Le Spade dei Longobardi

[@catiabonifazi52]

Complimenti sei un bravo narratore,sei riuscito a farmi trovare interessante un argento che in linea generale non mi entusiasma particolarmente 😮👍

[@LaFara568]

@@catiabonifazi52 grazie mille, nessuno di noi ne la Fara diventa matto per la parte militare, ma per fortuna può essere sempre uno strumento per raccontare di più!

[@matteocasarotto2081]

Mandi!!! Apri KZbin e si parla del LA SALVIA Nazionale,... Meraviglioso

[@fuferito]

Thanks! Citare il grande Fiore dei Liberi non porterá _mai_ accuse di campanilismo. É stato, infatti, il canale _scholagladiatoria_ dell'inglesissimo Matt Easton anni fa a farne il nome con immensa ammirazione come fonte pregiatissima della sua scuola di HEMA (Historical European Martial Arts; l'Arte marziale storica europea).

[@LaFara568]

Assolutamente vero, ci piace scherzare sul "campanilismo" perché solitamente del Friuli si parla poco, anche quando ci sarebbe molto da dire ;)

[@fuferito]

@LaFara568 , Ho un debole per tutti i sani campanilismi.

[@tittacaschetto3106]

I mastri spatari conoscevano le tecniche su campo prima di consegnare le provavo econosceva il ferro e il ferro era più puro la catana ti ricorda qualcosa ❤❤❤

[@AlexBarnaba]

Crom!

[@fabiopirrera4758]

Ciao, complimenti, molto interessante : avete già parlato degli elmi del periodo?

[@LaFara568]

@@fabiopirrera4758 si, diverso tempo fa, magari potremmo riprendere e approfondire!

[@TitusGalliusMontanus]

In realtà, sia basandomi su ciò che ho letto che soprattutto sull'esperienza diretta, il carbone di legna era ottimo e ha un potere calorifero superiore a quello di qualunque gas usato in fucina al giorno d'oggi. Il problema nel non essere in grado di raggiungere e/o superare i 1500°C non era dovuto al carbone, che all'epoca non era certo la carbonella da barbecue che usiamo noi oggi (quest'iltima è fatta con legni leggeri - specie l'abete - mentre una volta le fornaci richiedevano carbone di legni molto duri, che bruciano più intensamente e più a lungo), ma nell'apporto di ossigeno e nell'eccessiva dispersione del calore del materiale refrattario della fornace. I mantici dell'epoca portavano aria in maniera ritmica, ma non costante e l'ossigeno apportato non bastava, mentre oggi, già solo con le ventole a mano il fuoco può contare su molto più comburente. Per quanto riguarda il materiale refrattario, all'epoca si poteva contare su diverse varianti di mattoni fatti d'argilla. C'era chi aggiungeva della sabbia, chi della paglia per creare cavità che, dilatandosi e contraendosi evitavano spaccature tropo evidenti che lasciavano scappare il calore invece di rifletterlo indietro: bene, ma non benissimo. Oggi noi possiamo contare su cementi e mattoni con alta percentuale di silicati che hanno un'efficienza moooolto alta. Ho avuto esperienza diretta di ciò quando, con una forgia moderna, a ventola, ho potuto mettere le mani su un carbone di legna dura, come quello usato per secoli in passato. Eeeeee... beh, ero giovane e fesso e mi son detto: dai, dai... vediamo quanto calore posso generare. Quindi ci ho dato dentro girando la ventola come un folle, fino a farmi male a braccio e spalla: quando poi ho tirato fuori la sbarra di acciaio che ci avevo messo dentro (2 cm di spessore circa) era più corta di 20 cm e il moncherino era bianco e tirava scintille come un fuoco d'artificio. Ho dovuto faticare per scrostare, una volta raffreddato tutto, una pozzanghera di acciaio fuso dal fondo della forgia. E grazie agli Dei non era finita nel tubo della ventola dell'aria o toglierlo di lì sarebbe stato un'incubo! 😮‍💨 P.S. video fantastico, come al solito :D A quando un video più modesto - ma comunque interessante - sulla forgiatura degli attrezzi da artigiano o altri oggetti in ferro e-o acciaio? :P Anche solo serrature e lucchetti sono una cosa che mi interessa assai :D

[@samuelebertolani7627]

Il Tredicesimo Guerriero

[@MrBubu1370]

Interessante, sarebbe anche doppiamente interessante sapere da dove arrivava il minerale del ferro a quei tempi!

[@LaFara568]

@@MrBubu1370 zone di produzione mineraria erano diffuse ovunque il terreno lo permettesse. Consiglio al riguardo le meravigliose ricerche sul sito di Miranduolo in Toscana, per avere un esempio di sito monetario che diviene centro di potere locale.

[@MrBubu1370]

@@LaFara568grazie, infatti da quel poco che conosco ricordavo che dalla Toscana e soprattutto dall’isola dell’Elba c’era attività estrattiva sin dai tempi dei Romani documentata!

[@LaFara568]

@@MrBubu1370 Miranduolo è un caso particolarmente significativi per la sua nascita in epoca altomedievale e per l'accuratezza degli studi.

[@Guiscardo777]

A quando un video sulla "Spranga" Longobarda? ( scusa ma non ho resistito..) Complimenti!

[@LaFara568]

@@Guiscardo777 domanda legittima ;)

[@arx3516]

Quale fu, se ci fu, l'interazione tra le tecniche e tradizioni germaniche e quelle romane nella produzione delle spade?

[@zazzamela9599]

Dopo aver visto questo video, caro Fuzz, ci ho riflettuto molto...ho provato a cercare le risposte, senza haimé trovarle...e quindi non posso far altro che chiedere a Te: "Com' è stata forgiata la spada di HE-MAN? " (Quella di He-Man e i dominatori dell'universo, che veniva sguainata solo pronunciando ad alta voce le parole "fatittiche" "Per il potere di Grayskull" ? Era semi damascata? E la semi damascatura era data dal fulmine che la colpiva mentre venivano pronunciate le parole "fatittiche" e magari ci avevano pure spalmato sopra le feci di "Orco" lasciato a digiuno per qualche settimana?...a parte ciò, ottimo video Fuzz, davvero molto interessante. Un abbraccio e a presto.

[@LaFara568]

@@zazzamela9599 tu sês un çondar ;)

[@zazzamela9599]

❤

[@antoninosiracusa7444]

Quale poteva essere il peso complessivo di una spatha longobarda?

[@LaFara568]

@@antoninosiracusa7444 alcuni vecchi studi parlano di 700 gr, ma per esemplari più grandi potremmo arrivare, probabilmente, al kg.

[@maurolanducci4361]

Vorrei sapere l origine ed il significato dell elsa d oro a chiocciola che ho visto nei musei

[@LaFara568]

@@maurolanducci4361 buona sera, intende le spade ad anello? In quel caso avremmo un video sul tema : kzbin.info/www/bejne/aoqlmIJ-rrOhm68

[@maurolanducci1786]

Non sapevo si chiamassero ad anello.

[@benildomarani9570]

Limare una spada per recuperarla dagli escrementi di una serie di uccelli . Come si facevano le lime ?

[@LaFara568]

@@benildomarani9570 dunque, in primo luogo dobbiamo tenere conto delle licenze poetiche presenti in un carme eroico. Ad ogni modo, materiali di epoca successiva (con il baule di Mästermyr di epoca vichinga), mostrano lime in metallo concettualmente non dissimili da quelle moderne, a queste va ovviamente aggiunta l'abrasione a pietra.