analizzi lo scenario con la corrente a regime

[@pfizerastrazeneca9511]

Quindi possiamo comunicare quasi istantaneamente a milioni di anni luce semplicemente facendo un circuito elettrico abbastanza lungo?

[@esperimentiingarage]

se per quasi istantaneamente intendi milioni di anni... sì

[@fremsoft]

E ricordiamo di sommare il delta T caratteristico della lampadina che le serve per accendersi 😄

[@ultracorpo]

Interessante , chissà se con la corrente alternata il risultato è lo stesso.

[@esperimentiingarage]

in realtà qui viene analizzato l'istante in cui azioni l'interruttore, quindi c'è una variazione di corrente, come nella corrente alternata. con il circuito in corrente continua a regime non accadrebbe

[@ultracorpo]

@@esperimentiingarage quindi si considera l'impulso , grazie della informazione.

[@ixoipsop7142]

Quando si considera il flusso dell'energia del campo elettromagnetico rappresentata dal vettore di Poynting si deve considerare una superficie che abbraccia tutto il circuito quindi anche i cavi dove scorre il grosso della componente rappresentata dalla densità di corrente J (quarta eq. di Maxwell). Considerare solo la superficie senza i cavi, che è quello che si fa nel famoso video, esclude gran parte dell'energia e la rimanente non è sufficiente ad accendere la lampadina. E' come pensare di immettere una grande energia ad una antenna omnidirezionale e pensare di ritrovare ai capi dell'antenna ricevente (distante quanto si vuole) la stessa energia.

[@ultracorpo]

Il tuo ultimo pensiero , mi fa venire in mente l'antenna di Tesla , chissà se lui ha trovato il modo di trasmettere energia via etere senza perdere in potenza. Se non erro un principio di fisica non spiegabile dalla quantistica sarebbe che se ho due cariche identiche poste a milioni di km tra loro e modifico una di esse , anche l'altra subirà la stessa modifica.

[@DaveJ6515]

@@ultracorpo Sarebbe bello, perché consentirebbe di trasmettere informazioni istantaneamente. Invece di "modifico" occorre dire "osservo", provocando così il collasso degli stati in sovrapposizione dell'osservabile: a questo punto si determina il collasso anche nella particella entangled, in maniera tale da rispettare le leggi di conservazione coinvolte. Ma non funziona per trasemttere informazioni.

[@ultracorpo]

@@DaveJ6515 credo ci sfugga qualcosa , infatti a Tesla dopo che ha usata la torre . si attribuisce un disastro in una foresta in cui sono crollati parecchi alberi , a lui hanno tolto i finanziamenti e ha dovuto dismettere la torre.

[@DaveJ6515]

@@ultracorpo Tesla era un genio. Può essere che abbia avuto qualche intuizione che ancora non abbiamo riprodotto in pieno. A me piace un’altra spiegazione: che ogni tanto qualche extraterrestre evoluto ci abbia dato una mano per superare qualche passaggio impervio, per esempio Gauss, Maxwell, e tanti altri. Razionalmente so che non è così, ma ogni tanto faccio finta di crederci. Tesla poteva essere uno di “loro”.

[@ultracorpo]

@@DaveJ6515 ci sono tante dicerie riguardo Tesla e gli extraterrestri : Dicevano che questi aveva costruito una radio con cui comunicava con loro e dichiarando la loro esistenza in pubblico lo hanno preso per pazzo ed emarginato , ha quindi vissuto in un albergo dove poi morì abbandonato e i suoi progetti sparirono . Lo stesso albergo che lo ha ospitato si pensa che nasconde proprio la sua torre , ma è da verificare. Di lui ne parla pure Zanfretta dice che salendo nell'astronave dei Dargos ed entrando in una camera enorme con dei grossi cilindri che all'interno contenevano un liquido di sospensione vitale , in una di essa c'era proprio Tesla , credo intubato e lo guardava. Personalmente credo che gli extraterrestri siano qualcos'altro , c'è un libro interessante che mi premetto di leggere a riguardo che concorda quanto detto. John A. Keel - Ufo operazione cavallo di Troia (1975), storia di un giornalista che ha raccolto molti dati e testimonianze prima di dare la sua opinione.

[@emilie1977]

ti ringrazio, in inglese non avevo capito la soluzione

[@esperimentiingarage]

mi fa piacere, dai lo scopo era quello!!!!

[@chalcedonv6997]

Buon video ma hai confuso corrente elettrica e energia elettrica. La corrente elettrica va alla velocità di una lumaca lenta. Il campo elettrico ovviamente si propaga alla velocità della luce.

[@stefanoparacchino5416]

la velocita' della corrente elettrica (detta velocita di deriva) e' dell`ordine dei cm/s. Fonte: mia laurea in fisica

[@MarcoCibelli]

Non vi sto qui a spiegare perché un ingegnere informatico ha nella triennale 3 esami di fisica e anche uno di campi elettromagnetici cmq non ricordo le spiegazioni fisiche ma ormai sono abituato a pensare che gli elettroni non sono quelle palline che scorrono nei cavi come fanno le molecole di acqua (le equazioni rimangono le stesse) ma è il campo elettrico che viaggia a quelle velocità anche in un circuito piccolo gli elettroni si agitano e questo che crea un campo elettrico che sposta l'energia. È più facile quando pensi al alternata li gli elettroni ma anche la corrente non scorre sempre nella stessa direzione ma addirittura rallenta si ferma e poi inverte lo senso. Immaginate che calore ci sarebbe se fossero gli elettroni fisicamente a farsi 50 giri in un senso e nel altro del circuito al secondo (se siamo a 50 Hz) secondo me renderebbe qualsiasi metallo tutto è possibile perché è il campo che si muove.

[@spiritolibero637]

ma nella lampadina c'è gia una differenza di potenziale.(v) tensione.. al chiudere dell interruttore circola corrente (i) e si accende.. cmq boh

[@leonardoparadiso4551]

Non funziona come pensi tu. La corrente elettrica è una forma di energia o lavoro: forza x spostamento; è associata alle forze del campo elettrico, campo di forze, che si propaga lungo il filo alla velocità di circa l'80% della velocità della luce. Lo spostamento di cariche è una mera conseguenza. Tutto ciò a regime; alla chiusura dell'interruttore il circuito risponde induttivamente cioè all'istante non scorre alcuna corrente per cui la lampada si accende con leggero ritardo così come continuerà a scorrere nonostante l'apertura dell'interruttore stesso.

[@massimosalustri1276]

"Community scientifica di KZbin" Sarebbe il next level dell'università della strada?

[@Giuseppe.91]

esattamente, il famoso "master in attraversamento pedonale"

[@stefanozara8459]

Non è che hai spiegato chiaramente ne semplice ....cmq mi iscrivo perché sei simpatico

[@freespirit7772]

Dovrebbe essere 0,5 ma l'elettrone è più lento del fotone nonostate sia sempre un elettrone mutato, oltre questo non percorre uno spazio vuoto per cui abbiamo un effetto domino di eletttoni che si spingono all'interno del conduttore, con l'inevitabile somma dei ritardi di tutti chiamiamoli tasselli. Per cui forse occorreranno anche oltre 10 secondi almeno a spanne, anche senza tante prove sperimentali.

[@rotos1950]

Gli elettroni sono lentissimi dentro un conduttore, ma è l'onda di spostamento degli elettroni che viaggia alla velocità della luce. Se il conduttore è lungo 300000 km non ci sono santi: la corrente impiega un secondo a fluire.

[@freespirit7772]

@@rotos1950 mi dispiace contraddirti, un elettrone viaggia a 300000 km/s come un fotone, in via teorica perché non è possibile provarlo se non come onda elettromagnetica, che già comunque risulta leggermente più lenta del fotone, ma in uno spazio libero, in un conduttore è rallentato, ogni atomo rilascia un elettrone ogni qual volta se ne aggiunge uno, "effetto domino" per cui la somma di tutti questi ritardi e altissima, tant'e che una comunicazione via cavo tra 2 continenti è ritardata di qualche secondo, e non ci sono 300000 km, ma almeno di 5 6 volte meno. La comunicazione via cavo è data da una fem modulata in ampiezza elettroni in poche parole o da un pacchetto di bit fatti di 0 e 1 ma sempre elettroni, ergo? Ecco perché la velocità della luce non è ancora superabile, è la cosa più veloce che conosciamo

[@rotos1950]

Un elettrone può viaggiare a velocità elevate solo nel vuoto, e solo se accelerato da un opportuno campo elettrico o magnetico. Già nel vuoto di una valvola termoionica viaggia a pochi km/sec. All'interno di un corpo solido è ancora più lento. Chi viaggia alla velocità della luce è l'onda di spostamento degli elettroni, non gli elettroni.

[@freespirit7772]

@@rotos1950 quindi stai parlando di onda elettromagnetica, infatti 'ho scritto sopra, ma anche se di poco è sempre più lenta del fotone, a meno che Einstein non abbia scritto una cazzata.

[@rotos1950]

No, non hai capito. Non si tratta di onda elettromagnetica, ma dell'onda di spostamento degli elettroni. Quando tu accendi l'interruttore delle luci di casa tua, gli elettroni nel tuo filo si muovono come lumache; impiegherebbero ore per arrivare fino alla lampadina. E allora perché la lampadina si accende subito? Perché mentre gli elettroni sono lumache, l'onda di spostamento degli elettroni viaggia a 300000 km/sec. Anzi, trattandosi di corrente alternata, gli elettroni non si muovono per niente, semplicemente oscillano 50 volte al secondo attorno alla loro posizione iniziale. Solo nella corrente continua vi è effettivamente un flusso di elettroni che si spostano nel filo; ma viaggiano a pochi centimetri al secondo. Tu confondi un corpo fisico (l'elettrone) con una onda (in questo caso di spostamento).

[@mauriziomascagna]

Derek, smettila con l'alcool, dammi retta.

[@g71brg21]

Secondo mè l'esperimento ha un errore di fondo. Andrebbe fatto con 2 interruttori, uno per polo. Se collego un polo alla lampadina e uno all'interruttore la distanza che la corrente deve percorrere è solo quella della distanza del contatto perchè le cariche dell' altro polo, attraverso la lampadina, si trovano già sull'altro contatto dell'interruttore.

[@esperimentiingarage]

In realtà non credo cambierebbe nulla... te lo spiego così spero funzioni: è come se io e te ci dovessimo incontrare da te a Roma (città a caso, facciamo finta che sei di Roma). Se io ci metto 3 ore ad arrivare, ci vediamo dopo 3 ore (ipotesi con un solo interruttore, te sei già lì). Se anche tu abitassi a 3 ore di distanza e partissimo in contemporanea, ci vedremmo lo stesso dopo 3 ore (ipotesi con 2 interruttori). Può avere senso? ;)

[@maro3274]

@@esperimentiingarage, io ho affrontato l'argomento elettricità non molto a fondo e parecchi anni fa, per cui la possibilità di dire una "inesattezza/cazzata" è alta e me ne scusa da subito : per avere una corrente elettrica, da una batteria, non serve che l'elettrone in uscita dal polo negativo, rientri in quello negativo? Facendo così il giro dell'intero circuito.

[@alessiodimenna1082]

parli di elettroni e protoni come se fossero l'uno l'opposto dell'altro; non è così. Inoltre non chiarisci che in realtà l'energia che viene poi utilizzata nella lampadina non scorre realmente nel cavo bensì nel campo elettromagnetico che si viene a creare attorno ad esso a causa del movimento degli elettroni

[@ZinuBatul]

Prima grazie per il tuo tempo. Visto che un canale che merita un boost. Ed io lo farò da parte mia. Penso che la lampadina se accende instantáneamente visto che la corrente elettrica generera un campo magnetico a sua volta crea un campo elettrico che accende la lampada. Ma non sono sicuro se è abbastanza. Perché dipende dalla carica e dalla distanza tra due file. Ma di sicuro che se metti una lampada di qualche Watt si accende. Prima che la corrente fa giro del secondo che genera un altro campo magnetico che fa annullare il campo del filo iniziale. E la lampada prende la sorte dal filo che viene fornita dalla disponibilità della batteria.

[@TheZipsp92]

Quindi bastava usare dei cavi schermati per avere risultati coerenti con la teoria classica. In effetti quello che si viene a creare sono proprio 2 condensatori in serie con la lampadina (sempre in serie) tra i due , con i 2 cavi paralleli a fare da armature e l'aria a fare da dielettrico, una volta chiuso il circuito l'impulso di corrente genera una differenza di potenziale tra le 2 armature che a sua volta genera una migrazione di cariche tra le 2 armature attraverso il dielettrico, una volta che il circuito arriva a regime la resistenza che mostrano i due condensatori al circuito risulta uguale alla resistenza del dielettrico. Per essere più pignoli, questo effetto ci sarebbe stato anche se i cavi fossero stati interrotti alle 2 estremità e se invece della bateria mettiamo un generatore di corrente alternata la lampadina si accende e rimane accesa. A cosa e servito questo esperimento? A creare altra confusione, a chi già fa fatica a capire la differenza tra differenza di potenziale e intensità di corrente. P.S. L'elettricità funziona esattamente come crediamo, per lo meno per quanto riguarda questri circuiti banali.

[@johnrambo733]

Bravissimo!

[@glv-it]

iscritto 👏

[@-Evilempire-]

Uno che lo spiega in italiano, con i termini tecnici in inglese sono un disastro, finalmente grazie . Hai un nuovo iscritto

[@FrancescoZanardiZaZ]

"La comunità scientifica di KZbin". 🤣🤣🤣

[@copernicofelinis]

No. Ritenta. L'analogia idraulica é errata. La chiave per capire come funziona la conduzione sono le cariche superficiali. Sono loro che producono il campo elettrico che sovrapposto a quello della batteria genera dentro il conduttore il campo risultante compatible con la legge di Ohm in forma locale. Gli elettroni sono classicamente accelerati da questo campo e viscosamente frenati dalle collisioni con il reticolo. Non si spingono e non é il campo degli elettroni DENTRO il conduttore a causare il moto, ma quello degli elettroni SULLA SUPERFICIE. E si dice "vettore di Poynting".

[@giuseppebattagliese6424]

Fai troppo confusione mischi Tesla con Einstein, non c'è nessuna stregoneria e la matematica che comanda la fisica è non il contrario. La velocità della corrente elettrica che vi circola all'interno è uguale a quella della luce, cioè pari a circa 300000 chilometri al secondo, un valore enorme (per rendere l'idea, una aereo spinto alla stessa velocità sarebbe in grado di percorrere sette volte il giro della terra in un solo secondo!). Le batterie sono di tanti tipi quelle che mostri sono la più scadenti che succede con le batterie al grafene ? Ma non applichi un diodo unidirezionale, non capisco. Quindi quello che dici a me pare falso.

[@damosedafa124]

Iscritto

[@vsvs7635]

Ci sono cavi da 3000000miglioni di km??? 😂😂😂😂

[@esperimentiingarage]

3 mila maglioni!

[@alberto-m6v4m]

Energia e intensità dell’onda elettromagnetica bachecaesperimenti.blogspot.com/2018/09/energia-e-intensita-dell.html