La pigrizia è la matrice fondamentale della nevrosi

[@stefanolestingi3368]

Questo video per me è illuminante ed estremamente significativo. Ho spesso attacchi di prigrizia e ho capito che manco di leadership interna. Quando invece sono nell'azione, guardacaso, riesco molto di più nei miei intenti e a sentirmi felice, anche se c'è un prezzo da pagare: la fatica e l'impegno.

[@manuelarossi9718]

ascolto quotidianamente le sue riflessioni. grazie per i suoi contributi, sono pillole di benessere che aiutano a passare dalle parole ai fatti

[@franci.f.]

Questo video è, a distanza di due anni da quando ho visto tutti i tuoi video, il più utile e quello che ho consigliato a più persone.

[@Lorenzo-ye3wx]

Monica Anche a me ha illuminato. Anche se vorrei sentirlo proseguire su questo argomento. Vorrei un aiuto, cose pratiche che si possono fare per piano piano cambiare

[@franci.f.]

Lorenzo io mi sono accorta che per come sono stata educata la pigrizia non fa parte di me. E spesso aiuto amici e amiche in difficoltà e mi accorgo che invece sono pigri e non vogliono proseguire in una certa direzione. Io credo che ogni giorno si debba vivere il presente e percepire profondamente cosa è giusto fare, senza fare progetti a lungo periodo, ma con una saggia concretezza come se si fosse degli agricoltori. se la vita è complessa e non si sa in che direzione andare si può iniziare a fare un orto o piantare delle piante anche dentro casa. Non bisogna mai fermarsi e avere fiducia che ogni fatica quotidiana porterà dei frutti.

[@user-fb7fh1yc1s]

@Francesca Tuttavia l'altro polo è quello dell'iperattività decerebrata, o attivismo se vuoi, che ignora quello che i Romani definivano 'Otium', complementare alla 'Industria', il quale non era lo 'svago' moderno. Oggi è pieno di gente incapace di star ferma, semplicemente perché si vede povera interiormente e noiosa, come di fatto è, a causa di una vita passata nell'ansia di 'novità'. E così è incapace di stare un giorno in casa a leggere un libro e cerca di continuo la massa per avere 'emozioni': lo vedo soprattutto nelle ragazze. La quotidianità di parecchi non quarantenni occidentali pare essere scandita da due cose solo: lavoro e movida, movida e lavoro, per uno stordimento completo.

[@mmafunnyclips2912]

grazie davvero Mauro, questa è la pura verità, ho 21 anni e con la pandemia ho avuto delle forti crisi, questo video mi ha fatto capir molto

[@melaniacovelli1916]

Mauro, ogni tuo video e' uno schiaffone in piena faccia! Dovrei guardare questo video ogni mattina ogni pomeriggio ed ogni sera! Solo una parola, GRAZIE.

[@franzrazzetti]

@1:45 "Psychology without spirituality is arid and ultimately meaningless, while spirituality without grounding in psychological work leads to vanity and illusions."

[@nadia8087]

'ogni volta che evitiamo stiamo indebolendoci '. Capperi se è vero!

[@cougar231000]

@@emiliodp103 lui è stato chiarissimo, da oggi non eviterò neanche i pedoni sulle strisce....

[@TheWayOfAloneness]

Questo non è italiano è italieno

[@sisabo7941]

Io ho sempre reagito....fino a farmi arrestare

[@lollofeim3833]

@@sisabo7941 non si parla di quello..

[@alberto7694]

Ogni volta che evitiamo stiamo ridando al nostro cervello la conferma di non potercela fare, stiamo ricostruendo quel meccanismo all'interno che ci dice che a quell' evento ci comporteremo in quel modo. Spezziamo questa catena,lo faccio anche Io.

[@alexsergey5701]

Grazie di cuore caro Dott. Mauro. Mi sento di riconoscerTi come l' Abate Faria.!!!

[@silvialupano]

Per come la vedo io, la causa delle nevrosi, almeno per la mia esperienza, non sta nella pigrizia. Allora dovrebbe esserci una causa di nevrosi anche nell'eccesso opposto, quello del non essere più capaci di ascoltarsi, di creare bellezza e gioia nella propria vita, nella impossibilità di rispettare i nostri cicli e i nostri ritmi. Cosa che avviene, in genere, perché non ci sentiamo autorizzati ad ascoltare noi stessi, il nostro corpo, i nostri bisogni profondi. Ci fa ammalare proprio il diventare troppo duri con noi stessi, unito al non essere capaci di riconoscere cosa ci fa bene e cosa ci fa male e quindi non sappiamo creare le condizioni che ci fanno stare bene... Quella che qui viene descritta come leadership però, sarà che io di sicuro ho esagerato, ma a me sembra comunque una tortura autoinflitta. Lo so bene di cosa parlo perché per anni mi sono autoimposta di tutto. Ero perfettamente "funzionale", ineccepibile al lavoro, mi obbligavo a fare cose di cui non avevo né desiderio né mi davano alcuna soddisfazione, ero una super leader di me stessa, con risultati che tutti gli ALTRI apprezzavano. Ma non mi concedevo di fare quello che IO davvero desideravo, cercavo APPROVAZIONE e seguivo senza mai mollare alcune mie scelte anche se avevo magari già capito da tempo che per me erano sbagliate, e avrei dovuto cambiare strada.. così alla fine stavo letteralmente morendo dentro. Non credo però siano né la pigrizia e nemmeno l'eccesso di leadership personale il problema. Il vero problema è quello che genera questi comportamenti contrapposti, ma spessissimo generati dalle stesse cause profonde. Ed è su quelle che bisognerebbe lavorare. Sforzarsi di cambiare gli effetti senza agire sulle cause fa in modo che le persone si sentano dei pigroni di poco valore, e se non mantengono lo sforzo nel tempo, si sentono pure deboli di carattere, o addirittura "falliti". Tutto questo non accadrebbe se si lavorasse su ciò che genera la pigrizia.

[@mariamantuano4361]

Io non penso dipenda solo dalla pigrizia. Dipende anche da dove arriva un desiderio. Quando uno è in contatto con se stesso, i suoi desideri sono un tutt'uno con lui e sono passioni. Nella passione non c'è la pigrizia. Nessun bambino nasce pigro. Tutti i bambini sanno molto bene cosa piace loro e non si stancano mai di farlo, poi, quando i desideri si spostano da quello che si è a come compiacere gli altri e diventare amabili, scatta la pigrizia, che con la frustrazione che si porta dietro, ci impone di ritornare a noi stessi. Mauro in questo pensiero non sono d'accordo con lei, ma la stimo e la seguo molto, e questa mia deduzione è il risultato di quello che ho imparato da lei.

[@Sergio85261]

Interessante questo video, ma arrivato a metà ero stanco, così sono passato ad altro.... Scherzo!!!

[@emen_bass]

HAHAHAAHHAHAHAHAHAHAHHAA 😂

[@dariolanzillotti177]

che spettacolo di maestro...

[@MauroScardovelliUniAleph]

Grazie per il tuo affetto nel seguirci Dario! Staff Aleph

[@mariaritagennari8425]

Straordinario

[@jelousjoint8344]

Non so se è una cosa buona, ma la mia pigrizia è tale da non poter portare a nevrosi di alcun tipo né a giudizi negativi su me stesso: troppa fatica (edit: i giudizi negativi in realtà me li do, però non spreco energie a preoccuparmene). La "soluzione" che ho trovato, non riuscendo a contrastare questa mia caratteristica intrinseca, è stata quella di accettare la mia debolezza fintantoché non mi venisse comodo e semplice di contrastarla - nonostante sia consapevole del fatto (provato scientificamente ormai) che la mia ribellione alla pigrizia sia sempre e solo temporanea. Ma d'altronde vivo una vita particolare, con pochi bisogni e tanto tempo libero, durante il quale fantastico che un giorno, quando il bisogno supererà la voglia, vincerò questa mia personale piaga che mi rende tra l'altro inviso ad ogni persona che provi ad essermi amica. Credo di essere talmente stupido da essermi convinto di essere intelligente. O viceversa.

[@lucabogoncelli9701]

Il tuo commento è illuminante, pari la mia fotocopia. Tra l'altro, che ci facciamo entrambi su un video pubblicato 7 anni fa?

[@tizianocastaldo4961]

Per quanto mi riguarda questi sono esclusivamente esercizi sulla volontà e di controllo mentale che non cambiano nulla se non superficialmente. La chiave per essere felici é la meditazione,andare OLTRE LA MENTE. In più la pigrizia non é affatto un male,io stesso sono sia iperattivo che pigro,in base ai periodi e a ciò che mi va di fare. Non é vero che se evitiamo ci stiamo indebolendo,dipende se stiamo lavorando effettivamente su noi stessi. Fermarsi,guardarsi dentro e cercare la pace é la chiave di volta. Non meditate su Dio,la chiesa,la bibbia o il Corano,ma affrontate i vostri abissi da soli,senza leader,entrando direttamente nei recessi più intimi del vostro animo. Spaventa,fa paura,ma é l'unico modo per trascendere il caos interiore

[@Lucifer-rs4mc]

Infatti! Qui uno che cerca di conoscere se stesso viene etichettato come pigro...invece è proprio il contrario, questo qui addirittura viene etichettato come maestro, ma non è maestro nemmeno delle sue mutande

[@matteonardelli491]

Non dice che non bisogna conoscere se stessi. Dice che bisogna agire......e sapere subito cosa ci interessa.....il caos è dato da problemi depressivi forti.....e stare soli senza aiuti non aiuta affatto

[@dancalmusic]

Stimo Scardovelli. Detto ciò segnalo l'esistenza di una condizione fisica patologica tutt'oggi largamente incompresa (scientificamente) e, quindi, erroneamente ricondotte a patologie psichiche: la ME/CFS. Chi soffre di tale sindrome deve sopportare oggi non solo il peso (grande) della malattia in se (fatica cronica, impossibilità di riposare, pensiero offuscato, etc), ma anche quello della errata valutazione medica e sociale.

[@blackie_l6395]

Interessante..spiegati meglio...

[@angelacolucci2230]

Ciao Daniele! Ho sviluppato questa sindrome neuroimmune all'età di 21 anni in un periodo molto felice e stimolante della mia vita, in seguito a un episodio infettivo. Hai fatto molto bene a scrivere questo commento per accrescere la consapevolezza su questa malattia cronica invalidante, seppur il video di Mauro Scardovelli sia incentrato su una problematica diametralmente opposta, spesso confusa erroneamente con la ME/CFS e motivo di stigma sociale verso i/le pazienti.

[@simonettaviel2544]

Dev' essere devastante non venir compresi

[@silvialupano]

Daniele Calzolat... Nulla da togliere al valore di Scardovelli né a quello che dici, ma Io penso invece che a nessuno vada detto che è pigrio a prescindere, né bisognerebbe mai dire ad una persona che non agisce che è per quello che sta male... Essere pigri è un effetto. Di una malattia fisica molto spesso, certo. Ma altrettanto spesso di una carenza di scopo, o di un entusiasmo castigato e ucciso, o ancora peggio di eventi troppo destabilizzanti per essere affrontati. Non so perché mi è venuta in mente la scena del Gladiatore in cui lui all'inizio stava lì a prenderle e non reagiva manco di striscio... le prendeva e basta. Gli mancava un motivo per difendersi. E ricomincia a combattere quando il vecchio gladiatore gli dà (o meglio gli fa ricordare) un ottimo motivo per farlo. Questo è il problema. Non sappiamo più vedere oltre gli effetti. Non sappiamo più concentrarci né agire sulle vere cause, e questo fa sì che i problemi restino lì, a volte per vite intere. 😐

[@umbertozizzaable]

Non credo che essere così severi con se stessi sia funzionale

[@Anna-pw9jq]

Grande Mauro!! Grazie !! Ti amo!!

[@blackie_l6395]

Quindi io oltre a essere nevrotico sarei anche pigro?Premettendo che delle volte un po' pigro lo sono (ma per cose futili tipo fare na passeggiata in un posto visto e rivisto),molto spesso è la vita che non aiuta,perché molti dei risultati che spero di ottenere vanno in fallimento perché l' esito è dettato da eventi esterni alla mia persona.Ad esempio io sto cercando lavoro,l' ho trovato a Torino,mi sono alzato convinto di essere preso (dai dettami della grandissima cazzata chiamata legge di attrazione),ho preso il treno,sono arrivato,recato in sede,fatto il colloquio in tranquillità e sono tornato...quindi tanto pigro non sono...c'è solo un piccolo particolare...l esito positivo che mi fara fare quel lavoro e quindi avanzare nella vita me lo dará il valutatore,mica e bastato muovere il culo.Quello che voglio dire è che si,molte volte diventi pigro,ma solo dopo 3000 tentativi andati a vuoto,avendoci messo il 110% del mio e essendo rimasto con un pugno di mosche in mano,per fattori esterni che non centrano nulla con il mio operato.Oramai la vita la vedo una sorta di "calciopoli" in cui io posso giocare bene o male,star vincendo anche in maniera ottima e regolare ma arriverá sempre "l'arbitro" (la vita?Dio?il destino?) A dire che mi sono "tuffato in area" e che quindi non era rigore anche se mi hanno falciato da dietro,O dando gol regolari quando sono palesemente in fuorigioco al mio avversario.E a una certa credo sia umano mollare e mandare tutto affanculo se tu fai le cose per bene o quasi e non hai nessun ritorno di risultato positivo.Con questo voglio che Credo sia umano pensare che nessuno fa nulla per ottenere nulla.O fare il triplo per ottenere le bricioline.Il gioco deve sempre valere la candela.

[@GioClash]

Io da quando ho 8 anni volevo fare musica. ho ascoltato per anni generi dal rock, punk, al rap, jazz, blues, anche roba elettronica. Ne ho 24 oggi. A 12 anni scrissi il primo testo, a 16 registrai le prime canzoni e a 19 anni avevo ormai fatto 4 mixtape tutti da 10/15 canzoni l uno. Poi a 20 anni mi resi conto che tutto cio che stavo facendo era dettato dall esterno. Dagli altri, dalla televisione, I social, la mentalita di massa. Mi resi conto che I miei testi erano complessi e nessuno capiva davvero cosa volevo dire, parlando del grigiore delle persone, e della svegliata che dovremmo tutti darci. Vidi gente inutile diventare famosa e ascoltata, quando diceva una marea di cagate o non aveva nemmeno le conocenze musicali per poter parlare di certe cose. E intanto io mi rendevo conto che nemmeno di salire su un palco avrei avuto sinceramente voglia. Pigrizia? Puo darsi. Quello che so e che se ripenso a quei ricordi non sto bene, e mi basta per dire basta. Basta al confronto con altri, alla lotta, al farsi figo, al paragonarsi e a giudicarsi. Oggi pero, dopo aver dedicato la mia vita a tutto questo, non so piu cosa davvero fare. So solo che ho passato fasi depressive, nervose, e ovviamente anche per altri motivi piu personali. Tutta questa negativita mi ha causato pigrizia, e nessuna voglia di rapportarmi a qualcuno perche nessuno ha piu significato per me. Qualcuno mi direbbe che sono diventato piu forte, altri che sono troppo pigro. Cosa dovrei pensare? Se non mandare tutto affanculo? Ti capisco bello, lascia stare ti capisco bene e mi dispiace

[@andreamarcolauricella4053]

AlienKint.aka.GClash Soprattutto in ambito musicale e nel rap italiano i più meritevoli rimangono nell’underground e posso capire il senso di insoddisfazione, di vuoto che crea, seppur l’immenso valore che dovrebbero avere le parole in questo genere viviamo un fenomeno inverso, la maggior parte dei testi superficiali, continuo sponsorizzare marchi (come un influencer qualsiasi) quando l’acronimo del rap è appunto rime e poesia, si sono perse le fondamenta, però io credo che ci si possa lavorare ancora, il pubblico matura e non bisogna perdere la speranza, perché è lì che si perde l’ideale, la vita stessa, una fase nichilista che sta prendendo pure l’arte, una delle cose più preziose, anche io come te faccio musica e posso capire la sensazione e la voglia di non scrivere più perché tanto a nulla varrebbe.

[@Majsterovic97]

Se tu fossi quello che si occupa delle assunzioni, chi assumeresti? Quello che si alza la mattina credendo che il posto di lavoro è suo oppure quello che ha le competenze che stava cercando? Eri il migliore della piazza in quel momento? Li vuoi i soldi del potenziale datore di lavoro? Sii il migliore di tutti gli altri... Ma tu volevi solo un lavoretto per campare e farti la tua vita, trova un modo per farti raccomandare all'Inps. Il mondo non è mai stato un posto semplice.

[@blackie_l6395]

@@Majsterovic97 Va che non parlo per sentito dire,mi informo e so che le agenzie interinali non assumono nemmeno laureati figuriamoci quelli con i 3 anni,per il fatto che fanno passare non tanto chi e bravo (perché se respingono laureati c'è qualcosa che non va) ma delle volte succedono robe strane,tipo mi chiama un agenzia che mentre mi dice mi fa venire a lavorare dice di mandare documenti e tutto e poi fin quando non spunto io fanno i finti di pomi.Per carità in passato ho fatto gavvetta e cavolate,ma mi sembra anche qua umano ora voglio rifarmi ma in sto modo non ci sono molte speranze...quindi ho prove anche diciamo "empiriche" su ciò che dico e non e che sparo a caso le cose... e ne avrei altre ma mi fermo sennò faccio un papiro...Quello che dici e sostanzialmente corretto, ovvio che uno deve dare il massimo,ma il concetto sta proprio li...

[@Majsterovic97]

@@blackie_l6395 ti chiedo scusa perché rileggendo il mio commento sono sembrato un po' antipatico, comunque sì purtroppo è una bella merda... Il punto è che uno paradossalmente deve essere un po' chiuso nelle sue decisioni e deve spingere come un toro per anni e poi forse si può rendere conto se ha ragione o torto... È una rottura, io stesso ho immense difficoltà a credere in qualcosa ogni giorno 🤯

[@andreacustode]

L'uomo non è una macchina e pertanto non deve portare a termine un bel niente. Spesso, raggiungere un traguardo, un successo sportivo o lavorativo è frutto di enormi sacrifici e rinunce nei migliori anni della nostra vita. Il sacrificio, l'ostinazione sono solo una condizione necessaria ma non sufficiente per raggiungere certi traguardi. Non tutti possono avere le stesse possibilità al momento giusto. E quando intendo giusto vuol dire quell'unica possibilità che ci capita. Quindi, oltre al sacrificio diciamo che serve un po' di fortuna. La pigrizia è un "rifugio" che ci tiene lontano dai potenziali insuccessi (fonte di frustrazione). In generale è giusto il messaggio del video che ci vuole "attivi" e protagonisti della nostra vita ma bisogna tenere presente che la nostra esistenza è così complessa che spesso anche un piccolo imprevisto può impedirci il risultato. La scelta di non fare é, a volte, "premiante" quindi utile al mantenimento dell'autostima senza la quale si fa poca strada.

[@user-fb7fh1yc1s]

Comunque mica parla di 'successo', che peraltro nella maggior parte degli ambienti oggi è segno di degenerazione, siete voi che ragionate in termini di mero successo esteriore di tipo economico e mediatico. Epitteto ad es. non era un fantoccio mediatico ma probabilmente raggiunse un certo 'successo' esistenziale. L'uomo non è una macchina ma neanche sta sulla Terra per 'divertirsi', deve trovare una 'missione' da svolgere, anche se modesta, qualcuno direbbe che deve 'seguir virtute e canoscenza'. Concordo col fatto che l'arido carrierismo sia dannoso se privo di passione e integrità, ma la vita frivola e superficiale non è neanche granché.

[@secretstoriesdiluna5856]

Condivido con te! dopo tante sfortune, disavventure, e fallimenti la pigrizia ci può prendere a far perdere tutta L'ENERGIA ... ma 30 31 32..35 Anni siamo ancora in tempo A RICOMINCIARE A LOTTARE PER UNA VITA MIGLIORE 😊

[@user-fb7fh1yc1s]

D'altronde bisogna distinguere la non attività esterna quale Otium, ossia attività interna (ad es. l'apprendere a dipingere, lo studiare ecc.), centrale per i latini, dalla semplice accidia sia animica che corporea, quella sì nefasta.

[@AriesAstaroth]

@@user-fb7fh1yc1s Come la trovi la missione? Perché qui stiamo girando intorno al problema. Il depresso è stanco, impigrito, non ha un obbiettivo. Gli dici "fai cose". Lui si obbliga, soffre, e se non trova niente? Per quanto tempo può andare avanti sforzandosi di trovare una missione? Come si costruisce una missione? Come si costruisce una narrazione nella quale ci sentiamo protagonisti? Perché altrimenti stiamo a dire aspetta "una botta di culo", l'ispirazione mistica, l'insight, in modo del tutto casuale. Non è un atteggiamento razionale, non c'è metodo. L'unica utilità di un discorso del genere è in termini probabilistici, più sei attivo più hai possibilità. Il calcolo va fatto in termini utilitaristici però, non conviene soffrire quando non è necessario (inutile attivarsi se la sofferenza dell'attività supera la sofferenza della depressione). E' la necessità che deve spingere verso l'attività. Purtroppo il problema del depresso è che avendo nessun obbiettivo, ha anche poca necessità, poca progettualità, se non quella che gli deriva da una sofferenza che vuole evitare e che è derivante dalla depressione stessa (ad es nel rapporto con gli altri, o l'incertezza economica). Anche qui siamo di fronte ad una circolarità paradossale. Da una parte la realtà per la quale il depresso è un individuo debole (e da tale consapevolezza una sofferenza della depressione), dall'altra la normalità (attiva) nei confronti della quale il depresso si sente debole (e da tale consapevolezza l'altra sofferenza della depressione). Affidarsi a qualcuno, in cui riporre la fiducia che non si è riposta in sé stessi, per il depresso può talvolta essere l'unica soluzione. In questo contesto la costruzione di un racconto di senso, di una "missione", è mediata e molto spesso delocalizzata, dall'io al tu. L'individuo agisce per l'altro, in suo favore, non in senso inautentico, ma diretto: il legame empatico lo fa sentire necessario, ed innescando la necessità tutto il resto. Chiaramente questo può creare un'altra forma di dipendenza, ma può essere una dipendenza positiva, che appunto incentiva verso quelle maggiori probabilità di cui dicevamo.

[@zacharyflowerpower8775]

Andrea come si suol dire "hai asfaltato" ciò che dice Scardovelli facendo un esempio pratico!

[@giuseppefrate5345]

La società è sempre stata una giungla e la vita segue le regole di questa. La differenza con il passato è che oggi rispetto a ieri questa giungla è popolata da più del doppio delle persone di una volta. Cento anni fa eravamo a popolarla in circa tre miliardi. Oggi ne siamo quasi 8 miliardi e tra vent'anni sforeremo i 10 miliardi. Ognuno lotta per la propria esistenza in un ambiente sempre più piccolo, affollato e quindi disumanizzante. In questo contesto, pigrizia o non pigrizia, la possibilità di soccombere è inevitabilmente, esponenzialmente e quindi naturalmente più alta e la possibilità di vivere felicemente o quantomeno dignitosamente a regimi più lenti senza dover dimostrare al mondo e a se stessi alcunché diventa inesorabilmente impossibile.

[@gabrieledalbianco8913]

E vero solo facendo le cose si riesce a dargli valore...

[@Alfetta.Forever.Production]

Non so come sono finito qua, ma ... dai, la pigrizia è bellissima, ed è anche creativa, perchè il pigro studia il modo per essere ancora più pigro... e ci riesce, quindi è anche una persona che ha successo :D

[@luisannaboi3797]

Ahahah

[@IvanHeavy]

poche parole ma davvero davvero utili e vere. mi ci rispecchio in pieno. complimenti al relatore....

[@albys4353]

Ogni tanto KZbin mi propone qualche tuo video. Sono curiosi ma non capisco mai dove vuoi arrivare, chi sei, cosa predichi. Però li guardo con interesse. Salute e vita amico

[@cristinamareblu336]

Sempre impeccabile...grazie dr.scardovelli

[@paolaliberi7556]

La vita è fatta dì buone opportunità da sfruttare. ..Non tutti però hanno la fortuna di trovar sulla propria strada delle opportunità. ...È inutile dire che c è chi è più fortunato e chi è più sfigato a prescindere dalle proprie caratteristiche e qualità. ..

[@annasanna1834]

Verissimo, grande Professore.

[@ignaziopodda285]

Grazie infinite!!!

[@mariascalia8530]

Grazie, grazie infinito .

[@ktulu71]

la pigrizia va bene, ma anche l'iperattività penso sia alla base delle nevrosi.

[@blackie_l6395]

*la vita

[@blackie_l6395]

Sorry ho sbagliato commento

[@silvialupano]

Nel mio caso quello che hai scritto è stato così... Mi impedivo letteralmente di godermi la vita e stavo in uno stato costante di spinta verso una attività produttiva. Quindi o lavoravo o se avevo tempo libero palestra, corsa, sveglia presto anche se sentivo bisogno di stare a riposare... Guadagnavo un sacco, ero superstimata, super efficiente e con una autentica leadership su me stessa etc. Ma dentro facendo così mi stava evaporando via la voglia di vivere... Credo bisognerebbe ricominciare ad ascoltarci. Da lì partono azioni sane. Se stiamo sempre a pungolarci, anche nel tempo libero, altro che nevrosi, qua ci ritroviamo tutti al manicomio...

[@ADEtheMayhem]

@@silvialupano mi racconti meglio il tuo sentimento di vita che evapora? Di persone ferme senza pulsione ne conosco fin troppe, persone iper attive di successo e stimate non tanto. Sono curioso :D

[@TheyCallMeGuitarNoob]

veramente un bel video, grazie.

[@labav51]

e tutto un condizionamento anche la pigrizia. da picollo devi stare buono sevti dai da fare dai fqstidio ai grandi.genitori insegnianti etc anche da adulto e lo steso .fai il tuo lavoro non pensare troppo e non fare casinii.

[@ireneiannella6148]

è un video molto proficuo e interessante, vorrei vedere la versione integrale perchè mi ha colpito moltissimo

[@lorenzomarini5112]

LA FELICITA' Per la maggioranza umana la felicità sono attimi di dimenticanza (Totò de Curtis), mentre per i geni della scienza e della conoscenza (psicotici compresi) è il Paradiso (la felicità) colpevolmente perduto (a causa della cultura affettiva perseguita) della fanciullezza rivissuto da molti nelle esperienza NDE, che per cultura e per imposizione divina (Marco 4.12 - Giovanni 12.40) nessuno ricollega alla loro fanciullezza. Autismo = Perdita consapevole dell'Eden

[@magicaburla]

I suoi video sono sempre pregni di importanti scoperte, ma mi piacerebbe poter seguire in modo lineare gli interventi da cui sono tratti. Titoli diversi dati a frammenti di un discorso più lungo, senza un ordine preciso, mortificano il piacere che trarrei dal seguirlo nella sua compiutezza. Con la massima stima

[@stregatta5069]

come imponi alla volontà di superare la pigrizia, quando questa è la più forte??? se mi impegno.... mi stresso fino all'inverosimile, e poi mi abbatto ancora di più. La rabbia non la controllo, e diventa quel meccanismo di feed back di cui tu hai parlato. (:

[@patriziapintus1362]

stregatta vorrei saperelo.anche io...

[@silvialupano]

Infatti, qui però mi pare di aver capito che si parte da un assunto errato, che è quello di pensare che quella che viene definita come pigrizia sia essa stessa il problema. È un bias cognitivo diffusissimo ma non per questo meno sbagliato. È come pensare che una persona che ha il respiro accelerato ha un problema per cui la soluzione è di rallentare il respiro... Sarebbe giusto, ma si vede l'errore quando si riesce ad accorgersi che quella persona, in quel momento, sta correndo...

[@lastland.]

La depressione non è pigrizia e il termine in sé è già un giudizio

[@simonettaviel2544]

Per come la vedo io , la parola pigrizia si potrebbe sostituire con la parola negatività .Una negatività trasmessa da un ENORME Vuoto familiare...

[@silvialupano]

@@simonettaviel2544 penso anch'io che il termine pigrizia non serva a descrivere quello che accade dentro un essere umano. Lavorando da oltre 30 anni con i bambini lo vedo già quelli che diventeranno "pigri" o anche peggio... Sono quelli con genitori che hanno problemi con sé stessi e tra liro, che, certamente senza volerlo, schiacciano i loro figli, li umiliano oppure non sanno né ascoltare né rispettare i propri bambini nei loro bisogni più grandi. Con genitori sani e capaci di relazionarsi bene con i loro bimbi ti accorgi anno dopo anno come un ambiente adatto l'entusiasmo dei bambini non viene mai castigato a tal punto da spegnersi. 🤔

[@SandroDelDucaYjak]

Dire ad una persona depressa che è pigra è come dargli una corda per impiccarsi. Chi è depresso ha già un pessimo giudizio di se stesso, rincarare la dose di giudizio non è fargli del bene...

[@silvialupano]

@@SandroDelDucaYjak La penso allo stesso modo. E aggiungerei che un depresso spesso è tale proprio perché la sua vitalità, la sua voglia di agire è stata soffocata, spesso da troppi giudizi negativi. Per riattivare la voglia di fare di chi l'ha persa, ma perché ha perso il senso di farla, il primo passo credo sia quello di scoprire un buon motivo per agire...

[@valentinacardile4771]

Ma appunto!

[@matteogazzolo1]

Argomenti e spiegazioni utili, profondi e molto ben esposti. Mi permetto un appunto, conscio della congerie di "esoterismi" che letteralmente infestano il campo. Una sana spiritualità esoterica, richiama sempre l'individuo al criterio della propria responsabilità personale, e non prevede autogiustificazioni, tipo "eh, sai, questo è il mio karma, che ci vuoi fare...", ma indica una disciplina interiore di auto osservazione e osservazione del mondo. Senza dilungarmi, trovo che ciò non sia affatto in contraddizione con la giustezza dei tanti processi interiori che Scardovelli descrive in modo tanto acuto ed espone con una chiarezza di pensiero ammirevole.

[@matteonardelli491]

L esoterismo è al 99% stronzate e nulla di più......roba a volte anche pericolosa

[@ign_dea_5593]

Grazie per questi video!

[@simonettafontana8845]

Grande grazie,

[@vinxexpo8845]

Il discorso l'ho capito ed è interessante .... ma la Domanda fondamentale è .. come si esce fuori dalla pigrizia?

[@Giovanni-fj5cu]

Quale è il continuo???

[@marcelloromeo675]

dove si può trovare il video completo di questo discorso?

[@ramanandaroydas]

Ciao Mauro sei molto bravo, e penso che stai dando dei buoni stimoli di riflessione. Sono sicuro che se tu accettassi la guida di un Vaisnava spiritualmente realizzato faresti un salto in avanti strepitoso perchè hai grandi qualità. Però, al tempo stesso, ( e spero sinceramente di sbagliarmi ) vedendo questi tuoi video : il modo in cui parli e ti muovi, mi sembra di percepire che oramai ti sei identificato parecchio nel ruolo del Guru, trai piacere da ciò, e non so se accetteresti mai di tornare a fare il discepolo...... Penso che probabilmente, a causa di ciò, queste mie righe non le leggerai o se lo farai non gli darai nessun valore, liquidandole con un sorriso, ma spero di nuovo di sbagliarmi..... Hai la possibilità di andare in profondità, non accontentarti di conoscere e far conoscere il piano mentale e intellettuale dell' individuo, è l'anima il vero soggetto da conoscere, tutto il resto è solo polvere. Scusa se mi sono permesso, ti voglio bene. Un forte abbraccio Ramananda Roy das

[@9Ulysse]

VIDEO STUPENDO E FONDAMENTALE! Grazie professore!

[@MauroScardovelliUniAleph]

+9Ulysse Grazie a te caro! Staff Aleph

[@francescotursi1586]

Grazie.

[@fimamuma]

E' un grande. A volte un po' duro, ma è forte.

[@alicecasieri4134]

Solo una parola, grazie

[@Reverendo_]

Vorrei fare una domanda per capire meglio il concetto e riporto una frase che ha detto lo stesso Scardovelli: ma quindi la pigrizia risiede nell'iscriversi ad una facoltà come Lettere oppure risiede nel fare un esame e mezzo in dodici anni?

[@pinomorello753]

La seconda...

[@francescocennamo854]

Dottore buonasera. Volevo farle una domanda. Secondo lei è la tristezza a generare la pigrizia o è il contrario. Secondo lei l'affermazione: "L'uomo è nato per stare in movimento" è vera o c'è anche una base biológica, usando ovviamente questo termine con la dovuta attenzione?

[@Brizione91457]

Forse un po' troppo duro come discorso, ma in linea concettuale ha assolutamente ragione.

[@silvialupano]

I suoi video sono speciali, ma qui si perde un punto importante. Non credo esistano le persone pigre. Dire che una persona "è pigra" non ha mai avuto senso. È come per lo stare un anno al conservatorio, 6 mesi a fare canto e 3 a fare tennis, non è mancanza di leadership, casomai il contrario!!!!!!!!! Mi sembra la descrizione perfetta di persone sveglie, libere, che sperimentano, che provano e poi sentono e sanno cambiare, senza sentirsi in dovere di manifestare coerenza verso le aspettative altrui né succubi della paura del giudizio. O no?

[@davide6561]

Penso che abbia messo in riferimento più che altro la totale incapacità di realizzare effettivamente un progetto con la nevrosi che ci rende perennemente insoddisfatti , rendendo questa maggiore della volontà di terminare quello che avevamo iniziato . Lui la chiama pigrizia , ma la potremmo definire autocommiserazione, insoddisfazione, scarsa volontà ecc. Del resto se iniziamo una cosa ne lasciamo un'altra , tutto dipende da cosa ci spinge a farlo.

[@user-fb7fh1yc1s]

I vizi esistono (o idiozie esistenziali se preferisci: poco cambia), e c'è chi per natura è portato ad alcuni, chi ad altri (anche se uno tira l'altro). Punto. Talora sorgono come risposte compensative innanzi gli ostacoli e le bastonate della vita? Certo, ma la vita ha incluse le bastonate, è un campo di battaglia, non il paese dei balocchi. Tutte le tradizioni sapienziali lo insegnano. Vi sono persone assolutamente tendenti alla pigrizia (accidia) per natura, come vi sono tendenti alla lussuria, all'ira ecc.; Dante non mi pare la ritenesse una virtù.

[@silvialupano]

@@user-fb7fh1yc1s non saprei, però definire la peculiarissima costellazione delle emozioni e tendenze di un meraviglioso essere umano che cambia, che sperimenta, o che non ce la fa, o forse che è preda dei propri demoni, ecco, definire una o più di queste cose come "idiozie esistenziali", o "pigrizia", o "vizio" a me non suona come qualcosa di bello e utile, ma, essendoci passata dall'aver perso la spinta ad agire, lo percepisco come un modo di porsi nei confronti di chi non è pienamente in salute, come addirittura controproducente. La salute comporta vitalità, entusiasmo, gioia di vivere. Quando mancano queste cose NON si può dire che il problema è la pigrizia. Perché sennò, seguendo il ragionamento che è la pigrizia il problema, allora per estensione bisognerebbe prendere a sberle chi soffre di agorafobia e non vuole uscire da solo o dire che chi ha le vertigini e si rifiuta di salire su percorsi ripidi in montagna è un imbranato o uno scansafatiche. Non so se ho reso l'idea...

[@silvialupano]

@@davide6561 anche qui, come si fa a dire che una persona deve smettere di avere scarsa volontà? E se dietro ci fossero, come ci sono praticamente sempre, traumi così grandi da non poter essere nemmeno nominati? È sulla mancanza di volontà che si deve agire, o sarebbe un milione di volte meglio agire su ciò che contribuisce a schiacciare quella vita, così che la volontà, possa tornare a risplendere, mentre sotto quel peso non ce la fa proprio a manifestarsi? Siamo davvero così ciechi da non comprendere che dietro un sintomo, dietro una carenza, dietro una sofferenza, dietro un disagio, ci potrebbe essere un gran bel problema troppo grande per essere risolto con un atto di volontà ?

[@user-fb7fh1yc1s]

@Silvia Al netto delle beozie new age, tutte melassa e autoadulazione, ogni grande tradizione spirituale individua nell'ACCIDIA un vizio/errore cardinale, consulta pure il Sila tradizionale indù, giainista o buddista se preferisci per affinità o moda le tradizioni dharmiche (al netto di pattume consumistico new age tipo la Soka Gakkai) Oppure consulta l'Etica nicomachea di Aristotele, l'etica stoica, la Scolastica, o la dottrina islamica: tutte individuano nell'Accidia un vizio fondamentale e ostacolante per il superamento della nostra condizione animale.

[@giuseppel5771]

Io non ho problemi a mettermi a fare le cose e a motivarmi... Ma mi sento sempre costretto... Qualsiasi cosa faccia, anche se mi piace...

[@valentinacardile4771]

Troppo super io

[@stefaniapilotto7165]

Mi interesso di esoterismo, ma in funzione di una crescita personale, lavoro per conto mio, ho famiglia e sono soddisfatta di me stessa. Gli esoteristi seri non sono dei pagliacci che si vestono come a Carnevale o, peggio, che giocano con gli spiriti.

[@matteonardelli491]

Il 99% delll esoterismo sono stronzate

[@alessiasoraruf7284]

Oddio ragazzi io ci sono dentro fino al collo..😂dovrò farmi il mazzo per recuperare la mia leadership..spero ci farcela, ce la devo fare

[@mariaantonietta1550]

ce l'hai fatta a distanza di un anno da questo commento?

[@alessiasoraruf7284]

@@mariaantonietta1550 ciao Maria Antonietta, grazie della domanda, mi ha dato l'occasione di riguardare il video e rifletterci su. Il lockdown non ha aiutato, non che sia la causa della mia pigrizia, però questo inverno non ho lavorato e sono stata per forza a casa (come tutti) e mi ha messo a dura prova. Sono arrivata alla consapevolezza che la pigrizia non si vince una volta sola per tutte, ma un pochino alla volta, tutti i giorni per tutta la vita. Cambiare approccio in ogni piccola azione quotidiana, rivoluziona completamente il modo di vivere le cose. Devo dire che a volte ci riesco a volte no, ma non mi lascio abbattere, prendo atto e vado avanti

[@golkeeper8517]

il ritratto impietoso della mia vita incompiuta'Ho finito per essere mantenuta tutta la vita'Molti mi invidiano'Io ho l"autostima sotto zero

[@valentinacardile4771]

Non fa niente,succede.

[@sereDS77]

GRAZIE♥️

[@vicentinodoc]

ho ascoltato queste parole una decina di volte e mi accorgo che è proprio vero......

[@annatirindelli8879]

Già....i medici sanno e capiscono sempre tutto, come gli avvocati, i preti e i politici....infatti si vede dove ci hanno condotti con tutta sta scienza e sapienza 😡😡 tante belle cose, basterebbe che ogni predicatore si guardasse allo specchio per capire dove lo hanno portato tutti i suoi studi! Tante belle cose. Cordiali saluti. Anna👋🏻👋🏻

[@simonalelerouge5677]

Diciamo che correre a desta e sinistra o fare molto sport , essere iper attivi , e sempre causati da altri fattori . Può portare a esaurirsi. E necessario ascoltarsi prima di tutto. E muoversi per quello a cui teniamo di più.

[@laportaantica3715]

Scardovelli su che gradi girerà?

[@Lucifer-rs4mc]

Concordo con te in tutto tranne che per l'esoterismo che ha un grande fondo di verità fin dalla notte dei tempi

[@matteonardelli491]

Ma smettila......sono tutte stronzate!

[@Noisiamolajuve]

Ma quale????? 🤣🤣🤣🤣 Tutte stupidaggini

[@iriri71]

Grazie ♥️

[@handall5003]

Mauro sei una benedizione

[@salvatorever9494]

Sei un grande grazie

[@roby8733]

ero convinto di guardare un video in cui si spiegava la causa della pigrizia, poi dopo un po' che il video andava avanti ho riletto il titolo e ho notato che si parlava di nevrosi. sono andato a documentarmi un attimo ma non ci ho capito niente di che è sta nevrosi

[@sam_music555]

Qual'è il continuo di questo video?

[@warning210]

Video interessante ma non sono d'accordo sull'esoterismo. Esoterismo=conoscenza di se stessi. Lo yoga in quest'ottica per esempio e' vista solo come una cavolata, eppure e' scientifico che la meditazione apporta dei cambiamenti. Sono stati fatti test con macchinari e metodo scientifico su molti aspetti. O l'entanglement quantistico,lo spazio vuoto che poi e' energia. La scienza arriva "dopo" a spiegare le energie e l'armonia uomo/natura in rapporto con il micro/macro cosmo. Esiste solo il mondo fisico? gli atomi che comunicano in maniera non locale tra loro come fanno? ... l'esperimento delle due fenditure? Esistono solo le percezioni dei sensi fisici? Ma e' vero anche che diverse materie di studio si prestano a mero business... se no non si spiega nemmeno come mai tutti i leader del pianeta sono iscritti a circoli esoterici d'elite'. E' un fatto. Tutte le cose possono essere strumentalizzate.. vedi la medicina ecc..se non si ha la rettitudine nel cuore.. Uno come Carl Gustav Jung che non era proprio l'ultimo nel suo campo era aperto sia alla cultura occidentale che orientale, alla mitologia ecc

[@mUFFiinDiamond]

x-ritual assolutamente d'accordo, infatti su questo ha sbagliato.

[@MrJohnnyCala]

Assolutamente d'accordo. L'esoterismo, la meditazione, yoga etc, sono essenziali per scoprire e risvegliare il proprio SE interiore.

[@manolomanco762]

Infatti scardovelli è solo un venditore di fumo e un banalizzatore

[@user-fb7fh1yc1s]

I neospiritualismi per sempliciotti sono un cancro, gente che si affida ai vari fantocci del marketing odierno come brizzi et alii, oppure ai furbetti indiani che li prendono per scemi (osho et similia). Pensi che il vero yoga viene insegnato nei corsi? Quella è solo ginnastica, e se diviene altro danneggia per come è fatto, invece di rafforzare. Solo le vie tradizionali interne alle religioni e non deviate dal modernismo possono dare un riferimento solido anche all'uomo comune (si tratti di induismo, cristianesimo, islamismo ecc. poco importa). Il resto è frutto del marketing. Studiare Plotino è molto meglio come preparazione che seguire i corsi dei vari furbetti ignoranti. Scardovelli biasima soprattutto tali atteggiamenti superficiali. P.S.: La fisica quantistica non c'entra nulla con la spiritualità, perché la citate di continuo? Si occupa dell'aspetto inferiore alla realtà materiale, non superiore... La scienza naturale si occupa della scorza, la Scienza tradizionale dell'essenza, e non è neospiritualista.

[@REAL72]

Parole sante!!!!

[@michenji]

grazie

[@stefanog.8781]

Ma questa è psicologia spicciola.. 🤦🏼‍♂️ a chi insegna uno così? La pigrizia alla base delle nevrosi 🤦🏼‍♂️🤦🏼‍♂️🤦🏼‍♂️😂😂 non so se ridere o piangere..

[@Musicasignificata]

A volte però evitando una cosa se ne scopre un' altra anche migliore, come dice Laborit nell' "Elogio della fuga", no?

[@Gina-hc8pk]

Grazie

[@eskedeeskeree2100]

a me piace dormire come smetto 💀

[@valentinacardile4771]

Dormire è necessario.

[@NICKY83ism]

Sarebbe stato meglio..il volume un po' più alto..! Secondo me. Grazie

[@simonettaviel2544]

In un commento trovi il video rielaborato nel audio .

[@alessandropicasso4019]

Sei osho contemporaneo grande

[@mariopiccirillo8522]

Sono molto interessato all'argomento... Perché sono pigro di brutto! Ci sono dei libri di scardovelli a proposito di ció?

[@simotere8112]

Grazie Grazie infinite volte Grazie!!

[@simonettaviel2544]

Non avevo voglia di scrivere..😉 perché tanto non serve a nulla...😉 ma mi sembra che nei commenti si debba sostituire la parola pigrizia con la parola negatività o sfiducia...

[@ermetepegaso3906]

più che pigrizia è incapacità a portare avanti ciò che si è iniziato.

[@mauriinarari]

Mauro ma dopo tutti i concetti giusti che hai espresso in tutti gli altri video come puoi arrivare a dire cose di una superficialità imbarazzante come quelle che racchiude questo video? Scusa ma c'è bisogno anche di argomentare?

[@valentinacardile4771]

Anche secondo me.

[@mUFFiinDiamond]

Non sono assolutamente d'accordo col fatto che l'esoterismo è una stronzata, anzi, fossero tutte stronzate come l'esoterismo le stesse non esisterebbero più. Per il resto video interessante sotto certi punti di vista.

[@aleksandracvjetkovic1987]

Deve contestualizzare le parole di Mauro.

[@Noisiamolajuve]

Si certo. L esoterismo è pericoloso, ti fa perdere la bussola. Ti da dei dettami che ti fanno solo fare confusione. Le risposte sono solo dentro di noi. 2 amici miei hanno iniziato a praticare esoterismo e sono finiti molto male......stare alla larga da tutte queste minchiate credo sia la prima cosa da fare. Il lavoro da fare è esclusivamente su di noi. Senza interpellare forze oscure o altra roba non provata scientificamente.

[@gabrioarami2960]

Audio scarso

[@tizibenni4926]

Davvero interessante

[@michelangelodivenere1471]

è verissimo! è la storia della mia vita :-(

[@salvatorebrizzi120]

Mi riconosco in questo...se fossi stato più disciplinato e attento ,avrei avuto più successo nella vita.. detto ciò,la pigrizia è vero, è la causa di tanti malesseri,ma come rieducare una mente già incline a questo stato? Es..mi riprometto ogni sera di alzarmi più presto la mattina e fare esercizio fisico,poi.. puntuale..rimando la sveglia e..mi sento più frustrato o forse. Sto ingannando solo me stesso?

[@emmeyoutube]

Io rifletterei sull'origine di tali desideri: perché vorrei svegliarmi prima? Perché vorrei fare attività fisica? Sono desideri sinceramente miei, che migliorerebbero in concreto la mia vita? Oppure frutto di un senso di colpa nei confronti di ciò che gli altri fanno e che in realtà non mi appartiene, pertanto non mi stimola abbastanza?

[@paolaflorean1073]

Vero lo diceva anche Baba Bedi sull ipnosi ..

[@russiabymz]

Mind blowing.

[@monicaaggio6578]

La pigrizia andò al mercato ed un cavolo comprò.... Mezzogiorno era suonato quando a casa ella tornò Mise il cavolo sul fuoco... Alle tre si addormentò. Così a letto senza cena la pigrizia se ne andò...

[@MariaAmatulli]

Quante volte lho sentita da piccola...

[@valentinacardile4771]

Grazie! Per avermi ricordata chi mi ha cresciuta.Ero così piccola che immaginavo questa signora,che andava al mercato...

[@sartorig]

La leadership? La leadership é per pochi narcisisti che fanno i capetti. Se tutti perseguiamo la ledership dove andiamo a finire? Ma scusate umiltà, sottomissione, obbedienza non sono valori?

[@MauroScardovelliUniAleph]

Leadership è anche interna, in noi stessi, occorre discernere fra, come ha descritto benissimo, la leadership di chi vuol fare solo il capetto(Narcisismo) e la sottomissione, la compiacenza (Depressione), l'equilibrio è nel mezzo e nel vedere entrambe le parti dove si sa essere guide, e sappiamo anche affidarci e seguire chi ne sa di più. Un caro saluto Staff Aleph

[@giorgiafarci1188]

Dunque Furio era pigro! Madga, tu mi adori, vero?

[@diesel3416]

Che dire Grazie

[@GiuseppeOnizuka]

Il cameraman soffre di pigrizia

[@dummag4126]

ecco perchè il nevrotico viene manipolato dallo psicotico

[@linaapples2709]

Quelli di lettere promossi dopo 12 anni poi vanno a insegnare nei licei

[@alessandrolopiccolo5944]

obiezione morelliana : sarà mica che l'intelligenza naturale del corpo ci invia il messaggio della pigrizia per fermarci quando intraprendiamo una strada che non è la nostra?

[@dalinaddei]

Troppo semplicistico

[@mimmatrupo1093]

Semmai è la nevrosi che ti stanca e ti rende pigro punto.

[@ireneseppi2381]

che bell insegnamento.