Lo splendore dei Borbone è ascrivibile al 700. Poi, per farvi capire, mentre Manzoni fu fatto senatore del regno, al nord, intellettuali del calibro di Settembrini, Poerio, Spaventa patirono le carceri borboniche al sud. Lo stesso re definiva "pennaruli" i letterati. E poi il motto del come si dovesse reggere un popolo: con le tre F, feste farine e forche. Vergognoso.
@ilcanalediwilly Жыл бұрын
Putroppo l'ultima f Ferdinando II la uso poco
@LEOKARL-f1h Жыл бұрын
da napoletano ti rispondo: e' realmente stato un periodo squallido,per napoli e per il sud,il regno dei borbone,meglio definirli barboni,dico grazie ai piemontesi che hanno unificato l'italia e represso con fermezza i briganti meridionali
@tonytagliaferri1254 Жыл бұрын
Vedo che non sa molto in materia,mi risulta che chi impiccava i dissidenti erano i Savoia,comunque le suggerisco i video:"Regno delle due Sicilie Ass.Sentimento Meridiano Dott.A.Romano da Stato avanzato a colonia""dove vengono mostrate LE PROVE di cio'che ha trovato il Prof.Romano,video:"Ruberie dei Mille,Ippolito Nievo e la prima strage di stato"",video:"Regno delle due Sicilie Citazioni illustri"parte 1,2, e 3,video:"La piu'grande rapina della storia 3",vid."I primati del Regno delle due Sicilie",vid.:""L'attacco dello stato all'industria meridionale"".ecc.ecc.
@user-dh7gq1db2r Жыл бұрын
Al sud c'era la crescita lenta ma c'era. Al nord c'era la crescita ma eravate in default in debito coi francesi noi no. Indipendenza al sud.
@user-dh7gq1db2r Жыл бұрын
Ci avete massacrato ucciso depredato tutto qua.
@raphael14vasquez396 жыл бұрын
Fanpage, quando operate in post-produzione sui video, fate attenzione a come e dove tagliate il discorso, poiché quando si parla dei Borbone e dopo c'è l'intervento sulla Repubblica Napoletana, sembra esserci un nesso fra l'uno e l'altro fenomeno, quando in realtà sono completamente opposti. Dovreste, a mio avviso, avere maggiore cura nel fare questi lavori.
@federicopiacente9489 Жыл бұрын
io l Italia non lo seguo il regno delle due sicilie era la nostra vera terra noi continuiamo a piangere
@alanjohnvlbren3 жыл бұрын
Premetto che sono napoletano e penso che per noi sarebbe stato meglio se ci avesse conquistato l'Uganda invece che il Piemonte. Detto questo devo purtroppo riconoscere che, nonostante i tanti primati, nel 1861 eravamo decaduti più dei piemontesi. Se la corruzione non l'avesse fatta da padrona, Garibaldi non avrebbe vinto. Non ha sparato un colpo. Certo, la storia che ci raccontano nelle scuole è una barzelletta. Unità d'Italia? Lo vediamo dappertutto, ancora oggi, che il Sud è una colonia. Come una colonia, è stato spremuto e continua ad essere spremuto. La questione meridionale in gran parte è stata creata dopo il 1861. Ancora oggi acquistiamo nei supermercati a peso d'oro prodotti scadenti che vengono dal Nord. Ci siamo risollevati da due secoli di dominazione spagnola. Ma le cavallette piemontesi sono peggiori. Non ci riprenderemo senza secessione. Anche perché ora anche il Nord è decaduto. Ma la fame di chi lo abita non è diminuita.
@alessiandrobarbero57663 жыл бұрын
Con la Secessione, i capitali mafiosi, 'ndranghetisti, camorristi, dove verrebbero reinvestiti? Nei Sassi di Matera? Nel Castello di Federico Secondo di Svevia?
@alanjohnvlbren3 жыл бұрын
@@alessiandrobarbero5766 In tutto il mondo, come oggi. Sia dal Nord che dal Sud.
@alessiandrobarbero57663 жыл бұрын
@@alanjohnvlbren Chi sono i padroni dei supermercati che lei cita? Perche' Gratteri una risposta ce l'ha.
@alessiandrobarbero57663 жыл бұрын
Mi permetta anche una nota di eleganza, stilistica: non usi la parola fame, che in Italia non c'e' dal dopoguerra. Altrimenti dovrei risponderle che le statistiche ci parlano del Sud come il luogo piu' obeso d'Europa.
@salvatorefailla92862 жыл бұрын
@@alessiandrobarbero5766 grande storico:😂😂😂😂😂
@accah783 жыл бұрын
Punto 1. "Napoli ha un'identita' debole". Non e' affatto vero, Napoli ha di gran lunga l'identita' culturale piu' forte, radicata e ricca della penisola. Basta vedere la sua produzione artistica e linguistica fino a tempi piuttosto recenti. Punto 2. Le malefatte dei Borboni non si possono negare. Ma enfatizzarle per dire che il Meridione sta meglio oggi, e' strumentale. Un regno che non emanava la costituzione e' biasimabile, ma bisogna considerare che il regno che e' succeduto si e' reso colpevole di eccidi, ha smantellato fabbriche, ne ha fatto crollare l'economia con nuove tasse... Alla fine, il bilancio per il Meridione e' sicuramente negativo. Basta guardare come si e' capovolta la ricchezza dei tuoi territori, Nord e Sud, in termini di prodotto interno lordo. Ma ci sono molti altri indicatori, che la critica e la sintesi storica di quel periodo sembra volontariamente trascurare. Se il Meridione deve rimpiangere i Borbone, deve ancora di piu' rimpiangere la politica del Regno Unitario, e ahime' della Repubblica di oggi, che ancora perpetua delle disparita' vergognose (es., spesa per la salute, per l'istruzione, per le infrastrutture,...) Per concludere, a Napoli non sono tanti a rimpiangere i Borbone, ma molti vogliono far capire che le condizioni in cui versa il Meridione non sono dovute ad una sorta di destino, o "debole" cultura. E' la condizione che si e' venuta a creare con l'Unita'. E se si vuole restare uniti, cosa che non dispiacerebbe ai piu', bisogna creare le condizioni per far rifiorire il Meridione.
@claucdio57774 ай бұрын
Nella vita contano i fatti l' onesta' il vero sviluppo economico nel corso degli anni sino ai giorni nostri non si vive di rimpianti siete arretrati .l' unita' DC Italia se non vi sta bene uscitene, lavorate e producete!
@alexisntx39546 жыл бұрын
Ma adesso siamo qui, la situazione è questa. È inutile rimpiangere un passato che non è dipeso da noi. Per migliorare la nostra condizione dobbiamo agire e mobilitarci nel presente, non perdere tempo a pensare a come si stava meglio nel passato.
@hovogliadileggere5 жыл бұрын
il passato però serve per capire meglio il presente.... non dimenticare
@iscrittoalpartitodeimeme70445 жыл бұрын
@@hovogliadileggere w la padania W la napolitania Seccesione subito
@ogplug1695 жыл бұрын
@@iscrittoalpartitodeimeme7044 dai pagliaccio... pure salvini ti ha tradito ormai il vostro sogno é andato perso
@ogplug1695 жыл бұрын
@@iscrittoalpartitodeimeme7044 ora il suo slogan é prima l' ITALIA e gli ITALIANI
@iscrittoalpartitodeimeme70445 жыл бұрын
@@ogplug169 chi ti ha detto che sono leghista? La lega cambia? Allora rimango con i seccesionisti veneti lombardi siciliani e sardi.
@rolfeus5 жыл бұрын
si parte da una base assolutamente sbagliata, dire che Napoli sia una città dall'identità debole significa inficiare tutto il resto del discorso... un''affermazione del genere significa che Napoli non l si conosce affatto, se c'è una cosa forte a Napoli è il senso identitario, sicuramente il più forte d'Italia
@user-yv2in5li7w5 жыл бұрын
Beh ma in effetti è così: i napoletani hanno sempre storicamente avuto un'identità (intesa come coscienza popolare) molto debole se non proprio inesistente. Quando Garibaldi entró a Napoli (ci sono foto storiche in via Toledo) non solo non ci fu alcuna resistenza napoletana in difesa del proprio casato reale dei Borboni, anzi accolsero Garibaldi tra festeggiamenti e sbandierate in onore ai Savoia. Paradossalmente in Abruzzo (civitella del Tronto) ci fu l'ultimo (e unico) esempio di resistenza contro Garibaldi. Lo stesso discorso all'arrivo degli alleati a Napoli. Nessuno scontro armato vero e proprio (i napoletani non si opponevano né ai nazisti, come facevano invece i partigiani in Toscana, Emilia, Abruzzo, né agli alleati). Gli scontri furono invece duri a Cassino (e non mi sembra che Cassino sia poi molto distante da Napoli),o lungo la linea Gustav nell'Abruzzo meridionale. Ció per dire che storicamente il popolo napoletano non è mai stato un partecipante "storico", semmai "co-storico" nel senso che ha sempre subito gli eventi, ma di fatto non ne ha mai fatto parte attivamente. La mentalità tipicamente rassegnata (e in alcuni casi omertosa) tipica di Napoli (è tutto napoletano il detto "ma chi tt'o ffa fa?") non è casuale.
@francescocasab5 жыл бұрын
@@user-yv2in5li7w haaaa ma se 4 scugnizzi cacciarono compagnie tedesche 4 guornate di napoli prima citta italiana a combattere i nazisti
@89wilbru5 жыл бұрын
@@user-yv2in5li7w e il 1799 con i sanfedisti?
@pacoxxi33025 жыл бұрын
@@user-yv2in5li7w 28 settembre 1943 prima città d europa a liberarsi del nazi-fascismo senza aiuto dell esercito, tutto in 4 giorni,per il resto dell italia è avvenuto solo nel 1945. Mai pensare che un napoletano stia dando il Benvenuto ad un invasore, pensà che quando passò Hitler c era gente che rideva non per felicità ,ma perche si stavano burlando di Hitler con il braccio alzato,(MA che sta Facendo Chisto Cu stu braccio fora a machina?) ........Sta verenn si for Chiove!!!,Non credo che questo sia un benvenuto anzi..., I'acqua calma fa pantano e fet!!
@dahellisthis5 жыл бұрын
@@pacoxxi3302 le rivolte contro i nazisti ci sono state ovunque, e per quanto sia stata comprensibilmente propagandata dalla Resistenza come grande vittoria popolare contro l'invasore nazista, i tedeschi non si sono certo arresi ai napoletani, ma se ne sono andati perché stavano arrivando gli Americani che erano già sbarcati a Gela e altrove
@robertodinardo77322 жыл бұрын
Coloni da 162 anni...continuate così: grazie mille! kTSM !
@giovannispinelli80504 жыл бұрын
Non c' è dubbio nemmeno che fuori i Borbone si sono succedute amministrazioni ben peggiori.
@andreasilvestri14504 жыл бұрын
Io rimpiangerei Giulio Cesare e pure Carlo Magno!
@joGIOGIO4 жыл бұрын
Bravo
@theillusiveman21393 жыл бұрын
2 figure completamente diverse, Carlo magno assolutamente positivo a differenza di Cesare che era un grande stratega ma un megalomane.
@esercitoitaliano44733 жыл бұрын
Bravo
@theillusiveman21393 жыл бұрын
@@ajejebrazorf8054 cosa c' entra con il fatto che era un megalomane, puoi essere tutto il salcazzi che vuoi ma è giustificabile il fatto di ricoprirsi di porpora ed oro
@theillusiveman21393 жыл бұрын
@@ajejebrazorf8054 ma infatti non sminuisce le sue vittorie ma non si può pensare a Cesare come ad una figura positiva.
@geoffreylacroix23733 жыл бұрын
La cosa che più mi fa ridere è che la maggior parte delle persone credono che la storia borbonica interessi solo la città di Napoli, come se all'epoca esistesse solo quella.
@lelav38682 жыл бұрын
purtroppo si...il regno di Napoli era uno stato piccolo con una grande testa....al di fuori di Napoli solo miseria, abbandono ed i germi di quello che sarà la mafia come appendice dei "bravi", dei massari a servizio dei latifondisti...
@geoffreylacroix23732 жыл бұрын
@@lelav3868 Immagino che il tuo libro di testo all'università fosse Topolino...
@lelav38682 жыл бұрын
@@geoffreylacroix2373 potrei risponderti con un offesa...ma ti voglio fare un regalo prezioso...il regalo della memoria storica tramandatami da mio nonno, che a sua volta l'ha avuta tramandata dal suo....erano fittavoli pugliesi della curia di Napoli...se vuoi corrispondere con me pacatamente fammi un cenno ed io ti regalerò, se interessato, queste gemme preziose...
@geoffreylacroix23732 жыл бұрын
@@lelav3868 Per quanto emozionante e travolgente la "memoria storica" dei nonni e trisavoli non vale nulla a livello scientifico, perché parziale e soggettiva, quindi fallace. Se vuoi parlare di Storia allora ci basiamo su libri, ricerche e documenti, se vuoi solo ciarlare di cose inutili e false allora parla da solo. PS: forse avresti imparato di più su Topolino...
@lelav38682 жыл бұрын
@@geoffreylacroix2373 se ti interessa la storia come puoi dire che non vale nulla? Naturalmente io ho conservato documenti, lettere, intimazioni, decreti reali, reprimende etc...dai quali si evince la tua stessa spocchia.
@esercitoitaliano44733 жыл бұрын
Io napoletano sto bene con la patria ❤🇮🇹
@NandoRomanoFoggia3 жыл бұрын
Siamo italiani. Ma questa è una cosa. Altro è il trattamento di colonia e le continue vessazioni che riceviamo scientemente ancora oggi col trasferimento di risorse al nord la privazione dei servizi a favore del centro nord etc... Ciò che ha sbilanciato non solo l'Italia e il sud ma anche il nord vittima di un modello di sviluppo sbagliato che ha causato corruzione investimenti sbagli e furti per esempio nel Mose ed ha inquinato l'ambiente sicché Cremona e Milano sono le città più inquinate d'Europa. Questo non c'entra con l'amore per la patria, un sentimento che non ci può far chiudere gli occhi e giustificare tutto.
@esercitoitaliano44733 жыл бұрын
@@NandoRomanoFoggia vero
@Francesconcjsja3 жыл бұрын
@@NandoRomanoFoggia Mi scusi ma che vuol dire? Forse che nello stato italiano non sono presenti politici, tecnici, militari e burocrati provenienti dal meridione?
@berlin6953 жыл бұрын
Bravo!
@NandoRomanoFoggia3 жыл бұрын
@@Francesconcjsja ce ne sono eccome! Ma lei sa bene come vanno le cose e se non lo sa guardi almeno Report Le daranno qualche dritta su come la lega e la destra di Berlusconi è riuscita a distrarre risorse dal Sud. Se poi apre un buon libro di storia e di storia dell'economia it. (mi consenta di consigliarle Cipolla, Breve storia dell'economia it, mondatori, l'autore era pavese non meridionale) potrà scoprire che dall'unità in avanti i governi e non solo i corrotti Savoia ma compresi: fascismo, dc, Craxi hanno investito le risorse destinate al sud al nord. Bossi Berlusconi lega e ora Salvietta in 25 anni hanno portato al nord più dei precedenti governi messi insieme in un panorama di malversazione e corruzione e anche attraverso leggi che il ministro Giorgietti conosce molto bene per cui, come report ha dimostrato, con il danaro destinato al sud si paga il welfare del nord, per fare un solo esempio.
@vincenzobosco79986 жыл бұрын
goethe scrisse viaggio in italia nel 1788 e disse allora che napoli era la citta' piu' bella del mondo....e lui aveva girato tanto....
@vincenzobosco79986 жыл бұрын
@Simone Cavagnoli goethe disse che napoli allora era la citta' piu' bella del mondo, e scrisse anche uno dei passi piu belli quando alloggio' a palermo. ho letto tutto il libro di viaggio in italia
@albertomuzio79295 жыл бұрын
Enso Bosco , dodici anni dopo (1800) Orazio Nelson sbarcò a Napoli, di Napoli ebbe a dire :" Napoli é l'unica città mediorientale senza quartiere europeo". Sono convinto che Nelson era più vicino al vero.
@francescopaolodantoni46995 жыл бұрын
Ancora oggi è così
@GioVanni-of1bx5 жыл бұрын
In verità Goethe disse anche che Torino era una piccola parigi milano una piccola Vienna e Napoli era più simile a Baghdad che a una città europea
@antoniodagostino58915 жыл бұрын
@@GioVanni-of1bx nel Grand Tour Torino e Milano erano isolate, che ignorante. Goethe disse che la capitale del mondo (Roma) nei confronti di Napoli sembrava un vecchio convento.
@alessandromelluso45264 жыл бұрын
Ma questa teoria di "buonismo culturale" questa "smania civilizzatoria" (per altro non richiesta), autorizza o legittima uno stato terzo ad invadere uno stato sovrano senza dichiarazione di guerra?
@eccehomo81524 жыл бұрын
e il tutto per venderci le loro merci poi...tutto finisce...l'italia poi è gia finita
@lorenzotrivi35102 жыл бұрын
Ha fatto tutto garibaldi
@antoniettaangelino80926 жыл бұрын
Il Regno Delle Due Sicilie era assolutamente "normale" all'epoca. Dico normale nel senso che i ricchi, come nelle altre nazioni, sono sempre stati superiori a livello materiale sui poveri. Il problema è che tutto si riversa sul merdione italico e si dimentica che il bene e il male è esistito ovunque ed esiste ancor oggi in tutto il mondo purtroppo.
@MrDisarno4 жыл бұрын
Perfetta analisi amica mia, che neanche questo frustrato di Macry ha capito.
@racry48483 жыл бұрын
Bah sono d'accordo con te però credo che i ricchi sarebbero i nobili di allora poveri oddio non c'è ne erano tanti come adesso comunque bella osservazione
@theillusiveman21393 жыл бұрын
Il problema è che la società era ancora feudale e non c' era un grande avanzamento tecnologico generale, banalmente, la ferrovia costruita dai Borbone fu costruita solo per trasportarli nella loro villa fuori napoli e basta.
@ilcanalediwilly Жыл бұрын
@@lorgen0185 Informati come viveva la gente nell'Est End di Londra a quei tempi
@mariarosariarinaldi72905 жыл бұрын
Invito al signor Paolo Macry ad informarsi meglio ed essere più professionale...prima di offendere ulteriormente è gratuitamente una città non ché i suoi cittadini..mi riferisco alla " debole identità" forse non conosce affatto la storia del regno delle due Sicilie...uniti dall' anno mille ...ed è la nostra storia! .. ne siamo fieri ed orgogliosi.
@annafusco65904 жыл бұрын
👍👏
@ferraxf3 жыл бұрын
Disabilandia
@rinascimentoboy22326 жыл бұрын
Viva Napoli, Viva l'Italia
@Eaco004 жыл бұрын
Lupus1444 va a caga
@Eaco004 жыл бұрын
Rinascimento Boy togli pure la prima .....
@ihdicvdv4 жыл бұрын
viva l italia e basta, napoli è africa
@hb88494 жыл бұрын
@@ihdicvdv questo scommetto che te l'ha suggerito la mamma eh? 8====D
@daniiiii902 жыл бұрын
@@ihdicvdv studia la storia se avete le scuole al nord e proprio grazie hai meridionali polenton
@rinoromano1775 жыл бұрын
Tutto abbastanza condivisibile, ma andrebbe meglio spiegato questo concetto di “identità debole” e poi quello di “arretratezza culturale” e capire in base a quali parametri sarebbe stato possibile misurarlo…ricordo di aver sentito un’altra volta Macry e parlava per esempio della differenza tra il numero di case editrici maggiore a Milano rispetto a Napoli a metà ‘800, ma mi sembra un po’ poco come indicatore attendibile…Comunque il filoborbonismo è sicuramente fuori luogo, ma denunciare le modalità sbagliatissime con cui si è fatto lo Stato unitario, dopo decenni di retorica risorgimentalista, è ancora un tema da discutere anche a distanza di quasi 160 anni.
@chinchanpay39564 жыл бұрын
E' un altro che cade, sommerso dalle sue stesse parole. La storia non si può cambiare, si può nascondere o travisare ma prima o poi si scopre tutto. Tornare ai Borbone? magari ma non è semplice ma nemmeno impossibile. I Borbone ci sono, presenti e profondamente legati, si prodigano con gesti umanitari per il Sud non pubblicizzati anzi accuratamente nascosti da chi trova scomoda la cosa, non chiedono niente in cambio solo la gioia di vedere qualche sorriso in più, sicuramente non come i Savoia che pensano solo a "ballando sotto le stelle" o cause legali perché si scannano per le eredità. Il potere di cambiare le cose è nelle mani dei popoli ma comunque richiedono una guida giusta, sicura, che tutela in ogni modo tutti e che chiede in cambio solo di poter gioire del benessere del Popolo. All'epoca, il popolo delle due Sicilie adorava i Borbone, chi di noi ha semplicemente stima della nostra classe dirigente attuale? Al nord forse sono più appagati, le industrie depredate sono ancora li e quindi a molti sta bene questa situazione. I pensieri pro Borbone aumentano perché aumenta l'amore per la propria terra e aumenta anche la consapevolezza che le cose non possono andare avanti così. Senza amore per la propria terra e senza amore, fiducia e stima nei confronti di chi ci guida non si va da nessuna parte. Illuso sognatore? molto probabile ma non più di tanto, volere è potere.
@Andrea-lj4jg Жыл бұрын
Il regno di napoli esisteva dall' undicesimo secolo, aveva tutto il diritto di restare indipendente. Il fatto che il regno nell'ottocento non fosse ricco e poco democratico non significa che una potenza straniera avesse il diritto di conquistarlo, altrimenti al giorno d'oggi anche l'italia dovrebbe essere conquistata da qualcun altro.
@gaetanoascione94414 жыл бұрын
Non sono uno storico, ma mi sembra che questo storico e di parte, senza essere lucido nella analisi dei fatti reali accaduti, denigrando con saccente sufficienza dicendo che i vari storici meridionalisti non erano all'altezza di giudicare.
@ferraxf3 жыл бұрын
Disabile
@LucaZaccaria6 жыл бұрын
Importante è ricordare il passato del proprio territorio ma è sempre meglio guardare avanti nel futuro in maniera costruttiva ed innovativa. Il modello politico applicato dai Borbone, come tutti gli altri del passato, sarebbe irrealizzabile nell'attuale Napoli moderna nonché nelle altre città d'Italia.
@brownieditrecase4406 жыл бұрын
Il solito semplicismo all'italiana di Paolo Macry che generalizza errori comuni a governi dell'europa dell'epoca con la questione identitaria di Napoli e del Sud. La "repubblica" (non sono giacobino né tanto meno sanfedista, ma quale repubblica è fatta dalle elite e da uno stato estero contro la volontà democratica del popolo?) del 1799 più che Napoletana era Francese, cara è costata anche alle vite della plebe popolare (oltre che a musei e palazzi napoletani, trafugati di opere che tutt'oggi si trovano a Parigi). A differenza dei filoborbonici e forse anche di Paolo Macry, io credo che i Borbone fossero umani e non divini e alla loro restaurazione ahimè hanno fatto ciò che avrebbe fatto qualsiasi altro governo. Napoli non deve rimpiangere i Borbone, ma può andarne fiera pur essendo consapevole dei loro errori. La capitale del più liberale dei paesi porta il nome di uno schiavista. Si può elogiare Washington come generale e politico e lo si può criticare come schiavista. Non è per le colpe di Washington che gli Stati Uniti meritano di essere assoggettati alla Gran Bretagna. Fortuna che gli Stati Uniti non hanno la mentalità semplicistica diffusa nella penisola, altrimenti altro che dichiarazione d'indipendenza, stavano ancora lì ad intorrogarsi se le colonie fossero o meno una nazione e se era per questo giusto perire alle tasse dell'Inghilterra. E magari chissà, oggi a Los Angeles avremmo le norme edilizie di Londra o Madrid e Paolo Macry potrebbe dire che i morti di un crollo in un lieve terremoto sono colpa dell'arretratezza californiana che infetta tutto l'impero britannico o spagnolo a seconda di ciò che sarebbe oggi Los Angeles. E forse lo potrebbe fare solo su carta stampata, non su internet e forse neanche in televisione. Tra le cause dell'arretratezza di questo paese c'è anche il pressapochismo, caro Macry. Anziché fare ancora questi dibattiti demenziali sui Borbone bravi o cattivi, italici o spagnoli, ultracattolici o ultraliberali, perché non interrogarsi sul concetto di nazione e se l'Italia è tale? O se il Sud, oggi, economicamente, con l'indipendenza ci guadagnerebbe o meno?
@tinuccioarpione98775 жыл бұрын
Il futuro si costruisce su quello che ci hanno lasciato i nostri Avi . Se non sai cosa eri non saprai mai cosa diventerai ....
@chinchanpay39564 жыл бұрын
Irrealizzabile solo perché come staccarsi dall'Italia? Se approfondisce bene quel tipo di "politica" e gestione del territorio credo sarebbe il primo a volere i Borboni.
@francescogarofalo31914 жыл бұрын
@@brownieditrecase440 Infatti ci siamo fatti tutti una risata da questo 'pseudo storico'. Non è colpa sua, ha cercato di essere non di parte ma purtroppo è nato e cresciuto in alcuni ambienti che l'hanno plasmato, gli hanno inculcato quell'idiologia becera, tipica narrazione lombarda (di mediaset) per accaparrarsi tutte le risorse umane del sud a tal punto da far diventare la Lombardia la regione più ricca a discapito DI TUTTE LE REGIONI D'ITALIA che si stanno desertificando per colpa della grande narrazione di Mediaset.. la grande Milano.... Ma andassero a quel paese... Purtroppo bastano 5 min di ascolto passivo al giorno e il subconscio assorbe a tal punto (per i più deboli e per chi abita nelle periferie dove la realtà è plasmata dalle tv) da prendere decisioni (come trasferirsi a Milano) sulla base di credenze fasulle instaurate ad hoc dai medium di massa.... SVEGLIA GENTE, MEDITATE
@sniperelite6474 жыл бұрын
@@francescogarofalo3191 Sono napoletano e i buffoni come te danneggiano l'immagine di questa città e di questo popolo. I Borbone non erano una dinastia all'avanguardia, a differenza delle monarchie costituzionali europee non riconobbero le libertà e i diritti fondamentali del cittadino. Hanno sicuramente lasciato una traccia indelebile nel patrimonio strorico e artistico di questa città, ma allo stesso tempo hanno lasciato anche un mare di arretratezza. Era un regno in cui la ricchezza era concetrata nelle mani di una classe di elite mentre il popolo pativa la fame sia nelle grandi città (soprattutto a Napoli) che nelle campagne
@raffaelealbano11307 ай бұрын
Napoli "debole identità"?.....abbiamo una storia di 3.000 anni alle spalle, nel 700 non esisteva l'Italia, all'estero esisteva solo il regno di Napoli, tappa finale del "gran tour" che letterati, artisti ed intellettuali facevano partendo da Londra, attraversando Vienna e Parigi per finire a Napoli che rivaleggiava per splendore, bellezza e fermenti culturali ed ideologiche con le capitali europee.....
@levocididentroband6 жыл бұрын
"Una città che ha per certi versi un'identità debole...". Fino a quel momento ho ascoltato con attenzione, sembrava una riflessione interessante soprattutto in riferimento ai fatti del 1799. Poi da quella frase in poi è emersa tutta l'inspiegabile (inspiegabile fino a un certo punto...) acredine e la superficialità di chi prova un sentimento negativo innato verso una città e verso la cultura millenaria (altro che debole) che esprime. Considerazioni simili, di una similitudine inquietante per non dire cercata, voluta (imposta?), con quelle di un certo Mughini che così si espresse non molto tempo fa. Ma Mughini non è uno storico, lo storico non dovrebbe esprimere opinioni o stati d'animo, lo storico dovrebbe raccontare la storia nel merito dei fatti. Costui per i primi 3 minuti fa lo storico, dopo diventa un servo.
@elliotcosimato89025 жыл бұрын
Macry non ha argomentano la sua affermazione sull'identità partenopea, non credo sia il caso di indignarsi senza conoscerne le motivazioni. Macry ha parlato di identità per alcuni versi debole, non di cultura debole. Chiunque non sposi la narrazione di una Napoli paradisiaca in epoca pre unitaria e ne metta in luce le carenze e le contraddizioni (la maggior parte delle quali persistono ancora oggi), diviene immediatamente uno che nutre un sentimento anti napoletano ed è tacciato di acrimonia e servilismo. Questo si chiama manicheismo. Allo storico in questione è stato evidentemente chiesto se il periodo borbonico vada o meno rimpianto; mi sembra ovvio che per rispondere a tale quesito si debba esprimere una valutazione personale.
@OGianmarcO3 жыл бұрын
Non so per certo che voleva dire Macry con identità debole perchè non sono nella sua testa, comunque la mia impressione era che si riferisse a un'identità 'nazionalista' debole (se non sbaglio era collegato al concetto della nascita delle nazioni e concetto di nazionalismo dell'800 nel resto d'Europa). In realtà avere un'identità debole da un punto di vista di fondamento nazionalista mi sembra una cosa da apprezzare. Significa riconoscere alla città di Napoli il fatto di essere stata al centro di quei movimenti politici, sociali, culturali ed economici dinamici che hanno contraddistinto i vari popoli che si affacciano sul Mar Mediterraneo, in qualche modo proprio riconoscerne la multiculturalità, la non appartenenza a una visione ristretta della cultura e della società come aimè poi si è andato da un punto di vista storico incontro nel 900 con la bella favoletta del concetto di Nazioni.
@francescoapuzzo3202 жыл бұрын
Napoli E debole nel momento in cui si aggrappa alla nazione italia con la quale non ha alcun tipo di legame storico. Viceversa diventa forte (ed odiata) nel momento in cui rispolvera le sue radici e le sbandiera in maniera orgogliosa. Indubbiamente ad oggi non ja più senso essere nostalgici, tuttavia penso che abbia ancora senso considerarsi diversi dal resto della penisola per il nostro passato molto singolare e che ci contraddistingue ancora oggi. Non dimentichiamoci che l'Italia prende il meglio di Napoli e lo esporta nel mondo lasciandoci poi sempre relegati alle ultime posizioni quando si tratta di scelte importanti che ricadono sulla elite nordica.
@tonytagliaferri1254 Жыл бұрын
@@elliotcosimato8902 Si guardi il video:""RIMPIANGERE I BORBONE?SI,GRAZIE!I NEOBORBONICI REPLICANO AL PROF.PAOLO MACRY"",che vi smonta entrambi.
@iacrem4577 ай бұрын
Ci fissiamo sempre con i borbone, periodo in cui effettivamente eravamo titolari di sovranità e quindi di sviluppo sociale civile infrastrutturale identitario. Tuttavia questa area geografica raggiunge la sovranità con ruggero secondo intorno al 1130, ora vado a mente. E quindi quello borbone è un solo periodo usato per denigrare con creazione di una etichetta denigratoria di neoborbonici...
@vittoriociani77874 жыл бұрын
Io sono a favore del principe di Casador.
@salvotrapani88315 ай бұрын
Neanche il cuoco sarebbe male
@lapodeleo78993 жыл бұрын
Noi siciliani, vogliamo la nostra Nazione regno di Sicilia, anche solo noi come nazione. Abbimo tutto, commercio produzione petrolio banco di sicilia siamo abbastanza autonomi. SIAMO TERRONI non italianetti siamo del SUD e non del Nord . al Nord italia ci disprezzano ci discriminano, pretendono voti poi ci abbandonano come sempre. 1860? Rimpiangerlo? Io personalmente parlando da SICILIANO NORMANNO rimpiango di più il 1063-1816 eravamo la nazione più potente dell Europa. Nemmeno l impero romano poteva competere e questo grazie Ai norreni e anche ai greci che prosperarono . . . Noi siamo siciliani non italiani . abbiamo il profumo delle montagne il profumo del mare il sole la neve . rivogliamo le nostre fabbriche è i nostri tesori . E L USCITA DI QUESTO PAESE DEL NULLA .
@asdfzxcv39983 жыл бұрын
Tu stai più inguaiato dei libri di storia scritti dai neoborbonici. Te lo dico da napoletano.....ma in quale vita Il regno di Sicilia è stato il più forte d'Europa????Napoli e la Sicilia hanno avuto in ordine: dominazione romana, bizantina, normanna, sveva, angioina, aragonese/spagnola....ma sei serio????
@havana78643 жыл бұрын
Potete dirlo forte! Senza di loro, da una delle prime città europee ci siamo ritrovati tra le ultime. La storia è scritta così come la si vuol far apparire, ma la realtà è ben diversa. Dei personaggi definiti "Eroi", é meglio nn parlarne proprio. ISS ed il ministro sardo con la mania dell espansione.
@giusesco14 жыл бұрын
Che visione parziale...completamente preso dalle proprie idee politiche altro che storico.E anche un altro tentativo di fare soldi con un libro su Napoli sputando su Napoli.
@michaeldimauro37713 жыл бұрын
Se non dobbiamo rimpiangere i Borbone figurati i Savoia e lo Stato Italiano
@ferraxf3 жыл бұрын
Disabile
@michaeldimauro37713 жыл бұрын
@@ferraxf Latrina
@GiuFranz076 жыл бұрын
Non rimpiangere tanto i Borbone, rimpiangere piuttosto il ruolo che aveva Napoli quando governavano i Borbone
@GiuFranz076 жыл бұрын
@Simone Cavagnoli non sai di cosa parli
@antonioparisi74903 жыл бұрын
Il professore Macry, probabilmente, dietro qualche compenso, si incarica di riiscrivere la storia di Napoli per giustificare il presente e per tracciare il futuro. Senza volere mancare di rispetto a costui invito il lettore a formarsi un idea personale studiando la storia con mezzi propri. Sicuramente la pretesa di condannare la regia dei Borboni nel sud Italia, mediante un monologo monocorde di meno di 5 minuti induce al sospetto.
@gd.m5968 Жыл бұрын
Concordo pienamente.
@francescogarofalo31914 жыл бұрын
Napoli identità debole? questa è bella... dimmi da dove vieni e ti dirò chi sei.... Si vede che la tua narrazione è completamente plasmata da quella stessa gente del nord (medium di massa, Mediaset milanese, La7 torinese) che cerca di coprire i meriti di Napoli, di infangare quotidianamente la realtà napoletana, che cerca a tutti i costi di accaparrarsi le risorse umane da tutta Italia per il tornaconto della sola Lombardia. È il caso di staccarsi da questi pseudo 'esperti' che purtroppo sono nati e cresciuti in ambienti barbari.
@sucoronet37184 жыл бұрын
Ahah ma cosa tutto hai scritto? Madonna non ha veramente senso.
@panterabbia4 жыл бұрын
8 secoli di Napoli Capitale, le dinastie piu ricche e forti dell'italia medievale e rinascimentale/ per 4 secoli fu la citta preferita dalla Roma imperiale/principale vettore culturale d'Italia (persino i romani antichi copiavano il culto e l'arte della citta greca). Oggi il napoletano è tra le lingue piu cantate nella lirica, la pizza il cibo piu consumato al mondo, il vesuvio il vulcano piu famoso etc etc ... non credo abbiamo bisogno di ostentare la nostra identita e questo signore lo trovo quasi ironico nella sua pochezza
@Lampedusaisl96574 жыл бұрын
🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
@GiuseppeAmbrosio19652 ай бұрын
Forse Napoli non deve rimpiangere i Borbone ma certo non può non rimpiangere quello che ha rappresentato la monarchia Borbonica per la città. Con la sua caduta Napoli ha perso il ruolo, il prestigio, l'economia di una capitale europea. Era l'unica città Italiana ad avere allora le dimensioni, la cultura e la struttura per esser una capitale. Con la perdita della sua autonomia non ha più potuto mantenere la sua struttura di capitale, i suoi palazzi, le sue chiese, le sue strutture amministrative sono andate progressivamente in disfacimento. Alla fine è rimasta una capitale senza la possibilità di mantenersi economicamente in tale stato. Il regno d'Italia ha cercato di frenare questa decadenza ma il fascismo e la seconda guerra mondiale hanno dato il colpo di grazia. Con la Repubblica siamo arrivati allo sfacelo completo con la distruzione urbanistica e morale della città. Adesso con difficoltà cerca di rinascere dalle sue ceneri con questa nuova svolta di turismo e di novità imprenditoriali, nonostante i puristi della conservazione continuino a lavorare per rallentare o impedire questa rinascita cercando di frustrare la naturale evoluzione economica che si è sviluppata autonomamente. Francamente l'analisi di Macry mi sembra estremamente superficiale e legata a luoghi comuni radicati da più di un secolo nella cultura Italiana. La monarchia borbonica avrebbe seguito prima o dopo il passo dei tempi e la città ed il regno avrebbero mantenuto un autonomia che avrebbe certamente giovato a tutti i meridionali. L'unità d'Italia era necessaria solo per le regioni del centro-nord come originariamente era stata concepita. L'unificazione con il sud è stato un infelice progetto inglese che ha sfruttato la debolezza del nuovo re e la morte imprevista di Ferdinando II di Borbone. Per quanto riguarda la debole identità della città di Napoli sarebbe curioso capire a cosa si riferisce.......
@renzoamato26644 жыл бұрын
Con boria, disinvoltura ed alterigia descrive ed afferma quanto é intellettualmente disonesto, solo perché la storia la scrivono i vincitori, i vinti hanno sempre torto. Per quanto la verità sia soggettiva e mai oggettiva. Qualificarsi storico é una offesa alla dignità
@giuseppe40493 жыл бұрын
La Storia viene scritta dagli storici, e costoro la rappresentano a seconda degli studi e le ricerche che hanno effettuato sull'argomento. A volte possono lasciarsi influenzare dalle proprie visioni politiche, ma ciò non toglie che i fatti sono fatti e uno può anche distorcerli a suo personale piacere o interesse, ma ci sarà sempre qualcun altro pronto a ribaltare o modificare la tesi esposta. Questo è ciò che accade col revisionismo risorgimentale portato avanti dai neoborbonici. C'è comunque una realtà che viene trasmessa di padre in figlio e rimane scolpita nel cuore di chi quegli eventi li ha subiti. I siciliani, ad esempio, non hanno nulla da rimpiangere del periodo del cosiddetto regno Delle Due Sicilie. Infatti durante quel periodo 1816-1861 si rivoltarono numerose volte contro i Borbone. Ed in una di quelle volte, nella rivolta del 1948, Ferdinando II di Borbone fece reprimere una rivolta bombardando Messina. Sicuramente i neoborbonici avranno una versione diversa di quell'episodio che fece passare alla storia Ferdinando II con il soprannome di "re bomba" ma che ci siano state in Sicilia numerose rivolte contro i Borbone è un elemento inconfutabile, e questo mostra l'avversità dei siciliani verso chi aveva soppresso il loro Stato, cerandone un altro considerato come oppressore.
@pasqualealemao87003 жыл бұрын
@@giuseppe4049 grazie,bella analisi
@alessandromartucci36413 жыл бұрын
Se Napoli non deve rimpiangere il regno dei Borbone è una sua opinione. Che il Sud abbia sofferto l'annessione al regno di sardegna è fuor di ogni dubbio. Voi storici di parte non avete il coraggio di approfondire il processo di annessione ed il periodo durato quasi venti anni di guerra civile. Se dovettero inviare centinaia di migliaia di soldati a placare l'ira degli sconfitti, beh non se la prenda, swu quel periodo non avrà fatto il suo lavoro.
@diodatofazzari81286 жыл бұрын
Mamma mia come si fa a parlare di ogni cosa ci sono tante cose da sapere ci vogliono libri come questo che sabota la verità..
@ferraxf3 жыл бұрын
Disabile
@filettoallawellington48415 жыл бұрын
Vorrei ricordare che ai tempi eravamo il regno più ricco d'italia e non ci serviva l'Europa. E poi i Savoia sono francesi dai.
@gsthvzukbzgsfbhjjfs45564 жыл бұрын
Si i Borbone avevano una flotta molto potente che stava sotto solo a quelle delle potenze mondiali. Anche l esercito non era scarso.
@ferraxf3 жыл бұрын
Disabili
@chiarat14804 жыл бұрын
Napoli con identità debole...ma fatti un giro!
@francescocasab5 жыл бұрын
1737: nasce il Teatro d'Opera più antico del mondo “Vuoi tu sapere se qualche scintilla brucia in te? Corri, vola a Napoli ad ascoltare i capolavori di Leo, Durante, Jommelli, Pergolesi”. (Jean-Jacques Rousseau, Dictionnaire de Musique). L'origine Accanto a Piazza del Plebiscito, simbolo della città di Napoli, sorge il tempio lirico italiano, con una data di nascita che anticipa di 41 anni la Scala di Milano e di 55 la Fenice di Venezia. Il Teatro di San Carlo è stato costruito nel 1737, per volontà del Re Carlo III di Borbone fortemente intenzionato a dare alla città un nuovo teatro che rappresentasse il potere regio. poi tutto finì.....saboia,inglesi ecc
@Ekphrasys2 жыл бұрын
Per citare (parafrasando) una storica irlandese: "non è un teatro che fa la cultura di una città." Così come una barca a vapore non fa la sua economia.
@giuseppe40493 жыл бұрын
Complimenti! Forse Napoli può anche avere qualcosa da rimpiangere rispetto alla dinastia dei Borbone, ma NON certamente il resto del cosiddetto "Regno delle Due Sicilie"; regno instaurato nell'Italia meridionale e la Sicilia tra il 1816 ed il 1861 che unì forzatamente due regni: quello di Sicilia con capitale Palermo ed il regno di Napoli.
@carolvsfelixchevalley91383 жыл бұрын
Beh allora, il Reame borbonico iniziò già nel Settecento con Carlo di Borbone che divenne Re sia di Napoli che di Sicilia. Poi solo decenni dopo il successore Ferdinando I unificò i due regni, e la cosa fu accolta molto negativamente in Sicilia Però in generale anche le popolazioni delle campagne, e non solo i napoletani, erano fedeli al Re, perché la pressione fiscale era bassissima. Per di più, c'era un senso di rispetto delle autorità basato sul connubio Trono e Altare: la popolazione italiana meridionale, cattolicissima da sempre, era fedele al Re anche proprio per la sua fedeltà alla Chiesa ("Viva Tata Maccarone, ca rispetta 'a religione")
@AlfaVince5 жыл бұрын
Avrà pure studiato tanto ...ma un conto è imbottirsi di dati, un conto è capirli. Non sono napoletano ma se c'è una cosa che ammiro e che penso identifichi, più di tanti altre, il popolo napoletano è la "napoletanità" che può piacere o non piacere ma ...ha una forza, un radicamento, un'implicazione nel modo di vivere che difficilmente si può trovare in altre realtà sociali, specialmente italiane. Indolenti? E' l'unica cosa che sanno vedere certi personaggi? So che Napoli è stata la prima città, con sollevamento popolare, a far scappare i Tedeschi. Poi, tra le cose italiane, quelli che, con sufficienza, chiama i "cosidetti primati...": la prima ferrovia, il ponte in metallo, il primo centro sismologico e geofisico, l'illuminazione elettrica e tantissime altre cose innovative ed importanti... solo chi non ha voluto capire ed ha una naturale idiosincrasia per un certo modo di vivere può minimizzare certe realtà. Da che sarebbero nate queste cose se non da una società che "viaggiava" ad alti livelli? Sento molta più puzza di bruciato in questa rappresentazione, da "fidatevi, ve lo dico io che so", che nelle terra dei fuochi. Già il non dare la giusta importanza a fatti riconosciuti, parlandone con quello sguardo "acculturato e confortante", fa capire che non c'è buona fede nelle sue esposizioni o perlomeno tende a dirottare le coscienze su fatti ristretti che convengono alla sua idea di sud. Come avrà fatto ad insegnare per tanti anni all'Università di Napoli? Con la molletta al naso?
@PronipoteCleliaZacconi5 жыл бұрын
Non so’ chi è Lei e chi rappresenta. Molti giovani me compreso, avendo dovuto scoprire la verità storica del nostro popolo ci sentiamo traditi dalla cultura scolastica italiana errata. Spero che presto venga proposto un referendum storico per la modifica dell’art. 5 della costituzione italiana !
@sniperelite6474 жыл бұрын
Lui è uno storico, sicuramente conosce la storia di questa città a 360°. I Borbone hanno sicuramente lasciato importanti patrimoni artistici, ma erano pur sempre dei sovrani assoluti e a differenza dei sovrani liberali non concessero al proprio popolo una Costituzione che riconoscesse diritti e doveri del cittadino
@fabioruocco90224 жыл бұрын
I Savoia quindi erano i veri liberali?! Hahahhahha
@sniperelite6474 жыл бұрын
@@fabioruocco9022 Sì. Non significa il fatto che repressero le ribellioni nel sangue. Era nella norma all'epoca
@fabioruocco90224 жыл бұрын
Si cosa? Commento non chiaro, I Savoia erano i liberali??
@sniperelite6474 жыл бұрын
@@fabioruocco9022 Se avevano reso Cavour ministro dell'agricoltura, del commercio, delle finanze e del tesoro ci sarà pure un motivo...
@johnny12002 жыл бұрын
Non sapevo che Odessa fu fondata da un Napoletano e che la chiamavano La piccola Napoli.
@menarusso536 жыл бұрын
Un'analisi molto discutibile e certamente di comodo. Non è assolutamente veritiera! Ad ogni modo, viva il Regno delle due Sicilie!
@stughe16356 жыл бұрын
HAAHAHAH rimpiangi il tuo regnetto e pensa alle milioni di persone morte per formare l'Italia. Viva l'Italia unita, viva Mussolini, viva la resistenza sul Piave🇮🇹
@DragoSpiro986 жыл бұрын
@@stughe1635 Che collegamento ha Mussolini con l'Italia unita ? Tutti pensando alle morti necessitate per formare l'Italia, ma nessuno pensa che l'Italia non è mai stata pronta per l'unione ! Nessuno pensa che durante il 300 da noi si crearono le signorie che combattevano tra loro mentre gli altri (Francia, Spagna e Inghilterra) crearono uno stato nazione, da noi queste signorie (chiaramente evolvendosi) sono durate fino all'800, ti spieghi perchè in 500 anni di storia non ci siamo mai uniti mentre tutto il resto dell'europa si univa in stati nazionali ? Perchè noi durante tutta la nostra storia siamo stati constantemente invasi da molte altre popolazioni non in modo uniforme, di conseguenza è normale che l'italia è divisa culturalmente
@stughe16356 жыл бұрын
@@DragoSpiro98 tutti gli stati sono, a parer mio sfortunatamente, pieni di altre culture. Mussolini era riuscito a debellare tutte queste differenze etniche perché L'ITALIA NON È DI ALTRI È IL NOSTRO STATO, quindi in realtà c'entra eccome col discorso(guarda caso Napoli durante il Ventennio era una città sviluppata, non come oggi e nessuno ispirava al ritorno del regnetto dei primati delle scimmie)Ricordo l'ultima parte della canzone del Piave:la pace non trovò ne oppressi ne stranieri... Oggi servirebbe eccome questa frase
@ivangiovagnoli23586 жыл бұрын
@@DragoSpiro98 👍👍
@koalaao47566 жыл бұрын
Se si cambiano alcuni nomi leggerai ciò che dicono: Fascisti, comunisti, cristiani, leghisti, estremisti, neo borbonici, monarchici e altri
@robertodinardo77322 жыл бұрын
Per finire, la ciliegina sulla torta. Dopo 162 anni, ci mancavano le parole del gitano: Scudetto Milan, il discorso di Ibra ai tifosi: 'Il Milan non è solo Milano, è l'Italia'. Grazie assjie 1000. KTSM celtici.
@alessandropignotti79846 жыл бұрын
Viva gli Indipendentismi! Viva le Marche libere!
@ferraxf3 жыл бұрын
@--Disabile
@angelomutone9644 жыл бұрын
Consiglio vivamente a macry di leggere un libro dal titolo "Un regno che è stato grande" di Gianni Oliva in cui l'autore smentisce clamorosamente sia lui che Barbero in merito alla presunta arretratezza, povertà e ignoranza del sud, mettendo in evidenza invece i numerosi primati, il benessere, la cultura e il progresso tecnologico dell'epoca. La repubblica del 1799, al contrario di quanto afferma macry, fu imposta dai giacobini con l'appoggio delle armi francesi contro il popolo che invece era dalla parte dei borbone. Il fatto singolare è che l'autore di questo libro è un PIEMONTESE. Avete capito bene! P.S. Il consiglio vale anche per tutti gli italioti stupidi denigratori trogloditi. Acculturatevi così eviterete figuracce.
@LeninStalin17414 жыл бұрын
Perché Gianni Oliva avrebbe smentito Barbero, ha fatto una conferenza con lui e mi sembrava andassero d'accordo?
@angelomutone9644 жыл бұрын
@@LeninStalin1741 Questo è tipico dell'italiano medio. Chi legge la storia su topolino è un professore e chi invece prova a dare una chiave di lettura diversa è un idiota.
@LeninStalin17414 жыл бұрын
@@angelomutone964 Beh se leggere topolino vuol dire leggere la realtà storica allora mi sta bene ma chi dice di voler diffondere la realtà basandosi su fonti inesistenti come quelle neoborboniche allora non va molto bene. Credo che sia meglio uno storico che si basa su fonti ufficiali e riconosciute piuttosto che uno "storico" che prende le fonti revisionando la storia a suo comodo
@angelomutone9644 жыл бұрын
@@LeninStalin1741 e chi ha parlato di neoborbonici? Io faccio riferimento a Gianni Oliva proprio perché essendo piemontese ha dimostrato di non essere di parte come potrebbe esserlo un neoborbonico da una parte o un barbero dall'altra, raccontando i fatti senza enfatizzarli. Il regno delle due Sicilie era pieno di magagne e questo nessuno lo nega ma non era tanto diverso da tutti gli altri stati e staterelli che c'erano allora
@LeninStalin17414 жыл бұрын
@@angelomutone964 Se la metti così allora va bene però, il Sud, con i Borbone non fu una grande nazione, molti povero, analfabetismo alle stelle, corruzione ecc.
@davidepeluso65202 жыл бұрын
... si, va bene, ma l'alternativa sarebbero stati i Savoia? Verso quali strepitosi orizzonti avrebbero portato l'Italia nei decenni successivi? Almeno prima Napoli era una capitale!
@giovannisilvestri86963 жыл бұрын
Vuoi vedere che l'unità d'Italia ha portato prosperità e benessere a noi meridionali e non lo sappiamo.
@carolvsfelixchevalley91383 жыл бұрын
Ovviamente il Regno delle Due Sicilie non era l'America, ma un regno dell'Ottocento che si basava su agricoltura e commercio via mare, ma sono innegabili due cose: 1) Che la popolazione stava meglio prima del 1860, soprattutto tra i contadini, perché i Re Borboni esercitavano una pressione fiscale bassissima, ecco perché erano amati dalla popolazione specie delle province 2) Quella del 1861 fu una conquista che tolse al Meridione italiano un'indipendenza e autonomia che aveva da secoli, e non una liberazione. Anzi, la repressione degli anni successivi la dice lunga Non bisogna esagerare nel decantare il Regno borbonico, ma nemmeno tacere il fatto che in più momenti ebbe periodi di luci, e che in generale la popolazione stava molto meglio con i Borboni che in seguito (specie nelle province, ma non solo)
@giovannisilvestri86963 жыл бұрын
@@carolvsfelixchevalley9138 e aggiungo alla luce dei fatti documentali venuti fuori negli ultimi anni questo paese se vuole chiamarsi tale cioè unito farebbe meglio a sedersi a tavolino e ridiscutere di tutto infrastruttura economia servizi per equiparare tutto il territorio nazionale e non c'è lega che tenga. La classe politica attuale è formata da persone inetti ed incapaci sono ridicoli sognano gli stati uniti d'Europa e non sono stati capaci di unire un solo paese .
@carolvsfelixchevalley91383 жыл бұрын
@@giovannisilvestri8696 Assolutamente, l'Italia sarebbe da rifare da cima a fondo, perché ancora paghiamo i danni di come è stata (mal)fatta nell'Ottocento. Dunque, in primis bisogna risolvere certi mali endemici. Al Sud il problema delle mafie (mafie che peraltro simpatizzarono attivamente per il liberalismo risorgimentale, sia pure strumentalmente, e difatti i picciotti di Cosa Nostra e i camorristi a Napoli aiutarono Garibaldi) va risolto con forza, prima di tutto sviluppando nel Meridione un senso dello Stato che (lo dico da persona per metà meridionale e che vuole molto, molto bene al Sud) purtroppo c'è poco, anche proprio per colpa degli effetti della conquista risorgimentale, che ha tolto al Meridione l'autonomia e l'indipendenza che gli avrebbero giovato molto. Una volta risolti questi problemi, concentrare tutte le energie del Paese per risolvere le questioni economiche (in primis quella meridionale). Fatto ciò, rifondare da zero lo Stato. Nel 1861 si è fatto uno Stato centralista e giacobino che non c'entra niente con la storia d'Italia. Bisognerebbe creare uno Stato italiano federale, o addirittura confederale, ridando autonomia alle varie parti d'Italia in tutti i settori. D'altronde, da che mondo e mondo il federalismo è efficace già solo banalmente per prevenire la corruzione
@diodatofazzari81286 жыл бұрын
Riguardo al popolo in quegli anni le ricchezze erano distribuite male in tutta Europa altrimenti non c'erano le rivoluzioni dei popoli .
@hovogliadileggere5 жыл бұрын
si dimentica macry che dal piemonte emigravano a decine di migliaia ogni anno per le america del sud, prima dell unita' a causa delle fortissime sperequazioni sociali e delle scelte liberali che consistono in questo: la mia liberta' a discapito anche della tua!
@sabinodinunno39385 жыл бұрын
leggi leggi leggi, impara bene la storia! Trova i libri in biblioteca tra gli archivi di Storia, è avrai un'altra visione. La televisione i libri di testo sono manipolati è stampati dai vincitori ( il sistema )
@Lampedusaisl96574 жыл бұрын
Sabino Di Nunno Taci cretino !
@francescofoglia19954 жыл бұрын
perchè oggi sono distribuite meglio?
@Lampedusaisl96574 жыл бұрын
Francesco Foglia Secondo te ?
@DaniMustangMeazzi3 жыл бұрын
Cioè i Borboni portano Napoli al livello di città tra le più importanti d'Europa, cita pure i primati europei e poi afferma che mettono la firma all'arretratezza? Non gli è chiaro che non è logico? Mi sa che tutti i tagli video che si notano nella seconda parte siano reaponsabili di questa confusione...
@mariocaturano6773 жыл бұрын
ARRETRATEZZA DEI VECCHI IMPERI E DELL'ASSOLUTISMO E NO ALL'IDENTITÀ DI NAZIONE E ALL'EUROPA LIBERALE
@davideuliano6 жыл бұрын
Vero è che il Regno delle due Sicilie con Napoli capitale era ricchissimo mentre il nord boccheggiava, è pur vero però che tale ricchezza non veniva redistribuita col popolo. Penso che non era giusto ieri come oggi e che la via di mezzo sia sempre quella più saggia.
@Pupilano846 жыл бұрын
@Phragmochaeta Canicularis Non riesco a rispondere a quello che hai scritto, perchè è talmente superficiale, infondato, stereotipato e privo di supporti culturali e conoscitivi che l'unico consiglio che posso darti è quello di prendere un libro di storia e leggere. Pedagogicamente, il paradigma che hai usato per formulare le tue "complesse teorie" si definisce ipersemplificazione. Buona lettura.
@alessandroluisano4006 жыл бұрын
@Laxy__ & Se parliamo di ricchezza allora Regno delle 2 Sicilie e Stato della Chiesa primeggiavano senza dubbio, per le riserve auree in mani ai potenti. Se parliamo di sviluppo però, il Nord era anni luce avanti. Ricordo ad esempio che la prima ferrovia d'Italia fatta a Napoli (come citato nel video), fu la prima e unica fino all'Unità, perchè in sostanza serviva ai nobili per spostarsi da Napoli a Portici. Invece, nel Regno dei Savoia, nonostante la prima fu costruita qualche anno dopo, in poco più j un decennio fu collegato tutto il Piemonte, favorendo ovviamente l'idustria.
@davideuliano6 жыл бұрын
@Phragmochaeta Canicularis studia prima e poi magari ribatti, capra!
@davideuliano6 жыл бұрын
@@Pupilano84 ora ti scrivo tutta la storia no? Vai su Wikipedia almeno facciamo prima, capra!
@marshallah696 жыл бұрын
@Phragmochaeta Canicularis In realtà si fecero conquistare con la corruzione, i generali napoletani furono corrotti, ma poi 1000 uomini avrebbero seriamente potuto conquistare tutto lo stato? Ovvio che no
@susinaconte30609 ай бұрын
non so se ai tempi dei Borbone ci fosse la monnezza dappertutto e così tanta delinquenza da far passare la voglia di andarla a visitare, benché meravigliosa, certo che qualche provvedimento dovrebbe essere preso per riportarla all’antico splendore in termini di bellezza, cultura e senso civico. Qualora accadesse, mi ci trasferirei immediatamente.
@84sant6 жыл бұрын
Prima di offenderlo,la dove il mio sapere sulla storia dei Borbone ha qualche lacuna,volevo sapere se il signore nel video è veritiero e se è un massone
@hovogliadileggere5 жыл бұрын
è uno che ha famiglia pure lui.... ;)
@matteobertozzi96623 жыл бұрын
Io sono albanese. Come ben sapete per 500 anni il mio popolo è stato sotto il controllo ottomano. Durante la seconda metà del 900 l'Albania è stata un regime dittatoriale e isolato, con i suoi pregi e i suoi difetti. Oggi l'Albania è una democrazia, anche qui, con i suoi pregi e i suoi difetti. Tra questi difetti c'è la sempre maggiore incapacità di mantenere l'identità nazionale da parte dei politici, che ad oggi stringono legami con la Turchia. Ovviamente questi accordi hanno anche benefici, ma sinceramente preferirei morire di fame piuttosto che essere privato della mia identità nazionale. Ora mi chiedo, come si fa a preferire di essere governati dai francesi che essere italiani? Se non vi piace chi avete in politica insorgete
@Samnite_nationalist3 жыл бұрын
Perché con i Borbone eravamo ricchi e vivevamo bene ,poi sono arrivati i garibaldini e ci hanno fatti diventare poveri...
@alessandrosalera13522 жыл бұрын
@@Samnite_nationalist non è vero, la povertà meridionale si è accentuata quando si è accostata alla ricchezza del Piemonte, dovuta dalla politica liberale di Cavour. Nel meridione non c'era una borghesia che garantiva ricchezza, non c'erano le industrie. C'era solo la mentalità borbonica, arretrata, chiusa e incentrata sul latifondo. Siamo onesti, i Borbone sono stati la condanna del sud, dobbiamo solamente imparare ad accettarlo. La ricchezza di cui parli forse c'era nel '700 in una realtà preindustriale. Ma con la chiusura totale dei Borbone nei confronti di ogni cambiamento politico, istituzionale e tecnologico, mentre l'Europa andava avanti, con industrie, parlamenti rappresentativi e costituzioni, il Regno delle Due Sicilie è rimasto indietro.
@donnuele7693 Жыл бұрын
Viva Enver Hoxha
@isabellaalbano76905 жыл бұрын
anche questo storico mi ha deluso ,liquida velocemente il dopo Carlo di Borbone
@dariovivenzio61204 жыл бұрын
Isabella Albano concordo
@rosatoppi14434 жыл бұрын
@@dariovivenzio6120 mi accodo al vostro pensiero.Tnte cose nn le riscontro nelle mie conoscenze.Bha
@chinchanpay39564 жыл бұрын
Laureato a Milano………….. ancora oggi a nord del Garigliano si tenta di distorcere la storia ma piano piano viene sempre più a galla.
@rosatoppi14434 жыл бұрын
@@chinchanpay3956 ciao,ma la verità emerge sempre.!Ci sno tnte ma tnte fonfe attendibili di qllo.ke era il regno.delle due sicilie.Omettere una verità scomoda,fa comodo anke xke è pura vergogna!✋
@chinchanpay39564 жыл бұрын
@@rosatoppi1443 lei è molto, troppo ingenua o troppo buona. Mi perdoni e non si offenda la prego ma non ho peli sulla lingua e dico sempre quello che penso. Omettere la verità quasi sempre conviene, si scopre che la fabbrica ereditata dai bisnonni è frutto di un'eccidio? che mi frega…. sto zitto e mi godo i soldi che mi fanno scorazzare felice in Ferrari senza pensieri. La verità è nota e non da adesso, solo che per fortuna non si riesce più a tenerla nascosta.
@ivar5782 Жыл бұрын
Come 160 anni fa... I crediti del Banco di Napoli erano in seno alla Cassa per il Mezzogiorno, come fanno ad essere inesigibili i crediti verso la cassa per il mezzogiorno? Infatti non lo erano perché la cassa depositi e prestiti che si sostituì alla cassa per il mezzogiorno pagò tutti i suoi debiti. Si usò la parola crediti inesigibili per impossessarsi di una Banca solida e di grande potenzialità, per truffare nuovamente il sud, per arricchirsi ai danni dell'Italia meridionale. Gli artefici: i tre compari: ciampi, fazio e draghi, i due traditori: napolitano e bassolino
@sniperelite6474 жыл бұрын
Le persone che elogiano i Borbone solo perchè Napoli all'epoca era una grande capitale e soprattutto perchè aveva numerosi primati che di fatto erano delle "cattedrali nel deserto", sono proprio degli ignoranti. Il Regno borbonico aveva sicuramente avuto la prima ferrovia d'Italia, ma fatto sta che al momento dell'Unità era il penultimo stato per kilometri in miglia ferroviarie. Da napoletano vi dico che Napoli era un importante capitale già prima dei Borbone e ridurre la grandezza di questa città al periodo borbonico significa non conoscere affatto la storia di questo territorio
@giovannispinelli80504 жыл бұрын
Anche io sono restio ad elogiare tali primati, che in genere non producono poi una continuità tangibile. Una cosa però mi sento di far notare, nonostante l' arretratezza in alcuni campi, l' amministrazione borbonica in termini economici, era in attivo, non era certamente uno Stato fallimentare, insomma per farla breve, se male con i Borbone, peggio senza di loro.
@crescenzodilena90902 жыл бұрын
Non c'era tanta esigenza di proseguire i Km di ferrovie. Al Nord c'è la pianura Padana, al Sud di pianure ce ne sono pochine relativamente
@lelav38682 жыл бұрын
si ma Napoli, Napoli solo Napoli.....perché i "piecuri" pugliesi, i "pezzient" lucani, i"calabrisi" ( termine di per se offensivo nel dialetto napoletano) e i " siciliani co' le ccore" avrebbero dovuto immolarsi per gli elitari Borboni...quelli che non potevano accettare la Costituzione per ragioni di casta!
@joki-derstarke2904 Жыл бұрын
I borboni prendevano già le ricchezze del sud, la ricchezza di un re non significa che la terra dei sudditi è ricca. (Ricca di interessi economici)
@RealLife_31 Жыл бұрын
Infatti i Borbone non erano pressoché così tanto ricchi, il popolo viveva bene e veniva garantinto giuridicamente di una protezione da sfruttamento (abolizione del feudalismo, garantiti alcuni diritti umani che il Nord si scordava di recepire) e soprattutto poteva godere di qualche spicciolo, ma ovviamente non si trattava di Dubai oggi. E nessuno, ripeto, NESSUNO ha affermato che le Due Sicilie fossero lo stato perfetto, che poi ci sono gli ultra-40enni che mistificano la storia è un altro conto, ma era intanto una potenza emergente, che si affacciava a competere con altri stati (basti vedere i commerci delle Due Sicilie, che erano molti di più rispetto a quelli del Regno di Sardegna). Di operai nelle Due Sicilie rappresentavano un 30/35% della popolazione, lo stipendio a giornata di un normale operaio era di 5€ a giornata lavorativa, con alcune retribuzioni qualora fosse specializzato, ed aveva pieno diritto costituzionali (questo solo dopo l’insurrezione siciliana del 1848, dove Ferdinando II concesse la costituzione ) di poter chiedere aumenti di salario, poiché il datore di lavoro doveva pagare una clausola statale che andava dai 2.000€ ai 3.000€ in caso si verificasse un certo tipo di licenziamento. L’economia agricola era abbastanza sviluppava, ed occupava 1/3 della popolazione peninsulare. Alcune storiche tradizioni, mantenute fino ad adesso, come la transumanza (che collega Puglia, Molise ed Abruzzo) ed alcuni tratti agricoli (tra cui alcuni percorsi svolti nella Via Appia, storica risalente sin dai periodi pre-romani) agevolavano l’economia duo-siciliana. Inoltre non sono da dimenticare le materie prime, come il marmo e la ghiaia di Trani - molto richiesta internazionalmente, una delle più importanti a scala globale -, l’industria del corallo - il quale corallo si poteva trovare ovunque nel Regno delle Due Sicilie, poiché ricoperto da mare -, l’industria conciaria - che si concentravano in particolar modo a Napoli, Castellammare, Tropea ed a Teramo -, le Saline - che si trovavano a Puglia, nell’attuale Margherita di Savoia prima denominata Saline di Barletta, (il sale pugliese era apprezzato tanto da essere definito superiore, a fini commerciali, da quello spagnolo) e in molteplici località balneari siciliane - ed un’abbondante produzione di vetri e cristalli. Da non dimenticare i settori della flotta commerciale, quarta a scala globale, e della produzione tessile, malgrado inferiore alla produzione di altri stati ed una minoranza nel Regno Borbonico.
@diodatofazzari81286 жыл бұрын
Immaginate ogni palazzo Delle nostre città del sud si quelle con il cortile interno e non appartenevano a nobili i nostri centri pieni di famiglie nobili.. grandi quanto i centri moderni attuali del nord
@claudiopomponio76715 жыл бұрын
?
@officina4.0302 жыл бұрын
Quindi con questa teoria, anche Roma non divrebbe essere orgogliosa del suo passato visto che io decadimento della sua città è stato più brutto, triste e lungo. Poi tutto quello che di bello c'è stato prima lo buttiamo. Ma dai per favore, questa è una sua visione e poi guardiamo gli altri 600 anni del regno. E dai....riduciamo tutto all'ultimo periodo.
@spacafos76896 жыл бұрын
Ma se stavano così bene, come mai hanno perso contro i mangia rane piemontesi
@francescopaolodantoni46995 жыл бұрын
reale hanno perso perché sono stati traditi dal generale Landi a Calatafimi .
@politicamentescorretto25475 жыл бұрын
Non voglio scendere nel merito della questione neoborbonica, ma i Borbone non avevano alcuna speranza di vincere la guerra contro i Savoia, a quel punto, tradimento di Landi o meno l'armata sabauda era messa troppo meglio per perdere, se non una battaglia, la guerra.
@francescopaolodantoni46995 жыл бұрын
Manuel Nuziata l’esercito sabaudo non aveva mai vinto una guerra, ( questa è storia) l’esercito borbonico era numericamente il più grande d’Europa ( questa è storia)
@politicamentescorretto25475 жыл бұрын
È irrilevante la prima nozione e falsa la seconda. Il fatto che l'esercito sabaudo non avesse vinto una guerra avrebbe cambiato ben poco, considerato già lo scompiglio che Garibaldi con un pugno di soldati aveva portato. L'esercito borbonico era ormai in condizioni penose, come è ovvio, era ormai agli sgoccioli e vedeva la popolazione insorgere, cosa che richiedeva un buon numero di truppe per sedare le eventuali rivolte. Che fosse poi il più numeroso d'Europa non è solo inesatto ma, con un po' di logica, anche impensabile. Come al solito l'esercito più numeroso d'Europa era quello francese, nel 1860. La Francia manterrà il primato per l'esercito più numeroso in Europa sino a quando non glielo strapperà la Germania. Le piccole realtà italiane, per quanto valevoli, non potevano certo permettersi eserciti come quello francese. Il regno dei Borbone, che sì aveva all'inizio l'esercito più numeroso d'Italia, non d'Europa, poteva schierare in tempo di guerra tra i 110.000 ed i 120.000 uomini, i francesi ne schieravano circa 400.000 in tempo di pace, il paragone non è nemmeno fattibile.
@francescopaolodantoni46995 жыл бұрын
Manuel Nuziata leggi Pino Aprile, da sempre la storia la scrivono i vincitori ma non sempre è la verità, i Savoia e il Piemonte erano indebitati fino al collo, chiunque avrebbe vinto contro i Savoia, pure a sassate. Dietro all’ unita’ d’Italia c’è la corona inglese e la massoneria mondiale, gli inglesi avevano paura perché si stava lavorando nel canale di Suez.
@patriziadigioia8411 Жыл бұрын
Vorrei chiedere a questo cosiddetto storico: ma dopo il1861 il sud è stato meglio o peggio di prima? Sicuramente peggio e lo vediamo ancora oggi. Chi aveva chiesto l'intervento di Garibaldi e dei piemontesi che dovevano liberarci da cosa? Stavamo bene o male erano fatti nostri, dopo aver saputo e studiato tutto il male che ci è stato fatto ho giurato a me stessa che non oltrepassero' mai più il Po perché nemmeno un centesimo dei miei soldi deve andare a quella gentaglia che ancora oggi ci disprezza e , rassegnatevi, ci considereranno sempre terroni. Oggi vogliono l'autonomia differenziata per darci il colpo di grazia e spero che almeno questo ci faccia aprire gli occhi perché io non riesco a capire come ci possano essere dei meridionali che votano per questi partiti che vogliono bidonarci per l'ennesima volta.
@gismo4993 жыл бұрын
Fanpage un suggerimento, la prossima volta chiamate uno storico serio, non un "appecorato" come Macrì. Fulvio Izzo, Martucci, Gigi Di Fiore.. sono solo alcuni nomi di studiosi che hanno studiato bene il tutto, e la verità è molto diversa da come spiega questo appecorato di Macrì.
@iome18303 жыл бұрын
Naturalmente questa è la Sua opinione. La mancanza di etichetta fa ben intendere quale "signore" sia Lei. Solo le persone che non hanno argomenti offendono e denigrano. Una critica costruttiva, un argomento da contrapporre con documenti e prove alla mano sarebbe stato pretendere troppo da Lei, immagino. Buona serata Ps: ma come si fa ,da adulti ad esprimersi in modo così volgare o come un bambino diversamente intelligente?
@rosariopostiglione36035 жыл бұрын
Viva i Borboni
@arnoldspazzanewer62884 жыл бұрын
zio se proprio vuoi fare l'ignorante fallo bene: sono i Borbone, non i Borboni
@angelomutone91914 жыл бұрын
Ho perso il conto di tutte le cavolate che ha detto questo pseudostorico
@giovannilaudando98344 жыл бұрын
Bella giustificazione
@angelomutone91914 жыл бұрын
@@giovannilaudando9834 Giustificazione dici? Guarda in che condizioni è ridotta oggi l'italia dopo solo vent'anni di europa unita. Sarà una coincidenza che il nostro paese faccia parte degli stati del sud(europa) mentre quelli del nord ovvero germania e olanda ci stringono il cappio al collo con il mes, con lo spread, le politiche di austerità ecc. con la complicità dei nostri politici. Sarà un caso che il livello di tassazione risulta essere tra i più alti d'europa cosa che porta tante aziende italiane a chiudere e trasferirsi all'estero. Il debito pubblico non ti suggerisce qualcosa? Avrai notato che da almeno vent'anni a questa parte non abbiamo in italia un governo che sia uno eletto dai cittadini. Tra ribaltoni, rimpasti e governi tecnici ci ritroviamo sempre i soliti noti ovvero qualcuno che nessuno ha votato ai posti di comando. Come mai oggi tanti giovani laureati sono costretti ad andare all' estero per lavorare? Ma ce la ricordiamo com'era l'italia prima del 2001? Ebbene 160 anni fa è successa esattamente la stessa e identica cosa. E oggi la storia si sta ripetendo così tra 100 anni qualcuno dirà che l'italia, ammesso che esista ancora, ha avuto una mentalità debole
@angelomutone91914 жыл бұрын
@Alfa&Omega 00000 finora ho conosciuto soltanto oneri
@angelomutone91914 жыл бұрын
@Alfa&Omega 00000 il governo monti chi lo ha eletto?
@sergiorossetti31886 жыл бұрын
Per me se il sud si trova in crisi e per colpa dei Savoia se restano dove erano era meglio
@michelegiuffrida66922 жыл бұрын
Io non vedo futuro per sud sono passati 160 anni le cose peggiorano di più...da siciliano conosco una solo capitale NAPOLI.
@joki-derstarke2904 Жыл бұрын
Queste lamentele dei i Borboni succedono solo a Napoli e non nelle altre parti del sud... smettetela che sembrate strani, sempre a piangere
@brownieditrecase4406 жыл бұрын
Il solito semplicismo all'italiana di Paolo Macry che generalizza errori comuni a governi dell'europa dell'epoca con la questione identitaria di Napoli e del Sud. La "repubblica" (non sono giacobino né tanto meno sanfedista, ma quale repubblica è fatta dalle elite e da uno stato estero contro la volontà democratica del popolo?) del 1799 più che Napoletana era Francese, cara è costata anche alle vite della plebe popolare (oltre che a musei e palazzi napoletani, trafugati di opere che tutt'oggi si trovano a Parigi). A differenza dei filoborbonici e forse anche di Paolo Macry, io credo che i Borbone fossero umani e non divini e alla loro restaurazione ahimè hanno fatto ciò che avrebbe fatto qualsiasi altro governo. Napoli non deve rimpiangere i Borbone, ma può andarne fiera pur essendo consapevole dei loro errori. La capitale del più liberale dei paesi porta il nome di uno schiavista. Si può elogiare Washington come generale e politico e lo si può criticare come schiavista. Non è per le colpe di Washington che gli Stati Uniti meritano di essere assoggettati alla Gran Bretagna. Fortuna che gli Stati Uniti non hanno la mentalità semplicistica diffusa nella penisola, altrimenti altro che dichiarazione d'indipendenza, stavano ancora lì ad intorrogarsi se le colonie fossero o meno una nazione e se era per questo giusto perire alle tasse dell'Inghilterra. E magari chissà, oggi a Los Angeles avremmo le norme edilizie di Londra o Madrid e Paolo Macry potrebbe dire che i morti di un crollo in un lieve terremoto sono colpa dell'arretratezza californiana che infetta tutto l'impero britannico o spagnolo a seconda di ciò che sarebbe oggi Los Angeles. E forse lo potrebbe fare solo su carta stampata, non su internet e forse neanche in televisione. Tra le cause dell'arretratezza di questo paese c'è anche il pressapochismo, caro Macry. Anziché fare ancora questi dibattiti demenziali sui Borbone bravi o cattivi, italici o spagnoli, ultracattolici o ultraliberali, perché non interrogarsi sul concetto di nazione e se l'Italia è tale? O se il Sud, oggi, economicamente, con l'indipendenza ci guadagnerebbe o meno?
@GallagherAndrea4 жыл бұрын
Esatto. Dichiarazioni obiettivamente deliranti che culminano con quel: "Identità debole". Si può dire veramente tutto, ma questa è proprio una dichiarazione di totale nosense. In italia non c'è nessuno più identitario del Napoletano.
@giuliovalenza75954 жыл бұрын
Esattamente. Perché si permette un divario così imponente tra due zone dello stesso paese e il massimo che si fa è aggiungere le paroline "aiuti al mezzogiorno" al margine di ogni legge di stabilità? Mi sono sempre chiesto come mai in Italia ci si lamenta continuamente di come all'estero si copi il "made in Italy" eppoi le stesse fonti delle lamentele usano l'enorme background agricolo-industriale per fare lo stesso con le più tipiche produzioni meridionali...
@Bac94810 ай бұрын
Tutte le repubbliche sono fatte dalle elite contro la volontà del popolo. Da Roma agli Stati Uniti a Salo all'Italia tanto per fare degli esempi
@Bac94810 ай бұрын
Non si possono perdonare gli errori dei governi perché tanto erano governi del loro tempo uguali agli altri
@Bac94810 ай бұрын
Anche senza la repubblica degli Stati Uniti i progressi tecnologici del popolo americano ci sarebbero stati lo stesso con molta probabilità
@michelegiuffrida66922 жыл бұрын
W i Borboni w il regno delle due Sicilie non mi sento per niente Italiano io vivo di realtà questa italia e responsabile di tutto il sud.
@diodatofazzari81286 жыл бұрын
Comunque è stato un peccato xche tutta la nobiltà meridionale oggi sarebbero stati i nostri imprenditori locali e vi assicuro che erano migliaia e migliaia
@leomakarell34575 жыл бұрын
Imprenditori camorristi,perché i Borboni portarono la camorra e nel popolino violento e affamato, fece breccia nei loro... cuori...
@antoniodagostino58915 жыл бұрын
@@leomakarell3457 cosa intendi? A che epoca ti riferisci?
@alespinosa86993 жыл бұрын
Identità debole.. è certo quella di milano è forte non è vero? Napoli è la città più italiana e lo dico da non napoletano
@razzabianca53863 жыл бұрын
Ma vai a lavorare in miniera
@alespinosa86993 жыл бұрын
@@razzabianca5386 tu vai a fare il mercenario come quella muscitone di Garibaldi
@razzabianca53863 жыл бұрын
@@alespinosa8699 vai a fare le guerra civile, scemo
@alespinosa86993 жыл бұрын
@@razzabianca5386 ma quelle le farai al massimo tu dato che stimi Garibaldi! Te devi essere un bimbo di 10 anni con un account KZbin
@razzabianca53863 жыл бұрын
@@alespinosa8699 Tu devi essere un fesso col cervello mancante 🤘
@monicalacava59826 жыл бұрын
Invece i Savoia...😵
@filettoallawellington48415 жыл бұрын
Eeeeh
@racry48483 жыл бұрын
I borbone molto meglio di vittorio emanuele
@elisev.92376 жыл бұрын
Si può dire quello che si vuole, ma si vede che nord e sud non possono stare insieme.
@gabrieledannunzioquellodif83556 жыл бұрын
Secondo me se l'Italia fosse diventata una repubblica federale dopo il 46, ci sarebbero molti meno problemi.
@Chester17236 жыл бұрын
Deve venire l'austriaca a dirci come dovrebbe essere l'Italia.
@jrnjvan11726 жыл бұрын
Gli austriaci non dovrebbero avere parole su questo argomento
@elisev.92376 жыл бұрын
@@jrnjvan1172 vivevo in italia so come sono quelli del sud e anche quelli del nord.
@elisev.92376 жыл бұрын
@@Chester1723 devi venire tu a fare la morale a me?
@pierpaolopronesti89523 жыл бұрын
Ok… tutto giusto, diciamo… e dopo l’unità, i Savoia ci hanno salvato?
@putincriminale60683 жыл бұрын
Direi
@peppealex883 жыл бұрын
No
@cerberus_8256 жыл бұрын
Risposta:Nope
@raffaelemarsullo13165 жыл бұрын
Napoli ha una identita' debole? mah. e' assurda questa affermazione. io mi fermerei alla pizza napoletana. piatto italiano piu' conosciuto ed identificabile al mondo. potrei anche proseguire con "o sole mio", canzone italiana (rectius: napoletana) piu' conosciuta al mondo. certo entrambe le cose sono post unitarie MA dire che Napoli ha una identita' debole e' dire una assurdita'.Come nel bene, cosi' anche nel male, Napoli ha una identita' fortissima.
@ferraxf3 жыл бұрын
Disabile
@henry.916 жыл бұрын
ecco gli storici made in google in 3..2..1...
@tonytagliaferri12542 ай бұрын
La storia reale e'stata desecretata dagli archivi di stato di Londra,Firenze,Palermo,Cosenza,ed altri.Libro:"L'altra storia d'Italia",vol.1 e 2,di Lamberto Rimondini,video:"27 L'altra storia d'Italia,vol 1,Lamberto Rimondini",video:"40 L'altra storia 1802--2022 1 Chi e perche'ha voluto il Risorgimento?Lamberto Rimondini",ed altri.Non e'piu'questione di opinioni o punti di vista.
@onlynaples72516 жыл бұрын
Tutto molto paradossale! Perché non si parla mai della situazione del resto della penisola prima del 1860? Se noi, da 1 a 10, stavano bene 6 ... il resto sicuramente meno. Non eravamo nè periferia, nè colonia di nessuno (a differenza di altri), nè una piccola entità come altri ancora. I francesi furono cacciati, poi di eventi "brutti", uccisioni o "persecuzioni" ce ne furono anche nell'invasione del 1860 ai nostri danni. Una Nazione che stava bene (senza voler esagerare), che è stata invasa e colonizzata (avendo perso la guerra). Questi sono i fatti rilevanti! Paradossale perché siamo un'agonizzante colonia e la domanda risultata retorica. Per esempio a livello infrastrutturale in un secolo e mezzo c'è stato il nulla, ora siamo a livelli vergognosi e nulla si vede all'orizzonte. Da Nazione indipendente e con i Borbone (tra l'altro napoletani non stranieri) stavamo messi bene, per non dire di più. La questione delle infrastrutture è importante perché ti fa capire se sei un paese o parte di un paese o la colonia di qualcuno. Poi per il futuro, l'importante è ritornare liberi ed indipendenti... per il passato, W i Borbone!
@MikeMJeffyTheMasterHD6 жыл бұрын
Verissimo, tu sei uno storico molto più acculturato del signore quassù e sicuro hai studiato anni e anni della tua vita per fare queste supposizioni
@onlynaples72516 жыл бұрын
Mike M. Eh? Conoscere la storia (recente tra l'altro) del proprio paese, vuol dire essere esperti studiosi? Bisogna esserlo? I fatti sono quelli che ho scritto, zero supposizioni, zero opinioni. Le opinioni sono quelle del video (non interamente) e quelle di molte persone!
@Lorenzo-og4py6 жыл бұрын
Mio nonno mia ha detto che il nord ha perso molti soldi dal ricco banco di Napoli per costruire il nord
@onlynaples72516 жыл бұрын
Lorenzo Magno Forma "strana", ma credo di aver capito che vuoi dire. Si hanno preso, più che altro tutta la banca. Non esiste più, non è più nostra!
@Lorenzo-og4py6 жыл бұрын
@@onlynaples7251 ma comunque l Italia deve restare unità. Al di là di tutto abbiamo fondato noi Spagna Francia Inghilterra ecc
@Marco-gi2pd6 жыл бұрын
Non facciamo gli stupidi a credere in un italia unita..nord e sud non si sopportano, io voterei per due stati distinti..la differenza culturale si sente.. al nord ci sono state popolazioni diverse come i francesi e gli austriaci(stabilmente) mentre al sud ci sono stati quasi sempre i borbone di spagna, è una grande differenza.. non siamo uniti, a che serve l'italia a questo punto?
@fanteria24 жыл бұрын
Tutti storici, è meraviglioso
@hb88494 жыл бұрын
Noto con piacere che tutti i settentrionali conoscano la storia di Napoli, mentre non sanno nemmeno dove abitano. Storici dell'internet
@Gerardosimoniello Жыл бұрын
La storia è fatta dai vincitori ed è scritta secondo punti di vista diversi .di sicuro si può dire che se si tempi era una capitale europea con l unità d Italia diventa capitale delle mafie e questo basta e dire che si stava meglio con i Borbone ,il Tutto va contestualizzato ,ad oggi se Napoli rimpiange la sua indipendenza e dovuto alle colpe dello stato italiano che non investe e non ha investito in infrastrutture ,cultura ,industria . C e da dire anche che cosa che il prof nn ha detto ,il regno di Napoli diventa colonia ,secondo una legge economica nazionalista che prevede una parte della nazione che produce è una che consuma .Serviva manovalanza ,e quindi creano emigranti. E sotto gli occhi di tutti ,a Napoli non si investe ,mentre a Milano si sperpera ..e ancora a credere a certi studiosi omologati ai poteri forti ! Ma smettetela
@Lampedusaisl96573 жыл бұрын
Garibaldi; Liberale - Massone e Anticlericale! Quale è il problema? Sono tutte cose estremamente positive.
@sabinalavecchia54212 жыл бұрын
Fatalità ci fu un esodo dei meridionali dopo l’unità d’Italia che prima sotto i Borboni non era mai avvenuto
@asdfzxcv39982 жыл бұрын
Nessuna fatalità, evitiamo sciocchezze neo-borboniche. L'emigrazione è nata verso il 1850...ed è stato un fenomeno mondiale, non solo italiano. Tra altro dal 1861 al 1915, hanno lasciato l'Italia 14 milioni di italiani, di cui solo 5,5 milioni erano meridionali. (Dati Istat/ Cestim).
@cikairlines3752 Жыл бұрын
@@asdfzxcv3998 falsissimo. Evita puxxanate pro Savoia. Durante il regno non solo delle due Sicilie, ma anche in quello di Napoli, migliaia di Genovesi erano a Napoli, e la maggior parti delle serve nelle case nobiliari Napoletane , erano tutte venete . Non sparate kaxxate a raffica . È storia.
@asdfzxcv3998 Жыл бұрын
@@cikairlines3752 infatti è storia inventata. Cioè balle. Ci vogliono le prove. E per il momento non ci sono....
@cikairlines3752 Жыл бұрын
@@asdfzxcv3998 curatevi e fatene tesoro. La realtà parla. Siete voi a nasconderla. Avete la faccia tosta di negare la storia, l'evidenza. Mettitv scuorn. Non c'è miglior sordo di chi non vuol sentire ,o miglior cieco di chi non vuol vedere. Aggiornatevi e fatevi un esame di coscienza, a meno che ne aveste una. Lo dico per voi , mbarateve a campà . Prove le tue inesistenti. Sareste capaci di distruggere la storia, pure davanti a storici russi dei rapporti Regno di Napoli Zar / Regno delle due Sicilie Romanov. Impara la storia dei cavalli di palazzo reale . Ma che ne sai. Tacere è onore , quando non si sa.
@asdfzxcv3998 Жыл бұрын
@@cikairlines3752 sei peggio dei terrapiattisti. Lascia stare....non sei in grado di essere imparziale.bye
@apriamogliocchi23924 жыл бұрын
Strano, Alberto Angela dice l'esatto opposto di ciò che dici tu. Uno dei 2 , mente, sappilo.
@ilclassicistaanonimo1968 Жыл бұрын
Ironico come prima dice che ci sono state le prime innovazioni tecnologiche (Ferrovie e ponti) e poi dice che è arretrato….
@annalagioia85814 жыл бұрын
IO RINGRAZIO PER SEMPRE GARIBALDI. NOI DEL SUD SIAMO ITALIANI, VIVIAMO NELLA PENISOLA ITALIANA. NON SIAMO SVEDESI O ARABI...... SIAMO ITALIANI E DOBBIAMO RIMANERE ITALIANI E SOPRATUTTO UNITI.
@fernandodesimone87544 жыл бұрын
DAI GARIBALDINI È NATA COSA NOSTRA
@edoardochiarlitti37216 жыл бұрын
It's the time for an another fucking unification.
@francescolabonia16604 жыл бұрын
Classica analisi di uno "storico" se così vogliamo chiamarlo filo savoiardo a mio avviso incompetente e assolutamente di parte, la parte sbagliata ovviamente!
@serdeff4 жыл бұрын
Quando c'era da criticare ha criticato, quando c'era da complimentarsi lo ha fatto, se sei antistorico puoi dirlo subito
@adriadri66725 ай бұрын
Il grande storico dovrebbe studiare di piú prima di dare lezioni
@nicolamonacella55626 жыл бұрын
Viva 'o Rre
@mariaconcettabucalo80674 жыл бұрын
I Borbone hanno fatto un po' la fine di molti re. Si sono fatti valere inizialmente ma poi sono mano a mano andati a indebolirsi
@Mich-ele3 жыл бұрын
Già peccato, dispiace quando vado a rileggere la storia😢. Anche se vedendo ci sono stati lì stessi problemi con tutti i regni
@gilbtg20 күн бұрын
Beh!| Il giudizio critico di un pur valente storico, non è poi il Vangelo. Afferma verità indissolubili ma riguarda la caduta dei Borboni è- si può dire un fatto quasi naturale. Il tempo passa e con esso anche gli eventi. Nessun rimpianto. Il mondo va avanti. Però la dinastia dei Borboni, hanno lasciato il segno. Questa va accettato in maniera inconfutabile. In merito a Garibaldi poi non ne parliamo........
@colonelgoodstep4 жыл бұрын
A me invece mi dispiace e rimpiango tanto quando c'erano i dinosauri.... sopratutto quello basso e tozzo con la faccia da stegosauro....
@francescacerreto49584 жыл бұрын
The antsesters of the family Borbone are here.
@inoumeni45394 жыл бұрын
Cosa vorrebbe dire il tuo commento?
@scaligerohellas87344 жыл бұрын
E ditele ste cose a Pino pesce d’Aprile!!!
@ivar57824 жыл бұрын
Scaligero uno sbruffoncello Veneto che va alla ricerca ossessiva di compagni di merenda in cerca di conforto alla falsa narrazione. Curati. La storia è un pretesto. Vero è che ti/vi brucia il cu. O dello sputtanamento di questo nord mariuolo e insaziabile E fatti/ fatevene una ragione.
@scaligerohellas87344 жыл бұрын
Immacolata Varriale se per rispondere a me ti sei guardata sto video ho raggiunto il mio scopo 😂
@inoumeni45394 жыл бұрын
@@scaligerohellas8734 tranquillo caro veronese, anche da bresciano corro in aiuto. Anche davanti a professori di università del sud che danno contro ai borbone, loro penseranno sempre che il nord ha derubato e colonizzato il sud. Lasciali parlare
@ivar57823 жыл бұрын
Non era l'Eldorado ma nemmeno quello che hanno raccontato (e continuano a fare) scrittori "salariati". Era un regno di quel tempo con differenze interne ma lo Statuto di San LEUCIO, ad esempio, prova la capacità di illuminismo dei Borbone. La prova dello stato generale delle due sicilie è nella ricerca di STEFANIE COLLET storica finanziaria de l'Universite Libre de Bruxelles. "QUANDO TORINO ERA ATENE E NAPOLI LA GERMANIA DELL'EUROZONA DI OGGI". La storica ha spulciato gli archivi storici di Parigi e Anversa. Ricerca eseguita su richiesta della Merkel per cercare un precedente storico confrontabile con gli euro bond. La ricerca dimostrò il danno subito dai titoli Napolitain dopo l'unità D'Italia per la fusione del debito del Piemonte. NORD PADRONE DEL DEBITO PUBBLICO. Vedi il sole 24 ore. Articolo pubblicato nel 150 esimo anniversario dell'unità d'Italia.
@ivar57823 жыл бұрын
@@inoumeni4539 840 miliardi di euro sottratti al sud e dirottati al nord in soli 17 anni dal 2000 al 2017.