Debora, ti racconto un'esperienza terribile che ho fatto all'università (solo i test d'ingresso quindi non ho neanche iniziato a frequentare) ti parlo di settembre 2017. Premetto che non sono contro all'università e per chi volesse farla deve essere un'opportunità per raggiungere gli obiettivi e soprattutto essere a proprio agio di intraprendere un percorso di studio. Io all'inizio non volevo fare l'università dopo le superiori, ma i miei volevano che io la facessi (e mi hanno costretto) e così ho voluto provare a iscrivermi alla facoltà di scienze motorie (sia a Milano che a Brescia in modo che potevo scegliere quale era meglio). Solo che appena ero entrato nelle aule per gli esami, tu non hai idea di quanto ero terrorizzato e soffrivo tanto, infatti mi ero detto "ma chi me lo fa fare!". A fine esame ero consapevole che non avevo fatto bene (cioè o ho sparato a caso oppure ho fatto del mio meglio ma con la testa di non passare), poi quando ero tornato a casa piangevo dalla rabbia davanti ai miei perché avevo ragione che l'università non faceva per me (a prescindere dalla facoltà) e dal quel giorno in poi non ho più avuto a che fare con l'università. Ora che lavoro come magazziniere/operaio da 5/6 anni, non provo assolutamente rimpianti per l'università anzi sono contento della mia scelta ho fatto anche se i miei ancora oggi non sono d'accordo, ma io me ne frego delle loro idee e di quello che hanno fatto in passato, e anche se dovessi perdere il lavoro non cambio idea sulla università e nè tanto mi iscriverei. Io non voglio dire che l'università faccia schifo ma ognuno è libero di fare ciò che si vuole, ma l'importante è scegliere quello che ti fa sentire a proprio agio che sia studiare o lavorare.
@erikacarriglio Жыл бұрын
Quanto ti capisco...
@ludovicadegiovanni1584 Жыл бұрын
Ciao Debora! Ho scoperto da poco il tuo canale e sto recuperando i tuoi video, che meraviglia. Abbiamo un'esperienza in tema università davvero molto simile. Mi ha colpito moltissimo ciò che hai detto, grazie di cuore per averlo condiviso. 💘
@deborastefani Жыл бұрын
Ciao Ludovica! Che bello leggere le tue parole❤️ Ci sentiamo spesso soli, ma alla fine ritroviamo negli altri un po' di noi stessi. Davvero: grazie per essere qui!🤗
@matteomelloni4994 Жыл бұрын
Non so come hai fatto ad arrivarmi subito in home. Però devo dire francamente che ti stimo molto, per il poco che hai raccontato. Mi spiace solo la sofferenza che hai dovuto patire per la cocciutaggine dei genitori o della società in generale. Io ti posso dire che, da mia esperienza, sono di solito le persone che non hanno mai amato studiare a insistere di più sul fatto che l'università va fatta, e si capisce l'assurdità della cosa, solo da questo. Mio padre, amante della conoscenza, non mi ha mai passato nessuna pressione se non la curiosità di conoscere veramente. Mia madre, insegnante tra l'altro, di educazione fisica, sempre inquadrata su i suoi pregiudizi, la prima ad insistere. Se quella era la tua motivazione, secondo me hai fatto benissimo, anzi più che bene, le università ci lucrano un botto sulla pelle di poveri ragazzi indecisi, a me piange sempre il cuore, uno perchè è difficilissimo trovare persone veramente appassionate all'università, perchè la maggior parte sono lí per un fantomatico lavoro, e due perchè dio non sanno quello che fanno e mi spiace vedere tutta quella sofferenza, in un luogo che dovrebbe essere il tempio della curiosità e dello sviluppo personale. Io, amante della conoscenza scientifica, ho ritenuto naturale iscrivermi all'università. Esserne rimasto fortemente deluso, e dir poco. Il fatto che mi piacesse sostanzialmente studiare mi ha portato quasi a laurearmi, però per ora non penso lo farò, perchè aborro il sistema e quello che significa, spero in realtà che qualcosa, un prof non so magari, mi faccia cambiare prospettiva e capire perchè va tutto cosí storto, almeno in italia. Comunque è troppo lungo per un commento, ho anche esagerato... Brava comunque, mi è piaciuto molto il tuo video, tanta stima
@deborastefani Жыл бұрын
Ciao Matteo, non sai che bello leggere queste condivisioni approfondite: è proprio questo ciò che cerco su questo canale. Condivido molto di ciò che hai detto e, nonostante io abbia un brutto ricordo del mio periodo scolastico, mi sarebbe piaciuto che qualcuno mi avesse aiutato a spingermi un po' più in là, a cambiare prospettiva (come hai ben detto tu). Proprio per questo ci tengo a chiederti alcune cose, se hai voglia di rispondere🤗 1. quanti anni hai? 2. in cosa ti stai laureando? 3. cosa pensi ti aiuterebbe a concludere il tuo percorso con più serenità e soddisfazione? Grazie ancora per il tuo messaggio, mi ha fatto davvero molto piacere🤗
@matteomelloni4994 Жыл бұрын
@@deborastefani Ciao, ho 24 anni (quasi 25 anni), mi sto laureando in Fisica triennale. Però ho cambiato un paio di volte, non per una cosí tanta indecisione iniziale, ma proprio perchè per una serie di accadimenti di vita ho dovuto cambiare proprio prospettiva del mio futuro. Posso dire cosa NON mi abbia aiutato a vivere con serenità il mio percorso universitario. Uno: la burocrazia (cambiare università è un po' un calvario, fatto male tutto) Due: Il menefreghismo dei professori del collegio didattico (che hanno sbagliato più volte a scrivere semplicemente i voti giusti degli esami e poi è toccato a me stare dietro mesi alla segreteria) Tre: Il sistema non è fatto per integrarti a dovere se entri al secondo anno, tra lab e tutto. Anzi tutti ti guardano come un poco di buono che non hai le idee chiare. Quando ben sai che se cambi da ing info (dove avevi la media quasi del 29 con esami passati tutti al primo colpo) a matematica e poi fisica non lo stai facendo perchè hai le idee poco chiare, ma perchè ce le hai troppo chiare, e vorresti riuscire a trovare il giusto compromesso per studiare al meglio quello su cui fondamentalmente vorresti lavorare per tutta la vita. E la mancanza di un percorso universitario flessibile (come quello anglosassone e americano) il vero problema, dove c'è un tutor che ti aiuta a creare un percorso formativo flessibile dove c'è libertà fin da subito e puoi e devi fare un major e un minor. Quattro: non poter essere vissuto a due passi dell'università, vivo a 2h da Milano e quando ho cambiato, Milano poteva essere la mia unica scelta per studiare quello che volevo. Quindi praticamente non vivo l'università, le lunghe distanze mi portano principalmente a studiare da casa, anche perchè le lezioni a 2x sono mille volte meglio di quelle dal vivo. Però ci perdo di rapporti umani, di brutto. (E purtroppo anche con la media del 29 (che ormai non ho) non esistono modalità per avere un alloggio pagato da una borsa di studi, se sei come me con due genitori che lavorano, ma purtroppo (a causa di un fallimento di attività professionale) pieni di debiti, quindi con ISEE abbastanza alto, ma con poco reale potenzialità di acquisto, soprattutto di affitti a Milano). Scusami sempre per la lunghezza, ma sono cose che mi stanno a cuore. Cosa penso mi aiuterebbe? Avere un rapporto sano ed autentico con almeno un professore, avere un rapporto sano ed autentico con almeno un mio compagno di corso a cui interessa veramente quello che studia e non fa le cose perchè non sa che fare nella vita ed è lí per caso. I rapporti sani e professionalmente utili sono molto difficili da trovare all'università, devi proprio cercarli apposta, sennò è quasi impossibile, la maggior parte delle persone (il 99%) sono persone che sono lí, perchè non hanno la minima idea di quello che vogliono veramente e si adattano a fare più o meno bene quello che gli viene detto di fare, senza la minima prospettiva di insieme. Se provi minimamente ad ampliare il discorso a cose fuori dagli esami, trovi solo o molta confusione, oppure totale mancanza di reale interesse a capire veramente, perchè? perchè non è nell'esame.... :( C'è anche da dire che non conosco troppa gente, però ci ho provato molto ad origliare discorsi, provare ad intromettermi su cose interessanti, tutti a parlare o di esami o di cose futili, nessuno veramente interessato ad andare più a fondo in discorsi interessanti. Continuo a sperarci in realtà di trovare le amicizie professionali giuste, non demordo, però la situazione purtroppo non è delle migliori. Sono due anni che penso di lasciare, e vado avanti a strascichi, stando molto male psicologicamente, perchè ho paura di non riuscire senza laurea a trovare il mio posto nel mondo, l'ambiente giusto con le persone appassionate come me. Ho paura che senza una buona laurea con ottimi voti non mi prendano nel lab x dove ci potrebbero essere le persone giuste per me, o nel lavoro y. Ho paura che le persone appassionate come me di ambiti cosí tecnici si possano trovare solo nelle migliori università e le migliori aziende e che l'unico modo per entrarci sia con una laurea con un voto di laurea alto. Ho paura che da tutte le altre parti non possa veramente andare a fondo con un buon team nelle cose che reputo veramente di impatto per lo sviluppo umano (conoscitivo). Sono stato lunghissimoooooo scusa ancora
@deborastefani Жыл бұрын
@@matteomelloni4994Wow, grazie ancora per il tempo che hai dedicato a scrivere questi commenti. Da come ne parli mi ritrovo molto con alcune tue sensazioni e percepisco anche la tua fame di un cambiamento tangibile. Per far sì che questa evoluzione si inneschi a volte è neccessario allontanarsi un po' dalla situazione così da poter vedere meglio la "big picture", cioè il quadro in un'ottica di lungo termine. Qui alcune domande/riflessioni su cui ti invito a riflettere per aiutarti: 1. Tra 10 anni, pensi ti ricorderai di più di aver conseguito la tua laurea nonostante le 1000 difficoltà o di ciò che ti dicevano gli altri? 2. Il sistema cambierà quando inizieremo a manifestare la nostra visione. Se hai un obiettivo vai per la tua strada e non ti fermare: nessuno potrà mai portarti via qualcosa che ti sei costruito con le tue mani. 3. Immergiti in situazioni dove puoi entrare in contatto con una rete di persone simili a te, non necessariamente professionali ma soprattutto umane (sport, eventi, viaggi, corsi ecc). Ti assicuro che l'ultima è la cosa più potente che tu possa fare. In ogni caso, se hai bisogno di ulteriori confronti, sentiti libero di scrivermi alla mail che trovi linkata su questo canale. Fammi sapere come procede e grazie per esserti aperto: è il primo passo per iniziare il tuo nuovo percorso🤗
@erikacarriglio Жыл бұрын
Eccomi anch'io stavo malissimo nervosismo a 3000 ansia dormivo poco e ansia pre esemi piangevo per ogni esame non superato ma perche non ho mai avuto soddisfazioni mie invece ora che ho fatto una cosa che mi piace sono uscita soddisfatta non sono sicura ancora di quello che io fatto se è giusto ma mi sento verso la via giusta
@deborastefani Жыл бұрын
Che bello Erika, mi rivedo nelle tue parole🤗Un abbraccio!