La Bottega dell'Italiano - Addio, raddoppiamento fonosintattico

Paolo Pivetti ci accompagna alla scoperta della nostra bellissima lingua e dei suoi mille segreti

[@Cucaioaio2]

Molto chiaro e interessante , grazie

[@infoitaliano6063]

Mi dispiace ma anche e richiedono il raddoppiamento: non solo è scritto sui testi di riferimento, ma l'uso è diffusissimo quindi molto ancorato nella prassi. /Frappoco/ e /trappoco/ sono quindi corretti.

[@lauravaccario2788]

Iononconosco la parola "trappoco"...

[@antoniospasiano8816]

Ottimo video, molto semplice da capire!!!

[@lauravaccario2788]

Grazie! Conoscevo le differenze del plurale delle parole in logo, ma non sapevo il perchè delle loro differenze! E, pur facendolo perchè sono italiana e conosco l'uso della mia lingua, non sapevo neanche la regola di "fago" e "fugo"!

[@maurapucci7360]

Solo su una cosa non mi trovo d'accordo . L'uso del raddoppiamento fonosintattico è totale solo in bocca toscana. Molto meno a Roma e nel centro meridione. Pertanto l' esempio qui fatto " vengo da Roma " , che sarebbe pronunciato dai romani " darroma", non corrisponde al vero. Al contrario . Vivo a Roma, seppur di famiglia e di nascita fiorentina, e ho una spiccata sensibilita per cogliere le diversità, seppur lievi, di pronuncia. Qui si dice vengo " daroma" e vado " aroma". Un professore siciliano, residente a Roma, mi chiese da dove venissi, e , avendogli riferito : da Firenze ( pronunciato daffirenze ) mi prese in giro a lungo , chiamandomi Pucci dafffffirenze.....Fu lui che focalizzò la mia attenzione sul " fenomeno " e sulla linguistica italiana!