Se solo avessi un prof come lei ❤ la adoro, spiega benissimo
@Marco-mw9ky4 жыл бұрын
Ho una domanda da farle perché non riesco a trovare informazioni adeguate da nessuna parte : secondo lei, prima che si formasse un modello letterario della lingua, gli italiani avevano uno strumento comunicativo comune, che permetteva alle persone anche analfabete di muoversi al di là dei confini dialettali .
@luigigaudio4 жыл бұрын
No
@Marco-mw9ky4 жыл бұрын
Luigi Gaudio grazie per aver risposto professore . Era una curiosità che ho sempre avuto fin dal liceo . Grazie ancora
@luigigaudio4 жыл бұрын
@@Marco-mw9ky 😊 le persone analfabete non avevano uno strumento linguistico comune
@Marco-mw9ky4 жыл бұрын
Luigi Gaudio grazie 🙏 mi chiedo allora come facessero a spostarsi o comunicare con i forestieri; a comprendere mercanti e predicatori che quasi mai erano del luogo
@luigigaudio4 жыл бұрын
@@Marco-mw9ky Un po' si arrangiavano, o con frasi tecniche universali (esempio i mercanti) oppure con suggestioni e mimica (pensa al gramelot di Dario Fo) oppure con qualche parola latina che bene o male qualcuno riconosceva, oppure convinti dalla abile comunicativa di chi girava il mondo e sapeva esprimersi e farsi capire da tutti
@crtlt35178 жыл бұрын
grazie per la lezione ,avete per caso una lezione che riferisce il processo dal latino al volgare nel '300 ,'400
@luigigaudio8 жыл бұрын
questa qui sotto, ma non è specifica del 400 e 500. Sono un prof. di Liceo io kzbin.info/www/bejne/l4bdoIybiLqfh9k
@crtlt35178 жыл бұрын
Grazie mille per la risposta ,ma se non le disturperrebe,volevo chiedere che appedix probi, come si debba studiare ,si tratta dell'evoluzione dal latino al vogare, no?Sul internet si trova poco informazione sul argomento .
@crtlt35178 жыл бұрын
scusate per lo sbagio , dovrebbe essere'appendix'...questo è un argomento dell'esame universitara La Storia della Lingua Italiana per cui mi stavo preparando..si debba memorizzare la tabella o si deve analizzare come ogni parola trasforma ...
@aureliolavatura62629 жыл бұрын
di tutto si parla ...corte napoletana perfino...e di questi signori che già nel 1220-30 componevano in questo limpidissimo italiano nella corte siciliana di Palermo ...addirittura si tace ahahahahahahahahahah!!! Amor è un desio che ven da core Per abbondanza di gran piacimento; e li occhi in prima generan l'amore e lo core li dà nutricamento.Ben è alcuna fiata om amatore Senza vedere so 'namoramento, ma quell'amor che stringe con furore da la vista de li occhi ha nascimento:che li occhi rappresentan a lo core d'onni cosa veden bono e rio, com'è formata naturalmente;e lo cor, che zo è concepitore, imagina, e li piace quel desio: e questo amore regna fra la gente.
@luigigaudio9 жыл бұрын
aurelio lavatura Luigi Gaudio Gentile Aurelio Lavatura, anzitutto grazie per il suo commento, che testimonia la sua attenzione e competenza. Quella che ha visto e ascoltato è una "porzione" di una lezione scolastica sul cinquecento. Pertanto sviscera un argomento specifico. La invito a ricercare altri argomenti nelle altre mie lezioni, ad esempio sulla scuola siciliana qui sotto: www.gaudio.org/lezioni/letteratura_italiana/duecento/letteratura_italiana_del_duecento.htm
@aureliolavatura62629 жыл бұрын
io leggo tantissimo e conosco la DIVINA COMMEDIA e sono convintissimo che la lingua italiana è quella che ci ha dato Dante....il resto scusatemi sono elucubrazioni ...si legga bene la grande opera ancora moderna
@luigigaudio9 жыл бұрын
aurelio lavatura Se mi parla di Dante sfonda una porta aperta. Siamo d'accordo su tutta la linea, ma quella era una lezione sul cinquecento, quando c'era un certo signor Pietro Bembo che di Dante non ne voleva quasi sapere.
@aureliolavatura62629 жыл бұрын
d'accordo...opinione del signor Bembo...nulla più...Dante aveva affrontato la questione della lingua e si rendeva conto che bisognava darne una a tutti quei popoli la cui parlata apparteneva ad uno stesso ceppo dall'ISTRIA ALLA SICILIA..ESCLUSA la Sardegna ove si parlava un volgare romanzo si, ma diverso
@aureliolavatura62629 жыл бұрын
forse il Bembo non conosceva bene tutta l'opera dell'immenso Dante...amato da Boccaccio e criticato da Petrarca perchè componeva in volgare...e Dante aveva uno scopo ben preciso...ecco perchè non è solo padre della nostra lingua ma andrei oltre