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Mario Del Monaco stimava molto Domenico Modugno, celebre musicista, autore e cantante di fama mondiale, che considerava l'ultimo grande autore di canzoni popolari Italiane di quel periodo.Modugno, a sua volta, ammirava il grande tenore con il quale un giorno ebbe modo d'incontrarsi. L'incontro fu tra i più felici e Domenico pensò bene di scrivere una romanza per il celebre tenore.La romanza, che Del Monaco esaminò attentamente, era veramente adatta alla sua vocalità, Domenico aveva fatto centro un'altra volta. I due artisti, suggellarono la loro amicizia anche con una trasmissione RAI TV che ebbe, all'epoca, una grande risonanza nel mondo dello spettacolo. In questa trasmissione Mario interpretò, alcuni grandi successi del suo celebre e stimato amico e tra l'altro, diede corpo alla romanza "Pagliaccio" che Modugno aveva scritto per lui.
TESTO
Ei Pagliaccio che vesti il doppio petto e non hai la faccia infarinata ma il cuore stretto da un angoscia disperata di vivere,di vivere.
Ei ei pagliaccio in doppio petto col conto in banca e di là ce la fuori serie la villa al mare ma nel tuo cuore disperato cosa c'è ei ei pagliaccio la tua signora che si colora i gingilla per lei daresti anche la vita ma lei ti dona solamente infedeltà,ridi pagliaccio sul amore infranto ridi ridi ridi ridi ei ei pagliaccio sempre più solo ma nella nebbia col suo dolor il cuor gelato infarinato la su dal cielo piange per te,ridi pagliaccio sul tuo amore infranto ridi ridi ridi ridi che t'avvelena il cor.