Salve, guardando la diretta qui dal Brasile. Un abbracio a tutti.
@marcellopezzuto762Ай бұрын
Sempre eccezionale nella chiarezza e nella calma in tutte le spiegazioni
@letty95Ай бұрын
Eccezionale Caracciolo 👌
@alessandraisola9127Ай бұрын
Grazie Prof Caracciolo,,,,la Vostra e' reale informazione,,,Vi ascolto e Vi leggo sempre
@INDIGOBLUE555Ай бұрын
Buongiorno Alfonso,buongiorno Professore !
@massimilianogiacchini3876Ай бұрын
Bravo davvero Prof Caracciolo,, una prospettiva della questione climatica lucidissima e pragmatica, come si deve a temi così complessi e rilevanti per il nostro futuro
@VanZibarXАй бұрын
Meno paroloni, la verità è che siamo in merda
@alejandrodelasala652829 күн бұрын
Meravigliosi ragazzi, grande saluto dall'Argentina, avanti fino alle stelle!
@bionick99Ай бұрын
Grazieee!
@antonelloserpi5485Ай бұрын
Grazie Limes 🎉 messo like
@diegochuhan9847Ай бұрын
Trovo un po' pericolosa l'affermazione "la guerra è persa". Certo, il racconto che forse sarebbe successo qualcosa nel lontano futuro si è rivelato la fandonia che era, e qui in Italia lo vediamo bene, ma le scelte produttive, energetiche, sociali, hanno ancora molta rilevanza nel determinare quale sarà il livello di aumento della temperatura media. 2° e 3° secondo qualsiasi modello previsionale hanno esiti molto diversi. Certamente visto che il CC è una realtà oggi, l'adattamento è necessario, ma non rende prescindible un'azione per la riduzione del danno
@andreadalcortivo747Ай бұрын
La guerra è persa allo stato attuale. L'unica speranza è che il processo di surriscaldamento non sia autoincrementale. Se fosse autoincrementale il futuro è devastante.
@maggiko7129 күн бұрын
@@andreadalcortivo747 dal punto di vista della scienze della terra la guerra non è mai persa: ogni centigrado di evitato aumento risparmia dolori e sofferenze agli esseri viventi del pianeta. Inoltre manca l'approccio alla complessità del fenomeno per esempio, tutta l'analisi dei punti di non ritorno, o effetto del piano inclinato, per cui se superiamo certi limiti di concentrazione, abbiamo come effetto dei processi irreversibili legati a catena l'uno all'altro che renderebbero inabitabili vaste parti del pianeta. per esempio la circolazione atlantica farebbe diminuire di 8-10° la temperatura di Irlanda Gran Bretagna e paesi scandinavi. A questi ritmi di aumento di temperatura, nel giro di 15-20 0anni la produzione agricola europea si dimezzerebbe creando effetti geopolitici e sociali inimmaginabili. Mi auguro che almeno il numero di Limes abbia integrato il punto di vista del geopolitico con quello delle scienze della terra. Leggete per esempio i lavori e i comunicati di PIK Potsdam Institute, Johann Rockstrom
@giampi729 күн бұрын
@@diegochuhan9847 guarda che gli scenari ipotizzati in passato erano più di uno , e i negazionisti o per meglio dire i frenisti tirano in ballo non sanno neanche loro cosa tirano in ballo , erano a seconda di quello he avremmo emesso più altri sfruttamenti, e ci hanno preso in pieno se guardiamo il vecchio scenario con le emissioni effettive
@AnnyGovoniАй бұрын
Condivido totalmente perché da anni ho il suo stesso pensiero
@micheledelloglio101927 күн бұрын
Gli ultimi due numeri sono davvero eccezionali.
@emanueledominiquecappella2447Ай бұрын
Dalla presentazione si presenta come il volume di limes piu' agghiacciante.
@leonardoduranti156Ай бұрын
devo ancora finire di leggere i due numeri precedenti ma lo prenderò per certo
@studiodentisticodr.ghadirs8650Ай бұрын
🙏🙏🙏
@gaddovarzi698022 күн бұрын
E' singolare... Per quanto riguarda gli aspetti positivi della modernità - ospedali, scuole, trasporti, comunicazione, informatica, intrattenimento, etc. etc. etc. - tutti li vogliono, li richiedono, li pretendono, senza minimamente peritarsi di non ringraziare l'Occidente che tutte queste cose ha inventato praticamente da solo. Quando poi invece si tratta degli aspetti negativi, come le questioni ambientali, tutti a puntare il dito contro il malvagio Occidente, primo ed unico responsabile d'ogni male del mondo. E noi opinioni pubbliche occidentali, naturalmente, ad accodarci come pecore matte, per dirla con Dante, condotte dai soliti cattivi maestri.
@oscarcastri29 күн бұрын
Adattamento è una parola tecnica, pensate come siamo messi male.
@danielemanzella21 күн бұрын
Con anche un pensiero nostalgico ai tubi russi
@eugenialaurabaudinelli14Ай бұрын
Domani all'edicola❤
@paolabolognese3530Ай бұрын
😢, ottimo lavoro
@Track16914Ай бұрын
Presterei attenzione anche ai progetti di estrazione del litio nella penisola di Kola che non son segnalati nella mappa. P.S: ad agosto Cina e Russia hanno siglato un accordo. La MCC International Incorporation Ltd (cinese) aiuterá a sviluppare il giacimento. Pare si prospetti anche la costruzione di una fabbrica di batterie per auto elettriche in Russia grazie al trasferimento di tecnologia e know-how cinese.
@aleb442Ай бұрын
forse non è chiaro che oltre un certo limite non sarà più possibile l’adattamento
@davidebortolani3102Ай бұрын
@@aleb442 esattamente. Il problema è convincere popoli e governanti, compresi quelli che stoltamente credono di avvantaggiarsi dal riscaldamento delle temperature.
@aleb442Ай бұрын
già, il vantaggio sarà molto effimero oppure nemmeno ci sarà, perché se l’artico diventerà navigabile significa che saremo già alla frutta a livello globale
@GraziaDamico-j2m29 күн бұрын
👍
@loremarketАй бұрын
Oggi Limes ha fatto l'eco del mainstream sul cambiamento climatico. Molto deludente!
@FisicalistaConvintoАй бұрын
terza media o hai fatto l'impresa e hai preso il diploma?
@davidebortolani3102Ай бұрын
Se il mainstream dice che Roma è la capitale ditalia non è che allora lo diventa Oslo. Attenzione, inoltre: ahimè nel mainstream girano certi dibattiti osceni dove passano posizioni negazioniste. Chi ha evidenziato il cambiamento climatico sono l'IPCC e studiosi di nicchia. Non certo il nainstream.
@gilbertogismondi806Ай бұрын
Anche se non è il caso di fare dello spirito, in fondo la spiegazione di ciò che succede sta nell'' ultima battuta del film che ha lo stesso titolo della clip "Nessuno è perfetto"
@andreadalcortivo747Ай бұрын
I paesi discutono di rotta artica, quando sappiamo che se il surriscaldamento non si ferma il nostro pianeta diventerà come Venere. Quando il pianeta sarà inabitabile voglio vedere cosa se ne fanno delle rotte artiche.
@lpellegrini23 күн бұрын
Malgrado io apprezzi molto Caracciolo qua mi sembra proprio che stia sposando le tesi degli inattivisti climatici, come sono chiamati da Michael Mann. E’ proprio la premessa che abbiamo perso la battaglia con la co2 e' sbagliata. Visto che, a quanto sappiamo, non esiste un effetto a valanga (runaway effect) e la relazione tra concentrazione di co2 e cambiamento climatico è quasi lineare, ogni tonnellata di co2 emessa contribuisce al cambiamento climatico. Per converso, ogni tonnellata di co2 non emessa, non contribuisce. In altre parole, la battaglia con il cambiamento climatico e’ finita quando le emissioni nette diventeranno zero. Lo possiamo fare con delle politiche adeguate, senza politiche ma per condizioni economiche e tecnologiche che ci spingono a smettere di consumare combustibili fossili, o possiamo aspettare di indurre disastri tali che la natura ci costringerá a ridurre le emissioni. Poi guardare alla situazione attuale e proiettarla nel futuro per far vedere che non ci sono soluzioni, mi sembra proprio sbagliato dal punto di vista metodologico. Se avessimo fatto la stessa cosa subito prima del protocollo di Montreal avremmo detto che la prioritá era prepararci ed adattarci ad un mondo con un buco dell’ozono sempre piu’ grande invece di ridurre le emissioni di cluorofluorocarburi. Prima del trattato di non proliferazione nucleare, sarebbe sembrato che eravamo destinati ad avere sempre piú paesi con armi nucleari e l’unica cosa sensata sarebbe stata anche per l’Italia di investire in armi nucleari. Si potrebbero fare altri esempi che poi, proprio come il caso del cambiamento climatico, queste erano sfide con effetti molto diversi da poaese a paese. Riguardo la Cina a cui il problema non interessa… e’ uno dei pochi paesi che sta raggiungendo gli obiettivi che ha fissato per l’accordo di Parigi in anticipo visto che il picco delle emissioni sta giá avvenendo ed era previsto per il 2030. Insomma, quello discusso da Cartacciolo non mi sembra abbia una base scientifica e empirica solida. Politicamente poi dà man forte agli interessi di chi non vuole risolvere il problema.
@giacarc23 күн бұрын
@@lpellegrini ottimo commento. Stavo per scrivere qualcosa di simile ma tu lo hai fatto meglio. Iniziare dicendo "la guerra con la CO2 è persa" e parlare solo di adattamento e persino di presunti benefici significa non comprendere la gravità del problema e allo stesso tempo stroncare ogni tentativo di azione. Poi certe semplificazioni assurde tipo "la Germania sta puntando tutto sul carbone" sono davvero deludenti
@davidetomatis6864Ай бұрын
Attenzione, il fracking non è il LNG o GNL
@umbertolucarno3316Ай бұрын
150 metri sotto il fondo sono un cazzo . Nel pre sal brasiliano hanno forato a 2700 metri in 2500 metri di acqua
@porcodioundionegro18 күн бұрын
Penso che potremmo ottenere grandi risultati nella lotta al cambiamento climatico usando il nucleare
@caporetto9018 күн бұрын
Bon
@fabioalberti2120Ай бұрын
E io che pensavo a un libro su Marilyn Monroe 😂
@danielemanzella21 күн бұрын
Crollo Caracciolo. Evviva l'industria energetica.
@gianlucaparedi2834Ай бұрын
Fa freddo. E il gas costa.
@giuliocaprini-be2pjАй бұрын
Prendendo case in collina o in montagna
@marioserraghini2119Ай бұрын
150 m sotto il livello del mare ? Beh, dipende quanto è profondo il fondale, ma io ho visto anche giacimenti a 3-4 km di profondità, di cui 1 o più km sotto il fondale marino. Non i stupisco.
@lorettacurzi865525 күн бұрын
"Messa cantata" mi sembra il titolo giusto per definire chiacchiere inconcludenti
@alessandromazzoli28019 күн бұрын
Il dottor Caracciolo potrebbe provare a non essere necessariamente e costantemente cinico. Sembra essere diventata la sua cifra stilistica estetica. Il suo argomentate nichilista alimenta lassismo e rassegnazione.
@sandro397929 күн бұрын
Tra i paesi nordici che tifano per il riscaldamento rientrano Norvegia, svezia, Finlandia, Canada? Io non penso proprio.
@priolo22Ай бұрын
Il problema, secondo me, è piu' profondo. In questa guerra non c'e' un nemico, o meglio, il nemico siamo noi stessi che inquiniamo Per noi intendo Caracciolo, Alfonso e tutti quelli che commentano qua ... tutti sono responsabili chiaramente. Dunque non essendoci un nemico non c'e possibilità di vittoria e neanche di "azione". Arriveremo ad un certo punto in cui dovremo dare la colpa a qualcun altro non certo a noi Di solito i politici o mboh la Cina potrebbe andar bene... si insomma ci serve un nemico "target"
@fernandobianchino1899Ай бұрын
con le guerre in aumento
@riccardomancioli2871Ай бұрын
Quindi devo accettare l'idea che la mia città diventi Dubai? che la bellezza che ci circonda diventi un privilegio per pochi e devo accettare l'idea che l'umanità non sappia scegliere di cambiare rotta? forse devo, però credo che sia la nostra più grande sconfitta.
@Alexander-w8tАй бұрын
Ma che è sto titolo da annuncio hot 😂😂😂
@salgua7622 күн бұрын
Ma degli abbonati cartacei non ve ne frega più niente? Almeno ditecelo che ci mettiamo l'anima in pace.
@SieteUnaMassaDiSkiavi28 күн бұрын
Non pensavo si potesse andare oltre il negazionismo, e invece ieri cosa trovo per caso? Stelio Fergola: Giornalista, sociologo. SOSTENITORE DEL RISCALDAMENTO GLOBALE.
@MASPOC-g1s27 күн бұрын
ALLELUIA GESÙ RITORNA PRESTO PER RAPIRE LA SUA CHIESA MARANATHA !!!!!
@marxfelix397327 күн бұрын
Ma è riscaldamento globale o cambiamento climatico?? Decidetevi
@Ilsavee23 күн бұрын
ti consiglio il canale di entropy for life per capire meglio
@giampi729 күн бұрын
Dovrebbe capire che non è che perché ormai arriviamo a +1,5 allora la battaglia è persa, e che i climalteranti non calano nonostante l'inizio di decarbonizzazione ok, ma lo scenario business as usual è da evitare, ogni decimo di grado in più sono dolori, milioni di morti e migliaia di miliardi persi, e dobbiamo evitare che il riscaldamento si autoalimenti rimanendo entro una certa soglia, dovrebbe sapere che i nostri nipoti se la passeranno o molto male o veramente malissimo a seconda di cosa facciamo oggi . Ci arriveremo al 2500? Perché pensa alla giornata? E dovremmo anche comprare il suo libro? Per fare vivere un po' meglio la nostra generazione a danni cin interessi enormi le prossime, fino a estinguerci ? Si dovrebbe levare dalla scena se la pensa così, altroché libri
@CristinaLuciaC.Ай бұрын
Bravo Lucio Caracciolo ad aver citato san Francesco❤
@mariaangelamusumeci667229 күн бұрын
Caracciolo è diventato climatologo, che può daperne di CO2?
@antonelloserpi5485Ай бұрын
Da questo tipo di cartine geografiche non riesco a capirci niente, perdonatemi.
@eugenialaurabaudinelli14Ай бұрын
Durante lo Tsunami del 26 dicembre 2004 gli indigeni deĺe Isole Andamane si salvarono tutti salendo ai monti. In Italia abbiamo tutte le zone collinari- montane da ripopolare e di cui pre nderci cura cura per ripopolarle anche per evitare disastrose alluvioni che.complicano il quadro. I problemi anche complessi si possono risolvere, basta volerlo
@nonnomirАй бұрын
Pensare di avvantaggiarsi del mutamento climatico mi sembra cosa piuttosto stupida. Mi sa che è proprio vero: oltre a un certo livello tecnologico le forme di vita si eliminano da sole. Magari pianificando di approfittarne. Da morire dal ridere.
@davidedonati4547Ай бұрын
Quindi dobbiamo passare dal combattere i cambiamenti climatici a doverci adattare ad essi.....o migrando verso nord anche noi?
@CarloArrigoni-r7tАй бұрын
ma scusate come fa a diminuire la CO2 se a fare qualcosa è soltanto l’europa occidentale?
@giacarc23 күн бұрын
La Cina negli ultimi anni ha installato più pannelli solari di quanti ne abbiano installati tutti gli altri stati nel corso della storia
@Ilsavee23 күн бұрын
In tanti modi, principalmente pressione commerciale e creazione di soluzioni tecnologiche. Inoltre i paesi che emettono tanto sono anche nostri fornitori di beni, quindi riuscendo a cambiare i beni che utilizziamo e in parte producendoli anche noi, è possibile avere un impatto notevole. Infine il cambiamento climatico non danneggia in modo proporzionale alle emissioni fatte, quindi emettere di meno non fa male
@as123ferrdi8Ай бұрын
finalmente lo si comincia a dire anche su media "mainstream" (quelli di Limes non me ne vogliano): in Occidente, e in Europa in particolare, siamo stati accecati da una propaganda demenziale e "single-issue" che non tiene conto che viviamo in un mondo complesso fatte di tante, tantissime "issue". Una volta acclarato che il cambiamento climatico non "distrugge" il mondo e che non lo si può correggere (ammesso che sia davvero di origine antropica) senza mandare in rovina le nostre società industriali (e quindi benessere, sicurezza, tenuta sociale) non resta che adattarsi ad esso. Per me la conferma è arrivata, oltre dal fatto che le varie COP fallivano tutte, anche da libri come quelli di Vaclav Smil, molto ascoltato anche dalle èlite, che ha messo in prospettiva sogni green e realtà della civiltà industriale. Comunque, come ci siamo fatti del male noi europei nessuno, e in nome dell'approccio più stupidamente ideologico, anche questo a conferma di come l'intelligenza politica latiti soprattutto in questa parte del cosiddetto occidente.
@giacarc23 күн бұрын
1) il riscaldamento globale è oltre ogni dubbio di origine antropica. 2) non "correggerlo" significa fare come prima? Allora non c'è adattamento che tenga, perché la temperatura non smetterà mai di aumentare. L'adattamento sarà senz'altro necessario, ma prima serve ridurre le emissioni il più possibile perché resti qualcosa a cui adattarsi. 3) le nostre società industriali non vanno in rovina nel tentativo di correggere il riscaldamento, ma ci vanno sicuramente se non fanno nulla per contrastarlo
@Marco-lr3kqАй бұрын
Oltre mostrare CAOSLANDIA...... Ci vorrebbe anche una cartina che mostri i finanziatori di CaosLandia....... I Paesi ideatori di CaosLandia., senza i quali non esisterebbe...... ..... Ma basterebbe una mappa dell'Inghilterra o della città di Washington....
@VanZibarXАй бұрын
Anche una tua mappa cerebrale per vedere i collegamenti bruciati delle sinapsi non sarebbe male avere
@Marco-lr3kqАй бұрын
@HeliumXx Caoslandia, il neologismo di Limes, è una conseguenza di politiche di alcuni Paesi.....non è un fenomeno naturale .come la pioggia, o la siccità Comunque hai ragione......ho dimenticato la Francia....principale responsabile del caos africano. .
@Marco-lr3kqАй бұрын
Dimenticavo ....la Francia ..principale responsabile del caos Africano..
@roccocavaliere8056Ай бұрын
Trump non è ancora ma le perforazioni e il freaking lo fanno già ....e ora c'è ancora Biden!!!!!! Forse Trump non è il male!!!
@danilapaolini657228 күн бұрын
Mi dite come fa ad abbassarsi la CO2 con tutte le guerre in corso?
@jossanniАй бұрын
Col passo attuale non arriveremo al 2160, l’uomo non esisterà più
@andrearosati6454Ай бұрын
Non penso che l'homo sapiens sapiens si estinguerà mai, 40/50000 supermilionari si salveranno sempre perchè si stanno già attrezzando da tempo per i peggiori scenari.. 🤔
@VanZibarXАй бұрын
Certo che esisterà l'Uomo, a non esistere più sarà la Civiltà come l'hai conosciuta finora
@aleb442Ай бұрын
@@andrearosati6454 sì magari vivendo sottoterra si potrà fare
@evander1978Ай бұрын
Esisterà ancora. Ma non per sempre, siamo una specie molto giovane, dei bambini nel campo evoluzionistico. Potremmo diminuire drammaticamente, oppure estinguerci insieme a molte altre specie come è già successo su questo pianeta per 2 volte. La terra non bada alla sua brulicante superfice, è irrilevante..
@andrearosati6454Ай бұрын
@@aleb442 O sotto il mare, stanno già studiando come coltivare in bolle di vetro subacquee 😌