Saul Kripke tra nomi e necessità

[@Giunga2174]

Bellissima lezione Prof.! ❤ Circa i designatori rigidi e flessibili, visto anche il periodo dell'anno, non posso che ricordare l'immenso:"la vita è meravigliosa" di Frank Capra... 😉

[@matte0173]

Totalmente inaspettato e graditissimo!!

[@heavymachinegun11]

Ottima lezione! In realtà il primo a iniziare la riflessione analitica sui mondi possibili nel 900 è stato Rudolf Carnap, filosofo forse ancora meno conosciuto di Kripke. Ma Carnap rimaneva ancora legato ad una visione wittgensteniana di atomismo logico: i mondi alternativi erano mondi in cui i vari fatti atomici avevano un diverso calore di verità. Kripke poi ha affrancato questo tipo di filosofia da Wittgenstein.

[@paolabusacchi5179]

Complimenti professore lei è il migliore

[@ivocantatore8212]

Bellissimo! Quando un contenuto sui postmoderni francesi? Per esempio Deleuze, Derrida. Comunque con Kripke ti sei superato.

[@auroragianfrancasorella240]

Bravissimo Prof.! Grazie

[@carmelocaruso4550]

Grazie per la lezione

[@Karlushy]

Grazie ☺️

[@simonemilanese3305]

Ciao scrip, volevo chiederti se porterai mai un video su Zizek

[@eraclitus06]

Ciao Scrip, ma un bel video su Slavoj Zizek?

[@John_Moria]

Quindi ciò che garantisce una certa accessibilità sono in nomi "necessari" che fungano da "vissuto nodale" da cui possano delinearsi tutti gli aspetti proposizionali possibili ?

[@marcosalvoldi1636]

Beh...io ho visto in molti casi 1+1 fare come minimo 3, ma anche 4,5,6,7...Nel caso dell'accoppiamento di alcuni insetti anche diverse centinaia ....😅

[@jugraâsaÀ]

Ma non diventa necessario che 2+2 faccia 4?se non fosse cosi vorrebbe dire che non farebbe 4 per tutto il sistema tipo per tutte le altre persone?

[@albertoauditore02]

Già direi anch'io che è necessario

[@Luca-tupacamaru]

Il problema nasce se c'è un numero infinito di mondi, in tal caso non è possibile definire cosa è necessario.