Si avverte una malinconia palpabile, il dolore dilaniante della perdita di quanto di più caro si possa avere al mondo. Il video nella tonalità del seppia ricorda i film muti di inizio secolo, deliziosamente sublimato dal Requiem di Mozart; perfetta la scelta della soundtrack egregiamente editata tra chorus ed echoes effects che enfatizzano il misticismo intrinseco nella morte. L'Apocalisse ha il suo inizio nell'indifferenza collettiva per la fine dell'uomo: lapalissiano. Complimenti.