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Dalla base della cresta S del Matanna, raggiunta dall’alb. Alto Matanna per la Foce del Pallone, su sentieri di boscaioli a diversa altezza ci siamo inoltrati nel versante SO del Matanna fino a raggiungerne la cresta O, dove ci siamo riuniti a una selletta a monte della quota 1102.8 m CTR, che abbiamo salito come la vicina quota 1096.8 e altri balzi più bassi non quotati. Dalla selletta abbiamo continuato sul più alto dei due sentieri seguiti fin qui, che s'inoltra nel versante NO traversando in lieve salita; a una dorsale, lo abbiamo lasciato per seguire facili tracce che la risalgono (al massimo I) fino a entrare verso sinistra in un vallone non troppo ripido risalito il quale, ancora su traccia a tornanti tra gli alberi, siamo infine usciti sulla cresta sommitale tra anticima N e cima del Matanna in prossimità di quest’ultima, che abbiamo raggiunto in pochi minuti. In discesa verso l’alb. Alto Matanna, abbiamo preferito seguire, anziché il sentiero, il filo esatto della cresta verso il Callare del Matanna, affacciandoci su un ambiente insospettato, eccezionalmente aspro, dove spicca una specie di spettacolare ‘Forato’ del Matanna, orrido e irraggiungibile.
Gita tecnicamente facile (salvo che per l’orientamento) e pressoché priva di esposizione. Sul versante O del Matanna (quadrante SO, cresta O e quadrante NO, per il quale vedi anche la nostra gita del 4 gennaio, • Versante Ovest del Ma... , non ci risulta nessuna notizia su nessuna fonte.
Descrizione itinerario a cura di Enzo Maestripieri