Lo schwa all'esame di maturità

[@valeriocaruso364]

"Quel cazzo di libro di Michela Murgia": si vede che t'è uscita dal cuore.

[@alessiomidali]

A saperlo il mio tema l'avrei scritto in bergamasco come simbolo della lotta contro la scomparsa dei dialetti e per la preservazione delle culture locali.

[@YasminaPani]

Avrebbe avuto più senso

[@mtmms70]

In poche parole ci vuole serietà. Ma come diceva Flaiano, in Italia la situazione è "grave ma non seria".

[@af5433]

@@angelodichiara7909 Impossibile purtroppo!

[@paolodesiato9497]

Non degli USA per favore... @@angelodichiara7909

[@belin-teamdjokovic1628]

Ora attendiamo con ansia l'orale in cörsivoe. 👍🏻

[@davidemura455]

applausi

[@dawkinsfan660]

😂😂😂

[@jacopostatti3129]

😂😂😂 m'è fat murì

[@cicoventura]

😂

[@crazyhorselover401]

Mamma mia per carità 😂😂 sai che cantilena infinita?

[@angelomarcone8221]

Sono sicuramente d'accordo su tutto il tuo discorso. La cosa è ancora più grave perché il ragazzo, probabilmente, pensa di aver fatto un cosa giusta e nessuno gli dirà che è stata una sciocchezza, non fosse altro per i tempi ed il luogo, per paura della reazione del sistema.

[@jacopostatti3129]

Complicazioni sociologiche previste La reazione degli amic*, cribbio. Un giovan* vive in compagnia, segue i comportament* che gli permetton* di sopravviver* in quel gruppo sociale, non può permetters* di praticare dissenso nei confront* dei suoi compagn* d'arm*, essend* già impegnat* a fottere il sistem* !!! Rimarrebbe solo. Siamo stati giovan* tutt* -a-e-i-o-u, sappiamo che abbiamo copiato i comportamenti dei più figh* del grupp* In quest* moment* essere femminist* è cool È di sinistra, è l'ideologi* preferita dai giovani. Ecco complicazioni sociologiche non previste

[@francescodeluise9683]

Ci vorrebbero più prof come te. ❤

[@nikecatania95]

Mi trovo d'accordo con te, se ai miei tempi fosse esistito lo schwa la mia professoressa di italiano (conoscendola) avrebbe messo 2 a colui che l'avrebbe usato. Lo schwa a mio parere è sinonimo di non sapere che il genere neutro in italiano c'è e non è lo schwa ma è il maschile sovraesteso che fa anche da neutro.

[@YasminaPani]

Neutro non è la parola giusta però sì

[@franceskinskij]

infatti esiste già il maschile neutro

[@HumanisticValley]

Siamo alla follia più totale... Non tanto per il ragazzo che capirà (si spera) l'assurdità dello schwa crescendo, quanto per l'insegnante che si trova in una posizione scomoda devendo sanzionare un errore col rischio di scatenare un putiferio.

[@maurooggero7164]

Una piccola considerazione. Fare il ribelle con uno strumento di conformismo, che dire? Bravo! Io non ne sarei stato capace. p.s. prevedo una carriera folgorante. Come ho già detto, un vero maestro

[@YasminaPani]

Beh a 18 anni è normale essere conformisti pensando di essere ribelli

[@alessandrapodda5861]

Totalmente d'accordo.

[@fFfFfFf77724]

Brava yasmina sempre precisa e chiara e senza peli sulla lingua...e anche il verde conferma la tua bellezza e il tuo bel sorriso 😊

[@michelesanfilippo6557]

Sono convinto che l'ha fatto perché piuttosto sicuro di non avere ripercussioni. C'è da dire che la stampa ci sarebbe comunque andata a nozze con questa "notizia", facendolo passare per eroe o martire a seconda dell'esito dell'esame.

[@YasminaPani]

Ma certo

[@wallandbauf2678]

Esatto, ormai la lingua è in ostaggio del politicamente corretto e non ci sarà nulla da fare. Purtroppo.

[@Uryus]

Quello studente meritava un *voto onesto* considerando l'italiano volutamente scorretto da quest'ultimo utilizzato: Un 2? Un 3 o forse 4? Un 4.5 fosse stato anche solo l'unico (ma ahimé ossessivamente ripetuto per tutto il compito) errore grammaticale fosse solo la presenza di quello "schwa". Un insegnante/scuola che anziché correggere il compito fa finta di niente: - getta completamente nella M il ruolo dell'insegnante - si prende gioco della Cultura, dell'istituzione scolastica e della Lingua Italiana stessa - fai favoritismi ad un ragazzo per motivi puramente ideologici (o per paura di ritorsioni dai Social?) - rendi gli sforzi degli altri studenti nel migliorare le proprie lacune linguistiche completamente vane. Non lo trovo affatto giusto e la cosa mi preoccupa molto. Non avevo sentito di questa notizia... ed ero di buonumore prima di scoprire quest'altra boiata al limite della follia e del ridicolo.

[@michelerossi5409]

Da docente, sono sconvolto. Anche perché,se il fatto di scrivere con lo schwa diventasse un "valore aggiunto" nella valutazione, allora dovremmo sanzionare gli studenti che non lo usano. Pazzesco. Grazie per portare avanti una visione diversa!

[@DinailaChanel]

Ho la sensazione che lo diventerà, ma in fondo questa è uno dei metodi di un sistema dittatoriale.

[@serviotullio9609]

Aggiungo: perchè viene definito linguaggio esclusivo (cioè non inclusivo) tutto ciò che non contiene ə o *, come se fosse sbagliato parlare in italiano standard ?

[@emanueledionisi9359]

Ma non c'è scritto che bisogna sanzionare gli studenti,tolta la questione del discorso,questa è semplicemente una cosa che lei si immagina non ciò che è successo

[@cilugen]

Buonasera a tutte e tutti. Ho il sospetto che il voto alto sia stato dato anche per l'uso dello schwa e non malgrado esso, viste le ideologie che serpeggiano in certi ambienti ma mi auguro però di essere in errore. Però è grave che alcuni professori non ratifichino le disposizioni dell'Accademia della Crusca in materia di regole grammaticali, insomma lo ha fatto la Corte di Cassazione.

[@YasminaPani]

Come ho scritto altrove eviterei ipotesi di questo tipo, non possiamo sapere come fosse il tema e non dobbiamo per forza pensare male del docente che l'ha corretto

[@Manakel77]

Il docente che ha dovuto scegliere tra un Non Classificabile e le sue ferie ha dichiarato "avevo già versato la caparra del campeggio".

[@Luca-zq5lo]

Ahahahahah! E lo capisco... 😜🤣

[@Inarimiko]

C'è da sospettare se il voto alto sia stato più politico per la presenza dello schwa e non per merito oggettivo.

[@dariomoschetti7235]

Probabile che sia andata così.

[@marianodevalerio8504]

Mi aspetto di tutto

[@YasminaPani]

Eviterei di fare questo tipo di ipotesi, come ho detto può benissimo darsi che il tema fosse perfetto, il discorso è un altro

[@Uomo-ratto]

Attaccare un tema sconosciuto per attaccare lo schwa ✅ 😂

[@valerionori1225]

Siccome l’esame è di “maturità” lo studente è chiaramente immaturo poiché non comprende che un esame non è la sede per fare lotta politica.

[@YasminaPani]

Ma magari facessero lotta politica gli studenti!

[@valerionori1225]

@@YasminaPani Credo di capire che non intendi lo schwa nemmeno come lotta politica. Ho capito bene?

[@UmbertoBerkovitz]

@@valerionori1225 è la versione da discount dei pronomi americani, cose buone per ideologie che arrivano all'appropriazione culturale e storica..

[@marcovalentini6807]

Grazie per aver messo il video anche qui!

[@danielespeziari5545]

Lo schwa è approdato anche nelle tesi di laurea. Mi è capitato di sfogliarne una (di laurea magistrale!) qualche mese fa, si trattava di una tesi sull'inclusività diretta dalla delegata alle pari opportunità. Ero membro della commissione ma, nonostante il mio disgusto per quanto stavo leggendo, non me la sono sentita di attaccare la studentessa per questa sua scelta. Di certo lo schwa non entrerà in una tesi diretta da me, e se lo studente/studentessa insisterà ad usarlo, gli chiederò di scegliersi un altro relatore. Purtroppo l'inclusività, come il femminismo, è diventata una religione, e guai ad opporsi

[@mauriziolepiscopia1706]

Come scrivevo in un altro commento, tanti anni fa un'amica di una mia ragazza dell'epoca, veniva sistematicamente bocciata agli scritti degli esami, alla Bicocca, perché usava il linguaggio dei SMS (nn, xk ecc ). Oggi potrebbe eccepire che, per come stanno le cose sullo schwa, il suo modo di fare fosse legittimo

[@YasminaPani]

Perché non te la sei sentita?

[@danielespeziari5545]

@@YasminaPani forse perché non mi pareva rispettoso fare polemica con una ragazza davanti a parenti e amici venuti a festeggiare per la sua laurea, o forse perché non mi pareva utile esprimermi su un lavoro già finito e sul quale non potevo esercitare alcuna influenza, o forse anche per una forma di rassegnazione. Un insieme di fattori, ma principalmente perché non mi pareva il contesto appropriato. Se devo prendere posizione contro il cosiddetto linguaggio inclusivo lo faccio su Facebook o anche a lezione, e lì non mi trattengo

[@099RB]

Complimenti per le sue parole, occorre insistere e ripristinare il buon senso.

[@cosettapessa6417]

@@danielespeziari5545rassegnazione è la parola giusta

[@outis4]

Personalmente io lo avrei punito ancor più severamente, proprio perchè non solo è un errore, ma questo errore lo ha commesso volontariamente e rispondendo anche con un fare sbruffone di averlo fatto per protesta, "non contro la scuola ma la società". Quindi in sostanza ha usato un esame per promuovere una ideologia sbagliata, ignorante, che va contro le regole stesse della lingua che a scuola si studia quindi in sostanza andando contro ciò che la scuola dovrebbe rappresentare, e facendosi sicuramente forte del fatto che se fosse stato punito avrebbe potuto aizzare contro i benpensanti indottrinati col, come hai detto tu, "ha stato il patriarkatoh omofoboh!1!!1!". Quindi andrebbe assolutamente mandato un messaggio chiaro, la scuola è una cosa, l'ideologia e l'indottrinamento un altro: fai volantinaggio con gli schwa di fronte alla scuola ma non sfidi i professori durante i compiti in classe o la maturità.

[@ashketchum5670]

Secondo la mia non così umile opinione, il concetto che dovrebbe passare è che: se scientemente decidi di portare avanti, come in una sorta di disobbedienza civile, la tua protesta/ideologia linguisticamente delirante nonostante tu stia svolgendo un esame di stato, dovresti anche aver ben presenti le conseguenze e accettarle responsabilmente. In altri termini, il venire conseguentemente bocciato proprio a causa della tua protesta/ideologia dovrebbe renderti orgoglioso (o orgoglione?). Il fatto poi che la tua azione non possa far altro che causarti un danno (e al massimo contribuire a qualche polemica balneare "molto italiana"), contribuendo un cospicuo zero alla causa LGBTQI+ sono certo sia un fatto del tutto trascurabile. ^__^

[@carloartificialintelligence]

Ecco un altro o un'altra (nell'incertezza sul tuo sesso di appartenenza evito di usare l'asterisco, così sei più contento o contenta) che moriva dalla voglia di inserire una frecciatina contro la comunità LGBTIQ+, pur non sapendo presumibilmente una mazza sulle ragioni che hanno spinto lo studente ad usare nel suo scritto un simbolo grafico inclusivo. (Edit: grazie per aver attribuito alla comunità un quoziente intelligenza superiore - QI+ - ma, se posso permettermi una piccola correzione, di solito nell'acronimo la sequenza corretta di iniziali è LGBTIQ. La "Q", si sa, sta per l'inglese "queer", parola che indica una "deviazione" dalla norma e per convenzione è riferita a tutti gli orientamenti sessuali minoritari, quindi l'iniziale "Q"si pone alla fine della lista allo scopo di comprendere e riepilogare tutte le altre).

[@maxontani7986]

Beh, se sono riusciti a dare 9 in condotta a un tizio che in classe tirava alla testa della prof con una pistola ad aria compressa, questa dello schwa è poca roba…

[@Daniele_Manno]

Anche questo è vero...

[@YasminaPani]

In effetti

[@lucat5479]

@maxontani7986 azzo.....da quello che ho letto la madre ha pure avuto da ridire che la insegnante si sia lamentata, perché lei si era già scusata e i ragazzi erano stati puniti e che, quindi, si domandava che cosa avesse ancora da rompere...ricordo che in prima liceo, parlo del 1985, il professore di italiano, mi mise 7 in condotta alla fine del primo quadrimestre perché secondo lui mi distraevo troppo in classe con i compagni invece che ascoltare e intervenire....cioè 7 in condotta, all'epoca, significava tutte le materie a settembre....il che nel 90% dei casi significava poi bocciatura, perché quasi nessuno riusciva a passare tutti gli esami....poi a fine anno, mi alzò il voto a 8 ma solo perché io avevo quasi 7 di media, tra tutte le materie e gli altri professori non erano d'accordo con lui (peraltro erano tutte donne), perché fosse stato per lui, mi avrebbe confermato il 7...

[@raelynhightside6611]

​@@lucat5479Pure la famiglia del ragazzo della coltellata è un capolavoro e ci tiene a far sapere tramite avvocato che la bocciatura è eccessiva e ingiusta dato che il ragazzo "era buonissimo, aveva ottimi voti, salutava sempre" semicit. Suppongo si aspettassero una promozione roboante con una pagella immacolata...Una santificazione no? Già che ci siamo

[@lucat5479]

@@raelynhightside6611 sì, infatti, è così...infatti ancora l'altra madre aveva aggiunto che sì, il figlio aveva sbagliato ma chi non fa cazzate a quell'età? A me non sembra un gran bel messaggio da parte dei genitori, soprattutto perché mi domando a questo punto i figli che cosa penseranno.. E quando non avranno piu i genitori a difenderli e giustificarli? Ricordo quando eravamo in terza liceo, quindi, 16, 17 anni, tre miei compagni che avevano rubato dei libri nella biblioteca della scuola, in più avevano vandalizzato la biblioteca stessa, mi sembra avessero appiccato un incendio non ricordo dove. In realtà, solo due materialmente avevano rubato i libri, l'altro aveva fatto il palo, o addirittura era rimasto fuori...fatto sta che sapeva bene che cosa era successo e quando gli era stato chiesto che cosa fosse successo, aveva detto che non sapeva nulla, perché lui si era in realtà fatto trascinare e aveva paura della reazione dei due che lo avrebbero bollato come un "infame". Anche perché ricordo che il cretino era venuto da me a vantarsi di avere accompagnato i due, per mostrami che lui era uno " cool". Tra l'altro, il furto non era dovuto a bisogni impellenti, ammesso che esistano, perché erano tutti di ottima famiglia, era solo un atto teppistico per mostrare che loro erano grandi. Fatto sta che i due si beccarono 6 in condotta, che voleva dire bocciatura a giugno, l'altro, il "palo", si beccò 7. Questo era successo tipo a febbraio, a giugno, non ricordo perché e come, uno dei due riuscì ad avere 8 in condotta e si salvò, l'altro invece venne bocciato a giugno. Il "palo", invece ottenne 8, ma i genitori gli fecero cambiare scuola perché secondo loro i professori lo avevano preso di mira e lo perseguitavano......Pora stella.......

[@raelynhightside6611]

Ciao Yasmina. In un vecchio video ti chiesi una parere, da docente a docente, circa il comportamento da tenere in questi casi spinosi e, tocca dirlo, politici. Direi che indirettamente mi hai risposto...😅 Che tristezza, peró PS: Una volta dovendo fare un ripasso di grammatica in una seconda in un Alberghiero ci tenni a specificare che Maschile e Femminile sono solo etichette grammaticali di "convenienza" e che non è assolutamente vero che l'italiano è maschilista e simili. Mi guardarono come parlassi marziano e dissero "Vabbé prof ma lo sappiamo! Che bisogno c'è di dirlo?" Magari fossero tutti così😂😮

[@YasminaPani]

Bello 🤣

[@kikytube]

Da qualche parte ho letto un commento a questo fatto, in cui viene dato del boomer a chi contesta lo schwa. È tutto così ggiovane: boomer e schwa. Ci credono davvero!

[@YasminaPani]

Che palle!

[@aureliomarsili3902]

Se uno studente usa lo "schwa" nel tema, e il tema gli viene contestato, può sparare con dei pallini al professore per avere almeno un ottimo voto in condotta ?

[@federicolarelli9950]

Per quanto sia d'accordo con te, provo a proporti una controargomentazione: tu dici che, a differenza di un errore di ortografia o di sintassi, l'utilizzo dello schwa non può essere considerato un semplice errore di distrazione e pertanto sarebbe più grave; per lo stesso motivo, si potrebbe ribattere che, proprio perché si tratta di fatto di una (discutibilissima) scelta comunicativa piuttosto che di un errore vero e proprio o di una forma di povertà lessicale dettati da scarsa padronanza della lingua, pare inopportuno penalizzare troppo un tema complessivamente ben scritto.

[@YasminaPani]

Ma non è una scelta comunicativa! Bisogna che alla gente entri in testa che lo schwa è l'equivalente di una pernacchia, del disegnetto di un pene stilizzato, di un ghirigoro: non è un segno linguistico in italiano, non ha alcun significato.

[@federicolarelli9950]

​@@YasminaPani il punto è che se un alunno fa errori di ortografia, lessico o sintassi è facile affermare che vi è poca padronanza della lingua; meno immediato è dire che si usa lo schwa perché non si sa utilizzare correttamente il genere delle parole, a maggior ragione se poi lo studente lo usa senza problemi per i nomi di cosa e di animale. Si potrebbe dire che si tratta un errore nella scelta del registro linguistico, adatto ad un comizio e non ad un tema di maturità; ma in tal caso mi verrebbe da dire che un simile errore è più vicino ad una scelta comunicativa che non ad un errore di lingua in senso stretto. Interessante il paragone che fai con uno scarabocchio o un disegnino magari volgare. Se mi venisse consegnato un tema ben scritto che però presenta un disegno scarabocchiato nell'ultima pagina, come insegnante credo che mi fermerei a pensare: da un lato è evidente che non si possa far finta di niente e lasciar correre, ma dall'altro mi parrebbe ingiusto valutare allo stesso modo un tema mediocre e uno ottimo con l'unico difetto di avere una facciata graffittata. In altri contesti, come i concorsi pubblici, lo si potrebbe considerare un segno distintivo che viola il regime di anonimato entro cui le prove devono essere corrette; ma a scuola non ci si può appellare nemmeno a questo aspetto. Forse alla fine deciderei di abbassare il voto in misura solo simbolica, quel tanto che basta per non dare il massimo del punteggio, e di dare se del caso una nota disciplinare. P.s. So di star facendo l'avvocato del diavolo, ma trovo la "questione schwa" affascinante nella sua assurdità (e credo pure tu, visto che ci hai scritto un libro!) ed è interessante discutere non tanto e non solo sul fondamento linguistico inesistente, ma anche su come comportarsi quando te lo trovi di fronte in primis da professionista.

[@calypsoathenairos8622]

​@@federicolarelli9950concordo con te. D'altronde, quante espressioni linguistiche e termini entrano ufficialmente nel vocabolario anche in tempi moderni, pur risultando assurdi ad una nonna di 80 anni (dunque, non il trisavolo dell'albero genealogico che affonda le proprie radici nel 1800).

[@andreacarpino-bh1wd]

È una polemichina scontata... era solo questione di tempo prima che qualcuno usasse quel simbolo impronunciabile in un contesto del genere. Fra qualche anno ci ripenseremo sorridendone, come col fu "petaloso", che alla fine è passato di moda e nessuno usa più. Grazie Yasmina, devo ancora leggere il tuo libro: ti prometto che appena finisco La fenomenologia delle spirito lo comprerò ❤

[@sapphoslastsong]

buona fortuna 💀

[@dly209]

Io non sono tanto sicura che passerà di moda facilmente. Secondo me in ambito attivista e social network sarà usato sempre di più. Se poi fai scrivere i post a ChatGpt e nemmeno devi fare lo sforzo di scriverlo tu (che magari ti potresti rompere il cazzo da quanto è scomodo), figurati se non sarà del tutto automatico.

[@YasminaPani]

Grazie

[@8Ishan4]

Bisognerebbe avere il testo del tema per capire: una cosa è se l'uso è consapevole e contestualizzato, una cosa è se tutto il testo è scritto con ə. Nel secondo caso, se è stato dato un voto alto, i professori si sono parati il culo, perchè avessero fatto il contrario sarebbero stati accusati di.... mancanza di inclusività? Omofobia? Transfobia? Sessismo? Comunque siamo in un paese dove ieri alla trasmissione "Otto e mezzo" veniva passata l'informazione che attualmente in Italia avviene un "femminicidio" ogni tre giorni (evidente esagerazione).... Nessuno confuta, nessuno argomenta, nessuno analizza i dati....

[@YasminaPani]

Già, i dati sono inzenzibbili

[@lucat5479]

@8lshan4 Diciamo che tecnicamente non è una esagerazione, lo è il modo in cui viene presentata per alimentare la narrazione. Gli stessi dati vengono presentati da Openpolis, che li prende dal Ministero dell'Interno. Nel 2022 sono stati registrati 319 omicidi di cui 125 femminicidi. Solo che si si dice uno ogni tre giorni fa più effetto. Ci sarebbe da verificare quanti di questi siano realmente ascrivibili al femminicidio ma bisogna prendere per buona l'aderenza al criterio e alla definizione, se no la cosa diventa soggettiva. Il numero di femminicidi è il secondo piu basso in Europa ma ciò che preoccuperebbe è che mentre negli ultimi 20 anni il numero di omicidi è diminuito, in percentuale non sono diminuiti i femminicidi. In realtâ anche questi numeri andrebbero analizzati, può anche essere che da una parte sia aumentata la prevenzione dei delitti, mentre essendo per lo più il femminicidio in ambito domestico, risulti piu difficile definirne i contorni. Rimane il fatto che dipende anche da come si presentano i dati: nessuno scrive ad esempio che ogni giorno muoiono quasi 3 persone sul lavoro (nel 2022 sono state 1090 le vittime) per lo piu sono uomini. Se ne ricorda giusto Mattarella prima del brindisi di Capodanno. A proposito di Gruber: durante una puntata né lei né Stefano Feltri hanno avuto da obiettare ad una castroneria di Sallusti, il quale è riuscito a dire che il Vajont fu colpa di una alluvione, riferendosi a quella dell'Emilia Romagna. Sorvolando sul fatto che fu stabilito da una inchiesta il dolo da parte di politici e amministratori locali, che erano stati avvisati da esperti della pericolositâ di costruire una diga in quel territorio, ma che avevano sottovalutato il pericolo per i propri interessi personali. Sallusti aveva introdotto l'argomento per attaccare Bonaccini dicendo che avrebbe dovuto cementificare di piu gli argini, per poi aggiungere anche che il cambiamento climatico non c'entrava perché le alluvioni ci sono da sempre citando appunto il Vajont (che secondo lui peraltro era "li vicino": " solo" 300 km). La cosa inquietante è che Sallusti dovrebbe essere un giornalista e c'era all'epoca del Vajont. Ma la cosa piu inquietante è stato il solenzio assordante di Gruber e dello studio. Se avesse detto una sciocchezza sul femminismo Gruber l'avrebbe sbranato. Da quando il prof Barbero aveva proposto una riflessione sull'eventuale rapporto tra aggressivitá e politica in riferimento alle donne, laddove fu massacrato dalle femministe e canzonato dal luogocomunista Gramellini, non è piu stato invitato ne intervistato. Gruber non l'ha mai invitato proprio, invita i suoi amichetti Montanari, Sallusti, Travaglio. In questo Paese si tollerano filo putiniani (la presidente Meloni fino a ieri considerava Putin un buon cristiano, Salvini voleva Putin al posto di Mattarella), si permette al presidente di Senato di dire fesserie su via Rasella, ma chi tocca il femminismo, viene bannato a vita.

[@lucat5479]

Ciao Yasmina. Per curiositá sono andato a guardare in rete la "rassegna stampa" su questa notizia: è bizzarro che non ci sia neanche uniformitá su come scrivere "Schwa", nel senso che " La Nazione", "Tg24Sky", " La Gazzetta dello sport", "Il Giornale", " Orizzonte scuola", "Openonline", " Andkronos", "La Repubblica" (che poi è il quotidiano che per primo ha raccolto l'intervista del ragazzo), scrivono "LA Schwa", al femminile. Pochissime testate invece, tra cui l'Ansa, Il Sole24ore, Wired e Il Fatto Quotidiano, scrivono correttamente " LO Schwa". PS: Il Giornale ha intitolato "L'ultima follia del politicamente corretto". Come diceva quel tale, se Il Giornale la pensa come me, comincio a domandarmi dove sto sbagliando....

[@YasminaPani]

Vabbe' il Giornale è la fogna della stampa italiana, è normale 😀

[@ivanvirgulti]

​@@YasminaPanila repubblica credo non la batta nessuno eh

[@lucat5479]

@@ivanvirgulti La Repubblica in effetti imbarazzante. Il Giornale non fa neanche finta di essere imparziale, La Repubblica si spaccia per un giornale imparziale e invece è molto più subdolo. Io leggo, quando riesco, diversi quotidiani almeno online, il Corriere della sera, Il Giornale, il Fatto Quotidiano, persino Libero, una volta anche Il Manifesto, negli anni '90 comperavo quello cartaceo, ma da anni bisogna essere abbonati per leggerlo. Bene o male so che cosa aspettarmi, poi voglio anche conoscere punti di vista diversi, ma La Repubblica non la sopporto. D'altronde, ci scriveva Scalfari, uno che non ho mai digerito, che non ne ha mai azzeccata una ma era considerato un maestro del giornalismo, tra l'altro pesantissimo da ascoltare. Poi, la Repubblica era di De Benedetti...quello che si fa chiamare l'ingegnere, come se ci fosse solo lui in Italia e che ancora non capisco per quale motivo, venga intervistato come fosse un guru, soprattutto da Lilli Gruber. Uno che ha rovinato l'Olivetti, che non è degno neanche di allacciare le scarpe ad Adriano Olivetti, persino Cuccia disse di lui che era uno troppo legato ai soldi...e per dirlo Cuccia, ce ne vuole....Ha incasinato le banche con la sua Sorgenia, facendosi prestare i soldi senza poi ridarli. E va ancora in giro a pontificare. Il bello è che ha la tessera numero 1 del PD, rob de matt....l'unica cosa positiva che ha fatto è portare via un po' di soldi a Berlusconi....Come l'unica cosa di sinistra che ha fatto D'Alema è stato depenalizzare le bestemmie..Ah, un attimo: peggio di tutti in realtá c'è Fanpage

[@rinoroccobaldi9957]

Epperché schwa(b) è fluid. Poesse dona eppoesse omo. Continuamente. E attizza i capricci dell* scrivente.

[@blessedpulvis8740]

La gente non capisce che la scuola e l'università non devono essere terreno su cui fare le prorpie battaglie politiche

[@BloodCanticle90]

In America già girano notizie accertate di bassi voti messi perché non si usa il "linguaggio inclusivo"

[@HermioneGio]

In America stanno avvenendo cose veramente agghiaccianti nelle scuole, legate all’ideologia woke… francamente, spero che nulla di tutto ciò arrivi fin qui. 🤦🏻‍♀️🤦🏻‍♀️

[@marianodevalerio8504]

Il che fa da contrappeso alla vicenda dell’insegnante licenziata per aver mostrato a lezione il David di Michelangelo. Negli USA è una gara a chi fa peggio, noi seguiamo a distanza

[@saulobuonuomo6150]

In un'università americana è successo che sia stato dato 0 una ragazza per aver usato l'espressione donna biologica invece di donna cisgender

[@YasminaPani]

Gli americani sono messi molto male

[@Uryus]

​@@YasminaPanila mia paura è che le scuole italiane si stiano lentamente "allineando" a quelle Americane in questo tipo di frangente e questo episodio, sembra una piccola ma preoccupante conferma di ciò. È un precedente tanto pericoloso quanto ridicolo. Povero Dante... 😂

[@marianodevalerio8504]

Nel caso in cui gli fosse stato dato un voto basso (come sarebbe stato giusto) lo studente avrebbe sollevato una militante polemica, probabilmente seguita da un ricorso al TAR, questa volta scritto in italiano standard. 🏀🏀

[@YasminaPani]

😂

[@argoarcontediatene8557]

Condivido tristemente il discorso sull'ignoranza, ho perso il conto delle volte in cui all'università (quindi neanche a scuola, ancora oltre) ho sentito da DOCENTI utilizzare "piuttosto che" con il significato di "oppure".

[@Filo_12]

A mio avviso andrebbe valorizzato un uso così consapevole della lingua, soprattutto se giustificato dal contesto. Faccio un esempio: se il tema fosse stato una analisi di una poesia del Manzoni, utilizzare lo scevà sarebbe stato una mera presa di posizione ideologica, condivisibile o meno, ma non coerente con il messaggio veicolato; ma in un testo argomentativo, magari sul tema dell'inclusione (sto inventando, non so di cosa abbia scritto il ragazzo), sarebbe più che coerente un uso marcato e attento del linguaggio, esso stesso portatore di significato. Che poi un'azione del genere crei dei presupposti per l'affermazione dello scevà (verso il quale io per primo ho delle riserve) lo capisco come timore, ma in tal caso non me la sentirei di penalizzare il ragazzo. E per quanto sia d'accordo sul fatto che a scuola bisogni usare ed insegnare la varietà standard, un utilizzo proprio di un'altra varietà da parte di un alunno - a patto che nei cinque anni abbia dimostrato anzitutto buona padronanza della lingua standard - non credo sia da condannare; ma mi rendo conto di come questo possa essere un tema divisivo.

[@YasminaPani]

Intanto di temi sull'inclusività non ce n'erano all'esame, ma in ogni caso non è che la lingua cambia in base all'argomento. Non esiste alcuna varietà di italiano che preveda lo schwa, e comunque in un tema si usa l'italiano standard.

[@Filo_12]

@@YasminaPani lo so bene che il tema di italiano va scritto in italiano, ma credo che la scelta di un determinata varietà (codificata o non codificata, come de facto è l'italiano "inclusivo" inteso come variante diafasica dell'italiano propria in contesti di attivismo e carica di significati sociolinguistici) non vada fraintesa a priori come ignoranza della lingua standard, ma che, anzi, in certi casi può essere anche risultare una scelta efficace. Piuttosto che fare il paragone con la k (riferendomi ad uno dei commenti) lo farei con il dialetto: se uno studente mi dimostra in cinque anni di avere non solo buona padronanza dell'italiano standard, ma anche di sapere che il linguaggio è uno strumento duttile la cui forma stessa veicola sempre un messaggio, non vado a penalizzarlo se in un singolo tema mi usa - per motivi espressionistici, ideologici o di immersione narrativa - un termine dialettale; quello di cui devo accertarmi è che lo faccia consapevolmente, che sappia che in italiano standard tali forme non sono ammesse, e che il messaggio non risulti corrotto. Ma questa, ripeto, è un'opinione personale e sono aperto ad ascoltarne altre.

[@DinailaChanel]

Il punto è che non serve nessuna inclusività, nemmeno linguistica. Ti faccio un esempio: io sono una persona non binaria eppure non ho bisogno di certi artifici linguistici. Io sono quello che sono e l'ho accettato. Non ho bisogno di imporre agli altri quali pronomi devono, o non devono usare. Amo l'italiano così com'è, senza queste modifiche artificiali. Se vuoi darmi dell'uomo va bene, se mi vuoi dare della donna, va bene. Per me è indifferente. Ho accettato la mia natura e non baso la mia felicità sui pronomi che la gente usa nei miei confronti, o sui loro giudici, perché ciò che mi rende felice sono cose molto più importanti.

[@calypsoathenairos8622]

​@@DinailaChanelil tuo personale sentire, però, non è il sentire di tante altre persone non binarie LGBTQ+.

[@ernestowalsh8389]

Yasmina, ho ancora un dubbio anche dopo aver letto il tuo eccellente libro sullo Schwa. Gli esempi forniti per te sono spesso esempi in cui non c'e dubbio sul senso generico, ("ciao a tutti", "Marta e Carlo sono andati al mare"), cioè non c'e nessuna ambiguetà e nessuna difficoltà a capire che si tratta di una forma non marcata. Ma perchè non pensiamo da esempi di domande, quando siamo di fronte a domande verso di noi come: "ti sei fatto degli amici?". Come capire e come rispondere a questa domanda? La domanda puo avere (dunque ha per chi la riceve) due sensi: questa persona è interesatta per le mie amicizie (non importa il sesso), o è appositamente interesatta al sesso masculino. Una opzione sarebbe controinterrogare: "cosa intendi....".Ma questo non accade mai nelle conversazioni et dunque decidiamo la nostra risposta da una incomprensione. C'è una ambiguetà e non so quale risposta è alla fine più forte. Do un esempio vero: ho chiesto a un compagno: hai dei figli?, e lui mi rispose di "no". Un minuto dopo riesco a capire che ha due figlie. Ma allora perche mi ha detto di no? Io non credo che lo Schwa sia una soluzione ma credo che ci sia un problema, una "incomprensione" nel nostro modo di ascoltare e di rispondere a queste domande. Quindi, una domanda sarebbe: Non è probabile che sul nostro modo di ascoltare prevalga il senso sessuale delle parole? Non è quello proprio un problema? Grazie, ti ammiro, dall'Argentina.

[@lucat5479]

Ciao Yasmina. Non avevo sentito la notizia. Probabilmente hai ragione, ma io torno a ripetere che l'esame di maturità andrebbe proprio abolito: io lo feci nel 1990 a Milano, nel liceo scientifico più prestigioso della città e fu una della più grandi pagliacciate cui abbia partecipato in vita mia. Già chiamare esame una roba dove passa il 99,99% degli esaminandi è ridicolo di per sé...ma si chiama ancora maturità? Questa è la parte più comica, maturo a 19 anni....A proposito di tema d'italiano, uscì come traccia del tema storico il Neoguelfismo: c'era mezza paginetta sul testo, scrissi di tutto tranne che di quello e presi 8, che in 5 anni avevo visto giusto in condotta. In matematica, presi 9, quando ero rimandato a settembre in precedenza. L'orale, fu talmente difficile che non ricordo neanche di averlo fatto. Per essere bocciato, forse avrei dovuto sparare a qualche professore, per cui, se avessi usato ai tempi lo schwa, manco se ne se sarebbero accorti... Quindi, o questo esame oggi è diventato non dico una cosa seria ma almeno con una parvenza di dignità, allora è giusto prendere in considerazione questa cosa, anche se alla fine, può averla usata come provocazione, quello che conta secondo me il contenuto. Se invece appena è simile a quello dei mei tempi, il problema dello schwa è secondario e, anzi, mi verrebbe da dire che è in linea con lo spirito della "maturità"...

[@YasminaPani]

È indubbiamente una pagliacciata, non ci piove

[@lucat5479]

@@YasminaPani comunque, Yasmina, io sono un ignorante quindi non sono in grado di supportare molto questa battaglia, temo che "ubi maior minor cessat", se questa tendenza si espanderá ci sará poco da fare. Io ho consigliato il tuo libro e i tuoi post a un pó di persone sotto alcuni video in cui ero incappato di un certo Shy/Breaking Italy, mi sembra si chiami e del tuo " amico" Boldrin, durante alcuni confronti che ho letto in quei post, dove parlavano della lingua italiana. Sembravano interessati, poi chissá...Ciao.

[@GigioSedrik]

Cara Yasmina, la mia più grande paura è che la frase più profetica di questo tuo video sia quella del minuto 5:30, ossia "non ne usciamo". A mio parere questo episodio barzelletta relativa allo schwa utilizzato dal maturando fa il paio con l'obbrobrio di Rovigo degli studenti promossi dopo aver sparato alla professoressa. Rispetto tutti i punti di vista assolutamente, però mi par chiaro che qua si vada verso la strada del "si può fare tutto, tanto è tutto giustificabile se osservato dal giusto punto di vista". Non credo che la scuola, nessuna scuola, dalle elementari fino all'università, debba insegnare che tutto è tollerabile, quella è la jungla. Di sicuro non voglio cadere nel "era meglio ai miei tempi", eppure fatico a convincermi che tutto questo buonismo e tolleranza forzata siano meglio dell'attuazione ragionata di una serie di regole, nello studio così come nel comportamento. Posso solo sperare nel futuro e nel cambiamento. Sempre complimenti a te.

[@YasminaPani]

Preferisco evitare di commentare la vicenda di quegli studenti perché non conosco il verbale del consiglio di classe e tutte le varie dinamiche

[@GigioSedrik]

@@YasminaPani ed è più che giusto quanto scrivi; personalmente, ma non sono un docente, non ci sarebbe nulla scritto o detto in un consiglio di classe che possa ammorbidire la mia opinione sul fatto. E' tutto molto chiaro: uno studente spara con una pistola ad aria compressa ad un docente; per me è già finita lì, non c'è possibilità di promozione alcuna, nemmeno fosse il miglior studente della scuola (e non lo era).

[@michelesanfilippo6557]

Non tieni conto che nel primo quadrimestre hanno avuto 4 e 5 in condotta, e che successivamente hanno intrapreso un "percorso riabilitativo" che li avrà portati ad avere un comportamento più educato. Se hanno imparato la lezione, perché bocciarli? Il compito della scuola è educare e non punire in modo da compensare il danno che hanno procurato, in nome di una sorta di "giustizia karmica".

[@fuletiopia]

​​@@michelesanfilippo6557on punire, ma educare...se non si fa capire che ogni azione richiede responsabilità e accettazione delle conseguenze, non si può parlare di maturità. Che senso ha prendere 4 in condotta se poi non si viene bocciati? Perdonare non vuol dire essere complice, se siamo educatori siamo tenuti a perdonare, ma non a eliminare la sanzione, al primo segno di pentimento (spesso indotto proprio dal rifiuto delle conseguenze delle proprie azioni). Non se ne esce, i ragazzi dovevano essere bocciati, non è stato fatto e in breve ci ritroveremo con professori bullizzati insieme agli alunni e bulletti senza consistenza che comanderanno la scuola con l'approvazione di presidi donabbondisti

[@michelesanfilippo6557]

@@fuletiopia questa è una fallacia della china pericolosa: un po' troppo catastrofica la tua previsione. Giusto un pochino però. Inoltre, come ho detto, hanno fatto un percorso riabilitativo con annesse sedute psicologiche obbligatorie, che è già una conseguenza delle loro azioni che hanno dovuto affrontare. Senza contare tutto il circo mediatico che li avrà messi già sufficientemente in imbarazzo, perché in quella scuola sapranno tutti chi sono i colpevoli, nonostante l'omissione dei nomi sui giornali.

[@anonimo6603]

Io sinceramente non riesco a essere così cattivo proprio per il fatto che è stato fatto apposta. Non mi metterei sicuramente a premiarlo ma anche se non era il luogo adatto non riuscirei a non tener conto che il risultato non riguarda una mancanza di competenza ma un atto volontario e d'attivismo. Tenendo in considerazione che probabilmente è più difficile scrivere un testo con la schwa che uno privo. Al massimo una tirata d'orecchie, almeno questo è il mio punto di vista se la questione non fosse diventata di dominio pubblico. Il problema è che una volta che si permette un qualcosa, si permette sostanzialmente tutto. L'avrei considerato un singolo caso da ignorare e nascondere sotto il tappetto, ma il fatto che sia diventato di dominio pubblico non riguarda solo più il ragazzo in questione.

[@YasminaPani]

Ma non riguarda mai solo il ragazzo in questione: l'etica professionale del docente deve guidarlo sempre anche nell'ottica di cosa è educativo in generale

[@Paperino961]

Tutto corretto se la scuola non fosse squola.

[@Fdelphinus]

Più che atto di protesta mi sembra un atto di conformismo e sottomissione al modello americano. In ogni caso, le proteste (sulle quali sono assolutamente favoreveole, anche su quelle che non condivido) si pagano, anche a caro prezzo. Ci si assume la responsabilità di beccarsi un votaccio, in questo caso. Una lode su un atto di protesta, proprio da coloro da cui ci si aspetti una ritrosia al "cambiamento" non ha assolutamente senso.

[@PaoloSarti94]

Non c'entra direttamente con l'argomento di questo video, ma per curiosità sono andato a leggermi la traccia di questo anno della seconda prova per i licei scientifici, traccia che è di matematica, proprio come quella che ho fatto dieci anni fa da ragazzo. Devo dire che questa l'ho trovata molto ma molto più facile di quella del 2013 (che comunque non era impossibile, eh).

[@PaoloSarti94]

EDIT: In realtà mi sono reso conto che quella che ricordavo io era la seconda prova del PNI, quindi in effetti era significativamente più difficile della prova dello scientifico normale, che comunque ho letto e credo fosse più difficile di quella di questo anno.

[@YasminaPani]

Non saprei dirti! La prova del liceo classico era abbastanza semplice ma non so se sia un declino o un caso

[@Taxi1729]

👏👏👏

[@lucianaolteanu8449]

Tu sei una VERA prof matura magari avessimo 😊

[@sophieedelweiss]

Anche io sono insegnante di Lettere e la penso come lei!

[@CocacolaBoy83]

Viene premiato perché ha toccato temi politici che interessano alcune lobby, è lungo il discorso…pero quando tocchi dei temi particolari ti si aprono delle porte, il sistema è corrotto non è perfetto ...sicuramente è arrivata la pressione dall'alto di non dargli un voto basso.

[@YasminaPani]

Mah, non credo, possibile che il docente manco sapesse cosa sia lo schwa eh

[@immaginarte]

non sono d'accordo. Tutto e' in movimento, e il linguaggio non e' escluso. Nuove generazioni stanno trasformando come viviamo e la loro identità, quando inizieremo ad avere profonda umilta' nell'imparare da loro?

[@YasminaPani]

Il linguaggio umano non c'entra niente con il modo di vivere l'identità

[@privilitaliano390]

Grazie❤

[@privilitaliano390]

Siete incredibili 🥰

[@DinailaChanel]

A 'sto punto penso di essere l'unica persona non binaria al mondo, a cui sta sulle scatole lo shwa. Veramente, mi sta sulle scatole. Io non capisco questa follia che sta dilagando.

[@YasminaPani]

Siete almeno in due, ce n'è un'altra che mi ha scritto 😁

[@DinailaChanel]

@@YasminaPani A bene, pensavo di essere da solo/a.

[@sgrammaticando]

Grazie per questo commento, ce n'è estremo bisogno. Almeno non possono darti della persona insensibile!

[@gaetanocaridi7490]

Da studente, al di là della schwa, non sono d'accordo con la premessa. considerare come errore una scelta linguistica consapevole, per quanto gergale possa essere, la trovo come minimo una scelta avventata. Il problema è che la linea tra ciò che è accettabile e ciò che non lo è, in termini di registro linguistico, è molto sfumata e dipende da diversi fattori tra cui il contesto della prova, il vocabolario dello studente(che sarà ad esempio più povero nel caso di parlanti non nativi), il gusto e la sensibilità di chi valuta e la coerenza con il vocabolario utilizzato nel testo in generale. Per esempio siamo tutti d'accordo sul fatto che le parolacce non si possano usare, ma che dire per esempio di parole ancora presenti nel dizionario anche se in disuso? In generale non si capisce quale parametro oggettivo utilizzare nella scelta del lessico e mi sembra che davvero molto dipenda dalla sensibilità di chi scrive o legge. Con questo non voglio dire che non esista una differenza tra una buona scelta lessicale ed una di cattivo gusto o fuori contesto, ma solo che nel formulare un giudizio sulla produzione linguistica, sia scritta che orale, la dicotomia corretto/scorretto può essere fuorviante.

[@YasminaPani]

Sì ma qui non parliamo di scelte lessicali, ma di storpiare le parole dell'italiano

[@Blackicon97]

È sbagliato, dal momento che lo schwa è un segno fonetico che non fa parte del nostro alfabeto. Durante la prova di maturità è richiesto di scrivere in italiano, e parole come "tuttə" non fanno parte della lingua. Ora, usare un "gergo" o comunque un linguaggio "moderno" (come poteva essere quello da SMS di tanti anni fa), non è di per sé sbagliato. Ognuno è libero di fare ciò che vuole, ma deve essere chiaro che ci si pone nella condizione di non stare parlando italiano, o almeno di non stare parlando un italiano corretto, con tutto quello che ne consegue. Poco importa se la battaglia sociale è più o meno importante o condivisa. Se andassi a scrivere "nn" o "xché" in un saggio breve di maturità, come si potrebbe non considerare un errore? Eppure per me potrebbe essere il modo di scrivere e parlare che ritengo corretto.

[@gaetanocaridi7490]

È chiaro che la questione della schwa richieda una discussione a sé rispetto al discorso che ho fatto. Il mio commento non voleva parlare della questione nello specifico ma piuttosto soffermarsi sul discorso fatto nel video, che mi sembrava di carattere più generale.

[@lucat5479]

@@gaetanocaridi7490 non voglio entrare nel merito della questione dell'errore perché non sono in grado di dare un giudizio, non ho capito peró l'accenno alle parole ancora nel vocabolario ma in disuso. Da quello che ho capito io, periodicamente vengono aggiornati i dizionari, per cui vi entrano parole nuove ed escono quelle ormai in disuso. "Petaloso" non è entrato nel dizionario, tranne un paio online, perché non si è diffuso a sufficienza. Quindi, se una parola è presente nel vocabolario, al piû puó essere indicata come desueta ma credo che nessuno potrebbe dire che è un errore. Un professore di lettere intervistato sulla questione dello schwa ha detto che non è d'accordo nel suo utilizzo nel tema perché non era un tema sull'inclusività e perché è stata usata in modo pretestuoso. Lo Schwa è ancora dibattuto, non c'è uniformitá di giudizio e la stessa Accademia della Crusca ne ha sconsigliato l'utilizzo, ammonendo che l'ambito giuridico non è il luogo dove attuare sperimentazioni linguistiche. Lo Schwa quindi non è una variazione dell'italiano, o una scelta gergale, o derivante da un dialetto, è un esperimento.

[@elenab.7273]

⚡🔥 paladina della ragione

[@kalenz100]

Mi trovo pienamente d'accordo, ma perché sostieni che una protesta non possa essere attuata durante l'esame di stato? Molte proteste si basano proprio sul fatto di essere attuate in contesti inappropriati o commettendo delle irregolarità, in modo da creare scalpore e far parlare del tema in questione. Nel tuo esempio, se tu andassi nuda all'esame di stato sicuramente verresti allontanata immediatamente ma se il tuo fine ultimo è la protesta hai raggiunto il tuo obiettivo, a patto che poi si parli di questo evento

[@michelesanfilippo6557]

Ma il ragazzo in questo caso non è stato sanzionato né tantomeno allontanato. L'ha fatto perché c'è il clima adatto per farlo indisturbato, mettendo in una posizione scomoda più l'insegnante che se stesso.

[@dly209]

Protesta è quando hai tutti contro. Chi sarebbe oggi contro il linguaggio inclusivo e le cazzatelle petalose della sinistra arcobaleno?

[@YasminaPani]

Appunto: qui non c'è stata sanzione

[@estremopposto3133]

Protesta pure ma per qualsiasi infrazione devi mettere in conto di essere sanzionato, non premiato. Son buoni tutti a protestare così.

[@kalenz100]

@@michelesanfilippo6557 ok ora mi è chiaro

[@rosijay1407]

Brava. Incisiva come sempre.

[@enricolunelli9039]

Ti amo ❤

[@giannibozzato48]

Bene. Perfetta spiegazione.

[@andreaserra77]

Yasmina sei la migliore ciao dal sulcis 😘😘

[@cosettapessa6417]

La mia domanda è : se l’insegnante ne avesse punito l’uso quale reazione avrebbe avuto da parte della scuola? Supporto? Ho paura della realtà 😮

[@YasminaPani]

Dipende dalla scuola, ma comunque la valutazione dell'insegnante è insindacabile, non è che altra gente decide se ha ragione o meno

[@cosettapessa6417]

@@YasminaPani ah certo. Parlo di cancel culture e affini

[@robertoceccato6507]

Siamo veramente messi male. Abbiamo già avuto un tentativo di linguaggio universale con l' esperanto, ma era un linguaggio utopistico. Ora questo signore ritiene di essere diventato un genio, osannato da tanti suoi coetanei. Mi domando quando dovrà accedere al modo del lavoro cosa pretenderà .!!

[@YasminaPani]

È solo un ragazzo, è normale che pensi di cambiare il mondo. Non è lui il problema

[@DinailaChanel]

Be' almeno l'esperanto è stata una lingua nuova, non la modifica di una lingua esistente.

[@matteodiclemente5096]

Stupenda

[@AlexxDroid]

Semplicemente un metodo furbo per accaparrarsi un buon voto nel 2023.

[@TheUrobolos]

Personalmente, ritengo che lo ha fatto con la speranza di venire "punito" per questa sua bravata e di usare ciò come scusa per diventare famoso usando la carta del vittimismo. Poi non ha ricevuto il votaccio che sperava e allora si è fatto pubblicità da solo.

[@YasminaPani]

Eviterei di parlare dello studente, come ho specificato nel videi

[@albertoguidi9812]

Purtroppo conosco un collega che consiglia ai ragazzi i libri di Vera Gheno. Il vero problema è l'abissale ignoranza dei docenti italiani, tutti, dei più basilari concetti di linguistica

[@YasminaPani]

Anche, sì

[@antrodeldrago13]

Secondo me è più probabile che in futuro useremo più il maschile neutro che il femminile, alla fine la lingua si evolve a semplificazione, non avrebbe senso aggiungere una terza desinenza, basta vedere che fine ha fatto il neutro nelle lingue romanze.

[@YasminaPani]

Il neutro del latino è un'altra questione, non è che le lingue hanno tutte le stesse dinamiche e gli stessi esiti. Continueremo a usare il maschile non marcato perché il mutamento linguistico non è direzionabile

[@antrodeldrago13]

@@YasminaPani concordo, penso che l'uso del neutro pseudo inclusivo (dico pseudo perché di fatto escluderà sempre qualcuno: l'asterisco discrimina i cieci, la ə i dislessici ecc è impossibile raggiungere l'inclusività totale) non prenderà piede perché per la gente è più facile usare il maschile neutro, quello che intendevo è che non ha senso aggiungere una terza categoria con declinazione neutra tipo la ə se nei secoli l'evoluzione nel nostro caso ha preferito la semplificazione e credo continuerà a farlo. Poi oltretutto in altri idiomi lo ə corrisponde al maschile neutro e sarebbe come sostituire un maschile neutro con un altro, per questo non capisco come possa avere valenza neutrale come alcuni affermano. Non so se mi sono espressa bene 😅

[@noemirizzo7947]

Concordo su tutto

[@fedefede2271]

è un problema vecchio di 20 e passa anni, quando andavo a scuola, in moltissimi usavano nei temi "Xkè" "Xò" "X" eccetera, visto la mia generazione era abituata ad usare gli sms e uno costava 160 lire...e per risparmiare lettere, si usavano questi gerghi. Ancora mi chiedo se qualche studente, scrive un tema con usando "Bella Zio" o "Bella Fra" ! 😂😂😂

[@lucat5479]

No, adesso si dice "Bro", non " Fra"

[@fedefede2271]

@@lucat5479 è uguale, è il concetto che volevo esprimere......

[@lucat5479]

@@fedefede2271 sì, lo so, era una battuta, nel senso che oggi si sono "internazionalizzati" ma è sempre la stessa minestra....😀. Ricordo che ai miei tempi, tipo 40 anni fa, "Bella zio" aveva un significato analogo a "Che te lo dico a fare" di Donnie Brasco, perché poteva essere usato in svariate situazioni con diverse accezioni....Invece la storia del xché non la ricordo, credo sia una moda arrivata più tardi o magari da me non si usava....la "K" la ricordo solo in riferimento a "Kossiga" dagli anni '70...Ciao.

[@Polemox47]

​@@lucat5479*xké *ke e simili erano il modo per risparmiare caratteri e non superare i 160 caratteri degli sms 😂 Se riuscivi a comprimere il tutto il credito durava di più (i vecchi tempi in cui si ricaricava il credito pagando 5000 lire il costo della ricarica, preistoria 😂)

[@dly209]

Ma come mai sta storia mi ricorda il caso del "petaloso"? Però io voglio dire che a difesa dello studente, ci sono stati casi istituzionali e universitari, se non sbaglio, dove è stato usato lo schwà. Se non viene sanzionato a livello istituzionale, va da sé che a livelli più bassi si trovi "rivoluzionario" e giusto l'uso di quel segno. Se poi i giornali, gli attivisti e le paginette social saltano alla gola dell'insegnante, se sanziona uno studente per questa ragione, boh io forse avrei fatto lo stesso.

[@YasminaPani]

Ma infatti il problema non è lo studente, non ho parlato di lui

[@af5433]

Purtroppo se qualcuno mi scrivesse un discorso, usando quegli asterischi, gli dovrei chiedere di farmi la parafrasi! Non riuscirei proprio a correggere un tema del genere 😂 Può darsi che sia scemo io, ma è così!

[@mauriziolepiscopia1706]

Se valesse il discorso che è stato fatto per difenderne l'uso, ossia l'uso gergale quotidiano, allora sarebbe stato lecito l'uso dei dialettismi o del linguaggio degli SMS. Sorrido a pensare che, anni fa, la Bicocca bocciava (giustamente) gli scritti di un'amica della mia ragazza di allora per l'uso di nn e xk 😂

[@YasminaPani]

Infatti

[@dr.sranamore]

io li continuo a bocciare, non ho nessuna pietà per i bambocci

[@fede1884]

Che periodo del cavolo per lavorare coi giovani

[@emmestories]

Dare l'insufficienza solo per aver scritto lo schwa mi sembra un pochettino eccessivo. Detto da un docente. Certo, nella lingua italiana si tratta di un errore, dal momento che non esiste. Cosa possiamo pretendere da un sistema scolastico dove gli stessi professori di italiano parlano in dialetto? La domanda è ovviamente retorica e la risposta è ovviamente: nulla. C'è una piccola sottigliezza in tutto questo discorso: se non ha mai visto il tema e non conosce la traccia del tema, e di come il ragazzo lo ha utilizzato lo schwa; di cosa stiamo parlando? Probabilmente del nulla dal momento che non si conosce l'oggetto della discussione, cioè il tema. Per quel che ne sappiamo, il ragazzo può aver utilizzato lo schwa come esempio esempio negativo all'interno del discorso che ha fatto nel tema. Da qui tutta la sua argomentazione vacilla. Proprio perché lei stessa parla senza conoscere conoscere l'oggetto del discorso. Che non è lo schwa, ma ripeto, è il tema. In un tema non conta solo la linguistica, Ma conta anche l'argomentazione che è espressa nel tema. Mi ripeto di nuovo, perché sono abituato ad avere a che fare con soggetti ben poco comprensivi, che il ragazzo può aver usato quella vocale per parlarne bene o per parlarne male e noi non lo sappiamo. Di conseguenza stiamo qui a favellar sul nulla. Questa è logica. Mi dispiace molto contraddirla su questo video, ma ha commesso un errore logico piuttosto grave. Non ha preso in considerazione il contesto, e quando parliamo di un tema. Tema quest'ultimo è l'oggetto della discussione, lei ha spostato l'oggetto della discussione su una vocale. Uno spostamento che non ha le basi logiche per essere compiuto dal momento che: mi ripeto per la terza volta per essere capito bene; l'oggetto di discussione è il tema e come è stata utilizzata quella vocale. Seguendo la sua logica, che ha ben espresso in questo video, anche i suoi stessi video dal momento che contengono lo schwa, e lei è una linguetta quindi deve parlare un italiano corretto, i suoi stessi video sarebbero da 4. La inviti a curare molto meglio la logica all'interno dei suoi video. È facile cadere in fallacie, tutti sbagliano. Non per questo devono essere condannati vita natural durante.

[@YasminaPani]

Veramente nel video ho detto esattamente le stesse cose, quindi forse prima di farmi lezione dovrebbe ascoltare meglio.

[@Vane.B.1986]

Hai espresso il mio pensiero al 100%! Ecco perché ti seguo! Siamo sulla stessa lunghezza d'onda! Grande! Continua così ❤

[@marcodegiovanni3696]

Io gli avrei dato 0/20 perché il tema va scritto IN italiano

[@alessandrapodda5861]

E che sfida sarà mai usare il linguaggio incoraggiato, promosso anzi imposto dal dispositivo di soggiogamento? Il ragazzino é un furbacchione ben conscio che, nella scuola così com'è ridotta, non rischiava proprio niente se non il plauso di altri soldatini ipocriti e asserviti.

[@YasminaPani]

Imposto mi pare eccessivo, ed eviterei di giudicare il ragazzo.

[@giuseppealesi81]

Ma non hanno valore i documenti scolastici ufficiali se non sono scritti in italiano, salvo comunicazioni interne. Le circolari ad esempio, gli avvisi, non possono contenere schwa o asterischi...

[@YasminaPani]

Non so come funzioni, in teoria è così, ma evidentemente nella pratica no

[@maximumtrollerable]

In inghilterra ora chiedono anche ai maschi che si presentano in ospedale se sono incinti. 😂 L' asterisco in confronto è acqua fresca. Il mondo al contrario! (Cit.)

[@simonemazara1431]

Ciao Yasmina , magari non te ne rendi conto ma , il tuo cervello và più veloce delle tue parole. Ho un casino di nipotini e cercherò di fargli seguire i tuoi video. Un abbraccio.

[@danieleboganini7669]

Cosa è lo shwa

[@annieleonhart]

Io ho un’idea: proponete un tema in cui gli studenti dovranno per forza usare “genero” o “nuora”🤓

[@YasminaPani]

😂

[@andrea7935]

Voglio poi vederlo usare agli esami universitari

[@YasminaPani]

Se si iscrive in lettere a Bologna lo fanno laureare dopo il primo esame

[@aleblackgrrrl]

Come sono felice di non insegnare

[@YasminaPani]

Idem (cioè di farlo in privato)

[@rockessence]

Stronzio io che ricevetti un decremento da 6,5 a 5,5 in un tema perché usai l'espressione autodafé. P.s. prima di scriverlo lo andai pure a cercare nel dizionario per essere sicuro non stessi scrivendo sciocchezze.

[@YasminaPani]

Ci sono professori scemi, è inevitabile

[@moromorto214]

Poi se li bocci piangono e si sentono Rosa Parks misto a Franca Viola per carità promuoveteli.

[@fabmorga64]

A milano??

[@michelesoranzo116]

Mi chiedo come nascano certe notizie. Lo studente fa una foto al suo scritto e al voto che ha preso e la manda ai giornali? L'insegnante fa lo stesso e lo manda ai giornali? E i giornali o le agenzie rilanciano questa "notizia" su scala nazionale? Oppure era gia' orchestrata per farne un caso? Mi preoccupa che ci sia una ipersensibilita' gonfiata su un tema che e' veramente marginale, risibile e assurdo per la lingua, che i media siano sempre pronti a seminare discordia anche sul ridicolo, come e' questa pretesa di una lettera creata in laboratorio e per di piu' afona. E' allarmante che ogni qualvolta un cretino di una qualsiasi micro-minoranza si impunti a far accettare qualcosa alla stragrande maggioranza venga portato in trionfo dalla narrazione vittimistica nazionale. Ho comprato un e-book scoprendo poi che si usava lo schwa a piu' non posso, l'ho buttato perche' semplicemente e' illeggibile.

[@anonimo6603]

Beh, forse è come il caso di petaloso. Un'insegnante che già di per se aveva questa mania di contattare i giornali appena le era possibile, forse nello stesso contesto si è ritrovato quello studente. Magari è semplicemente un prodotto di quel contesto. PS: Volendo si potrebbe anche fare un'app per correggere questi e-book piene di schwa o nel caso peggiore passarle sotto IA. XD

[@michelesoranzo116]

@@anonimo6603 si', il problema non e' la gramigna di cretinate che la gente si inventa, il problema e' il terreno fertile che trova intorno che la fa crescere come baobab, a volte mi sembra che siamo come dei polli cui basta buttare del grano per vederli beccare felici e scordarsi che il loro destino e' finire in pentola.

[@YasminaPani]

Hai ragione, e io purtroppo mi ritrovo pure a partecipare a questo teatrino

[@ComeMePareAMe]

Applausi

[@maxvivi943]

Le tue considerazioni fanno parte di un mondo che non esiste piu'. Il quotidiano La Repubblica ha avuto parole di lode per il ragazzo che ha usato lo schwa, e presumibilmente avrebbe messo alla pubbilca gogna il professore che lo avesse sanzionato.

[@YasminaPani]

Non possiamo saperlo. Di fatto sappiamo solo che i giornali scrivono quello che fa più click

[@claudiosanto3945]

Premesso che secondo la mia personale ed ininfluente opinione lo schwa è una cagata pazzesca di Fantozziana memoria, in questo caso sarei piu' aperto e concederei allo studente una libertà di movimento maggiore. Se il tema è scritto bene e l'uso dello schwa è "corretto" e coernete con l'argomento del tema potrebbe anche starci un voto alto.

[@maurotruglio6529]

E paradossalmente le parolacce sarebbero molto più accettabili a livello tecnico.

[@YasminaPani]

Beh almeno sono italiano 😂

[@mdf7782]

Meravigliosa

[@caterinaporello4840]

Ma cos'è lo schwa?

[@YasminaPani]

Eh fai una ricerca 😂

[@caterinaporello4840]

@@YasminaPani è questo ə ?

[@porcalochetta]

Dovremmo spiegarlo anche ad alcuni professori universitari che ora parlano di inclusione e scrivono con e promulgano lo schema 😢

[@ilsocialattivista5278]

A me non piace lo schwa, è veramente brutto e il modo in cui vogliono introdurlo (per imposizione dall’alto) non mi piace… Poi non centra nulla con la nostra cultura… La questione sta proprio nel fatto che non mi piace, esattamente come a chi vuole essere inclusivo piace. Sono affezionato alla mia lingua non vedo come possa essere una cosa sbagliata od omofoba. Il vero schifoso e discriminatorio è chi vuole imporre qualcosa, non chi la pensa in un determinato modo

[@giuseppegranata1988]

Che brutta fine che la fatto l'istruzione

[@YasminaPani]

Beh, adesso non esageriamo dai, è un caso

[@yota71]

@@YasminaPani Il problema Yasmina è che ha creato un precedente, questo è grave

[@eziodantonio7352]

Per gli articoli come avrà fatto?

[@YasminaPani]

Sul sito di italianoinclusivo ci sono

[@anonimo6603]

@@YasminaPani Sono andato sul sito e sono perplesso: ma lo schwa non era maschile? Fa strano che un sito che dovrebbe ruotare tutto attorno a quel carattere non sappia nemmeno di che genere è.

[@marcocalderoni4224]

Chissà,magari si arriverà all'iperinclusivo "Lə schwə", dopodiché il loro mondo imploderà.

[@illRiccio]

Non vorrei che a furia di parlarne si finisca col compiere tokenism verso chi utilizza lo schwa. La paura di essere accusati di transfobia e omofobia è fortissima soprattutto per il rischio di ricevere ripercussioni lavorative.

[@YasminaPani]

Beh in Italia i lavoratori hanno comunque dei diritti, non siamo negli Stati Uniti! Quello che può accadere è solo un grande casino mediatico, sicuramente spiacevole

[@marianocasti1218]

Assolutamente d'accordo sull'importanza del contesto: è un esame di Stato e si valuta come scrive in italiano. Eh che cazzo! Che cazzo di messaggio vuoi mandare? Bah

[@arturseveribilov9514]

Sarebbe divertente se uno studente scrivesse nel tema un paio di frasi in sanscrito. Magari il docente gli dà un buon voto perché lo ritiene particolarmente colto, senza sapere che tali frasi sono delle burle.

[@immondocontegianuarius6639]

ma che è sto schwa?

[@guybrushtreepwood2868]

Evidentemente non hai letto il libro di Yasmina 😉

[@michelegrillo7447]

Sì, il docente avrebbe dovuto soltanto far riscrivere il tema al discente, invitantolo, gentilmente , a eliminare dallo scritto un elemento grafico non contemplato dall' italiano. Sic et simpliciter!

[@YasminaPani]

All'esame di Stato non è prevista la possibilità di ripetere la prova

[@josta]

La logica non fa una grinza

[@LeSetteMelediEva]

Ah... a me, poichè mettevo cerchietti al posto dei punti sulle i, assegnarono 8 e poi lo sbarrarono a 6 con motivazione: svolgimento 8 ma il 'cerchietto' non è ammesso e tradisce un certo infantilismo che ormai dovrebbe essere superato. (Non alla maturità, fortunatamente prima!)

[@YasminaPani]

Meno male 😂

[@konyvnyelv.]

È solo un metodo di scrivere. Non cambia il significato

[@seba4053]

Lo Schwa-rzenegger conosco