Le 4 forze che governano l'universo spiegate semplicemente

[@mattiamatieumagnani5763]

Questa tua semplice, ma nello stesso tempo esauriente spiegazione, è proprio quello che cercavo. Complimenti e...grazie!

[@IperCOSMOS]

Grazie a te, sono contento che ti sia stato utile. A presto 🙂

[@michaelscofield6217]

Complimenti, uno dei video più belli su KZbin riguardo a questo argomento!

[@Nicobarrecchia]

Riguardo volentieri. Meriti molto, molto di più 😎

[@IperCOSMOS]

Grazie mille, mi fa piacere 🙂

[@fabrytea7765]

Lo riguardo di sicuro.Sei molto bravo continua cosi 💪

[@ParideVinci]

Bellissimo video molto interessante 👏👏🙂 per quanto riguarda la faccenda bot, hai il mio sostegno non mollare 💪🙂👍

[@IperCOSMOS]

Grazie mille, il vostro sostegno è fondamentale 🙂

[@michelerubino3354]

Sei stato bravissimo. Sintesi e completezza le tue doti da elogiare, non facilmente coniugabili.

[@alejandrinapliego1491]

Grazie per avvicinarci a concetti cosi importanti!

[@IperCOSMOS]

È la curiosità delle persone che rende i concetti importanti perciò, grazie a te 🙂

[@CRESCOCHANNEL]

Veramente interessante. Hai una capacità di divulgazione veramente grande. Grazie. Interessantissimo. Ti seguo! 😺

[@lidiafegatelli4741]

Limpido chiarissimo . Complimenti.😊

[@linolino]

Video capolavoro

[@brigittakovacs4945]

Questo video è davvero molto interessante!!! Grazieee!!!

[@IperCOSMOS]

Mi fa piacere 🙂

[@remocontro9976]

Vorrei soltanto dare un chiarimento su quello che ho sentito in questo video dopo 10 minuti e 10 secondi dal suo inizio. Nelle bombe a fusione nucleare, nuclei di deuterio e trizio, che sono isotopi dell' idrogeno (il cui simbolo è H come nelle bombe H) si uniscono formando nuclei di elio a causa della forza nucleare forte; invece, nelle bombe a fissione nucleare, nuclei di uranio 235 (come a Hiroshima) o di plutonio 239 (come a Nagasaki) si dividono in nuclei più leggeri quando la forza elettromagnetica repulsiva prevale sulla forza nucleare forte attrattiva, provocando la fissione nucleare o scissione nucleare. Inoltre, nelle centrali nucleari,la fissione nucleare produce più calore del decadimento β. Grazie e buona continuazione.

[@davidetanca1634]

Giusto era importante distinqu iere la scissione dalla fusione grazieb🎉😂

[@davidetanca1634]

Anche la g dalla q 😂😂😂

[@gabritam4459]

Un video molto interessante. Dal tuo accento mi sembra di capire che sei sardo. Questo mi fa piacere, visto che (se non sbaglio) siamo conterranei. Tante grazie e in bocca al lupo per il tuo lavoro ❤

[@IperCOSMOS]

Si hai capito bene 😊 Ti ringrazio, a presto.

[@marialauralai4792]

👍❤💜🌌💜❤👍

[@ipergiovanni]

Utilizziamo le meridiane (in luogo di 2 clessidre: vedi precedente threed). Ho 2 meridiane, la prima sistemata alla base di un grattacielo e la seconda sul suo terrazzo. Ebbene: se fosse vera la scemenza fisica della dilatazione gravitazionale del tempo, siccome per Einstein sul terrazzo, a causa della minore gravità, il tempo scorrerebbe più velocemente che alla base del grattacielo, finisce che abbiamo la scemenza fisica che il moto apparente del Sole nel cielo ha 2 velocità.

[@francescotaccini6748]

Mi ricorda il libro della Genesi.

[@federiva8797]

So che stai combattendo contro i bot ma io ho paura che anche i tuoi fedeli vedendo gli stessi contenuti chiudano subito il video (per quanto mi riguarda me lo guardo sempre volentieri 😊)

[@IperCOSMOS]

Si può essere. Ho fatto un post dove chiedevo proprio agli iscritti di guardare il video lo stesso per cercare di portarlo in alto. Poi come va, va...io ci ho provato. Pensa che ho già dovuto cancellare due commenti spam dal video. Grazie per l'aiuto 🙂

[@agostinaledda9996]

Sei bravissimo! Si vede che ami la materia, motivo per cui, metti molta passione nei tuoi video.❤

[@stefanodelben4695]

". .In appena un secondo la grandezza dell'universo aveva raggiunto qualche anno luce..." . Domanda: La velocità della luce non era un valore assoluto?!

[@IperCOSMOS]

È l'universo ad espandersi, non la luce a viaggire. L'universo si è espanso ad una velocità maggiore della velocità della luce.

[@MariRossi-j9q]

Ma la gravità non esiste! È un misto tra magnetismo e differenza di densità.

[@AntonioSinesi-hw1fd]

Castel del monte spiega la forza forte....

[@Giubizza]

Ma non l'avevi già fatto?🤔

[@IperCOSMOS]

Si, ieri ho pubblicato un post dove chiedevo di riguardare il video perché era stato attaccato dai BOT, dunque l'ho cancellato e ripubblicato.

[@Giubizza]

@@IperCOSMOS a me non appaiono i post, non ho capito perché

[@IperCOSMOS]

Sei da telefono o da PC? Se usi il telefono puoi cliccare su iscrizioni-post e da lì dovresti vederli.

[@elleswan1]

In cosa si espande l'universo? In un altro universo o non ha senso

[@alfredodallalibera5091]

L'universo non si espande, ma si dilata: si chiama inflazione. Se fosse una espansione vorrebbe dire che c'è uno spazio in cui si espande; invece l'universo si dilata perché genera il suo spazio mentre a causa della propria gravità le galassie restano delle stesse dimensioni. Se l'attrazione gravitazionale tra galassie vicine è superiore alla forza di dilatazione allora le galassie saranno destinate a scontrarsi come avverrà tra la nostra galassia e la galassia di andromeda.

[@elleswan1]

Bot maledetti. Riguardo

[@ipergiovanni]

Einstein ha confuso la Matematica con la Fisica. Vuoi un esempio fra i tanti? I granelli di sabbia di una clessidra scendono più velocemente a causa di un'intensa gravità, o scendono più lentamente a causa delle sedicente dilatazione gravitazionale del tempo?

[@LeeLee-ue3cp]

Eilaaaa 👍einstain era uno spione marxista al servizio dei colonizzatori dividi e impera.

[@stefanonoto9921]

Ti daranno il nobel . Tu stai lì che ti chiamano

[@ipergiovanni]

@@stefanonoto9921 Argumentum ad hominem (argomento contro l'uomo), ovvero la tua è una fallacia logica che consiste nello screditare un'argomentazione attaccando la persona che la sostiene, invece di confutare gli argomenti che questa ha esposto.

[@IperCOSMOS]

Mi permetto di inserirmi in questi commenti per dirti che alla scienza non gliene importa niente delle tue argomentazioni o delle tue idee. La scienza non è democratica. La scienza ha tonnellate di prove che dimostrano dei fatti, sei tu quello che dice il contrario quindi al limite sei tu che devi confutare quello che dice la scienza. Ovviamente devi prima studiarti tutto quello che dice e poi dimostrare che non sia così. È così che funziona e se non ti va bene, è un problema tuo. Pace e buona giornata.

[@ipergiovanni]

​@@IperCOSMOS Sistemo una clessidra sulla Terra e una seconda identica clessidra sulla Luna. Utilizzo quindi una pulsar per determinare un intervallo di tempo T, con T dunque utilizzabile sia dall'osservatore Bob che ha in mano la clessidra terrestre, e sia dall'osservatore Alice che ha in mano la clessidra lunare. Essendo la gravità sulla Luna inferiore a quella della Terra, secondo la matematica dilatazione gravitazionale del tempo, trascorso T, Bob troverà in fondo alla clessidra meno granelli di sabbia di quelli che troverà Alice, il che è una scemenza fisica, perchè è un dato di fatto che sono in numero maggiore i granelli di sabbia presenti in fondo alla clessidra nelle mani di Bob, essendo appunto maggiore la gravità della Terra rispetto a quella della Luna. Hai capito adesso perché la dilatazione gravitazionale del tempo è solo una teoria matematica dato che si tratta di una scemenza fisica ?

[@robertodevita2033]

13 milioni di anni fa ero troppo piccolo non ricordo niente 😂

[@leondinoferretti9040]

La forza di gravità esercita attrazione tra le masse, e quello con massa più grande attrae quello con massa minore, quindi il pianeta terra attrae noi e gli oggetti verso la terra, e queste cose con massa minore della terra, più hanno una grande massa, prima si attaccano alla terra. Se lasciamo cadere dalla stessa distanza un oggetto più pesante rispetto ad un altro, ad esempio una mela rispetto ad una piuma, la mela giunge prima al suolo rispetto alla piuma. Ma a parte il fatto che non funziona, per esempio, coi palloncini, nel sistema solare è il Sole ad avere la massa più grande, quindi tutti i pianeti dovrebbero essere attratti dal Sole, e quindi quelli più vicini dovrebbero essere i più grandi (Giove e Saturno) poi un pò più lontano dovrebbero essere quelli di massa media (Urano e Nettuno) e poi ci dovrebbero essere quelli più piccoli (Marte, Mercurio e la nostra Terra). Ma i pianeti con massa minore, più leggeri, come il nostro, sono quelli più vicini al sole. Come è possibile?

[@DavideStoffa]

In questo ragionamento salti una parte della legge di gravità, questa infatti agisce in maniera proporzionale alla massa, e questo è vero, ma la forza non è di uguale intensità a qualsiasi distanza , ciò vuol dire che più un corpo è lontano meno avverte la forza di gravità. Quindi un pianeta come giove è in quella posizione proprio perché è così grosso, nel senso che la sua massa compensa la proporzione dovuta dalla distanza creando quell'equilibrio, noi siamo più piccoli di giove , ma siamo anche moooolto più vicini e abbiamo trovato quindi l'equilibrio nella nostra orbita. Comunque la legge di gravitazione universale non è che una restrizione della teoria della relatività, per cui in realtà i corpi celesti scivolano sulle piegature dello spazio tempo , ed è il modo più preciso per descrivere il moto dei pianeti, ma il discorso diventa molto più complesso

[@leondinoferretti9040]

@@DavideStoffa certo che il ragionamento è più complesso...dici che siamo più piccoli di Giove ma siamo anche molto più vicini e così abbiamo trovato l'equilibrio della nostra orbita, ma la domanda è perché siamo più vicini? Questo contraddice la legge di gravità

[@alfredodallalibera5091]

Se non sai studia, più studi e più sai. Guarda che in assenza di aria tutti gli oggetti lasciati cadere dalla stessa quota arriveranno al suolo nello stesso istante dato che l'accelerazione di gravità è uguale per tutti gli oggetti.

[@alfredodallalibera5091]

La disposizione dei pianeti nel nostro sistema solare è il risultato di un complesso processo di formazione ed evoluzione che ha avuto origine circa 4,6 miliardi di anni fa, quando una nube di gas e polveri (chiamata nebulosa solare) iniziò a collassare sotto l'effetto della gravità. Ecco i fattori principali che hanno determinato la disposizione attuale dei pianeti: 1. Formazione del disco protoplanetario: Quando la nebulosa solare collassò, si formò un disco rotante di gas e polveri intorno al giovane Sole. All'interno di questo disco, la materia iniziò ad aggregarsi e formare i primi planetesimi (piccoli corpi celesti). La disposizione del materiale e il movimento rotatorio del disco hanno influenzato la distribuzione e la posizione dei pianeti. 2. Differenze nella temperatura e nella composizione chimica: Le temperature variavano in base alla distanza dal Sole. Nella parte più interna del disco, dove le temperature erano più alte, si formarono i pianeti rocciosi (Mercurio, Venere, Terra e Marte) perché solo i materiali con alto punto di fusione, come i metalli e i silicati, potevano condensare. Nelle regioni più esterne e più fredde, dove i gas e i ghiacci erano abbondanti, si formarono i giganti gassosi e ghiacciati (Giove, Saturno, Urano e Nettuno). 3. Migrazione planetaria: I pianeti giganti, in particolare Giove e Saturno, non si sono necessariamente formati dove li vediamo oggi. Gli studi indicano che potrebbero aver subito processi di migrazione all'interno del sistema solare, spostandosi da una regione più interna a una più esterna. Questi spostamenti potrebbero aver influenzato anche la disposizione degli altri pianeti, specialmente i corpi più piccoli. 4. Interazioni gravitazionali: Durante la formazione del sistema solare, ci furono forti interazioni gravitazionali tra i pianeti e i planetesimi, che influenzarono le loro orbite. Giove, con la sua massa enorme, ha avuto un impatto significativo sulla distribuzione dei pianeti e ha contribuito a espellere una grande quantità di materiale dalla parte interna del sistema solare, lasciando spazio ai pianeti rocciosi. 5. Effetti residui di collisioni e impatti: Gli impatti tra planetesimi e protopianeti durante le prime fasi del sistema solare hanno influenzato la forma e la struttura dei pianeti. Ad esempio, la formazione della Luna è attribuita a un gigantesco impatto tra la Terra e un altro corpo celeste di dimensioni simili a Marte. In sintesi, la disposizione dei pianeti è il risultato dell'interazione di fattori gravitazionali, termici, chimici e dinamici all'interno del disco protoplanetario in evoluzione.

[@leondinoferretti9040]

@@alfredodallalibera5091 tutto quello che hai detto è vero solo in teoria, non c'è nulla di provato, di sicuro. La stessa formazione della luna è molto diversa, ma non la racconto, perché anche quella che dico sarebbe teoria