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Stresa, la villa dell'Ottocento diventata il "castello di Ferrè"
Era il progetto dello stilista Gianfranco Ferrè, ridare vita a questo bellissimo Castello con vista mozzafiato sul Lago Maggiore e sul Santuario di Santa Caterina del Sasso .
Detto il Castellotto di Stresa fu fatto costruire nel 1830 dalla ricca famiglia Balbo, rimasto in stato di abbandono per lungo tempo venne acquistato dal noto stilista per farne un relais particolare per accogliere e ospitare i suoi clienti provenienti da tutto il mondo, purtroppo il desidero è rimasto incompiuto a causa della sua morte prematura.
A Stresa è conosciuta come il «castello di Gianfranco Ferré», la villa ottocentesca su tre piani affacciata sul Lago Maggiore, che si trova poco prima del centro abitato. Non passa inosservata, nonostante sia inserita in un contesto dove le dimore d’epoca si susseguono una dopo l’altra. Lo stile è quello che era in voga nella seconda metà dell’Ottocento con due torrette angolari e in mezzo una torre quadrata che le conferisce quell’immagine neogotica incline a un gusto importato sulle rive del Verbano dall’Inghilterra. Il «castello» che si sviluppa su 613 metri quadrati, ha una dependance di 204, un rustico da 120, un parco di 12 mila e due spiagge private, è disabitato da molti anni.
«Ho scoperto questa casa per una coincidenza: apparteneva alla famiglia Balbo e fu costruita nel 1830 ma da tempo giaceva in rovina»
«L’ho vestita come una donna libera, romantica come si può esserlo nel duemila: né pizzi né trine. Una donna senza età». È così che Gianfranco Ferré, in un'intervista del 1997, parlò del suo forte legame con il Castellotto: la dimora ottocentesca, situata a Stresa, acquistata come luogo di rappresentanza per la sua clientela internazionale e che avrebbe voluto trasformare in un lussuoso Relais au Lac.
Considerata una delle strutture più belle del Lago Maggiore e dichiarata bene culturale dal Ministero per i beni e le attività culturali, la villa fu costruita nel 1830 ma quando fu acquistata da Ferré giaceva da tempo in rovina. «Per restituirle un’anima le ho dedicato quindici anni e tanto amore», raccontò nella stessa intervista il creativo.
Incorniciato da un parco di 12mila metri quadrati composto per la maggior parte da piante secolari e impreziosito da ruscelli spontanei, il complesso comprende due spiagge private e tre architetture con un suggestivo affaccio sul Lago Maggiore: il castello principale, una dependance sviluppata su due livelli e un cottage di 120 metri quadrati.
Di grande impatto e con proporzioni maestose, il castello, dall'estetica medievaleggiante, ha una superficie di oltre 600 metri quadrati, si sviluppa su tre piani fuori terra e un seminterrato e presenta una pianta regolare e simmetrica con due torrette angolari circolari e una torre quadrata centrale. Tanti i dettagli di prestigio che si fanno notare: dalla scenografica scala in marmo bianco Carrara al grande balcone sulla facciata orientata verso il Lago Maggiore. Il Castello è ora in vendita
fonte: Stampa e Repubblica
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Disclaimer legale:
Per la realizzazione di questo video NON è stato infranta la legge 614 CP, in quanto il luogo NON è abitato, adibito ad attività ed utilizzato. Non è stata effettuata violenza su beni o cose per la realizzazione del suddetto filmato.
Music: Zero Cult - Blue Harmony